Le pubblicità fuorvianti di Topolino (stagione IV, parte V): dicembre 1991
"Seeeeegaaaa..." |
Partiamo subito col tackle scivolone nei sentimenti, con una carrellata di giochi da tavolo MB: Hotel, Spaghetti!, Forza 4, Mangia Ippo, ma soprattutto Brivido, il tuo gioco da tavolo preferito di sempre. Roba che hai sempre avuto voglia di comprartene uno sulla baia, ma non l'hai mai fatto. Per non distruggere la magggia.
Questi erano invece i "giochi d'azione" Clementoni, dove per "azione" si intendeva il gioco dei mimi e robe così, #avessidetto. Mai giocato a nessuno dei quattro e mai visti neanche a casa di amici, ma è facile che qualche antrista se li sia beccati per sbaglio a Natale, regalo di qualche zia ricca ma tirchia. Vero? Nella foto, le due bambine si sono tolte le scarpe e tutti ridono per la puzza di piedi.
Il grande concorso delle merendine Mister Day per vincere "entusiasmanti videogames" (quei giochini LCD scrausi che all'epoca vendevano ovunque a due soldi) e un Amiga 500, anche se lì accanto al ragazzo c'hanno messo un PC che non c'entra una well-loved.
E parlando di vecchi computer, parte a tradimento il come eravamo informatico. Monitor volendo anche monocromatici e la bellezza di 640KB di RAM per questi Amstrad,
oppure tutta la potenza di un disco rigido da 20 MB (!!1!) per questo Olivetti PCS 86.
Il temuto rEgazzino del Ciobar. Chi era? Ma soprattutto, perché indossava una camicia CON LA CRAVATTA? Era forse un piccolo mormone? Voleva sporcarsela di proposito, per prendere la stecca dalla lobby delle pubblicità dei detersivi? Come si dice a Mistero parlando di cerchi nel grano, non lo sapremo mais.
La Gughina, il dinosauro gonfiabile dei formaggini Susanna, per un certo periodo saltava fuori ovunque. Anche qui gli interrogativi sul personaggio, soprattutto quello in merito alla sua presunta parentela con il dinosauro drogato Denver, sono rimasti senza risposta.
Gogo, il fantastico cagnolino da portare a passeggio. Come mostra la foto, per farlo partire basta un calcio in culo, pèm!
I torroncini di Uan, il pupazzo di Bim Bum Bam. Quanto gli si voleva bene a Uan, cane rosa col monociglio e l'indole tendenzialmente supercasinista e debosciata. Versione autoctona dell'Animal del Muppet Show, però rosa, colore chiaramente imposto dall'entità malvagia che conosciamo. Quando hanno cambiato la voce di Uan, i segni dell'imminente crollo della società occidentale erano ormai sotto gli occhi di tutti. Come tante giovani star, Uan è poi finito nel giro della droga e vittima, insieme ad alcuni vecchi colleghi, di un sequestro che ha sconvolto il mondo intero.
Erano quelli gli anni in cui purtroppo le BMX venivano rimpiazzate ovunque dalle mountain bike, cosa che spinse i proto-hipster dell'epoca a cominciare ad andare in giro con una graziella vintage scassata del '73, tipo. Nella foto, una bici Bottecchia, storico produttore di bici al cui nome erano legate storiche risse nel parchetto sotto casa. Bastava nominare la bici della genitrice di qualcuno, quella Bottecchia di sua madre, per far volare i primi scappellotti.
La prima volta che nelle pubblicità fuorvianti di Topolino è saltata fuori Arianna, te, che nel '90 iniziavi il liceo e avevi smesso di leggere il Topo, ti sei chiesto chi diavolo fosse. Era così venuto fuori trattarsi di una cantante Disney, che ai tempi sulle pagine del Topo aveva quasi più spazio di Topolino. E un po' ti dispiace esserti perso hit come "Siamo Forti (Siamo Reggae)" e "Teenagers Rap" scritta da Jovanotti. Ma comunque: Arianna, che di cognome fa Bergamaschi ed è tua coetanea, oggi è una discreta patonza e fa i dischi con Pitbull (da wikipedia: "Sexy People, contenente una campionatura di Torna a Surriento, nel quale duetta con il rapper internazionale Pitbull"). Pitbull, per chi non lo sapesse, è quello che se accendi la radio e c'è una canzoncella tunz tunz per i gggiovani, al 98% c'è pure lui di mezzo.
