Prowl, Wheeljack e i nuovi Autorobot della linea Transformers Generations Combiner Wars

Abbiamo già parlato in passato della linea Combiner Wars dei Transformers (vedi qui). Bene, nell'ultimo anno la Hasbro ha riproposto in questa linea i nostri amati Autorobot G1: Prowl, Wheeljack, Ironhide, Mirage e buona parte del resto della banda. Una nuova versione dei Transformers G1, a una ventina di euro l'uno e... assemblabili? Che formano dei Transformer Combiner giganti? È tutto vero? Sì, ma c'è il barbatrucco. Plus: la soluzione definitiva al problema del doppio nome (originale/vintaggio) dei Transformers in Italia (nome in codice: progetto #Trasformansi)[...]

Partiamo subito dal barbatrucco: per sfornare questi Autobot/Autorobot assemblabili, Hasbro e Takara non hanno fatto altro che prendere i mold di modelli della linea Combiner Wars usciti pochi mesi prima e modificarli/ricolorarli per trasformarli nei nostri cari Autorobot G1. Il risultato non è chiaramente paragonabile ai Masterpiece, ma questi Transformer sono giocattoli da 20 dollari, non pezzi da collezione da 80 carte come i MP. Visti in questa ottica, non sono affatto malvagi, tanto che dopo aver preso i primi due (Prowl e Wheeljack), ne hai ordinati altri due.
Questo è Prowl, nella sua confezione resa fighissima dall'artwork pescato dai fumetti IDW. A proposito della qual cosa: tutti questi Combiner Wars Generations dei vecchi Autorobot dovrebbero avere un fumetto IDW in omaggio, come indicava anche la foto su amazon. Wheeljack ce l'aveva, Prowl no, e sul blister che ti è arrivato, come si vede dalla foto qui sopra, si parla solo della card in regalo.
 Ecco qui il contenuto: pupazzino, istruzioni e card.
Parentesi veloce: evviva i pupazzini tenuti fermi da questi elastichini trasparenti, che si tagliano via in due secondi. Quei laccetti di plastica rigida attorcigliati sul retro ti danno ogni volta una noia infinita.
Prowl con il fucile e il piede che serve per il Combiner. Questo Prowl è stato ottenuto ricolorando e ritoccando il Protectobot Streetwise (parte del Combiner Defensor), e questo spiega sia perché Prowl non ha i classici sportellini aperti dietro la schiena, sia perché in configurazione veicolo sia così diverso: Streetwise era una sorta di Lamborghini. La testa, però, è stata realizzata ex novo ed è identica a quella del Prowl classico,
come si può apprezzare da questo confronto all'americana  (il colpevole è Kommander Soze). In prima linea il Prowl G1 vintage, a sinistra il nuovo pupazzetto, a destra il Masterpiece MP-17 (recensito qui. #Sbirreggia). Questo Prowl Combiner Wars è, per dimensioni e design, praticamente l'anello di congiunzione tra il vintage e il Masterpiece. Quest'ultimo è incommensurabilmente più figo, ma ricordiamo la questione del prezzo: costa quattro volte tanto, gioca in tutt'altra categoria.
I veicoli a confronto. Per il Masterpiece hai sostituito Prowl con il suo gemello Smokescreen, perché ce l'avevi già in versione macchina. Dicevi: il nuovo Prowl, a causa delle sue origini, non somiglia neanche lontanamente a una Nissan Fairlady Z, ma a una volante della polizia supermoderna. Oh, la nostra, di polizia, c'ha una Lamborghini Huracán, il nove e il bove, fa rima e c'è.
Passiamo a Wheeljack, come noto uno dei tuoi Transformers preferiti insieme a Soundwave.
Il fumetto qui c'era ed era uno di quelli con i disegni dallo stile pittorico super-spettacolare di Livio Ramondelli.
 Va' che roba.
In terza di copertina ci sono pure i bozzetti preparatori di questo modello.
Questo Wheeljack nasce invece come retooling considerevole di Breakdown. La testa è perfetta, ci sono i colori spiringuacchi della livrea Alitalia,
ma il modello è bruttarello forte, soprattutto a causa del bianchino crema utilizzato, e non è neanche particolarmente stabile.
Il vero dramma è però la parte posteriore, con quell'interno cofano appeso dietro le scapole robotiche.
Confrontone all'americana anche qui, sulla destra il Masterpiece MP-20. Detto questo, e precisato che anche il G1, affetto a parte, era sufficientemente mostruoso, non ti sei pentito dell'acquisto. Per venti carte ci può stare, soprattutto se la versione veicolo si avvicina alla Lancia Stratos, la tua macchina dei sogni. È così?
