Le Micro Machines di Star Wars e Star Trek
Lanciate dall'americana Galoob nel 1986 e arrivate in Italia con Gig, le Micro Machines passarono molto presto dall'essere delle sfiziose miniature di automobili grandi quanto un temperamatite a più o meno sfiziose miniature di qualsiasi altra cosa. Moto, natanti, aerei, veicoli militari, camionette dei carabinieri, you name it. Il tutto in un tripudio di playset e, ovviamente, linee su licenza: dai Power Rangers ai Biker Mice from Mars, da Aliens a Indiana Jones e James Bond, passando - e di questo ci andiamo a occupare oggi - per Star Wars e Star Trek, traducendo ecumenicamente in micropupazzini plasticosi le due saghe regine dell'immaginario fantascienzo. Perché ce ne andiamo a occupare oggi, dite? Perché, come sa chi segue la pagina faccialibrica dell'Antro o il tuo profilo twitter, qualche giorno fa hai svaligiato un negozio che ne aveva ancora un frappo. Aveva. E allora: quali erano le astronavine incluse nei set? Che se ne fa uno di una banda di predoni Tusken da un paio di millimetri l'uno? Ed era poi così flippotrippissima la "Morte Nera 3D"? [...]
La serie "Micro Machines Spazio" è del 1994 e include sia una linea dedicata a Star Wars (all'epoca ancora e per tutti Guerre Stellari), sia una legata a Star Trek, oltre a una serie originale chiamata Galaxy Voyagers, la cui "Base Aliena" (in inglese Alien Pitfall) era piuttosto diffusa anche da noi. Nella foto qui sopra vediamo una classica confezione da tre, con i velivoli (nella fattispecie un caccia Ala-Y e un Blockade Runner dell'esercito ribelle) muniti dell'altrettanto classico piedistallo trasparente, mentre per il veicolo al centro (cingolato Java) ovviamente ciccia. Il livello di dettaglio è incredibile.
Qui abbiamo invece un trittico pescato da Il ritorno dello Jedi, con un camminatore imperiale AT-ST, la chiatta volante di Jabba e un B-Wing. L'elenco completo delle miniature?
Eccolo. Qui si parla di sei uscite, da Guerre Stellari (oggi Star Wars - Episodio IV: Una Nuova Speranza. Rendiamoci conto) giù fino a Il ritorno dello Jedi. Così, a occhio, le prime due si mangiano tutto il resto a colazione.
Poi, dicevamo, c'era la Collezione Star Trek. Qui tre miniature da Deep Space Nine: un'astronave cardassiana, la stazione spaziale eponima della serie e un'astronave runabout.
Questo è l'elenco delle 8 uscite, che andavano a pescare dalla serie originale (1 e 2), dai film (3 e 4), da The Next Generation (5-7) e perlappuntamente da Deep Space Nine (8).
A quanto ti è dato sapere, nel 1996 riciccia fuori un'altra serie dedicata a Star Wars, questa volta chiamata proprio Micro Machines Guerre Stellari, in cui vengono riproposti velivoli e veicoli di due anni prima,
ma aggiungendo nuovi elementi e ovviamente rimischiando gli altri a tradimento. Spettacolo-amisci la serie XIII, tutta X-Wing.
Ma, resta di stucco,è un barb... it's a trap!, la nuova linea Micro Machines Star Wars / Guerre Stellari non include solo astronavi, camminatori e speeder bike. Ci sono infatti anche le miniature dei personaggi, come questa banda di sabbipodi /Tusken Raider
o come questi altri personaggetti qui. L'italiano dei testi è quello fantasioso-Gig già apprezzato per i pupazzini della WWF: i cavalieri dello Jedi, pocihe', fucili esplosivi (utilissimi), provenenti e così via. Il proofreader era sempre Gigino lo Svogliato.
Oltre ai personaggetti, c'erano anche dei piccoli libricini contenenti dei mini-playset (terza foto in basso) e vari playset più grandi, ricavati dalle capocce trasformabili dei protagonisti - regia, agevoliamo il filmato -
o da altri elementi della saga. In questo caso è la Morte Nera a trasformarsi nel playset del pianeta Tatooine. Ualà:
Sul lato della scatola, peraltro, viene indicato che l'autore dell'illustrazione di un certo livello sul davanti è il premio Oscar Ralph McQuarrie. Cotiche.
