Dieci anni di Antro - parte 3. Il Mago Mirkos, il Gesto del Minollo, il Playmobil Boia... e tutto il resto
Anno 2007. Il noto scrittore Chuck Palahniuk, poco prima di darti del pervertito. Lui a te. |
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Partiamo col dire che ringrazi il te stesso di qualche mese fa per la pensata di infilare in un'unica pagina l'elenco globale di tutti i tremilaetroppi post, o a spulciarteli uno per uno col motore di ricerca si faceva a tempo a festeggiare il 15° anniversario. Ci sarà un 15° anniversario? Boh, per ora non ti poni più limiti, si va avanti ad oltranza, finché non ti passa la voglia. Dicevamo: Leopaldon. La tua fissa per Leopaldon nasce in uno dei post listone sul pernicioso collezionismo dei Chogokin, questo. Ne scrivevi allora: Il robot fa schifo e pena (lo scudo a ragnatela e la bocca da urlo di Munch sono da Oscar degli scappati di casa), ma Supaidaman era SUPAIDAMAN. E visto che online si trova anche a una sessantina d'euro, quasi quasi… Povero Leopaldon. C'è che però dal vivo l'hai rivalutato: è un ciocco di ferro esattamente come i robottoni di una volta scassamattonelle. Da lì a dargli una rubrica fissa (che speri di riesumare al più presto, con una puntata speciale a cui stai pensando da mesi) il passo è stato breve come l'aspettativa di vita di un mostro di gomma affrontato da Supaidaman.
Il Playmobil Boia salta fuori invece da quel famigerato post sui lavori più tristi capitabili a un pupazzino Playmobil. Non trovando da nessuna parte il Playmobil Barbone, hai preso sulla baia il Boia e cominciato a portartelo dietro nelle varie fiere del fumetto. Così facendo, però, continuavi a perdere la sua ascia o il pupazzino del tutto, così in totale negli anni nei hai comprati TRE. Una delle cose più sceme legate al Boia è questo fumettino qui. Siccome per le cose ci vuole culo nella vita, come dice la Kardashian, senza fare mai una mazza il Boia è finito pure accanto a Leo Ortolani e in un suo fumetto. Per dire.
Il Mago Mirkos e il suo mito dell'uber-transformismo proletario al servizio dell'Algida Stronza e del suo impero del maleficio nasce nel primissimo fumetto di Kentozzi apparso in questi lidi, in quanto lì presente nelle vesti di risibile prestigiatore. Solo la prima delle sue 7.896 interpretazioni. Per avere un Mirkos in plastica e ossa da infilare nei fumettini scemi del Twisted Theatre hai comprato sulla baia un Ken degli anni 80 e gli hai tinto di nero i capelli (e disegnato i baffi) con un uniposca. Solo che non usciva il colore e l'hai agitato e il pennarello è tipo esploso, macchiando un copriletto della casa in campagna. È un momento importante, perché negli anni a venire ricorderai alla Signora Manhattan che se non ti ha buttato fuori di casa allora, non può praticamente più farlo.
Il Gesto del Minollo, saluto antristico ufficiale, è una gag che risale ai primissimi raduni dell'Antro, come quello a Lucca 2012. C'erano le magliette della squadra di calcio virtuale, con i nick e il numero personalizzato, c'era l'album di figurine, c'era la Presidentessa (è lì che l'Oliviona nostra assunse ufficialmente questo titolo, appropò) e c'era pure l'allenatore (Mirkos, che domande). Mancava solo il saluto. Il nome viene dalla celebre gag del trio La Smorfia (Troisi, Arena e De Caro) sull'Arca di Noè, quella in cui Troisi pur di salire a bordo si spaccia per un animale inesistente, con un giornale in testa. La cosa buffa è che sin dal primo istante avevi chiaro che tipo di gesto fosse, tanto che una volta l'hai svelato. Qui, su questo blog. Sì, esatto. Ma chi non l'ha colto allora non lo saprà mai: i minolli selvatici sono animali molto schivi, #itisknown.
