E da qui... E da qui...

... qui non arrivano gli angeli. In compenso le madonne, se passi una notte a tossire, a sentirti esplodere la testa, a gustare il retrogusto un po' così dell'antibiotico per elefanti. Comunque.
Quella di Poto & Cabenga, anche se non sembra, è una storia d'ammore. Quelle storie d'ammore un po' zoofile tipo Tequila & Bonetti, Turner e il casinaro, Jim Newton e Furia, Joe Musashi e Yamato, Belle e Sebastién.
Ora, Poto è il classico cowboy dal corpo arancione. Cabenga è il classico cavallo con il becco da tucano e l'occhio da rettile... [...]

Scopo di questo suggestivo giochillo (che - hint - potete gustarvi qui, gratis, anche mentre fate finta di lavorare), una volta che la coppia viene divisa dal classico coccodrillo volante geloso, è evitare mostrilli e altri perigliose creature. Il punto è che l'unico tasto adoperato per controllare i due è la barra spazio: se la tieni premuta uno corre e l'altro rallenta, se la rilasci tutti e due saltano come solo un cowboy arancione e un cavallo con il becco da tucano e l'occhio da rettile sanno fare. Raccogliendo quelle foglie e quelle robe gialle che sembrano degli stronzi volanti, si produrranno dei suoni. Basta non essere degli impediti totali per far sgorgare dalle cuffie una di quelle musichette a tempo con il ritmo di gioco come in quei puzzle game stilosi che riescono sempre a ciularti quei 4/8 euro su PS Store e Marketplace. Per il resto, controllare due personaggi contemporaneamente, va detto, è un'esperienza figa. Un po' come giocare a Kuri Kuri Mix per PS2, ma senza avere a che fare con un compagno di pad coglione che ogni due minuti ci devi dire che deve fare.

Doc out: che sei in astinenza da cetilpiridinio cloruro.

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