Il playset è ricco di piccoli dettagli, da impreziosire con una vagonata di micro-adesivi. Questo ad esempio è l'hangar, dove si possono agganciare i velivoli della serie su una serie di supporti,
compresi quei due all'interno della cupola, che si possono far ruotare agendo sulla rotella all'esterno. La miniatura del Millennium Falcon è inclusa nella confezione.
Qui vediamo invece la cantina di Mos Eisley, con la sua band, e in basso altre tre miniature incluse: due scurrier (i roditori di Tatooine), un jawa a cavallo di un ronto e Obi-Wan Kenobi. Sì, si sono sprecati.
Qui c'è un predone Tusken che sta tendendo un agguato / schiacciando una pennica
La serie "Micro Machines Spazio" è del 1994 e include sia una linea dedicata a Star Wars (all'epoca ancora e per tutti Guerre Stellari), sia una legata a Star Trek, oltre a una serie originale chiamata Galaxy Voyagers, la cui "Base Aliena" (in inglese Alien Pitfall) era piuttosto diffusa anche da noi. Nella foto qui sopra vediamo una classica confezione da tre, con i velivoli (nella fattispecie un caccia Ala-Y e un Blockade Runner dell'esercito ribelle) muniti dell'altrettanto classico piedistallo trasparente, mentre per il veicolo al centro (cingolato Java) ovviamente ciccia. Il livello di dettaglio è incredibile.
Qui abbiamo invece un trittico pescato da Il ritorno dello Jedi, con un camminatore imperiale AT-ST, la chiatta volante di Jabba e un B-Wing. L'elenco completo delle miniature?
Eccolo. Qui si parla di sei uscite, da Guerre Stellari (oggi Star Wars - Episodio IV: Una Nuova Speranza. Rendiamoci conto) giù fino a Il ritorno dello Jedi. Così, a occhio, le prime due si mangiano tutto il resto a colazione.
Poi, dicevamo, c'era la Collezione Star Trek. Qui tre miniature da Deep Space Nine: un'astronave cardassiana, la stazione spaziale eponima della serie e un'astronave runabout.
Questo è l'elenco delle 8 uscite, che andavano a pescare dalla serie originale (1 e 2), dai film (3 e 4), da The Next Generation (5-7) e perlappuntamente da Deep Space Nine (8).
A quanto ti è dato sapere, nel 1996 riciccia fuori un'altra serie dedicata a Star Wars, questa volta chiamata proprio Micro Machines Guerre Stellari, in cui vengono riproposti velivoli e veicoli di due anni prima,
ma aggiungendo nuovi elementi e ovviamente rimischiando gli altri a tradimento. Spettacolo-amisci la serie XIII, tutta X-Wing.
Ma, resta di stucco,
o come questi altri personaggetti qui. L'italiano dei testi è quello fantasioso-Gig già apprezzato per i pupazzini della WWF: i cavalieri dello Jedi, pocihe', fucili esplosivi (utilissimi), provenenti e così via. Il proofreader era sempre Gigino lo Svogliato.
Oltre ai personaggetti, c'erano anche dei piccoli libricini contenenti dei mini-playset (terza foto in basso) e vari playset più grandi, ricavati dalle capocce trasformabili dei protagonisti - regia, agevoliamo il filmato -
o da altri elementi della saga. In questo caso è la Morte Nera a trasformarsi nel playset del pianeta Tatooine. Ualà:
Sul lato della scatola, peraltro, viene indicato che l'autore dell'illustrazione di un certo livello sul davanti è il premio Oscar Ralph McQuarrie. Cotiche.
Il playset è ricco di piccoli dettagli, da impreziosire con una vagonata di micro-adesivi. Questo ad esempio è l'hangar, dove si possono agganciare i velivoli della serie su una serie di supporti,
compresi quei due all'interno della cupola, che si possono far ruotare agendo sulla rotella all'esterno. La miniatura del Millennium Falcon è inclusa nella confezione.
Qui vediamo invece la cantina di Mos Eisley, con la sua band, e in basso altre tre miniature incluse: due scurrier (i roditori di Tatooine), un jawa a cavallo di un ronto e Obi-Wan Kenobi. Sì, si sono sprecati.
