Icon 1 #4, dietro le quinte e citazioni (plus: come fare per realizzare DA VOI le prossime storie)
Avete letto il numero 4 di Icon 1 e la Squadra Alpha? No? Fatelo. Poi però tornate qui, ché c'è da parlare della milionata di easter egg e scherzoni nascosti nelle sue 26 pagine... ma anche e soprattutto di quello che dovete fare per creare voi le prossime storie del fumetto. Anche per i fatti vostri [...]
Prima di partire, una precisazione: parte degli easter egg che vedremo tra un attimo li hai chiesti te, gli altri li ha infilati ciascun membro dell'Icon Team nelle proprie pagine così, per ischerzo. Icon 1 e la Squadra Alpha è del resto un fumetto realizzato per il gusto di farlo, ci si diverte. Questo vuol dire che non necessariamente te hai pescato ogni singola curiosità/citazione: se ne hai saltato qualcuna, lasci la parola agli autori nei commenti per illustrarla. Detto ciò, ciò, andiamo.
Il titolo, come per i tre numeri precedenti, è quello di una canzone dei Cure: The Lovecats (1983).
Perché The Lovecats? Per l'incontro molto ravvicinato tra LeRoy e Alice (vedi sotto), ma anche per gli amichetti felini affrontati da Hiro.
A pagina 1, disegni di Francesco Acquaviva e colori di Claudia Palescandolo, Francesco aveva campo libero per riempire la bacheca della scuola di quello che preferiva. Vediamo così le copertine dei numeri 2 e 3 di Icon 1, la foto del Playmobil Boia e quella della Presidentessa (santa ieri). Ma la prima pagina del numero nasconde anche una citazione che nessuno sembra aver scovato: la preside, compagna di Icon 1, e l'insegnante parlano all'inizio di un loro studente, Cody Culp.
Cody Culp era uno dei protagonisti del trashone fantascienzo Classe 1999 di Mark Lester, interpretato dal Bradley Gregg di Stand by mE - Ricordo di un'estate.
A pagina 9 (disegni e colori di Enrico Rollo) vediamo LuchAgent sul ring insieme a due wrestler che ricordano fin troppo un certo mutante giapponese spocchioso e il Doctor Nueva York, il bressler con un'unica mossa in repertorio...
Khali/Darma, che fa il suo debutto a pagina 10 (disegni di Paolo Volpi, colori di Luca Malkamok Romano),
nasce esattamente così, in questi schizzi di Paolo. Non sai se il blu della versione Khali volesse essere un omaggio a Mystica degli X-Men o meno, ma nel caso ci dirà tutto lui. Paolo ha imbottito sia pagina 10 che pagina 11,
questa, di riferimenti (su cartelloni e volantini) ad Ellen Aim, la Diane Lane cantante supertopa di Strade di Fuoco. Ma non è l'unica citazione musicale di pagina 11.
L'identita civile di Gorillante/Gorillonte è infatti quella di un tizio irlandese con i baffoni importanti, la A di Antro sulla maglietta... e il nome (Kenny Morris) del primo batterista di Siouxsie and the Banshees.
A pagina 10 abbiamo incontrato anche Horus, in piedi su un gargoyle... che è Brooklyn della serie Disney Gargoyles (sullo sfondo si intravede anche Golia). Icon 1 definisce Horus un incrocio tra Hawkman e un Cavaliere dello Zodiaco (Saint Seiya Rebuild 3, la nuova serie in onda dal Duemilaemai),
e in effetti il personaggio nasce miscelando vari spunti, da questo design di Massimiliano Talamazzi alle armature dei Cavalieri dello Zodiaco,
fino al costume di questo tipo qui, proveniente dalla serie animata Mummies Alive.
Orgasmatron, l'androide con il potere telepatico "particolare", è una doppia citazione ambulante. Se infatti il nome è quello del settimo album dei Motörhead, il suo volto, come vediamo qui sopra a pagina 12 (disegni di Valeria Palmisano, colori di Enrico Rollo)
e soprattutto in questo bozzetto di Massimiliano Talamazzi, è quello della Presidentessa. A pagina 10 si intravede peraltro una sigla sul braccio: OW1L43.
