La pupa e il serchiapone (Mushihime-sama e i nonni giapponesi)
Non si è ancora ben capito perché, ma i nippi c'hanno questa fissa vergognosa per i bacherozzi. Vedono un cervo volante, una mantide religiosa, uno scarrafone, e invece di pensare: ma che cacchio di schifo! come qualsiasi essere umano civilizzato, son tutti contenti. Che i nonni, invece che parlare ai nipotini di pallone e femmine, tramandando così i principi che fungono da capisaldi del collante familiare nostrano, li portano nelle campagne a vedere gli insetti. Il contatto con la natura. Poi ci si stupisce che vengono su dei minchioni. Così, dopo aver visto le serie TV dedicate ai bacherozzi, intere generazioni di Kamen Rider ispirate ai bacherozzi, i giocattoli sui bacherozzi, nel 2004 Cave pensa: e perché noi no? e ti tira fuori questo spara-spara. Che poi è il solito shmup Cave calato nel setting di una puntata dell'Ape Magà. Si dà infatti il caso che la povera principessa del Cervo Volante (sic), questa tizia tettona vestita di bianco e con i capelli viola, si ritrovi a cavalcioni di una delle sue bestiole cornute, e debba affrontare a colpi di laser larve del legno, scorpioni giganteschi, ragni, juventini, millepiedi. Non paga di aver portato in sala un gioco disumano, Cave ha peraltro munito il porting per PS2 di altri due livelli di difficoltà: Maniac e Ultra. Così, se proprio vuoi farti del male.
Il fatto è che pur giocandolo al livello di default (Original), dopo un po' la quantità di pallette colorate sullo schermo è tale e tanta che non capisci più nulla, e la foresta dell'Ape Magà sullo sfondo scompare, e i ragni e gli juventini non li vedi manco più, e tutto ciò su cui la tua attenzione riesce a focalizzarsi è quel millimetro di schermo libero nel quale devi sgusciare per sopravvivere. Quello, e il fatto che questi dannati manic shooter costano davvero troppo: che uno quando vede a che prezzo vanno sulla baia dovrebbe pensare: ma che cacchio di schifo! come qualsiasi essere umano civilizzato. E invece, proprio come i nonnetti nippi, è tutto contento e se lo prende al volo.
In foto, la back-cover del gioco su PS2. Eppure qualcosa, nella principessa bacherozzo, continua a ricordarti la Mai Shiranui di KoF. Mah.
Il fatto è che pur giocandolo al livello di default (Original), dopo un po' la quantità di pallette colorate sullo schermo è tale e tanta che non capisci più nulla, e la foresta dell'Ape Magà sullo sfondo scompare, e i ragni e gli juventini non li vedi manco più, e tutto ciò su cui la tua attenzione riesce a focalizzarsi è quel millimetro di schermo libero nel quale devi sgusciare per sopravvivere. Quello, e il fatto che questi dannati manic shooter costano davvero troppo: che uno quando vede a che prezzo vanno sulla baia dovrebbe pensare: ma che cacchio di schifo! come qualsiasi essere umano civilizzato. E invece, proprio come i nonnetti nippi, è tutto contento e se lo prende al volo.
In foto, la back-cover del gioco su PS2. Eppure qualcosa, nella principessa bacherozzo, continua a ricordarti la Mai Shiranui di KoF. Mah.
ti vorrei vedere in azione con DEath Smile, l'ho provato da un amico (Gianz), ste fatine volanti che devono passare nei millimetri liberi, oppure un don don pachi sempre per xtampax360 giappo, dove miracolosamente al primo boss osno passato a caso in mezzo agli unici spari che non ti ammazzano. Incredibile.
RispondiEliminacrj