Qui c'è un predone Tusken che sta tendendo un agguato / schiacciando una pennica
e quella lì a sinistra è la casa in cui è cresciuto Luke Skywalker:
il tetto si apre e si possono piazzare all'interno le ultime due miniature del playset, gli zii Owen e Beru, che vediamo litigare per la bolletta del telefono.
Questo è il playset una volta chiuso (basta premere una levetta).
Oltre all'apposito trespolo per il Millennium Falcon in fuga, ci sono anche dei pirulini trasparenti con cui agganciare altre astronavi all'esterno. E per questa volta diresti che è tutto. La prossima parliamo delle astronavi di Star Wars della Kenner, importate in Italia sempre da Gig. Che la forfora sia con voi... No, aspe': com'era?
la morte nera è semplicemente fantastica, lacrime napulitane e invidia over 9000
RispondiEliminaho sempre adorato le micromachine, soprattutto i playset trasformabili, mi ricordo ancora la linea "oggetti da meccanico" tipo lattina d'olio, batteria, set attrezzi ecc
Io odio ancora i miei genitori per non avermele mai comprate.
EliminaE comunque, Doc, lo sai che all'inferno ci vanno anche quelli che la generano, l'invidia, si? ù_ù
eeh, il set del meccanico... *mariomerolitudine*
Eliminae faccio notare che nella morte nera ci sono anche i cadaveri di owen e beru bruciati! It's for kids!
RispondiEliminaQuella con la capuzzella di Darth Vader mi ha fatto vacillare. Quante carte, DOC? Accessibili o ci vuole il solito trapianto di reni? A proposito, ma essendo un supereroe, i reni una volta espiantati ti ricrescono, vero?
RispondiEliminami accodo per aggiungere segatura al rosicamento: indicativamente quanto hai scucito per cotanta roba?
Eliminami pare avesse detto una carta da 50 euro per tutto il fondo di magazzino.
EliminaA me un colpo di culo così è successo nel '98 quando svaligiai un negozio dai suoi lego che giacevano dagli anni 80!
fischia... tirati dietro!!!!!
Eliminapenso al tizio che ce li aveva lì da chissà quanti anni e che in un botto solo si è liberato di tante "cianfrusaglie"!!!!
Tutto bello, ma mi aspettavo il fumettino :-(
RispondiEliminaHo creato dei mostri senza cuore... :D
EliminaEra in programma, ma non c'è stato il tempo. Magari quando parliamo dei giocattoli Kenner di Star Wars la prossima volta.
Ce li avevo!!! Tra l'altro nel 1994 avevo 13 anni e provavo un certo imbarazzo a comprare giocattoli...
RispondiEliminae finalmente adesso che vai per i 40 ne hai molto meno !! LOL hehe alla faccia delle pare dell' adoleficienza .
EliminaCazzo, ma è fighissima!
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaDa bambino era preso davvero male dalle Micro Machines, in soffitta dai miei credo di avere ancora più o meno tutta la roba di Star Wars presente in questo post (inclusa la bellissima Morte Nera). Poi mi ero messo a collezionare tutta la roba militare... mi ricordo diversi playset a forma di carro armato, caccia e sottomarino! Dio quanti soldi ho fatto buttare ai miei..
RispondiEliminacome soldi buttati? comprare alcohol o droga è buttare i soldi, le micromachine sono patrimonio dell'umanità
Eliminasaggezza assoluta!!
Eliminami accodo:saggezza nerdica ssoluta
EliminaAvevo quella morte nera , che è stata prontamente buttata dai miei in un trasloco :(
RispondiEliminaC’è l’ho !! ancora perfetta ma senza scatola anni 90 quanto vale ?
EliminaPiù che le micromachines, ricordo con tanto amore e nostalgia canalis le action fleet di Star Wars (e Starship Troopers), sempre di Galoob, che erano più grandi e avevano gli omettini snodati da mettere nelle cabine dei mezzi. Nel trasloco della morte in cui persi metà della mia infanzia sparirono pure loro. Piango ancora.
RispondiEliminaCe l'avevo anche io la Morte Nera, bellissima! Ora è chissà dove in soffitta a prendere polvere..
