Luke Cage stagione 1 e Westworld S01E01

Luke Cage Netflix recensione
Non, succederà più, che torni alle tre. In compenso ieri sera hai fatto le due e mezza per guardare su Netflix gli ultimi episodi di Luke Cage e su scaigò la prima puntata di Westworld. E sei andato a dormire soddisfatto. NO SPOILER su nulla, tranquilli [...]

Un barbiere e degli altri tizi di colore che discutono animatamente di sport, come ne Il principe cerca moglie. Parte da lì Luke Cage, tanto la serie quanto il personaggio, e per tredici puntate si porta sulle spalle una storia che affonda le proprie radici nella cultura di Harlem. Il retaggio, l'orgoglio, i miti, le difficoltà di una generazione cresciuta senza padri, gran parte dei quali morti di morte violenta o ospiti delle patrie galere, come in qualsiasi periferia difficile del pianeta. Tra una gigantografia di Notorius B.I.G. con la corona in testa, i discorsi alla Malcom X usati per propaganda politica, il basket, la diffidenza nei confronti dei blu, dei poliziotti. Gli autori della serie non sono andati a pescare lontano, è bastato loro calare le origini di Luke Cage e le sue prime nemesi prese dai fumetti Marvel in un'atmosfera post anni 90 alla Spike Lee. Eppure il compito era tutt'altro che semplice. In più di un senso, realizzare una serie (decente) su Luke Cage era molto più complesso che girarne una su Daredevil.
Perché Devil ha già una sua epica pronta all'uso: hai Kingpin, hai Elektra, hai il contrasto tra la figura dell'avvocato cattolico e il suo alter ego vigilante vestito da diavolo. E infatti giocandosi bene quegli elementi, e buttandoci dentro pure il Punitore, Netflix ha sfornato una prima serie fantastica e una seconda comunque molto buona. Luke Cage/Power Man non aveva niente di tutto questo, a parte il black pride di Harlem. In più, Daredevil ti teneva sul filo mostrandoti il suo protagonista ridotto per le feste più e più volte, tanto da spingere lo spettatore a compatirlo, a pensare cocciantemente Povero darediavolo, che pena mi fa. Luke Cage è invece un tizio invulnerabile, letteralmente a prova di proiettili.
Temevi insomma un Jessica Jones 2. La serie di Jessica ti è crollata sul finale (anche) perché questa cosa della tizia fortissima che non poteva semplicemente prendere a calci in culo la sua nemesi, per una serie di questioni collaterali, sembrava esattamente quello che era: un pretesto narrativo tirato per i capelli. Per Luke Cage non è stato commesso lo stesso errore. Non solo lo si vede a un certo punto sanguinare, ma si trova subito quanto possa fargli del male. Soprattutto dentro. In più il suo scontro con il villanzone Cottonmouth non vive uno stallo lungo un'intera stagione, anche perché Cottonmouth (un Mahershala Ali tanto elegante come Remi Denton in House of Cards quanto magnificamente coatto qui. Le sue risate sono una delle cose più divertenti della serie) non è l'unico avversario di Luke.
Ti è piaciuto molto il protagonista - perché Mike Colter c'ha, oltre al fisico-del-ruolo, esattamente l'aria da eroe per caso che vorrebbe starsene per i fatti suoi - e ti sono piaciuti i comprimari. Quasi tutti, perché Shades, sorta di incrocio tra Biagio Izzo e un tizio che abita nel tuo palazzo, ha iniziato a starti sui maroni praticamente subito. Funziona Misty Knight, funziona Mariah, funziona Cottonmouth delinquente spietato che rimpiange la vita che non ha potuto avere, gira bene il tutto, con un ritmo adeguato e un paio di cliffhangeroni piazzati al punto giusto, per far prendere velocità alla serie quando serve. Ottima colonna sonora, che spazia da Nina Simone a Method Man, regia raffinata, dal taglio molto cinematografico. Perché, ormai lo abbiamo capito, le serie sui supertizi Netflix sono ben altra cosa in quanto a confezione, tono e look rispetto al guagliuname di freccia e tutto il resto.
Cosa non ti è piaciuto? L'inevitabile scazzottata finale, soprattutto per com'è conciato l'altro - in un film in cui non ci sono costumi - ma oh, ha senso. C'è anche qui qualche soluzione narrativa forzata (Claire che è sempre lì dove serve e ha competenze da chirurgo di Grey's Anatomy), ma niente davvero in grado di scassarti la sospensione dell'incredulità. Citazioni Marvel a nastro, alcune delle quali (come quella del costume originale del personaggio) deliziose: se trovi il tempo e la voglia, ne tiri fuori un post nei prossimi giorni. Nel complesso, hai trovato Luke Cage una serie molto godibile, che non ti ha annoiato mai ma, anzi, ti ha scimmiato adeguatamente, soprattutto nella seconda metà degli episodi. Non c'è niente da fare, i villanzoni sfaccimmi e intoccabili funzionano sempre. Ah, hai impiegato un sacco di tempo per capire se fosse più patonza Misty Knight (Simone Missick) o Claire Temple (Rosario Dawson), e alla fine hai deciso che vince l'avvocatessa milfona con i capelli corti. Cage è un super-eroe che beve un sacco di caffè, per essere uno che non beve caffè. Drappello di primati urlanti per il prossimo membro del clubbino dei Difensori, Iron Fist, che arriva il 17 marzo.
Westworld (da noi, per l'inestinguibile serie di sottotitoli inutili che fanno rima con cesso, Westworld - Dove tutto è concesso) è una nuova serie HBO ideata dal fratello minore di Cristoforo Nolan, Jonathan Nolan, e ispirata al film omonimo scritto e diretto nel '73 da Michael Chricton (in italiano Il mondo dei robot). Il parco a tema incredibile finito malissimo è, come noto, un'idea usata da Chricton già molti anni prima di mettersi a giocare con i dinosauri, e il telefilm HBO ne riprende la parte centrale, i casini a "Westernlandia". La serie è partita negli USA il 2 ottobre ed è disponibile su Sky in simulcast, con sottotitoli in italiano, dal 3. La versione doppiata debutterà lunedì 10.
Westworld è un parco a tema western in cui i visitatori possono calarsi in una riproduzione perfetta di una polverosa cittadina di frontiera, mescolandosi a una popolazione composta da androidi avanzatissimi. Uccidendo e abusando a piacimento, se gli va, di questi poveri cristi sintetici, chiamati ogni mattina a rivivere il loro giorno della marmotta in un loop perpetuo. Almeno finché qualcosa non inizia ad andare per il verso storto.
Difficile giudicare una serie del genere dal suo primo episodio, soprattutto perché la perplessità maggiore è vedere se Nolan e cumpa saranno riusciti a coprire adeguatamente con questa idea e queste premesse i dieci episodi previsti. Però l'episodio pilota ti è garbato. L'hai trovato stiloso, ben concentrato sugli elementi chiave della storia e ovviamente molto fantascienzo. Sì, c'è la faccia da ciclocchio di Marsden, ma c'è anche un Ed Harris nei panni del pistolero alla Brynner, c'è una cover apprezzabile di Paint It Black... e sì, ci sono pure un sacco di donnine nude. Gli avranno pure chiuso Vinyl (bastardi!) e tolto spazio in Game of Thrones, ma all'omino HBO il lavoro non manca mai. Insomma, vediamo come va, ché il rischio minchiatona astrale è comunque dietro l'angolo, ma già il fatto che non hai buttato dalla finestra l'iPad guardando il pilota è cosa buona. Oh, costano quegli accrocchi. Figata la sigla con le stampanti 3D di esseri viventi     

