Il grande giorno palindromo di Skyrim e del Trono di Spade (plus: Valhalla Rising di Refn)
Sei in cima a una montagna, nel bel mezzo di una tormenta di neve. Per arrivare quassù ti sei fatto largo in mezzo a branchi di lupi e ottusi troll delle nevi ancora convinti dell'innocenza di Moggi. Non si vede niente, c'è un vento pazzesco, la magicka sta a zero, l'umore non ti dico. Vuoi il manufatto che sei venuto fin qui a prenderti, ma il tipo, avvolto nella sua pelliccia di skeever da pezzente, ti dice che no, niente, questo manufatto lui non ce l'ha. Allora lo fissi da sotto l'elmo e gli urli forte-fortissimo: And I ain't gonna take any more, believe me, the sun in your eyes, made some of the lies worth believing. I am the eye in the sky, looking at youuuuu, I can read your mind. Poi lo passi da parte a parte con un osceno spadone a due mani con danno da fuoco e ci dici Ma vaffanculo a chi ti è vecchio, me lo prendo e basta, stronzo. […]
E sì, lo sai. Lo sai che ora vorreste leggere una recensione lunghissima di Skyrim, questo gioco tanto atteso che esce oggi, giusto perché è la più palindroma delle date palindrome. Ma, davvero, facciamo prima se portate il vostro fisico da debosciati su videogame.it e leggete l'ottima review-in-progress di Nymeria.
Di tuo aggiungi solo che è un Fallout 3 (anche un po' un Fallout New Vegas, per la storia di clan, logge e associazioni culturali no-profit) con un'ambientazione molto, molto più evocativa. E con un sistema di progressione delle statistiche del personaggio che ti piace e che ha un senso. Perciò c'è chi lo troverà infinitamente arrapante su una scala da zero a Jill Flint, e si gusterà tutte le sue scarpinate là sui monti con Annette e la storia piena di voltagabbana, e chi si fermerà invece agli NPC dalla faccia scema, ai tizi che si incartano di tanto in tanto nelle scale, al combattimento all'arma bianca che resta pezzente come in Oblivion, ai caricamenti infilati sotto ogni porta da aprire. Che è un po' come guardare il dito che punta verso la luna, ma, oh, ognuno.
Nella sua palindromitudine palindroma, questo giorno 11-11-11 (totale= -11) è anche il giorno dell'esordio sul suolo italico per la serie Game of Thrones della HBO. Chi ancora non avesse visto la prima stagione può quindi gustarsi "Il Trono di Spade" da stasera su Sky, in tutto lo splendore di quei nomi ridicoli tipo Castel Granito. Poi, se vuole, può andarsi a leggere cosa se ne pensava noialtri qui. E anche questa è fatta. Che resta? Ah, sì, è vero: Valhalla Rising. Già che parliamo di posti freddissimi e inospitali in cui ne ferisce più l'ascia bipenne che la spada, sarà il caso di spendere due parole su questo film che hai visto in DVD giusto l'altra sera.
Ingrifato più che intrigato dal suo Drive, stai recuperando i lavori precedenti di Refn. Questo, Valhalla Rising (In Italia Valhalla Rising - Regno di Sangue, in ossequio alla vecchia, cara tradizione dell'aggiungere un sottotitolo a minchia, totalmente spurio ai titoli in inglesi) è un film talmente lento da abbandonare la settima arte e sconfinare nell'ottava. La fotografia. O da far sembrare al confronto Drive un remake del secondo tempo di Die Hard with a Vengeance girato da un Michael Bay sotto anfetamine. C'è questo guerriero muto guercio, interpretato da Mads Mikkelsen, un attore lanciato proprio da Refn con Pusher e che dopo 007-Casino Royale si è un po' specializzato nell'interpretare i tizi con un occhio solo. Il guerriero muto viene chiamato One Eye, ed è talmente tosto che potrebbe prendere a schiaffi in faccia perfino Clint Eastwood. E quello muto, braccia conserte. Anche perché One Eye è tipo un telepate e prevede il futuro anche meglio di Paolo Fox.
Liberatosi dai vichinghi che lo tenevano prigioniero per farlo combattere e alzarci su un giro di scommesse, One Eye incontra un gruppo di vichinghi cristiani, con i quali parte per la Terra Santa e.
