Gig è Bel, il catalogo di giocattoli del 1991

Sull'Internet c'è questa cosa che i cataloghi di giocattoli vintaggi costano spesso più dei giocattoli vintaggi stessi. In ossequio al principio della libera circolazione della bruschetta, però, te te ne freghi: hai comprato sulla baia questo catalogo Gig è Bel del Natale 1991, l'hai passato al fil di scanner per il suo tasso di mariomerolitudine molto pronunciato, e ualà, eccolo qui per tutti e senza watermark a pasticciare le pagine. Potete far girare queste scan liberamente, basta che citiate la fonte. Detto questo, Natale '91, mastodontici da Gig, here we come [...]

Uno potrebbe anche chiedersi come mai, al posto della slitta, questo Babbo Natale della Gig utilizzi una macchina volante tamarra, ma la risposta arriva subito, appena voltata pagina:
sono i tempi delle Gig Nikko, le auto radiocomandate al centro dei desideri di ogni rEgazzino dell'epoca, come si può notare dalla lista spuntata dalla mano del bimbo radioattivo. Le Gig Nikko, lo sappiamo, che per far colpo avevano tutti questi nomi zarroaggressivi, da coatto che va in spiaggia con la canotta nera traforata e lo stuzzicadenti in bocca: Turbo Animal,
Drago Nero, Rombo di Tuono, Furia Gialla, Squalo Supercolor, Tornado, Tirompoilcoolo, Vaiass Integrale, Turbo Laser. Turbo Laser è quella in basso a sinistra: l'effetto arcobaleno sulle scan dipende dal tipo di carta (lo stesso usato ai tempi su Topolino), ma quel blur rosso di Turbo Laser è proprio così sul catalogo. "L'unico radiocomando con lo Chassis Trasparente", "Visibile al buio con i decori e le etichette fosforescenti". Già predisposto per l'autoradio per la musica zingara da discoteca a massimo volume.
Ma il Gig Nikko più tamarraggressivo di tutti è questo qui sopra, il Kaiman, radiocomando anfibio per evasori fiscali bruttissimo, e perciò bellissimo. Menzione doverosa anche per il Cessna e soprattutto per l'hovercraft: sembra una pantofola gigante, ma doveva essere fichissimo.
Altro marchio che andava fortissimo per l'azienda toscana era la linea Gig Tiger, videogiochi portatili di una semplicità imbarazzante, legati a property a cartoni o, peggio,
ispirati a giochi da sala con i quali avevano in comune il nome e poco altro. "Le emozioni della sala giochi nelle tue mani", promettevano le pubblicità pinocchie. Sì, un quarzo. Ne hai ancora una mezza dozzina abbondante in casa.
Tackle scivolato assassino nei sentimenti, con una doppia sui Transformers ancora belli-bellissimi. Beh, se togli quei cessi a colori dei Super Autorobot lì in basso. Gli incommensurabilmente fighi Dinobot, Defensor e soprattutto Devastator, il gran visir dei Transformers combiner.
La linea Micro Machines, in quel 1991 lì, sfornava playset a nastro: piste, città, basi militari, stazioni d'emergenza, che si richiudevano sempre a valigetta, cassettina degli attrezzi. Migliaia di idraulici e tecnici TV in tutto il mondo che al lavoro si portavano per sbaglio le macchinine del figlio.
E qui si piange. Gli Eroi del Wrestling, i pupazzini dei lottatori della WWF, di cui si parlava in questi due post.
C'erano anche questi due pupazzoni giganti e parlanti, di Ultimate Warrior e del pagliazzo Hogan. Tra le frasi registrate di quest'ultimo: "Sono un pezzente" e "Faccio schifo".
Ma passiamo ai giochi per bambine, un'infilata di bambolotti dallo sguardo assassino mica da ridere. Si parte con Bebé Tuo Occhi Dolci (di Satana). "Che dolce! Quando togli la tettarella, cammina e strilla perché vuole la pappa", leggiamo lì a destra. E se gli capita ti rifila pure una cinquina a mano aperta, così impari a farci gli scherzi.
L'ubiqua Bebi Mia, bambola elettronica che con le sue frasi ti fa sentire davvero mamma: "Ti voglio bene", "Abbracciami", "Ma', non rompere", "Vado a studiare dalla Ele faccio tardissimo, scialla!", "Ma', ti odio", "Ma', mi drogo".
Poi c'erano gli inquietanti Sbrodolina e Sbrodolino, che facevano le bolle e soprattutto si facevano sotto, la prima anche in pratica versione cartella per farsi prendere per il culo da tutto il condominio,
Bella Bella Clic, bambola fotomodella poi finita in un brutto giro di robe zozze,