Più o meno. Quelle ruote con i raggi in lega da supercar di oggi stonano, ma tutta la parte anteriore ricorda molto la Stratos.
Non è ben chiaro, invece, perché diavolo il numero di gara sia il 705 e non il 539. Perdersi in un bicchiere d'hasbro.
Ecco la comparativa anche dei veicoli, con Exhaust (l'Exhaust con decal custom comprate sulla baia) chiamato a supplire il Masterpiece di Wheeljack, perché pure questo era già pronto in versione veicolo.
Nel complesso funziona, dai, ed è sicuramente migliore di altri Wheeljack moderni usciti negli ultimi anni, che di una Stratos potevano avere al massimo il colore delle gomme.
Ecco infine le due nuove auto accanto all'Optimus Prime Combiner Wars. Ma passiamo al discorso Combiner, appunto: che robottoni vengono fuori? E quali sono gli altri pezzi in stile Autorobot G1?
Prowl fa parte del quintetto di Optimus Maximus, trasformandosi nella sua gamba destra.
Gli altri membri della cumpa sono Sunstreaker (retool pure questo di Breakdown).
Mirage (da Dragstrip),
la versione bianca di Optimus Prime (Optimus Prime Battle Core; credi vada bene comunque anche la precedente)
e Ironhide (riciclone di Offroad). Anche se il retro del blister di Prowl non lo riporta, ci sarebbe un sesto componente:
Rodimus (retool di Blackjack), che va a formare il fregio pettorale del Combiner: Optimus Maximus.
Negli art ufficiali, Optimus Maximus viene presentato così,
ma in realtà è ovviamente meno figo e più arlecchino, per l'inevitabile accozzaglia di colori.
Wheeljack è invece parte del Combiner Sky Reign, di cui può fungere sia da braccio che da gamba.
I suoi compagni di merende sono Hound (sostanzialmente un recolor dell'arancigno Swindle dei Combaticon),
Smokescreen (vedi Prowl),
 Trailbreaker (vedi Ironhide)
e Sky Lynx, vecchia gloria dei Transformers dalla triplice trasformazione: shuttle spaziale,
 drago spaziale di Gianfranco Marziano,
leone fantascienzo obeso. Una volta montato, Sky Reign appare così:
anche se la possibilità di invertire braccia e gambe dà vita a configurazioni diverse. La versione giapponese Takara, infatti, nelle foto ufficiali si presenta così:
con Ratchet, il gemello di Trailbreaker, come gamba destra. Ricapitolando, son giocattolini. Ma giocattolini che sui 20 euro (Optimus Prime e Sky Lynx costano però sensibilmente di più) valgono quello che costano. A te frega zero dei Combiner, ma altri due Autorobot volevi prenderli, e così li hai pescati sull'amazzonia britannica, spedizioni comprese, a circa 25 carte. Si tratta di...
...Mirage e Hound. Ne riparliamo magari quando arrivano.
Restando nel campo della mitica Lancia Stratos, tempo fa hai comprato su ebay due uscite di una linea di modellini da rally in metallo in scala 1:43, venduti in edicola. Sono la Stratos del Rally di Sanremo del '78, con la bellissima livrea Pirelli bianca, rossa e nera, e quella con livrea Alitalia di Munari, del Rally di Montecarlo del '76. Lì davanti ci sono invece tre modellini in scala 1:68 della meravigliosa serie di miniauto della giapponese CM's. Te ne mancano tre per completare il set delle Stratos, se perciò qualcuno di voi debosciati va in Giappone nei prossimi mesi, e gli va di cercarteli, faccia un fischio. Chiudiamo con il discorso nomi. Optimus Prime o Commander? Jazz o Tigre? Wheeljack o Saetta? Noialtri si cammina da trent'anni sospesi su un cavo teso tra i nomi vintaggi del cuore e quelli veri della ragione. Per risolvere il problema, ti è venuta in mente una soluzione, figlia della lettura dell'ultimo, divertentissimo numero di Quando c'era LVI (ne parliamo nel prossimo Microletture). Hai perciò deciso di dare un terzo nome antristico ufficiale a ciascun Autorobot G1. Un nome che sia assonante con quello inglese e ne conservi laddove possibile il significato. È il progetto #TRASFORMANSI.
Ecco i primi, ma col tempo aggiungiamo anche tutti gli altri:
Prowl          Predo
Wheeljack
          Rotagiacomo
Sunstreaker
          Solsticchio
Mirage
          Misembra
Ironhide
          Ferrocelo
Rodimus
          Rosicus
Hound
          ‘Aneda’accia
Smokescreen
          Vetrofumè
Trail breaker
          Tracciatoscassato
Sideswipe
          Strisciafiancata
Ratchet
          Rattoppo
Bumblebee
          Bambolì
Jazz
          Musicadineri
Optimus Prime
         