Ma chissene di videogiochi e giochi da tavolo, quando ci sono i FANTASTICI giochi Chiccomondo: la lavatrice, per bambine aspiranti casalinghe in ginocchio sui ceci,
o, a sole novantasettemila lire e spicci, un banchetto per giocare alla scuola quando torni da scuola. Impagabile l'espressione del bambino, appena tornato da scuola appunto, dopo aver scartato il suo regalo: Are you fuc*ing kidding me or what?, sta dicendo ai suoi, minacciando di chiamare il telefono azzurro.
La fabbrica dei sogni, costruzioni per bambine che STRANAMENTE non hanno avuto molto successo, vendute in pratici cestelli da gelato.
Un'edizione "de luxe" di Fantasia, con VHS, due CD e una litografia, venduta al modico prezzo di 119 mila lire del 1991, pari, in quanto a potere d'acquisto, a CENTONOVE euro di oggi, #cotiche.
E poi c'è stato un momento in cui le costruzioni Lego dello Spazio hanno iniziato ad esser piene di parti verde acido traslucide che non aveva chiesto nessuno...
Bella Bella Clic, la bambola fotomodella che si muove da sola, si mette in posa e poi corre in bagno a vomitare.
Una delle tante trasformazioni del Mulino Bianco, nell'epoca immediatamente successiva a quella (fantastica) delle sorpresine in quegli scatolini. In questo caso il gadget da portare a casa dopo aver raccolto millemila bollini era il Mulino degli Artisti, con minitecnigrafo, pantografo, il mini-cinema e il gioco delle pulci, che non c'entra una fava, ma in quello spazietto lì non ci stava altro.
Le famigerate pubblicità dei pannolini Pampers con la mamma che annusa deliziata il prodotto interno lordo del suo bebè. Lusingato, il piccolo ne molla felice una di quelle potentissime.
Sbrodolina, la bambola dal nome più inquietante di sempre, ora anche in versione Giramondo, con lettino richiudibile in una pratica cartella da space marine col bambolotto appeso. Roba cha la povera bambina verrà presa per il culo mezzo secondo dopo esser uscita dalla porta di casa. Forse anche prima. In regalo nella confezione, un coupon per vent'anni di cure dall'analista.
Le macchine radiocomandate Gig Nikko c'avevano invece questa cosa del nome superaggressivo, un'escalation incontrollabile di Top Jet, Turbo Blaster, Turbo Animal, Tamarrazz, Truzzo Jet, Power Zingar.
Sì, si parla davvero di spazzacamini, nel 1991, e senza neanche tirare in ballo Mary Poppins.
Le mitologiche pubblicità Sega, con i loro indimenticabili testimonial. Si parte dal Sega Master System II, ubiqua console minore dell'azienda giapponese, reclamizzata da Zenga e Mancini (in alto Rescue Mission, gioco talmente diffuso da valere oggi tra i collezionisti cifre ragguardevoli, che in alcuni casi arrivano a sfiorare i venti centesimi),
e il meraviglioso Mega Drive, con Jerry Calà e il suo "Seeeegaaaaa" detto così, apposta, per far ridere. Da notare: a) il supporto di Altered Beast non è indicato come cartuccia ma come "cassetta", b) dove hanno piazzato il nome di Calà.
E a proposito di videogiochi, in un numero in cui ci sono tre pagine di pubblicità Sega, la neonata rubrica del Topo sui videogiochi (piena di Boom! e Gulp! per fare i simpa) parla di Castle Illusion, titolo disponibile sia per Mega Drive che per Master System. Un caso? NoidiVoyager crediamo di no.
Il Pisolone, sacco a pelo-pelouche gigante che ha spedito tanti poveri rEgazzini indifesi verso la passione per il furry e i video più zozziforte dell'Internet. Pisolone era disponibile in versione Orso, Cane e Coniglio scaccolabile.
Intanto l'Algida Stronza si preparava a trascorrere le sue vacanze di Natale sulla neve, in compagnia del cane mostro Tundra 2.0, di Ken in abbigliamento catarifrafluo vietato in almeno quindici Paesi per non dare noie al traffico aereo e dalla cavallina bianca Fiocco di Neve, talmente piena di fiocchetti e robe colorate che una volta due MioMiniPony le si sono avvicinati e ci hanno detto Ué, cusa l'è questa roba qui da gay pride?
