L'entro etomico del Dr.Manhetten

Un giorno entro in redazione e trovo appesa di fianco alla porta una bandiera pirata con teschio vagamente super deformed e tibie incrociate poco sotto. Senza alcun dubbio, il vessillo di Capitan Harlock. E infatti, appena più in basso, leggo anche il suo nome. Anzi, no. C'è scritto Herlock. Con la "E".
"Cos'è - chiedo - l'avete comprata a Bari, questa?"
Mi si risponde che si tratta di un adattamento più filologicamente corretto del giapponese Harroku.
Sarà.
Fast forward: ieri pomeriggio uno zapping senza tregua su Sky mi precipita tra le immagini opacizzate di Cultoon. E lì Harlock si chiama ancora Harlock.
E, soprattutto, le Mazoniane non si è scoperto ancora che in realtà vengono da Barletta e Gioia del Colle.

Commenti