Buoniquestispaghetti 
62 

Commenti

  1. gli ultimi due nomi sono fantastici!!! in questo lunedi mattina fatto di conto alla rovescia per arrivare alle ferie e di fette di pesce spada da pulire, ci voleva il tonico antresco!! grazie doc!!!

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  2. Doc, a quando la prossima puntata di Collezionantro?
    Ho un paio di robbotoni che sarei orgoglione di mostrare..

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    1. Te manda, ché appena ho abbastanza materiale da parte si va.

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  3. Quindi abbiamo gli AntroRobot che difendo la terra dai malvagi Trolluctors?

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  4. Ad Optimus Prime sono caduto dalla sedia...

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  5. Per 20€ il livello qualitativo direi che ci sta.
    Appoggio in pieno il discorso nomi. :-)

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  6. li avevo visti in una nota catena di ipermercati e ne avevo apprezzato la verosimiglianza con la G1, ma a vederli meglio nelle tue foto, oddio che gambe brutte che hanno la maggior parte!
    E' probabile che sia piu' un tipo da masterpiece, ma senza averci i soldi (ne' lo spazio ne' un sacco di altre cose...)
    Doc, riguardo quel confronto all'americana, sulla stratos vintaggia, nel restro, ci stanno 2 pallini... saetta lo aveva mio cuggino, percio' non posso verificare, ma ricordo male o c'erano un paio di alettoni da incastrarci?

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  7. A Mirage -> Misembra credo di essermi cappottato XD

    Per me che non sono un fan sfegatato i può passare, ma col Devastator tarocco/nonufficiale/meraviglioso stai proseguendo?

    Quello davvero mi ha scimmiato come pochi!

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  8. Non mi convincono le rotule dei robottoni assemblati! :-p

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  9. Per Optimus Maximus propongo "Canedelbaronerampante".

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  10. Anche io li ho visti al supermercato, e volevo quasi prenderne uno per mio figlio, che va per i 5 anni e canta Jeeg e Daltanious per casa.. però 25€ per i piccoli e 35 per Optimus li trovo comunque cari, dovrebbero stare 10€ di meno, per me.

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  11. Non che a fare le traduzioni alla lettera... Cricidraulico (Wheeljack), Veltro (Hound), Pellediferro (Ironhide)... XD

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  12. No,mi spiace,ma non mi piacciono per nulla,brutta pastica che sembra roba stampata in 3D,poi Prowl senza muso della Nissan S130 è bestemmia!

    Il proggetto Transormansi è una figata XD

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  13. Beh,io ho trovato in tabaccheria la versione tarocca del nuovo Grimlock al costo di 10 (DIECI) carte. Uguale all'originale anche come passaggi, e per quello ne vogliono 30.

