A Panda Piace, Sacro Profano, Gli anni dolci di Taniguchi, Sasso Carta Forbice
In questo ultimo appuntamento del duemilaetredici con Microletture: il numero 1 del bimestrale Panini di A Panda Piace, Sacro/Profano di Mirka Andolfo, Gli Anni Dolci di Jiro Taniguchi e Sasso Carta Forbice [...]
Sasso Carta Forbice (Bao, 17 euro) raccoglie in un unico volume la mini di tre numeri Ken Games, pubblicata dalla francese Dargaud e opera di due autori spagnoli, José Robledo e Marcial Toledano. La storia è quella di due amici, Pierre e Thierry-Jean, e della ragazza di quest'ultimo, Anne.
Uno è un matematico, l'altro lavora in banca, la ragazza è un'insegnante e ama i bambini. O almeno questo è quello che si raccontano, perché ciascuno nasconde la sua bella dose di segreti. Sasso Carta Forbice è un volume con un intreccio piacevole e dei dialoghi ottimi, che mescola la scrittura dal taglio cinematografico di Robledo con i disegni ricchi di dettagli ma sempre puliti di Toledano, che in qualcosa ricorda il miglior Frank Quitely. In almeno un paio di punti, è vero, è richiesta al lettore una doppia dose di sospensione dell'incredulità per un paio di millarate notevoli, ma nel complesso ti è piaciuto molto. Consigliato senza riserve.
Per Gli Anni Dolci, due volumi pubblicati in Italia da Rizzoli Lizard (17 euro l'uno), il discorso è più complesso. Dei lavori che hai letto finora di Jiro Taniguchi - torneremo presto a parlare di lui - questo rappresenta uno dei più particolari. Tratto da un romanzo della scrittrice Hiromi Hawakami, è la storia di un'impiegata alle soglie della quarantina, sola e sull'orlo della depressione, che incontra per caso in un bar un vecchio professore del liceo. Una serie di incontri successivi più o meno casuali fa nascere un legame particolare tra i due.
Come opera complessiva secondo te merita, soprattutto per chi voglia vedere com'è fatto davvero il quotidiano del giapponese medio, lontano dalle esagerazioni dei manga classici, ma il problema, se di problema si può parlare, è che tutto il primo volume serve a sedimentare il rapporto tra i due protagonisti, con tonnellate di cose non dette, piccole espressioni, semplici gesti da interpretare. Il tutto si sviluppa quindi nel secondo volume, ma per arrivarci tocca accettare i ritmi lentissimi del primo. Bellissimi, come sempre, i disegni di Taniguchi, frutto di uno stile realistico, talmente pieno di dettagli da sfiorare l'iperrealismo, ma mai freddo o artefatto, né troppo spudorato nel lasciar intravedere il materiale di reference utilizzato.
Nato sul web, sulla fortunata pagina facebook omonima, il fumetto Sacro/Profano è quindi finito in un volume cartonato (Dentiblù, 12 euro) che, leggevi tempo addietro, a Lucca ha venduto un botto. Colorista per Disney (sul Dracula di Bram Topker, ad esempio) e autrice completa, Mirka Andolfo ha creato un fumetto comico che ruota attorno a una premessa molto semplice: l'angioletta maggiorata Angelina e il diavolo Damiano sono fidanzati, ma nonostante i tentativi di lui, lei non intende consumare prima del matrimonio. Premessa semplice che sembrerebbe rendere asfittico il campo comico in cui spaziare, ma l'autrice ne ha cavato fuori un fumetto che funziona.
Le microstorie da una tavola hanno la gratificazione immediata della gag continua, in modo da non annoiare e spingere a leggere la successiva, e Damiano è talmente una versione sfigata di Ataru Moroboshi da indurre simpatia. Nonostante il tema (un diavolo arrapato che vuole far centro), ci si mantiene su un umorismo ammiccante senza mai sfiorare l'erotico vero e proprio. Belli i disegni dallo stile molto disneyano, bellissimi i colori.