Ok, si apra ufficialmente il Circolino. Voialtri, deboscia, avete visto Luke Cage e il primo episodio di Westworld? Quali altre serie state seguendo? Come vanno? Niente spoiler su nulla, se dovete scendere nel dettaglio usate il tag [ROVINATORE] a inizio commento e lasciate qualche rigo vuoto sotto prima di iniziare a scrivere. Chi non lo fa è un Ciclope.  
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Commenti

  1. bello luke cage! colonna sonora spettacolare. La tuta, ma soprattutto il caschetto del cattivo fanno ridere, ma oh era così anche la tutina originale (meno il caschetto).
    Poi a me Hernan "Shades" Alvarez è garbato un casino, proprio un figo. Bulletproof love a mille nel boombox

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  2. Mi spiace, ma stavolta non concordo: Luke Cage, almeno per me, è stata una delusione. Una serie che vorrebbe farsi omaggio al cinema black anni '70 e '90 limitandosi a riprenderne tutti i clichè e a buttarli in faccia allo spettatore (il basket, la bottega del barbiere, l' "orgoglio nero", i carcerieri ariani bastardi sono solo alcuni degli elementi tirati al punto da scadere nella parodia involontaria), usando tutti i feticci del pop per cercare di dare un tono ed atmosfera, scadendo spesso nel ridicolo (il "re di Harlem" che ha un poster di Notorious, roba da pazzi).

    SPOILER

    Così come non regge il fatto che il buon Luke, pur potendo chiudere tutta la storia, decide di lasciar andare Cottonmouth per allungare il brodo per un altro episodio. O, ancora, non si capisce perchè non decida sin dall'inizio di spezzargli le gambe.

    Tutta la storia è raffanzonata, forzosamente tirata avanti. Se già Jessica Jones dilatava troppo inutilmente situazioni e tempi, Luke Cage va oltre e cerca di raccontare una storia laddove di storia c'è veramente, ma veramente poco.

    Speriamo che con Iron Fist vada meglio.

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    1. [SPOILER]

      ...
      ...
      Ma il punto, secondo me, è proprio che Cage non vuole chiudere la storia come potrebbe, cioè prendendo a cazzotti il serpentello boccadicotone, perché vuole venga arrestato. Vuole che finisca dentro, mica ammazzarlo. Fin dove arriva con i pugni, tipo far sequestrare tutti i soldi del fortino, lo fa, dove non riesce non si spinge, perché Luke è un uomo buono, non vuole uccidere nessuno.

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    2. Ma questo conflitto non è avvertibile a livello di tono, né tramite i dialoghi, a differenza di quanto accadeva in Daredevil, dove era uno dei topoi portanti della prima stagione.

      Questo, oltre ad alcuni controsensi narrativi, mi fa credere che sia stato scritto in fretta e furia, senza una revisione degli script degli episodi, per "battere il ferro finchè è caldo".

      In pratica: anche in tv la Marvel sta usando il "trattamento Avengers", ossia creare prodotti mediocri per arrivare il più in fretta possibile al megacrossover. Peccato, perchè la prima stagione di DD resta un capolavoro.

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    3. Io l'ho avvertito. Perché Cage fa quello che fa, e non fa quello che pur potrebbe fare, mi sembra chiaro. Poi oh, magari sono io, non dico di no. :)

      La serie, però, non l'hanno tirata fuori in fretta e furia per battere il ferro finché è caldo: l'hanno annunciata insieme a Daredevil, Jessica Jones, Iron Fist e il progetto Defenders tre anni fa. Il trattamento Avengers, se vogliamo, era chiaro ed esplicito fin dall'inizio :)

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    4. Ok, quest'ultima mi è sfuggita. Allora mi chiedo perché ci sia un costante calo qualitativo.... mah!

