Antro Impossible Patrol: Missione 6

Nuova missione per la Pattuglia dell'Impossibile: una nuova avventura attende un manipolo di antristi pronti a tutto. Ma prima, come sempre, il ripassone obbligatorio delle REGOLE. Partecipano alla missione solo gli eroi indicati dopo l'incipit: quelli ufficialmente in squadra e, se hanno tempo e voglia, quelli di riserva. Questi antristi dovranno portare avanti la storia, partendo dalla descrizione del luogo in cui si trovano quando arriva la chiamata dell'AIP, di come vivono la notizia, di come arrivano sul luogo dello scontro. A quel punto dovranno organizzarsi e collaborare per a) affrontare la minaccia, b) tirarne fuori una storia bella da leggere. Per chi gioca, lo scopo, ricordiamolo ancora una volta, è rispettare caratteristiche e indole dei propri personaggi e cercare di rendere la trama più convincente possibile: far sembrare la battaglia e tutto il suo contorno un vero fumetto Marvel. Tutti gli eroi convocati dovranno aprire ogni commento con il tag [NOME EROE - IN MISSIONE]. Dopo ogni commento in missione, aspettate un po' per vedere come e se interagiscono i vostri compagni di squadra. In caso di commenti scritti in contemporanea o quasi che si contraddicano, mettetevi d'accordo per cancellarne uno e ripostarlo modificato. In caso di dubbi, guardate quanto è stato fatto (muy benissimo) nelle missioni precedenti. Gli eroi non convocati possono invece, se vogliono, discutere l'evolversi dellastoria , dare dei suggerimenti, fare semplicemente il tifo. Tutti i commenti dei non convocati non devono però avere alcun tag e devono essere incasellati come risposte ai commenti di chi è in missione. Per agevolare la lettura della storia, insomma, chi non è in missione deve usare i commenti nidificati, vale a dire cliccare sul tasto RISPONDI sotto a un commento precedente, anziché creare un commento nuovo. Chi non è in missione, inoltre, scriva commenti BREVI ed eviti precisinate della fungia. Ricordate infine che verranno visualizzati di default sotto al post solo i primi 200 COMMENTI; se si supera quel limite, per vedere i successivi cliccate sulla scritta CARICA ALTRO. La missione avrà termine con un apposito annuncio quando Sole Ardente la riterrà completata, o in ogni caso entro le ore 20 di domani sera (venerdì). Tutto chiaro? Let's go! [...]

MISSIONE 6

Il mutante noto come Sole Ardente stava dormendo nel suo attico di Tokyo. Quella precedente non era stata una buona giornata e aveva tutta l'intenzione di restarsene a letto per, boh, un paio di giorni. All'improvviso, però, fu svegliato da un forte odore di ozono. Aveva sentito solo poche volte in vita sua l'odore della pioggia all'interno di uno spazio chiuso: quando aveva assistito in America all'utilizzo dei poteri di una certa mutante africana e quando quel gigante con la testa a bomba seminudo era andato lì a rompergli le scatole per quella storia della Pattuglia dell'Impossibile.

C'erano pochissime probabilità che si trattasse di Ororo.

«Che diavolo vuoi ancora, Uatu?», chiese Sole Ardente senza aprire gli occhi e sollevare la testa dal cuscino.
Ma il gigante macrocefalo spiegò di non essere Uatu, ma suo cugino Utau. Uatu, dice, era alle prese con casini personali.
«Sai che mi cambia», gli rispose Sole Ardente. «Cos'è successo questa volta?».

L'Osservatore supplente, che aveva come l'altro un concetto molto flessibile di voto del silenzio e non interferenza, spiegò che la Terra era nuovamente in pericolo. Nella Zona Negativa Annihilus e Blastaar avevano messo da parte i loro precedenti dissapori.
«Anche questo è amore», disse Sole Ardente, equivocando l'ultima frase.
Utau fece una faccia da povero disperato, emise un sospiro e andò avanti con l'esposizione del problema. Annihilus e Blastaar avevano assemblato un nuovo esercito nella Zona Negativa e si preparavano ad invadere la nostra dimensione.

Toccava ancora una volta alla Pattuglia dell'Impossibile togliere le castagne cosmiche dal fuoco, ma non era così semplice. Nel luogo della Zona Negativa in cui Annihilus e Blastaar si trovavano, la concentrazione di antimateria interagiva in modo imprevedibile con le caratteristiche di chiunque avesse provato ad attaccarli. In pratica, ciascuno degli eroi giunti lì si sarebbe ritrovato con i suoi poteri invertiti.
«Tipo che se uno è un pirocinetico una volta lì si ritroverà a controllare l'acqua invece del fuoco?», chiese Sole Ardente. L'Osservatore supplente rispose che sì, era così. Chi aveva il dono di usare la luce avrebbe avuto a che fare solo con l'ombra. Chi era superforte si sarebbe ritrovato debolissimo. Chi volava sarebbe diventato una massa lenta e pesantissima, e così via. Non solo: le caratterristiche uniche di quel non-luogo avrebbero potuto interferire anche con la personalità degli eroi, invertendone i tratti.
«A tutti gli effetti», spiegò Utau, «gli eroi in missione dovranno imparare in fretta a gestire la versione al negativo di sé stessi. La loro indole resterà ovviamente buona, ma tutto il resto...». Tutto il resto non era dato saperlo.

«Ricapitolando», disse Sole Ardente, «Arriveranno lì, avranno pochissimo tempo per capire come funzionano i loro poteri al contrario e poi dovranno affrontare prima le orde di servitori di Annihilus, poi Blastaar e il suo piccolo esercito e infine lo stesso Annihilus. È tutto?». Utau gli chiese se anche lui si sarebbe unito alla Pattuglia dell'Impossibile, e il mutate noto come Sole Ardente gli rise in faccia e gli disse che aveva trenta secondi per sparire dal suo appartamento.

Poi si avvicinò al macchinario dell'A.I.P. e cercò quella lista degli eroi di turno in reperibilità quella settimana. Dove l'aveva messa? Ah, già, eccola lì:come segnalibro in quel manga di Shirow che stava rileggendo. Sole Ardente inviò tramite la console la chiamata agli eroi. Un portale di teletrasporto si sarebbe aperto più o meno nei pressi di ognuno dei convocati, e li avrebbe condotti più o meno nella regione della Zona Negativa dove era richiesto il loro aiuto. Cioè, più o meno. Cioè, vallo a sapere.

Sullo schermo apparvero i nomi degli eroi, e, giusto per andare sul sicuro, Shiro ne aggiunse qualcun altro di riserva. Hai visto mai volessero farsi un giro anche loro nella Zona Negativa.

Pantera Nera (Jacopo di Gregorio)
Dinamo Cremisi V (Gianluca Fuccillo)
Death's Head (Red Alert)
Alpha (tanisgoogle)
Capitan America (IsmaelDenolisos)
Noh-Varr (Gachi-Boy)
Bestia (Fabrizio Bam Nocerino)
Martin Soap (Il Puma)
Ghost Rider (Peter Giaquinto)
Goblin Phil Urich (Carlo Procaccini)
Throg (MrMik)
Hit-Monkey (Pinguino)
Omertà (Marco Fongaro)
Cyclone (Raijin87)
Destino (Roberto Musso)
Shang Chi (Bullone Poligonale)

RISERVE
Visione (Massimo Sola)
Vedova Nera (Eli Puccioni)
Cavaliere Nero (Scott)

Inviato il segnale, il mutante noto come Sole Ardente restò lì in piedi per qualche altro minuto, la sua attenzione completamente rapita da quello che aveva davanti agli occhi. Gran bel manga. Poi, nella speranza che non ci fosse bisogno di un suo intervento, se ne tornò a dormire...

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Commenti

  1. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]
    Ore sei del mattino, limpido cielo del Kamchactha, al largo il migrare del,e specie oer il tempk dell'accoppiamento e sotto di alui quello che una volta era stato il paese piu grand dl mondo. Nell' armatura si diffonde un calore moderato, quasi allentato dal pungente freddo quando i sensori passano alle trasmissioni di emergenga : Segnale Melvino dall AIP. Sprava che non si trattasse della nuova emergenza OnE Direction che aveva coivolto Vendicatori ed X Men ed il buon gusto nella musica. Un breve briefing di Sole Ardente - che sembrava non essere uscito da letto da giorni e poi all' improvviso un lampo nero. Non resistette alla tentazione ed urlo " Allonsy ! " come il popolare protagonista di una serie britannica . E poi non era piu' !

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    1. Buona missione a tutti, Vendetta deve affrontare un nemico ben più temibile: LA DICHIARAZIONE DEI REDDITI. I problemi sono molti tra cui individuare il codice attività per "supereroe infernale" e il fatto che ogni volta che mi inc...o brucio tutto.

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    2. Buona missione anche dallo Zio....Prowler il quale deve andare a tagliare e piegare 200 depliant di un artista e poi come Vendetta ha la denuncia dei rediti perchè la ROXXON corporation lo ha messo a partita iva...

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    3. Licantropus invece non ha da fare il 730 bensi' tra poco iniziera' una simpatica sessione lavorativa 10.00-20.00 in farmacia, sperando di non incazzarsi e azzannare qualche cliente rompiballe come e' successo l'ultima volta, che poi ha dovuto accopparlo prima che si trasformasse...
      Buona missione!!!

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    4. DOC, io che non ho veri e propri superpoteri, esclusa la risata lunatica e il siero Goblin, come funzionano l'inversione delle capacità super umane? Influenza anche le apparecchiature elettroniche?

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    5. As you wish: le apparecchiature funzionano al contrario? È il suo carattere ad essere alterato? Hai carta bianca ;)

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    6. Doc, le riserve possono intervenire liberamente "in missione", come mi sembra di capire dalle istruzioni? Grazie

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  3. [Noh-Varr - in missione]
    Il motivo per cui più gli piaceva rimanere in orbita attorno alla Terra era poter assistere ogni giorno a quel meraviglioso spettacolo che era l'alba dallo spazio, ascoltando qualche meravigliosa canzone di un determinato artista terrestre. Un artista morto, nella maggior parte dei casi. Non capiva perché ma un sacco di musicisti terresti avevano la pessima abitudine di morire giovani... Brutta cosa! Ad ogni modo, quel giorno scelse un vecchio 33 giri di John Coltrane che aveva trovato in un mercatino. Era stata la terreste Kate Bishop a portarlo in quel mercatino... Kate era la sua Occhio di Falco preferita. Anche perché l'altro era un uomo!
    Il Jazz al primo mattino lo metteva di buon umore, la melodia del sassofono stava accompagnando alla perfezione l'insorgere della luce, e poi.... BEEP BEEP BEEEP BEEEEEP!!!!
    "Ma che diavolo???"
    Era il macchinario dell'AIP.
    Il buon umore sparì in un istante, non tanto per l'idea di una nuova assurda missione ma il fatto di non poter finire di ascoltare il disco in santa pace!
    Il messaggio del mutante terrestre noto come Sole Ardente era abbastanza sbrigativo:

    -Casini nella zona negativa. Annihilus, Blastaar e un sacco di così cattivi. Poteri incasinati. Risolvete voi. Veloci. Ps: se siete in difficoltà fate il gesto del minollo.-

    "Gesto del minollo... Spiritoso. Ho viaggiato per centinaia di dimensioni differenti e ancora non mi è chiaro come farlo!"

    A quanto pare non c'era molto tempo da perdere, quindi il tempo di finire la canzone che andava sul giradischi, afferrare l'equipaggiamento Kree per le emergenze, dare un ultima occhiata alla Terra ed era il momento di attivare il portale per teletrasporto.

    "Schiacciamo Play e andiamo!"

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    1. a quanto Wolverine è rimasto bloccato con Daken perchè si è messo in testa di poter giocare a Bloodborne prima di tutti, quindi avrà da fare per un bel po'. BUONA MISSIONE A TUTTI :D

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    2. *a quanto pare, stupida tastiera

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  4. [ALPHA - in missione]

    Andrew stava sgranocchiando una dozzina di pacchetti di Oreo, tutto imbiscottato sul divano di casa Maguire, guardando un cartone animato giapponese alla tv (ok, ormai aveva 17 anni, ma i cartoni li guardava lo stesso. E in questo il protagonista era spassosissimo perché finiva sempre per cadere in più burroni di Wil E. Coyote).
    Un fastidioso bippare lo convinse ad alzarsi, probabilmente sua madre aveva di nuovo scordato a casa il cellulare. Ah, no, porca paletta, era il segnalatore dell'AIP!
    Uhm... Zona Negativa... una di quelle robe scientifiche di cui era esperto Parker... gliene aveva parlato una volta, se solo fosse stato più attento.
    Un breve messaggio "esco a salvare il mondo, ci vediamo a cena (forse)" sul frigo, e poi via, a cercare il portale. Non ci mise molto, una cabina telefonica all'angolo, una delle pochissime rimaste a Pittsburgh, risplendeva come l'albero di natale del Rockfeller Center, attirando l'attenzione dei passanti. Insomma, un classico portale di teletrasporto.
    < Fate passare, cittadini, è tutto sotto controllo, ci penso io, cioè, Alpha > disse (per qualche strana ragione in queste circostanze gli tornava la voce più acuta da adolescente) .
    Beh, sono certo che sia più grande, all'interno, pensò, prima di entrare.

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  5. [GOBLIN BUONO - IN MISSIONE] Phil si sveglio con la plastica della maschera appiccicata al volto dalla calura. Anche la sera prima, come da un mese a questa parte, era stato in giro tutta la notte. Mentre si domandava perché continuare a fare un lavoro poco gratificante e ancor meno retribuito, invece di seguire le orme dei suoi predecessori, il volto del nobile Sole Ardente comparve nel gigantesco monitor del computer un tempo appartenuto a Norman Osborn. disse . "E ti pareva" pensò il ragazzo. Una volta compreso l'obbiettivo della missione corse alla'armeria e fece rifornimento di bombe zucca, pipistrelli teleguidati e fantasmi fumogeni. Passò davanti anche agli armamenti di quello sfortunato periodo in qui era stato Ho goblin ma scelse che li non c'era niente che facesse al caso suo, anche se... Salì sull'alsiente e accese il motore. In pochi secondi il puzzo del carburante invase l'intera sala, era abituato a prendere il volo in luoghi aperti ma Sole Ardente era stato chiarissimo al riguardo e così fece.

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    1. Ragazzi buonamissione da l'ultimo della cumpa! Ink è con voi! #webelieveinaip... maybe.

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    3. Paludi seminole della Florida.
      Il luogo è sempre quello, sempre lo stesso: immobile, umido, soffocante... eppure le Realtà qui sono molte... nascoste dietro l'esistente da un sottilissimo velo.
      Un velo cosi facile da squarciare.

      Da qualche parte del Nesso di Tutte le Realtà, si prepara un'invasione. Ma è un'invasione che non è ancora avvenuta. Pochi si sono già accorti che la Terra è di nuovo in pericolo. E non di certo l'Uomo-Cosa che nel suo vuoto cosciente sta seguendo da giorni, più un riflesso condizionato che una volontà, l'allungarsi di un'alga sul fondo fangoso di un acquitrino.

      (FORZA A.I.P.!!!)

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    4. Groot capì che la situazione nella zona negativa si stava scaldando da una vibrazione cosmica che giunse fin alle sue fini orecchie. Tuttavia, volendo evitare di ritrovarsi trasformato in un composto inquinante senza troppa forza e soprattutto dalla parlantina fluente, decise di non intervenire. C'erano già troppi casini da risolvere, tipo lo sbandamento forzato dei guardiani e la sua poco piacevole presenza nel deserto con i resti degli insettoni. Lanciò comunque il suo incoraggiamento urlando fortissimo "I am Groot!".

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  6. [GOBLIN - IN MISSIONE] Goblin aveva attraversato il portale che, scoppiettando come una vecchia radio, era comporso davanti a lui pochi secondi prima. Una volta dalla'altra parte prese a guardarsi attorno, paesaggio fantascientifico, apparentemente desolato, asteroidi che galleggiavano annoiatinello spazio aperto. Una cometa dalla scia infuocata gli passo a fianco e doffette impagnare tutte le sue forze per schivarla. In un secondo realizzò che quello non era un posto adatto a lui, quella era roba da Fantastici Quattro o al massimo i Vendicatori, ma non per lui. Phil non si era mai sentiti un vero eroe, sfrecciava con il suo aliante sul filo della moralità, e troppo spesso veniva colto dal desiderio di scappare e rinunciare a tutte le responsbilità, hai codici morali e appendere l'aliante al chiodo. Una volta attraversato il portale però senti le consuete paure sciamare, i classici rimpianti ora echeggiavano nella sua mente come pensieri appartenuti ad un altro. Sentì dentro di se divampare un fuco di energie, il passaggio nella zona negativa aveva alterato la sua visione del mondo, sperò che non fosse capitata la stessa cosa ai superpoteri

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  7. [GHOST RIDER - IN MISSIONE] Lo specchio continuava a riflettere il volto stanco e sfatto di Jhonny Blaze, che sembrava in preda ad uno dei peggiori doposbronza di sempre. In Realtà ha passato una nottataccia, facendo incubi su un Film fatto su di lui, con Protagonista Nicolas Cage nel ruolo di se stesso e che il Film avrebbe avuto anche un seguito con lui che pisciava fiamme. Insomma una nottata infernale. Mentre cominciava a sciacquarsi la faccia , la tv nella stanza trasmetteva le repliche di "PATEMI" una di quelle soap per casalinghe in piena crisi di mezz'età, ma qualcosa iniziò a cambiare, da prima il clasico effetto neve e fruscii assortiti, poi di colpo sentì chiamarsi per nome. Pregò per un attimo si trattasse di George Mastertrott per proporli una vasca da bagno e dei materassi, ma il

    - "Diavolo fa le pentole e non i coperchi" disse sottovoce andando verso la camera

    Conosceva la voce, era quella del pegior Cagariso con cui avesse mai avuto a che farre, borioso e pieno di se.