RispondiEliminaIo possiedo il palyset del Millennium Falcon: http://www.bigislandtoys.com/images5/38842.jpg
RispondiEliminaPurtroppo però nel corso degli anni e deivarispostamenti alcuni pezzi, come i razzi, sono andati a perdersi... :(
fiero possessore del Millennium e della morte nera
EliminaOk tutto,ma perché fare un set di Ufficiali Imperiali? Sono i gregari più inutili della storia!!!
RispondiEliminaAh le micro machines. Piango. Io avevo il camper militare che diventava una base sempre militare. E i pupazzetti dei Power ranger. Megazord compreso.
RispondiEliminaHo avut una istantanea regressione di circa 25/30 anni nel giro di 5 minuti.VOGLIO QUELLA MORTE NERA.Io avevo poca roba delle Micro Machines prche' costavano parecchio e imiei non erano propensi a concedermi tali sussidi economici,pertanto invidia e reprimenda a livelli smodati per chi possidede tali gingilli e li lascia impolverare senza pieta' ! Perché ?????????????????Percheeeeeeeeeeeeeeee' ?????????????
RispondiEliminaIo la morte nera in ottime condizioni c’è l’ho ancora !!! Anche il carro armato e il camper tutto anni 90 ! Quanto possono valere ?
EliminaE' il playset quello con Liuc Scaiwacahh e Obi Uan Che Nobbi che pubblicizzavano ogni 5 minuti quando avevo neanche 10 anni. E dici c'era un negozio che li aveva ancora? Che tu sei andato prontamente a "saccheggiare".
RispondiEliminaImmagino che finché il negoziante non ha levato la polvere dalle confezioni, non si capiva cosa fossero.
Io di micromachines ne avevo 4 (di numero), più un paio di Hot Weels, che però erano più grandi, ma le mischiavo lo stesso quando ci giocavo.
"Giocattoli " così fighi non ne fanno proprio più. Abbiamo avuto un' infanzia fortunata: aspettavi con ansia un balocco , euna volta arrivato , sentivi di avere un prodotto di qualità in mano .
RispondiEliminaAdesso ci sono solo action figures, ed infanzie rovinate da giocattoli rabberciati dimmerda...
Riguardando ad esempio i transformer di adesso con quelli di allora, la qualità della plastica e delle connessioni ( il punto più delicato) è calata DRASTICAMENTE.
Per non parlare delle bambole, avete idea di quando minkiosamente plasticoso sia Cicciobello oggi? ha i capelli più finti di Berlusconi , le gambe dal design più antropomorfologicamente sbagliato di Brunetta, e la pella che sembra donatella versace. La voce elettronica del pianto è oscena , sembra di sentire un rantolo per telefono , ma ve la ricordate quella scassapalle di bebi mia ? Sembrava quasi verosimile.
insomma uno schifo.
Nina, la bambola da battaglia storica di mia sorella , tra l' altro prodotto di sottomarca dell' epoca , ha vissuto una vita di maltrattamenti che manco Naoto Date, ed è ancora in splendida forma, a parte un paio di lifting alle parti in pezza e qualche pettinata. Provaci con le bambole di adesso che perdono i pezzi solo a guardarle.
Impara doc che tra qualche mese, vedrai vedrai che schifezze ti proporranno per il pupo nei negozi vari per l' infanzia.
Complimentissimi, La Morte Nera è meravigliosa.
RispondiEliminaodio profondo!!
RispondiEliminaps: ieri, nel mio laboratorio di montaggio per l'università di catania, ho chiesto ai miei 8 studenti quanti avessero visto "star wars". risposta? 2 si e 6 no. stavo barcollando...
Meglio così . Devo ricordarti che esistono gli episodi da 1 a 3? ;)
EliminaI 4 studenti ignoranti vanno ovviamente bocciati, Axl.
EliminaPer il loro bene.
meglio 3 film in più che 6 in meno.
EliminaBelooo...
RispondiEliminaDovevo avere un qualche playset delle MM però non rimembro quale...
Mi ricordo che da bambino ne avevo una cifra di modellini di Guerre Stellari della Micro Machines...purtroppo ancora non avevo sviluppato il mio lato collezionistico e quindi non hanno fatto una bella fine, ma il Millennium Falcon dovrebbe ancora stare da qualche parte!
RispondiEliminaComplimenti per il tesoro scovato!!!
