PES 2010: i primi morti sul campo in una sera di quasi autunno
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Ma tu, pure per dare un senso al fatto di esserti trascinato dall'ufficio a spalla una console di ventisei chili, hai preferito spararti quattro ore di gioco ininterrotto a PES 2010 con tuo fratello. Dice: com'è? E' che ancora non si tratta della versione definitiva, e si vede. Che mancano le cose (il controllo a 360 gradi, le nuove animazioni) e i bug invece sono tanti. Tipo che il nuovo modo di battere i rigori ancora non funziona, e 10 tiri su 10 finiscono sulla bandierina del calcio d'angolo. Tipo che l'arbitro baironmoreno ti fischia dei fuorigioco inesistenti (su retropassaggio, con altri due difensori tra te e la porta, mentre esci dagli spogliatoi e ti allacci gli scarpini) e lascia correre su interventi violenti da dietro per i quali sarebbero rimasti impuniti, forse, solo Montero e Rocco Siffredi. In compenso, il ritmo è più decente, le sgroppate solitarie sono limitate ad alcuni, pochi mostri (tipo Messi, tipo Tevez, tipo Aguero. Tipo che quando andrai a giocarti l'onore e l'onere redazional-italico alla prossima PES League, a Nizza il 2 ottobre, giochi con l'Argentina e vaffanculo), le triangolazioni e i passaggetti sotto misura resi meno scontati dal fatto che molte volte la palla non raggiunge il proprio compagno. Si sbaglia di più nell'impostazione, insomma, e questo piace. Ci si dimentica il pallone alle proprie spalle dopo un contrasto, e anche questo piace. Si va a rete con troppa facilità sempre con i due vecchi metodi più gettonati dai ludowanker sufficientemente pro (metodi che qui non divulghi. Perché chi ancora non li conosce evidentemente non è abbastanza pro). E questo, sinceramente, piace molto meno. Per i giudizi definitivi, e per la cronaca delle tue imprese internazionali nel campionato ludowanker della PES League, ci sarà tempo. Per ora torni a mangiare un altro po' del codice preview. E a cercare sul tubo qualche altra perla del midget più alto d'Italia.
In foto, il gioco. I volti dei giocatori sono i volti dei giocatori. In FIFA (che per tutto il resto è graficamente di un altro pianeta), i volti dei giocatori sono i volti di manichini in polistirene che ritraggono alcuni mimi che impersonano dei sosia dei giocatori. Con dei parrucconi biondi di plastica in testa.
TASSO DI TACHIONI: Ancora non rilevato.
..Sto scaricando il demo proprio adesso. E' la stessa versione incompleta che hai testato tu?
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