Pagina 16 (disegni di Simona Daprile, colori di Luca Malkamok Romano): sullo sfondo ci sono vari poster/quadri, con i famigerati xenomorfi di Alien cinesi, Okami e la maschera di un kaonashi de La Città Incantata.
A pagina 17 e a pagina 18 (quest'ultima disegni e colori di Fabio Rossini), le grazie di Alice sono coperte da dei baloon impiccioni. Perché?
Perché siamo su Blogger, e su Blogger non puoi pubblicare immagini di nudo se non vuoi casini, tranne nel caso in cui il blog sia indicato come vietato ai minori. Questo vuol dire ovviamente anche che nelle due tavole originali la nostra Strega era nuda; tavole che verranno inserite in un'apposita Special Nude Edition del numero, in regalo a chiunque sappia eseguire alla perfezione il gesto del minollo. Ah, prima che qualcuno inizi a gridare al bieco materialismo maschilista, il fatto che LeRoy e Alice siano finiti a ballare il mambo orizzontale è stato un'idea di Simona...
La strega che minaccia Alice (pagina 19, disegni e colori di Fabio Rossini) è anche lei italiana e si chiama Amelia, e no, non è un caso.
La nostra Amelia non ha con sé Gennarino, ma le spalle del suo vestito sono coperte di piume di corvo...
La scena dei gladiatori si apre in quel modo (pagina 20, disegni di Mirko Treccani, colori di Lorenzo Magalotti) per far credere a chi legge che si stiano per svelare le origini di Thraex, e invece c'entra una segamegadrive. Sulla realizzazione di questa pagina e della successiva potete saperne di più leggendo questo post sul blog di Mirko.
A pagina 22, disegni e colori di Stefano Dell'Aria, l'onomatopea della spada lanciata da Hiro è ovviamente un omaggio a Diabolik,
agli Swiss prodotti da quei millemilamilioni di coltelli lanciati in carriera dal re del terrore.
Dove diavolo si sta svolgendo questo combattimento? E quando? Perché in cielo ci sono due soli e il pubblico è composto da reduci di una convention del furry? Lo scoprirete tra qualche numero. A pagina 23 si vedono dei gorilla incatenati ai bordi dell'arena,
perché se ne Il Gladiatore c'erano le tigri, qui, su un pianeta popolato da felini antropomorfi, alla catena ci sono finiti i primati. #Stacce, gorì.
Velma, la segretaria fin troppo personale di LeRoy, è un omaggio all'occhialuta Velma Dinkley di Scooby Doo, anche se a pagina 24 (disegni e colori di Enrico Rollo) è venuta fuori rossa e gnocca come Daphne.
A pagina 25 (disegni di Nino Mancuso, colori di Luca Romano), infine, fa il suo debutto Sammy LeRoy, personaggio che avrà un ruolo molto importante nei prossimi numeri, nato da una chiacchierata con Stefano Dell'Aria (la gag su LeRoy che chiede per prima cosa delle sorti finanziare della famiglia nel futuro è sua) di qualche mese fa. Naturalmente, non è un caso se l'assonanza del nome e il costume vi ricordano Samus Aran di Metroid.
Questo è un bozzetto, sempre di Stefano, con l'armatura completa di Sammy, con tanto di cannone e giavellotto laser. Non vi piace il colore del costume? Fa niente, perché Sammy può cambiarlo a piacimento. Oh, teNNologia del futuro... Completata la carrellata, passiamo all'aspetto 2.0 della faccenda, ossia al
COME POTETE REALIZZARE DA VOI LE PROSSIME STORIE.
Veniamo a noi, anzi, a voi. Le richieste degli antristi che vorrebbero partecipare alle storie di Icon 1 e la Squadra Alpha sono sempre più numerose, perciò si è pensato a un modo per permettere a chiunque lo voglia di farlo. I personaggi di HORUS, ORGASMATRON, GORILLONTE e KHALI/DARMA sono a vostra disposizione.
