Sempre più PRO(Vresslinz)
Per un inquietante caso di sincronia astrale, proprio mentre tu riscoprivi l'amore per i giochini elettronici grazie alla superba serie nippa Fire ProWrestling, proprio mentre ti affannavi ad ordinarne sulla baia/a fartene spedire dai tuoi emissari in nippolandia tutti i capitoli più significativi, proprio mentre ti industriavi per apprendere comandi (su sei piattaforme diverse) e struttura dei nippomenu degli stessi, ma proprio in quel lasso di tempo lì, ha visto la luce al neon di negozi e mediauordi e saturni vari l'edizione PAL di Fire ProWrestling Returns, ultimo ma non necessariamente migliore esponente della saga dedicata al vresslinz da Humax/Spike. Edizione passata praticamente sotto silenzio, se non per qualche sciagurata recensione che ne criticava il sistema di controllo. Cioè, all'unica serie di bresslinz con un sistema di controllo che riesce ad essere allo stesso tempo ragionato, divertente e perfino realistico.
Ma in fondo a te, del pubblico bue, miope e pur sempre un po' juventino non è mai importato niente: che quindi continui a preferire Giulia Passione Baby Sitter e Pippa Funnell a titoli dotati di un certo qual carisma e spessore e professionismo ti può pure star bene. Quello che veramente ti rattrista è che anche i pochi fortunati, quelli che per scelta coscienziosa, errore macroscopico (convinti che si tratti di un altro Smackdown di Yuke's in incognito) o incredibile botta di culo compreranno questo Fire ProWrestling Returns, comunque non godranno dell'esperienza migliore che la saga ha saputo offrire.
Perché, dopo averli provati tutti, ma proprio tutti (compreso l'aberrante Fire Pro Wrestling Iron Scramble '96 per PSone, l'unico in 3D), disponi dell'autorità sufficiente ad affermare che il Fire ProWrestling D per Dreamcast è, per qualità e quantità dei lottatori inclusi, l'edizione migliore in assoluto della serie.
Ma in fondo a te, del pubblico bue, miope e pur sempre un po' juventino non è mai importato niente: che quindi continui a preferire Giulia Passione Baby Sitter e Pippa Funnell a titoli dotati di un certo qual carisma e spessore e professionismo ti può pure star bene. Quello che veramente ti rattrista è che anche i pochi fortunati, quelli che per scelta coscienziosa, errore macroscopico (convinti che si tratti di un altro Smackdown di Yuke's in incognito) o incredibile botta di culo compreranno questo Fire ProWrestling Returns, comunque non godranno dell'esperienza migliore che la saga ha saputo offrire.
Perché, dopo averli provati tutti, ma proprio tutti (compreso l'aberrante Fire Pro Wrestling Iron Scramble '96 per PSone, l'unico in 3D), disponi dell'autorità sufficiente ad affermare che il Fire ProWrestling D per Dreamcast è, per qualità e quantità dei lottatori inclusi, l'edizione migliore in assoluto della serie.
Ah-ah, tana!
RispondiEliminaQuesto ti è piaciuto! Ci voleva un insulso giochillo di wrestling per farti scrivere dei complimenti!
PS
Mi spieghi perché alcuni post sono taggati come "review" se del gioco non dici mai niente, limitandoti a dire quasi sempre che è una schifezzuola?
a) insulso? giochillo? Rischi la black list, sappilo.
RispondiEliminab) perché sono "reviù", non review.
E c'è una bella differenza
ok, ok... :-)
RispondiEliminaSenti, Doc, ma tu di rece vere, per edmaster, ne scrivi mai? Sarei proprio curioso di leggerne una... :-)
Diverse, ma sono tutte ben nascoste.
RispondiEliminaDoc toglimi una curiosità: perchè reputi il D il migliore della serie? Sono un fan di Fire Pro dai tempi de Super Famicom, mi ha fatto impazzire il Returns per PS2 ma se dici che questo per Dreamcast apre ani col crick prima di scalciarli e prendere nota dei nomi allora lo recupero.
RispondiEliminaAll'epoca del post ero in fissa per la versione DC, per il roster fantastico. Ma solo perché non avevo ancora scoperto i pack di bressler scaricabili da fireproclub. Tieniti la versione PS2.
RispondiEliminaGrazie Doc. Già che ci sono ti lascio un suggerimento: Jikkyou Power Pro Wrestling '96 Max Voltage per Super Famicom, sempre sia lodato. Scavando a badilate sotto la plasticosa grafica renderizzata trovi meccaniche fighe ma, sopratutto, un roster cafonissimo che butta sul ring versioni bresslinistiche di personaggi/giochi Konami come Bill Rizer, Richter belmont e Salamander.
RispondiEliminaCélo. :)
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