Le pubblicità fuorvianti di Topolino (stagione III, parte I): aprile 1984
Poi, però, peggiora |
Prima, però, sarà opportuno precisare che quei due numeri di Topolino lì (trascinati dietro in una vacanza pasquale dai nonni a Sorrento e riletti, in mancanza d'altro da fare, ventordici volte), sono tra i tuoi preferiti in assoluto. Del resto, da un lato una storia come "Paperinik Divo del Cinema" contribuiva a cementare il tuo amore per le storie dei paperi in generale, e per l'alter-ego con stivaletti a molla di Paperino nello specifico, dall'altro l'odio per il topo veniva alimentato da scene come questa:
Ma lascialo stare, lascialo, quel povero cane. Insopportabile precisino dimmerda.
I Masters of the Universe, nel frattempo, dovevano "fare i conti con i colpi di testa di Ram-Man". Che tipo se ne andava prima dal lavoro senza dirci niente a nessuno, lasciava la moglie per una ragazzetta, prendeva a farsi i cazzi suoi."Riuscirà il fabbro a ferrare i cavalli per il torneo di domani?". Ma, soprattutto, CHI DIAVOLO SE NE FREGA VISTO CHE STA ARRIVANDO L'ESERCITO NEMICO LA' A SINISTRA E QUI TRA POCO SARA' UN BAGNO DI SANGUE?
Ma passiamo alle inquietanti, vergognose, incredibili pubblicità zozzop0rnografiche del Calippo. La scena: un affascinante ragazzo moro con una camicia da drogato si presenta in spiaggia e, per far colpo su tre tipe, prende ad agitare un calippo, accompagnando il gesto con frasi volgari e movenze pelviche che al confronto Cecco, il figlio del fornaio, era un milordino.
Ma il sole si alza in cielo svelando l'artificio fantascienzo: l'affascinante ragazzo moro è in realtà uno squallido bimbomeenchia castano. E la sua camicia è ancora più zingara. Ma il volgarissimo approccio ha colpito nel segno: le tre ragazze arrossiscono fino all'attaccatura dei capelli, vestiti inclusi...
...SE NE VANNO COMPLETAMENTE DI TESTA E PRENDONO A IMPORTUNARE DEI DELFINI. La protezione animali è dovuta intervenire con reti e dardi tranquillanti. Non erano per i delfini.
Erano del resto gli anni del Calippo, degli infiniti doppisensi del gelato da soocare: un incendio su cui Topolino buttava la propria dose di benzina (allora tanto non costava un razzo) con giochini come il Calippòmino. I pezzi del domino da attaccare, con su banane e gelati soocabili. Poi dice che ne è venuta fuori una generazione di zozzi e di elettori di pernascò.
Ma ve li ricordate gli altri gelati Eldorado meravigliosamente meravigliosi di quegli anni lì? Lo Zaccaria? La coppetta di Sport Goofy con dentro la terza stella sul camper? Il Basket? Il gelato di Pippo?
Il Camillino? Il Piedone? Il Gommolo e l'Arcobaleno? Ve li ricordate?
No, perché se non ve li ricordate non fa niente: qui c'è tutto il tabellone. Tranquilli. Camilla, la tua bambola col passaporto. In quanto extracomunitaria. Che se non ci rinnovavano il visto, poi veniva il giocattolaio a riprendersela.
Quando ancora un gioco di calcio si chiamava "Calcio" e un gioco di tennis "Tennis", che i tizi del marketing la Mattel li pagava in buoni pasto scaduti e tessere punti della Coop. Per "compra il tuo Intellivision, questo è il momento giusto" si intende "in America abbiamo appena chiuso baracca e burattini, siamo alla canna del gas e stiamo cercando disperatamente di vendere le scorte di magazzino a voi europei con l'anello al naso". Solo che messa così non c'entrava, e allora.
La navicella stratosferica di Big Jim, con radar, tettuccio apribile, "mitragliatrici per i brutti incontri nello spazio" (vabbè), ali rientranti e tutto il comfort di venti centimetri quadrati di abitacolo. Big Jimme crampi al coolo è in vendita dal tuo giocattolaio.
E parlando di navicelle risicate. Tee-La ahia i piedi santoddio! e He-Man attenta a dove metti quell'asta Tee-La! stanno rientrando all'avamposto del terrore a bordo del pezzentissimo Talon Fighter, tirato giù ogni volta da Skeletor e i suoi a sputi e pernacchie. L'avamposto del terrore è tipo un Nuraghe sardo.
La Ferrari di Patrick Tambay, che a Maranello, per ringraziarlo dei due Gran Premi vinti in altrettante stagioni iridate, avevano appena cacciato con una pedata nel coolo. Al suo posto era arrivato Michele Alboreto e... no, niente, non si sarebbe vinto una ceppa uguale.