RispondiEliminaE le lacrime scorrono copiose.... T_T le micromachines star war erano semplicemente filippotrippissime
RispondiEliminaI giochi di una volta non li fanno più, è un vero peccato che abbiano smesso di produrle. Posso solo immaginare quali meraviglie avrebbero potuto sfornare se avessero continuato. Come il set degli Avengers con l'eliveivolo che una volta aperto diventa la base con le location del film. Eh, magari...
RispondiEliminaIo ricordo che di MM ne avevo un bel po' della serie dei Power Rangers, che come regalo di compleanno alle feste dei regazzini di 9-10 anni andavano parecchio, in quei lontani 1994 e 1995... Di Star Wars non sono mai stato un grande appassionato, ma devo riconoscere che i modellini mostrati dal Doc in queste foto invogliano parecchio! :)
RispondiEliminaCome ti dicevo anche su FB Doc. trovare in una piccola cartoleria fondi di magazzino di questa portata è come trovare un giacimento di petrolio nel giardino di casa. Tempo fa in una piccola cartoleria trovai un pezzo che la titolare descrisse come "L'avevo in magazzino da anni l'ho messa in vendita ma non la compra nessuno!" era nientepopòdimenochè il casco di Robocop con tanto di badge della polizia di Detroit, manette ecc. Comprato al volo per 10 euri, no cioè 10 euri!!! E' quello che indosso nella foto dell'Antro F.C. :)
RispondiEliminaBeh io comunque preferirei sempre il giacimento di petrolio in giardino... :D
Elimina:)
EliminaPresto, levatemi le bruschette dall'occhio !
RispondiEliminaMay the wallet be with you!
RispondiEliminaHo sbavato sulla tastiera...
RispondiEliminaIo avevo (ho) l'uscita 5 di Star Trek e questa qui: http://www.bigislandtoys.com/images5/38842.jpg
RispondiEliminaCaspita me li ricordo!
RispondiEliminaAvevo qualche modello, ma giusta un paio
Lacrime... avevo una ventina di astronavi e numerosi omini. Più il set di Hoth, Endor, la Morte Nera ed il Millenium Falcon. Poi mio padre ci mise le mani e non li ho più visti e trovati. Che triste sorte per una parte della mia infanzia.
RispondiEliminaChe sei un danno e che sono molto invidioso te l'ho già detto tramite twitter e lo confermo, soprattutto per l'invidia (chiamare mai! Ehee! Mezzoretta mi venivi a prendere con una delle tua auto dei fighetto e svaligiavamo insieme).
RispondiEliminaPer il resto non avevo mai sentito dire Blockade Runner perché per me è sempre stata una Corvetta Corelliana. (Nota per i pdf: ho visto sulla wiki che sono la stessa cosa).
Bei ricordi, avevo un po' di micromacchinine, io ero nel ramo militare più che altro, elicotteri, portaerei, sottomarini apribili (http://vetrina.babybazar.it/componenti/eio_vetrina/imagewt.php?dt=b&img=vetrina/1681/big/35152.jpg) idolo.
RispondiEliminaperò se non ricordo male avevo il playset della battaglia di Endor e ricordo di aver avuto uno shuttle di star trek...
La cosa migliore però era fare i crossover con i Lego, tipo usare il dragone lego contro i carrarmatini MM in uno scenario tipo godzilla
Ce le ho ancora tutte, questa morte nera, quella versione ritorno dello jedi, il millennium falcon, tanti playset e tantissimi pupazzettini e astronavi *_*
RispondiEliminaDio quanto ci ho giocato...
Io ne beccai qualcuna tempo fa in un piccolo supermarket, ad un euro l'uno, peccato che quell'arpia di mia madre mi consentì di prenderne solo un paio. Vendevano anche le faccine apribili dei personaggi di star wars, tre per ogni confezione, inutile dire che sbavavo per avere sia quella contenente quella di yoda che quella che aveva boba fett.
RispondiEliminaAlla fine portai a casa solo il guscio di salvataggio dell'episodio IV e le faccine di yoda, un jawa e il cacciatore di taglie interpretato da Leia.