e tutti questi altri bambolotti qui. Da segnalare Vanitella, che Ride e Strilla, piccola bambola schizofrenica, Monellina Tante Parole, la metà delle quali sono bestemmie, e Pepo Bon Bon, disponibile anche in versione Pepo Bon Bon Carcerato.
E come non apprezzare l'idea di Birba e Gogo, due canimostro che camminavano davvero, da portare a spasso nel parco, prima che qualche rottweiler cercasse di ingropparseli.
Qui vediamo invece le bambole della Sirenetta affetta da aerofagia, Ariel, e Liù e i suoi segreti, linea di piccoli bambolini i cui playset o accessori contenevano un playset più piccolo che conteneva a sua volta un playset più piccolo che conteneva una gigantografia di James Brown. E questa chi la capisce è bravo.
Abbiamo poi i Mio Mini Pony/My Little Pony, zuccherosa linea di cavallini colorati nata per far felici dei maschi trentenni vent'anni più tardi,
e la Macchina del Gelato, compagna di scuderia della Macchina dei Dolci (la scan è venuta male, quindi ciccia), che in soli tre minuti ti regalava delle perfette figure da gelataio.
 Pupazzi in gomma e peluche di Fievel, dal film di Don Bluth.
Pensavi fossero solo frutto di un incubo particolarmente brutto, ma no, quei cosi a forma di lattina e bottiglietta di coca cola danzanti esistevano davvero. A far loro compagnia, anche i fiori danzanti Flappers e Cactus Amigo Rock, il cactus mariachi tossicodipendente. Sulla destra, il registratore dei Paciocchini e i Cip Cip, teneri uccellini da far mangiare al gatto.
Oh, e a proposito di Rock: va' Guitar Hero e Rock Band quindici anni prima. Provata un minimo di tenerezza per Gigo l'Orsetto Computer e Bravo Bit, ché se ai bambini di oggi non gli molli in mano un tablet con cento giochi e connesso a Internet ti ridono in faccia, passiamo al vero pezzo forte di questo catalogo. Un gioco per tutta la famiglia divertente come pochi, cui non a caso è dedicata la QUARTA DI COPERTINA:
CATÉCHIC, "il primo grande gioco sulla cultura religiosa". "Il gioco dell'anno per tutta la famiglia". "L'UTILISSIMO gioco da tavolo ha tremila anni e mille quiz". "Mille domande di DOTTRINA, di storia, di geografia, di arte e di spettacolo". Quelle dello spettacolo solo sui film di Don Camillo. CATÉCHIC, e il catechismo è più chic. C'è bisogno di aggiungere qualcosa? Vorresti solo dire che... no, niente. Non c'è bisogno.
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Commenti

  1. Catéchic era tipo il gioco che Ned Flanders usava con Rod e Tod assieme a Bart e Lisa in una certa puntata dei Simpson...LOL

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    1. Erano in versione "Re Davide" e "La vulgata di San Girolamo". ahahahahah. Se non ricordo male è la puntata dove Bart, Lisa e Maggie venivano tolti ai genitori dai servizi sociali e dati ai Flanders

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    3. Pardon, per la precisione è "Casa dolce casettina-uccia-ina-ina".

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  2. E ancora non c'era il mega drive??

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    1. Il Mega Drive era distribuito da Giochi Preziosi. All'epoca erano ancora due aziende separate.

