Don't believe the hype (o "Occhio a come chiami quella bibita")
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In foto, Fido Dido: il gioco su licenza di una mascotte al passo coi tempi. Almeno per due o tre giorni. Ma uno che li gioca a fare questi capolavori, colandosi 20 bottiglie di 7.Up (che si chiamava "Sevenàp", anche se la gente si confondeva con il puntino, e allora pensava che quella era una zeta e la chiamava "zupp", e poi il droghiere finiva che non capiva, si sentiva un po' ignorante e un po' preso per il culo, e partivano gli insulti e alla fine inevitabile il parapiglia di calci, spintoni e ovviamente anche sputi. Però gassati) per entrare nel mood giusto, se poi non ti danno neanche un minimo di soddisfazione?
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