E chiudiamo con Baby Biberon, "una dolce e tenera bambola" che, "grazie al biberon magico", ride, piange, fa la pappa e pure il ruttino". In una pubblicità dell'epoca, i dolci ruttini di Baby Biberon:
Si ringrazia l'antrista Emilia per il numero.
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Primo!
RispondiEliminaIgnoravo che la ragazza insieme a Pitbull fosse "quella" Arianna.
Dissento solo sul discreta, per me è una patonza più che buona :D
ah, il mio primo PC fu proprio un Olivetti. Un M290 con doppio floppy da 3 1/2, scheda grafica VGA (praticamente la prima sul mercato quando ancora nemmeno c'era in giro il nome), 1MB di Ram e 40 MB di HDD... che non credo nemmeno ne vendessero di più capienti all'epoca.
RispondiEliminaUn cassone assurdo, ma sembrava l'Enterprise di Picard agli occhi di un giovanotte alle prese con il manuale del DOS 6.0 (480 pagine di manuale!!!).
Bei tempi, altro che la pappa pronta di oggi. :D
Cheers
P.S. Il momento "ai miei tempi" è stato offerto dalla Lega Italiana Via Dal Mio Prato Ragazzacci. :D
MI chiedo quanti megadrive abbia fatto vendere il faccione di Jerry Calà.
RispondiEliminaÈ una vergogna nessuna ditta non utilizzi piu' Cala' per vendere prodotti...forse dopo Pipi' Room si è un po sputtanato
EliminaPrima della Gughina c'era pure il dinosauro in versione maschio: Gughi.
RispondiEliminaEra verde acido con la pancia gialla e sembrava un brontosauro a due zampe. Io ne avevo e avrei anche voluto farli lottare tra loro... ma il problema del Gughi erano quei maledetti occhioni pucci pucci simili a quelli della sua consorte...
Peccato non riesca a trovarne traccia sull'internet.
*ne avevo due
EliminaIl mulino degli artisti mi ha colpito come un treno merci impazzito dritto sullo stomaco, genuino momento emozione.
RispondiEliminaSono cose che non si fanno Doc.
Il cane di merda ce l'aveva mia sorella. Quanti calci in culo! Io essendo nato nell'80 ho vissuto entrambe le fasi del lego spazio, pre e post verde acido e visierine...il pre vince a mani basse, come dimostra la bruschetta avuta guardando Lego Movie
RispondiEliminaEd il fucsia della polizia spaziale? versione sci-fi del rosa dell'algida.. :D
EliminaMa non era verde la polizia? O parli di una polizia pre-pezzi trasparenti? (please note I was born in 1986 :D )
EliminaSu Ebay un venditore "affidabile" lo vende alla modica cifra di 130 eurazzi (tipo 130.000 lire dell'epoca)
EliminaMagari se nella tua mente sostituisci "affidabile" con "estorsivo", ci puoi fare un pensierino
130 eurazzi per il cane da calciare o per i Lego polizia spaziale??
EliminaRegia, agevoliamo l'immagine :
Eliminahttps://c2.staticflickr.com/6/5206/5376951445_510529ea90_z.jpg
Nella foto sembra rossa, ma fonti affidabilissime (leggasi ce l'ho ancora in cantina) assicurano che dal vero è più fucsia!
Cazzo verissimo, soprattutto col tempo si "rosizzava". E la figata dei sei di Robin hood? Avevo castello e rifugio segreto.... :)
Elimina*set
EliminaMancava da tanto questa rubrichetta.
RispondiEliminaE per una volta, il fattore nostalgia è scalzato da Arianna Bergamaschi.
Tipico esempio di CBCR... ;)
EliminaLa Top Jet ce l'aveva un mio amico..faceva solo bordello con il finto rumore dei razzi, ed andava bene a farla correre in piano; una volta abbiamo provato a portarla al parco vicino, per farla andare sulle aiuole "a montarozzo" ed è durata tipo 20 minuti prima di spegnersi causa "power down".
RispondiEliminaLe prime gig nikko avevano una batteria interna ricaricabile, che funzionava bene, queste erano delle f*****te mangiapile..
Ed in tema di mangiapile lacrime a profusione per il Game Gear, che mi ha introdotto alla deboscia dei videogiochi da casa/salotto (doppiata 1 anno dopo con il megadrive) oh bello a colori, ma voleva dentro 6 pile stilo che duravano si e no mezza giornata.