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    2. E il Nintendo allora? Quello era GiG!
      Gombloddo!

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    3. Credo che Nintendo sia passata a Gig poco dopo, con il lancio del Super Nintendo (1992) o giù di lì. Credo (ma credo, eh, vado a memoria) che allora la grande N in Italia fosse ancora distribuita da Mattel.

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    4. Credo che tu abbia assolutamenji ragione, mi ero dimenticato del passaggio Matte l--> GiG.

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  3. E qui c'è un'inilata di ricordi pesi.
    Ma ancora più belli dei cataloghi GIG è BEL, ricordo i bellissimi cataloghi GIOCHERIA dell'epoca, potenti catalizzatori di bruschette.

    Che poi si, i cataloghi erano bellissimi, ma quando il catalogo te lo portavi dietro nei negozi e chiedevi quel determinato giocattolo, guarda caso o non era mai arrivato o non ce l'avevano più.
    Infanzie distrutte dai perigliosi cataloghi mentitori!

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  4. Ah, l'Hovercraft! Quando vidi per la prima volta la volta la pubblicità ebbi un un'unico pensiero: "Ne compro due ed uno skateboard, li monto insieme e mi faccio lo skateboard volante di Ritorno Al Futuro!" Ovviamente non ho mai comprato né i due hovercraft né lo skateboard. Ma ogni tanto ci ripenso.

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  5. Ma l'ultimo è vero?
    Sono trasecolato.
    Però sarebbe stato un metodo di studio interessante ed alternativo durante il periodo del catechismo. :-p
    I gig tiger erano una roba terribile. Ho avuto quello di Batman Returns ed a oggi lo considero il peggior scacciapensieri che abbia mai avuto.
    Ricordi pesi con i transformer, ho avuto la base che si trasformava in un dinosauro viola, i devastator e gli aerialbots.
    Ma il sogno proibito ed irrealizzato è sempre stato Guardian.

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  6. Quanti ricordi.
    I pupazzetti del wrestling li avevo tutti. Fantastici.

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  7. ha ha ha la lattina danzante, ce l'avevo! LOL Poi ricordo un Jake TheSnake del quale ho ancora in giro da qualche parte il serpente e avevo un paio di GigTiger (uno credo Altered Beast). Poi, se qualcuno preso da inconcepibile raptus, volesse vendermi un playset con qualche micromachines... che quello che avevo l'ho (sic!) regalato...

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  8. l'hovercraft lo avevano regalato ad un bimbominkia del mio condominio per una S. Lucia. Ricordo che quando lo accendeva mi tremava il soffitto (abitava sopra il mio appartamento). Per fortuna aveva un'autonomia di tipo 15 minuti...una sola terrificante

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    1. Consolati pensando che avrà provato a farlo andare sull'acqua e che proprio in quel momento scadevano i 15 minuti :D

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  9. azzz.....io nel 1991 avevo 17 anni...ero ormai troppo grande per i giocattoli, sigh...
    Però io e mio fratello non prdevamo una puntata dl Bresslin in TV (o "combattentistici", come dicevamo noi...) e quindi si piange per quel meraviglioso mondo di pupazzi...

    Vado subito a ripassare le domande di Catechic....
    ....con l'aria che tira, eeeeh

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  10. Mi avete rubato la battura su Catechic e i Flanders :-)
    Ma a parte il nome, magari non era brutto. Piuttosto, in basso a destra, proprio in quella pagina, c'è scritto "stampato non commerciabile". E infatti costa più dei giochi :-)

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  11. Ah, il catalogo Gig e' Bel, con il suo desolante gioco di parole nel titolo, che brutti ricordi!
    Queste rassegne di giocattoli contribuivano a creare degli "status symbol" infantili, tipo "io ho Bebi Mia" o "Teddy Ruxpin" che erano pupazzi costosi da bambini ricchi (tipo bimbo Gigi). Alcuni miei amici addirittura mentivano al riguardo, e millantavano "io ho il C64, io ho questo e quest'altro", salvo poi cercare scuse ("no, ora e' a riparare").