    -"Cosa vuoi Sole Ardente, ti ho già detto che lavoro da solo"

    Shiro gli spiegò la situazione che già di per se risultava migliore, ma ancora non aveva trovato la giusta leva per convincere lo spirito della vendetta. Ovviamente avrebbe salvato orde di milioni di innocenti, ma se Blaze non avesse lavorato con la squadra, il nipponico lo minacciò dicendogli che aveva agganci ad Hollywood e il numero Personale di Nicolas Cage.
    Ora di come sapesse Shiro, di cosa Jhonny avesse sognato è un mistero, un mistero di cui Blaze si sarebbe arrovellato per anni, ma abbassando chino il capo Accettò senza ulteriori proteste.
    -"Accetto"
    Si infilò i vestiti del giorno prima e uscì dal motel, senza nemmeno spegnere la Tv. Salendo in sella alla sua fida motocicletta, con la faccia da giovanotto indisponente, alzò lo sguardo al cielo.

    -" Avanti Non ho tutto il giorno"

    Disse seccato, mentre una nebulosa energetica lo ricoprì facendolo svanire dal parcheggio, nello stupore generale della signora Adalgisa, che stava portando il cane a pisciare proprio in quel momento.

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  8. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]
    Una volta imboccato il portale si trovo in un luogo dove la geometria euclidea e le leggi della fisica in ordine a moto, spinta e reazione erano evidentemente un pallido ricordo e, quallo che era piu grave si trovo sospeso nell'aria con i reattori dorsali incapaci di sorregerlo.
    Attivo il comando di massima potenza ottenendo come risultato una folle accelerazione verso quello che sembrava essere il basso.... Fece appena in tempo a scorgere un piccolo punto incappucciato stranamente familiare in quel luogo alieno.
    Dmitri penso' che fosse giunto il suo ultimo giorno nell'AIP - e nella vita - quando, spenti i reattori per un puro riflesso- si schianto davanti la figura.
    Apri gli occhi ancora confuso e le parole gli scapparono " Salve Compagno Goblin, anche tu in gita turistica ? "

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    1. non avevo ancora letto l'arrivo del compagno Dinamo Cremisi... se uno di voi due potesse passare a recuperare l'inutile Andrew dal pezzo di roccia su cui è inchiodato... grazie! :-)

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  9. [VISIONE - IN MISSIONE] Per la prima volta dopo anni, Visione era stato sfidato a scacchi da un degno avversario. Dovette però interrompere la partita, perchè le sue straordinarie capacità erano nuovamente richieste per salvare il mondo. Era di turno per l'AIP e Sole Ardente lo convocava per una missione nella Zona Negativa. Sfortunatamente, il dovere era prioritario rispetto a quella partita, sorprendetemente in bilico. Perciò Visione uscì spettacolarmente di scena e attraversò il portale, consapevole che quel viaggio avrebbe alterato profondamente la sua natura e i suoi poteri.

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  10. [DEATH'S HEAD - IN MISSIONE]

    Death's Head rimise nella faretra la propria appendice-laser, riattaccando al suo braccio destro una mano normale: i suoi sensori interni segnalavano una scarsità di olio lubrificante, il che significava che era d'uomo una sosta presso la più vicina taverna spaziale a misura di meccanoide gigante.
    -Computer- disse rivolto al sistema di navigazione della sua nave -stabilire rotta per la Maccadam's Old Oil House. Ingaggiare. Muoversi. Alla svelta, sì?-
    "Attenzione: credito insufficiente" gracchio il computer. "In attesa di accredito rimborso spese per l'ultima taglia: rimanenti 12 Megacicl..."
    -eh, pare che non si possa avere un attimo di riposo, da queste parti, uh? Sempre solo lavoro per il povero vecchio Death's Head, sì? Computer, attivare protocollo di ricerca impiego R-0-TIN, sì?-
    I sistemi di comunicazione del piccolo vascello Transwarp andarono in piena attvità, diramando in ogni direzione nello spazio un impulso che ogni ricevitore nel suo raggio d'azione avrebbe tradotto (ed urlato) come: "VENGHINO SIGNORI VENGHINO! DEATH'S HEAD: AGENTE DI PACE FREELANCE! RISOLVE PROBLEMI! RECUPERA CREDITI! RESPINGE INVASIONI ALIENE! SCALCIA CULI E, SU RICHIESTA, TIRA GIÙ NOMI! PREZZI MODICI! ACCETTA PAYPAL E CARTE DI CREDITO!"
    -Ora non resta che attendere, sì?-

    "Proposta d'affari in arrivo dalla terra: cliente Username "Sole Ardente""
    -Uh, quello che la sorella se la faceva con Spiderman, no?-
    "Oggetto contratto: sconfiggere armata aliena nella zona nega..."
    -Accetta contratto-
    "Attenzione: possibili controindicazioni..."
    -ACCETTA. CONTRATTO. SÌ?-
    Death's Head rimase pochi minuti in attesa dell'email di conferma da Paypal, quindi diresse la nave nel portale che si apriva davanti a lui: il ragionamento, rapido e lineare, era stato sulle righe di "Quale che sia la missione, un meccanoide corazzato alto poco meno di una decina di metri terrestri, con anni di esperienza come agente di pace freelance (o cacciatore di taglie, come avevano detto diverse persone che adesso si trovavano in parte nella sala dei trofei ed in parte nelle discariche di mezza galassia) e, inutile dirlo, armato fino al modulo vocale, che effetti collaterali può mai affrontare, eh?"

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  11. [DEATH'S HEAD - IN MISSIONE]

    Naturalmente per un essere alto quanto un umano, totalmente incapace di raggiungere i comandi della navetta (o tantomeno la sua faretra da spalla piena di armi letali, ma a misura di robot ), e per di più completamente (e fragilmente) organico, la storia sarebbe stata tutt'altra, come Death's Head si ritrovò all'uscita dal portale, la questione era molto, molto diversa.
    -Computer, abortire rotta, sì? Si torna indietro.-
    "impossibile: protocollo di qualità autodeterminato impedisce di abbandonare un incarico pre-pagato"
    -Mapporco Unicron! Invertire la rotta IN QUESTO MOMENTO, MI HAI CAPITO, SÌ?-
    "impossibile. Impatto in sedici nanoclick. Si consiglia in futuro di non abbandonare i comandi mentre il veicolo è impostato sul controllo manuale".
    -ESPELLERE PILOTA!-

    Death's Head si rialzò: la nave giaceva schiantata poco lontano da lì, mentre accanto a lui c'erano ciò che era stata la sua poltrona di comando e la sua faretra, ormai utile solo per nascondercisi dentro.
    Death's Head passò in rassegna le possibili spiegazioni per la situazione attuale: una volta un Signore del Tempo l'aveva ridotto a dimensioni umane, ma quelli erano estinti, e non si spiegava la ciccia organica che lo ricopriva. Un tale noto come Comandante Cobra, sulla Terra, aveva sviluppato una volta tecnologia per umanizzare robot della sua taglia, ma lui mancava dalla Terra da Vorn ormai, e comunque non era diventato un umano (come mostravano, tra le altre cose, le due possenti corna che gli uscivano dal cranio, reminiscenza del suo aspetto robotico).

    "Status attuale: funzionante (per gli standard organici)" gracchio una voce: doveva essere il suo computer interno - nella sua forma originaria era un semplice microchip, ma dopo la conversione ricopriva adesso buona parte del suo torace -Computer: SPIEGA. Sì?-
    "Mutamento provocato dall'antimateria presente nella zona negativa, come specificato dalle informazioni relative al contratto"
    Ma certo. Il dannato contratto. Ma perchè il computer funzionava? Evidentemente dato che non faceva parte della sua forma meccanica nativa, le radiazioni dovevano averlo influenzato diversamente, fondendolo in qualche modo con la sua nuova forma. E questo significava che...
    Guardó il suo braccio destro, che terminava di solito in un incastro predisposto per gran parte dei suoi, uh, attrezzi da lavoro: rispondendo ai suoi pensieri, esso mutò prima in un corpo contundente fatto di materiale organico più duro, e poi in una sorta di vescica che si rivelò in grado di sputare una sorta di acido: evidentemente la sua mazza ferrata ed il suo cannone da braccio erano stati "tradotti" in quella maniera dalle proprietà dell'antimateria.
    -Stai a vedere che sono finito in Beast Machines, sì?-

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  12. PANTERA NERA - IN MISSIONE
    Il cielo era grigio, sopra il Wakanda. Un cattivo presagio.
    La nazione africana sa dell'imminente invasione, ed i suoi guerrieri si stanno radunando davanti al portale per la Zona Negativa che si era aperto. Shuri, l'attuale Pantera Nera, è al loro comando. Pronta a tutto...anche ad un'ultima, disperata resistenza.

    Non si accorge, se non all'ultimo momento, della figura scura che avanzava verso il portale. C'erano pochi dubbi su chi fosse...l'unica persona in grado di sorprenderla.

    - Che cosa vuoi, fratello? - dice lei - qui ho tutto sotto controllo.
    Per tutta risposta T'Challa, la Pantera Nera, ex sovrano di Wakanda, si limita a camminare verso il portale, ed a sollevare un braccio per fermare alcuni guerrieri che volevano seguirlo.
    - Se fallisco, Shuri - sentenzia - è tutto in mano a te.
    -Sei un pazzo! - Ribatte la sorella - Andare nella Zona Negativa e sperare di riuscire è...
    -...Impossibile?
    E dopo essersi concesso un sorriso, Pantera Nera varca il portale.

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  13. [ALHPA - in missione]

    Attraversato il portale, Andrew venne colto da un fortissimo senso di nausea. Pochi secondi, e una dozzina di Oreo conditi di succhi gastrici erano già vomitati a terra... sempre che quel pezzo di roccia vagante dove si era ritrovato si potesse chiamare terra.
    - nausea da teletrasporto, bel modo per iniziare la missione -
    Il paesaggio era mozzafiato e lo metteva a disagio... lui era un semplice adolescente americano, non uno dei F4 (ecco come doveva essersi sentito Jonny Storm la prima volta... beh, a parte gli attacchi di vomito).
    Poco più in là, gli sembra di vedere una figura conosciuta su un aliante... Goblin? Spidey gli aveva spiegato di non fidarsi di chiunque indossi quel costume verde e viola di pessimo gusto, ma se si trovava lì doveva essere membro dell'AIP anche lui, quindi dalla parte dei "buoni".
    Ok, un rapido volo per raggiungerlo e....SPLAT! Il tentativo di sollevarsi dall'asteroide in volo lo fece cadere a faccia in giù sull'asteroide.
    Ottimo, evidentemente la zona negativa interferiva con le particelle Alpha trasformando il potere di volo in "rimanere attaccato al suolo".
    - vediamo se ho ancora la superforza, almeno - nemmeno il tempo di pensarlo che Andrew fu assalito da una fiacchezza insostenibile.
    - wow... non sono certo di voler provare ad emettere lampi energetici, a questo punto. Molto bene, sono in una dimensione che non ho mai visto, la maggior parte - forse tutti - dei miei poteri sono inservibili e mi viene da vomitare... di questo passo non so se torno, per cena -
    Non gli rimaneva altro da fare che cercare di attirare l'attenzione del Goblin o di qualcun altro per farsi dare un passaggio, così iniziò a fare ampi cenni con le braccia...

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  14. [GOBLIN - IN MISSIONE] Volava al minimo della velocità per risparmiare carburante, scrutando lo spazio siderale in cerca dei suoi compagni di squadra. Goblin vide una luce davanti a se ed affretto l'andatura pensando che fossero i suoi amici, ma si sbagliava... Una massa indistinta di alieni bizzzari. Arti simili ad insetti, bocche con dentature da squalo innaturalmente aperte in pose grottesche ed ali da pipistrello nere come un celo senza stelle si aventavano su di lui producendo versi simili a ruggitima decisamente più acuti. L'informe leviatano che si avvicinava pericolosamente non lo fece indietreggiare, anzi, passò all'attacco. I nemici erano tanti ma male organizzati, "meglio per me" penso il ragazzo, che tentò di disorientarli con la risata lunatica. Niente da fare. La valanga continuava inesorabilmente la sua avanzata e, dopo la risata, le creature puntavano dritte contro di lui. Dovvette usare tutte le forze a sua disposizione per deviare l'attacco di un alienoide che allungava gli arti per colpirlo. Probabilmente anche gli effetti del siero Gobline erano spariti con la risata lunatica. La coso non lo intimorì, estrasse dalla borsa un paio di fantasmi fumogeni che lanciò in mezzo alle creature. I più parvero disorientarsi, il denso fumo bianco copriva interamente l'orda aliena. Goblin fece piovere bombe zucca sopra le loro teste. Nel un turbinio di esplosioni vide distintamente una creatura staccarsi dal gruppo e dirigersi verso di lui. Senza poteri non poteva rischiare uno scontro diretto, lancio una manciata di pipistrelli teleguidati che i mostri allontanarono come fossero moscerini. Non c'era niente da fare. Con un'inversione Marco gli avversare un secondo prima che lo colpissero, lasciò altri fantasmi, se continuava così avrebbe finito gli armamenti prima dello scontro finale. Prego che i compagni si facessero vivi al più presto e si gettò alla'attacco chiedendosi da dove venisse tutto quel coraggio.

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  16. [GOBLIN - IN MISSIONE] "Presto Compagno, aiutami a ricacciare questi abomini nel baratro cheli ha generati" si fermò un istante a pensare che il baratro era dove si trovavano loro in quel momento, e che loro erano gli "invasori". Non aveva tempo per filosofeggiare e parti alla carica seguendo la scia di Dinamo Cremesi.

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  17. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    Si sentiva come in quei vecchi film western, dove i buoni , pur armati di pistola non potevano fare altro che tirare cinquine fortissime ai cattivi.
    In realtà era grato alla sua armatura di non essersi trasformata in una specie di bara rossa dal peso di 5 tonnellate, nonostante tutti i sistemi a base di energia avessero iniziato a funzionare in modo bizzarro.
    Non capiva come ma tutte le forze propulsive e di spinta funzionavano ESATTAMENTE AL CONTRARIO, per cui aumentare la potenza significava dare meno spinta e cercare di librarsi in volo lo portava ad umantare la massa assoluta del mezzo.
    Questo si traduceva nell'impossibilità di utilizzare le armi ad energia ma in una sana e cordiale rissa continua .
    Goblin lo aveva notato.
    Bene .
    Ora occorreva raggiungere Alpha che aveva condiviso la sua stessa sorte, vomito a parte , e ch si trovava in un cerchio di insettoidi biomeccanici.
    Grazia al supporto volante ed alla abilità del compagno AIP, si fecero strada sino ad Alpha ed in cuor suo ringrazio di non essere solo e di avere così valenti compagni.

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  18. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    Giunti "Spalla a Spalla" e dopo i Gesti del Minollo di rito occorreva trovare una strategia ed in fretta, per salvare il mondo.
    E magari riportare a casa la pelle.

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    1. Grande! Vai Holy Rider, convertili tutti ahahaha ;)

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  20. [GHOST RIDER - IN MISSIONE] Tra se e se, pensava a quanto fosse folle il tutto, quanto quella missiopne fosse più adatta ai Fantastici 4 o ad una delle tante squadre di Vendicatori, non a un pugno di supertizi scelti a caso da Sole Ardente.
    LA moto con il suo centauro, furono trasportati proprio in mezzo , da una parte L'orda di alieni dell'esercito congiunto di Annihilus e Blastaar , dall'altra i Primi ewroi A.I.P. giunti nella zona negativa.
    Il capo ruotò a destra , l'orda era enorme che quasi gli ricordo l'esercito persiano in trecento.
    Il capo ruotò a sinistra e vide un Greengoblin, e altri Pseudo eroi e tutto ciò gli ricordò l'esercito Spartano.
    Un Respiro voltandosi verso i nemici, un ghigno folle mentre, ancora in sella alla sua motocicletta allungo la mano destra.

    -"Fermate o saggerete il potere Dello SPIRITO DELLA VENDETTA"
    mentre diceva le ultime parole, sentì qualcosa di strano le ultime parole erano uscite con lo stesso tono di chi ha aspirato elio.
    non ci pensò scaccio il pensiero.
    Occhi di brace e sguardo corrucciato, mentre attuava la trasformazione.
    Ma qualcosa non andò come al solito. Sole Ardente gli aveva spiegato tutta la vicenda dei poteri invertiti, ma pensava che per lui non valesse, in quanto i poteri infernali fossero qualcosa di mistico e inviolabile.
    Si sbagliava tantissimo.
    Anzichè la solita vampata di fuoco infernalefù avvolto da un fuoco bluastro tipo metano, qualcosa nel suo cuore e nello spirito della Vendetta mutarono profondamente. Ghost era giunto ma profondamente diverso un completo bianco da Back Street Boys (o da Gelataio se vogliamo) erano apparsi al posto del solito completo di pelle ubberborchiato, il teschio fiammeggiante non era avvolto da fiamme d'inferno, ma dall'ardente fiamma Blu metano della fiamma celeste e se già questo non era un bene il peggio arrivò quando aprì bocca.
    - "Sono GHOST SPIRITO DEL PERDONO, abbracciate il vostro compagno e abbandonate ogni azione ostile. Coraggio"
    Disse con voce innaturale, molto simile a quella dei presentatori dei programmi per bambini e con il Tono da telepredicatore.
    E senza chiedere permeso o perfavore, L'orda aliena lo investì senza troppi complimenti.
    Ora l'idea di essere Nicolas Cage che piscia fiamme, non era cosi male....

