The Dark of the Matinée (la Dalmazia vista dall'alto)

Sei a Dubrovnik, cittadina circondata da altissime mura e popolata da altissime bionde. Nella sua sconfinata bontà, Sony ha trascinato ludogeek di tutto il mondo in cima a un castello che domina sulle une e sulle altre. Un posto bellissimo, non dovessi inerpicarti su 2000 scalini per raggiungerne l'ingresso ogni volta. E le volte, in una giornata, è facile diventino tante. Allora devi risalire, ma fa un caldo bestia, e così lasci la felpa, ma viene giù un acquazzone bello sostenuto, e risali, sì, ma sotto la pioggia e con un freddo cane addosso e pensi ma chi te l'ha fatto fare a lasciare la felpa. Che poi, chi te l'ha fatto fare, lo ricordi pure bene. Ma fai signorilmente finta di averlo dimenticato.
Ah, già, i compagni di viaggio. Non veri e propri ludogeek, va detto: giornalisti. Ma, fortunatamente, gente giovane, simpatica e caciarona in misura più o meno adeguata. Si ride, in questi giorni croati, in buona sostanza.
E meno male: che col sorriso sulle labbra, quanto meno, ti girano in minor misura quando devi attaccare l'ascesa al castello per la ventiquattresima volta.

In foto, due stimati (?) giornalisti buttano via in pochi istanti la credibilità accumulata in anni di duro lavoro. Poi dice che la stampa è in crisi. Ah, e il titolo del post? Cosa c'entrerebbero esattamente i Franz Ferdinand con la trasferta nel paese a scacchi rossi e in cui spopola Cutugno? Fondamentalmente nulla. Ma ieri, quella canzone, l'hai ascoltata in loop. E poi il titolo cacchio se è bello.