Ah, le lacrime napulitante a tradimento. Con quella Morte Nera lì c'ho giocato tutta l'infanzia, insieme ad un Millenium Falcon, alle cape di D-3BO, di uno Stormtrooper, di Darth Fener e di C1-P8. C'avevo anche il play-set di Hoth e altra roba che ora non ricordo, oltre ad un infinità di pupazzetti, i quali purtroppo hanno un alto tasso di morte da aspirapolvere. I grandi protagonisti dei miei pomeriggi
RispondiEliminahai avuto un' infanzia felice ;)
EliminaIo avevo la testa del pilota ribelle
RispondiEliminahttp://i730.photobucket.com/albums/ww308/starwarsmicromachines/IMG_5891.jpg
Dentro c'era anche un meccanismo a molla per far cadere l' AT-AT
come nel film, l' ho usato fino alla nausea :D
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaDoc, mi hai fatto partire una potente nostalgia Canalis... di roba Micro Machines di Star Wars avevo (ahime i miei hanno dato via tutto T_T ):
RispondiEliminala Morte Nera che hai postato... spettacolo, era sempre al centro delle avventure a base di Guerre Stellari che mi creavo in cameretta.
Ad occhio, le collezioni 4-5-6 dei velivoli.
Questo (http://youtu.be/wSVkkRX7378) Millennium Falcon. Piangiamo.
Il playset della luna di Endor (http://www.toplessrobot.com/Endor_SWMM.jpg)
Il testone di Darth Vader che diventava Cloud City (https://c1.staticflickr.com/5/4106/5027357681_1aeb1ac9f8_z.jpg), faceva la sua figura anche quando era chiuso.
Quanti ricordi
doc, ma una retrospettiva sulle action figures delle tartarughe ninja la farai mai?
RispondiEliminaDella serie di Star Wars ho solo la nave Naboo, quella argentata. Di Star Trek conservo ancora l'Enterprise D e la Excelsior, il Falco Romulano, l'Incrociatore cardassiano e la Reliant di Star Trek II. :)
RispondiEliminaFantasticofichissimi
RispondiEliminaQuindi in sostanza cosa ne deduciamo? Che anche voi maschi avevate le vostre Polly Pocket!!! LOL
RispondiElimina- Invidia massima comunque che io no ho mai avuto né Polly Pocket né Set di Guerre stellari - ^__^'''''
Mai piaciute le robe in licenza di MM, nemmeno i mezzi "alternativi", ho sempre preferito le macchinine classiche. Kudos per la Morte Nera, però.
RispondiEliminaVorrei far notare come sul retro della confezione di Star Trek ci sia scritto "klingoniano", aggettivo che credo fosse già in disuso da "The Next Generatrion"...
RispondiEliminaIncredibile a crederci, ma quella Morte Nera ce l'ho, piena di polvere e pure inutilizzata da anni.
RispondiEliminaRicordo: per la Befana l'azienda dei miei dava un catalogo pieno zeppo di giochi ai figlioletti dei propri dipendenti. Ogni bimbo poteva scegliere un gioco da prendere e ricevere il 6 Gennaio.
Non so come mai, ma all'età di 7/8 anni avevo una fissa CONVINTA per Guerre Stellari (passione scemata, ahimè) e scelsi proprio la Morte Nera della Gig.
Alla fine ciò che mi piacque più di tutto il malloppo fu Obi-Wan Kenobi con lo stecco azzurro. Lo veneravo.
Soprattutto perché l'unico Jedi del pianeta mensola.
http://2.bp.blogspot.com/-1u--ZIhxwVM/T8tYVSfh4TI/AAAAAAAAAiU/c_IDUob055E/s1600/DSCN1325.JPG
RispondiEliminaIo avevo questo, con l'X-Wing incorporato che mi piaceva un sacco! Certo ero moolto piccolo (classe 1992 gh)!
Ciao a tutti. Scusate il commento tardivo, ma ho una domanda: esistono delle "micromachines" moderne? Intendo: dato che quelle vecchie se si trovano costano un occhio, esistono delle micro macchinine di una qualità paragonabile a quella delle micromachines, ma attuali? Cerco solo auto (no aerei, star wars e altro). Anche una cineseria va bene purchè la qualità sia decente.
RispondiEliminaAiuto!
Che odio, io ce l'avevo tutta sta roba.. Poi come un cretino l'ho regalata ad un amichetto perché stava sempre su una mensola.
RispondiElimina