Regalatomi a natale (e a casa mia i pacchi si aprivano la sera della vigilia) alle 10:00 di mattina era già finita la pacchia ed io scassavo i maroni a mio papà perchè non avevo più pile..la mattina di Natale dove 'zzo vai a prenderle? Due giorni di "fermo macchina" e proteste intense del sottoscritto dodicenne, poi è arrivato il primo di una lunga serie di trasformatori e con colums, super monaco eccetera via di calli alle mani..anche per qualcos'altro a dire il vero, ma non è tema di questo blog.. ;)
mezza giornata magari! con batterie nuove (non ricaricabili) arrivare a 6h di gioco era grasso che colava! praticamente quanto durano oggi le batterie degli aifonzi! xD
EliminaComunque avevo pure il gameboy, la prima versione mattoncino grigio/viola ricevuto ad un Nasale di non mi ricordo quale anno. Dopo 20 ore di gioco (praticamente la mattina di S. Stefano) a Super Mario Land 2 si spense e mi sono cagato sotto perchè pensavo si fosse guastato!
Per fortuna avevo altre batterie e il 27 mio padre ha capito l'antifona e mi ha preso lo spinotto e mi ha fabbricato lui stesso il trasformatore modificandone uno preso dai cinesi, perchè quello ufficiale costava un occhio della testa!
W i trasformatori cinesi!!
EliminaAvevo una Top Jet, e l'ho scoperto solo ora che era di marca!
EliminaGiallo sole,
lenta dopo 5 minuti,
ma in quei 5 minuti...
non ce n'era per nessuno.
Stanze, corridoi, rampe e salti artigianali composte da un gioco di gomme e righelli che non mi impegnavo così tanto neanche a calci, soldatini abbattuti come se giocassi a bowling. Mordeva la piastrelle con un rumore elettrico che neanche la Formula E.
Una infanzia fortunata.
Doc, se vuoi ho un Brivido in cantina in (relative) buone condizioni, cioè è vecchio, ma per me la magggia permane. :D
RispondiEliminaOh, mai volessi vendermelo, fammi un fischio! (l'email ce l'hai)
EliminaPensa che io ce l'avevo e non ho idea di dove sia finito! Comprato nell'estate del '99 o 2000 in un supremercato di Cuneo tra l'altro...
EliminaMa oggi, Moige e compagnia bella, lo farebbero vendere Brivido ai minorenni?
EliminaDai, per l'antrovintaggio cerco di scattare una foto al mio Brivido, in condizioni perfette, avuto per Natale '87 o qualcosa del genere.
RispondiEliminaI dischi di Arianna li comprava mia sorella, ed erano un po' fastidiosi, anche per i titoli: "come io come te"? Come suona male, non sarebbe meglio dire "come me, come te", che e' anche piu' corretto? Mah.
RispondiEliminaBella anche la pubblicita' del Ciobar, all'epoca alcuni miei compagni di classe avevano preso l'abitudine di nominarlo in continuazione: "ciobar! ciobar! ciobar!". Cosa si fumavano?
Le pubblicita' Sega Giochi Preziosi erano veramente pezzenti, sembravano finanziate dalla USL per allontanare i giovani da un passatempo poco salutare.
Ho notato che col tempo la Giochi Preziosi si e' espansa: Dolci Preziosi (dolciumi), Salati Preziosi (patatine etc.) e prossimamente anche una linea di profilattici "Coiti Preziosi".
Il verde acido sui lego non mi dispiaceva, era figo, faceva molto futuristico all'epoca
RispondiEliminaIl mio primo PC è stato proprio un Olivetti PCS, però il 286 (versione italiota dell'AT&T 6300, costruito da Olivetti oltreoceano) e anche il mio aveva un hard disk ("venti mega è enorme chissà quanto mi ci vorrà a riempirlo" - tipo sei mesi) da 20 mega (ma 1 Mega di RAM). Per copiare i floppy da 1.44 mb direttamente senza passare sul disco rigido dovevi sostituirli due volte...
RispondiEliminaNostalgia canalis..
Be' la versione 286 con 1 mega di ram era giù un signor pc! (Magari il disco un po' piccolo)
Elimina-di Castle of Illusion (piangiamo!) raccomando l'ottima conversione per sistemi di attuale generazione fatto sull'onda di DuckTales remastered. Davvero gran bei giochi, anche se forse è troppo facile e ricalca troppo il gioco originale (credo che per problemi di spazio il gioco originale dona 2 gemme negli ultimi 2 livelli invece della solita 1... e qui riprendono la cosa quando potevano sviluppare ulteriormente altri 2 livelli)
RispondiElimina-i lego spaziali... ripiangiamo!