E vorresti andare avanti ancora per ore, a raccontare piccoli aneddoti dei quali magari non frega un'infiocchettatissima a nessuno. Di questi dieci anni di Antro ti piace pensare che in mezzo alle tue passioni, alla mania per il retrogaming dei primi tempi
(di cui ti restano un armadio pieno di console, e scatole e scatole di giochi), al collezionismo di robottoni, alla rilettura degli anni 80 e 90 in tanti modi diversi (dal libro a Inseguendo un Super Santos, dalle Pubblicità Fuorvianti a rubriche come So 90s), è filtrato quello che hai fatto, quello che ti è successo, come ti è cambiato attorno il tuo mondo. Le cose belle, come l'arrivo di Uragano #1 (PiKi) e del Piccolo Aiutante di Uragano#1 (Uragano#2, aka Zelda Apreda), le cose brutte, quelle così così. I giorni felici, quelli di galleggiamento, quelli tristi. Perché pure se ti metti in testa di creare un blog in cui parlare solo dei tuoi hobby, poi finisce che un po' di quello che sei e che fai ci scivola dentro lo stesso. A volte ti capita di leggere un vecchio post delle Storie di vita irreale, per caso, e di sorprenderti. Non sei più quello che eri in quel momento, perché per quanto ci si possa ancorare ai ricordi, ai gusti, a tutto quello che ti definisce, si cambia, giorno dopo giorno. Tutto scorre, come dicevano Eraclito l'Oscuro e pure Cenzino l'Idraulico.
Il Playmobil Boia salta fuori invece da quel famigerato post sui lavori più tristi capitabili a un pupazzino Playmobil. Non trovando da nessuna parte il Playmobil Barbone, hai preso sulla baia il Boia e cominciato a portartelo dietro nelle varie fiere del fumetto. Così facendo, però, continuavi a perdere la sua ascia o il pupazzino del tutto, così in totale negli anni nei hai comprati TRE. Una delle cose più sceme legate al Boia è questo fumettino qui. Siccome per le cose ci vuole culo nella vita, come dice la Kardashian, senza fare mai una mazza il Boia è finito pure accanto a Leo Ortolani e in un suo fumetto. Per dire.
Il Mago Mirkos e il suo mito dell'uber-transformismo proletario al servizio dell'Algida Stronza e del suo impero del maleficio nasce nel primissimo fumetto di Kentozzi apparso in questi lidi, in quanto lì presente nelle vesti di risibile prestigiatore. Solo la prima delle sue 7.896 interpretazioni. Per avere un Mirkos in plastica e ossa da infilare nei fumettini scemi del Twisted Theatre hai comprato sulla baia un Ken degli anni 80 e gli hai tinto di nero i capelli (e disegnato i baffi) con un uniposca. Solo che non usciva il colore e l'hai agitato e il pennarello è tipo esploso, macchiando un copriletto della casa in campagna. È un momento importante, perché negli anni a venire ricorderai alla Signora Manhattan che se non ti ha buttato fuori di casa allora, non può praticamente più farlo.
Il Gesto del Minollo, saluto antristico ufficiale, è una gag che risale ai primissimi raduni dell'Antro, come quello a Lucca 2012. C'erano le magliette della squadra di calcio virtuale, con i nick e il numero personalizzato, c'era l'album di figurine, c'era la Presidentessa (è lì che l'Oliviona nostra assunse ufficialmente questo titolo, appropò) e c'era pure l'allenatore (Mirkos, che domande). Mancava solo il saluto. Il nome viene dalla celebre gag del trio La Smorfia (Troisi, Arena e De Caro) sull'Arca di Noè, quella in cui Troisi pur di salire a bordo si spaccia per un animale inesistente, con un giornale in testa. La cosa buffa è che sin dal primo istante avevi chiaro che tipo di gesto fosse, tanto che una volta l'hai svelato. Qui, su questo blog. Sì, esatto. Ma chi non l'ha colto allora non lo saprà mai: i minolli selvatici sono animali molto schivi, #itisknown.