Sapete disegnare? Bene, inventatevi una breve storia (non più di sei pagine) su uno di loro e realizzatela. Non sapete disegnare ma avete delle gran belle idee al riguardo? Trovatevi un disegnatore e trasformatele in realtà. Purtroppo non puoi fungere da intermediario per trovare dei disegnatori agli sceneggiatori (non lo chiedete, please, non c'hai il tempo di farlo...), ma volendo potete postare una richiesta qui nei commenti per cercare qualche antrista mago della matita.
LE LINEE GUIDA DA SEGUIRE (LEGGETE CON ATTENZIONE):
- Le storie NON possono riguardare le origini dei personaggi.
- Le storie NON possono coinvolgere altri personaggi della squadra Alpha, ma solo UNO dei quattro nuovi eroi indicati sopra in rosso.
- Una volta completata la vostra storia, speditela via mail al sottoscritto, INDICANDO COME OGGETTO "Icon 1 Storie Extra". Idem se volete delle info supplementari sui personaggi.
- Potete usare lo stile di disegno che più vi piace, a colori o in bianco e nero.
- Niente nudi e robe troppo vulgarviulente.
- Niente crossover con altri personaggi dei fumetti.
- L'hai già detto che non puoi trovare te i disegnatori? Ripetiamolo.
Le storie più flippotrippissime verranno raccolte in un numero speciale di Icon 1 e la Squadra Alpha, l'ANNUAL 2015, che verrà pubblicato qui sul blog. Dateci dentro!
Prima di partire, una precisazione: parte degli easter egg che vedremo tra un attimo li hai chiesti te, gli altri li ha infilati ciascun membro dell'Icon Team nelle proprie pagine così, per ischerzo. Icon 1 e la Squadra Alpha è del resto un fumetto realizzato per il gusto di farlo, ci si diverte. Questo vuol dire che non necessariamente te hai pescato ogni singola curiosità/citazione: se ne hai saltato qualcuna, lasci la parola agli autori nei commenti per illustrarla. Detto ciò, ciò, andiamo.
Il titolo, come per i tre numeri precedenti, è quello di una canzone dei Cure: The Lovecats (1983).
Perché The Lovecats? Per l'incontro molto ravvicinato tra LeRoy e Alice (vedi sotto), ma anche per gli amichetti felini affrontati da Hiro.
A pagina 1, disegni di Francesco Acquaviva e colori di Claudia Palescandolo, Francesco aveva campo libero per riempire la bacheca della scuola di quello che preferiva. Vediamo così le copertine dei numeri 2 e 3 di Icon 1, la foto del Playmobil Boia e quella della Presidentessa (santa ieri). Ma la prima pagina del numero nasconde anche una citazione che nessuno sembra aver scovato: la preside, compagna di Icon 1, e l'insegnante parlano all'inizio di un loro studente, Cody Culp.
Cody Culp era uno dei protagonisti del trashone fantascienzo Classe 1999 di Mark Lester, interpretato dal Bradley Gregg di Stand by mE - Ricordo di un'estate.
Questa era facile, dai:
a pagina 3, disegni e colori di Flavia Mormile, LeRoy è vestito come il Lupin in giacca rossa.
Nella stessa pagina si intravede il logo sulla maglietta della veejay di M... NTV, questo:
il teschio con le tibie incrociate dei Clash.
A pagina 4 (disegni di Stefano Fortis, colori di Claudia Palescandolo) scopriamo che il titolo del programma a cui sta partecipando The Bass Player è Talking Heads, come la rockband newyorkese. Sul significato della sbroccata in diretta TV di Hiro, vedi lo spiegone nei commenti del numero.A pagina 9 (disegni e colori di Enrico Rollo) vediamo LuchAgent sul ring insieme a due wrestler che ricordano fin troppo un certo mutante giapponese spocchioso e il Doctor Nueva York, il bressler con un'unica mossa in repertorio...
Khali/Darma, che fa il suo debutto a pagina 10 (disegni di Paolo Volpi, colori di Luca Malkamok Romano),
nasce esattamente così, in questi schizzi di Paolo. Non sai se il blu della versione Khali volesse essere un omaggio a Mystica degli X-Men o meno, ma nel caso ci dirà tutto lui. Paolo ha imbottito sia pagina 10 che pagina 11,
questa, di riferimenti (su cartelloni e volantini) ad Ellen Aim, la Diane Lane cantante supertopa di Strade di Fuoco. Ma non è l'unica citazione musicale di pagina 11.
