L'insegna improponibile: una storia
Sai che non dovresti farlo. Che poi ti lamenti se sul blog ci finisce la "bassa manovalanza del porno". Quelli che sui motori di ricerca digitano, in genere male, il nome di Eva Henger, o una delle mille parole che tu usi in questi lidi solo a scopo di turpiloquio. Ma, cazzarola, come fai a non scrivere che a pochi chilometri da casa tua, lungo il tragitto su cui conduci a basso regime la Corsa di colore nero sporco ogni giorno, accanto a una chiesa (!) esiste un negozio per la toelettatura dei cani che si chiama IN QUEL MODO?!?
In foto, l'insegna. E no, il cane non te lo lava Jenna Jameson.
In foto, l'insegna. E no, il cane non te lo lava Jenna Jameson.
io lo conosco stò NEGOZIO.
RispondiEliminaIl logo lo ha disegnato il mio vecchio capo (frocio naturalmente) per un negozio di cani di un padrone frocio.
Ma dove cazzo lo hai trovato?
Complimenti per il Blog comunque
Ciao
MM
Giusto a qualche centinaia di metri da dove lavoro, e una tiro di sputo da dove abitavo. Quell'insegna, per un quartiere popolato anche e soprattutto da studenti universitari, è già leggenda.
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