E vorresti andare avanti ancora per ore, a raccontare piccoli aneddoti dei quali magari non frega un'infiocchettatissima a nessuno. Di questi dieci anni di Antro ti piace pensare che in mezzo alle tue passioni, alla mania per il retrogaming dei primi tempi
(di cui ti restano un armadio pieno di console, e scatole e scatole di giochi), al collezionismo di robottoni, alla rilettura degli anni 80 e 90 in tanti modi diversi (dal libro a Inseguendo un Super Santos, dalle Pubblicità Fuorvianti a rubriche come So 90s), è filtrato quello che hai fatto, quello che ti è successo, come ti è cambiato attorno il tuo mondo. Le cose belle, come l'arrivo di Uragano #1 (PiKi) e del Piccolo Aiutante di Uragano#1 (Uragano#2, aka Zelda Apreda), le cose brutte, quelle così così. I giorni felici, quelli di galleggiamento, quelli tristi. Perché pure se ti metti in testa di creare un blog in cui parlare solo dei tuoi hobby, poi finisce che un po' di quello che sei e che fai ci scivola dentro lo stesso. A volte ti capita di leggere un vecchio post delle Storie di vita irreale, per caso, e di sorprenderti. Non sei più quello che eri in quel momento, perché per quanto ci si possa ancorare ai ricordi, ai gusti, a tutto quello che ti definisce, si cambia, giorno dopo giorno. Tutto scorre, come dicevano Eraclito l'Oscuro e pure Cenzino l'Idraulico.
Onoratissimo di essrci, felice di aver trovato un covo di persone, coetanei e non, che condividono le mie passioni in un mondo dove spesso, se non ti conformi, sei fuori... grazie x i 7 mesi e mezzo che ci hai regalato!! intanto vado a scaricare i veri cartoni animati per il mio piccolo che tra poco sarà un nuovo Antrista!
RispondiEliminaVero. Si cambia eccome... Auguri al blog più Figo dell' internet!!! Grazie Alessandro!
RispondiEliminaBello bello,bello l'escurs dei personaggi mitologici del blog e bella la chiusa.
RispondiEliminaUltimo giorno di festeggiamenti,posso solo dire che ti ringrazio,continua così che sei veramente una bella persona e che mi ha fatto davvero tanto piacere conoscerti il novembre scorso a quella cena in quel di Milano.
Grazie ancora Doc.
Sotto il post dei lavori dei playmobil trovo il tuo lapidario commento che ha fatto la Storia:
RispondiElimina"Vi dico solo tre cose: "boia", "ebay" e "comprato"."
:)
EliminaChi non si aspetta l'Antro al mattino non troverà la Verità ( Eraclito L'Antrista )
RispondiEliminaCitazione stracult.
EliminaTi rendi conto di essere un vecchio quando nei post di revival puoi dire: io c'ero . Ad una tastiera a 1000 km , ma c'ero. Mi sono reso conto in questi giorni che ho lurkato veramente per parecchi anni, ho cominciato a seguire sarà stato nel 2010 /2011 con il post sui caschi dei piloti dei robot o giù di li ; mi sono fatto vivo parecchio più tardi, ma le genesi delle gag me le ricordo tutte , anche se ai raduni per ora non ci sono stati santi di venire. Maledette forge. Ah ieri ho provato a fare le facce da presidentessa a mia moglie ma niente, le ho prescritto una mezzoretta di stretching facciale alla mattina poi vi comunicherò i risultati . E per via di porcherie combinate , io ho segato il tavolo della cucina con il cutter del gunpla, ho seminato sassetti sul parquet facendo gli sfondi di warhammer, ho distrutto il plastico di tesi di laurea di mia moglie facendo retromarcia eccessiva in garage, ho cancellato dei documenti importanti che non mi ricordo più per salvare dei film e poi ho perso i backup . Ecco anche io ho le mie pecche matrimoniali in effetti...
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
EliminaAbbiamo già i primi risultati. Possiamo esaminarli nel mio coppino preso a cinquine.
EliminaAhia.