L'identita civile di Gorillante/Gorillonte è infatti quella di un tizio irlandese con i baffoni importanti, la A di Antro sulla maglietta... e il nome (Kenny Morris) del primo batterista di Siouxsie and the Banshees.
A pagina 10 abbiamo incontrato anche Horus, in piedi su un gargoyle... che è Brooklyn della serie Disney Gargoyles (sullo sfondo si intravede anche Golia). Icon 1 definisce Horus un incrocio tra Hawkman e un Cavaliere dello Zodiaco (Saint Seiya Rebuild 3, la nuova serie in onda dal Duemilaemai),
e in effetti il personaggio nasce miscelando vari spunti, da questo design di Massimiliano Talamazzi alle armature dei Cavalieri dello Zodiaco,
fino al costume di questo tipo qui, proveniente dalla serie animata Mummies Alive.
Orgasmatron, l'androide con il potere telepatico "particolare", è una doppia citazione ambulante. Se infatti il nome è quello del settimo album dei Motörhead, il suo volto, come vediamo qui sopra a pagina 12 (disegni di Valeria Palmisano, colori di Enrico Rollo)
e soprattutto in questo bozzetto di Massimiliano Talamazzi, è quello della Presidentessa. A pagina 10 si intravede peraltro una sigla sul braccio: OW1L43.
Pagina 16 (disegni di Simona Daprile, colori di Luca Malkamok Romano): sullo sfondo ci sono vari poster/quadri, con i famigerati xenomorfi di Alien cinesi, Okami e la maschera di un kaonashi de La Città Incantata.
A pagina 17 e a pagina 18 (quest'ultima disegni e colori di Fabio Rossini), le grazie di Alice sono coperte da dei baloon impiccioni. Perché?
Perché siamo su Blogger, e su Blogger non puoi pubblicare immagini di nudo se non vuoi casini, tranne nel caso in cui il blog sia indicato come vietato ai minori. Questo vuol dire ovviamente anche che nelle due tavole originali la nostra Strega era nuda; tavole che verranno inserite in un'apposita Special Nude Edition del numero, in regalo a chiunque sappia eseguire alla perfezione il gesto del minollo. Ah, prima che qualcuno inizi a gridare al bieco materialismo maschilista, il fatto che LeRoy e Alice siano finiti a ballare il mambo orizzontale è stato un'idea di Simona...
La strega che minaccia Alice (pagina 19, disegni e colori di Fabio Rossini) è anche lei italiana e si chiama Amelia, e no, non è un caso.
La nostra Amelia non ha con sé Gennarino, ma le spalle del suo vestito sono coperte di piume di corvo...
La scena dei gladiatori si apre in quel modo (pagina 20, disegni di Mirko Treccani, colori di Lorenzo Magalotti) per far credere a chi legge che si stiano per svelare le origini di Thraex, e invece c'entra una segamegadrive. Sulla realizzazione di questa pagina e della successiva potete saperne di più leggendo questo post sul blog di Mirko.
A pagina 22, disegni e colori di Stefano Dell'Aria, l'onomatopea della spada lanciata da Hiro è ovviamente un omaggio a Diabolik,
agli Swiss prodotti da quei millemilamilioni di coltelli lanciati in carriera dal re del terrore.
Dove diavolo si sta svolgendo questo combattimento? E quando? Perché in cielo ci sono due soli e il pubblico è composto da reduci di una convention del furry? Lo scoprirete tra qualche numero. A pagina 23 si vedono dei gorilla incatenati ai bordi dell'arena,
perché se ne Il Gladiatore c'erano le tigri, qui, su un pianeta popolato da felini antropomorfi, alla catena ci sono finiti i primati. #Stacce, gorì.
Velma, la segretaria fin troppo personale di LeRoy, è un omaggio all'occhialuta Velma Dinkley di Scooby Doo, anche se a pagina 24 (disegni e colori di Enrico Rollo) è venuta fuori rossa e gnocca come Daphne.