Altro fenomeno nato sul uèbbe, ma A Panda Piace lo conoscete tutti, dai. Fumetto di enorme successo sull'Internet dal 2008 e già arrivato in edicola per GP Publishing, il Panda di Giacomo Bevilacqua è ora protagonista di un bimestrale Panini (2,90 euro), destinato a ospitare delle lunghe storie inedite. E com'è una storia di 60 pagine di Panda? Un delirio surreale di giochi di parole, sfondamento della quarta parete a ripetizione e piccole, grandi trovate che in mancanza di un sinonimo più convincente di "geniali", definiremo semplicemente geniali. È umorismo che può piacere a tutti? Non sapresti. A te però è parso flippotrippissimo, e quei due euro e novanta consiglieresti nel dubbio di buttarceli, se proprio non siete #broccoliculo.
Sasso Carta Forbice (Bao, 17 euro) raccoglie in un unico volume la mini di tre numeri Ken Games, pubblicata dalla francese Dargaud e opera di due autori spagnoli, José Robledo e Marcial Toledano. La storia è quella di due amici, Pierre e Thierry-Jean, e della ragazza di quest'ultimo, Anne.
Uno è un matematico, l'altro lavora in banca, la ragazza è un'insegnante e ama i bambini. O almeno questo è quello che si raccontano, perché ciascuno nasconde la sua bella dose di segreti. Sasso Carta Forbice è un volume con un intreccio piacevole e dei dialoghi ottimi, che mescola la scrittura dal taglio cinematografico di Robledo con i disegni ricchi di dettagli ma sempre puliti di Toledano, che in qualcosa ricorda il miglior Frank Quitely. In almeno un paio di punti, è vero, è richiesta al lettore una doppia dose di sospensione dell'incredulità per un paio di millarate notevoli, ma nel complesso ti è piaciuto molto. Consigliato senza riserve.
Per Gli Anni Dolci, due volumi pubblicati in Italia da Rizzoli Lizard (17 euro l'uno), il discorso è più complesso. Dei lavori che hai letto finora di Jiro Taniguchi - torneremo presto a parlare di lui - questo rappresenta uno dei più particolari. Tratto da un romanzo della scrittrice Hiromi Hawakami, è la storia di un'impiegata alle soglie della quarantina, sola e sull'orlo della depressione, che incontra per caso in un bar un vecchio professore del liceo. Una serie di incontri successivi più o meno casuali fa nascere un legame particolare tra i due.
Come opera complessiva secondo te merita, soprattutto per chi voglia vedere com'è fatto davvero il quotidiano del giapponese medio, lontano dalle esagerazioni dei manga classici, ma il problema, se di problema si può parlare, è che tutto il primo volume serve a sedimentare il rapporto tra i due protagonisti, con tonnellate di cose non dette, piccole espressioni, semplici gesti da interpretare. Il tutto si sviluppa quindi nel secondo volume, ma per arrivarci tocca accettare i ritmi lentissimi del primo. Bellissimi, come sempre, i disegni di Taniguchi, frutto di uno stile realistico, talmente pieno di dettagli da sfiorare l'iperrealismo, ma mai freddo o artefatto, né troppo spudorato nel lasciar intravedere il materiale di reference utilizzato.
Nato sul web, sulla fortunata pagina facebook omonima, il fumetto Sacro/Profano è quindi finito in un volume cartonato (Dentiblù, 12 euro) che, leggevi tempo addietro, a Lucca ha venduto un botto. Colorista per Disney (sul Dracula di Bram Topker, ad esempio) e autrice completa, Mirka Andolfo ha creato un fumetto comico che ruota attorno a una premessa molto semplice: l'angioletta maggiorata Angelina e il diavolo Damiano sono fidanzati, ma nonostante i tentativi di lui, lei non intende consumare prima del matrimonio. Premessa semplice che sembrerebbe rendere asfittico il campo comico in cui spaziare, ma l'autrice ne ha cavato fuori un fumetto che funziona.
Le microstorie da una tavola hanno la gratificazione immediata della gag continua, in modo da non annoiare e spingere a leggere la successiva, e Damiano è talmente una versione sfigata di Ataru Moroboshi da indurre simpatia. Nonostante il tema (un diavolo arrapato che vuole far centro), ci si mantiene su un umorismo ammiccante senza mai sfiorare l'erotico vero e proprio. Belli i disegni dallo stile molto disneyano, bellissimi i colori.