Eliminabatmanzanillo avrà un post a parte immagino :D
RispondiEliminaAncora grazie di tutto Doc ;)
ok, prima che io prosegua nella lettura del post ho 2 domande:
RispondiElimina- che effetto fa farsi salvare la vita da Slash (che per inciso è la mia principale influenza chitarristica e colui il quale mi ha aperto il mondo del Rock-Metal quando ero un 13enne - grazie Slash che hai salvato il Doc che per inciso è colui che porta gioia a tutti noi... ehm... grandi lavoratori al pc ogni giorno)?
- che effetto fa stare in mezzo a cotanta abbondanza (si capisce di che parlo, si?) che può accopparti in 1.9 secondi?
bene, posso proseguire nella lettura...
È stato gentile, e cool esattamente come la sua immagine. In quegli anni ho rischiato di esser menato - però per aver fatto la battuta sbagliata - anche da Rob Van Damme (al termine di una lunga chiacchierata nerd) e da Samoa Joe.
EliminaAltri wrestler con cui ho scambiato due chiacchiere: AJ Styles e diversi altri lottatori all'epoca in TNA, Chris Benoit. Quest'ultimo fatalmente poco prima che facesse quello che ha fatto.
Le due Divas della foto, quel giorno a Santa Monica, sono state simpaticissime. Nella foto non si vede, ma mi hanno, ehr, stretto. Una morsa di muscoli e silicone.
fare a botte con RVD può risultare assai sconveniente vista la sua capacità di incassare colpi mortali lanciandosi da scale altissime e simili... ma che battuta gli hai fatto per volerti menare dopo una chiacchierata nerd?
Eliminati invidio l'aver parlato con Chris Benoît (si nota tanto il correttore automatico?) che è uno dei miei wrestler preferiti e che non riesco a credere colpevole del brutto gesto.
il tuo livello di miticità è talmente elevato che se mordi un ragno lo trasformi in un supereroe!
Siamo rimasti a parlare per mezzora di vecchi giochi di wrestling (nello specifico, il FPW per Dreamcast), dopo l'intervista, e salta fuori a un certo punto che lui ha un negozio di fumetti. "Ma dai!", gli dico, "sai che ieri ho incontrato qui fuori Stan Lee!". Insomma, scopro che Rob è uno di noi. Quando gli dico come mi chiamo, lui risponde che il suo vero nome è Robert Alex. E lì avrei voluto dire "Fico, abbiamo quasi lo stesso nome", ma mi esce una frase che suona più come un "È l'unica cosa che abbiamo in comune, io e uno come te". Lui imbruttisce tipo in un niente, io mi vedo già preso a cinquine e mi affretto a spiegare che la mia conoscenza della lingua è messa a dura prova dalle poche ore di sonno. Fortunatamente ci facciamo una risata e non mi rompe in testa la valigetta del Money in the Bank che si porta dietro.
EliminaSubaneddoto 1: ho visto che c'era dentro.
Subaneddoto 2: anche con Samoa Joe è successa una roba simile (mi ha imbruttito di brutto in mezzo secondo), ma quella è un'altra storia...
beh, non suonava male "È l'unica cosa che abbiamo in comune, io e uno come te" come concetto, forse l'ha interpretato come un "meno male non ti somiglio in nient'altro".
EliminaSubdomanda 1 - ovviamente mi tocca chiedertelo: che c'era dentro?
Subcuriosità: immagino quindi che il finto cognome "Van Damme" sia dovuto alla sua somiglianza col Belga e al fatto che fa le mosse cavucincù +o- marziali...
Mi sono accorto solo ora di averlo chiamato Van Damme :D
EliminaSì, comunque il nome d'arte Van Dam nasce per assonanza con il belga dei cavucincù.
Nella valigetta del Money in the Bank (tutta meravigliosamente ammaccata) c'era... no, niente, ci teneva gli occhiali da sole e le chiavi :D
"Non sei più quello che eri in quel momento, perché per quanto ci si possa ancorare ai ricordi, ai gusti, a tutto quello che ti definisce, si cambia, giorno dopo giorno."
