Il Golion/Voltron bellissimo di cui non si può parlare e il fichissimo RX-78-02 di Gundam Origini

Mad Toys Voltron Golion Infinity Gokin Recensione Review
"Leone Verde, grattami la shiena!"
Sono arrivati insieme, un paio di giorni fa. Due scatoloni con dentro la gioia, due nuovi robottoni incommensurabilmente fighi, il King of Beast Infinity Gokin di Mad Toys, un Golion (per i più giovini Voltron) non ufficiale molto, ma molto più flippotrippissimo di quelli ufficiali, e il Gundam in plastica e metallo pescato dal manga Gundam: Origini, l'RX-78-02 Gundam Fix Figuration Metal Composite [...]

Il The King of Beast Infinity Gokin della cinese Mad Toys ha sollevato nei mesi scorsi un polverone di un certo livello. Che esistano dei pupazzoni da collezione third party, non ufficiali, è una realtà tolleratissima da alcuni produttori (vedi Takara con i Transformers), ma molto più indigesta per altri. Così, quando lo scorso novembre il sito USA CollectionDX ha recensito in anteprima un esemplare di questo Re Bestio, è scoppiato il grande casotto internazionale. Risultato: molti dei negozi italiani lo hanno importato comunque, nelle ultime settimane, ma non strombazzando troppo la cosa. Risultato del risultato: già era difficile accaparrarsene uno prima, ora, beh, buona fortuna. Dice: ma ne vale la pena? 'acchiarola.
Questo è il contenuto della scatola, tutto un merendero di armi per i leoni, spadoni per Golion e accessori vari.
Il leone nero, di suo, è uno spettacolo. Torace tutto di metallo, arti in plastica belli solidi, ingegneristicamente impeccabile: quando lo trasformi, tutto va al suo posto e ci resta.
Una nota positiva, questa, che si estende anche agli altri quattro felini metallici, nonostante un fastidioso problema in cui sei incappato te. Ma ci arriviamo tra un attimo.
Come gli altri leoni, anche il Leone Nero ha un'arma da addentare, in questo caso una doppia lama con squadretta centrale per le lezioni di educazione tecnica della scuola media leonina. Come ci vengono bene al Leone Nero i disegni di assonometria cavaliera, signora mia, Beralios di Daltanious se li sogna.
In più, essendo il capocumpa, il Leone Nero può contare anche su delle armi extra: le lame rotanti da spalla,
e una coppia di cannoni, che volendo si illuminano grazie a quattro batterie LA 1130.
Ecco gli altri membri della variopinta banda, con i loro set di coltellini da amici uligani delinquenti. Come si può vedere, ciascuno ha due armi bianche diverse, anche se più che bianche, sono armi colorate. Ahaha... ehr.
Il Leone Rosso e quello Verde sono più piccoli degli altri due e totalmente in plastica, per non appesantire le braccia e rendere meno problematica la posabilità del robot,
mentre il Giallo e il Blu sono più grandi e pesanti perché carichi di metallo, toccando loro l'ingrato compito dei piedoni.
Rosso e Verde, infine, hanno ciascuno una testa extra, in quanto le capocce-pugni sono sparabili premendo un apposito tastino. E metti che le spari fuori dal balcone mentre sotto passa una parata militare di carri armati.
Ma ciancio alle bande, e via con la trasformazione. Gli arti si piegano, le zampe rientrano in appositi alloggiamenti, e il Leone Nero tira fuori le ali e spalanca la bocca per mostrare la faccia del robot.
Eccolo qui, Golion, tosto e badassico come la mamma giapponese l'ha fatto.