Altro fenomeno nato sul uèbbe, ma A Panda Piace lo conoscete tutti, dai. Fumetto di enorme successo sull'Internet dal 2008 e già arrivato in edicola per GP Publishing, il Panda di Giacomo Bevilacqua è ora protagonista di un bimestrale Panini (2,90 euro), destinato a ospitare delle lunghe storie inedite. E com'è una storia di 60 pagine di Panda? Un delirio surreale di giochi di parole, sfondamento della quarta parete a ripetizione e piccole, grandi trovate che in mancanza di un sinonimo più convincente di "geniali", definiremo semplicemente geniali. È umorismo che può piacere a tutti? Non sapresti. A te però è parso flippotrippissimo, e quei due euro e novanta consiglieresti nel dubbio di buttarceli, se proprio non siete #broccoliculo.
accidenti Doc... mi sono guardato la pagina FB di sacro/profano... ma è SPAZIALE... i colori sono incredibili. L'ho ordinato da Amazon. Thx per la segnalazione. sarebbe bello poter vedere le preview anche degli altri albi
RispondiEliminaah, e ho dimenticato di dire che ADORO Taniguchi. per me è un grande... ho letto poco di suo, ma mi ha sempre toccato corde profonde. Alla Miyazaki
EliminaPuoi leggere qualche pagina di Sasso Carta Forbice su Issu, a questo indirizzo. Non farti fuorviare dalla copertina: il volume è disponibile in tre copertine diverse (Sasso, Carta e Forbice, appunto), ma il contenuto è sempre lo stesso.
EliminaMi son perso una U di Issuu per strada, ma fa lo stesso ;)
EliminaSacro/profano è davvero bello e Mirka Andolfo è veramente brava seguo il su profilo su effebì da qualche tempo,messo in ordine su Amazon.
RispondiEliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaAncora attendo la mia copia di Le tre ombre. Nel frattempo ho preso il volume tutto Zanardi dell'immenso Pazienza.
RispondiEliminaTi ringrazio per aver parlato del mio fumetto :))) mi fa piacerissimo! Buone feste!
RispondiElimina- Mirka
Doc, ma tu [SPOILER!!!] sei riuscito a dare un senso all'ultimo capitolo de Gli Anni Dolci, quello col flashback e i mostriciattoli volanti? Io proprio no. E la cosa mi infastidisce molto, perché fino a lì l'avevo trovato molto bello. Quell'ultimo capitolo mi ha lasciato con una espressione da WTF! stampata in faccia.
RispondiEliminaOT
RispondiEliminaGrazie per il saluto Doc (era nell'altro post, mi sono un attimo perso :/)
Permetti un uber regalo a te e a tutti gli antristi!
http://www.youtube.com/watch?v=72RqpItxd8M
Troppo bello il trailer.
EliminaBen tornato Ultimus e tanto che non leggo i tuoi commenti. Continui a leggere La Vetta degli Idei?
Probabilmente sono l'unico, ma "A Panda Piace" non mi piace... cioè non mi fa proprio ridere, al massimo mi strappa un sorriso tirato boh
RispondiEliminaNo, non sei l'unico. Carino, per carità, ma a me già dopo due strisce era venuto a noia.
EliminaMa oh, i gusti sono gusti, e se ne hanno fatto anche un bimestrale si vede che a Panda piace... piace XD
ho apprezzato certe trovate, ma mi aspettavo più 'poesia in immagini'. non mi ha convinto la storia: strana, a tratti troppo per bambini.
EliminaTaniguchi e sasso carta forbice mi attirano ma ho un imbarazzante arretrato da leggere. Di Taniguchi aspetto la tua opinione su quello che ti ho consigliato.
RispondiEliminaPS: sono in montagna con una copia Arcana Mater e mo me lo leggo.
Carinissimo Sacro/Profano. Preso a Lucca (con annesso disegningo di Mirka che, pora fija, era arrivata), si merita tutto il successo che sta avendo : D
RispondiEliminaAdesso sono super curiosa di leggere Sasso carta forbice... Come non spendessi già abbastanza soldi in fumetti.
Letture proprio carine.
RispondiElimina"A Panda Piace" merita molto, devo dire che "Sacro e Profano" mi ha già stufato... mi sembra un po troppo ripetitivo. Però apprezzo molto l'autrice, ha un modo semplice ma accattivante di proporre il suo operato