Complesso di superiorità (Shadow Complex e gli squali imbalsamati)

Per far capire che tutta questa distinzione tra bi e tridimensionale non fosse poi sta gran cosa, Damien Hirst ha infilato uno squalo tigre morto in un acquario pieno di formaldeide e l'ha venduto per una cifra smodata. Per arrivare alle stesse conclusioni, Chair Entertainment ed Epic non hanno avuto bisogno di una bestia da tre tonnellate. Shadow Complex è questo gioco per Xbox Live Arcade che prende le dinamiche da Metroidvania e le frulla nell'ultima iterazione dell'Unreal Engine. Il risultato è un gioco strutturalmente 2D con una grafica 3D pazzesca. Ma se Shadow Complex rappresenta un'evoluzione di quei canoni lanciati da Super Metroid e scopiazzati brutalmente da duecento Castlevania non è solo per gli effetti, per il modo in cui il protagonista nuota o con cui quei mech ti esplodono contro tutto l'esplodibile. Al 2,5D, del resto, si è convertita la stessa Konami con Dracula X Chronicles. Il punto è che Chair ha eliminato ogni tempo morto e azzerato il fattore frustrazione, imbottendo la mappa di punti di salvataggio (automatici), mostrando sulla stessa sempre la strada da seguire, utilizzando, quando illuminati dalla torcia, un codice colore per blocchi e porte da demolire con armi speciali. Dice: e allora sai che palle. Per niente. Che l'impulso esplorativo sopravvive, ma non è qui asservito alla ricerca dell'unico pertugio utile per proseguire, lasciato inesplorato e semi-nascosto dietro dieci candelabri o un paio di Metroid svolazzanti. Esplori per trovare bonus e potenziamenti, quando e come vuoi, magari stuzzicato da quel passaggio che il percorso consigliato ti porta a riattraversare, ma ora armato di nuovi gadget cazzuti. Si gioca veloce, Shadow Complex, ma di quel veloce che rimani attaccato per ore senza accorgertene e ti ritrovi all'una e venti di notte che non hai ancora manco cenato e uno scodellone di Frosties è il meglio che ti viene in mente, non di quel veloce che dici toh è già finito ma che sola dimmerda aridatemelisordi. E come tacere della meravigliosa trama? Questo tizio sfighello (ma figlio di un agente segreto che, hai visto mai, gli ha insegnato comunque i segreti del mestiere) segue una topa per una scampagnata, e si trova alle prese con un complotto anarchico insurrezionalista juventino che mira a far brillare gli States in un tripudio di miccette. I birbaccioni te se ncappucciano la ragazza, se la ngroppano e la portano via. E poi la menano pure brutalmente, già che si trovano. Lui la ritrova ma non ce la fa mica a riportarsela via. Allora la lascia lì, dietro un armadietto. E quando, via radio, lui fa più tardi per telarsela, lei gli ricorda che forse li possono fermare, sti delinquenti. Juventini maleducati che non sono altri. Quelle che seguono sono sei ore circa di gioco serrato, divertente, psicatletico, non privo di sorprese. Che liberare il mondo dal sozzume bianconero con un fucile armato con granate schiumogene non è mai stato così divertente.

In foto, il gioco. Dice: ma è un gioco per Xbox Live Arcade e costa 15 carte (1200 petrolpoints). Appunto. Che di giochi da 60 molto, ma molto meno riusciti ne sono zeppi gli scaffali di qualsiasi gheimstop. E, se proprio dobbiamo dirlo, per uno squalo morto del cazzo Heirst ci ha alzato 70 milioni di sterline.

TASSO DI TACHIONI: Altissimo. La meglio gioventù sul Live Arcade. Konami prenda appunti, che un po' con quei Castlevania tutti identici per DS ci ha rotto i coglioni. Sai che figo, peraltro, un MGS così, tutto bello veloce, colorato e con una colonna sonora tipo Conga dei MSM.