The Avengers, il film: una recensione senza spoilerZ ma con scimmia. Parecchia scimmia

"E'... venuto giù il cinema!"

Perché alla fine l'ora di andarlo a vedere, The Avengers, è arrivata. E sei andato. Portandoti dietro due colleghi/wingman laici (uno poco interessato ai super-eroi, l'altro per niente), casomai fosse servito tenerti al tuo posto con la forza. Impedirti di alzarti e gridare nella migliore delle ipotesi. O di alzarti e gridare uguale, nella peggiore. Perché c'è che The Avengers non era un film di super-eroi che si picchiano qualsiasi: per buona parte degli abitanti di Nerdolandia era un evento di magnitudo incalcolabile. Il film nerd dell'anno. Cazzarola, fors'anche il film nerd della vita. Una pellicola sui Vendicatori, cioè. Mica pugnette. E così sei andato. E sei appena tornato. E ora sai che voialtri volete sapere una sola cosa, una soltanto: spacca, The Avengers? È un bel film? No, non lo è. Perché è un film fottutamente fantastico […]

Per due ore e ventitre minuti quest'uomo vi farà sorridere, ridere e saltare sulla poltroncina con un sorriso da rEgazzini dipinto in faccia

Anche per chi nei confronti dei supereroi Marvel - non fate quelle facce: questa gente purtroppo esiste davvero - provi lo stesso interesse nutrito per la riproduzione in provetta degli armadilli, The Avengers è un film notevole. Come pellicola ècscion, pura e semplice, è un concentrato di trovate divertenti, scene ben girate, personaggi in grado di prendere a calci in coolo Chuck Norris due volte a testa finché non diventano dispari. Mai un filo di noia e con un tasso di americanate ridotto davvero al minimo storico per una produzione del genere (una? Due?). Un film che sa essere epico e spettacolare, ma che sa anche non prendersi troppo sul serio, con tutta una serie di gag meravigliose, affidate non solo - e questo è il bello - alla spocchia di Tony Stark.

Ci credereste? Credeteci

Ma per chiunque sia cresciuto a pane e fumetti Marvel, per tutti noialtri, beh, gente, The Avengers è una roba semplicemente pazzesca. Non è solo il miglior film di super-eroi di sempre, è una gioia per gli occhi, un barattolone di Nutella per l'anima. 
È l'Elivelivolo dello SHIELD al decollo, un Nick Fury che mollami, il primo scambio di battute tra Cap e Iron Man, una scena dopo i titoli di coda CHE NON DOVETE PERDERVI, un Ruffalo incredibilmente in parte - con la pelle verde e non - un ottimo Occhio di Falco, quella telecamera che ruota attorno al gruppo finalmente unito. Pelle d'oca vera, genuino momento emozione©, eccetera eccetera. 

"Meenchia che roba, Pepper!"

Da qualche minuto, amici, romani, concittadini di Nerdolandia, è il 25 di aprile. La liberazione, da mesi di apprensioni e timori. Da voci sussurrate da chi era stato a vedere le primissime anteprime e, sai, boh. Boh un'infiocchettatissima cippa: The Avengers è esattamente la terra promessa, così come ce l'avevano promessa. Con un sacco di verde e di piste ciclabili tutt'attorno.

Spacca anche Cap, nonostante il cappuccio ridicolo. E quella zip sulla panza

Ma oggi è la liberazione anche e soprattutto per un uomo: Joss Whedon, in questo istante ti si perdona ufficialmente d'aver scagliato sul mondo la piaga di Buffy l'Ammazzatesticoli. Ora va', da bravo, e non combinare più meenchiate - buffetto affettuoso sulla nuca. 

Quanto a voialtri, gente, se non l'avete ancora fatto, fatevi un dannato piacere e precipitatevi domani al primo spettacolo utile. Lo dici? Ma sì, dillo, sono mesi che aspettavi il momento: ANTRISTI UNITI!

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