La cura dei dettagli, il design dei leoni, i materiali impiegati e più in generale le proporzioni del tutto spaccano reale male.
Trenta centimetri di dimensione artistica (ali escluse) per un CHILO e 48 grammi di gioia mariomerola.
La faccia di Golion può essere sostituita con quella con la bocca aperta in pochi secondi: si tratta di una mascherina calamitata da agganciare nella bocca del Leone Nero.
Ma veniamo al problema. Per far assumere al robottone la posa giusta nell'utilizzo della "spada luminosa che ti sta tirando fuori come per magia, il grande giucascasella dei robot leonini", hai dovuto ruotare i busti dei leoni Verde e Rosso per far sì che le teste fossero parallele e non perpendicolari al suolo. Hai fatto evidentemente troppa forza sul busto del Rosso, col risultato di scassarlo. Per ora hai risolto con una roba che ti sta dando una grossa mano per casini pupazzonistici di ogni tipo: delle fascette biadesive della Pattex che puoi tagliare con le forbici nelle dimensioni desiderate e che reggono bene senza far perdere elasticità alle parti. E che, plus mica da ridere, se cambi idea le levi comunque in un attimo. Tutte le foto successive sono state scattate dopo l'intervento a leone aperto, e come potete vedere il braccio rosso è tornato a fare il braccio rosso senza troppe storie.
La posabilità del modello è eccellente, grazie alla solidità dei piedoni e a tutta una serie di snodi a scatto. Le braccia, attaccate al busto da un doppio incastro, restano dove le piazzi.
Il set di armi è, come visto, abbastanza generoso. Spadona di Golion con la punta buffa, scudo stellato,
 spada de foco modello Mario Brega,
 coppia di scimitarre più sobrie.
In conclusione, nonostante il problema con il Leone Rosso, in gran parte dovuto alla tua eccessiva esuberanza posatoria, un gran bel modello, che hai trovato decisamente più figo di quelli ufficiali.
Questo, ad esempio, è il Voltron 30th Anniversary. Guardate la forma dei leoni, le coscette, i colori e i materiali: quello Mad Toys, per quanto ti riguarda, è di un altro pianeta. Il pianeta Cina. Ahahah... ehr.
Passiamo al secondo pupazzone di oggi, la ristampa dell'RX-78-02 Gundam Fix Figuration Metal Composite (numero di serie #1009). Ora, della linea Metal Composite, spin-off di quella Gundam Fix Figuration, si è già detto a queste coordinate quando abbiamo parlato dello Psycho Gundam MRX-009. Si tratta di modelli già assemblati in plastica e metallo, con un livello di dettaglio pazzesco e il design curato da Hajime Katoki. Quello in esame è il Gundam del manga Gundam: Origini, ribattezzato RX-78-02 (c'è uno zero in più), uscito nel 2011 e riproposto ora in occasione dell'arrivo al cinema di Gundam The Origin 1.
L'RX-78-02 è molto simile al modello della prima serie animata di Gundam, ma con l'aggiunta di vari particolari e di un'arma in più, chiesti espressamente da Yoshikazu "YAS" Yasuhiko al mecha designer originale di Gundam, Kunio Okawara, durante la pubblicazione di Gundam Origini.
 Il contenuto della scatola: un tripudio di accessori e miccette.
Il Gundam, sei mani extra per impugnare le varie armi, due beam saber, vulcan gun, cannone, beam rifle, due hyper bazooka, scudo, jetpack e il Core Pod, sistema di fuga che nel manga se non ricordi male veniva impiegato da Amuro al posto del Core Fighter (utilizzato da altri piloti come caccia).