RispondiEliminaFin troppo vero, ma il bello di questo blog è anche che per tanti anni è stato una (piacevole) costante. E spero che lo sarà ancora a lungo!
Bene, ieri ho festeggiato, oggi sono sotto analgesici perchè ormai anche io c'ho un'età e... niente, felice e onorato anche io di essere diventato frequentatore di questo bel posto (era il 2010) grazie al post su Wolverine anime (emo) e quello sui modellini dei supe eroi anni '90 (alla descrizione del tristissimo Iron Man ho dovuto comprare un respiratore da quanto ridevo). Felice di aver conosciuto il Doc e tanta gente qui dentro e di aver condiviso gioie e ricordi con tutti voi.
RispondiEliminaBeh, che dire, dovremmo festeggiare il compleanno antro/garagista tutti gli anni il 2 di febbraio (tanto io mi ubriaco uguale ;D )
Ho atteso il 3° capitolo per commentare con un semplice: GRAZIE!
RispondiEliminaCi sono da metà viaggio del blog (più o meno) ma sei un appuntamento fisso delle mie giornate. Sarò banale o scontato ma con i tuoi post sei diventato parte delle nostre vite. Grazie Doc e continua così.
Ho aspettato la terza parte per commentare.
RispondiEliminaPrima di tutto GRAZIE!!
Ho iniziato così, cercando su Google qualcosa sul Mazinkaiser (l'anime che mi aveva passato un amico). Da li è diventato appuntamaneto fisso!
E anche per oggi finiamo la lettura e andiamo a prendere dal fornaio sotto casa delle bruschette per gli occhi formato #MarioMerola.
RispondiEliminaPerché c'è bisogno di luoghi come l'Antro che ci ricordino che la vita va anche un po' presa a calci in cu' quando vuole farci abbandonare il nerdismo sano che c'è in noi.
Grazie.
Mamma mia come passa il tempo...ricordo una mia vecchia domanda su un cabinato da bar e niente...mi sa che sono volati 6 anni...Bella Doc, auguri!
RispondiEliminaDOC grazie di tutto. Per quello che scrivi, per COME lo scrivi, per non essere mai banale e per essere spesso portatore sano di bruschettitudine.
RispondiEliminaA questo punto però ho una domanda: ieri mi sono reso conto che il blog è nato il 2 febbraio, ma sei sicuro che sia stato realmente un caso? Credo Giacobbo e lo zio Murray avrebbero qualcosa da dire al riguardo... :D
Ecco perché quella mattina mi sono svegliato alle sei duecento volte di fila...
EliminaOrgoglioso di esserci. Grazie per il GME™.
RispondiEliminaIo seguo il blog da qualche anno ormai e lo pubblicizzo tra i miei amichetti. Dopo un profonda analisi dico che: il tuo modo di scrivere che definirei scanzonatamente brillante (o brillantemente scanzonato) funziona. Funziona anche la grande varietà di rubriche (la prima puntata e le pubb. fuorvianti sono le mie preferite). Cosa invece non funziona? Niente... funziona tutto alla grande, quindi grazie 1000 doc. P.S. trovo che il blog sia anche geniale perchè in fondo parla di tutte le cose che noi appassionati di un certo mondo abbiamo in testa e che magari, talvolta, ne discutiamo con il giro di amici, ma la genialità sta proprio nell'essere riuscito ad organizzare tutte queste cose in modo coerente, ordinato e soprattutto continuativo.
RispondiEliminaIl tuo Mirkos è un Ken ripassato con l'uniposca nero????????????????????????
RispondiEliminaYepa! Al modico prezzo di un Ken MatriMMMonio (#credici) comprato per pochi spicci. E di un copriletto nuovo.
EliminaDire che c'ero quando sono nati quei mitici tormentoni (in senso virtuale, visto che anche io sono riuscito ad incontrarti solo una volta, alla presentazione del progetto radium, con tanto di maglietta antristica) non può che essere un solo granello di sabbia nel livello di affezione al blog e ad ogni suo post. Certo, al gesto del minollo non ci sarei mai arrivato, ed infatti è stato il mio dubbio sino ad oggi.