    E ne hanno altri, solo che la confezione é tutta in cinese e non capisco se e come si possono ordinare. -.-

    Doc... ehm.... Coff coff... tu sai il cinese giusto? ^^

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  14. Strano. Avrei detto che per Prowl vinceva facile Sbirreggia.
    E comunque.
    La linea Combiner Wars, ormai giunta praticamente al termine in favore della neonata Titans Return, è stata soggetta forse più di altre nel corso dell'ultimo decennio alla caratteristica del remolding (ovvero l'utilizzo di uno stesso stampo per più action figure, con minime variazioni).
    Per una linea come i TF questa non è certo una novità, dopotutto già la prima ondata del 1984 presentava modelli che condividevano lo stesso mold.
    Dove la linea CW difetta, secondo me, è nello scarso uso della plastica per risparmiare: spesso infatti i modelli presentano antiestetici vuoti (soprattutto negli arti) che affossano il valore di un'altrimenti ottima scultura, cosa che si nota per lo più nelle teste che richiamano in modo impressionante i personaggi storici.
    Peccato.

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    1. Di Titan Returns trovo interessanti l'Optimus Prime Powermaster (mi pare si chiami così) e Blaster, ma quasi tutti gli altri personaggi son TF di cui non mi frega nulla :(
      Condivido l'analisi su questi Combiner Wars. Con un po' più di cura ne venivano fuori degli Autorobot molto più fighi. Le teste, però, son quasi tutte uguali ai vintage.

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    2. Ora, non è che ci tenga a tutti i costi ad alimentarti la scimmia, ma se posso darti due dritte io sto aspettando la versione Takara di Powermaster OP (con pesanti remold).
      E poi, due giorni fa, avrebbero annunciato un certo Sixshot...

      http://news.tfw2005.com/2016/07/29/cybertron-con-2016-titans-return-reveals-official-images-320633

      Ah, e infine (ma solo per chi ha lo spazio in casa, per cui io mi chiamo fuori) hanno anche rivelato che rifaranno Trypticon:

      http://news.tfw2005.com/2016/07/29/cybertron-con-first-look-titan-trypticon-320765

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    3. Ho visto le foto in giro, qualche giorno fa, ma non fanno per me. Il mio interesse per i TF si ferma ai primi Autorobot G1, a qualche Decepticon (Soundwave, Devastator e pochi altri), ai Dinorobot... e sostanzialmente basta. :(

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  15. Ottimo reportage come sempre, Doc! Io ho puntato sul Superion, ma l'ho modificato prendendo delle parti extra: mani e piedi bianchi come nel vecchio G1 e una nuova testa con piastra pettorale. Il risultato è notevolmente migliore! Stesso discorso che ho fatto per il devastator.. Ho puntato sulla linea unite warrior, con l'aggiunta di parti extra che ne hanno migliorato ancora di più l'aspetto. Il risultato è stato un bestione di 45 cm: un vero spettacolo per gli occhi! Eh, questo si che è un bel modo di iniziare la settimana! Grazie Doc!

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  16. Quindi la CM's ha fatto anche qualcosa di buono? Interessante...

    Per tornare ai transformers, non apprezzo particolarmente questa deriva combiner dove chiunque e sua sorella si combinano con risultati abbastanza fetecchie. I recenti combiner takara infatti mi fanno tutti abbastanza senso... incredibile come i third parties siano anni luce avanti alla casa madre.
    Poi con quei piedini, la possibilità di scambio braccia gambe... no.

    Per questo amo devastator. 6 pezzi VERI, ognuno col suo ruolo, niente piedini da ballerina.
    E per 20 euro... no niente, meglio risparmiare spazio con tutta la roba che merita davvero.
    Che quando hai casa invasa da scatole...

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    1. Concordo. Tra l'altro Hasbro ormai ricicla tutto: praticamente ti vendono lo stesso modello 6 o 7 volte ma (proprio un minimo) customizzato in diversi personaggi. Si assomigliano tutti, le trasformazioni si riducono alle stesse quattro o cinque ed il bello è che la gente non solo non si incazza, ma se ne esce con frasi tipo "guarda come hanno modificato bene pinco per ottenere pallo". Ora non voglio offendere nessuno, ma con tutta l'onestà che ho nel cuore il farselo mettere in quel posto ed esserne pure contenti, non è proprio lusinghiera come dimostrazione di QI.

      Pensa che invece adesso dopo "tutti combiner appassionatamente", abbiamo "tutti headmaster appassionatamente".....

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    2. Sì infatti, ora chiunque è pure headmaster... MAH!

      Vabbè, per fortuna non abbiamo nessuno con la pistola alla tempia che ci intima di cUmprare.