Capitolo Algida Stronza: gli abiti rovesciabili, che in effetti fanno abbastanza rovesciare, con una testimonial d'eccezione, la Barbie Napo Orso Capo
Oppure: festa all'ambasciata. Barbie custode del quarto segreto di Fatima su chi le ha confezionato il vestito, Mirkos imboscato al posto di Ken e P.J. che... ehi, aspetta un attimo. Chi meenchia è P.J.?!?
Ma anche: Barbie, in posa da giornaletto Blitz, ti invita a casa sua. Solo che ovviamente non è un invito: è un ordine.
Casa, tra l'altro, arredata ora grazie ai "nuovi mobili di Barbie", con quel tocco di eccentricità snob che si potevano permettere solo le vere stronze dell'alta borghesia. Leggiamo infatti che, nella sua nuova Stanza da Bagno, l'Algida "ama farsi bella e rimirarsi a lungo nella specchiera del comò". Il cassettone. Nel bagno. Ché in camera da letto c'ha fatto portare il bidet. "Prego, accomodati, Barbie sta invitando anche te". Solo che non è un invito.
Erano quelli, lo sappiamo, anni di barzellette feroci contro i poveri carabinieri. Barzellette sempre uguali, che puntavano a dare degli uomini dell'Arma una visione fantozziana, di persone sempre pronte solo a ripetere a pappagallo, meccanicamente gli ordini. E in questo le pubblicità di reclutamento rivolte per qualche motivo ai lettori novenni di Topolino, diremo, NON AIUTAVANO AFFATTO.
Ma a voler arruolare i bambini c'era anche l'Esercito Italiano, con queste invitanti campagne pubblicitarie. Alla Scuola Militare della Nunziatella "si preparano alla vita i protagonisti di domani". Per l'espressione da meenchione, invece, non c'è stato purtroppo niente da fare.
Le news. Questa cosa del computer da bicicletta (un volgarissimo tachimetro/contachilometri da ciclette) ti sembrava il futuro. Presto, tutti i membri della banda ne avrebbero avuto uno sulla propria BMX, assieme all'inutile specchietto retrovisore che andava ogni volta in mille pezzi quando si, uh, parcheggiava al volo il mezzaccio. Si sognava, allora, un computer di bordo vero. Non necessariamente una roba con l'aria da maestrina della lucetta rossa tipo K.I.T.T.: sarebbe bastato qualcosa che ti indicasse il percorso, ti dicesse quando e dove girare, ti avvertisse degli errori commessi alla guida. Vent'anni dopo i navigatori satellitari sarebbero arrivati davvero, ma entusiasmo zero. E' un mondo difficile.
2 aprile 1984, nasce Videomusic, la MTV italiana. Piangiamo
Questo articolo qui, invece, ti svonvolse. Guardando quelle foto hai iniziato a pensare che la California fosse davvero un posto strano, dove accanto all'oceano potevi vedere girare la gente su bici assurde
in sella a cavallucci su ruote
su pattini trainati da cani. Poi, quando in California ci sei andato per la prima volta, hai scoperto che in realtà in giro per Venice e le spiagge di Santa Monica c'è molto di peggio.
Tutti quei pomeriggi a giocare con il cloruro di polivinile, e non saperlo
Il piccolo Pepito ha trovato di nuovo la sua mamma. Per sua sfortuna, è sempre la ragazzina con l'aria scoglionata delle altre volteLa storia infinita del Piccolo Mugnaio del Mulino Bianco, innamorato della cugina di Ilona Staller, la giovane
See, "allergica ai fiori". Quelli sono stati tutti i cattsee rimediati all'aperto, te lo dico io
Il Miomini Pony "si fa accarezzare, pettinare, sbaciucchiare, infiocchettare". E lui zitto, con quell'aria da bastone bastonato, la povera bestia omosessuale.
I Pimpi Rosa, gioco per tutti i pampini che non hai ben capito a cosa...
Ah, ecco. Pupazzini da mettersi addosso. Ceeeerto.
Maglietta e cappellino sono zingarissimi, ma piangiamo per le Nike vintaggie e soprattuttamente per i vecchi Ringo. E se qualcuno vi viene a dire che non è vero che una volta erano più buoni di adesso, che è solo una questione di nostalgia, dateci uno schiaffone fortissimo e diteci: "Vaffancuore, ché non capisci una fava, stronzo".
E a proposito di lacrime napulitante e mariomerole.
PIAN-GIA-MO', LARALLA-LALLALLA' (eccetera, tutta la curva con le mani alzate)Parcheggiata la Navicella Stratosferica e comprata un po' di preparazione H in farmacia, Big Jimme e il suo tasto sono pronti per una nuova avventura. Con il Carro Mangiaostacoli il nostro action hero insegue dei rapinatori fino in cima al Montenevoso. Dove lo aspettano i suoi colleghi:
Per una qualche, ignota ragione, ai tempi, anziché dedicarsi alle sue linee di abbigliamento, la Conte of Florence era coinvolta in uno spaventoso traffico internazionale di adesivi e posterini
Spinti dal malvagio Qui, anche gli altri odiosi nipotini di Paperino precisini della fungia scoprono l'uso degli integratori vitaminici
prima di passare alla anfetamine e infine alla Red Bull venduta sottobanco a prezzi vergognosi dal Gran Mogol
Concorsone a premi delle "Sane Merende" Fida. In palio un Commodore 64 (uno, eh), 30 ormai inutili VIC-20 e una cofana di altre merendine. Queste pubblicità della Fida, ora lo puoi confessare, ti hanno profondamente turbato. Non è tanto il fatto che si parlasse dei pericolosi additivi presenti nelle altre merendine...