    La Macchina del Gelato non l'ho mai provata, ma mi ricordo la simpatica pubblicita' con Fabrizio Bracconeri (dei Ragazzi della 3aC), piu' o meno nello stesso periodo.

    Certo Hulk Hogan era abbastanza clownesco (come tanti lottATTori), ma anche il povero Warrior aveva delle frasi imbarazzanti: "fulfill your ultimate destiny!". Lo immagino al fast food: "bring me an ultimate burger!"

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    1. Tenendo conto poi che è finito a fare discorsi razzisti e omofobi nelle università statunitensi forse era meglio immaginarselo al fast food.

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  12. Solo a me la Kaiman ricorda il veicolo di Immortan Joe ?

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  13. Oh mio dio...Catechic....sponsored by Opus Dei

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    2. Ciccio, a) il linguaggio, b) calmino, c) è inutile che ogni volta cambi nick, esistono gli indirizzi IP.

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    3. Ed ecco un Guerriero della Tastiera, impavido, aggressivo e sarcastico quanto basta. Bravo, bravo, ma per me è nooo.

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  14. Defensor tutta la vita. Se penso a come lo hanno fatto ora mi viene male.

    I Gig Tiger devono morire: ne presi uno e furono i soldi peggio spesi della mia vita (o quasi).

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    1. Le delusioni infantili che ti segnano tutta la vita (true story)

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    2. Già. Mi brucia che costavano un botto e che con quella cifra (mi è rimasto impresso 65.000 lire ma non sono certo) col senno di poi mi sarei potuto comperare di meglio. Per la cronaca avevo Double Dragon 3.

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    3. In effetti il nuovo Defensor di Hasbro è abbastanza orribile come la maggiorparte dei nuovi "Combiner Wars" per fortuna esistono i 3rd party, cerca "prometheus tfc toys".

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    4. mi permetto di suggerire "maketoys guardia" che è una roba molto meglio del tfc ;)

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    5. Eh, ad avere i dindini per comperarlo, mi sarebbe piaciuto XD
      Se solo Hasbro avesse fatto le cose per bene invece di applicare la filosofia da morti di fame del riciclo a tutti i costi....
      Mi terrò il vintage.

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    6. Che severità mamma mia :)
      Hai provato a dare un occhio al United Warriors (la versione Takara)al quale poi puoi aggiungere il Kit PE di mani e piedi?
      Certo il prezzo sale un po', ma non come un third party, però migliora non poco.

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  15. Vebbè, inutile ripetere che con i pupazzetti del wrestling dell'era zingara le lacrime si sprecano..... valigetta/città Micromachines avuta e durata fino a due mesi fa, quando mia moglie trovandola nello scantinato ha pensato di buttarla nella monnezza.... ho avuto anche la seconda versione della Turbo Animal.... ribattezzata Sonic Animal.... correva da schifo e ad ogni movimento emetteva suoni da bestemmia.... na cosa immonda ja................. ma mi piaceva...

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  16. la gig nikko ce l'avevo! a parte che con le duracell (costo mezzo rene, tra l'altro costante nonostante la svalutazione pure oggi!) durava circa mezzora (le ricaricabili, dopo 8h a ciucciare elettricità duravano un quarto d'ora ad essere buoni), poi mi durò pochissimo: ci giocavo un pomeriggio quando una macchina vera ci passò di sopra e me la scassò tutta (non giocavo in strada, ma in un parcheggio).

