Non te lo ricordi più? Fa lo stesso (tecnologia al servizio degli schiavi della tecnologia)
Che la Rete, con i suoi Google e Wikipedia, i suoi YouTube e Facebook, i suoi gadget e i suoi widget, vi stia trasformando in dei gran viziati di merda è argomento già discusso a queste coordinate, e quindi già noto ai valorosi che da queste parti si trovano spesso a incrociare. Ad aggiornare la questione c'è però di nuovo il fatto che ti sei scaricato sull'aifòn tutta una serie di applicazioni che quella pigrizia coatta la trasformano, di botto, in autismo geek da asporto. Cioé: metti che sei in auto, e giri le stazioni alla ricerca di a) musica decente e senza troppi spot, b) frequenze prive di deejay sboroni che ti raccontano, con una voce impeccabile, stronzate e cazzi loro. Metti, insomma, che stai lì a setacciare inutilmente l'etere i minuti alla ricerca di qualcosa d'ascoltabile. Metti alla fine che becchi a metà un brano che forse ricordi, o forse no, ma del quale vorresti tanto conoscere il titolo per approfondire la questione. Che fai? Lanci Midomi per aifòn, gli fai ascoltare il pezzo, e lui/lei/esso in meno di dieci secondi te ne trova titolo e autore.
Situazione paradigmatica di tipo 2: hai bisogno di un cinema, di una pizza, di una di quelle cose che nel mondo dorato degli spot basta chiamare l'89qualcosa, uno di quei numeri dai jingle accattivanti, e una signorina simpatica e magari pure gnocca ti dice tutto quel che serve. Di una di quelle cose, insomma, che se ci provi nel mondo analogico ti partono venti euro di traffico e l'unico indirizzo che ottieni è di un posto che quel giorno lì ha il riposo infrasettimanale. Che fai? Lanci AroundMe per aifòn, quello ti triangola la posizione e ti dice a quanti centimetri da te c'è una sala o una margherita (con grana, grazie) ad aspettarti.
Utile? Senz'altro. Alienante? Giusto quanto può esserlo far ascoltare un po' di musica a un telefonino.
Situazione paradigmatica di tipo 2: hai bisogno di un cinema, di una pizza, di una di quelle cose che nel mondo dorato degli spot basta chiamare l'89qualcosa, uno di quei numeri dai jingle accattivanti, e una signorina simpatica e magari pure gnocca ti dice tutto quel che serve. Di una di quelle cose, insomma, che se ci provi nel mondo analogico ti partono venti euro di traffico e l'unico indirizzo che ottieni è di un posto che quel giorno lì ha il riposo infrasettimanale. Che fai? Lanci AroundMe per aifòn, quello ti triangola la posizione e ti dice a quanti centimetri da te c'è una sala o una margherita (con grana, grazie) ad aspettarti.
Utile? Senz'altro. Alienante? Giusto quanto può esserlo far ascoltare un po' di musica a un telefonino.
sarà che non viaggio molto, anzi quasi per nulla e ho scoperto da poco il navigatore satellitare prot prot (come suono è uguale al vero nome). Senza di lui, impiegherei litri e litri di diesel per raggiungere un posto da punto A a punto B, perchè passerei per tutte le restanti lettere dell'alfabeto.
RispondiEliminaQuesti telefoni non li voglio conoscere, visto che non ne farei uso..o per lo meno evito di diventare schiavo anche di quello..' LIBERTA! '
Buona giornata doc!
l'odiatissimo crj
La libertà è un concetto che ormai mi dà agorafobia.
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