Valhalla Rising è un'ora e mezza di silenzi, profili inquadrati dal basso, campi lunghi e lunghissimi, al massimo medi, colline scozzesi. La storia non c'è, c'è solo questo viaggio interiore condito da un paio di scoppi di violenza improvvisa tipo scena dell'ascensore di Drive. Il che può anche starti bene, intendiamoci. Ma, Refn, Nicolas Winding, se vuoi farmi il film d'autore, caricarlo di sottotesto e simbolismi, avventurarti in un racconto mistico e per nulla epico in cui il protagonista strizza l'occhio (quello che gli è rimasto) alla figura di Odino, non devi distruggermi tutto dividendo il tuo film in atti e affibbiando a ciascuno un titolo a schermo che spiega in modo fin troppo esplicito quello che sta per accadere. Se a un film che una storia non ce l'ha, che ha in tutto quattro, massimo cinque minuti di dialoghi, in cui i protagonisti restano immobili e muti a prendersi il vento in faccia per la maggior parte del tempo, togli anche quel minimo di tra le righe sai che resta, Refn, Nicolas, Winding? Restano 93 minuti di riprese del Discovery Channel sulle highland senza la colonna sonora con le cornamuse. Resta che stai pure lì a guardarlo fino alla fine, tra l'ipnotizzato e l'assonnato.
E sì, lo sai. Lo sai che ora vorreste leggere una recensione lunghissima di Skyrim, questo gioco tanto atteso che esce oggi, giusto perché è la più palindroma delle date palindrome. Ma, davvero, facciamo prima se portate il vostro fisico da debosciati su videogame.it e leggete l'ottima review-in-progress di Nymeria.
Di tuo aggiungi solo che è un Fallout 3 (anche un po' un Fallout New Vegas, per la storia di clan, logge e associazioni culturali no-profit) con un'ambientazione molto, molto più evocativa. E con un sistema di progressione delle statistiche del personaggio che ti piace e che ha un senso. Perciò c'è chi lo troverà infinitamente arrapante su una scala da zero a Jill Flint, e si gusterà tutte le sue scarpinate là sui monti con Annette e la storia piena di voltagabbana, e chi si fermerà invece agli NPC dalla faccia scema, ai tizi che si incartano di tanto in tanto nelle scale, al combattimento all'arma bianca che resta pezzente come in Oblivion, ai caricamenti infilati sotto ogni porta da aprire. Che è un po' come guardare il dito che punta verso la luna, ma, oh, ognuno.
Per te, non si fosse capito, è un cinque su cinque della scala Wilde. Ma netto, eh. |
Una delle scene più drammatiche della serie |
Ingrifato più che intrigato dal suo Drive, stai recuperando i lavori precedenti di Refn. Questo, Valhalla Rising (In Italia Valhalla Rising - Regno di Sangue, in ossequio alla vecchia, cara tradizione dell'aggiungere un sottotitolo a minchia, totalmente spurio ai titoli in inglesi) è un film talmente lento da abbandonare la settima arte e sconfinare nell'ottava. La fotografia. O da far sembrare al confronto Drive un remake del secondo tempo di Die Hard with a Vengeance girato da un Michael Bay sotto anfetamine. C'è questo guerriero muto guercio, interpretato da Mads Mikkelsen, un attore lanciato proprio da Refn con Pusher e che dopo 007-Casino Royale si è un po' specializzato nell'interpretare i tizi con un occhio solo. Il guerriero muto viene chiamato One Eye, ed è talmente tosto che potrebbe prendere a schiaffi in faccia perfino Clint Eastwood. E quello muto, braccia conserte. Anche perché One Eye è tipo un telepate e prevede il futuro anche meglio di Paolo Fox.
Liberatosi dai vichinghi che lo tenevano prigioniero per farlo combattere e alzarci su un giro di scommesse, One Eye incontra un gruppo di vichinghi cristiani, con i quali parte per la Terra Santa e.