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  3. Cage è promossa ma a parer mio è sotto tono nella prima parte, si riprende nella seconda e diciamo che ci sono due o tre particolari da ridefinire. Il soggetto a dirla tutta è andato anche bene ma trovo che in DD e JJ ci fosse più mordente, più tensione nei momenti giusti.
    Poi oh va bene così.
    Ora sotto con Iron-li pesto tutti-Fist.

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  4. Allora, io Cage non l'ho ancora finito, sono all'episodio 8.

    Devo dire che ho fatto molta fatica ad arrivare oltre il quarto episodio, ma poi la serie mi sembra che ingrani.

    I primi 4 però, io li ho trovati di una noia mortale.

    Diaologhi lunghi, lunghi, tutta la vita di Pop, Pop di qua, Pop di là, il barattolo... I Dialoghi tra Cottonmouth e la cugina, che sembravano presi da casa vianello... Anche l'ambientazione mi è sembrata un po' troppo retrò. Possibile che Harlem sia ferma agli anni '60?

    No, proprio non mi sono piaciuti.

    Poi la serie ingrana, devo dire che dal quinto in avanti li ho visti con piacere e spero nel proseguo della serie.

    Ma i primi mi hanno ricordato, sempre i primi, della stagione due di Daredevil.

    Aspetto di finirla per esprimere un parere completo.

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  5. Concordo al 100% col Doc su Luke Cage, soprattutto sul raffronto con Daredevil: visto il materiale di partenza, con LC è stato fatto un mezzo miracolo, per me. E comunque super-godibile, promossa.
    Scimmie scatenate fino a marzo quando il mio personaggio preferito di sempre della cumpa Marvel atterrerà su Netflix.

    Westworld in attesa di visione, ma ho buone aspettative.

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  6. >> se fosse più patonza Misty Knight (Simone Missick) o Claire Temple (Rosario Dawson)

    da estimatore totale di Rosario Dawson a sto giro temo vinca comunque la Missick a mani basse (cfr. primo episodio ed introduzione [ahemm] del personaggio).

    ma nella serie é anche un avvocato, oltre che un detective? mi sono perso una citazione da altre serie?

    comunque serie promossa a pieni voti, per quanto mi riguarda.

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    1. Nope, l'avvocato è un altro personaggio, la madre del ragazzino...

      [SPOILER]
      ...
      ...
      che invita Luke per un caffè, aehm, nel primo episodio. Si rivede un altro paio di volte, come quando il figlio viene malmenato dai poliziotti.

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    2. cacchio vero! la forza scorre potente in quei capelli corti :-)

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    3. Visti solo i primi due episodi: non mi sono spiaciuti e li ho trovati più interessanti di Jessica Jones, il cui pilot mi aveva stroncato... Al momento direi che vince a mani basse la poliziotta contabile :-)

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    4. Tale Cassandra Freeman...concordo

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  7. Ho iniziato Luke Cage, ma dato che sto facendo binge watching con Vikings - Rollo campione mondiale di kitemmuort dati e ricevuti - non sono andato oltre il primo episodio, mi riprometto di tornarci appena posso, l'impressione generale è che sia comunque migliore di JJ.

    Hai visto BoJack Horseman? Per me è stata una rivelazione, poche cose mi han fatto star male come alcuni episodi.

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    1. Back in the 90's i was in a very famous TV show ! Da cantare a squarciagola mentre il mondo ti pesta per l'ennesiam volta. Grandissima serie

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    2. Bojack Horseman ha stravinto anche con me, forse la migliore serie animata mai vista perchè divertente ma con una caratterizzazione dei personaggi incredibile.

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  8. Altra citazione musicale nascosta nel pilota di Westworld: il pianoforte robot del saloon che suona una versione lenta di Black Hole Sun dei Soundgarden. SMASCELLO TOTALE :D

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    1. Oggi in pausa ho visto l'episodio e l'ho beccata al volo. Il piano forte meccanico suona veramente in sala wester Black Hole Sun dei Soundgarden. Sono certo che faccia altre canzoni famore che non ho riconosciuto.

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  9. UORNING: POSSIBILI SPOILER E ROVINAMENTI VARI

    Capitolo Westworld: tanta, ma tanta carne al fuoco messa nel pilot. C'è davvero da sperare che i prossimi episodi non si perdano e che la qualità rimanga su questi livelli. Forza HBO e omino della HBO.
    Ah, oltre ai Rolling Stones fanno capolino anche i Soundgarden...

    Capitolo Luke Cage: questa secondo me sarà una serie che dividerà il pubblico ancor più di Jessica Jones, tra quelli che la trovano eccezionale e quelli a cui invece non farà nè caldo nè freddo. Io mi associo pienamente al primo gruppo. Ora, l'ossatura, nel bene e nel male, è quella a cui ci ha abituato Netflix da quando è stato varato il progetto Difensori, ma il contenuto qui è stato a dir poco strepitoso. Un plauso particolare a Simone Missick, la sua Misty Knight è davvero fantastica, ma in generale tutti promossi. E adesso sotto con Iron Fist, i Difensori uniti e l'ormai ufficiale telefilm del Punitore. Forza Netflix, siamo con te.

    Ah, la colonna sonora a chiamarla strepitosa le fai un torto, per me supera anche quella di Stranger Things e non era affatto facile...e poi c'è Method Man! Ma del resto il MCU con il soul aveva già flirtato con successo, chiedere a Marvin Gaye e Jimmy Cliff...