...quanto che a scacciarli intervenissero grano, uovo e latte picchiatori fascisti muniti di manganelli, ecco.
LE ALTRE PUBBLICITA'
Devo ancora capire perchè in un giornalino destinato per lo più ai giovanissimi si ostinassero a ficcarci le pubblicità con inviti ad iscriversi alla scuola militare, l'esercito, i pompieri, l'aeronautica, i big jim ecc..
RispondiEliminaMa più che altro quell'"Eccetera" detto dal latte chissà quali mirabolanti meraviglie nascondeva...
RispondiEliminaElisabetta
RispondiEliminaMistero di Ruggeri, proprio.
The-WLF
Infattamente. Leggi il link a fine pagina ;)
I colpi di testa di Ram-man è semplicemente fantastica!
RispondiElimina"Scuola Militare Nunziatella: ti insegneremo a preparare la Velocità Smodata!"
RispondiEliminaRileggendo prodotti e "servizi" delle pubblicità di Topolino mi viene un dubbio. Come abbiamo fatto a sopravvivere???
RispondiEliminale immagini delle pubblicità della Lego erano sempre fantasticamente meravigliose, peccato venissero rovinate da frasi come quella della pubblicità sopra, bastava mettere solo l'immagine del castello-isola pirata-navicella spaziale per fare innamorare i regazzini dell'epoca, nn serviva altro.
RispondiElimina@Darkalex LOL
RispondiEliminaL'uno-due del piccolo fornaio seguito dai mini pony mi ha causato tanto riso.
Il castello dei Lego è stupendo, come tutta la produzione Lego (OT consiglio a tutti i Lego Architecture.
RispondiEliminaI prodotti genuini squadristi sono qualcosa di spaventoso.
La Camilla l'avevo.
RispondiEliminaUguale - uguale - uguale.
Chissà che fine ha fatto, poveretta... forse sono venuti a riprendersela quelli dell'immigrazione.
Sssantocielo... è tutto bellissimo.
RispondiEliminaArrivati ai Transformers mi sono unito al coro e, piangendo, ho cantato LARALLA-LALLALLA'.
Scusate ma il secondo tra(n)sformer a partire da sinistra (il furgoncino vagamente A-Team)chi cavolo è? E' un mio lapsus o qualcuno che non ha passato il provino per il cartone animato?
RispondiEliminaIl castello Lego *_*
RispondiEliminaAvevo quello della foto e lo avevo assemblato con il modello grande che aveva anche dei pezzi snodabili.
Credo che siano gli unici Lego rimasti visto che sono al mare e quelli qui li ho regalati qualche anno fa al Bambin Gesù(l'ospedale, non big J)
Ma il MOIGE dov'era quando c'erano le pubblicità del Calippo?
"...stanno rientrando all'avamposto del terrore a bordo del pezzentissimo Talon Fighter, tirato giù ogni volta da Skeletor e i suoi a sputi e pernacchie. L'avamposto del terrore è tipo un Nuraghe sardo."
RispondiEliminaSono accasciato a terra dalle risate :)
Ram-man ce l'avevo ed era anche uno dei miei preferiti! Ricordo che nel cartone aveva una voce inquietante...
RispondiElimina"Firmato per la Mondo s.p.a. di Gallo d'Alba (CN), Industria gomme e materie plastiche, Settore Giocattolo". Corridoio 10. Reparto sfere ludiche. Linea Z. Chiedere del ragionier Pautasso.
A proposito (più o meno) dei Ringo di una volta: ho assaggiato i "nuovi" tegolini (cioè quelli rettangolari). A parte il fatto (non trascurabile) che non sono quadrati, non hanno la moneta di cioccolato (!) e sono probabilmente più piccoli: vi ricordate se il sapore del tegolino "classico" era uguale? Io ho i ricordi confusi...
"Cercate il regolamento in altra parte della rivista". Meraviglioso.
Io ho avuto solo il Vic-20, e mai il "Commodore" (vaglielo a spiegare agli amici fortunelli che pure il Vic20 era della Commodore). Ho resistito un po', poi di fronte all'evidenza ho ammesso che il 64 era meglio...
"Villa Pimpirosa" sembra una delle location dove si svolgono le mirabolanti avventure pernascone degli Avengers vestiti da Boccassini e con la maschera di Ronaldinho, tipo la gara di burlesque e quelle cose lì.
RispondiEliminala prima serie di transformers generazione uno erano veramente meravigliosi, non come quelle cacate in plasticaccia degli anni successivi.