RispondiEliminaDetto questo, internet è un posto brutto e cattivo, per lo più, ma tu lo hai reso un posto un po' più bello.
per la terza volta in tre giorni, rinnovo il mio grazie e i miei auguroni :)
Sei straordinario! Tanti complimenti per questi 10 anni, spero che non ti passi mai la voglia e che continuerai ancora per tanto, io di sicuro ti seguirò sempre!
RispondiEliminaBasta cincischiare! Andiamo al sodo!
RispondiEliminaHa scritto il Doc che in passato in un post ha descritto il gesto del minollo!
Chiedo a chi è qui dal primo giorno....avete memoria dell'evento? Chi si ricorda la descrizione?
E' una questione di vita o di morte per me...aiutatemi!
Si, guarda, è in uno dei post del ventordici di quaglio del neemilaverci.
EliminaNon ricordo quale dei due, però. ;)
dammi il link...
Eliminaomoragno sicuro non sia quello con antani?
EliminaEsatto, ma ancora non ha perso i contatti col tarapìa tapiòco.
EliminaGrazie e congratulazioni!
RispondiEliminaMi pare di essere tipo in una grande famiglia allargata ;-)
RispondiEliminaDoc, a proposito visto siamo là ormai, a Mantova Comics ci sarai???
Quest'anno mi sa proprio di no :(
EliminaPrima fiera utile, credo, Cartoomics (Milano, primi di marzo).
doc l'ultimo rigo del post vale tutto l'internet del mondo...ti si vuole bene doc! e grazie per l'antro!
RispondiEliminaOk, sono 3 giorni che si virualfesteggia, fante sgasate per tutti, che ci si fa gli auguri a viNcenZa, bravo Doc, bravo Antro, bravi tutti.
RispondiEliminaMa io sono, non dico 10, ma almeno 5-6 si, anni che aspetto il post-listone su Tim Burton, "ed è una vergogna" (cit. te).
xD
Scherzi a parte, scorrere i titoli dei post sull'elenco generale e qualcosa di impressionevolissimevolmente :D
siete dei meiusi
RispondiEliminaTre post bellissimi dove si scoprono o riscoprono tante cose che hanno fatto grande l'antro.
RispondiEliminaMi accodo agli altri nel ringraziarti Ale per tutti questi anni di fantastici post e anche per quelli che verranno. #antroatomicoforever
Che belli questi riassuntoni!
RispondiEliminaNon saprei dire quando sono approdata qua e neppure come, visto che i post più vecchi me li sono poi andati a rileggere negli anni. Ma oramai è tradizione la mattina con la colazione, giusto per farci rivali ma, aprire la pagina dell'altro per cercare l'ultimo post. Così poi durante la giornata tutti i sono aggiornati su i fatti del mondo, mentre io so perfettamente quale ultimo film andare a vedere, oppure quali pubblicità andavano in voga negli anni 80, oppure ho riassunto perfetto del Trono di Spade.
Sono cose importanti!
100 anni di blog, ma soprattutto di Uragani, Doc! :)
(Oppure di Uragani D.O.C. a scelta!)
Giornata pesante, lavoro in psichiatria... Difficoltà, casini, stanchezza. Poi, la sera, una tazza di the, il portatile e sei nell'antro. Lo frequenti da poco più di un anno ma ti sembra di esserci sempre stato tra lacrime napulitante e GME! Grazie infinite Alessandro!!!
RispondiEliminaDoc..
RispondiEliminaGrazie, grazie, grazie..
Grazie di tutto Doc, ti ho scoperto in quel Mantova Comics in cui hai intervistato il buon Leo e da allora non ti ho più lasciato. Bella storia e ,come diceva Jim Morrison "hope it can continue a little while longer"
RispondiEliminadovresti offrire mirkos in franciaisin facendo del merciandaisin
RispondiEliminail kit del mago mirkos: un ken, un uniposca nero, un copriletto, una moglie paziente (opscional), istruzioni in giapponese
Grazie, Doc, per i miei quattro anni e qualcosa da orgogliosa garagista :D
RispondiElimina("E che verso fa il garagista?" "Sono un garagiiistaaaa")
L'altro post è sparito, quindi lo scrivo di nuovo: il barbone Playmobil è qui, a un prezzo assurdo...