    (il momento LOL nel quarto episodio comunque era assolutamente da applausi)

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    1. E poi ho scoperto Jidenna, ché non lo conoscevo mica.

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  10. Domandina ina ina....Non ho ancora visto Jessica Jones, se dovessi guardarmi prima Luke Cage vado a rompere la cronologia che porterà ai Difensori? Westworld lo guardo sicuramente, mi sono appena rivisto Il mondo dei robot e devo dire che nonostante sia un film più vecchio di me porta i suoi anni dannatamente bene e Brinner si contende il podio con terminator. Lo consiglio a tutti gli antristi!!

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    1. Vai tranzillo, c'è solo qualche accenno a una cosa che succede in Jessica Jones, ma puoi guardarlo benissimo anche senza aver visto quella. O i due Daredevil, se è per questo.

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    2. Ottimo, grazie Doc

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    3. Non sono d'accordo,praticamente in luke cage ti spoilerano il finale di jessica jones

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  11. Davvero bella Luke Cage, a partire dalla sigla. Sono esattamente a metà, mi hanno convinto tutti, Mike Colter è proprio bravo. Inoltre, pur con le dovute differenze, il personaggio dei fumetti è ben visibile nella storia e nell'interpretazione di Colter. Ottima Misty, mi dispiace per l'interpretazione che è stata data di Scarfe, i avrò rispettato di più il personaggio dei fumetti. Fantastica la prova del costume originale!
    Gli do un bell'otto come serie, immagino che, vista la presenza di Diamondback si andrà un po'sul pacchiano nello scontro finale, ma brava Netflix comunque.

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  12. Ah, piccolo OT: sempre in tema Marvel, hanno scelto Ben Barnes per il ruolo di Billy Russo (che chissà se diverrà Jigsaw o meno...) per la serie Netflix del Puni...

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  13. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  14. Luke Cage non mi sta entusiasmando granchè: ho visto i primi 3 episodi, e per quanto regia, fotografia, sceneggiatura e colonna sonora siano di ottimo livello, così come le prove di recitazione di buona parte del cast, mi sembra che il ritmo sia eccessivamente lento, che si soffermi a indugiare su dialoghi a volte troppo prolissi. Cottonmouth è semplicemente stupendo, e per quanto il Purple Man avesse dalla sua la parlata british di Tennant a fare da valore aggiunto, devo dire che la faccia da schiaffi di Mahershala Ali infilata in quei completi da 5-10k dollari l'uno, regge tranquillamente il paragone. Spero cambi ritmo nel proseguio. La intro trovo che sia la meno riuscita delle 3 serie Netflix/Marvel. Per il momento gli do un 6 e 1/2. Parlando di intro invece, quella di Westworld è un capolavoro, veramente raffinata. Oltre alla cover di Paint It Black, ho apprezzato anche quella di Black Hole Sun dei Soundgarden suonata al pianoforte. Spero che in ogni episodio ci sia qualche cover strana di brani famosi, sarebbe una bella chicca. Nel complesso ci sono diversi elementi che non ho ben capito, ma è normale al primo episodio, gli interrogativi sono molti e le possibilità altrettanto abbondanti, mi piacerebbe un qualcosa di stampo "Asimoviano" ma potrebbero farci veramente di tutto... il nome di JJ che aleggia mi fa sempre temere un "effetto Lost"... speriamo che non mandino tutto in vacca... Scene preferite: i primi minuti, in cui Dolores "perde" l'accento, bella prova dell'attrice che la interpreta, la sparatoria con la tizia col fucile e le scene della mosca che cammina sulla pupilla, paura...

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  15. Doc aspetto fiduciosissimo quando avrei finito Narcos. Ieri sera mi sono gustato l'ultima puntata e per me merita.

    Westworld me lo guardo lunedì in italiano, sono molto curioso. Il film, che ho scoperto leggendo un post dell'antro, è molto bello e bisogna vedere se riescono a spalmare una storia credibile su 10 episodi senza uccidere il ritmo.
    Ritengo inteligente l'aver segato le altre due ambientazione: antica Roma e corte medievale.

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    1. Anche io ho inizato Narcos, che avevo li fermo da un bel po, anche perchè conosco e stimo l'attore per tropa d'elite.

      Westworld non lo sapevo metto li da vedere!

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    2. Narcos è quasi una mini serie, 20 episodi tondi tondi. La narrazione con la voce del poliziotto e messa in scena degli accadimenti è magistrale. L'attore che fa Escobar è bravo nel mostrare le varie facce di Escobar, di come si trasforma nel tempo e allo stesso tempo di come rimanga uguale nei confronti della famiglia.

      Westworld non ho resistito, l'ho visto in pausa pranzo in inglese. Mi è piaciuto e credo che sia in continuiti addirittura con il film, almeno è quello che lascia supporre la serie facendo dei richiami ad passato di 30 anni prima in cui ci sono stati casini.
      Il personaggio di Ed Harris è non l'ho capito e debbo decidere se questo è un bene o un male.

