Alla guerra delle Bayonetta. Una prova comparativa (Inside: asian amateur fetish nane)

Quante incarnazioni live ha avuto finora la strega eponima di Bayonetta? E siamo proprio sicuri che un gioco del genere, con una protagonista del genere, sia giusto venga prodotto da un'azienda che di nome fa SEGA? Ma bando agli indugi. Che qui abbiamo un po' di ragazze impazienti ad attenderci. Ragazze impazienti con parruccone dark. Rivestite di latex. Fortunatamente senza frusta. Si spera senza sorprese marrazze.

Candidata 1: la Bayonetta dell'E3 2009

Pregi: Cazzo le vuoi dire, a una così?

Difetti: Durante i giorni della fiera aveva talmente tanta gente addosso che per fotografarle il culo tu e Chris avete atteso tipo venti minuti. Dannati nerd allupati, guarda, non se ne può proprio più.

Candidata 2: la Bayonetta ufficiale dello spot nipponico del gioco

Pregi: Bellissima.

Difetti: Con tutto quell'effetto bloor, con tutto quell'effetto claudiobagliore, con tutto quello che permette oggi la postproduzione, poteva essere anche un idraulico ungherese. Con i baffi.

Candidata 3: la Bayonetta casareccia di una qualche fiera minore yankee

Pregi: Boh? Variazione sul tema in salsa amateur. Laddove "variazione" significa ridicola e "amateur" significa cicciocasalinga.

Difetti: L'aver scelto di vestirsi da Bayonetta, essenzialmente. Sarebbe stata una grandiosa Roseanne Harris Conner, per dire.

Candidata 4: la Bayonetta di una celeberrima (?) fiera russa sul videogioco

Pregi: Indubbiamente in parte, per quanto concerne sguardo e atteggiamento in generale. Insomma, molto porca.

Difetti: Pochissimo perata. E ciò non è bello.

Candidata 5: la Bayonetta cosplayer del Tokyo Game Show

Pregi: C'è a chi piace gialla. C'è a chi piace nana.

Difetti: Alta un cazzo e un barattolo di fagioli azuki. In omaggio, una compagna ancora più nana e pure orba. La foto è praticamente a dimensioni naturali.

E tutto d'un tratto, il sondaggio: quale tra queste è la Bayonetta più bombabile?