    E lo stronzo nemmeno si fermò, tirò dritto!
    Poi mio padre lo rintracciò e questo insisteva che non mi aveva visto e che comunque la colpa era mia! cosa che se mi beccava mi stirava senza preoccuparsi! :/

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  17. Gira voce che da regolamento di Catechic, lo sconfitto doveva essere messo al rogo :P

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    1. Gira voce che era messo in ginocchio sui ceci mentre recitava il credo e l'atto di dolore, ed era costretto a guardare metntre davanti a lui bruciavano LP dei Black Sabbath

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  18. Micromachines: il camper l' avevo con un miliardo di macchinine.. ho due Turbo Laser sempre (per la legge che tuo fratello deve avere le solite tue cose con "il segnino" sotto per riconoscerlo) con annesse le bestemmie per l' incontrollabilità del mezzo quando decidevate di giocarci nel solito momento.. ho giocato a metà dei giochi della GIG e l' altra metà la volevo troppo. .come il desiderio di avere il transformer DEFINITIVO Devastator.. che i miei ripiegando mi comprarono a sostituzione Defensor (oh.. bello anche quello.. favoloso)...

    E Niente. .ti guardi indietro, grazie a questi post mariomeroli, e ti scende la lacrima.. Bellissimo!!

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  19. I GIG Tiger si dividevano in due categorie: quelli "per maschi", con temi più cazzuti e un sacco di pulsanti; e quelli "per femmine", ambientati nel mondo dei cartoni Disney o delle bambole, caratterizzati da due/tre bottoni al massimo, e la cui azione di gioco era continuamente accompagnata da un carillon infernale di "bip" declinati a diverse frequenze

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  20. Fiero possessore di Defensor PRESENTE!!!

    Le Suore da cui andavo alle elementari credo avevano il gioco del Catechismo o al meno avevano una versione precedente. Non ricordo se ci avessi giocato all'epoca ma tra le domande c'erano cose del tipo:
    DOMANDA: Come si chiama l'auto del Papa?
    RISPOSTA: Papamobile.

    Menzione di (dis)onore per i paciocchina la cui pubblicità ti entrava in testa come un tarlo. "Pa-pa-paciocchini... pa-pa-paciocchi".

    PS: quando l'atteggiamento inizia dalle parole, le suore da cui andavo alle elementari e all'asilo erano le Madri Canossiane. Erano una più buona dell'altra ma sapevano anche farsi obbedire. Il termine "madre" traspariva alla grande nel loro comportamento.

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  21. Gig Tiger..presente! Consumato quelli di Double Dragon e Shinobi (grazie ad un amico) io avevo quello degli X-Men con Wolverine.

    Avevo il camion blu di Defensor, me lo ricordo nitidamente, regalo in 5à elementare; non mi ricordavo che si chiamasse Drago, proprio azzeccato per un'autoscala dei pompieri.. #facciaperlplessa

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    1. E se ti dico che il suo nome originale americano è invece "Punto Caldo", cosa mi rispondi? :D

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    2. Mi piace SPERARE che fosse in senso vulcanologico... XD
      https://it.wikipedia.org/wiki/Punto_caldo

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    3. Drago e pompieri. Facile: chiaro omaggio a Grisù ;)

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  22. Io, che ero quello pezzente, a suo tempo comprai una macchina radiocomandata clonata pezzotta (E con le sospensioni che si ruppero poco tempo dopo con un urto contro il cancello di casa). Mio cugino, che era quello danaroso, comprò la Gig Nikko originale. E non era possibile farle correre insieme perchè le frequenze dei telecomandi si sovrapponevano facendo impazzire le auto!>_______<

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  23. Per il 1991 ero ormai troppo "datato" per i giocattoli di quel catalogo (credici), ma l'uscita del Gig e Bel rimaneva sempre un mitico momento dell'anno.

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  24. Scusate la domanda, ma questo odio smisurato di Doc per Hogan a cosa è dovuto? (ad essere sincero anche a me stava un po' sulle balle. Undertaker rules.)

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    1. L'aveva spiegato una volta, se mi ricordo bene lui patteggiava per Ultimate Warrior, Hogan era suo rivale e di conseguenza...(ma potrei sbagliarmi)

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  25. Il meraviglioso Cessna radiocomandato per il trasporto della dG'roga, dal salotto alla cameretta, oltre confine.
    No, no, no! Lo sai che piazzarmi un Grimlock, a caso così, non vale!