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    3. Veramente Westworld non durerà dieci episodi, ma almeno cinquanta: hanno già annunciato che sono pianificate in tutto cinque stagioni, e hanno detto pure che il finale è già stato scritto ;)

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    4. Ma le intenzioni degli autori possono essere anche di duecento puntate, Keyser :D
      Quello che conta, nel crudele e sovraffollato mondo della tivvì, per dirla alla Homer Simpson, sono i numeri. Se una prima stagione non ne fa abbastanza, gli altri quaranta episodi pianificati diventano spettri dell'etere :(

      E le serie HBO almeno a fine stagione ci arrivano comunque, quelle Fox spesso manco quello :D

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    5. @Keyser
      se fosse vero che hanno già in mente di farla durare 50/60 puntate non riesco ad immaginarmi dove andranno a parare. Sempre che superino lo scoglio degli ascolti perché, come giustamente ci ricorda il Doc, se non guadagni vai a casa.
      Detto questo il film da cui è tratta la serie è lineare nel suo svolgimento e in un crescendo giunge a conclusione.
      La serie potrà forse menare il can per l'aia delle macchine che prendono coscenza di loro stesse per tutta la stagione ma poi che fanno. Onestamente per allungare il brodo oltre senza ammazzare il ritmo non ho idea di quello che dovranno fare.

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  16. Vista tutta luke Cage. E' una serie incredibilmente bella tenendo conto che lo sviluppo della trama ricalca sotto diversi punti di vista daredevil ed è quindi abbastanza prevedibile però lo fa così bene che il perchè diventa secondario dato che il come è così apprezzabile. Da segnalare non solo la quantità spropositata di citazioni marvel (l'ultima sul bigliettino preso dal palo è deliziosa) ma anche per tutti i riferimenti alla black culture di Harlem con un sacco di cameo dai delfonics a dapper dan.
    Vista anche Westworld e ne sono spaventato. Visivamente impressionante ma la parte filosofica che dovrebbe muovere tutto può essere anche il perchè la serie andrà in malora.
    Continuo a vedere Lucifer e Brooklyn 99, due piacevoli guilty pleasure, il primo secondo me è anche abbastanza sottovalutata per essere una serie mainstream

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    1. Azzo! A me Westworld sembrava interessante, si teme una grandinata di occhi di madre?

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    2. Lucifer è stata davvero carina come serie, nonostante la rottura della (bellissima) detective che lo rende vulnerabile sia pesante da reggere per tutta la stagione

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    3. @seb Westworld è interessante e per ora merita però è come scrive anche il doc, ci sono un paio di idee che sono ottime ma pericolose da maneggiare da un punto di vista narrativo

      @wargarv
      la seconda serie per ora è anche meglio, anche perchè c'è Tricia Helferr. La detective vale come per Luke Cage, un personaggio letteralmente in god mode alla lunga stufa per cui ognuno deve avere la sua kryptonite se no poi da portare avanti a livello narrativo non ce la si fa.

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    4. eh ma du botte ce le poteva dare :D :D

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  17. Evvai, per una volta sono in pari!! :D

    Su Luke Cage ho solo cose positive da dire a partire dalla colonna sonora davvero azzeccata e bella, l'ambientazione, gli attori, la regia... davvero non gli si può dire quasi nulla.

    Il personaggio rende bene e ti fa sentire la sua voglia di vivere tranquillo, senza farsi coinvolgere, fin dalle prime scene e il suo percorso di maturazione è abbastanza credibile.

    Due appunti sono che forse è un po' troppo... scontato... nella sua evoluzione (nel senso che spesso davvero sai già cosa succederà) e che era davvero una serie "nera". Così nera che da bianco italiano ho dovuto googlare alcuni nomi della loro cultura che a me non dicevano niente.

    Spezzo però una lancia a favore di Jessica Jones. Il fatto che JJ non riesca a trovare il coraggio di affrontare Killgrave e fargli il mazzo a tarallo è assolutamente credibile nel contesto di una persona che ha subito una violenza fisica e psicologica gravissima (Jessica era letteralmente il pupazzo di Killgrave) e ancora di più per una persona che era abituata a vedersi più forte di chiunque altro, praticamente intoccabile.
    Il non voler affrontare il suo aguzzino, la paura di ricadere nella stessa trappola al punto da fuggire o alcolizzarsi a nastro sono reazioni da manuale. ;)

    Ora Netflix deve fare le cose per bene con Iron Fist che è quello che aspetto di più e soprattutto con The Punisher che pare stiano per girare in questi giorni!!!

    Si prospetta un bel colpaccio per quando faranno Defenders.

    Cheers

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  18. Per me LUKE CAGE HA SPACCATO TUTTO ( LETTERALMENTE ! ) Citazioni a nastro, una colonna sonora che presto finirà in una playlist apposita per serate "maranza" ( e non amo il genere) per tacere delle "ospitate" di lusso :-)
    Theo Rossi nella parte di Shades mi ha confermato un attore di livello che avevo già goduto nelle serie di SOA e spero di rivederlo in una seconda serie .... insomma BULLETPROOF LOVE.
    Spero che ci delizierai con un post di curiosità anche per vedere cosa mi sono perso / non ho notato dopo aver "sfaciato" la serie in due giorni :-)

    Invece Doc hai visto HIBANA - lgegremente off-topic ? A me è piaciuto molto - delicato ed immersivo - ma volevo una tua opinione .

    Matane DocSan !


    il

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  19. Cage mi sta annoiando. Carina la citazione del costume, ma è stata IMHO l'unico guizzo finora. Colpa mia, eh.

    Westworld adorata, adorata fotografia, regia, colonna sonora, qualche recitazione, l'inquietanza del "non ti far fregare da ... ", ma io personalmente ho le ***** piene di androidi, robot, cattivi, alieni, cattivi robot alieni che citano Shakespeare. Anche basta, eh.

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  20. Ho visto due puntate di Luke Cage per ora, e mi piace. Mi sembra che la serie parta tranquilla, ma sono convinto, come dici tu, che il ritmo cresca di puntata in puntata.

    Westworld non l'ho vista, e viste le premesse temo non si riesca a passare la rigidissima selezione per le serie TV da guardare a casa mia :(
    Ma il fratello Nolan non doveva fare la serie sulla fondazione? Mannaggia, quello si che potrebbe essere la svolta (e non ci sarebbero veti che tengano a casa mia).