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  17. Arrivato a Bambolì mi sono pisciato addosso dal ridere. Antrobot! Trasformazione!!!

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  18. Posso fare un appunto linguistico? Jack non è Giacomo. Jack è l nickname di John. Quindi Jack è Giovanni. Giacomo è James, il cui nickname è Jim. Invece il nickname di Nicholas è Nick. Che è anche il nickname di nickname. Ad ogni buon conto, Rotagiacomo dovrebbe essere Rotagianni. Così, per fare i precisini della fungia. :-D

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    1. Ehr, no. :D

      Jack è sia nome a sé, sia diminuitivo non solo di John, ma anche di diversi altri nomi che iniziano per J.

      "It can also sometimes be a nickname for Jonathan, Jackson, James, Jason, or Jacob".

      https://en.wikipedia.org/wiki/Jack_(given_name)

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    2. Ecco. Figura di m3rd4. Apposto!
      E però leggo che è traditionally used come forma diminutiva of the given name John, e solo also sometimes come nomenicola di Gionatanno, Geffiglio, Giacomo, Giasone e Giacobbo! :-D
      Ma sto insistendo solo perché Rotagianni mi fa molto più ridere di Rotagiacomo... :-D

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  19. wheeljack glassa pastina è improponibile ... di quel colore manderei a casa anche Madalina Ghenea

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  20. Ormai Chiamerò tutti i transformers che vedo Bambolbì.

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  21. Hanno un buon rapporto qualità prezzo ma troppo giocatolli e poi senza l'effetto nostalgia non hanno per me la presa che hanno i vecchi G1 e i MP. Detto questo salvo Mirage anche se attendo fiducioso il MP.
    Soudwave potrebbe essere qualcosa del tipo Suonacassette o Suonpienodicasette... fanno abbastanza schifo effettivamente.

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  22. Buoniquestispaghetti mi ha salvato il lunedi

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  23. Mirage che diventa una Indycar? Mi lascia perplesso... ma non necessariamente dispiaciuto.

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  24. La pseudo-livrea Alitalia della versione CW di WJ trasformato in macchina è anche peggio di quel bianco malaticcio con cui l'hanno ricoperto, sembra proprio una cinesata fatta male!

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  25. povero Solsticchio... qui in Sicilia non ci potrà venire mai!

    Dopo aver visto (di sfuggita) la sparizione della Stratos nei film, ogni ritorno all'origine è sempre benvenuto....anche se la parte posteriore non c'entra nulla... così come il tricolore (ma è tricolore)

    Detto ciò, grande Doc per il quintetto Stratos... la doppia "Pirelli - Oliofiat" del Sanremo 1978, quando - perso lo sponsor Alitalia - la Stratos rimaneva come macchina jolly per qualche gara...e quella volta toccò al grande Alen (cercate le sue interviste in italiano "alenese" sul tubo, è uno spasso...) ...e ovviamente vinse.

    Ma in tema Stratos, mi scatta la PDFungitudine.... riverisco e mi scuso!

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    1. Sai che qui puoi parlare di Stratos come, quando e quanto vuoi :)

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    2. @Totose la tua passione per la Stratos mi ha commosso, come il tuo avatar, del resto. Quindi spero di farti cosa gradita con questo breve trivia:

      In realtà il nostro Wheeljack si trasforma non in una Stratos da Rally ma in una Stratos Turbo appositamente preparata per gare su strada Group 5 (categoria Sports 5)
      Agevolo diapositiva:

      https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/a/ac/Lancia_Stratos_Turbo.jpg

      Da notare il numero di gara sulla portiera, che è proprio quello.
      Tra l'altro, è riconoscibile anche l'ingrombrante splitter/spoiler anteriore che la più famosa versione Rally invece non aveva.

      Poi magari già sapevi tutto, in tal caso mi cospargo il capo di cenere e mi accomodo alla porta in silenzio.

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    3. Grazie Kon, sì lo sapevo ma sempre cosa graditissima è... e in effetti avevo già sproloquiato a dovere in un altro post del Doc!!... e poi, ma quale porta? Chi parla di Stratos e belle macchine di una volta, è con il Doc e con noi che deve stare!!!!