RispondiElimina(anche se i micronauti restano la meraviglia della meraviglia)
@keme
RispondiEliminaè una specie di mini anche se non sembrerebbe, è Skids, che nel cartone sarà stato presente che so.....4 secondi in mezza puntata forse
http://www.google.it/imgres?q=skids+g1&um=1&hl=it&safe=off&sa=N&nord=1&biw=1452&bih=814&tbm=isch&tbnid=3cLXT7W-0i1sHM:&imgrefurl=http://www.myspace.com/baroness1/blog/525798004&imgurl=http://i21.photobucket.com/albums/b259/baroness01/Ratchet/skids1.jpg&w=267&h=200&ei=ShJHUJnTCcnS4QTkvYCwCg&zoom=1&iact=rc&dur=420&sig=104954011492486225787&page=1&tbnh=130&tbnw=173&start=0&ndsp=27&ved=1t:429,r:17,s:0,i:126&tx=133&ty=47
accreditato anche come "comparsa autobot sulla destra n1"
bellissimo questo numero e fortissima nostalgia in questi giorni dove sono un po malinconoico (non è un refuso :D)
RispondiEliminaMassimo Sola:
RispondiElimina"Firmato per la Mondo s.p.a. di Gallo d'Alba (CN), Industria gomme e materie plastiche, Settore Giocattolo". Corridoio 10. Reparto sfere ludiche. Linea Z. Chiedere del ragionier Pautasso".
Bisogna essere precisi, bisogna :D
wargarv:
Dai, su. Parliamo un po' di chogokin, così ti riprendi :) A te chi sia il chogo del misterotfl posso anche dirlo.
Kappei:
E' risaputo che alla direttrice del MOIGE ci piaceva il calippo.
Eh si, quando c'era Lui gli additivi rimanevano fuori dall'italica penisola!
RispondiEliminaLa rossa ricciola del calippo invece sembra proprio una bambola gonfiabile...
Stolto mistificatore bolscevico amico della lecitina di soia e dei mimimmi, sarà il manganello a ricondurti sulla retta via!
RispondiEliminaSí, però suona male cantare
RispondiElimina"Farinauovalattezuccheroecceteraaa su Marteee"...
Rotolo e piango. Però più rotolo.
RispondiEliminaDoc ci vuole un post apposta per i Lego (testa china, cappello in mano portato al cuore, lacrima), o tu non eri un amante dei mattoncini danesi?
RispondiEliminamadonna la nostalgia canalis per i gelati Eldorado... per un periodo avevo preso a comprare l'Arcobaleno, nonostante non mi facesse poi impazzire il mix di gusti ma per un bambino la novità già era una buona scusa per l'acquisto... un pò come quando compravo lo Shark, di cui praticamente mi gasava solo la forma. Invece il Calippo nonostante i richiami fallici era effettivamente buono..
RispondiEliminaRiguardo le altre pubblicità Ram Man era un personaggio sfigato dai, soprattutto nel cartone con quella voce strana e le gambe che si piegavano innaturalmente faceva sempre la figura del pezzente... mentre meglio dei Transformer non ce ne è, a memoria credo che già nell'84 per il sottoscritto il mito Big Jim era bello che tramontato per far posto a tutti quei fantasticherrimi robot trasformabili. Tra l'altro standing ovation per Videomusic, quando i videoclip non erano per gangsta-bimbiminkia.
Il domino del Calippo... ora rammento... ce l'avevo!!!
RispondiEliminaE ci giocavo pure con mio padre
La cosa bella dei pony con la faccia bastonata, è che sono serviti alla Lauren Faust per creare il carattere di uno dei personaggi della nuova serie dei MLP, Flutteshy, visto che da bambina, quando ci giocava, quella faccia triste era segno di un carattere dolce e schivo.
RispondiEliminaIl chogokin segreto del Doc potrebbe essere Supaidaman ?
Ram Man-era simpatico, e, dal punto di vista "meccanico", un po' originale rispetto alla massa. E saltava davvero. Certo, nel cartone aveva una voce improbabile di cui ho già detto.
RispondiEliminaResto convinto che fosse uno dei buoni migliori: He-Man? Lasciamo perdere. Man-at-Arms? Non mi era simpatico. Gli altri era abbastanza sfighè...
- Il Calippo: fin da piccolo, mi vergognavo a comprarlo, preferendo i più onesti e seri ghiaccioli Lemonissimo e Magic Cola.
RispondiElimina- Il Pepito: un mio compagno di scuola media, alto un metro e un barattolo, è stato chiamato così per tutti e tre gli anni; ogni mattina, appena arrivava, veniva accolto dal coro mutuato dallo spot omonimo "non è più alto di un palmo e un dito, si muove tutto il tuo Pepito". Son cose che segnano (ed infatti si diede alla droga anni dopo, non scherzo).
- Ram-Man: è forse il personaggio più brutto e inutile dei Masters, primo perchè non aveva giunture (le braccia ruotavano un pò in senso orizzontale) e secondo perchè dopo un pò la molla si spanava e non serviva più a una fava.