A pagina 25 (disegni di Nino Mancuso, colori di Luca Romano), infine, fa il suo debutto Sammy LeRoy, personaggio che avrà un ruolo molto importante nei prossimi numeri, nato da una chiacchierata con Stefano Dell'Aria (la gag su LeRoy che chiede per prima cosa delle sorti finanziare della famiglia nel futuro è sua) di qualche mese fa. Naturalmente, non è un caso se l'assonanza del nome e il costume vi ricordano Samus Aran di Metroid.
Questo è un bozzetto, sempre di Stefano, con l'armatura completa di Sammy, con tanto di cannone e giavellotto laser. Non vi piace il colore del costume? Fa niente, perché Sammy può cambiarlo a piacimento. Oh, teNNologia del futuro... Completata la carrellata, passiamo all'aspetto 2.0 della faccenda, ossia al
COME POTETE REALIZZARE DA VOI LE PROSSIME STORIE.
Veniamo a noi, anzi, a voi. Le richieste degli antristi che vorrebbero partecipare alle storie di Icon 1 e la Squadra Alpha sono sempre più numerose, perciò si è pensato a un modo per permettere a chiunque lo voglia di farlo. I personaggi di HORUS, ORGASMATRON, GORILLONTE e KHALI/DARMA sono a vostra disposizione.
Sapete disegnare? Bene, inventatevi una breve storia (non più di sei pagine) su uno di loro e realizzatela. Non sapete disegnare ma avete delle gran belle idee al riguardo? Trovatevi un disegnatore e trasformatele in realtà. Purtroppo non puoi fungere da intermediario per trovare dei disegnatori agli sceneggiatori (non lo chiedete, please, non c'hai il tempo di farlo...), ma volendo potete postare una richiesta qui nei commenti per cercare qualche antrista mago della matita.
LE LINEE GUIDA DA SEGUIRE (LEGGETE CON ATTENZIONE):
- Le storie NON possono riguardare le origini dei personaggi.
- Le storie NON possono coinvolgere altri personaggi della squadra Alpha, ma solo UNO dei quattro nuovi eroi indicati sopra in rosso.
- Una volta completata la vostra storia, speditela via mail al sottoscritto, INDICANDO COME OGGETTO "Icon 1 Storie Extra". Idem se volete delle info supplementari sui personaggi.
- Potete usare lo stile di disegno che più vi piace, a colori o in bianco e nero.
- Niente nudi e robe troppo vulgarviulente.
- Niente crossover con altri personaggi dei fumetti.
- L'hai già detto che non puoi trovare te i disegnatori? Ripetiamolo.
Le storie più flippotrippissime verranno raccolte in un numero speciale di Icon 1 e la Squadra Alpha, l'ANNUAL 2015, che verrà pubblicato qui sul blog. Dateci dentro!
bellissimo, una cosa sola...solo io vedo in Khali/Darma un riferimento a Tank Girl?
RispondiEliminaHo pensato la stessa identica cosa XD
EliminaIdem!
EliminaSammy LeRoy pensavo fosse presa da questo personaggio visto che differisce solo il colore dei capelli ovvero tutto il resto è identico o quasi:
RispondiEliminahttp://www.spaziofilm.it/images/cinema/articoli/2012/9/8012/ralph_spaccatutto_i_personaggi_10.jpg
Probabilmente il personaggio tratto da Ralph Spaccatutto è a sua volta ispirato a Samus.
Straquoto Drakkan, anch'io avevo pensato istantaneamente al sergente Calhoun di Ralph Spaccatutto.
EliminaMi sono gasato quando l'ho trovata nel numero, in quanto personaggio validissimo che spero, nel seguito, valorizzeranno ancora meglio.
OT: ma lo fanno il secondo, si?
A parte i capelli corti, c'entra nulla. Samus ha quel look, e soprattutto quelle spalline, da trent'anni.
EliminaNon so perché ma a me era venuta in mente la sorella di Brit del universo image
EliminaSul fumetto di invincible per intenderci. Ma a parte i capelli non c'entra nulla XD
Il sergente Calhoun in effetti e' ispirato in parte anche a Samus, ma non ne ha l'armatura.