-Giampiero Ventura sponsor della Sega è uno dei testimonial più azzeccati di sempre, visto che ancora oggi mi ricordo i tormentoni "OCIO PERO', SONO SOLO GIOCHI PREZIOSI!", a differenza di Jovanotti per il NES e di Zenga-Vialli per il SMS (d'altronde in epoca 16 bit dovevi essere proprio scoglionato per pubblicizzare prodotti dell'era precedente... si lo sò che l'ultimo gioco del NES è uscito nel '95 e che il GameBoy ha continuato fino al 2000, ma insomma...)
108mila lire per una lavatrice giocattolo? O.o
RispondiEliminaE dov'era il divertimento?
Capisco la novelle cuisine che da piccola ho sempre anelato, ma la lavatrice di plastica davvero no XD
C'è stato un periodo che la Nouvelle cuisine la volevo pure io... Mi piaceva l'idea di avere la riproduzione di una cosa che normalmente maneggiavano i grandi,.. A dire il vero mi affascinavano tutti i giochi che riproducevano elettrodomestici/banchi da lavoro ecc...
EliminaIo ho avuto la Nouvelle Cuisine, quella con i particolari in viola. Poi l'ho data via a una lontana parente: a sapere prima che avrei potuto ricavarci una sommetta sulla Baia...
EliminaMa Arianna non è quella che ha avuto recentemente un incidente quasi mortale in quel del sud-est asiatico? Chiedo, magari sbaglio.
RispondiEliminaComunque, piccolo momento pdf, se accendi la radio e senti una canzone una volta sì e l'altra pure c'è di mezzo Pharrel, altro che Pitbull (della m...)
no quella era una sua epigona, lanciata dal canale Disney Channel Italia un 5-6 anni fa e di cognome fa Constantin mi pare (ha 21 anni)
Elimina120 mila lire per una VHS e due cd di Fantasia sono un furto legalizzato! Con quei soldi ti compravi il treno Lego o un paio di Gig Nikko
RispondiEliminaComunque noto che mArianna ha un che di Phoebe Cates. Interesting...
RispondiEliminaDopo ricerca su web, mi sono chiesto: "Ma QUELLA è Arianna??!!" Patonzissima!!!
RispondiEliminaAnyway, tre cose: 1) io il Game Gear ce l'avevo (e ce l'ho ancora nell'armadio), con tanto di fantastica cartuccia "Land of illusion" di Topolino, in praticissima lingua GIAPPONESE. Per un bambino di sei anni, ottimo modo di stimolare lo studio delle lingue.
2) la Turbo Animal l'ho desiderata con tutto me stesso e a Natale '91-'92 arrivò il tanto agognato radiocomando Gig Nikko. Peccato che era la Turbo Laser, con carrozzeria in plastica rossa trasparente e fasci di luci che si accendevano a intermittenza a ogni accelerata. Alla fine era pure figah come macchina (autonomia 15 minuti, carica delle batterie 6 ore).
3) È una domanda agli antristi: i Lego giallazzi trasparenti erano usciti insieme a quelli della Space Police giusto? Sempre a Natale mi regalarono una sorta di navetta con gabbio portatile degli Space Police, era LA VITA per me!!! (anche se volevo la navetta più grande tipo Star Destroyer)
Ahah anch'io avevo Land of Illusions (maledetto mondo dei dolci!) e la navetta con prigione, con le sbarre "laser" fatte di plastica trasparente rossa...piangiamo!
EliminaAnch'io avevo quella della space police con la prigione..con barre e vetro fucsia...ahhhhh!!
EliminaEh no, io parlo della Space Police seconda generazione, quella verde. Agevoliamo immagine del mezzo in questione.
Eliminahttp://www.1000steine.com/brickset/images/6897-1.jpg
Ah Gardus, credo al mondo dei dolci di non esserci mai arrvato. Però scoprii già da bambino (per coolo) il passaggio segreto per saltare tutto un livello, quello in cui si risaliva un albero sulla schiena di un serpente, per arrivare alla fine, in cui bisognava lanciargli una mela in bocca. ;)
EliminaOcio però! È solo Giochi Preziosi!
RispondiEliminaEeeeeeh le pubblicità d'epoca per noi videogiochisti, tanta roba.