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  26. Avevo 11 anni e si, lo ammetto...feci di tutto per farmi comprare il gig tiger After Burner ma non avendolo il giocattolaio di fiducia, riparai sul meno evocativo Star ship...per la modica cifra di 110.000 petrol lire.
    Vedendo qualche incoolata avessi preso, ho sempre rimpianto di non aver preferito il devastator :(

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  27. Che poi, se James Brown lo metti disteso non ci sta più. (dai, è facile uguale...)

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  28. Wasp qua sopra mi ha confuso ma ho bisogno di conferme (e certezze): la battuta su James Brown verte sul fatto che il nostro reverendo Cleophus James fosse piccolo di statura e che addirittura ciò che è una miniatura per noi sia (fosse) una gigantografia per le sue fattezze effettive? Giusto? Ho vinto qualcosa indovinando? E se sì, cosa? :D

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    1. Leggi il tuo nick: ecco il tuo premio!

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    2. ...avrei preferito un pugno di mosche :( :D

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    3. Ma, Niente come il personaggio di The perks of being a wallflower?

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  29. La pista california delle micro-machine piaceva sia a me che a mia madre, ed ogni volta che guardavamo la pubblicità diceva che me l'avrebbe regalata. Sono sicura di non averla mai vista fisicamente in nessun negozio; ad un certo punto mi convinsi che non esisteva! E così quell'anno ripiegai sulla Sbrodolina con la valigetta... sarà stata la magia di trovarlo sul balcone rientrando nella cameretta, ma me lo ricordo come uno dei regali più graditi di sempre!

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  30. Certo, fa specie constatare che in una pubblicità di Transformers del 1991 ti infilassero modelli usciti 5 anni prima (Defensor) o addirittura sette (I Dinobot e Devastator). I quali, per inciso, erano i migliori della pagina :D

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  31. Ma il nome del catalogo è un gioco di parole con Jingle Bell? O_O
    Atroce.

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    1. Ebbene sì, e lo cantilenavano negli spot pubblicitari. Mi stava sui Ciclopi già allora.

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    2. Favorire video prego:
      https://youtu.be/4u45XbjArrs

      Questo è dell'89 ma i giochi son più o meno gli stessi..sembra ieri.....

      ....o no?

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  32. Doc, ho due o tre cataloghi superstiti da qualche parte, se ti interessano, ti posso fare delle scansioni

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  33. Da qualche parte dovrei avere ancora il GIG Tiger di Jurassic Park; con Tim e Lex che a comando scavalcano velociraptor che gli vengono scagliati addosso a random..

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  34. baccalaiuolo erranfe23 giugno 2015 alle ore 14:50

    aaa devastators...perchè l ho regalato??perche??
    cmq la pagina dei trasformers l avevo tutta o quasi...cmq in 24anni il mondo dei giocattoli è cambiato in modo radicale...e non sempre in meglio...

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  35. Ricordo i cataloghi Gig e Bel... Però non, wrestler a parte, non ricordo un piffero dei giocattoli catalogati.

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  36. Io la lattina di coca-cola ballerina ce la avevo!!! O mamma mia!!!!

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  37. Io ricordo che conteneva anche l'apposita lettera a Babbo Natale con le caselle da barrare con i giocattoli che si voleva ricevere. Anche io la compilavo e la spedivo ma non l'ha mai ricevuta.

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  38. Questi li ricordo praticamente tutti!
    Dei Gig Tiger ho solo quelli dei film Disney da La Sirenetta al Re Leone, più Anastasia che Disney non è (e il gioco mi sembrava parecchio difficile).
    Di Liù avevo il playset a forma di televisore, come pure la Sirenetta della seconda foto. Tra l'altro, la prima mi pare un tentativo di Ariel d'imitare Barbie Magia delle Feste, che nei '90s era nota proprio come Barbie Gran Galà.
    Ma il colpo di grazia... Catechic! Per anni ho desiderato giocarci dopo averne visto le pubblicità su questo catalogo e su Topolino. L'avevano prodotto gli americani della Tyco: ecco perché ci fa venire in mente i figli di Flanders.
    In oratorio da me però ne avevo visto un altro, le cui domande erano tanto difficili che in caso di contestazioni era lecito usare il Libbro (cit. Padre Maronno).