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  21. E' stata molto carina la premiere di Ash vs Evil Dead S02. Ho visto che Ash ha ancora con se', nel baule della macchina, il libro "A farewell to arms" usato in quella gag di Evil Dead 2!

    Sto guardando un paio di nuove comedy:

    - The Good Place e' una storia ambientata in paradiso. Non so quanto possa andare avanti la premessa, ma ci sono delle scene bellissime, come il cagnetto calciato nel sole (si', mi stanno sullo stomaco i cani di piccola taglia)

    - Better Things e' una comedy 'agrodolce' consigliata a chi e' rimasto a digiuno di "Louie" di Louis CK. Cicciopeldicarota non c'e', ma e' alla sceneggiatura.

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    1. Ho visto anche io le prime di The Good Place.

      Caruccia per ora e godibile, se riescono a tenerla interessante è un buon passatempo.

      Cheers

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  22. Visto Westworld,anche la cover di Black Hole Sun ad un certo punto non è male! Luke Cage niente, per ora sto leggendo le nuove storie su Daredevil. Visto Ash Vs The Evil Dead, il pilot della seconda stagiona, non mi convince come neanche gli ultimi episodi della prima. Per ora mi sto "intrippando" su Houdini&Doyle e Jeckyll&Hide.

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    1. Ah a proposito Doc, hai visto il trailer di Lemony Snicket - Una serie di sfortunati eventi? Che ne pensi?

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  23. Premetto che a me Jessica Jones è piaciuto abbastanza, non quanto la prima stagione di Daredevil -il kingpin di Vincent D'Onofrio è veramente superlativo- ma comunque un bel po'.
    Luke Cage forse pecca della mancanza di un "cattivo" abbastanza carismatico, cosa che me lo fa piazzare, nella mia irrefrenabile necessità di fare classifiche di tutto, sul podio più basso delle serie marvel netflix. Posizione che gli consente comunque di giocare in tutt'altro campionato rispetto ai telefilmini su Freccia e Flash.

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  24. Sono solo ai primi due episodi di Luke Cage e devo dire che, a parte Sense8, non ricordo di aver mai visto un pilot/inizio di serie così incredibilmente prolissa e noiosa.
    Non fosse Marvel, non fosse Netflix, l'avrei già abbandonata senza rimpianti.
    Do' a Luke Cage il beneficio del dubbio, ma di sicuro questo inizio comatoso mi ha smorzato la scimmia che aspettava la serie con me.
    Non nego che queste siano le prime impressioni positive che leggo riguardo la serie, e la cosa un po' mi rincuora.

    Westworld lo aspetto con molta curiosità, anche perché tratto da un odei miei film "d'epoca" preferiti

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  25. Ciao Doc, iniziamo dalla più semplice: Westworld
    Gran bel pilot, recitazione, fotografia ambientazione,tutto molto bello, nulla da dire (vabbè il materiale di base era gran roba Chrichton 1973). Dopo aver portato avanti per 5 stagioni quella perla che è Person of Interest, ho gran fiducia nel fratellino di cristoforo.

    Questione Luke Cage, sono arrivato all'8puntata e niente anche questa mi sta piacendo, molto più di Jessica.
    Secondo me il ritmo compassato di tutta la stagione si sposa bene con il personaggio; io nn lo conosco molto Cage versione fumettare, però mi ha dato l'impressione di una persona/eroe che non vuole attenzioni, che fa quel che fa solo perchè "costretto" (vedasi il discorso di Claire Temple a Luke) altrimenti se ne starebbe per i fatti suoi, un tipo che cerca l'accomodamento, che non si vuole esporre (vedasi il ricatto di cottonmouth nel palesare il passato di Luke).

    Menzione d'onore all'interprete di Cottonmouth, ed alle musiche tutte (sigla, soundtrack, e canzoni suonate al locale di stokes)

    Altre serie: Ash è ricominciato ancora più folle di prima
    Flash: fine 2a stagione ed inizio 3a molto meh...
    Falling skies: finalmente finito (che sofferenza gli ultimi episodi, non che prima sia stato meglio, ma l'ultima stagione è stato un crollo verticale da paura)

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    1. Falling Skies mi ha regalato ore di grande ilarita', l'episodio finale con la relativa spiegazione dei motivi dell'invasione aliena poi... ROTLF!!!
      L'importante e' guardarlo con la consapevolezza che e' un'opera involontariamente trash...

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  26. visto Luke Cage (ma non ancora finito mi manca l'ultima puntata sic.) e l'ho trovato bello come atmosfere e caratterizzazione del personaggio invulnerabile ma non sono un'eroe. Però lento, lento per le prime 8/9 puntate ingrana ma non accelera troppo.
    ho alternato la visione con l'ultima stagione di Continuum (volevo capire come ne sarebbero usciti da tutta una serie di paradossi) e la prima Attack on Titan (che non avevo ancora visto anche se passata su Rai4). su quest'ultima sposo le tesi di un tuo vecchio post, che mi sono riletto apposta, troppa introspezione personale ma combattimenti e disegni belli. Non avendo Sky Westworld me lo sono perso.

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  27. io ho adorato luke cage, un film ( perchè per me è cosi) lungo 13 orette... fatto bene e un mike colter bene azzeccato. per me è migliore di jessica jones. westworld l'ho visto, e per adesso essendo solo la prima puntata, sospendo il giudizio.

    giudizio che diventa negativo per la prima puntata della terza stagione di flash, mi ha deluso davvero.