Valhalla Rising è un'ora e mezza di silenzi, profili inquadrati dal basso, campi lunghi e lunghissimi, al massimo medi, colline scozzesi. La storia non c'è, c'è solo questo viaggio interiore condito da un paio di scoppi di violenza improvvisa tipo scena dell'ascensore di Drive. Il che può anche starti bene, intendiamoci. Ma, Refn, Nicolas Winding, se vuoi farmi il film d'autore, caricarlo di sottotesto e simbolismi, avventurarti in un racconto mistico e per nulla epico in cui il protagonista strizza l'occhio (quello che gli è rimasto) alla figura di Odino, non devi distruggermi tutto dividendo il tuo film in atti e affibbiando a ciascuno un titolo a schermo che spiega in modo fin troppo esplicito quello che sta per accadere. Se a un film che una storia non ce l'ha, che ha in tutto quattro, massimo cinque minuti di dialoghi, in cui i protagonisti restano immobili e muti a prendersi il vento in faccia per la maggior parte del tempo, togli anche quel minimo di tra le righe sai che resta, Refn, Nicolas, Winding? Restano 93 minuti di riprese del Discovery Channel sulle highland senza la colonna sonora con le cornamuse. Resta che stai pure lì a guardarlo fino alla fine, tra l'ipnotizzato e l'assonnato.
E' anche il giorno della mega patchona iniziale di Skyrim...
RispondiElimina3 ore per scaricarlo da direct2drive (incredibilmente già disponibile per il download ieri sera, forse perchè in Australia era già "domani") e ora altre 3 ore per la patch.... Mannaggia volevo vederlo prima di andare a lavoro ma niente da fare, mi tengo la bava.
Whinter is coming.
RispondiEliminaBrrrr...
Vahalalla Rising e' una cagata pazzaesca!!11!!11
RispondiEliminaSPOILER:
-Non ho ancora capito chi e' il tipo marrone che sembra One-eye e che parla con il capo dei vichinghi.
-Non ho capito perche' il protagonista possiede quel cazzo di potere con gli sparafleshi rossi che ci legge il futuro.
-Non ho capito proprio la parte finale in cui tutti seguono One-eye per poi lasciarlo.
-Non ho capito perche' One-eye si arrende agli indiani e che fa il bambino.
Fine Spoiler
Non lo caonsiglio assolutamente, poi magari vi piace e non so che dirvi, ma provate a guardarvi il trailer che gira per youtube.....
Ecco, non e' assolutamente quel film.
Winter. Sorry...
RispondiEliminaSkyrim mi ispira, ma ho paura di fare come l'altro oblivion...3 ore di partita poi mollato li...e siccome sto ancora cercando di finire quello spettacolo di uncharted 3 e martedì mi esce assassin's creed revelations che sto aspettando un po' come un bambino che aspetta la notte di natale, direi che lo prendo usato fra un paio di settimane, se non tre o quattro
RispondiEliminaPremetto che Skyrim è un giocone, non ho un minimo di hype per il titolo, o almeno fingo che sia così. Lo prendo ma con calma, fra qualche giorno, perchè più o meno so già cosa aspettarmi.
RispondiEliminaE sì, mi riguarderò tutto il "Trono di Spade" perchè in streaming era spesso di scarsa qualità e inoltre ho la scusa per vederlo da capo. Nonostante alcune cagate nel doppiaggio evidenti già nei trailer...
"Il Trono di Spade" già dal titolo parte male se poi fai partire il trailer e ascolti il doppiaggio rabbrividisci... bah avranno preso ancora Altieri e il suo unicorno per tradurre la serie Tv...
RispondiEliminaSu Sky si può sempre ascoltare in lingua originale per fortuna...almeno spero!
RispondiEliminaMa sì, quello sicuro. Quanto alla traduzione, per forza di cose la serie eredita le scelte infelici di Mondadori di cui abbiamo detto.
RispondiEliminaShoryuken:
---SPOILER----
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OneEye si sacrifica alla fine per salvare il ragazzino. Perché aveva avuto una visione anche di quello.
Ah, beh, se è per quello io Sky non ce l'ho ed il digitale terrestre normale lo vedo a cubetti modello lego.