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    4. Grazie Kon, sì lo sapevo ma sempre cosa graditissima è... e in effetti avevo già sproloquiato a dovere in un altro post del Doc!!... e poi, ma quale porta? Chi parla di Stratos e belle macchine di una volta, è con il Doc e con noi che deve stare!!!!

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  26. Doc, ma un nome per i Decepticon no?
    Pensa alle possibilità. Per Corvo/Skywarp il nome si crea quasi da solo: Cielopiegato :P (con il fine doppio senso)

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    1. LOL. Uno di questi giorni metto giù il listone G1 completo :D

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  27. Le versioni coi fumetti sono usciti perlopiù negli Usa, mentre quelli senza sono appannaggio europeo; la wave di Mirage e co. si trova facilmente ancora in giro nei supermercati dato che son usciti in molte parti in primavera.

    Dopo i CW, che appunto come detto hanno il difetto del riutilizzo selvaggio degli stessi stampi, è un peccato che non ti interessino i TF da Headmaster in poi, che li stanno facendo uno meglio dell'altro!

    Forse forse usciranno anche i Dinobot più avanti, forse, pare, ma se lo fanno saranno con la testa Headmaster ... forse. ^^

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    1. Su FB mi segnalavano che negli ipermercati Iper se ne trovano ancora a vagonate. Qui, purtroppo, no. Ma tanto su Amazon venti carte l'uno li ho pagati...

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    2. Per i Titans Returns, come dicevo sopra, non mi sfagiolano. Molti son gran belli, eh, ma sono TF di cui mi interessa poco o nulla. Non male Soundwave, ma ho già il Masterpiece. Tanto che l'unico per cui potrei fare un pensierino, appunto, è il fratocugino buono Blaster. Ma usciranno in Italia? Import sono già disponibili anche su amazon, vedo.

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    3. Sì, i modellini più piccoli ( Titan Master e Legends ) si son già fatti vedere in qualche parte d'Italia, mentre il resto è atteso per settembre... e per la prima volta importeranno pure un Titan, ovvero Fortress Maximus! *__*

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    4. Per Blaster conviene quindi aspettare settembre, vero? In America costa poco, ma in Europa sia su amazon che sulla baia viene il doppio (se non il triplo. E sì, è sempre la solita storia :(). Oggi al supermercato ho trovato Brawl, in mezzo alle pile di Mirage :D
      L'ho preso, il carrarmatino non sembra male. C'erano anche Ironhide e Sunstreaker, fanno davvero pena con quella plastica colorata pezzente. Prowl ne esce decisamente meglio. Ho come idea che il colore, con queste plastiche economiche, faccia tutto.

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  28. Ho un amico che è letteralmente impazzito per questa serie, ne ha credo una 20ina. A me non fanno impazzire perchè, per quanto il costo sia contenuto e faccia vibrare forte il portafogli, sono fin troppo plasticosi e in alcuni casi stravolgono il design "classico". Alcuni come Prawl ma anche Starscream (versione Leader), Megatron, Hotspot, Brawl (il carroarmato) non sono male, ma la maggior parte sono veramente poco curati pur nella loro economicità. Peggio ancora le versioni combinate, a mio avviso si salvano giusto Devastator e Bruticus, quast'ultimo rigorosamente con l'inserto aggiuntivo mani+piedi (che si trova intorno alle 40-50 carte) perchè quelli di default sono orripilanti. In definitiva, preferisco tenermi il dinero per i Masterpiece...

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    1. Aggiungo: le confezioni c'è da dire che sono bellissime, con le illustrazioni super fighe e le card all'interno.

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  29. Qualcuno sa dove trovarli online a prezzi umani?

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  30. Su Amazon se ne trovano molti a prezzi ragionevoli.

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  31. Ma invece, che mi dite dei Platinum Edition? Su Amazon c'è un Trypticon che mi urla nel cervello da settimane, ma 180 euROTFL?

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  32. Doc una domanda : ma secondo te c'è la possibilità di farsi un po' il proprio combiner ? visto che braccia e gambe sono intercambiabili , poi basta prendere uno centrale qualsiasi per fare un proprio combiner ?

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    1. Per alcuni sicuro sì: i vari Prime in diversi colori credo siano intercambiabili. Lo stesso discorso vale per molti arti, anche senza contare che tanti modelli sono uguali ma con colorazioni e dettagli diversi.

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