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    1. Grande! Vai Holy Rider, convertili tutti ahahaha ;)

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    2. Ok, non riesco a smettere di ridere, onore e gloria a Gost Spirito del Perdono

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  21. [DEATH'S HEAD -IN MISSIONE]

    Death's Head riuscì, con notevole sforzo, a tirare fuori il suo ormai enorme fucile a ioni dalla faretra, e sollevandolo sul calcio, iniziò a sparare raggi di energia arancione contro il cielo: riesaminando con più calma le informazioni fornite dal suo cliente, aveva appreso di far parte di un gruppo supereroistico noto come AIP (anche se probabilmente aveva solo cliccate qualcosa di sbagliato su google). A quanto pare, altri membri dell'AIP sarebbero stati convocati insieme a lui, ed al momento, la miglior cosa da fare era trovarli (chissà che qualcuno di loro non fosse in grado di fare buon uso della notevole mole di armi che la sua nave conteneva).

    Intanto aveva ordinato al suo computer di cercare su Marvel Wikia informazioni sui suoi bersagli, Annihilus e Balthasar, di cui (essendo sostanzialmente poco in contatto con la crème di super tizi che bazzicavano quell'universo) non aveva mai sentito parlare prima.
    Non ce n'era uno che non fosse super forte, super veloce, semi-invulnerabile e più matto di Galvatron. Alla faccia dell'originalità.
    Fortunatamente la zona negativa doveva aver influenzato anche il suo router interno, perchè Internet andava una meraviglia mentre di solito doveva accendere e spegnere tre o quattro volte minimo per farlo partire - ma probabilmente i suoi compagni di squadra non vi avevano accesso, quindi inutile cercare di contattarli in quel modo. Oltre a quello, il suo simpatico cliente non aveva dato particolari istruzioni, oltre a "in caso di necessità fare un gesto del minollo" (qualunque cosa fosse).

    Death's Head lasciò cadere l'arma, che per poco non lo schiacció: a quanto pare il suo nuovo corpo soffriva di quello che gli organici chiamavano "fatica". Ora poteva solo sperare che il suo segnale fosse notato, ed intanto rimanere al coperto nella sua faretra. Al suo interno c'era qualcosa che emanava una strana e sconosciuta luce verdastra. Doveva essere un qualcosa che aveva trovato tempo prima, e che doveva aver messo lì salvo poi dimenticarsene completamente, dato che all'epoca era in rapporto a lui grossa come un accessorio di un pupazzino della Hot Toys di quelli che non devi nemmeno tirare fuori dalla confezione sennò ti perdi qualcosa. Adesso, però, chissà che non potesse tornare utile.
    -Computer, già che sei su Marvel Wiki, cerca informazioni su questa... Gemma dell'Anima, mi pare che si chiami, sì?-

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  22. [GOBLIN - IN MISSIONE] "Dinamo Creme si ha ragione, ci serve un piano" disse ormai abituato al tono risoluto che aveva assunto. Per u a buona strategia bisognava studiare tutte le carte in gioco "Amici, compagni, che poteri ci sono rimasti? E qualcuna sa dirmi che poteri hanno i nostri nemici? Io ho perso tutti i poteri fisici me le apparecchiature elettroniche, per ora, funzionano alla perfezione".

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  23. [ALPHA - in missione]

    Privo di poteri utili, e per giunta circondato da insetti/pipistrelli alieni con più denti di un centravanti uruguayano e altrettanto determinati ad usarli... poteva andare peggio di così?
    Perso per perso, decise di provare a difendersi con il suo campo di forza, anche se non sapeva cosa sarebbe successo. Invece del campo di forza protettivo, una raggera di lame energetiche scaturì dal suo corpo, cogliendo di sorpresa gli alieni e abbattendone alcuni...
    nel frattempo un eroe in armatura rossa (ah, certo, la versione di Iron Man con il colbacco) si stava avvicinando a gran velocità per venire in suo soccorso.
    Andy confidò che Dinamo Cremisi riuscisse a schivare le lame energetiche e portarlo via da lì...

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  24. [VISIONE - IN MISSIONE] Arrivato nella zona negativa, Visione scopri quanto sconvolgenti fossero i cambiamenti sulla sua "natura". La densità del suo corpo cambiava di continuo, a caso. E il sintezoide provà terrore all'idea di provare a emettere quello che sulla terra era un potentissimo raggio fotonico. E, mentre cercava disperatamente i suoi compagni, il sintezoide iniziò a piangere singhiozzando...

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  25. [GOBLIN - IN MISSIONE] Alla vista dello strabiliante poter di Alpha Phil fu colto da un idea. "Ragazzi" disse rivolto ai compagni di squadra "ho un piano. Dinamo, tu sei il più veloce a volare, raduna gli altri eroi ancora capaci di volare e fa di tutto per farti inseguire dalle creature, il vostro obbiettivo sara quello di radunare il maggior numero nemici un unico punto volando in circolo. Fatto questo, caricherò Alpha sul mio alimenta, mi porteròsopra le creature e lui sgancerà in mezzo a loro attivando il potere. So che è un suicidio, ma dobbiamo rischiare"

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  26. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    "Neanche un attimo di riposo, mai una gioia !" Penso' , in un tono lamentoso che non gli si addiceva, abituato com'era dall'addestramento e dalla musica classica alla calma serafica.
    Nel mentre di questi pensieri, rimase stupito dall'aver effettuato una piroetta raso terra per evitare un raggio di forza potentissimo promanante da Alpha.
    E ne fu' felice, osservando come riduceva gli insettoidi ed al contempo basii nel vedere la sua armatura agile e flessibile come non mai.
    Ricapitolando, non volava, non aveva raggi nè razzi, ma si era trasformato nella versione robotica di Barishnikov, agile e leggiadro.
    Occorreva un piano. Ed occorreva alla svelta.
    Sollevo Alpha sulle spalle per uscire dal suo raggio di fuoco" Complimenti Tovarish, continua, magari cercando di evitare me e Goblin "
    Tenerli fermi non bastava occorreva avanzare.
    Improvvisamente rimase stordito da un coro Angelico e da una voce degna della Callas che, tra lodi e benedizioni apparatenete ad un distinto tizio biondo con completo color del latte, il quale, con disinvoltura, affettava nemici con una lama di fiamme azzurre a bordo di una motocicletta con l'adesivo " Jesus Saves " ed urlava "Penitenziagite!",
    Se soro avessero avuto un mezzo di trasporto ..

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  27. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    "Proverò con la velocità e chissà che non riesca" disse a Goblin,
    E con uno scatto degno di Quicksilver, si accorse di essere diventato incredibilmente veloce"
    Corse verso l'Angelo del Perdone e prego' che tutto funzionasse come Goblin pensava "

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  28. [ALPHA - IN MISSIONE]
    Attivare il potere lo aveva svuotato di gran parte delle forze, ma almeno aveva intimorito le creature, permettendo a Dinamo di recuperarlo e di riportarsi in formazione con il Goblin verdeeviola.
    - fico... in pratica un piano che prevede di attirare intorno al sottoscritto un orda di alieninsettoidi per poi letteralmente farmi esplodere intorno un "contro-campo di forza", come posso dire di no? - nonostante una vagonata di dubbi, Alpha sfoderò il suo sorriso più convinto e si limitò a dare il proprio assenso al piano con un pollice alzato (il resto delle poche energie lo stava impiegando a soffocare i nuovi conati di vomito).

    *** FUORI PERSONAGGIO ***
    devo assentarmi un paio d'ore, usate pure Alpha voi, immagino che un secondo uso del potere lo metta probabilmente ko per un po' di tempo... in ogni caso il piano potrebbe liberarci da un po' di truppaglia aliena, ma i "grossi calibri" devono ancora arrivare. Considerando che il potere principale di Alpha è ricaricarsi di energia cosmica per poi usarla per attivare i suoi poteri, immagino che l'inverso di questo potere sia qualcosa tipo neutralizzare l'energia intorno a lui, disattivandola in qualche modo, vedete voi se e come usare questa cosa.

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  29. [GHOST RIDER - IN MISSIONE] Completamente sommerso da mostroidi alieni asortiti, il Neo spitrito del perdono è completamente alla mercè degli avversari, una Pila di Alieni erano in coda per potergli dare una dose di botte.
    Ghost dal canto suo, continuava ad asorbire i colpi in maniera passiva.

    -"Ehi la violenza non risolve nulla"
    disse ancora con quel tono da Giovanni Muciaccia, ma gli alieni continuarono a randellarlo di botte ancora più forte.
    -"Dio perdonerà le vostre malefatte se vi pentirete"

    ma agli alieni non gli interessava nulla di tutto ciò e giù ancora più botte.
    Cercando di alzarsi in piedi, continuava a prender sferzate e colpi di qualunque genere.

    -"e va bene anime smarrite, vi redimerò nel nome del signore" Pronunziò il demone celeste

    Al posto della solita catena, si ritrovò attorcigliatoattorno alla vita un rosario, ma di quelli con le sfere grosse, che una volta afferrato si incendiò di azzurro.
    Iniziò a sferzare i nemici
    -"Redimiti Redimiti" Urlò
    I soldati alieni mostroidi, colpiti dalle sferzate, iniziarono ad essere avvolti dalle fiamme azzurre, ma non sembravano gridare dal dolore bensi si acasciavano colti da estasi paradisiaca.
    -"Pentitevi in nome di Nostro signore, acoglietelo nel vostro cuore e accettatelo e cosi sarete perdonati."
    Urlava folle contro quell'orda inferocita, senza accorgersi di Dinamo Cremisi e compagni che stavano giungendo dalle sue parti. Troppi i nemici, aveva di certo bisogno anch'egli di una mano.

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    1. evochi immagini altamente SBRUOTFL in una scala da zero a Fra Tac che mulina un rosario a grani grossi (ora vado a vedermi che film fosse...).

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    2. huahauhauhauhauhauha quanto è vero xD

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  30. [PANTERA NERA - IN MISSIONE]

    Lento. Debole. Impacciato. Distratto. Pantera Nera cammina a fatica sul suolo della Zona Negativa. Le sue percezioni sono confuse, i suoi sensi spiazzati. A malapena si accorge che il suo costume è diventato completamente bianco. A malapena nota l'enorme numero di soldati insettoidi che si lancia sui membri dell'AIP già presenti.

    Curioso. In una situazione normale, avrebbe usato questo come un diversivo per arrivare non visto al vero problema, e cercare di risolverlo. Lo avrebbe fatto in fretta e lo avrebbe fatto bene. Ma ora, doveva pensare in maniera differente...pensare negativo.

    Si dirige a passo lento verso i suoi compagni, sperando che il piano che ha preparato funzioni...e chiedendosi cosa fosse quel bisogno che sentiva di puntualizzare e precisare ogni cosa.

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  31. [Death's Head - in missione]

    Death's Head osservò volteggiare nel cielo... Qualcosa, che non essendo insettoide ed intento a cercare di ucciderlo non poteva che essere i suoi compagni dell'AIP.

    -Bello, sì? Ma non c'è modo di raggiungerli, per il vecchio Death's Head, eh-

    L'ex-meccanoide si era accampato alla meglio all'interno della sua faretra, con il gigantesco fucile a ioni, di cui riusciva a malapena a premere il grilletto, puntato verso l'imboccatura. Fortunatamente questa era stretta a sufficienza da far passare massimo un paio di insettoidi per volta, che venivano puntualmente disintegrati dal cannone. Ma le munizioni non sarebbero durate in eterno, e nella sua situazione ridotta non aveva modo di ricaricare. Non restava che scegliere tra attendere di essere salvato ed una rischiosa sortita contando solo sulle sue armi organiche.
    È la gemma verde non dava alcun segno di possedere i poteri straordinari per cui era nota...

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  32. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    Riunione a sorpresa. Tre semplici parole che ti lanciano in un luogo pieno di persone che "sanno perché sono lì solo i primi cinque minuti... poi cominciano a picchiarsi". (cit.)
    Dopo 90 minuti c'era aria di supplementari. Dopo i supplementari, i rigori. Ma quando essi minacciano di proseguiread oltranza, nessuno può biasimare Paulie Provenzano per l'essersi alzato ed aver guadagnato la porta, esibendo il caratteristico gesto del minollo.

    Libertà. Un concetto inesprimibile, ma che nella mente lineare del mutante Omertà si associava al profumo di cannoli. Per questo ora si trovava da Caruso, un localino niente male, che aveva imparato ad apprezzare dopo averlo quasi demolito, in una rissa avvenuta anni addietro, e terminata con il suo ingresso negli X-Men.
    "Un brindisi ai pazzi in costume!" disse, sollevando il bicchiere.

    Telepatia. Oltre ad essere superforte ed invulnerabile, era possibile che Paulie avesse sviluppato anche questo potere? Altrimenti non si spiegherebbe come mai, il tempo di asciugare il bicchiere dopo quel brindisi improvvisato, il segnalatore dell'AIP si fosse messo a lampeggiare.

    Sole Ardente (cominciamo bene). Zona negativa. Blastaar. Annihilus. Gente a caso. Portale. L'ex marine dovette riascoltare il messaggio un paio di volte per cogliere tutte le sfumature del problema, e maledirsi mentalmente per esserci ricascato: quella volta non avrebbe dovuto accettare il segnalatore dell'AIP, con annessi e connessi, nella speranza di rivedere il fondoschiena della sua X-rossa preferita.

    Urla. Sentire il cuoco uscire dalla cucina al grido di: "Gli alieni! Gli alieni nel frigo!" dette ad Omertà un indizio inequivocabile su dove fosse apparso il portale. "Who you gonna call? O-mer-tà!" - pensò – varcando la soglia con il cannolo ancora in mano. Dopotutto, la situazione non era molto mutata, rispetto a come era cominciata la mattina.

    Riunione a sorpresa. Tre semplici parole che ti lanciano in un luogo pieno di persone che "sanno perché sono lì solo i primi cinque minuti... poi cominciano a picchiarsi". (cit.)

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    1. salve gente. l'incipt della storia del mio personaggio rispecchia la mia mattinata. mi scuso per il ritardo.

      se volete, coinvolgete Omertà liberamente. tenete conto che apparentemente è senza poteri, regredito a sapiens sapiens.

      ci sentiamo dopo pranzo!
      DO BELIVE!

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  33. [Noh-Varr - in missione]
    Passato il portale Noh-Var si trovo davanti ad uno spettacolo desolante: una landa spoglia con rocce fluttuanti e non, il tutto permeato da una luce arancio rossiccia. Decisamente non era il posto adatto ad una vacanza, ma in vita sua aveva visto dimensioni peggiori!
    Un posto avrebbe potuto incasinare la tecnologia o i poteri di chiunque, ma non era il suo caso: quando vieni allevato (o forse sarebbe meglio dire costruito) per varcare ogni dimensione possibile (e non) sei pronto ad affrontare evenienze di questo tipo. Dopo pochi minuti in questa zona negativa il suo DNA, aiutato dalle nanomacchine Kree si adatto all'ambiente circostante:

    "Sia lode all'Unimente per avermi fatto così meraviglioso! Ora diamoci una mossa."

    Detto ciò accese gli stivali-jet dell'uniforme Kree e si alzo in volo verso quello che gli sembrava essere un gruppo in lotta

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  34. [GOBLIN - IN MISSIONE] Mentre la Dinimo e gli altri radunavano il grosso delle truppe nemiche Alpha e Goblin si dirigevano sopra di loro a bordo dell'aliante. Appena vide i nemici radunati in un unico punto Alpha si sganciò precipitando nel cuore della mischia. Il lampo energetico fu immenso, tanto che il Goblin dovette coprirsi gli occhi per non rimanere accecato. " Dinamo" gridò "Recupera Alpha, io vado a prendere chi è rimasto fuori dai giochi". Volò verso i compagni rimasto gridando a squarcia gola ” Chi ha bisogno di un passaggio?!" Senti la visione singhiozzare come un modem degli anni novanta. Si avvicinò quel tanto che bastava per farlo aggrappare alle ali. "Salta su amico, dobbiamo andare a prendere gli altri" se solo sapessi dove sono... Pensò. Allora urlò al vento "se qualcuno a bisogno di un passaggio si faccia sentire adesso" il suo nuovo carattere risoluto gli piaceva moltissimo.

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  36. [DEATH'S HEAD - IN MISSIONE]

    KEW-PTFFF! Fece il fucile a Ioni, ormai scarico.
    -Pare che si sia arrivati al dunque, sì?- Fece DEATH'S Head: nessuna delle altre armi nella faretra sarebbe tornata utile in quel frangente (a meno che non avesse deciso di farsi saltare in aria da solo con il suo lanciarazzi. -Tempo di smammare-
    Prima che una nuova ondata di insettoidi lo raggiungesse, agguantò la Gemma Verde e corse fuori dalla faretra con le braccia al cielo: sopra di lui, volteggiava un tizio in costume verde e viola su un veicolo volante.
    -Ehi tu! Hai ancora posto lì sopra, sì?-

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  37. [VISIONE - IN MISSIONE] Visione si sentiva lacerato fra il terrore per la missione da compiere e la frustrazione per aver potuto aiutare i suoi compagni. Decise così sperimentare la nuova versione dei suoi poteri (se così si poteva definire). Scoprì che il raggio fotonico era stato sostituito dalla possibilità di attirare sorgenti di energia. Forse poteva funzionare per sottrarre ad Annihilus la sua barra di controllo...