Tutti questi altri pezzi sono i due fregi sostitutivi (uno dei quali giallo) e tanti altri piccoli componenti che possono essere utilizzati al posto di quelli di default, per riflettere alcune modifiche e migliorie subite dal Gundam nel corso del manga. In particolare, quelli con la sfera metallica simulano il magnet coating. Ecco lo schema in una pagina del manuale:
La posabilità del modello è FANTASTICA. Lo scheletro in metallo conferisce non solo il giusto peso al tutto, ma una stabilità eccellente. La dose abbondante di snodi fa il resto.  
Il livello di dettaglio è allo stesso modo sbalorditivo. Come dicevi l'altra volta, a proposito dello Psycho Gundam, colorazione opaca e scritte microscopiche sono una roba che saprebbe tirar fuori un modellista esperto, solo che qui è già tutto pronto e di una solidità incredibile. Guardate quanti dettagli sono riusciti a infilare qui sopra sul microscopico Core Pod,
 sui fucili,
 e su tutto il Gundam.
 Le parti a vista dello scheletro, in quanto metalliche, sono fighe,
ma guardate i bruciatori a scomparsa dietro ai polpacci, o quei cavi dietro al ginocchio.
 Un altro paio di pose plastiche,
e possiamo passare alle armi:
il Beam Rifle impugnato a due mani, con lo scudo fissato dietro la schiena,
 il cannone da spalla visto in Origini,
che ruota su un suo snodo e si aggancia al posto di una delle due impugnature dei beam saber,
l'accoppiata classica Beam Rifle e scudo.
Ecco, lo scudo (qui l'hai agganciato al contrario, come nella foto sulla scatola) è l'unica cosa che non ti è piaciuta molto di questo modello, per due ragioni.
La prima è che, a differenza di quanto avviene in molti Gunpla, la feritoia bianca in alto è fissa, non si può aprire con una levetta,
la seconda è che quei due pezzettini a forma di pinza, che servirebbero in teoria per fissare i due fucili dietro allo scudo, continuavano a staccarsi. Finché non li hai messi via e buonanotte ai suonatori e pure ai mobile suit.
Qui vediamo invece il Gundam in posa con l'altro fucile, sulla basetta bianca inclusa nella scatola (come per lo Psycho Gundam l'altra volta, è solo un piedistallo, senza alcun supporto),
e qui con uno dei due Hyper Bazooka. Come per i fucili, i mirini e altri elementi sono orientabili, e ai Bazooka si possono sganciare anche i caricatori, come si vede nella parte bassa della foto. Ovviamente i Bazooka possono essere portati sopra la spalla
 o sotto il braccio del mobile suit, in modalità "baguette".
Passiamo infine al confronto con il Master Grade 3.0 dell'RX-78-2 che hai in vetrinetta (anch'esso una leggera rivisitazione dell'originale, in quanto modellino in scala del Gundamone 1:1 di Odaiba). Le dimensioni sono uguali (scala 1:100) e a una prima occhiata i due modellini potrebbero sembrare identici, ma in realtà differiscono per molti particolari, tipo di decal e perfino colori. La vera differenza, però, sta nella sostanza: se lo muovi un minimo, il Master Grade perde i pezzi. Il Metal Composite è invece un modello solido, pesante, posabile quanto e come vuoi. In giro si trova a poco più di 100 carte, te l'hai preso per quella cifra dal solito Simone di ASJ, che ringrazi per la pazienza infinita.
E a proposito di pazienza. Se non avete tempo e nervi saldi per costruirvi da soli un Gundam, e/o volete qualcosa che non stoni accanto ai Chogokin in vetrinetta o sulla mensola protagonista delle vostre tane, beh, l'avete trovata. Sigla vintaggia, fuori!
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Commenti

