EDGE File vol. 3 e il lancio delle mutande

Ieri sera, ore 22 e spiccioli, a due passi da San Pietro. Arrivate al concerto di lucacarboni con un ritardo osceno. Il primo taxi, preso per pura botta di culo, vi ha sbarcato infatti accanto a un ALTRO auditorium. E siccome trovarne un secondo per correggere il tiro era impossibile (se il sabato sera, a Roma, speri che un taxi arrivi in tempi umani, già che ci sei puoi sperare pure che al tuo rientro ci sia Carmen Electra nuda ad attenderti a casa: le probabilità sono grossomodo le stesse...) avete preso un numero consistente di tram e bus. Ma alla fine eravate là a sto concerto di lucacarboni (un'altra promessa a Paola da mantenere: don't ask), e le ragazzine gridavano lucalucaluca e lui maremaresilviachissàsealucacipensiancoraiosontroppobologneseetutroppoterrone e le ragazzine ancora lucalucaluca. E anche se ha messo un po' di panza e hai capelli tutti bianchi, alla fine a lucacarboni le mutandine sul palco gliele hanno tirate lo stesso, gliele hanno.
Ah, questo è un blog sui VG, quindi dovresti trovare un qualche collegamento gratuito ai VG per giustificare questo post. Beh, alle Messaggerie Musicali hai trovato EDGE File Vol. 3 e ne hai preso due copie (una per il Duffo). Così ti sei trascinato dietro in tutto questo trenta chili di elucubrazioni videoludiche stagionate. Ci vuole davvero un fisico bestiale, altro che cazzi.

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