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  38. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    Che scenario !
    In un solo unico infinito istante Alpha aveva letteralmente ridotto la messa biomeccanica insettiforme ai numeri primi della realtà , riducendoli in polvere cosmica.
    Purtroppo lo sforzo era, evidentemente, eccessivo ed ora Alpha cadeva a peso morto dall'aliante di Goblin ....
    "Tempo di rock n roll" penso' e se ne stupi' , lui amante della musica classica.
    Inconsapevolmente seleziono' " Highway To Hell" a tutto volume , e con un slancio degno del Lago dei Cigni al Bolshoy, afferro, con somma delicatezza Alpha al volo e lo depose a terra mentre si preoccupava di non vedere arrivare altri di quegli orribili "cosi"
    Lo stratagemma aveva funzionato, ma occorreva recuperare gli altri.
    l'Angelo del Perdono sembrava aver trovato una sua dimensione per la purificazione ed allora, con in spalla Alpha si diresse verso una enorme faretra, dalla quale si levavano colpi di energia ed imprecazioni. ,
    "Se e' qui e spara è con noi"
    Un ragionamento semplice ed affilato e magari qualcuno dotato di firepower sarebbe stato utile.
    Lungo il tragitto vide una figura nota, anche se del colore sbagliato.
    Un noble guerriero che averebbe voluti definire amico
    Lo apostrofò così " Se Sua Grazia non ha impegni sarebbe il caso di affrettarsi " .
    Pantera Nera - ora bianca - non disse nulla, ma sembro' seguirlo verso Death Head

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  39. [GOBLIN-IN MISSIONE] "C'è sempre posto per un compagno di squadra" rispose a Death's Hand. Porto i due compagni nella mischia che, dopo l'attacco di Alpha, si era notevolmente ridotta. Poi decise di provare tutte le armi a sua disposizione. aveva visto che le scariche elettriche non funzionavano, allora lanciò un fantasma fumogeno contro tre avversari poco distanti e sorprendentemente il colpo esplose in un onda di luce che stordì gli insettoidi. Approfittando del disorientamento dei nemici sganciò su di loro una raffica di bombe zucca. Le bombe non esplosero, ma rilasciarono intorno ai mostr una tenue luce violastra che li avvolse completamente. Una volta sci amata la luce, vide i nemici galleggiare nello spazio privi di vita. Capì al volo che le bombe zucca, famose per il forte rilascio energetico, ora funzionavano come dei condensatori, assorbendo le energie di tutto ciò che toccavano.

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  40. [SHANG-CHI - IN MISSIONE]

    Le sette del mattino. Fosse stato un uomo comune, Shang-Chi si sarebbe trovato probabilmente nel proprio letto a maledire la sveglia per poi poggiare i piedi a terra, saggiando la moquette arricciando le dita. Ma Shang-Chi non era un uomo comune, quindi erano ormai un paio d'ore che si trovava nella palestra del suo appartamento di Hoboken, intento a lottare contro un uomo di legno. *Briiip* *Briiip*. Un affarino grande poco più di un cellulare primi anni 2000 cominciò a vibrare, distraendo Shang quel poco che bastasse ad essere colpito violentemente dal braccio inanimato del suo rivale. Sfastidiato prese il cercapersone dell'AIP dal tavolo e lesse il messaggio di Shiro. "Zona Negativa... C'è una missione nella Zona Negativa e chiamano me". Il messaggio faceva riferimento anche ad un'inversione di poteri ma non ci fece attenzione, non lo riguardava. Ligio al dovere finì di vestirsi e prese i sai quando apparve uno squarcio dimensionale che risucchiò il suo rivale di legno dall'altra parte. "Ehi, quei cosi costano!" disse un attimo prima di tuffarsi nello squarcio.

    (Scusate il ritardo, ma c'ho problemi di connessione oggi)

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  41. /// signori scusate, ma Ghost si assenta per qualche ora, Fatene buon uso U_U

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    1. FUORI MISSIONE - mi assentò per un ora, un ora e mezza, usate il mio personaggio tranquillamente. Gli insettoidi sono rimasti in pochi, dai ragazzi che li distruggiamo!

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  42. [PANTERA NERA - IN MISSIONE]
    Un vecchio compagno sembrava salutarlo. T'Challa se ne accorge solo quando La Dinamo Cremisi vira, volando con grazia verso uno strano uomo appostato.

    - Dinamo! - urla la Pantera, stupendosi di averlo fatto - E' bello rivederti!

    L'esplosione di Alpha sembra averli liberati degli insetti...e il Wakandiano cerca di affrettare il passo verso i suoi compagni che si stanno riunendo.

    Non avevano troppo tempo, però: all'orizzonte la seconda ondata dell'esercito di Annhilus stava dirigendosi verso di loro. Enormi scarafaggi giganti, che facevano tremare il terreno al solo passaggio.

    - Bè, almeno non sono i vermoni giganti - si consolò la Pantera. - quelli sono stati usati fin troppo, credo.

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  43. [SHANG-CHI - IN MISSIONE]

    Quel piccolo balzo iniziato nel New Jersey si concluse con una imbarazzante caduta nella Zona Negativa. "Accidenti, oggi non ne va bene una" mugugnò con la faccia nella polvere viola, a qualche centimetro dall'attrezzo che qualche istante prima si trovava nel suo appartamento. Ma quando provò ad alzarsi, scoprì che non poteva muoversi. Tutti i muscoli che avrebbero dovuto eseguire la sua volontà rimanevo immobili e l'unico movimento concessogli ero quello dei suoi capelli, mossi dal vento innaturale di quel luogo. "Zona Negativa. Poteri invertiti. E chiamano me." Stranamente però, la cosa non gli provocava rabbia o frustrazione, anzi tutto il contrario. Lo divertiva. Sdraiato nella polvere, inanimato tanto quanto il suo uomo di legno. E lui rideva, o almeno rideva nella sua testa.

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  44. [VISIONE - IN MISSIONE] "Goblin, dovremmo abbinare le tue bombe e il mio raggio: entrambi attirano l'energia. Forse possono fare qualcosa contro questa seconda ondata, e dopo li potremo usare per prendere la barra del controllo di Annihilus!"

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  45. [Noh-Varr - in missione]
    Tempo di alzarsi in volo e Noj-Varr notò un esplosione di energia rischiarare la luce rossa della zona negativa.

    "È il caso di darsi una mossa"

    Insettoidi. Esseri a base insettoide che si scontravano con facce note delle della terra. La maggior parte di loro era stesa a terra, molto probabilmente dall'esplosione di prima. Trasformò i suoi bracciali nelle sue care pistole al plasma e atterro sparando al cranio di 2 insettoidi nelle sue vicinanze. Anche il suo DNA era parzialmente quello di un insetto... Ma non trovava molta familiarità verso queste creature. Tanto meno empatia!
    Continuando a sparar colpi si avvicino al contingente terreste:

    "This is Major Tom to Ground Control... Posso unirmi alla festa Ground Control??"

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  46. [DEATH'S HEAD - In missione]

    Death's Head osservò compiaciuto lo scempio di insettoidi intorno a lui fatto dai suoi compagni, e approfittò di uno dei loro cadaveri per testare l'efficacia del suo braccio lancia-acido... Che sembrava provocare sì qualche danno alla corazza di un insettoide, ma non gli sarebbe piaciuto dover contare solo su di esso in uno scontro.

    -Tempo che noi si cerchi di essere più professionali, sì? Proposte per far fuori la seconda ondata? La mia nave non è molto distante, e con l'attrezzatura che c'è dentro potremmo sbrigare la questione in una mezz'ora: il problema è che è tutta roba della mia misura... Ed io di solito sono più alto e meno flaccido di così. E per di più, ho qui un artefatto di straordinario potere- disse mostrando la Gemma dell'Anima -che però ovviamente non funziona. Se qualcuno ha un piano farebbe bene a tirarlo fuori. Tipo adesso, sì. Per quanto comodo sarebbe, dubito che quella seconda ondata aspetterà fino a dopo pranzo per attaccare, eh?-

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  47. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    L'arrivo di Omertà nella zona negativa passò inosservato ai più, con la possibile eccezione dell'essere a cui aveva appena calpestato il volto. Ciononostante, l'uomo non fece una piega, né sembrava infastidito: anzi, pareva che la situazione lo divertisse.

    Nella mente di Paulie non presero forma le solite battute di bassa lega, ma, curiosamente, riconobbe subito Shang-Chi, un eroe vecchia scuola, da rispettare. Si chiese altresì se non fosse incappato nei primi, imprevedibili, effetti della Zona Negativa. Una deduzione stranamente brillante, come insolitamente pronta fu la sua memoria a focalizzare quel dettaglio nella chiamata di Sole Ardente.

    Alzando lo sguardo, si rese conto che era arrivato in ritardo: ammassi di resti insettoidi si ammassavano nella polvere viola del terreno, che... BOM... BOM... BOM... tremava... BOM... BOM... BOM... a causa dell'inarrestabile avanzata di un esercito di scarafaggi giganti.

    "Poffare..." - fu la prima parola che affiorò sulle sue labbra, abituate a dare voce ad esclamazioni ben più volgari.

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    1. ho coinvolto Shang-Chi visto che siamo arrivati insieme :-) non ho menzionato l'omino di legno perché non so cosa Bullone Poligonale voglia farci, anche se una mezza idea la ho. gh.

      raccattateciii!

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    2. Oh, grazie per l'idea geniale. Io non volevo farci niente, era giusto una nota di colore. Denghiù ;)

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  48. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    Si affretto a raccogliere Shang-Chi da terra che continuava ad essere preda di una risata isterica degna del Bagaglino e si preoccupò, per quanto possibile di aiutarlo ad alzarsi.
    Il passaggio nella Zona Negativa non era stato piacevole per lui, addestrato alle crudezze del vidiabile fattura combattimento del KGB e protetto da una Corazza da Comabttimento di ottima fattura e si immagino il trauma per un super umano.
    " Ci sarà piu' tempo per riposare dopo morti Tovarish, ma quel giorno non è oggi " cercando di esaltare l'orgoglio del Guerriero.
    Ma Death's Head Aveva ragione .
    Con quello che avevano scoperto in ordine all'inversione dei flussi energetici e con la Gemma avrebbero' potuto avere la meglio .
    Ma occorreva una sopraffina mente scientifica e la Visione, vittima di una crisi emozionale non sembrava il soggetto piu' adatto .Occorreva radunarsi e raggiungere la nave, e prima che fosse troppo tardi

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  49. [ Dinamo Cremisi V - In Missione ]

    L'arrivo di Omertà ebbe l'effetto di una ventata di aria fresca e Shang-Ci sembro' riprendersi .
    " Attraversi un varco dimensionale ed incontri solo vecchi amici, il mondo è veramente piccolo "
    Ora Toccava Organizzarsi

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  50. [Martin Soap - In missione]
    - Martin, due minuti e tocca a te! -
    - Ok Joe -
    - Dai che Sasha e Christy son già pronte -
    Martin Soap, professione pornoattore. O almeno così diceva la targhetta sulla porta. La verità e che per Martin la sua professione era "uomo-più-felice-del-mondo". Almeno per quel giorno. Quello sarebbe stato il film del grande salto, il film che ogni attore aspetta da una vita, che ogni uomo sogna sin da piccolo. E beh, fosse anche andato male e non gli avesse svoltato la carriera, gli avrebbe comunque permesso di svoltare Sasha e Christy. Vinceva in ogni caso.
    - Martin, due minuti sul set! -
    Era arrivato. Era il grande momento. La sua "Operazione Grande Slam". E qui fece l'errore della sua vita. Uno dei tanti. Aveva ignorato il telefono per tutti i dieci minuti precedenti, nonostante quello squillasse ininterrottamente. Aveva pensato di non avere tempo per le chiacchere. Ma torniamo al suo errore: lo specchio.
    Si sa, gli attori sono gente vanitosa e i pornoattori non fanno eccezione. così, prima di uscire, si prese il tempo di un'ultima specchiata. Niente di eccezionale, niente di complicato, se non fosse per il portale diretto alla Zona Negativa che iniziava ad aprirsi sullo specchio proprio in quell'istante. Così , mentre l'immagine riflessa si deformava, Martin fu preso dal panico e prese a tastarsi controllando che quell'orribile deformazione non stesse effettivamente avvenendo al suo corpo. Per fortuna il problema non era lì.
    Quando però volle tornare a controllare lo specchio, non lo trovò. Al suo posto c'era uno spazio vuoto e denso, una gelatina nera sospesa nel nulla. Così, mosso dalla curiosità, la toccò.
    Prima ci fu il dolore allo stomaco, poi un attacco di nausea, quindi un rumore assordante. Martin si accasciò a terra, chiuso in se stesso, pregando che tutto finisse in fretta. Così fu, ma la situazione non migliorò di certo. Quando sollevò lo sguardo si trovò nella Zona Negativa, preso in mezzo a combattimenti tra supereroi e insetti giganti.
    - Christy? Sasha? Dove siete? -
    Per un attimo rimase lì, imbambolato a guardare la battaglia, con davanti agli occhi l'immagine delle due pornoattrici vestite da scolarette che lo aspettavano sul set. Poi sentì qualcuno parlare a proposito di poteri invertiti, di capacità e carattere mutati. Fu preso dal panico. Si slacciò la zip dei pantaloni controllando che i suoi "poteri" non fossero stati invertiti. Tutto ok dal fronte orientale.
    Così si rialzò, avvicinandosi al primo gruppetto di supereroi, la zip ancora abbassata. La sua unica speranza era di finire tutto in fretta, che magari riusciva a tornare almeno per le ultime scene. Era tanto che non finiva in situazioni del genere. L'ultima volta era stato con Frank. No, forse no. Nemmeno con Frank era finito in casini di quel tipo. Superpoteri, insetti giganti, laser dagli occhi.
    Beh, l'unica cosa importante ora era finire tutto in fretta e tornare al suo lavoro. Quello vero.
    - Scusate, qualcuno ha mica una pistola? -
    Martin Soap, professione pornoattore, nel tempo libero supereroe. Posizione attuale: Zona Negativa. Stato attuale: nessun armamento, pantaloni abbassati. Obiettivo: salvare il mondo o, nello specifico, salvare il suo film con Christy e Sasha.

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  51. [PANTERA NERA - IN MISSIONE]

    - Pensa negativo, pensa negativo- si ripete il Wakandiano. Ma i suoi pensieri, solitamente affilati come la lama di un rasoio, ora sono confusi. C'è una cosa che la Pantera dovrebbe ricordare...ma che gli sfugge.
    Per cui, T'Challa fa la mossa più stupida che possa fare in questo contesto: si muove a goffi balzi verso gli scarafaggi giganti.

    - E' un diversivo - urla - io li attiro verso di me, e voi andate alla nave!

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  52. [HIT-MONKEY-IN MISSIONE] (scusate il ritardo!)
    Hit-monkey dormiva su un tetto, in uno dei rari momenti di relax che gli erano concessi nel suo viaggio di vendetta, quando il fastidioso bip del segnalatore AIP lo svegliò. Aprì gli occhi e vide un luminoso portale; lesse velocemente il briefing e si girò dall'altra parte: le invasioni non gli interessavano.
    "Dovresti andare, giovane", disse lo spirito "se quegli alieni ce la fanno, massacreranno chiunque sul pianeta, sette miliardi di innocenti:è abbastanza per considerarli degni della tua furia?" Hit-monkey si convinse ad alzarsi, si mise gli occhiali da sole e attraversò il portale, ritrovandosi in un paesaggio che non aveva mai visto. "Questa dev'essere la zona negativa", disse, e si meravigliò di cosa aveva appena fatto; non era mai stato in grado di esprimere i suoi pensieri, e poi si vide: si stava trasformando in umano. Si rivolse al suo spirito guida, che gli disse:"farò ciò che posso per aiutarti, ma ho paura che dovrai cavartela da solo, giovane. Rendimi orgoglioso. ", prima di trasformarsi in scimmia.
    Fortunatamente i vestiti si erano adattati al suo nuovo fisico, e ora ricordava i personaggi di un film che aveva visto, e si trovò a ridacchiare, perché anche loro difendevano la terra dagli alieni. Poi si ricordò perché era lì e seguì la scimmia che era il suo maestro verso la battaglia.

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  53. [Noh-Varr - in missione]
    Noh-Varr si avvicino al bestione corazzato di rosso che se ne andava in giro con un ragazzino in spalla:

    "Sembra che questi insettoni vi abbiamo fatto arrabbiare eh? Comunque non vorrei essere scortese ma credo sia il caso di trovare chi li manda, o passeremo il resto della nostra giornata qui a farli fuori. Con l'eventualità di morire... E non so voi ma a me dispiacerebbe morire! Ho ancora un sacco di dischi da ascoltare e una simpatica arciera da cui vorrei far ritorno"

    Si rivolse poi allo strano tipo che si stava richiudendo i pantaloni:

    "Pistole in avanzo non ne ho, ma se vuoi ho questo!"

    E lancio in sua direzione il fucile al plasma Kree che aveva portato per ogni evenienza

    "Stai attento però: si alimenta con la forza di volontà e la fantasia di chi preme il grilletto, quindi devi impegnarti quando spari!"

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  54. [ALPHA - in Missione]

    Andrew strabuzzò gli occhi quando riprese conoscenza... il buon Goblin (curioso ossimoro) lo aveva recuperato dopo l'esplosione, ed ora si stavano congiungendo alla strana accozzaglia di eroi convocati da Sole Ardente:
    il compagno Dinamo Cremisi che, almeno, aveva un aspetto famigliare nella sua armaturona;
    una specie di androide meccanico che sembrava il proprietario di una grossa nave da combattimento, "parcheggiata" poco più in là;
    la versione "al latte" di Pantera Nera;
    un tizio vestito da Elvis con un enorme rosario circondato da fiamme bluastre (wtf??);
    un androide più familiare (almeno il costume di Visione sembrava il solito) in preda ai singhiozzi;
    Shang-chi (anche in questo caso almeno il costume gli era famigliare) che sembrava essere stato privato della propria forza, proprio come lui (ma forse anche Shang-chi poteva trovare un modo creativo per utilizzare l'inversione dei propri poteri);
    un alieno dalla pelle bluastra che quantomeno sembra l'unico qui con l'aspetto e i poteri di un supereroe vero;
    un eroe cittadino... forse gli pareva di ricordarsi che il suo nome fosse Omertà.

    Più lui e il goblin.