  1. piango.... per fortuna non ho (ancora) una detolf, quindi i modellini Gundam sono su una mensola a prendere la polvere.
    Prevedo però presto una spedizione punitiva all'Ikea, e allora lì sì che saranno razzi...
    Il Golion invece non mi entusiasma: per carità, fatto bene, ma non sono mai stato un fan della serie e il modello mi lascia un po' meh...

    Grazie per la rece! ;-)

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  2. Signori, è tutto molto bello! Ho solo un appunto da farti, caro Doc... Non toccarmi MAI Daltanius e Beralios. Ricordati che se a Daltanius "girano le lame boomerang" prende il leone nero di Golion e lo usa come scendiletto!

    Scherzi a parte, quanti reni devo vendere per pagarmeli sti due?

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    1. E poi dice:
      "Extraterrestre via da questa terra mia,
      togli le ZAMPE o ce le lascerai!"

      Vedi che tutto torna? Daltanius batte Golion 6-0, 6-0!

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    2. Non dimentichiamoci il rap delle armi di Daltanious, impossibile da ripetere, e che "non e' nato ancora chi lo battera'"

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  3. Semplicemente splendidi, entrambi.
    Golion poi (con il plus della trasformabilitè) è qualcosa di mariomerolo.
    Hai scritto che non è facile da trovare...senza far nome, ma se chiediamo a Simone di ASJ? XD

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    1. Se ti interessa, ti tocca fare il giro della settanta chiese shintoiste e chiedere a tutti gli shop che importano robottoni e pupazzame vario. Se pure ce l'hanno, non possono pubblicizzarlo per evitare casini.

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    2. Quindi, per capirsi, il casino è scoppiato perchè quelli della Mad Toys si sono messi a produrre un Golion\Voltron senza i diritti (che in effetti, noto ora, Golion\Voltron non c'è scritto da nessuna parte).

      In ogni caso modello incredibile, davvero.
      Ok non ti chiedo dove l'hai preso ma sai dirmi a quanto l'hai trovato? Non so perchè ma, originale o meno, mi puzza facile sopra le 200 carte...

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    3. Il tuo fiuto non t'inganna. Ora in giro, se lo trovi, è facile ti chiedano 240 carte o anche più. Fortunatamente, io l'ho pagato molto meno.

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    4. Non solo comunque, nel viedo di Collection DX si mostravano ed evidenziava anche QUANTO fosse meglio del prodotto ufficiale della toynami, quello che fa vedere anche il Doc.

      Il problema è che appunto il toynami è una roba che fa sonoramente cagare già di suo e in più dopo poco tempo cade a pezzi, con le zampette dei leoni che dondolano lente lente e nemmeno li reggono in piedi, cosa appunto mostrata sul video...

      Ecco contate che i diritti, un po come macross/robotech, li ha una società americana per Voltron (in originale golion), società che praticamente fa solo quello, e quindi ha fatto partire una crociata contro i cinesi senza licenza, ma col prodotto molto meglio e anche meno caro di quello licenziato.

      Morale il tizio di Mad toys aveva osato troppo con anche un sito e una pagina facebook volatilizzati, tempo poche ore dalla recensione di collectionDX, ma ha comunque onorato tutti i preordini e comunque fatto uscire il prodotto "in sordina", così come i negozianti lo hanno importato senza farsi troppo notare.

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    5. Pazzesco.
      Se facessero un remake di Ritorno al Futuro, nel terzo episodio ora sentiremmo dire da Doc e Marty:
      "Ecco perchè si è rotto, c'è scritto Made in China!"
      "E che significa, Doc? Tutta la roba migliore è fatta in Cina..." XD

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  4. "Cara, la prima sera, non c'era più l'innocenza della scuola..."
    scriveva Mario Balducci....che la sigla di Gundam cantava....
    primi anni 80....
    Bellissimi Doc....
    e meno male che non ho la passione....spenderei fantastilioni....
    ....in compenso li spendo in musica anni 80 (vinili, CD, edizioni de luxe)...

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  5. Sono un terribile lurker, ma per una volta scriverò un commento...
    Sieg Zeon!!!
    (Maledetto Gundam...)

    Scusate, è stato più forte di me XD

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    1. P.s. mi piange il cuore perché il modello è veramente ben fatto...
      Certo che cento eurI per un Gundam (lo so che non costa tanto, è solo per sputar veleno sulla Federazione u.u)

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  6. Possibile che io ricordi di aver giocato da piccolo con vari leoni sparatesta di Golion? Ricordo un leone (a me pareva una tigre) verde con un tastino per eiettare la capa, e anche il viso di quel robottone.
    Non so come, mia sorella aveva ereditato da qualcuno un po' di pupazzame con cui ci giocavo pure io da molto piccolo (avrò di sicuro masticato qualche Golion-piede).

    Possibile? Parliamo almeno del 89-90, prima dubito di aver avuto accesso a tigri edibili soffoca-infanti...