- La Nunziatella: per tutta la mia infanzia essere mandato alla Nunziatella è stata una delle tante minacce generiche dei miei. Altro che i protagonisti del domani, con quel cappellino, la divisa con mantello e lo spadino CHE TI OBBLIGAVANO ad indossare anche in libera uscita (non potevi vestire in abiti civili manco quelle due volte all'anno che ti consentivano di tornare a casa) eri uno zimbello per tutta la vita.
- Gli Intellevision erano bellissimi e me li ricordo ancora oggi con molta nostalgia.
Cito la frase
RispondiElimina"Poi, quando in California ci sei andato per la prima volta, hai scoperto che in realtà in giro per Venice e le spiagge di Santa Monica c'è molto di peggio."
A quando un bel post sull'argomento?
Cito la frase
RispondiElimina"Poi, quando in California ci sei andato per la prima volta, hai scoperto che in realtà in giro per Venice e le spiagge di Santa Monica c'è molto di peggio."
A quando un bel post sull'argomento?
Bellissima "Paperinik divo del cinema", disegnata da De Vita, se ricordo bene.
RispondiEliminaPer il resto... l'uovo armato di mazza è troppo LOL
Calippo Eldorado e cugino (Nestlé) Motta: è stata l'evoluzione del normale ghiacciolo. Prezzo più o meno simile, maggior durata e doppi sensi, quando lo consuma una ragazza!
RispondiEliminaMioMiniPony (MMP): quando c'era la pubblicità alla TV, con quella canzoncina sdolcinata in 3/4 (valzer), cambiavo canale.
Come assiduo compratore di Topolino, avevo anche il Calippomino, ma usavo la scatola per tenerla davanti al display della radiosveglia perché il rosso delle cifre attirava le zanzare.
Le console per videogame, come Intellivision, stavano soffrendo per il crack mondiale della console, scaturito dagli home computer.
Il CC spesso non decide un bel niente, esegue gli ordini della magistratura.
Merende Fida...sì sì, picchiatori fascisti. Ahahahahahahahahah!
@Paolo Pugliese forse "difendo" (machissene) Ram-Man per nostalgia, anche perchè ce l'avevo. Ok non aveva giunture (ma tanti personaggi "giunturati" erano un po' anonimi...)
RispondiEliminaNon mi pare che fossero tanto meglio i vari Buzz-off, Mer-Man (e QUESTI http://docmanhattan.blogspot.it/2010/10/15-masters-veramente-pezzenti.html a parte Jitsu, che ce l'avevo ed era figo :-))
@ Dr.Manhattan: Per le scansioni che ti avevo promesso, mi sa che ci metterò un po'. Il fatto è che a volte vengono male altre invece bene. E' come un terno al lotto.
RispondiEliminaBellissima la storia di "Paperinik divo del cinema" con i meravigliosi disegni di De Vita, tra i miei preferiti insieme a Romano Scarpa.
RispondiEliminaSUlla pubblicità dei Transformers mi ha preso un coccolone, ho rivisto Saetta com'era quando me la comprarono. Durò pochissimo integra, persi subito la testa (quella del pupazzo) e rimediai disegnandone una neanche lontanamene simile, appicicandola con lo scotch. CHe tempi..Doc, che tempi...
Al posto di "pepito" ho letto peto...
RispondiElimina"dai bamine, giocate anche voi col bambolotto PETO, parla, piange e fa imbarazzare i familiari nelle occasioni importanti!"
(si, lo so, non ho aggiunto molto alla onversazione, ora torno a guardare film jappi con mostri giganti che si picchiano)
l'uovo armato di mazza e' chiaramente Mussolini senza gambe
RispondiElimina@ Helldorado: Saetta aveva una delle trasformazioni più pezzenti e la testa si rompeva facilmente visto che era composta dal lunotto della Stratos che ruotava... la mia rimase integra perchè dopo aver tanto patito per averlo poi ci rimasi così male che non ci giocai mai più :) Hound tutta la vita, anche se il sogno bagnato era Convoy che praticamente era un Commander dotato di esoscheletro (lo avevano i miei amici e per farmi rosicare lo mettevano pure in pose ganze stile SDF-1 trasformata:))
RispondiElimina@Mars: compagno di disgrazie...con Commander andò molto meglio, ce l'ho ancora del resto, solo che persi i pugni qualche anno dopo (eh sì una volta i giocattoli duravano anni) e fusi la macchinina che era dentro al rimorchio per errore mentre mi asciugavo i capelli col phon.
RispondiEliminabeh no il buono più inutile e orrendo era l'uomo ape (non quelllo dei simpson ma quasi :D) il più figo era imho stratos, nonostante la vecchiaia :D
RispondiElimina@Doc
Figurati non è un problema di pupazzetti, anzi a capodanno abbiamo prenotato or ora per osaka/kyoto per cui (anzi se avete consigli per negozi nerd da visitare, io tokyo la conosco ma queste altre never covered!).