    Serviva un piano, e pure alla svelta, dato che una massa di scarafaggioni li stava per raggiungere...

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  55. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]
    l'ex scimmia correva verso gli insettoidi, prese due pistole dalla giacca e sparò, notando che le sue armi risucchiavano i nemici invece di sparare proiettili, trovando la cosa molto divertente. Lo spirito-scimmia gli indicò i suoi compagni dell'AIP, che lo salutarono dicendo "ci serviva proprio altra potenza di fuoco!" Hit-monkey era pronto a a spaccare culi.

    Usate hit-monkey come preferite, sono qui per aiutarvi :)

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  56. [Martin Soap - In missione]
    "...ma se vuoi ho questo!"
    Non che Martin si facesse problemi a usare armi da fuoco non sue, ma "questo" era una cosa che non aveva mai visto. Una specie di pistola con i led. Solo più grande. Un fucile con i led.
    "Stai attento però: si alimenta con la forza di volontà e la fantasia di chi preme il grilletto, quindi devi impegnarti quando spari!"
    Ok. Ok ok. Anzi no, ok proprio per nulla. Fucili led che sparano con la forza della fantasia? Scarafaggi giganti? Un tizio vestito da Elvis?
    D'un tratto a Martin tornò in mente una cosa che Frank gli disse parecchio tempo prima.
    "Martin, io lavoro da solo. Sempre"
    Etticredo. Ma insomma, un fucile è sempre un fucile. Anche se funziona a colpi di fantasia. Martin rivolse un sorriso al ragazzo che gli aveva consegnato l'arma.
    - Grazie, appena posso ricambierò il favore. C'è qualcuno che ha un piano? No perché io sono un filo di fretta.-
    Stranamente si sentiva bene. Normalmente sarebbe sclerato, rotolandosi per terra e chiedendo l'aiuto di Dio o chi per lui. Ma questa volta no, questa volta era sereno. Sarebbe andata bene, se lo sentiva nelle palle. Così imbracciò il fucile, preparandosi a partecipare alla battaglia o a qualunque cosa quel branco di strambi stesse organizzando.
    Li avrebbe salvati tutti. In fondo lui era il grande Martin Soap, Mr. Trenta per le amiche. Era un supereroe.

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  57. [ Dinamo Cremisi V - in Missione ]

    Un gruppo davvero eterogeneo, eppure compatto .
    Era questa la Forza dell ' AIP, eroi o presunti tali, pronti a difendere il mondo nonostante tutto e nonostente le differenze ed i problemi.
    " Avanti tovarish, chi ha un arma venga in prima linea e faccia sbarramento, Goblin, Visione e Death's Head raggiungano l'astronave. Se i circuiti funzionano come si deve e con un po' di fortuna si potra' farla implodere con tutti questi schifosi insetti. Seguiamo l'Angelo del Perdono e se tutto andra' male potremo almeno contare su di una divina raccomandazione "
    Attivo' il raggio frontale e fu come ricevere un bagno di lava sul torace , ma gli insettoidi venivano proscigati di ogni energia , non sapeva quando avrebbe retto l' armatura , ma se il Re del Wakanda si lanciava nella mischia non si sarebbe dimostrato inferiore o meno coraggioso.
    Il suo sangue freddo era sparito ed al suo posto era entrato un giovane assetato di gloria.

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  58. [Noh-Varr - in missione]
    "Sarebbe il caso di trovare un mezzo di trasporto e trovare la cittadella di Annihilus o qui ce la vedremo brutta!
    Questa é solo la fanteria... Dovesserò arrivare gli Scavengers la situazione comincerebbe a complicarsi"

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  59. sentite regà, mi assento per un paio d'ore, hit-monkey è momentaneamente vostro, usatelo bene :)

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  60. [SHANG-CHI - IN MISSIONE]

    Un'intera Zona Negativa dove apparire, e Omertà gli era apparso addosso, calpestandogli il volto. Ma al cinese non importava, riusciva a trovarlo addirittura divertente. Anche quello. Come anche l'arrivo dell'Iron Man russo. Era tutto divertente. Da lì a poco sarebbe sicuramente morto, ridotto ad essere un idiota isterico in un corpo spento non aumentava le sua chance di sopravvivenza contro quegli uomini insetto appena usciti da un film di fantascienza poco ispirato. Dinamo Cremisi lo prese come uno straccio vecchio e se lo caricò in spalla, allontanandosi dal luogo dove si era teletrasportato. Neanche il tempo di un ultimo saluto al suo compagno di viaggio di legno, altrettanto immobile. Solo un ultimo sguardo. Ma non sembrava più così immobile.

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  61. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    "Visione, Death's Head, avete sentito il Rosso, Dirigiamoci al'astronave" Una volta che i compagni presero posizion l'aliante spiccò il volo. Con molte difficoltà il Goblin scarta gli avversari che si trovava davanti distraendoli con i fantasmi stordenti. Puntò dritto alla'astronave premendo fino in fondo il tasto della decelerazione. Superò il centro della battaglia dove gli altri componenti dell'AIP affrontavano i nemici con coraggio. Lanciò un paio di bombe zucca giusto per far sapere agli altri che il piano stava funzionando.

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  62. [DEATH'S HEAD - IN MISSIONE]

    "Farla implodere? Sul mio cadavere, sì?" Pensò DEATH'S Head ascoltando la proposta di un tizio in armatura rossa che Marvel Wikia indetificava come "Russo con trascorsi come nemico di Iron Man, poi pentito". Ma non c'era tempo per esprimere il suo disappunto: puntuale come le tasse, era arrivata la seconda ondata.
    Armato solo della vescica acida e della pietra verde, non rimaneva altra scelta che la ritirata. -cosa non farei per un misero Blaster a protoni, ora come ora, eh?- mormorò il cacciatore di taglie, ignaro dell'insettoide alle sue spalle.

    La bestia si avventò contro di lui con un urlo terrificante, che gli lasciò solo il tempo per girarsi di scatto, imprecare, e sparargli con il Blaster a protoni che aveva sostituito il suo braccio destro. -Uh?- fece Death's Head guardando l'arma che gli era spuntata al posto del braccio destro. -Oh. Certo. Gemma dell'anima ed antimateria inverti-poteri. Quindi Gemma del Corpo. Decisamente più interessante, sì?- disse rivolto all'ondata di insettoidi in rapido avvicinamento, usando i nuovi poteri della Gemma per ritornare alla sua colossale forma originaria meccanica, e schiacciando sotto i piedi le bestiole più piccole.

    -OFFERTA SPECIALE: CHI VUOLE GUADAGNARE OTTO METRI D'ALTEZZA?- disse lanciando ai suoi compagni la gemma. -Io tengo a bada i mostri bavosi, voi usate la gemma per rimettere in piedi quelli paralizzati e arrivare ad una taglia accettabile. Andate alla nave (password Minollotron), prendete tutte le armi che riuscite a portare e tornate qui a scalciare culi. E muovetevi, sì?-

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  63. [GHOST RIDER IN MISSIONE] Continuando a roteare il rosario infiammato dalla fiamma celestiale, Lo spirito del perdono, tutto vestito di bianco, epura le vittime dell'esrercito nemico.

    -" in nome di nostro signore, io vi perdono dai vostri peccati creture malvagie, possiate voi trovare la luce di Dio"
    Risale con un balzo sulla motocicletta, che istantaneamente si tramuta in una moto celestiale dalle vaghe forme morbide, le cui ruote si incendiano di metano.
    Cerca di liberare un corridoio per gli altri Eroi dell'A.I.P. almeno quyesto capisce dal piano di DINAMO CREMISI.

    -"Fratelli e sorelle, preparatevi che il vostro cuore sia libero da ogni peccato, mondate le anime nere di coloro che non seguono la via del Signore"
    E cosi dicendo, sgasa due volte e parte a tutta birra, facendo cascare mostroidi come fossero Birilli in una risata estatica.

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  64. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    quando meno di una manciata di moglia li separavano dalla portellone dell'astronave Goblin vide che quest'ultimo si stava inesorabilmente chiudendo davanti i suoi occhi. Probabilmente erano stati avvistati. Phil non si pose troppe dome de e accelerò ulteriormente. Sapeva cbene che non avrebbe fatto in tempo a raggiungerlo, c'era un unica cosa da fare "Visione, attira il raggio traenete e portaci dentro quella maledetta astronave. Subito!"

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    1. ESCO un attimo, se visione attiva il raggio traente una volta dentro ho un piano, però mi serve NOH-Var che è un pilota alieno, capite cosa intendo?

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    2. Scusami, è solo che non ho capito verso quale nave ti stai dirigendo: è la mia oppure è un'altra che mi sono perso tra i commenti?

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    3. Ho un attimo un problema al lavoro. Controllerò ogni tanto. In caso serva il mio personaggio servitevi!

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    4. Ed l'astronave è da dove provengono gli alieni, menzionata da Gialluca Dinamo poco sopra. (Sono tornato)

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  65. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    Più perdurava la sua permanenza nella zona negativa, più la sua mente riusciva a focalizzarsi su una parola, per riassumere la situazione:

    "Disdicevole" – disse

    I colleghi dell'AIP avevano raggiunto lui e il suo immobile compagno. Bene. Ed erano ora impegnati a erigere un fuoco di sbarramento contro i giganteschi esseri che si stavano inesorabilmente avvicinando alla loro posizione. Male.

    Omertà ponderava il miglior modo per contribuire alla missione: dopo essersi ferito con una scheggia mentre spostava l'uomo di legno di Shan-Chi, ebbe la conferma definitiva che i suoi poteri mutanti fossero svaniti. Un guizzo ai margini del suo campo visivo lo distolse dai suoi pensieri: uno Scavenger era emerso dai resti dei suoi compagni ed era balzato su di lui. Istintivamente, Paulie cercò di respingerlo con un pugno, pur conscio di non possedere più la sua superforza.
    Il risultato fu inaspettato: l'insettoide incassò malamente il colpo, finendo agonizzante a terra.

    Eppure lui non si sentiva affatto forte. Dunque...

    "Corbezzoli! - esclamò improvvisamente - Vi è dunque ancora qualcosa che questo soldato può fare!"

    Si guardò intorno, cercando Dinamo Cremisi, che pareva guidare l'assalto.

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  66. [ Dinamo Cremisi V - in Missione ]

    Finalmente una buona notizia in forma di un piccolo uomo che stava tornando nelle forme e nelle dimensioni che gli competevano.
    "Poi dicono che le dimensioni non contano ! " fu' la salace battuta che gli passo per la mente ma, ripensando al supereroe dalle braghe calate amico del Punitore torno in se.
    Il fuoco di sbarramento, guidato dall'angelico Ghost Rider sembrava avere successo, la strada era sgombra e molti stavano guadagnando la nave di Death's Head.
    Anche Omertà, pur privato dei suoi poteri, stava dimostrando che un eroe lo nel cuore e nonostante i poteri.
    L'intuizione di Death's Head sembrava giusta: Nel piano negativo una Gemma dell'Anima diviene Gemma del Corpo se attivata. Allora occorreva subito permettere a Shang-Chi ed a Paulie di approfittarne.
    Si lancio in una manovra acrobatica degna delle Olimpiadi di Ginnastica del 1974 per prenderla al volo dopo il lancio dell'alieno gigante e passarla ai duei eroici compagni.
    Al contempo gli parve di notare con la coda dell'occhio che "l'amico di legno" si fosse mosso.
    Un'altro effetto della Zona Negativa o della Vodka dello Zio Piotr trangugiata la sera prima ?
    " Occorre Arrivare alla tana e distruggerla prima che escano gli Scavenger.... od almeno dare tempo alla squadra di recuperare l'astronave"
    Passata la pietra nelle mani di Shan-chi riprovò a caricare il raggio frontale , nonostante il dolore e nonostante tutto.
    Era solo un grosso tizio rosso con una stella sul petto , ma nel '45 a Stalingrado suo nonno aveva lottato contro i Panzer tedeschi a amni nude e con i sassi.
    l'Avanzata procedeva, ora toccava agli altri

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  67. [VISIONE - IN MISSIONE] "Il raggio traente è pronto. Almeno credo. E credo che attragga solo le fonti di energia. Non vado molto d'accordo con la tecnologia, mi mette in soggezione..."

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  68. [GHOST RIDER IN MISSIONE] Un nuovo gruppo di nemici cade giù come colto dal piacere più totale, la voglia di combattere di questi è totalmente andata a farsi benedire. Letteralmente.
    Impennando Ghost Rider, salta da una roccia piovendo contro un ammasso di Scavenger.

    -"Il signore è con noi, nulla temo, se dovessi camminare in una valle oscura, non temerei alcun male, perché tu sei con me. Il tuo bastone e il tuo vincastro mi danno sicurezza."
    "VROMM VROMM" sgasa la celestiale moto lasciando fiammate azzurre
    Le ardenti orbite vuote del Rider cercano i suoi compagni di viaggio e di missione.
    -"Fratelli e sorelle dobbiamo muoverci non resisteremo al lungo contro queste ondate di Peccatori dimensionaliessi hanno bisogno di essere Epurati è vero, ma è la testa del dimonio che li guida a dover cadere, essi sono solo anime plagiate dalla malvagità di chi li comanda".

    Uno scavanger tenta di assalirlo ma con un abile mossa di rosario lo lega e lo tira a se, ma come tira il rosario, del mostroide, non vi è alto che cenere divina e brillantinosa.
    -"come dunque arriviamo al nucleo dove i Satanasi guidan le loro truppe?"

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  69. [ALPHA - in missione]

    Non avendo alcun tipo di addestramento nell'usare armi da fuoco, Andrew si limitava a starsene aggrappato all'aliante di Goblin, cercando un modo per rendersi utile.

    Così come il suo scudo protettivo alla rovescia era diventato una sfera di lame di energia, forse la sua capacità principale, di assorbire energia dal cosmo per restituirla sotto forma di poteri in questo caso poteva prendere una forma diversa... generare energia?

    Se questa grossa astronave avesse avuto bisogno di un boost di energia extra beh... era qualcosa che si poteva provare. Certo, non aveva idea delle conseguenze perché se generare la sfera di lame gli aveva fatto perdere conoscenza per alcuni istanti, chissà cosa gli sarebbe potuto succedere...

    forse lasciare il messaggio "torno per cena" era stato un tantino avventato - pensò.

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    1. se pensate di poter sfruttare questa possibilità per il piano (Cremisi, dico a te), beh, fate pure... io probabilmente mi collego di nuovo verso le 20:00

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  70. [Noh-Varr - in missione]
    Tra un colpo di plasma e l'altro Noh-Varr diede un occhiata ai suoi compagni diretti all'astronave:

    "Così non ce la faranno!"

    Agire prima di pensare.
    I Kree della sua dimensione la chiamano Corsa Bianca. Escludi il mondo attorno a te, tutto diventa bianco e rimanete solamente tu e la corsa. In queste condizioni i Kree possono correre ben oltre i loro limiti!
    L'importante è riuscire a fermarsi per tempo!

    "Eeee.... Dovrei esserci"

    Uscì dallo stato di trance della Corsa Bianca per accorgersi che aveva passato di qualche centinaio di metri l'astronave!

    "Vabbè dai..."

    A quel punto aziono gli stivali jet e si lancio sul portellone bloccandolo rivolgendosi al Goblin che stava giungendo:

    "se potessi accelerare un attimo il passo mi faresti un gran favore!"

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  71. [Martin Soap - in missione]
    - No ok, vedere insetti giganti che vengono schiacciati dalla forza della Fede è troppo anche per me -
    Il povero Martin, intrappolato in una missione di cui non ha capito nulla, fu letteralmente folgorato dalle prodezze della versione angelica di Ghost Rider. Folgorato e inorridito. Vedere dei mostri spaziali venir abbattuti a colpi di rosario può effettivamente sconvolgere delle menti semplici. E Martin, in fondo, è una mente semplice. Così rimase immobile per un paio di minuti, il led-fucile tra le mani , a guardare il motociclista benedetto accumulare cadaveri a colpi di amore e benedizioni.
    Poi si mosse.
    Ne aveva avuto abbastanza. Superpapaboy in biciletta che ammazzano gente a colpi di confessioni, russi motorizzati che sparan laser, alieni-led-muniti-con-la-forza-della-fantasia. Era chiaro.
    Stavano tutti cercando di rubargli la scena.
    E un attore non può permetterselo.
    Scattò in avanti, brandendo il suo fucile-led, e si gettò nella mischia a fianco al russo-rosso. Si appoggiò il fucile alla spalla, facendo il calcio e chiuse gli occhi.
    - Fantasia. Fantasia. Fantasia. Fantasia. -
    In un'istante aprì gli occhi.
    - Ci sono! -
    Premette il grilletto. Un colpo a forma di triangolo rosa si abbattè contro lo scarafaggio più vicino che esplose all'impatto con il proiettile. Stranamente, l'esplosione non fece il classico "boom", ma un più inusuale "ahh!" con tono spiccatamente femminile.
    Martin guardò prima il fucile, poi lo scarafaggio esploso a qualche metro.
    Sorrise.
    - Ce n'è ancora luride blatte. Ne ho quanto ne volete! -
    Distese un dito medio verso l'esercito di insetti in arrivo, per poi portarsi una mano sul pacco per un ennesimo gesto di sfida. Non ci fu dubbio alcuno sul tipo di fantasia che alimentavi i colpi micidiali del buon Martin.

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  72. [PANTERA NERA - IN MISSIONE]
    Quello che doveva essere un diversivo si era trasformato in uno scontro vero e proprio. Dinamo Cremisi aveva privato gli scarafaggi e gli Scavanger delle loro difese, mentre tutti gli altri li stavano bersagliando con una pioggia di fuoco. E la Dinamo li stava guidando verso la tana degli insetti, per distruggerla o almeno guadagnare tempo per il gruppo diretto alla nave.