    Doc, vediti Lucifer, io la sto trovando una serie spettacolare, personaggi azzeccatissimi, belle musiche e un taglio molto particolare....

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  28. a mio avviso parte davvero lentamente,anche se ciò non vuol dire che sia ''diluito'' per allungare il brodo(siamo comunque in netflix).imho merita la promozione,ma,sempre imho,è la serie meno valida tra quelle facenti parte del progetto defenders.ovviamente ad ogni riferimento al fumetto/mcu saltavo sul divano per la contentezza,a me così mi freghi.

    side note:voglio che luke torni con jessica,ma sono sicuro che ciò accadrà perchè >>>SPOILER<<< nei fumetti loro sono sposati e quindi nulla quaestio.

    side note nr.2:mai capita questa venerazione di malcolm X da parte degli afroamericani,ma probabilmente manco di prospettiva.certo che definirlo eroe,mbah...

    tirando le somme:a mio avviso devil s1 resta la migliore,ma da Iron Fist io mi aspetto cose mai viste in una serie tv dal punto di vista del combattimento e degli effetti speciali,in questo senso l'asticella va posizionata molto in alto.felicissimo per la scelta di Loras Jones come Rand,l hype lo taglio con il coltello

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  29. Direi che sono anch'io dell'idea che Cage cambi marcia nella seconda metà della serie.
    Anche come recitazione: all'inizio ho visto un po' tutti rigidi e legnosi, più intenti a declamare le loro battute (troppi monologhi lunghi, troppe battute a effetto artificiose) che a recitare insieme agli altri.

    Dall'episodio in cui arriva Claire la serie cambia passo, e sembrano tutti più sciolti, più a proprio agio coi loro personaggi.

    Credo che comunque questa sia, fin'ora, la serie più debole del parco Marvel/Netflix, ma comunque una scommessa vinta.

    Ora c'è Iron Fist che è una scommessa ancora più difficile da vincere, ma tutto sommato la Marvel del MCU/Serie Netflix si è dimostrata bravissima a ricavare successi da cause apparentemente perse (pensiamo a Guardiani della Galassia)...

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    1. Completamente d'accordo.

      Non è facile pensare ad un modo interessante di realizzare Iron Fist, anche perché in giro c'è già Arrow.

      Certo, uno usa l'arco, l'altro no. Ma se pensiamo ad un miliardario che, dopo essere scomparso per anni, torna e si mette a pattugliare le strade contando sul kung fu... Insomma, i due potrebbero essere fin troppo simili.

      Ma a me Iron Fist è sempre piaciuto, quindi spero facciano un bel lavoro.

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  30. Primo episodio di Westworld: figherrimo. Ma, come giustamente fa notare il Doc, con una storia così è un attimo mandare tutto in vacca. Temo però fortissimamente un Jurassic Park paro-paro con umanoidi in luogo di dinosauri. E che devi fa', so' tempi de magra, pijamose 'sto rischio.
    Ma quanto è gnocca Evan Rachel Wood?

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  31. Nella mia personale classifica delle patonze più patonze di cinema e serie tv Rosario Dawson è al secondo posto dietro a Eva Green, quindi questa volta non sono d'accordo col Doc.

    Ho visto la premiere di Ash vs Evil Dead, ed è riuscita a non deludermi: battutacce, slapstick e tanto splatter funzionano ancora molto bene, l'importante è che le puntate continuino a durare quei trenta, quaranta minuti scarsi e che ci siano pochi episodi, sennò la cosa potrebbe annoiare prima o poi.

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  32. Non ho visto nessuno dei due, ma , a vedere i trailer, l'idea sotto Westworld mi sembra la rivisitazione de " Il mondo dei robot" in salsa "Vice". E se così fosse non mi dispiacerebbe affatto, visto che l'idea del film era bella. Si è poi persa, naufragando nelle solite banalità da "replicante". Qualcuno può confermare?

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    1. Mi rispondo da solo, dopo aver visto la prima di Westworld: si rasenta il plagio di Vice. Speriamo che il seguito prenda altre strade...

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  33. Luke Cage è abbastanza noioso, ma aspetto a giudicarlo..

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  34. ... In che senso hanno chiuso Vynil?!? Cosa mi sono perso? Quando?

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    1. Eh :|

      La HBO a fine serie: "Faremo un'altra stagione".
      Poche settimane dopo: "No, niente, c'eravamo sbagliati: chiusa lì".

      La serie con la scena più apprezzata della storia della televisione (= la Presidentessa nuda). Cose che non sono cose.

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  35. Di base Luke Cage mi è piaciuto, ma ritengo non sia un obbligo dover fare serie da 13 episodi, se devi stiracchiarle troppo (la stessa cosa successa con Jessica Jones, e un po' con DareDevil 2 con le troppissime scene in tribunale SENZA Matt). Otto/Nove episodi avrebbero reso il tutto più snello, perchè va bene approfondire psicologicamente i personaggi, ma ogni tanto si approfondiva TROPPO... Il finale decolla perchè si fonde con la realtà, con la police brutality drammaticamente veritiera, e quando fermano un nero puntandogli la pistola alla schiena temi sempre il peggio, perchè il peggio sarebbe drammaticamente realistico.
    La parte di Method Man è fantastica, secondo me - spicca su una selezione musicale già di altissimo livello.
    Pollice su, e forte interesse per la seconda stagione e soprattutto per i Difensori - solo, gli scrittori siano meno prolissi, o al contrario inseriscano più archi narrativi!