RispondiEliminaGuardalo su eBay http://www.ebay.de/itm/331756266048
Ha chiamato la segretaria di un ex wrestler, ex attore, ex governatore del Minnesota. Dice che il suo datore di lavoro è meravigliato dell'enorme mole di auguri che gli sono arrivati immotivatamente. A parte questo, Doc, vorrei conoscere la triste storia di Kendra, l'esperienza con le due pornoattrici ed il perché una persona notoriamente calma come te stava per attaccar briga con dei lottatori di MMA (a tal proposito, ho idea che con Samoa Joe avresti rischiato davvero tanto...). Ah, Doc, grazie. Di tutto.
RispondiEliminaIl minollo: il gesto dei gesti! Me lo facevo più vecchio :)
RispondiEliminaBelli questi post celebrativi. Rimane un dubbio però (almeno a me): perché i post in seconda persona?
RispondiEliminaL'ho spiegato un po' di volte, in realtà. Dopo i primissimi giorni del blog, mi son reso conto che la prima persona suonava troppo da diario. E siccome la terza la usano solo i calciatori e Hulk, e la prima plurale i presidenti del consiglio, ho scelto la seconda singolare, come nelle didascalie del fumetto di Spider-Girl dell'epoca ("Ti chiami Mayday Parker e sei un'eroina eccetera eccetera").
EliminaGrazie per la risposta!
EliminaVabbè..il brindisi al "tacchino" ce lo siamo fatti nella 1° puntata.
RispondiEliminaRimane allora da espirmere un sentito GRAZIE per portare avanti tutta la baracca qui..(che se vogliamo fare il PDF, 5368 ore sono quasi 34 mesi *lavorativi* da 8 ore al giorno! Ti dobbiamo 3 anni di stipendio oh!!).
Due GRAZIE per condividere momenti belli e altri tristi.
Tre GRAZIE per radunare una cerchia di debosciati antristi intorno a interessi comuni, più o meno disparati.
Quattro GRAZIE per generare ricordi di infanzia-giovinezza altrimenti persi nel tempo (cartoni, giochi, movies,..) e conservarli per sempre nelle memorie dell'Internetto su questo spazio che racconterà ai nostri figli le nostre passioni.
Cinque GRAZIE per generare nuovi ricordi associati all'Antro..ognuno i suoi..
Approdato all'Antro nell'inverno '10/'11 per WWE Wrestlefest/WWE Legends, mi sparai nell'estate successiva una lettura intensiva di tutti i post precedenti, in una minuscola camera d'albergo, su un HTC defunto (complice febbre il 15 Agosto mentre si era in gita a Genova!).
Da allora l'Antro entra nella quotidianità e nei modi di dire, rifilati a colleghi basiti (qualcuno convertito): State tonnati! Vai Brooklyn! e molti altri..seguendo a distanza purtroppo i vari ritrovi, Lucca 2012 e la genesi del Minollo!
A Mantova Comics 2014 finalmente l'onore di conoscerti e farmi autografare "Per il potere.." con foto di rito con la McFly family (cresciuta nel frattempo).
E oggi..eccoci qui..ancora febbre..ancora a leggere l'Antro..
Sei GRAZIE!!!!
...devo arrivare a 5368?? Anche no vah..
Ora tutti pronti per altri XYZ anni di Antro..."fino alla chiusura della fabbrica degli Oreo!"
scopersi il blog proprio grazie alle pubblicità fuorvianti...adesso non posso più farne a meno, ogni giorno, di dare un'occhiata... un abbraccione, Doc!
RispondiEliminaChe bello che è il tuo armadio retrogaming!
RispondiEliminaComplimentissimi!!!
[e un pizzico di invidia(ma poca, poca, poca...)]