    Guadagnare tempo...proprio quello che le orde di scarafaggi stavano facendo. A guidare i lenti passi del Wakandiano è la consapevolezza che le orde di Annhilus siano solo uno specchietto per le allodole per la vera invasione.

    Pantera Nera si sforza di correre più veloce, superando gli Scavanger. E superata una collina, si rende conto con orrore del piano dei signori della Zona Negativa.

    Può vederli: Blastaar e la sua unità d'elite, formata dalla peggiore feccia della Zona. Ed il loro obiettivo è chiaro...l'ex Prigione 42, il punto d'accesso per la Terra 616. Un'invasione da lì sarebbe stata totalmente inaspettata.

    C'è solo una cosa da fare...fermarli. E T'Challa spera che il piano che ha preparato non si riveli letale anche per lui. Ma questo non lo ferma dallo scendere per la scarpata, diretto verso quella che sembra morte certa.

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    1. Io sarò di ritorno verso le 20:00. Se volete usate pure Pantera Nera (purtroppo senza poteri, ma con un asso nella manica che mi tengo per Blastaar) e venite su questo nuovo fronte (tanto abbiamo fatto due gruppi, mi sembra di capire).

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  73. [Death's Head- in missione]

    -Oops, scusate, colpa mia, sì...- disse Death's Head, accorgendosi solo in quel momento che i sensori di posizione della sua nave avevano attivato la chiusura di emergenza. Si udì un sonoro BIP, le luci di posizione della nave lampeggiarono, ed il portellone della nave si riaprì.
    "Speriamo che si muovano a portare l'artiglieria, anche se non ho idea di come faranno a trasportarla. Umani, sempre troppo piccoli per le armi migliori, eh?"

    Il suo pensiero fu interrotto da un colpo che lo mandò al tappeto. Rialzatosi, vide che a sferrarlo era stata una specie di orso-scimmia con la criniera grigia ed un' armatura azzurra, che sparava raggi di energia dalle mani, alto poco più di un umano comune.

    Il primo impulso fu quello di schiacciarlo con un piede, ma la scimmia era agile, ed i suoi raggi di energia facevano male. Una ricerca su google immagini, intanto, rivelò che si trattava di Blastaar.
    -Pare che uno dei pezzi grossi si sia deciso a farsi vivo. Per quanto io prediliga l'approccio, forse ragionarci a sberle non è il metodo più indicato in questo caso, eh? Forse il sant'uomo in motocicletta potrebbe avere risultati migliori di me, sì?-

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    1. Non ho proprio capito qualche astronave stiamo prendendo! :D

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    2. sì abbiamo due problemi e converrebbe fare il punto della situazione:

      - quale astronave stiamo prendendo? facciamo che Death's Head è andato da solo sulla sua?
      - Blastaar è stato avvistato sia da Pantera Nera che da Death's Head: correggiamo un commento? facciamo che si è clonato? ha un gemello? è un falso? è Rafiki del Re Leone?

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    3. -Io non ho capito quale sia quest'altra astronave: credevo che in ballo ci fosse solo la mia, che è piena d'armi. Se gli altri eroi diventano alti quanto me usando la gemma, possono prenderle e usarle per fare casino. L'altra da dove è uscita? Perchè credo basterebbe la mia (io non sono a bordo, sto combattendo Blastar)

      -Semplice: Pantera lo ha avvistato da lontano, io invece mi trovavo impegnato a combattere nelle sue vicinanze e me lo sono trovato davanti

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    4. Sul punto 1: ok, ho letto ora la spiegazione sull'altra nave. Allora facciamo così: vado io a riprendere la mia nave e porto rinforzi.

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  74. [SHANG-CHI - IN MISSIONE]

    Nonostante tutto era contento Shang-Chi. Certo, si trovava ancora nella Zona Negativa ed erano ben lontani dal risolvere la situazione. Ma almeno poteva combattere. E soprattutto aveva smesso di avere quella risata isterica piantata nel cervello. Saldò la presa sui Sai e iniziò ad essere parte attiva nel massacro che stavano facendo i suoi amici di quei mostri. In quel turbinio di armature rosse, goblin verdi, pantere bianche e pornodivi incazzati, sembrava anche che le cose potessere mettersi bene. Poi successe. Il Mu ren zhuang era lì, in mezzo ai nemici, roteando come una trottola impazzita. L'uomo di legno stava dalla loro parte, e stava facendo pure un discreto lavoro.

    (Io purtroppo c'ho seri problemi alla connessione oggi, va e viene di continuo e mi viene difficile seguirvi al 100% in questa impresa. Perciò fate pure buon uso di Shang-Chi, io quando posso qualche riga l'aggiungo. Sorry)

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  75. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]

    La scimmia mostrava dove colpire, e l'uomo eseguiva giovialmente, aspirando scavenger come un produttore cinematografico anni '90 con una riga di cocaina. Come gli era venuta questa battuta? Bella domanda, ma certamente, tra ballerini russi in armatura, cloni di bruce Lee, elvis fiammeggianti che uccidono la gente a colpi di rosario e pornodivi con l'arnese di fuori che sparano fantasie sessuali, non c'èra di che annoiarsi.
    questa "zona negativa" cominciava a piacergli.

    (Sono tornato, forza compagni eroi, spacchiamoli tutti!!)

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  76. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    La corsa contro il tempo prima che il portello si chiudesse davanti a lui era riuscita grazie al repentino intervento di NOH-Var. Una volta atterrati Goblin gridò "Nho-Var, Visione, trovate la cabina di pilotaggio presto" L'alieno rimase impalato "ma, il piano della Dinamo non era di farla esplodere?' Goblin lo guardò di traverso "Perché farla esplodere quando possiamo farla schiantare contro Annihilus o Blastaar?" laliteno parve non comprendere. Mentre i due discutevano le pareti che li circondarono preso a muoversi, dapprima un movimento lento, poi sempre più frenetico, Visione tocco con la mano la parete che esplose alla'istante facendo uscire quattro dozzine di alieni insettoidi non completamente sviluppati. Alpha si preparava a lierare la consueta scarca di energià ma Goblin lo fermò. L'energia sarebbe servita per dopo. I numeri erano contro di loro. Ma a Goblin venne un idea "Visione, prima di venire qui avevi il potere di interfacciarti con gli apparecchi elettronici se non sbaglio. Forse ora puoi interfacciarti con gli esseri organici? Sarebbe ora di fare un tentavio. Detto questo tornò a combattere spalla a spalla con i valorosi eroi che l'avevano avcompagnato in quella assurda impresa.

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    1. Ragazzi io e gli altri Ceffi di cui sopra siamo dentro l'astronave che cagA gli alieni. Il piano di farla schiantare contro uno dei super cattivi è molto estremo e forse è meglio fare un breefing prima di metterlo in atto, visto che teoricamente potrebbe eliminare o comunque danneggiare gravemente qualcuno. La storia di Visione è una mia teoria, e se a Massimo gli aggrada la può usare.

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    1. l'idea è che i poteri di Omertà siano passati da "invulnerabile e superforte (20t c.a.)" a "rendere i nemici debolissimi".
      è giusto un riempitivo in mischia, ma utilissimo contro i boss. vedo però che non sono l'unico con un asso nella manica: avendo io un'alternativa, posso usare i miei poteri originali, potenziati dalla gemma, e distruggere tutto ignorantemente.

      domanda: quale è più utile? o quale vi piace di più? ^_^

      ah, riporto 2 domande che ho posto sopra, aggiornate:
      - facciamo che Death's Head è andato da solo sulla sua astronave?
      - Blastaar è stato avvistato sia da Pantera Nera che da Death's Head: correggiamo un commento? facciamo che si è clonato? ha un gemello? è un falso? è Rafiki del Re Leone?

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    2. allooora, per coerenza con i commenti successivi che mi danno "ripreso" e la gemma in mano a Shang Chi, riscrivo l'ultimo post. nessun problema, eh. anzi, mi ci diverto, mi ci.

      REWIND (v. pubblicità Tissot).

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  78. [CYCLONE - IN MISSIONE]

    La sveglia non aveva suonato.
    Anzi no... la sveglia non esisteva più.
    Non su quel piano. Galleggiava a pochi centimetri dal comodino in una bolla che la isolava dal tempo e dallo spazio di quel mondo. La stanza era un letamaio, bicchieri vuoti ovunque, strane macchie rossicce, cibo spalmato anche sul soffitto e corpi addormentati riversi qui e là. L'unico che aveva conquistato il letto era stato il proprietario di casa, Pierre Fresson, che aveva deciso di buttarsi a dormire indossando il suo costume. Il risultato era che quei due poveracci che prima amoreggiavano nel suo letto erano finiti spalmati sulle pareti, ma questo non era un suo problema, era pur sempre il suo compleanno. Era anche l'ultima volta che invitava tutti i suoi ex-compagni di lavoro al suo compleanno, serata divertente, ma un superuomo da ubriaco fa cose... ecco si, tipo la sveglia. E così Pierre russava sonoramente mentre a due passi da lui sbrillucicava un portale... era apparso lì da almeno dieci ore, ma Pierre aveva bevuto e tanti saluti ai doveri. Erano scoccate le 18 ed il portale si stava stancando così senza preavviso si gettò sul povero Pierre e...

    BAM

    Improvvisamente Cyclone si trovò sopra uno sperone roccioso che si ergeva su uno scenario devastato illuminato da un cielo alieno. Tutto sembrava rosso e storto, ma ancora più strano era in realtà il fatto che 1) era sobrio 2) era sveglio 3) stava digerendo bene... che dopo quello che aveva mangiato la sera prima non era cosa da poco.
    Cyclone si alzò dal suo letto per osservare meglio il panorama, attratto anche da alcuni fastidiosi rumori come mega-esplosioni, mitra che fanno fuoco, raggi della morte, etc. Nella zona sotto lo sperone si stava svolgendo una battaglia incredibile tra un esercito quasi sconfinato di creature aliene simili agli zerg e pochi sparuti folli dotati di superpoteri, alcuni dei quali Cyclone pensava di conoscere per fama. O almeno credeva. La situazione in ogni caso era chiaramente disperata e gli eroi combattevano con le unghie e con i denti pur di ottenere e mantenere un qualche vantaggio. Ora ricordava... quelli facevano parte della AIP. Anche lui ne faceva parte. Beh, diciamo che era stata una soluzione di comodo. O quello o il carcere... Cyclone era stato felice di rivestire i panni dell'eroe ancora una volta, non che ne avesse davvero voglia. In fin dei conti la vita da super lo aveva sempre un po' deluso, si, era ganzo, ma se l'era immaginato molto più divertente. Invece era sempre lì a prendere sberle che fosse buono o cattivo e troppo spesso qualcuno ci tirava la pelle, anche se poi tornava (ma non era mica garantito per i tizi minori come lui, vedi il suo predecessore). Così si era presto stancato e si univa a supersquadre quasi a casaccio, bastava glielo chiedessero... ma il suo impegno era minimo e la sua voglia di fare sul serio ancora più bassa. Si era unito all'AIP con le stesse intenzioni, ma in quel momento... lì, su quello sperone... si sentiva diverso. Sentiva l'animo ribollire, sentiva di poter fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta, sentiva di poter essere decisivo, di poter cambiare il mondo, si sentiva un eroe, un vero eroe. Era la prima volta in vita sua che si sentiva così realizzato e pieno di nuova voglia di vivere e trionfare Cyclone attivò il suo costume per poi balzare giù dallo sperone pronto a volare in soccorso ai suoi compagni.

    La scarsa brezza che aleggiava intorno al cumulo di roccia si fermò di colpo e Pierre cadde giù come un sasso.

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  79. [ Dinamo Cremisi V - in Missione ]

    Erano così giunti all'Hive, avvolti nelle angeliche preghiere e negli inspiegabili "Ahhhh" che i tecnoscarafaggi colpiti dall'Arma di Soap emettevano ... Shan-Chi e Omertà si erano ormai ripresi grazie alla gemma dell'Anima e la furia della battaglia
    Il percorso era stato lungo e tortuoso ma le ultime difese apparivano sempre piu' deboli.
    Che si trattasse di un trucco per separae il Gruppo di Eroi ?
    Gli Scavenger si ritirivano come guidate da una mano invisibile e con il crollo dell'ingresso all'alveare sarebbero sicuramente riusciti a bloccarli.
    Ghost Rider si lancio al grido di "Penitenziagite ! " quando un lampo di luce nera avvolse tutti .
    Si stagliava al centro dell'ingresso dell'alveare l'essere che proggettava l'invasione della loro piccola palla azzurra
    Quel singolo attimo fece raggelare il sangue di Dmitri che vide l tempo dilatarsi ad un istante infinito
    Annihilus, con le ali spiegate, era divenuto enorme ed al suo singolo cenno gli Scavenger era sbucati da ogni dove, accerchiando la compagnia.
    Bruciava di una energia nera incontrallata e furiosa, ed il canto dei demoni sembrava essere la sua voce.
    Forse Thor alla presenza di Surtur aveva provato quel senso di impotenza che per un attimo li aveva sospesi .
    Gli eroi si riunirono in cerchio, spalla a spalla, come in una scena da triello di un film di leone.
    Mancava solo la musica di un carillion prima che attaccassero.
    " Conosci le regole ... quando la musica finisce spara " fu l'ultma frase a cui penso'

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  80. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]
    Ad un certo punto vide il robot gigante cadere; si avvicinò alla maggiore velocità che la sua forma umana gli permetteva, e vide una grossa scimmia che sparava laser dalle mani.
    Incrociò lo sguardo con il suo spirito guida ed ebbe un'idea: cosa ci vuole per battere una scimmia? Un'altra scimmia!
    si rivolse allora al simil-bruce Lee che menava come un fabbro e gridò:"lanciami la gemma per favore! Devo spaccare la faccia a una scimmia!"
    Appena presa la gemma del corpo, la prima cosa che sentì fu la consueta ondata di rabbia riempirlo e una, una volta tornato normale, si rivolse al suo maestro. "Fai vedere chi è la vera scimmia, giovane" disse, e il primate si lanciò, una pistola per zampa più una nella coda.
    la macchina da guerra era tornata, e anche se tutta quella gioia era stata molto bella, la rabbia sarebbe stata molto più utile. Si preparava ad affrontare ad armi pari il suo nemico, quando vide un uomo vestito di bianco, che camminava lento e impacciato, e si chiese cosa avesse in mente.

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  82. FUORI MISSIONE Ragazzi mi pare che siamo un po incasinati ed ognun per se... Dobbiamo un po' tirar le redini

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    1. A questo punto (leggi il mio post sotto) direi che le armate nemiche per il momento le abbiamo sistemate, restano da abbattere Blastar ed Annihilus. Io con la mia nave sto portando tutti quelli che non sono impegnati con Blastar all'Hive.

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    2. Nella mia nave (nave aliena) ho Visione, Alpha e te Gachi, se non sbaglio mi hai aiutato ad arrivare citando il MarvelBoy di Morrison (complimenti) ora nel prossimo commento di gioco ti dico la mia idea, del sotto gruppo io e te siamo gli unici che al momento stanno giocando, comunichiamo il più possibile

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  83. [Death's Head - In Missione]

    Death's Head intanto era riuscito a defilarsi dalla battaglia campale, che ora vedeva lo scimmione grigio fronteggiato da un membro dell'AIP che aveva usato la gemma per ritornare al suo originale aspetto scimmiesco, o per mettere in atto un suo particolare feticismo per i primati, una delle due.

    Il cacciatore di taglie era tornato alla nave, ben felice di trovarla intatta: nel clamore della battaglia, aveva frainteso le intenzioni dei suoi compagni che parlavano di fare implodere un veicolo nemico... Ma non c'era bisogno che questo comparisse nel rapporto missione.

    "Attenzione: hai disattivato le difese esterne della nave, causando un'infiltrazione di insettoidi" gracchiò il computer di bordo al suo ingresso "che sono stati fatti saltare in aria dalle difese interne. Costo previsto per rimuovere la bava dalla tappezzeria..."
    -Computer, forse ti preferivo imploso. Guarda che si fa sempre a tempo, sì?"

    Fortunatamente la nave era in condizione di volare: Death's Head planò sul campo di battaglia, scaricando una potenza di fuoco di diversi MichaelBaytoni su ciò che rimaneva della seconda ondata di nemici, atterrando poi vicino agli altri eroi impegnati nello scontro.

    -Tutti quelli che non sono impegnati a combattere Blatttasar -Baltasar-Bulbasaur o come si chiama lui salgano a bordo: andiamo a dare manforte agli altri all'Hive!-

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  84. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    Paulie afferrò al volo la gemma lanciatagli da Dmitri e si premurò immediatamente di appoggiarla sul corpo esanime di Shang-Chi. Mentre quest'ultimo si rialzava rinvigorito, lui sentì riaffiorare il suo gene mutante, come lo conosceva... e non solo.
    Il piano che stava elaborando, basato sulla scoperta fatta pochi istanti prima, diventò improvvisamente secondario, soppiantato da pensieri che il cannone in possesso di Martin Soap avrebbe faticato a materializzare. Ma, sopra ogni cosa, aveva voglia di menare le mani!

    Omertà si lanciò nella mischia insieme al cinese:

    "Heilà, bella statuina." – disse sventrando uno Scavenger arto per arto – "Come mai eri bloccato? Un bel giallo, eh?"

    Fortunatamente, la battuta fu coperta dal suono dei motori di un'astronave che planò sulle loro teste. I due guerrieri vi balzarono dentro prontamente.

    "Una selezione per le hostess, no?" - fu il suo saluto al robotico compagno.