Mamma mia le Gig Nikko consumavano pile come il nulla, mettici pure il game boy, una ruspa che aveva 12 pile di quelle grandi e puoi immaginare la quantità di pile che giravano per casa.
RispondiEliminaMio padre fini per comprare due ricarica batterie e un botto di pile ricaricabili che all'epoca costano una fraccata.
Io un "Brivido" l'ho trovato nel locale-spazzature del mio condominio. L'ho preso su, anche se possedevo già il mio (in condizioni VG+... insomma, giocato per anni da ottenne). Se lo trovo in cantina posso donartelo, sperando però di non rovinarti la magggia dell'epoca.
RispondiEliminaCerto che è assurdo leggere di così tanti argomenti sul blog e scoprire che il 90% delle volte si hanno gli stessi pareri.
RispondiEliminaParlo di Brivido! Pnesa che io me lo sono comprato da adulto! Ci giocai da bambino a casa dei parenti e da grande trovandolo in una bancarella al mercato me lo sono comprato. Non è il mio gioco da tavolo preferito per mille ragioni ma era così divertente e tridimensionale! Anzi un giorno di questi lo tirò giù dall'armadio e ci rigioco.
Non era male, più che altro era notevole la ricostruzione della casa. Anche se il mio preferito sui eneris era l' isola di fuoco!
Eliminama davvero arianna lavora con pitbull?!?!? mi hai svoltato la giornata....
RispondiEliminaquest'epoca me la ricordo come se fosse ieri, non so come mai, ci sono affezionato. il pisolone poi fu il soggetto della mia parte ad una recita delle elementari... eravamo in tre con questa bestia da sacco a pelo e non so che dicevamo (non ci fosse l'anonimato dato dal nick nojn lo racconterei). jerry calà, mancio e zenga MIGLIORI testimonial di sempre.
La Gughina non era parente di Denver... ERA Denver: storie losche :P
RispondiEliminaBrivido era fighissimo, ma non so dove sia finito il mio :-(
La pubblicità degli spazzacamini ha un che di triste ed inquietante allo stesso tempo O.o
La faccia del bambino sul finto banco di scuola invece a me suggerisce un velato "arriverà il momento quando da vecchi avrete bisogno di me ed allora..."
Gughina è la versione sfigata di Rosaura/Serendipity....
RispondiEliminaODDIO!
RispondiEliminaAl "Siamo forti!" di Arianna, il mio cervello ha autonomamente risposto "Vuoi essere dei nostri?", con tanto di intonazione musicale...
Mi sento come Bisio nel monologo dei neuroni occupati da "Zoddo"... :D
Spendevo più in pile per Game Gear che per i giochi.
RispondiEliminaRivogliamo le scatoline del mulino bianco!!
RispondiEliminaQuando le hanno tolte ci sono rimasto male,e gia' nei primi novanta per me si stava meglio quando si stava peggio....
Mio Dio! Avevo scordato le facce alterate da sostanze sintetiche illegali di Mancini e Zenga nelle pubblicità Sega. Espressioni impareggiabili. Ma ciò che più mi ha colpito, sono le pubblicità dei giocattoli "interattivi/educativi"; tipo il banco-scuola o la cucina proto-propagandista per influenzare le bambine. Però, ora che ci penso, mi sorge una domanda: perché non fanno più prodotti del genere? A conti fatti non erano male.
RispondiEliminaLe cucine giocattolo le fanno ancora e le chiedono (e ottengono) anche i maschietti. I tempi cambiano :-)
EliminaCavolo quante pubblicità!
RispondiEliminaTutte cose che hanno caratterizzato la mia infanzia :)
Filoni nell'occhio come se piovesse come nei quadri di Magritte oggi! I Lego spazio a 6 anni mi sembravano bellissimi, col mulino degli artisti ci giocavo talmente tanto che la minaccia a casa mia era "te lo tolgo una settimana" (anche se i colori erano tutti plasticosi e quindi inutili!) e sono quasi sicura che quella Sbrodolina è quella che mi hanno regalato a Natale, uno di quei natali bellissimi in cui dopo aver passato tutta la serata in cucina quando vai in camera tua trovi il regalo sul balcone e la finestra aperta. Per anni per me è stata la PROVA dell'esistenza di Babbo Natale! XD
RispondiEliminaPS: Arianna ai tempi la odiavo, ma l'ho rivista nel musical de "la bella e la bestia" nei panni di Belle e mi è piaciuta assai!