E' che son tornato a lavoro e stiamo così nella merda che sto facendo praticamente punzecchio e ricamo mentre mando curriculum a mezzo mondo dove nessuno risponde, senza contare le mirabolanti offerte di lavoro con richieste di prerequisiti pari al doppio della mia esperienza e alla metà del mio stipendio scrondo attuale, con contratti a tre mesi...insomma un buon momento via :D:D:D
A qualcuno serve un ingegnere meccanico? consumo poco, non sporco e sono discretamente educato magari come dog sitter si trova qualcosa :D
@Mars, Helldorado
RispondiEliminaTrasformer assolutamente su tutto, altro che G.I.joe o big jim o mask, o starcom...si erano fighi ma i trasformer erano i trasformer PUNTO.
Io avevo tutti quelli pezzenti che costavano meno (si anche skids lo sfigato di cui sopra :D) perchè non se li filava nessuno e anche a me facevano rosicare con i vari saetta, commander o convoy...mai avuti se non autocostruiti coi lego.
Mi ricordo che siccome i componibili me li compravano a pezzi (tipo quello degli aerei un aeroplanino alla volta PIANO PIANO e poi il pezzo centrale a natale+compleanno...fottuto compleanno a dicembre quanti regali con sta scusa mi hanno accorpato :D) i pezzi mancanti me li facevo sempre coi lego...vabbe mo basta che nostalgia cacchio :D
@ Wargarv, Helldorado: eh però io potevo far rosicare almeno un pò gli amici con il Dinobot Tiran (Grimlock in originale) regalatomi da mia zia ad un natale di ormai troppi anni fa :( La trasformazione era super ingegneristica (a proposito, sono ing pure io e mi ha salvato per il momento riciclarmi nell'informatica..) e anche in forma di robot aveva un carisma che levati (una su tutte, il mega busto sulla gambe fini facevo un effetto "kenshiro" da non sottovalutare e nonostante questo il modello era molto stabile)
RispondiElimina@wargarv
RispondiEliminagrazie, in effetti visto di colore blu mi ricorda vagamente qualcosa.
Di sicuro non mi ricordavo che Skids fosse stato tradotto in "Furetto" (fonte wikipedia).
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiElimina@mars
RispondiEliminaovviamente essendo uno dei personaggi "di grido" non avevo grimlock ne lo pterodattilo che volevo fortissimo, ma il fottuto stegosauro e il triceratopo con le corna lente che messi assieme costavano quanto uno dei due sopra :D
Grimlock era così figo che, a parte che il masterpiece uscito da poco ha copiaincollato delle idee dell'epoca,ma sta esposto nel museo delle scienze naturali a Londra!
Cioè della serie trasformer immortali su rieduchescional!
PS
Sto pensando e valutando per il riciclo ma l'informatica è il settore da dove vengo prima della laurea e al momento è un mercato abbastanza saturo purtroppo, sono aperto a suggerimenti comunque :D
La baby sitter di mia cugina guadagna a nero metà del mio stipendio lavorando un quarto è lì che cominci a capire di non aver mai capito una sega di come gira il mondo :D :D
La Barbie Napo orso capo X°°°°°°°°°°°D
RispondiEliminamuoio qui.
Non mi ricordavo le pubblicità del calippo così zozze!
RispondiEliminaIl resto è super: da dello schifo dell'Uomo talpa agli alimenti fascisti.
Una domanda: avete notato che Topolino è un grassone? E si permette pure di richiamare Pluto!
@ Mi correggo, volevo dire Uomo Ariete
RispondiEliminawargarv: mi spiace, giovine :( Tieni duro.
RispondiEliminaSam:
Sgamato subito, proprio. :(
@Doc
RispondiEliminaSai come tò sgamato?
Il mio Goldrake , in quanto veggente e jubentino, ha una fitta rete di comunicazioni via cellulare: conosce tutti robot giocattolo che ci sono in Italia e quelli che vi entrano da altri paesi.
Il tuo Supaidaman, juventino anch' esso fino al midollo ( anche se si finge interista per convenienza, ogni volta che segna la Juve lascia momentaneamente il Twisted Theatre per chiudersi in bagno e gridare "gooool " coi rubinetti aperti al massimo) gli ha telefonato di nascosto per rivelargli l'inghippo.
Quello che però mi fa strano e che Goldrake gli diceva al telefono "grazie amò, ci vediamo domani sera per tu sai cosa.
Vabbè, so grandi e vaccinati ed è sempre amore.
Ma lo sapete che io avevo un Grimlock vintage completo di tutto e l'ho buttato via ( sarà stato 5 o 6 anni fa, prima di avere internet) solo perchè aveva gli adesivi rovinati ?
Credevo che così non lo avrebbe voluto nessuno .... :(
Topolino con la tuta rossa in poliestere, ciccio e col catenazzo d'oro con la T, sembra un mafioso del New Jersey...
RispondiEliminaNostalgia alle stelle anche stavolta...