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    1. nota per Bullone: Shang-Chi è sull'astronave di Death's Head ^_^

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  85. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    L'ingresso dell'astronave era ormai cosparso di gelatina verde-blu. Goblin, i pipistrelli teleguidati usati come pugnali, menava fendenti all'ultimo alieno rimasto in piedi. Finalmente avevano preso possesso della nave, ma quando finalmente le sorti della battaglia sembrano volgere a loro favore gli eroi dell'AIP si trovarono davanti alla maestosa, agghiacciante figura di Annihilus che occupava tutto lo spazio loro visibile. Senza perdere un secondo di più Goblin comunico il piano ai compagni che si stavano togliendo la linfa di alieno di dosso "Ragazzi, se siete d'accordo propongo di far schiantare questa bagnarola contro Annihulus. Facciamo conoscere la morte che vola alla morte che cammina! Possiamo utilizzare Alpha come motore aggiuntivo per amplificare l'impatto, Noh-Var sarà il pilota, io e Visione ai cannoni, per indebolire le difese prima dell'impatto. Se Omertà usa il suo nuovo potere di indebolimento abbiamo qualche speranza di farlo fuori. Che ne dite?"

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  86. [Martin Soap - In missione]
    - Emmaddai... -
    Fu l'unica cosa che venne da dire a Martin una volta accerchiato insieme al suo gruppo. Il led-fucile funzionava egregiamente e il russo-rosso faceva un ottimo lavoro, ma la situazione si era decisamente scaldata. C'era bisogno di una soluzione definitiva.
    - Hey! Papaboy with bicicletta! -
    La voce di Martin si perse nel mare di suoni insettoidi che i nemici emettevano e il giovane poteva solo sperare di raggiungere Ghost Rider con le sue parole.
    - Ascolta! Non è che gireresti intorno al nostro gruppo con la tua bipedale? o che mi par di aver notato che gli scarafaggi qui non oltrepassano il muco fiammeggiante che ti lasci dietro! -
    Martin non era un cattivo ragazzo. Era un poliziotto, prima di diventare pornoattore, e la gente era abituato a proteggerla. Di sicuro non a insultarla. Eppure, la Zona Negativa trasforma anche le persone più miti. E così piano piano il buon Martin stava diventando Martin-bocca-di-culo.
    - Oh, Russoski, se Papaboy passa con bipedali tu ruttagli il tuo laser eh, mi raccomando. -
    Detto questo al suo compagno si risistemò il led-fucile, caricando un nuovo colpo verso i primi Scavenger in arrivo. Poco dopo l'aria si riempì di nuovi "Ahh".

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  87. [Noh-Varr - in missione]

    "Come piano è abbastanza semplice da poter funzionare"

    Detto ciò Noh-Varr rispose alle parole dell'adolescente terreste sedendosi al posto di guida.
    I comandi erano molto più semplici di quelli di un astronave Kree con motori Kirby

    "Pilotare questo vecchiume non sarà un problema.
    I signori passeggeri sono pregati di sedersi ai proprio posti... Qualcuno ha forse della musica da mettere su??"

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  88. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]

    le due scimmie sgusciavano agilmente tra di loro , in un tripudio di proiettili e raggi laser da fare invidia a un film di terminator, e hit-monkey era un po' in difficoltà; aveva sperato nell'aiuto del robot gigante, che però si defilato dalla battaglia.
    "non ti preoccupare, giovane", disse il suo maestro, "trasforma la forza del nemico in debolezza". le pistole si stavano scaricando una dopo l'altra.
    hit-monkey non sapeva più dove sbattere la testa, poi ebbe un'altra idea.
    "grazie, maestro" pensò, ormai di nuovo incapace di parlare, e prese un'arma che teneva in serbo per le occasioni speciali: una lunga catena che terminava in una sfera piena di punte; la scimmia premette un pulsante e dall'equatore della sfera spuntò fuori un lama rotante.
    "ora sei mio", pensò, e lanciò la sfera, dopo averla fatta roteare come un lazo; il primate grigio si abbassò, ma le lame della sfera gli rasarono la criniera da giocatore della juventus proprio nel mezzo.
    blastaar lanciò un ruggito di rabbia e imbarazzo e si buttò verso l'avversario, ma hit-monkey gli passò svelto tra le gambe e lanciò di nuovo la sfera; blastaar si spostò verso destra per evitarla, e l'assassino di assassini gli si arrampicò addosso per riprendere la sfera e lanciarla un'altra volta. stavolta blastaar si spostò verso sinistra e alzò un braccio per distruggere il suo misero avversario, il quale però si trovava già dietro di lui; fece per girarsi, e poi capì:il suo collo e il suo braccio erano circondati dalla catena che si stava stringendo sempre di più.
    lo scimmione stava soffocando, e disse a fatica:"razza...di...bastMMPH!", prima di essere interrotto dall sua stessa mano che gli tappava la bocca.
    e il guaio maggiore era che il raggio laser era ormai diretto verso la sua faccia, e non poteva essere fermato. hit-monkey si girò compiaciuto verso il suo avversario; vide un bagliore arancione tra la mano e la faccia, poi il bestione cadde a terra.
    tuttavia, hit-monkey non cantava vittoria: il mostro respirava ancora, mentre l'uomo in bianco continuava ad avvicinarsi a passo lento.

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    1. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE BIS]

      l'uomo in bianco continuava ad avvicinarsi. lui e la scimmia si guardarono negli occhi a lungo, e infine l'uomo disse:"bell'arma. mi ricorda un film che ho visto, di...boia, non mi ricordo assolutamente chi. uno famoso, eh, mi pare si chiamasse...tarantella o roba simile. vabbè mi verrà in mente."
      la scimmia rispose con un sorrisetto orgoglioso. ora aspettava solo l'asso nella manica dell'uomo in bianco.

      scusate, ma era troppo divertente, non sono riuscito a trattenermi XD

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  89. [ Dinamo Cremisi V - in Missione ]

    Il piano prendeva forma e sembrava funzionare ... ed avrebbe funzionato.
    " se vuoi vedere chi ha il cannone piu' grosso... preparati " disse, e si trovo' a sorridere nell'armatura.
    "Vediamo cosa si riesce a fare" .
    Manomise manualmente il limitatore di potenza, e seguendo la sua nuova indole ricerco una soluzione musicale a base di Mongolian Death Metal , in particolare i "9 Treasure" .
    " Quando esco di qui dovro' ripensare alla mia collezione di vinili " .
    Il suo raggio centrale ad accumulatore non era raffinato come quello progettato da Stark, ma se sovraccaricato avrebbe sicuramente aiutato ad indebolire Annihilus.
    Disinseri' tutti i sistemi non essenziali e si preparo alla posizione di puntamento.
    Sembrava una statua in mezzo a quel caos, mentre Ghost Rider teneva lontani gli altri.
    " Tre Minuti all'overload : Abort or System Failure "
    Questa volta si giocava pesante .

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  90. forza ragazzi, dai che li spacchiamo!!

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  91. [DEATH'S HEAD - In missione]

    Death's Head si distrasse un momento dai comandi della navetta per dare un'occhiata ai suoi piccoli passeggeri : tra una cosa e l'altra, era in grado di riconoscerne solo due o tre - non c'era stato sfortunatamente il tempo di scambiarsi biglietti da visita, anche perchè i suoi erano stampati su metallo ed in formato un metro per due.

    Era finalmente il momento di fare un po' di danni: puntò tutti i cannoni sulla nave aliena davanti a lui e predispose la sequenza di fuoco. Poi attivò un canale audio-video con la nave aliena, casomai i suoi bersagli avessero un ultimo messaggio per i loro scarafaggini a casa.

    Si ritrovò davanti invece un volto umano, o quantomeno relativamente umanoide.
    -AIP?- chiese
    -AIP- gli rispose il collega eroe all'altro capo
    -Oh.- sbuffò Death's Head disattivando la sequenza di fuoco.
    -Ok, a quanto vedo avete preso il controllo della nave scarrafona. Avete un piano?-
    -Uh, sì. Cioè, tipo, una linea guida. Cioè, prendere la nave, ed andarci a schiantare contro Annihilus.-
    -capisco, molto bene. È stato un piacere.-
    Chiuse il canale, e ci pensò su. La giornata era degenerata già da un pezzo nello sfacciatamente eroico, quindi tanto valeva andare fino in fondo, a quel punto. Riaprì il canale.
    -Dite, così ad occhio sembra che, con tutta la storia del mandare la nave a schiantarsi, potrebbe farvi comodo una exit strategy, sì?-

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  93. [ CYCLONE - IN MISSIONE ]

    Ok, qualcosa non funzionava.
    Il suo costume non funzionava, cosa che Cyclone aveva appena scoperto nella maniera più brutta. Fortuna che il dirupo in cui aveva coraggiosamente saltato non era né profondo, né ripido, ma avrebbe avuto quella collezione di lividi e bernoccoli per mesi. L'ultimo soprattutto era stato tremendo, una bella craniata dritta contro una parete.
    Ora decisamente intontito Pierre si aggirava barcollante per il campo di battaglia balbettando spezzoni di frasi eroiche tirate fuori da chissà quale film. Non notava che gran parte dell'esercito di insettoidi stava subendo un discreto lavoro di massacro. La battaglia si svolgeva intorno a lui, ma niente sembrava toccarlo. Il suo odore d'altronde non veniva portato da nessun vento e qualsiasi proiettile o raggio si arrestava cadendo a terra come se improvvisamente avesse perso la sua spinta.
    Improvvisamente inciampò su qualcosa di molto grosso e peloso picchiando poi dolorosamente su qualcosa di molto duro. Il secondo colpo bastò a far rinsavire Pierre che scosse la testa e si ritrovò davanti il faccione di Blaastar.

    "BL... BL... BL..."

    Immediatamente Cyclone scattò in piedi pronto a combattere. Una serie di raggi diretti ai suoi ignari compagni che passavano nelle vicinanze si accasciarono a terra come aereoplani senza carburante. Il francese neanche se ne accorse mentre attendeva la mossa del suo rivale che però sembrava decisamente intento a... beh... stare a terra. Confuso Pierre si guardò attorno e solo allora vide qualcosa di ancora più strano.

    "Una... scimmia?"

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  94. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    "Direi di mettere Search And Destroy" disse Goblin ridendo. Tutta quella morte e quella distruzione che prima di arrivare nella zona negativa lo ripugnava ora lo faceva sorridere. "Alpha potenzia i motori. Visione al cannone di destra" poi si rivolse a Noh-Var "Ho sentito dire che sei un pervertito ed estremamente pericoloso soldato alieno... facci vedere quello che sai fare allora" disse in tono di sfida. Si diresse correndo al cannone di sinistra. Prima di colpire il nemico prego di riportare con su sulla terra un briciolo del coraggio che lo alimentava in battaglia.

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  95. [Noh-Varr - in missione]
    Pervertito e pericoloso. Anche Kate gli aveva rivolto queste parole... Ma in un contesto molto più piacevole.

    "Credo di non poter ribattere amico Goblin"

    Detto ciò rispose alla radio:

    "Allora Death's Head, da non so quale pianeta, quali sono i tuoi consigli per la nostra uscita di scena??"

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  96. [Alpha - in missione]

    - Che ne dite?

    - dico che è ora di mettere un Alpha nel motore di questa bagnarola -
    questa era la frase flippotrippissima che avrebbe dovuto dire, se non fosse stato un ragazzino di diciassette anni di Pittsburgh - invece gli venne fuori un:

    - uh, beh, ci posso provare, suppongo.

    Così, mentre l'alieno dalla pelle blu (lui sì sembrava, anzi era un vero supereroe) si metteva ai comandi, si diresse verso quello che sembrava essere il centro di alimentazione della propulsione dell'astronave aliena.

    Per fortuna, il giorno in cui Parker gli aveva dato un po' di dritte su come sono fatte di solito le strutture delle grandi navi spaziali, così da non perdersi a bordo dell'aeroveivolo dello Shield (dove Spider Man lo avrebbe portato il giorno successivo), era stato attento (lo aveva divertito in particolare il dettaglio di dove non dovrebbe essere mai posizionato il pozzetto di scarico).

    Individuato il motore, il problema era capire se, attivando l'assorbimento di energia ne avrebbe in realtà generata (e quali conseguenze avrebbe avuto la cosa). E se invece quel potere in particolare fosse rimasto tale e quale?

    Decise di iniziare con una quantità di energia moderata... e un flusso di particelle (chissà se le particelle Parker qui nella zona negativa si chiamano particelle Rekrap - pensò per un attimo) partì dal palmo della sua mano fino ad essere assorbite dal reattore principale.

    La nave ebbe un'improvvisa accelerazione, e Andrew sentì distintamente il pilota urlare dal ponte:

    "Ragazzo, vacci piano, o i ragazzi qui non faranno in tempo a sparare con i loro cannoni prima dell'impatto!"

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  97. [Death's Head - in missione]

    -Sto individuando le posizioni relative di voi tre all'interno della nave. Dovrei essere in grado di tirarvi fuori di lì usando il mio teletrasporto di abbordaggio. Solo un problema: è progettato per trasportare roba molto più grossa di voi cosetta, quindi finirò per sventrare un pochino la vostra nave nel processo.-
    -E conserverà integrità strutturale sufficiente per far male ad Annihilus?-
    -Dovrebbe, se attivo il teletrasporto all'ultimo momento utile. E se riesco ad equilibrare le parti trasportate con qualcosa di massa equivalente... Qualcosa tipo le testate esplosive caricate ad Energon che tengo da parte per le grandi occasioni, sì?-

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  98. [Noh-Varr - in missione]
    "Credo di poter affermare con assoluta certezza: meglio l'Energon che noi!"

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  99. [GOBLIN IN MISSIONE]

    "Che bella giornata" pensava Phil Urich mentre sparava all'impazzata contro la mastodontica figura alata che vedeva davanti a se. Si teneva pronto per quando sarebbe dovuto saltare fuori dall' abitacolo. Per fortuna che prima di uscire questa mattina si era portato dietro uno di quegli assurdi aggeggi di quando era stato Hobgoblin pensò. Un ultima comunicazione con i compagni di squadra. Gli ci volle quasi un minuto per capire quale fosse il tasto che attivava l'interfono. "Alpha tutto bene in sala motori" se la risposta era si, forse non lo avrebbe sentito per la concentrazione. "Noh-Var quanto manca all'impatto? Ricordati di avvertirci quando stiamo per colpire il bersaglio".

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  100. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    Goblin si ricordò delle parole di Sole Ardente "Per me va bene Death's Head, anche se sarei uscito all'ultimo secondo con il Jet pack e poi recuperato gli altri" ma la collaborazione andava stretta al nuovo carattere di Phil "Purché la potenza d'impatto non cali drasticamente"

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  101. [Noh-Varr - in missione]

    "A giudicare dal surplus energetico dato da Alfa... Direi: 30"

    "30 cosa?"

    "27-26-25..."

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  102. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    "Ehi ehi ehi. Esplosioni a colpi di musica? Anch'io voglio giocare a "È l'ora degli eroi." Tutto a posto col pilota automatico? Serve un kamikaze di riserva? Un diversivo? Qualcuno di figo che prema un bottone importantissimo?"

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    1. Zittitemi/lo pure di brutalità: ho scritto perché un personaggio scemo che rompe la tensione nei momenti meno opportuni c'è sempre :-D Per come si sono evolute le cose, non mi pare serva complicarle con trovate dell'ultimo, A MENO CHE non si voglia tirar lungo, magari non facendo morire Annihilus sul colpo.

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  103. [Ghost Rider- IN MISSIONE] LE parole di Soap non restano inascoltate.

    -"E sia Fratello, ma in te ma quando torneremo nella nostrarealtà Confessa a Dio i tuoi peccati perchè a Dio non puoi nascondere la tua lussuria."

    Cosi dicendo nuovamente Sgasa nuovamente la moto celeste

    VROOOM VROOMMM
    Cori angelici paiono fuoriuscire dai tubi di scappamento, e fiamme paradisiache blu metano incendiano i nemici.
    I divini poteri dello spirito del perdono sono sufficenti per coprire i compagni che si dilettano nel loro piano per colpire i generali dell'esercito.

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  104. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    "OMERATA, SE COME DICEVI HAI IL POTERE DI INDEBOLIRE IL NEMICO... INDEBOLISCI ANNIHLIUS!"

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    1. sì no che però boh. le vicissitudini della storia mi hanno portato a contatto con la gemma dell'infinito che mi ha ridato i poteri normali, con cui ho fatto un po' di macello insieme a Shang-Chi.
      tra l'altro la gemma dovrebbe averla Hit Monkey, che non è con noi contro Annihilus.
      non so se Pantera Nera ha ancora qualcosa in serbo... o in croato magari :-D

      nota: "omerata" sembra una ca**ata fatta dal protagonista dei Simpson :-D

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    2. hit-monkey ha lasciato la gemma in terra quando si è trasformato, tranquillo! :)

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    3. Avro' bisogno assai di Omerta' per evitare di morire .... Almeno spero ;-)

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    4. grazie dell'assist. stavo già pensando di schiantarmi al suolo, in qualche modo: così almeno lo faccio per un buon motivo :-D

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  106. [PANTERA NERA - IN MISSIONE]
    Lento, troppo lento. Ma Hit-Monkey gli aveva fornito il tempo di cui aveva bisogno. Pantera Nera si trovava finalmente di fronte a Blastaar. Era tempo per il suo asso nella manica.

    Con un gesto imperioso decisamente non da lui, il Wakandiano punta il braccio il signore della Zona Negativa, sorridendo sotto la maschera.

    Curioso. Normalmente non lo avrebbe fatto. Ma istintivamente (come un maledetto precisino della fungia) sentì di dover spiegare il suo asso nella manica.

    - Sai che cos'è il Vibranio Antartico, Blastaar? - gli disse, con voce imperiosa. - E' la variante rara del vibranio. Quella che non assorbe l'energia, ma la rilascia. Che non è resistente come il vibranio normale, ma la distrugge. Il Vibranio Antartico è in grado di scindere all'impatto gli atomi stessi.
    Blaastar lo fissa, semistordito. Ma è abbastanza cosciente da lanciarsi verso il Wakandiano, le mani vibranti di potere.