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    1. Possibilissimo, ce lo avevo anche io negli stessi anni.

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  7. Beh devo ammettere che sono due gran bei modellini,soprattutto il Gundam...sarebbe adatto per me che non sono un fan dell'assemblaggio

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  8. Comunque volevo aggiungere un'alta cosa,il Pianeta Cina è davvero tutto un'altro pianeta,ho trovato un sito cinese con dei prezzi bassissimi e la roba che hanno è davvero buona,ho già fatto un casino di ordini.

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    1. Mi fai sapere qual è il tuo spacciatore cinese? Dove compro tecnologia scrausa e gadget in plastica hanno solo pochissima roba

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    2. io prendo tutto su aliexpress

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  9. Eh, bello quel Golion. Mi ricorda quello in metallo e plastica che avevo poco meno di una trentina di anni fa. Roba solida, mica come quella meenchiata con dentro i piloti che uscì un annetto dopo, mi pare.

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  10. Molto bello il Voltron/Golion ma mai stato un grande fan. Il Gundam un giorno sarà mio, ho appena finito di montare il quarto RX-78-2.
    L'unico contro del die-cast è che non ha tutta quella componente zen del montaggio che tuttavia gli da anche il pregio incalcolabile di non veder volare pezzi microscopici in giro ogni volta che vuoi cambiargli posa.

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  11. Hai detto "via di füga"? Mi consigliate un store online dove "eventualmente" comprare questo Gundam? Bellerrimo.

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  12. GoLion / Voltron sono stato combattuto per un bel pezzo sul prenderlo o non prenderlo ma alla fine, causa altre spese, non l'ho preso. Vorrei tanto prendermi Gordian Metalic Version ma non voglio spendere 300 euro. Vediamo cosa trovo.

    Il Gundam è superbo, un pezzo veramente ben fatto.

    Alla fine ho staccato dai telaietti i pezzi e montato quello che c'era da montare del Mazinger Z GX-01 Soul Chogokin. I due elementi rossi sul petto non stavano attaccati e alla fine ci ho messo un pochettino di colla negli incastri e #vaffancuore. Mi toccherà ritoccare con vernice argentata i terminali dei razzi del mezzo che si aggancia al robot e gli permette di volare perché si vedono i segni dello sgancio dai telaietti. Altro elemento che ha presentato dei problemi è la torrettina del mezzo volante: non stava attaccata (ho incollato pure quella) e l'aggancio al telaietto posizionato in cima alla torrettina, in mezzo alle antenne, rende complicato eliminare il residuo dello stampo. Inoltre essendo un pezzo verniciato più elemini plastica per pulire il pezzo più lo svernici; si vede poco ma mi sta sulle balle lo stesso. In compenso gli avambracci sono venuti perfetti, anche il maccanismo per sparare i pugni non mi ha dato problemi. Detto questo bel pupazzo ma da un Soul Chogokin non mi aspetto questi problemi.

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    1. beh ma tu hai preso il PRIMO soc mai uscito, che è poi l'unico ad avere così tanta roba sui telaietti.Ormai è quasi un vintage, essendo del 1997 è rba di quasi venti anni fa ;)

      Già il gx01-r non ha nessuno di questi problemi

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  13. Quando ti si rompe in mano il pupazzino da oltre cento carte, è sempre un colpo al cuore. Capitata a me la stessa cosa proprio l'altro giorno.

    Riguardo alla spinosa questione dei Third Party, va detto che la violazione di copyright in realtà non viene presa a ridere da nessuno: anche nel caso dei Transformers, Hasbro non si mette a fare cause a destra e a sinistra perchè non varrebbe la spesa e quelli producono in paesi sperduti, ma il dente avvelenato ce l'hanno eccome - basta dire che dopo qualche anno di tolleranza i prodotti non ufficiali sono stati banditi dagli eventi ufficiali per i fan (il Botcon).