NostalgiaCanalis per i Lego Spazio, ma quelli anni 70 con le bombole sulla schiena erano superfantastici. La bambina con lo Zaino da SpaceMarine sembra pronta per una Crociata di Horus, mentre tutto scorre e mi si ripresenta negli incubi Arianna .....
RispondiEliminaThe Sbrodolin Protects XD
EliminaUé, una lavatrice a sole 108.000 lire? Corro subito a chiamare il Magnotta per fargliene risparmiare 372.000 e poi entrambi ci "scriviamo" ai terroristi.
RispondiEliminaCioè... il banco scuola, ma per davvero? Ma dai, è una roba da sadici! Poi dice che uno diventa parricida e lo vedi a "Un giorno in pretura". :-)
Io il banco di scuola a casa lo avevo e l'ho usato, finché ci sono stata dentro, per fare i compiti, ero più comoda lì che sul tavolo della cucina. Poi quando il banco è diventato piccolo ho avuto una scrivania da grande.
EliminaAhhhhg Brivido, secondo solo ad Hero Quest..... la Turbo Animal in un secondo momento si sarebbe poi chiamata Sonic Animal, fracassando le palle ogni volte che la si accendeva con suoni del c....
RispondiEliminaInchiniamoci solenni al nome di Hero Quest, ma anche Star Quest con gli Space Marines non scherzava ;-)
EliminaCribbio siii, Star Quest me lo ricordo, usci un pó in sordina, nn riscuotendo purtroppo lo stesso successo dell'originale...
EliminaNoooooo! La base spaziale della LEGO!! con tutte quelle lucine che si accendevano.... Spettacolo!!!
RispondiEliminaQualche anima pia può spergiurare che la rubrica dei videogiochi sopra riportata non fosse già opera dello studio Vit? Vi prego..
RispondiEliminaDi tutti i post su Topolino questo è quello che rispecchia di più la mia giovinezza! Lego spazio con parti fluo/trasparenti? CELO. Gig Nikko, (per la precisione la microscheggia che era divertentissima da usare in casa, anche se io avrei voluto il costosissimo hovercraft Pirate )CELO. PC scrausi (386sx 25mhz, si parla del 93) CELO. Game Gear con Columns e Sonic 1 e soprattutto trasformatore CELO mulino degli artisti CELO mountain bike 10 velocità a sostituzione di una BMW Bianchi CELO...mamma mia che bruschette
RispondiEliminaQuanto mi è mancata questa rubrica....
RispondiEliminaE quanto sbavavo sulle pubblicità di quei PC...
Doc, devo controllare, ma son quasi certo di aver ancora il mio di brivido, sarebbe un onore fartene regalo.
RispondiEliminala microscheggia ce l'ho ancora! :P era l'unica che potevi permettermi con le mance! e quell'anno ho preso giusto anche il megadrive se non erro!
RispondiEliminaPèm!! :D
RispondiEliminaLa più antica e blasonata rubrica dell'Antro, non a caso!
Oh se a qualche antrista avanza un BRIVIDO...io ci sono,allora cosa devo fare ?mettermi una scopa nel...
RispondiEliminadicevamo...quel gioco mitologico l'ho inseguito per anni.Prima i miei plagiati dal moige me lo hanno boicottato poi quando ho avuto facolta' di scelta era troppo tardi...il gioco non esisteva piu'...
Ebbene, caro Doc, ecco uno che aveva TuttIdee, quello giallo dei 4 "action game" Clementoni, arrivato come tu supponi per un qualche Natale tra il 1990 e il '91! E, cosa significativa, ho stampata in mente benissimo la scatola ma non ricordo minimamente come si giocasse! :-D
RispondiEliminaP.S. questo numero del Topo lo avevo, e probabilmente ce lo avrò ancora da qualche parte... In pratica tu hai smesso di leggerlo più o meno quando io iniziavo!
Credo di aver giocato a tutti i giochi MB tranne Brivido. Ma era tipo cluedo?
RispondiEliminaLacrime versate sul pisolone che ho chiesto e mai ricevuto. E ora aggiungo grazie al cielo...