    T'Challa non si scompose, e continuò a parlare. - Normalmente, il Vibranio Antartico è introvabile. Ma sai come lo chiamano? l'ANTI-METALLO. E' l'opposto del normale vibranio. Ti dice nulla?

    L'impatto tra i due è imminente. E Pantera nera, con il costume bianco che normalmente è rivestito di 'semplice' vibranio (e che lo sta torturando da quando è arrivato qui), si lancia con un pugno verso l'avversario.

    L'ultimo pensiero prima dell'impatto: -Con una quantità di anti-metallo come quella che ho adesso, posso far sanguinare un Dio.



    E poi, l'esplosione.

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    1. chiedo scusa per lo spiegone sul Vibranio (ma se un bassista carismatico al contrario è un precisino della fungia, ci sta).

      ...e chiedo scusa al Doc per avergli rubato la battuta.

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  107. [Alpha - in missione]

    - Alpha, tutto bene in sala motori?

    era riuscito a sentire la domanda, ma quanto a rispondere, avrebbe richiesto un autocontrollo che ora, proprio, Andy non aveva.

    Il braccio invece, quello proprio non lo sentiva più... era come se le particelle Rekrap (ormai aveva deciso di chiamarle così) venissero risucchiate dal motore in accelerazione, sempre più velocemente... il dolore vero, invece, lo sentiva al petto, di un'intensità che non aveva mai sperimentato.

    Un conto era assorbire l'energia dall'universo circostante, come faceva sulla terra... una cosa naturale come bere o respirare... un conto era essere diventato lui il donatore di quella trasfusione energetica.

    Ormai non poteva più tornare indietro, per un attimo riuscì a pensare che forse, davvero, non sarebbe tornato a casa per cena. Aveva sempre pensato che, se fosse giunto il momento della morte eroica da supereroe avrebbe pronunciato qualche frase ad effetto, degna di essere ricordata. Invece, la sua mente si spense per lo sforzo mentre stava pensando che stasera, a cena, sua madre avrebbe fatto le lasagne... lasagne...

    non restava che sperare che Death's Head lo teletrasportasse fuori da lì prima dell'impatto...

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    1. Con questa, Alpha è svenuto e probabilmente quasi in coma... vi lascio a chiudere la missione, mi raccomando riportatelo a casa che sennò le lasagne si freddano... :-) #DOBELIEVETHEAIP !

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    2. #DOBELIEVETHEAIP ragazzi, blastaar ormai è andato!

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  108. [ Dinamo Cremisi V - in missione ]

    Mancava veramente un attimo.
    Vide la nave con la coda dell'occhio.
    Vide un mare di energia uscisrgli dal petto come se avessero strappato il cuore.
    Vide il buoio davante i suoi occhi e qualle maledetta lucina lampeggiante melvino con la scritta Critical Failure - Life Support Deactivated .
    Vide il buio.
    Senti' un buon profumo di agrumi e cannoli.
    Ed una mano che stringeva la sua.

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  110. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]

    l'impacciato uomo in bianco si era rivelato potentissimo (nonchè un gran precisino della fungia) e hit-monkey era dovuto correre al riparo dietro una collina per scampare all'esplosione. all'ultimo secondo cercò di prendere per il costume il francese, che era rimasto imbiscottato a guardare, e tirarlo nel suo rifugio, ma l'onda d'urto arrivò troppo in fretta.
    hit-monkey si sporse a guardare e vide il francese. al contrario di blastaar, del quale ormai non rimaneva altro che cenere, lui era totalmente illeso e fissava attonito l'uomo in bianco. subito dopo, però si accorse di essere ancora vivo.
    il suo "MA CHE CA..." echeggiò in tutta la zona negativa.

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  111. [Death's Head - in missione]

    -Benvenuti a bordo gente! Vi offrirei da bere per festeggiare, ma la maggior parte dei miei drink sarebbero tossici per voi, eh? Meglio godervi i fuochi d'artificio dal finestrino, stanno per cominciare, sì?-

    -dite, ma c'era gente la sotto? Come avranno fatto a cavarsela?-

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  112. [Martin Soap - in missione]
    Un'ombra immensa passò sopra il gruppo proprio mentre la caffettiera proletaria sputava il suo raggio più potente. Confuso, Martin guardò prima il cielo, vedendo la nave passare sopra di loro, poi attorno a se. Il colpo del russo era stato incredibile. Tutt'attorno a loro gli insetti si contorcevano e abbarbicavano uno sull'altro esalando gli ultimi, rantolanti respiri.
    - Bella lavoro mokacin...-
    Il russo sembrava conciato male. L'armatura non dava segni di vita, ne bip, ne lucine o rumori di caffè. Approfittando del momento di relativa sicurezza il buon Martin prese ad armeggiare con le leve e i bottoni all'esterno del guscio metallico del russo, cercando almeno di liberarlo dalla morsa dell'acciaio per assicurarsi delle sue condizioni.
    Per un attimo, prima di mollare il led-fucile, si rivolse al Ghost Rider.
    - Hey, mio meraviglioso biker mice angelico, tieni d'occhio l'area, intanto io vedo di tirar fuori il compagno russoski dalla caffettiera.-
    Riprese quindi ad armeggiare con l'armatura, lasciando che fosse lo spirito del perdono ad occuparsi delle ultime resistenze in quel luogo. Lo avrebbe raggiunto una volta messo al sicuro il russo.

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    1. Per ringraziare posso dire di aver visto tutti i tuoi film in dvd ;-)

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    2. Ahahahaha, che dire, hai ottimi gusti. Con me lavorano solo attrici di gran classe.

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  113. [CYCLONE - IN MISSIONE]

    Pierre iniziava a non capirci più nulla.
    Poteva accettare l'idea di una scimmia in un simile scenario, ma non riusciva a gestire tutto quello che succedeva. Improvvisamente era arrivato un tizio vestito di bianco che dopo una lunghissima spiegazione aveva letteralmente atomizzato Blastaar con un pugno. Cyclone non ebbe però nemmeno il tempo di rimanere sconvolto da quanto era appena successo che una gigantesca esplosione si originò dal corpo del folle e peloso conquistatore. Istintivamente ed animato da quel bizzarro spirito eroico che sembrava averlo pervaso da quando era arrivato lì, Pierre, proprio mentre l'onda d'urto stava per colpire sia lui che l'omino bianco, afferrò quest'ultimo tirandolo a sé. Il contraccolpo non arrivò mai, annullato da chissà quale forza che sembrava aver reso impossibile anche il più minimo soffio di vento intorno al francese. Lui stesso era decisamente sorpreso da quanto successo e, soprattutto, da quanto fatto. Ora era il momento di una bella frase ad effetto...

    "ehm... comunque scusate il ritardo..."

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  114. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    Fu un attimo. Di stupidità. o di coraggio. Vedendo Dinamo cadere, Omertà si lanciò verso di lui, nel vuoto. Appena lo ebbe afferrato, il suo petto urtò l'armatura, scatenando un rutto potentissimo, direttamente in faccia all'eroe russo: agrumi e cannoli. Profumo di casa.

    "Tanto è già svenuto" – pensò Omertà, e lo strinse forte per proteggerlo dall'imminente impatto, cercando di reprimere il suo istinto omofobico.

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  115. [GHOST RIDER IN MISSIONE] L'esplosione che ha colto e disintegrato Blastaar ha creato un onda d'urto che ha eliminato buona parte dei mostroidi della zona. Ma che ne sarà Stato di Hit Monkey e Pantera Nera e Soap?

    Una sfera di fiamme blue si squarciò la nebbia dell'onda d'urto.

    -"Dio è con Noi Fratelli e Sorelle.... e Scimmie"

    Annunciò mostrando la Figura Celestiale in sella, che manteneva un Redivivo Pantera Sul serbatoio della moto, E martin Soap e la Scimmia incravattata accanto a lui.

    "In nome del Signore abbiamo sconfitto un Falso profeta che voleva erigersi al Ruolo che spetta solo al vero DIO."

    Pronunziò con voce da Telepredicatore infervorato. Come quel certo Paul Brosions

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    1. PAUL BROSIONS SINDACO DEL MONDO! NAU!

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    2. Ora però io voglio una storia tutta dedicata al ghost rider spirito di perdono!

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    3. In effetti il ghost rider spirito del perdono è un personaggio stupendo... :-) bravissimo Peter!

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  116. [Noh-Varr - in missione]

    Pochi secondi all'impatto.
    Ed eccoci qui... Un altra giornata iniziata con del buon Jazz che sta per concludersi con uno schianto in un astronave... noh-Varr si chiese se esistesse una dimensione dove le sue giornate non prendessero sempre questa piega!

    "Ok signori, ci siamo! Prossima fermata Annihilus... Death's Head spero di poter far affidamento su di te!
    8...7...6..."

    Un lampo bianco.

    "....5...4... Ehy!"

    Il conto alla rovescia si concluse all'interno di un astronave notevole mente più grossa della precedente!
    A quanto pare il piano aveva funzionato.
    Non restava che vedere la reazione di Annihilus formato palazzo all'impatto!

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  117. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]

    "mi hai reso orgoglioso, giovane" disse lo spirito, tornato umano, e hit-monkey gli sorrise dalla moto del predicatore infuocato.
    "goditi lo spettacolo, te lo sei meritato", aggiunse, e lo invitò a girarsi dall'altra parte, giusto in tempo per ammirare un'astronave che si schiantava contro un maledetto gigante. la zona negativa non finiva mai di stupirlo.

    regà, ce l'abbiamo fatta!! :D

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  118. [ Dinamo Cremisi V - in missione ]

    Tutto era buio.
    Ma a giudicare dal rumore era ancora vivo .
    Ed una voce continuava ad urlargli " Forza Caffettiera non mollare "
    Provo a tiattivare l'armatura, ma come prevedibile, nulla.
    L'overload era stato troppo ed i sistemi elettronici erano fritti.
    Riusci ad aprire il visore occipitale ed esclamo " Ma io ti conosco ! Ho visto tutti i tuoi film con sottotitoli in cecoslovacco ! "
    Era la faccia di Soap, la parte che di lui ricordava di meno, ma una sincera gratitudine era espressa dal suo sorriso e dai supi occhi.
    Continuava a chiamrlo caffettiera.
    E gli sembrava il piu' hel nome che gli avesero mai dato.
    Omerta' era li' vicino e fingeva disinteresse.
    Ma il suo sguardo non mentiva.
    Toccava verificare che fine avesse fatto Annihilus

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  119. [PANTERA NERA- IN MISSIONE MA KO]
    L'esplosione. Una misteriosa figura appena arrivata che lo aveva tirato fuori giusto in tempo. Ed un'altro eroe in moto che li aveva salvati dall'onda d'urto.

    Il costume era sbrindellato, il corpo in pessime condizioni. Ma Pantera Nera era vivo. Pensa all'ultima parola che ha rivolto alla sorella: - Impossibile. Ma se questo gruppo si chiama Pattuglia dell'Impossibile, un motivo ci sarà.

    Questi i suoi ultimi pensieri coscienti, prima di sprofondare nel buio. Se Annhilus era ancora vivo, l'AIP avrebbe dovuto affrontarlo senza T'Challa.

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    1. Ragazzi credo che Pantera Nera sia KO...io rimango a guardare la situazione, ma non credo di poter fare altro (a meno che non volete usarmi come proiettile umano, cosa da non sottovalutare)

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  120. [Noh-Varr - in missione]

    Noh-Varr diede un occhio all'imponente: la nave ripiena di Energon filo dritta contro il torace dell'Annihilus formato famiglia!
    Un tuono assordante degno di Thor.
    Poi ciò che restò fu un enorme montagna di nega-polvere!

    "Signori credo che potremmo scendere a festeggiare!"

    Ma questa volta parlò troppo presto:
    Allo sparire della polvere Annihilus era ancora li! Non più con le dimensioni di un palazzo ma decisamente più furioso!

    "VOIIIIII!!!!!"
    Urlo l'insettoide! (Quello brutto. Non il magnifico esemplare Kree.)

    "Ritiro tutto. Festeggiament: dopo. Scazzottata: ORA!"

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  121. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    Un lampo di luce e Phil si ritrovò nella'astronave di Death's Head. "Grazie... Amico" si era reso conto che poco prima aveva sputato sopra l'aiuto del eroe che gli aveva salvato la pelle. Si senti una #€%&$, la nuova personalità non gli aveva fatto perdere la strada un altra volta. Meglio avere un po di sana paura ogni tanto che essere uno #€%&£& per il resto della vita. La nave aliena andò ad impattare contro il colosso alato. "La morte che cammina" pensò "Meglio la morte che muore" pronunciare quella frase senza senzo lo fece pensare ad un fumetto italiano che aveva letto, la copertina era di Mignola ma i disegni dentro non gli piaqquero poi tanto. BOOOOOM!!!! La tremenda esplosione lo fece indietreggiare. Guardò Annihilus contorcersi tra le fiamme, prego che fosse fondata mentre finalmente si sfilava la maschera da Goblin.

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  122. [OMERTÀ – IN MISSIONE]

    Lo schianto al suolo era stato meno brutale del previsto. Nel mentre che cercava di fare leva per rialzarsi, sollevando l'armatura rossa sopra di lui, gli parve di sentire una voce familiare rivolgersi all'uomo dentro l'armatura.
    Si rimise in posizione eretta, badando a non sballottare troppo Dmitri e si rivolse a Martin Soap, che, comprensibilmente, non l'aveva notato.

    "Viva la fi*a! Aspetta che ti do una mano con la scatoletta, qui."

    Ciò detto, aprì l'armatura con la grazia di una nave da crocera Costa in visita all'Isola del Giglio.
    Il russo pareva illeso.

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    1. Doc, mi sa che ti tocca mettere in ordine gli ultimi commenti :-D
      Gran bel lavoro, ragazzi! Ma il solito uovo cagato da Annihilus in queste situazioni, possiamo farcelo alla coque?

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    2. Be ma in realtà non si contraddicono... Son solo un po incasinati i tempi

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    3. Sì sì, per quello parlavo solo di ordine. Pur avendo pubblicato tutto insieme, ci siamo incastrati bene.

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  123. [HIT-MONKEY - IN MISSIONE]

    "oh madonna...ma non muore mai quello schifo?" disse l'attore, mentre quella delle due astronavi che ancora volava si preparava ad atterrare.
    hit-monkey chiese consiglio al suo spirito guida, sbalordito quanto lui
    "non ho la minima idea di che cosa fare, giovane" rispose.
    l'assassino di assassini sperò che i suoi compagni avessero un altro asso nella manica.

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  124. [Death's Head - in missione]

    -Computer, countdown al diradamento della nebbia atomica post - impatto- ordinò Lockdown, prendendo da sotto la plancia di comando una bottiglia di olio lubrificante Maccadam's Gran Riserva-

    "4... 3..."

    -soddisfatti, signorì, sì? Si torna a casa... O dovunque andate voi organici a fare... Fare le vostre... Cose organiche. Suvvia, ora non resta che aspettare la nebbia si diradi per vedere la regina madre, o chi diavolo era l'inserto e gigante...-
    "2... 1..."
    La nebbia andava diradandosi
    -... Ancora in piedi! Sembra... Sembra ancora in piedi!-

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    1. LOL, fino alla fine ho scritto Lockdown anzichè Death's Head. Comunque ditemi voi se volete andare avanti o meno, io l'idea per abbatterlo pensa di averla.

      Blastaar invece siam tutti d'accordo di tenerlo morto, dopo il bel finale di Pantera Nera...

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    2. Abbatllo Red ormai è cotto e la missione mi pare sia andata bene. :)

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  125. [GOBLIN - IN MISSIONE]

    "Ma non finisce mai!" Phil si precipitò fuori a volto scoperto. Stanco e rabbioso, l'espressione più grottesca della maschera Goblin. Uscì dalla'astronave e azziono il jet pack alato. Sfrecciò sopra il furioso Annihilus e gli scarico in testa tutto il suo arsenale fatto di fantasmi fumogeni che stordivano e bombe zucca che assorbivano energia. Torno volando davanti l'astronave e gridò "è debole e stordito, colpitelo con tutto ciò che avete. Per l'AIP!"

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  126. [ Dinamo Cremisi V - in Missione ]

    Fuori dall'armatura e come un pulcino nella steppa, ma con due amici afgianco ed un Annihilus ancora in piedi e Pantera Nera ko.
    Non aveva ide di come sarebbero sopravvissuti ma sarebbero sicuramente finiti combattendo ....
    A meno che lo Spirito del Perdono non redtituisse i peccati al loro creatore

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  127. [ CYCLONE - IN MISSIONE]

    Cyclone era lì che si godeva la sua vacanza nel mezzo dell'esplosione quando dal nulla era apparso una furia scheletrica in moto.

    "ehi, ma quello è Ghost..."

    Neanche il tempo di finire il nome che il centauro aveva afferrato scimmia e uomo in bianco per poi scomparire con una sgassata nella stessa direzione da cui era venuto.
    Cyclone era sempre più confuso, ormai in realtà si era convinto di star sognando. La prima esplosione si stava spengendo rapidamente quando una seconda, ancora più grande e rumorosa, incendiò il cielo come una specie di nuovo sole. Di istinto Cyclone si parò il viso, ma da lui non arrivò neanche il più leggero venticello. Nonostante questo l'eroe si chiedeva cosa mai avesse provocato o richiesto di provocare un simile botto...
    Per sua sfortuna pochi attimi dopo ricevette risposta. Furioso e ferito nel fumo si stagliò la figura di Annihilus, noto signore della Zona Negativa. E se Blastaar non era un avversario alla sua portata, quello era decisamente oltre ogni raggio per lui. Ma un vero eroe non si arrende mai e così Cyclone si preparò ad intervenire... ma che fare? Quell'essere volava e lui sembrava non esserne più capace.

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