@wargav:e non pensare che fare l'avvocato sia molto meglio! la segrataria dello studio in cui lavoro non solo guadagna più di me, ma ha un contratto a tempo indeterminato! me la cavo perchè mio padre, nonostante la sua 5 elementare, ha lasciato (ancora in vita, eh, grazie a Dio!) una casa a me ed una a mio fratello (la generazione precedente aveva decisamente i coglioni più grandi dell'attuale).
RispondiElimina@sam:buttato? per gli adesivi? ma sei scemo? (senza offesa, eh?)
io ho ancora un red falcon dei micronauti, probabilmente mi seppellirà!
@wargav:e non pensare che fare l'avvocato sia molto meglio! la segrataria dello studio in cui lavoro non solo guadagna più di me, ma ha un contratto a tempo indeterminato! me la cavo perchè mio padre, nonostante la sua 5 elementare, ha lasciato (ancora in vita, eh, grazie a Dio!) una casa a me ed una a mio fratello (la generazione precedente aveva decisamente i coglioni più grandi dell'attuale).
RispondiElimina@sam:buttato? per gli adesivi? ma sei scemo? (senza offesa, eh?)
io ho ancora un red falcon dei micronauti, probabilmente mi seppellirà!
Sam:
RispondiEliminaGoldrake spiglione maledetto.
@Wargav
RispondiEliminaE, hai ragione sì. ora me ne pento un pò.
Ma io per il vintage e per i pupazzi in generale non sono più attaccato come una volta, e sì che da piccino ero uno di quei bimbi che frignavano come bestie davanti a una vetrina piena di robot.
Ho buttato pure i gestalt di Computron e Abominus, completi di scatola e tutto, si erano solo rovinati gli adesivi e arrugginite le viti perchè stati in cantina.
Se li sarà cattatati qualche bimbo che se li sarà fregati dai bidoni dell' immondizia.
Meglio per lui, anche se , avessi saputo che pure in quelle condizioni potevo ricavarci dei bei soldoni, me li tenevo per me per rivenderli.
Poi mi sono preso internet e ho capito di aver fatto una cacchiata tale da giocarmi la tessera di Antrista.
Il fatto però che li avessi buttati era segno che non me ne fregava poi molto.
Perchè io ho amato tanto i cartoni e i fumetti dei transformers, ma i giocattoli erano per il sottoscritto, dei surrogati dei robot "veri", cioè Mazinga , Daitarn, Jeeg ecc.... e non me ne son mai particolarmente attaccato.
A quei tempi ogni estate c'era la collezione di qualcosa allegato a Topolino, mi ricordo i vari giochi della Eldorado. In questa edizione c'era il domino del Calippo ma l'estate precedente c'era una serie di Dame cinesi, Filetto e simili con delle basette di plastica intercambiabili.
RispondiEliminaMa la cosa più bella è che le pedine erano a forma di gelato! Il Magic Cola, il Piedone, lacrimoni napulitani!!!!!
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RispondiEliminaI gelati della Eldorado, mio zio aveva un bar, e nel garage ci sono ancora tutti i vecchi cartelli arrugginiti... sniff sniff.
RispondiEliminaI vecchi Ringo e il Mulino Bianco... a quando un post con le vecchie merendine/biscotti/sorpresine, così piangiamo tutte le altre lacrime e finisce la storia???
P.s.: ho appena realizzato che da piccola sono stata una ragazza madre: avevo un Pepito anch'io. Ebbene sì. Adesso sta nel cassettone dei giochi. Da tipo vent'anni. Perché se lo tiro fuori, già lo so, vuole le chiavi della macchina per andare a drogarsi il sabato sera. E mi diventa Pippito.
Scusate, ma la fonte più autorevole per sapere i prezzi di qs pezzi vintage è ebay?
RispondiEliminaE di quanto scende il valore se non c'è la confezione/non è integra e il giocattolo non è nuovo ma in ottimo stato?
Prima o poi farò un giro nella cantina dei miei...
- Prima pubblicità di Big Jimme: il creativo forse si è ispirato a “I treni di Tozeur” di Battiato (“nuove astronavi / per viaggi interstellari”)?
RispondiElimina- Barbie Napo Orso Capo, che in realtà aveva un nome preciso, ma non lo ricordo, era il primo esemplare di bambola arriccia-spiccia: aveva una polverina che le stirava i capelli, o almeno, così mi ha raccontato mia sorella.
- Come “chi meenchia è PJ?”? Si tratta di una delle millemila amiche di Barbie delle quali si è persa traccia dopo gli ’80, forse perché abbandonate in qualche Autogrill del Barbieverso. Mia sorella ne ha una, PJ Profumo di Rosa, che è stata una delle nostre preferite per giocare perché era bruna di capelli. Più che altro, la domanda dovrebbe essere: “Cosa indica la sigla PJ?”.
- Videomusic: prima di leggere la didascalia ho pensato: “Piangiamo”. Quando poi l’ho letta mi sono asciugata gli occhi.
Piaga jane?
