Come la PRIME volta (Metroid Prime 3 Corruption: Samus in mezzo alla gente)
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E proprio quel casino, in effetti, te lo sei ritrovato tra le mani.
Quello che, a detta di qualche temerario della tastiera, dovrebbe essere un "sistema di controllo intuitivo" è in realtà un incubo di Hieronymus Bosch dopo una cena a base di cozze. Avariate. Il solo accesso al visore per le scansioni, operazione da ripetere ogni due secondi scarsi e pure in fretta (che il pirata spaziale energumeno che ti si sta scagliando addosso se ne frega se quella è l'unica occasione che hai nell'intero gioco per passarlo allo scan), è un inferno.
Se a questo aggiungi alcune sequenze appartenenti al profilo a) su delineato (afferra una cosa e tirala. No, tirala di più. Cazzarola, non va. Prova un po' più a destra con quel Nunchuck. Ecco... forse... maporcaputtanaran!), il quadro apparirebbe sconfortante dal minuto zero.
Eppure, eppure questo Corruption piace. Che vedere Samus interagire con altri esseri viventi senza prenderli a raffiche di plasma, incontrare degli alleati che, santo cielo, parlano, forse spiazza un po' all'inizio, ma comunque non stona. Che la struttura dei livelli e il soundtrack di Yamamoto intrippano, e la grafica è un pelo migliore di quella dei due capitoli GameCubici. Che il sistema di bonus sbloccabili con le medaglie ti spinge a passare allo scan anche le istruzioni e lo scontrino del GheimStop. Che, soprattutto, ora per aprire una porta non devi stare lì ad aspettare due ore tempestandola di raffiche laser, sputi e cazzotti. Il che, quando sei a un passo dalla morte e con una decina di pirati spaziali dappresso, ha pur sempre la sua porca utilità.
In foto, la tua donna in corazza termica preferita. Secondo la recensione di IGN (agosto 2007), il sistema di controllo di Prime 3 Corruption sarebbe "better than any console first-person game before it". Nella stampa di settore ormai lavorano cani e porci.
ecco, un esempio di titolo di cui TUTTI ti parlano bene (il primo capitolo) e che non hai ancora giocato, nonostante sia li a dormire nell'armadio, insieme ai suoi seguiti
RispondiEliminacrj
Vengo a scrivere un pò in ritardo giusto di qualche anno, ma in questi giorni sto giocando la raccolta del trilogy. Che dire, tutto è sempre soggettivo, ma fra le poche cose che per me sono valse la pena di provare, c'è stato proprio il sistema di controllo di Corruption (che continuo ad adorare implementati nei primi Prime Peppererè). Sarà uan questione di mira? Ho visto molte persone giocare da me con la Wii e ho sempre notato che molti non hanno trovato la loro dimensione; chi giocava col braccio stirato come volesse entrare nella tiviù, chi non si trovava coi tasti e così via. Personalmente sto svaccato in poltrona, con le braccia lungo le spondine (che per me già non dover stare con le mani chiuse sui zebedei è una gran cosa, anche se così si rinuncia al piacevole sideeffect della vibrazione XD); per mirare faccio minimi spostamenti del polso, comunque sempre appoggiato e mai in trazione e in questa posizione riesco ad essere preciso e veloce (molto ma molto molto più che col pad). Certamente, un confronto con tastiera mouse non si può fare, ma per me IGN ci ha preso in pieno: su console di meglio non ce n'era.
RispondiEliminaAugh, questa la mia considerazione 'senno di poi' su MP per Wii :P
Il putamento non era male. E' stato migliorato per The Conduit, perfezionato per GoldeEye e ottimizzato per Conduit 2. Solo su Red Steel 2 non puoi restare seduto spaparanzato...
EliminaUn gran bell'episodio ma non all'altezza del primo per GC o Fusion per GBA. Ho rivalutato il secondo perchè in molti si sono arenati. Io ho girato tra le due dimensioni per talmente tanto tempo da saperle a memoria! Other M è stato tiepidino. Mi aspettto il boom su WiiU.
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