    Sul forum abbiamo avuto anche le giuste lamentele di Guido Guidi quando ha visto questi prodotti non ufficiali basati abusivamente su alcuni suoi character design.

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    1. Da sudori freddi e mondo che ti si ferma attorno, come in uno spokon manga. Sacrosante le lamentele, per carità. La questione third party è indeed molto più spinosa e complessa di come l'ho messa giù in due righe io, hai ragionissima.

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  14. Incredibilmente, solo ora mi rendo conto di quale triste destino spettasse ai poveri leoni blu e giallo, messi in quella posizione lì, con le zampe del leone nero che entrano fino alle ginocchia nel...
    Poi uno si lamenta del capo tiranno in ufficio...

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  15. Davvero notevoli entrambi, per quanto molti puristi storcano il naso perché entrambi non sono anime accurate, ma rivisitazioni. A me onestamente dell'anime accurate è sempre fregato tipo un'infiocchettatissima, basta sia bello da vedere e fatto bene.

    Fortunatamente per il mio portafogli (già abbastanza oberato per i cavoli suoi da ben altri modelli), Golion/Voltron m'ha sempre lasciato molto indifferente, mai piaciuto da bambino, men che meno dopo proprio a livello di design e di volto. Nemmeno da dire che è colpa delle vaccate degli americani.

    Gundam idem, non fa parte della mia infanzia e non mi è mai interessato.

    Ogni volta che vedo questi post comunque, sembri quasi un membro onorario di Mechanical Rage, il forum di modellismo che frequento.

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  16. Ok, finalmente ho capito chi paga le maccine dei fighetto al Doc.
    Non sono i produttori di videogame o le case editrici di fumetti.
    Non sono neanche i costruttori di giocattoli.

    So chi c'è dietro, era chiaro dall'inizio bastava solo fare 2+2, 4


    E' un gombl8 degli avvocati divorzisti, ci sono loro dietro tutto ciò.

    L'unione fra me e mia moglie non ha mai tremato come oggi alla vista del leone nero, in un attimo mi sono rituffatto in quell'infanzia dove Optimus Prime era al massimo uno yogurt e a capo dei Trasformer c'era Commander, dove il Twix si chiamava Raider e Golion era IL robot formato da 5 leoni, quellaltrolà non è mai esistito, con quel nome da televisore anni 70

    A parte gli scherzi, non si potrebbe fare un gruppo Antristico di Acquisto?

    Magari solo per questa storia del Robottone di cui non si può dire, alla fine il venditore fa un unico ordine consistente e a noi ci fa uno bello sconto Antristico

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  17. Non me lo ricordavo così grosso Voltron... Bello proprio!

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  18. Alla spada de foco modello Brega sono cappottato dalle risate :-D
    Comunque non c'è paragone col modello WTF originale 30th anniversary che hai fotografato. Cioè, ma... maah!

    Se posso, avrei una domanda da iper profano in materia, che magari può suonare molto ingenua ma mi sovviene ogni volta che vedo il "set di mani" nei post sul pupapzzame. Ma esistono / sono allo studio modelli con mani aventi articolazioni snodabili? Troppo complicate / costose da realizzare? Grazie.

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    1. I set di mani nascono essenzialmente, per un prodotto di quel tipo, per avere l'impugnatura giusta per ogni singola arma garantendo una presa salda. Fare una mano snodabile al 100% così piccola richiede tanto lavoro, sarebbe fragile e non darebbe una presa adeguata su tutte le armi, specialmente se le armi sono pesanti, con il rischio poi che si smollino le articolazioni.
      Molte volte viene scelto un compromesso (vedi molti MP Transformers) articolano solo il metacarpo, escluso il pollice, permettendo di apri o serrare la mano. In questo modo niente set di mani. Va detto che un pugno completamente serrato fatto ad hoc è solitamente più bello a vedersi di una mano articolata serrata.

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    2. Il Gundam MG 3.0 Bandai, quello che ha anche il Doc, ha le dita completamente snodate fino all'ultima falange.
      Sono preassemblate sul telaio perchè sarebbe troppo complesso realizzarle a mano per qualunque modellista (ma c'è chi c'è riuscito).