RispondiEliminaPuzza junior?
Pina jnomo armato di ascia?
Scopritelo su MISTERO
Infatti, come ho ipotizzato io: P potrebbe stare per Paula, Patricia, Priscilla o Penelope, e J per Joanna, Jennifer, June o Jill (ho detto a casaccio qualche nome tipicamente americano con queste due iniziali). Mettiamo insieme una P e una J a caso e avremo la risposta.
EliminaEmilia, wargarv:
RispondiEliminaE ai tempi dei fotoromanzi che fine aveva fatto? L'avevano aggisa per l'invidia del suo profumo di rosa? Chiusa in casa a fare la collaboratrice domestica?
OMIGIDIO?!!?
RispondiEliminaci lascia a soli 15 anni la bambola P.J....gemella di midge e cugina di barbie, ma decapitata in un sottoscala per futili motivi di gelosia dalla stronxa stessa, che ha inoltre fatto firmare una falsa confessione a Brad, cugino nero di Ken giustiziato per il fattaccio.
E sopravissuta miracolosamente per qualche tempo con la testa imprestata da una tale Steffie (altra vittima della stronza negli anni 70, la cui testa era conservata appesa a una picca per eterno monito), trapiantatale dal mago della chirurgia mirkos, ma dopo qualche anno si è spenta definitivamente.
Si è spenta dopo aver "accidentalmente" preso fuoco, ovviamente.
il tutto si evince dal liberamente tradotto necrologio su wikipedia:
P.J. (1969-1984) This doll was initially marketed as "New 'N Groovy Talking P.J.", and originally used the Midge face sculpt. Later versions of the P.J. character used the Steffie face sculpt, starting in 1972 with The Sun Set Malibu P.J. One P.J. doll, 1983 Dream Date P.J., was described as "Barbie doll's cousin" on her box, though this was never mentioned anywhere else. To date, Mattel has declared that the initials P.J. don't stand for anything, that it is simply the character's name.
Steffie era un'amichetta di Barbie con i capelli castani; in Italia negli anni 70 uscì la versione di Steffie con le mani prensili, ma fu presentata come Barbie. Con un colpo di scena degno di Hitchcock, l'Algida aveva assunto una nuova identità. P.J. si pronunciava "pigèi", ma effettivamente poteva essere una coppia di iniziali per una tipa con doppio nome di battesimo, p.es. "Patricia Joanna" o "Penelope Jennifer".
EliminaInfatti mi ricordo di una cantante che ha avuto un breve momento di gloria negli anni 90 con la canzone "Down by the water", tale P.J. Harvey: si presentava così ma il suo nome per esteso era Polly Jane Harvey.
Eliminabellissimo il
RispondiElimina"To date, Mattel has declared that the initials P.J. don't stand for anything, that it is simply the character's name."
tradotto: non rompeteci i coglioni che questa non sappiamo chi cazzo l'ha chiamata così e manco ci va di inventarci un nome del menga a caso :D
Chissà se la madre di P.J. Harvey (al secolo Polly Jean) l'aveva chiamata così dal nome della bambola...
RispondiElimina- Gelati Eldorado, mariomerolo mood: ON. Il mio preferito era la coppetta con la stellina nel mezzo. Se ci penso mi rivedo andare a comprarlo con mia mamma nel barettino sotto casa con annesse sedie di ferro con le stringhe gommose. E soprattutto ricordo un gruppo di ragazzi affetti da sindrome di down che ogni anno veniva nella mia scuola elementare a rappresentare una commedia che aveva come personaggi Eldoleo, Fiordifragola,...
RispondiElimina-Gadget allegati a topolino: 313 di paperino con il papero alla guida always in my heart.
-Mio miny pony: collezione sterminata, regalati con la tristezza nel cuore solo pochi anni fa. Pensare che la prima serie (fino al 1992) ha venduto più dell'Algida Stronza, mentre ora li hanno ridisegnati con gli occhi cocainomani da Superchicche T_T
Hai capito i lettori di Topolino!
RispondiEliminaio il tipo dei masters dei colpi di testa lo vorrei al posto di palacio, altro che balle
RispondiEliminaio il tipo dei masters dei colpi di testa lo vorrei al posto di palacio, altro che balle
RispondiElimina"keme ha detto...
RispondiEliminaScusate ma il secondo tra(n)sformer a partire da sinistra (il furgoncino vagamente A-Team)chi cavolo è? E' un mio lapsus o qualcuno che non ha passato il provino per il cartone animato?"
Dalla serie non e'mai troppo tardi, ti rispondo dopo solo un mese e passa...
quello che sembra un furgoncino e'una Honda city, nella sua versione "TRASFORMER", e diverra' Furetto (nome inglese Skids) nei cartoni animati "TransFormers" (appare nella seconda stagione). Nei fumetti era molto piu'presente.
Scusa Doc, perché non hai messo "Big in Japan" nella cassettina? Da uno come te che si reca spesso e volentieri in Nippolandia non mi aspettavo questa dimenticanza :-)))
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