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  39. Comunque per togliere quell'artefatto dalle scansioni devi spuntare l'opzione "rimuovi effetto moiré" nelle impostazioni di scansione.

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  40. Il'91, il mio anno di nascita. Il Top Jet ce l' avevo ed era uno spettacolo! Con tanto di suoni iperdistortissimi.

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  41. Ce l'ho ancora quel catalogo. Quell'anno ricevetti Grimlock dei Dinobot e Cristal il Cigno (versione second armatura).

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  42. Mitico Doc!
    A proposito della pubblicità di Catéchìc: scrivono "L'ULTIMISSIMO", non "L'UTILISSIMO". Anche se mi sarebbe piaciuto di più.

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  43. Io da piccolo la lattina danzante me la ricordo, per un breve periodo, a casa di mia nonna...

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  44. Ho cominciato aridere sui nomi delle gig nikko (che i miei non hanno mai voluto comprarmi...buahhh.)

    Ti immagini la letterina a babbo natale?
    Caro Babbo Natale quest'anno sono stato un bravo bambino. Sono anche andato a trovare la nonna che ha diecimila anni e sputa quando mangia. Siccome che sono stato bravissimissimo mi porteresti per regalo ma macchina radiocomandata "Motherfucker1000 Fiotto di sangue ruggito potente Free Violence ". Grazie.

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  45. La mia Kaiman funziona ancora oggi, pacco batteria da modellino "vero" e lanciarla in acqua era uno spettacolo!!!!!!

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  46. Ahah! La Motherfucker1000 FreeViolence!! Che spasso!!
    I giovini del '91, cresciuti nel boom color-fluo-trash degli '80, cominciavano ad essere pesantemente sgamati..! Io avevo 12 anni al tempo e lo ricordo come uno degli ultimi Natali da rEgazzino..il ring del Wrestling lo sognai per 6 mesi e poi mi arrivò a Maggio per il compleanno, solo che ormai ero grandicello e ci giocai pochissimo..ora ci gioca il figlio! Hulkamaniacs rulez :) !

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  47. Io lo avevo quel catalogo, lo regalavano con Topolino!!! Quanto vale oggi Doc? Ho paura di guardare sulla Baia! P.S. di Catéchic non ricordavo minimamente l'esistenza, sono rimasto allibito

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  48. non si può leggere questa roba in ufficio e trattenere le risate, ricevetti la macchina del gelato per natale: tre minuti una cippa, in casa abbiamo fatto i turni per girare quella maledetta manovella e gustare un gelato chimico venduto in bustine come il lievito per dolci, che al supermercato non vendevano più (chissà gli ingredienti!). Il catéchic, muoro.

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  49. Lacrime napulitane per Fievel e Liu e i suoi segreti (io avevo il divano)
    La lattina di Coca cola danzante è puro concentrato first 90's!

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  50. Ciao! Complimenti per il sito...da anni cerco info sui cataloghi giocattoli, ma invano. Uno che mi sta particolarmente a cuore è tuttora irreperibile, non trovo neppure un'immagine, e la ricerca è resa difficile dai pochi ricordi che ne ho:
    -si chiamava se non erro 'Libro dei sogni' o qualcosa di simile
    -aveva una copertina blu scuro, probabilmente c'era un tema natalizio
    -all'interno aveva la classica esposizione di giocattoli, ma anche articoletti e materiali, tra cui ricordo qualcosa di Beverly Hills.
    Io sono dell'88, e il mio ricordo di questo catalogo è legato al periodo dell'asilo, quindi al 90-91 credo.
    Se qualcuno se lo ricordasse...
    grazie!=) Francesca

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  51. Ciao! Sto cercando da parecchi anni il computer Bravo che avevo nel 1991, tutto grigio, con la tastiera ed un piccolo joystick giallo.
    In questa pagina viene citato il Bravo Bit, che è molto simile.
    Qualcuno se lo ricorda, ha qualche notizia?

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