Per spiegarti il gioco potrei dire, banalizzando, che era tipo un gioco dell'oca in 3D, ma con ambientazione horror, trappole, varie parti "interattive"... Più semplicemente era un gioco fighissimo! :-)
EliminaAcc! 1991 è l'anno giusto, ma di questa roba non mi ricordo praticamente nulla. Giusto Brivido e Pisolone. E comunque non ne avevo nessuno. Si vede che ero una bambina sfortunata :(
RispondiEliminaBrivido e Castle of Illusion... Bei ricordi... Purtroppo brivido l'ho regalato ai figli dei vicini di casa, Castle of Illusion dovrei averlo ancora impacchettato da qualche parte col Mega Drive e svariati giochi (tra cui il mitico Speedball 2, facciamo un minuto di raccoglimento).
RispondiEliminaNon sapevo che la tizia di "Torna a Surriento" fosse quella che cantava "siamoforticoinostribluejeanscorti"... C'era pure la cassetta del singolo in omaggio con un numero del Topo...
Brivido, il gioco da tavolo con cui ho imparato a lanciare innumerevoli imprecazioni: non c'era mai verso di montarlo senza rogne ed il cestello collegato allo scheletro funzionava ancora meno.
RispondiEliminaChe fissa avevo per le Gig Nikko!
RispondiEliminaBentornato con questi stralci d'antropologia ludica e onirica!
Tanti bei ricordi con Castle of illusion su Megadrive
RispondiEliminagli space lego erano il top altro che!
RispondiEliminaIl mulino degli antristi
RispondiEliminaIo di Arianna ho un buon ricordo a differenza di altre ragazzine che bazzicavano nei vari programmi disney al sabato e alla domenica mattina, che se la tiravano manco fossero Sabrina Salerno.
RispondiEliminaIl mulino invece non lo ricordavo, ma le magiche scatoline...ah! quelle si che le ricordo e ricordo la gioia ( ebbene si! all'epoca erano piccole gioie ma più intense) quando al mattino prima di andare a scuola mi rendevo conto che la merenda che mettevo in cartella era l'ultima, perchè significava che mia mamma sarebbe andata a comprarne delle altre; Finita la scuola mi precipitavo poi a casa ed invece di dare il solito bacio a mia mamma correvo nel mobile dove lei metteva le vivande, guardavo con gioia la nuova confezione, pregustando già il momento in cui avrei aperto la scatolina (perdonavo persino a mia mamma il fatto che come al solito aveva comprato le crostatine e non che so tipo, i tegolini o i saccottini etc etc etc...). E quel momento arrivava e ... e puntualmente arrivava anche la mia espressione delusa perchè porco piffero NO!!!! UN ALTRA GOMMINA BAIOCCO NO!!!! a scuola non sarei mai riuscita ad entrare nell'olimpo degli eletti, quelli che potevano permettersi di sfoggiare "il libretto dei giochi in casa" o "il gioco delle pulci", io al massimo potevo aspirare alla gomma crostatina...Sigh! sob!
Mi faccio tanti tuffi nel passato leggendo il tuo blog e ti ringrazio; in effetti non è possibile pensare al 1991 e non associarlo a Masini; Masini era dappertutto, classico esempio che la bellezza non ha molta importanza. Avevo un amica che era innamoratissima di lui, ed io dovevo respirare i fumi passivi di quell'amore, alla fine me lo sono fatto piacere perchè se no mi sarei come minimo fatta giustiziare dal boia della playmobil, con l'allegria che trasudava dalle sue canzoni...ora che ci penso è possibile che scrivesse lui i testi delle pubblicità del topolino...in effetti il suo "ti vorrei nel chewingum, mentre vado a lavorare in tram" ( e qui la genialata ove pronunciando gam avevi la rima con tram- geniaccio! ) e la "malinconoia col cuore che si scuoia" gli fanno un baffo al "resistentente" e allo "sguarappo" o cosa cappero era...
Bellissime! ^^ Alcune le ricordo, altre no! Vero, perché il bambino della cameo è vestito così elegante come se dovesse andare in ufficio anzhiché a scuola!?! °_O XD
RispondiEliminaMitico Jerry Calà! ^^ "Ociò però, è solo giochi preziosi"! ^^
Conservo ancora la mia turbo animal gig nikko,non ha piu i cingoli perche seccandosi si sono polvetizzati,mi piaceva così tanto che ci ho giocato fino a 16 anni le pile non duravano niente,circa 15 minuti poi ci volevano diverse ore per ricaricarle,costava qualcosa come circa 200.000 £!
RispondiEliminaAnche le astronavi lego con le parti verde trasparente le adoravo!