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    3. Ci sono anche diversi SOC con le singole dita articolate per ciascuna mano. Ad esempio il Trider G7:
      http://docmanhattan.blogspot.it/2014/08/trider-g7-gx-66-recensione-soul-of-chogokin.html

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    4. Wow, grazie per le spiegazioni :) In effetti, riguardo i problemi di presa e complessità me lo immaginavo.

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  19. rimirati i robot
    scende una lacrima
    anzi no, è bava

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  20. ecco. mi ero appena detto "bravo" per essere riuscito a resistere alla tentazione di prendere nuovo upazzame gundamico e tu che mi fai? mi fai tornare la scimmia! evabbè prenderò anche una nuova mensola

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  21. Mi sono sempre chiesto: passi che uno non sia il protagonista e non guidi il robot, ma quelli che come in questo caso stavano tutto il combattimento nelle mani e nei piedi, suonati quindi come zampogne, ancora sapevano chi erano quando scendevano dal mezzo?

    Cmq, il Gundam è veramente impressionante, ormai sono opere d'arte.

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  22. Caro Doc, modalità pdf ON:

    Ma lo sai che sto Golion è esatto e sputato quello che avevo io ( e che ho ancora ma con vari pezzi rotti e mancanti) di produzione anni 80? Riconosco i leoni ed i materiali. Era davvero bellissimo e mi sa tanto che non hanno fatto altro che rifarlo uguale sputato.

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    1. Hai ricordi davvero distrti del giocattolo vintage figliuolo ;) Per quanto all'epoca bello, non è assolutamente paragonabile son completamente differenti.

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    2. Caro, la scatola con su scritto Golion e non Voltron (la qual cosa me lo faceva sembrare un pò pezzoto) ce l'ho acnora e mi è capitato di rivederlo spesso perchè i miei ci hanno fatto giocare i nipotini. La somiglianza è impressionante, credo ci sia qualch particolare differente, tipo che al leone giallo gli si aprivano le orecchie o qcs del genere, ma il leone centrale è uguale, con tanto di snodi sulle ali.

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    3. Quello che avevi tu, Fla, immagino fosse questo:
      https://img1.etsystatic.com/065/1/8603083/il_fullxfull.766384921_pog2.jpg

      La cui scatola era questa:
      http://i71.servimg.com/u/f71/12/66/53/46/hpim4914.jpg

      Giusto? Se sì, occhio che non si tratta solo di qualche particolare :D Confronta le foto, non solo in termini estetici, ma anche di articolazioni e snodi. In caso contrario, posta le foto della scatola, ché son curioso! :)

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    4. Doc, hai centrato in pieno, la scatola è quella. Io sto riguardando le foto e queste differenze non le vedo, chiaramente non ho l'occhio per questo tipo di cose :D

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  24. @tutti quelli a cui interessa, Japanworld ha disponibile il gokin innominabile ed anche a prezzi onesti stando alle stime che ho letto sopra.

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  25. Appena pubblicata la recensione ho preso il GFF dal negozio segnalato. Il prezzo è in linea con quello del mio negozio giapponese di riferimento (HLJ), ma senza le spese di spedizione intercontinentali e l'incubo dogana. Tra l'altro vince a mani basse sia per la cortesia (a partire dalla mail inviata per segnalare l'avvenuta spedizione) sia per il confronto con il negozio Yamato Video che ero andato a vedere sabato (100equalcosa euro contro i 142 chiesti in negozio!). Non è solo l'ennesimo Gundam che si aggiunge alla collezione, ma un vero e proprio capolavoro.

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    1. Stupenderrimissimo! L'unico problema è che non ho la più pallida idea di dove metterlo a casa... e quando gli troverò il posto dovrò prima convincere la MGS (Mia Gentile Signora) che è sempre stato in casa e che non è un arrivo recente, per evitare rappresaglie.

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