EliminaNon volevo offendere la sensibilità di nessuno però a me sembrano tanto simili. Calhoun e Sammy LeRoy hanno entrambe un'armatura di colore scuro con le lucette arancioni, la stessa pettinatura e appaiono entrambe senza casco.
EliminaConcordo sul fatto che le armature sono molto diverse perché quella di Sammy LeRoy riprende indubbiamente quella di Samus con le spalline sferiche e tutto il resto ma cromaticamente non le vedevo così distanti.
Nessuna offesa, scherzi. Ma "l'armatura scura con lucette" della tipa di Ralph è una citazione fin troppo esplicita degli sparaspara alla Gears of War / Call of Coso ambientati nel futuro/ Halo altri duemila FpS fantascienzi per console. Non a caso, visto che si tratta di un film sui videogiochi. Di tute come quelle negli sparaspara ne trovi a dieci centesimi il quintale. Quanto ai capelli corti, tra le soldatesse non sono così rari. Per farla breve, Sammy È Samus Aran e non è ispirata in alcun modo al Sergente Cosa, lì, caricatura di suo di un intero genere videoludico. Augh.
EliminaGrande Doc, Cody Culp!!!!
RispondiEliminaMentre disegnavo le tavole ho rivisto Classe 1999 (DOPPIAGGIO SCANDALOSO!) e la giacca del tizio preso a pugni da Darma è prorpio quella nera e viola del fratello di Cody (non avendola colorata io i colori sono diversi).
Paolo
Scusate, mi rendo disponibile per disegnare altre storie sui nuovi personaggi. Qualora foste interessati mandate i vostri soggetti a 20volpi@gmail.com (garantisco una risposta)
RispondiEliminano perditempo e piantagrane
Paolo
Pro se mi dai una settimana di tempo ti invio la storia. Iniziamo a metterci d'accordo sul da farsi? ;)
EliminaBeh...non so se siano considerabili "dietro le quinte", "easter eggs" o che altro, ma:
RispondiElimina- la copertina ispirata a Rolling Stones (come gia' avevi detto tu)
- le didascalie in stile Marvel
- i due gladiatori felini che sono -ma che combinazione- una Pantera [Nera] ed una [Uomo] Tigre
- i quadri in casa di lerua' (pagina 25)
Tra l'altro proprio a pagina 25, in basso a sinistra, appare in primo piano quel coso strano con la pallina, che sono sicuro di aver gia' visto ma non ricordo dove. Considerato che assomiglia vagamente al casco di Cerbero nei film degli X-Men, "coso" e pallina metallica potrebbero essere...tirando molto ad indovinare...un riferimento/omaggio a Xavier e Magneto?
Devo leggere le tavole con più attenzione, mannaggia..Il tabellone era gigantorme e quindi l'avevo "preso", come anche un certo wrestler mascherato..ma preso dalla foga mi ero proprio perso Lupin e gli xenomorfi, me ne sono accorto solo in un secondo tempo..
RispondiEliminaAmelia "la fattuchiera che ammalia" apre dei begli squarci sui motivi di Alice.
Come sempre bravissimi tutti!!
Se qualcuno fosse interessato mi metto a disposizione anch'io per disegnare. I miei contatti li trovate su www.rossinifabio.it
RispondiEliminaSpero non sia stato fatto apposta ma il tatuaggio di Hiro in copertina assomiglia al nuovo simbolo di Microsoft :D
RispondiEliminaMi rendo disponibile anch'io per disegni, mi si può contattare a thekaz.g@gmail.com...
RispondiEliminaUn paio di .PDF che probabilmente dimostreranno solo che mi sbaglio nel confondermi e/o sono iniorante.
RispondiEliminaKali non è citazione da Nirvana di Salvadores?
L'orgasmatron non viene PRIMA nel Dormiglione di Allen?
E so anche che non si contraddice il padron di casa, ma il luchador mi pare tanto Thanos più del Doctor.