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  36. il pilot di westworld piaciuto e non poco, però hai ragione, il rischio cagat1 è dietro l'angolo, dipende da come si comporteranno nei prossimi episodi. A livello attoriale però è tanta roba, ed harris nel ruolo di ed harris fa la sua herris figura, hopkins ormai è un vabbè, però il resto della cumpa sembra reggere bene. Vedremo

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  37. Luke Cage non mi attira e la (maggior parte) dei commenti mi confermano che di base è noiosa, anche se si riprende nella seconda parte. Westworld invece è partito benissimo! Consiglio a tutti "Quarry" sempre HBO: quest'anno se la gioca (per ora) con "The Night of" come miglior serie!

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  38. ciao Doc, andrai a vedere (immagino di si) e recensirai Mine?

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  39. L'avvocato milfona è la fidanzata di Denzel in "Inside Man".

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  40. Io ho un'amore sconfinato per il film "Il Mondo dei robot". Yul Brynner mi ha raggelato il sangue per tutta la mia fanciullezza e lo ricorderò per sempre in quel ruolo. Speravo che nessuno rifacesse quel film (il seguito è orribile e non ne parlo) perchè non volevo fosse rovinato il ricordo. Ma questa serie è una riscrittura complessa e molto differente nell'approccio. Abbastanza da non intaccare il mitico film (mitico per me ma a ben vedere un film semplice e leggero...ma pauroso per un bambino quale ero).
    Continuo a preferire i robot meccanici a questi androidi stampati in 3d e "sintetici alla alien" ma sono gusti personali. Credo che vedere degli ingranaggi sotto al pelle sia più inquietante che vedr saltare in aria una faccia identica a una reale con sangue e muscoli e cartilagini varie...bleah..

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  41. [Minispoiler]

    Al "che cavolo stai dicendo, Willis?" sono morto. la sto guardando in italiano, quindi non so se sia una battuta originale o se in sede di doppiaggio han fatto i simpa.

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  42. Westworld, visti I primi due episodi mi piace, anche se il tema dei robot che prendono coscienza di se' stessi e' vecchio e trito e ritrito.
    Il telefilm strizza pesantemente l'occhio ad un film recente (di cui non ricordo il titolo: quello con il guru informatico che vive nel suo laboratorio ultrasegreto e lussuoso con I suoi robot ed anche li' li interroga in stanza dale pareti di vetro...) con quei dialoghi per capire la psicologia ed I difetti del software dei robot. Inoltre come non sottolineare lo svedese "Äkta människor" poi rifatto dagli inglesi col titolo "humans".
    Insomma niente di nuovo, avrei preferito un'ambientazione non western (che a mio parere fa troppo-troppo finto ma in fondo e' un parco di divertimenti ;-P) ma per il momento e' ben fatta e gli attori sono da cinematografo piu' che da serie TV.
    Bisognera' vedere se riusciranno a rendere la storia almeno sufficientemente originale.

    PS. Chissa' se quell'incidente avvenuto trent'anni prima si riferisce alla trama del vecchio film...

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  43. ho finito di vedere Luke Cage e a bocce ferme (quelle della Rosario in primis) provo a dare un giudizio più approfondito.

    IN GENERALE

    La serie ha un senso, anche se il formato da 13 episodi (come altri hanno scritto) gli sta largo. Ci sono molte scene ridondanti o buttate lì. Asciugata di quelle, la "ciccia" è buona.

    SPOILER



    Unico vera pecca narrativa: per metà degli episodi, criminali e poliziotti danno la caccia a Luke Cage.

    Ma Luke Cage non è Spiderman, non è che non si sappia chi sia o dove trovarlo. Gira tutto il tempo (pure quando è ferito) PER STRADA o nella bottega.

    Praticamente, l'unico momento in cui non è nella bottega è quando i poliziotti vanno a cercarlo lì!

    FINE SPOILER


    ATTORI

    Come attori, mi sono piaciuti tutti. Forse Scarfe l'ho trovato un po' fuori parte.

    Forse manca un po' di originalità, sono tutti personaggi un po' stereotipati, manca un Foggy 2.0 di Daredevil.

    IN CONCLUSIONE

    Sembra che, dalla seconda di Daredevil in avanti, le serie netflix prevedano due o tre (ore) puntate lente, un po' indigeste. Ma passate quelle, le serie sono comunque ottime.

    Ora sono già in scimmia per Iron Fist, il trailer già sembra interessante.

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  44. da questo telefilm piu degli altri si può trarre un p0rno data l'alta presenza di patonze e omini robusti

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  45. A me Luke Cage è piaciuto ni.

    Comunque ho scoperto che l'attrice che fa Mariah interpreta in Civil War la madre del regazzino che rimane ucciso nel secondo Avenger, incontra Tony dopo una conferenza e gli fa cambiare idea riguardo alla registrazione. (Ho rivisto da poco Civil war, non è merito della super memoria)

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  46. Sto guardando anche io Luke Cage e devo dire che ci vedo molte analogie col Forest Whitaker visto in Ghost Dog di Jarmusch.
    In particolare

    [ROVINATORINO]

    quando ho visto la scena in cui Cage va a fare visita al Fort Knox del villanzone e, un attimo prima di entrare, si mette le cuffiette e parte Bring Da Ruckus che fa da sottofondo all'Armageddon, mi sono davvero esaltato. Pelle d'oca.
    Peraltro, anche in Ghost Dog la colonna sonora era curata da RZA (sempre del Wu Tang) e c'erano dei pezzoni mica male.

    [FINE ROVINATORINO]

    Mi sta piacendo parecchio. E sì, il tipo prende molti caffè, metaforicamente parlando. Rosario Dawson non si batte, però, anche se non mi pare di avere visto l'avvocatessa milfona di cui parla il doc.

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