EliminaChe sia vestito come una sorta di Thanos, e' fuor da ogni dubbio :-)
EliminaSe poi sia voluto o meno, boh :-D
No, non c'entra nulla manco Thanos. Quella posa e quei colori del costume (blu e arancione) potrebbero ricordarlo, ma è un caso. Il luchador mio alter ego è quello sulla destra, con la maschera nera e gialla. Per il resto: Kalì e Dharma sono divinità indù, con qualche migliaio di anni sulle spalle in più rispetto al film (mai sopportato, ci fosse bisogno di ribadirlo anche qui) di Salvatores. C'era un orgasmometro anche ne Il Dormiglione, ma qui la citazione è per il disco, e quindi stirazzi anche di Allen :D
EliminaPiù che i colori, i megaciglioni dorancioni. (http://static.comicvine.com/uploads/original/1/15776/2888865-thanos.jpg). Caso sia :)
EliminaConosco qualcosa del pantheon indù, ma visto che mi si citava la pelle di Mystica per il colore blu, intendevo dire che prima di Mystica ci sono probabilmente ennemila icone "locali" dalle quali anche Nirvana ha preso ovviamente la sua.
Ottima la citazione al quadrato, poi. Sorry per il pdf sul pdf, era solo per spiegare come ho ragionato (imperdonabile però il non riconoscere il Docnostro).
Pensavo che la strega Amelia fosse una citazione ad Edea di Final Fantasy VIII per il vestito...
RispondiEliminahttp://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/8/8e/Edea_Kramer.jpg
E infatti ci hai preso, sapevo che mi stavo ispirando a qualcosa che avevo visto, ma non ricordavo cosa. Ottimo!
EliminaQuante citazioni! Avevo riconosciuto solo i The Cure, Lupin e Mummies Alive.
RispondiEliminaAlle altre non ci sarei mai arrivato.
Ottimo lavoro per tutti!
Avrei una buona ideuzza per una storia con Gorillonte, magari stasera abbozzo qualcosa. Qualcuno che sa "sceneggiare" le tavole che voglia aiutare lo trovo? E anche disegnare, non sarebbe male :D
RispondiEliminaCiao io mi metto a disposizione come disegnatore.
EliminaProva a buttare giù l'idea, poi la discutiamo insieme
magari non c'è bisogno di sceneggiarla in modo così approfondito.
scrivimi su m-b-z(at)tiscali.it
Marco
Arrivo in ritardo, ma lo scrivo lo stesso. Il gorillante l' hai preso dal libro de "i quindici" "poesie e rime"? C' è la pagina 236 con i disegni di animali mischiati, come il pelliguro (pellicano-canguro) e anche il gorilla-elefante, chiamato proprio gorillante, e aveva testa elefantina e corpo gorillesco.
RispondiEliminaCasualité: non ho mai visto quel numero dei 15 di cui parli...
EliminaSicuro? Eppure ricordavo che avevi scritto di averli.
EliminaPer esempio qui: http://docmanhattan.blogspot.it/2010/07/langolo-del-creeper-masters-of-universe.html
Sicurissimo. Ho scritto che non ho mai visto QUEL numero dei 15. Non avevo tutti i libri della collana, in quanto regalo di un qualche cugino più grande.
EliminaAh, va bè. Solo mi sarebbe piaciuto che fosse quello. Piccoli ricordi d' infanzia.
EliminaDopo mesi e mesi e mesi e mesi e mesi e mesi [...] e mesi di lurking, ho deciso di mettermi in campo. Per farla breve, ho parlato con Sua Eminenza il Doc Manhattan e ho chiesto se, visto che per l'Annual Khali non l'aveva usata nessuno, potevo realizzare una storia lunga su di lei. Permesso accordato, e così sto tutt'ora lavorando ad una storia a più capitoli sulla nostra Dea Punk Indù preferita. La sceneggiatura del primo capitolo è già completa, e quindi adesso sto cercando disegnatori e addetti al lettering. Se siete interessati, contattatemi. Intanto, cerco di farmi affidare l'esclusiva sul personaggio dal Doc (non credo ci sarebbero problemi, come ho detto, nell'annual non mi pare l'abbia usata nessuno...). Spero che ci sia gente interessata! Vi avviso, è una sceneggiatura "lunghetta", ma ho pensato di dover fare parecchio per dimostrare che voglio essere all'altezza di questa vicenda. PS: mi scuso se per caso questo commento appare inviato più volte, ma il mio PC sta facendo le bizze.
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