RispondiEliminaSono messo bene. :D
Aaah, su internet è tutto un parlare di Skyrim, cribbio! E' un gioco che attendevo tantissimo, ma NON POSSO giocarlo adesso!! Sia Arkham City che Skyrim sono giochi impegnativi e dall'atmosfera coinvolgente; non mi ci trovo a giocarli contemporaneamente!
RispondiEliminaDocmanhattan, tu che già ci hai giocato, potresti dirmi se alla fine c'è o no la possibilità di diventare un lupo mannaro?
LunSei: fino a dove sono arrivato io no. Ma dove sono arrivato io (25 ore) sono briciole rispetto al mondo di gioco di Skyrim.
RispondiEliminaE' da stamattina che sento in loop il main theme di Skyrim... davvero esaltante! Ma dovrò aspettare ancora finchè le mie finanze non me lo permetteranno :(
RispondiEliminaGame of Thrones l'ho visto in lingua originale, forse lo vedrò in itaGliano, ma spero che evitino qualche errore di traduzione dei libri... speriamo bene.
Esimio Doc, avevo comprato Arkham City nella speranza che mi durasse almeno fino a natale ma l'ho finito in una settimana.. ora fra tutto questo fiorire di Dark Souls, Uncharted, Skyrim e compagnia cantante cosa consiglieresti - prevedendo di giocarci almeno fino all'epifania? il caro vecchio parametro della longevita' e' un po' sottovalutato ultimamente...
RispondiEliminaEcco qui, dopo un bel pò che mi introduco nell'antro ho deciso di postare il mio primo commento (Evivaaa! fuochi d'artificio e spumante).
RispondiEliminaAnzitutto complimenti perché l'antro è fichissimo, però riguardo a questo post, (io Skyrim ancora non l'ho giocato e al momento sono impegnato con Dark Souls, comunque) il fatto che il sistema di combattimento sia praticamente invariato dai precedenti capitoli per me non è per niente un'inezia, voglio dire, fa cagare diciamoci la verità, poi il gioco ti stupirà con effetti speciali e tutto ma... Boh sarà che già in Oblivion mi rompevo le balle a girare per luoghi spersi nel nulla o forse il fatto è che non ho mai amato molto gli rpg cartacei e questo, in parte, cerca di riportarli su schermo...
Fatto sta che per me, Dark Souls rimane al top (oltretutto in Skyrim hanno aggiunto il... "vigore" giusto? Una sorta di stamina in stile From Software o sbaglio?).
Azzz, ieri preso dall'hype ho tirato giù Skyrim da Steam nonostante sia uno che odia elfi, maghi, draghi e che brucerebbe il Signore degli Anelli tutto.
RispondiEliminaLeggendo qui mi sa che ho fatto proprio male :'(
Valhalla Rising alias: il peggior film della storia del cinematografò. No joke.
RispondiEliminaCtulhu: non si è speso l'aggettivo "evocativa" per niente. La differenza principale, tra le tante, tra Skyrim e Oblivion è che il mondo del primo è bellissimo ed esplorarlo è una goduria. Castelli, montagne innevate, strutture sotterranee. Basta a far digerire gli attacchi corpo a corpo limitati dei combattimenti? Dipende dai gusti, come ho scritto. Per me è un "minchia, decisamente".
RispondiEliminaQuanto al paragone con il (bellissimo) Dark Souls, pur essendo entrambi degli action gdr fantasy non è proponibile. Troppo, troppo diversi in, beh, tutto.
da uno a zero quanto somiglia il tuo personaggio a Ned Stark? Io tenderò al dieci assoluto. :SBAV:
RispondiEliminaAnche a me è successa una cosa, simile: mi son messo a guardare Valalla Rising sull'onda di Drive.
RispondiEliminaLa mia esperienza si svolge nel seguente modo: appiccio il film, ammiro per una decina di minuti le colline con sfondo di grigiore infinito del cielo, assisto alla prima esecuzione di one eye, inizio ad accusare i primi sintomi di sonnolenza. Mi prendo a schiaffi per tenermi sveglio.
Liberazione e incontro coi cristiani, tento metodi alla arancia meccanica per rimanere cosciente.
Su ripresa dal basso di one eye con sfondo nebbia crollo definitivamente.
Mi risveglio con ancora one eye ripreso dal basso su sfondo cielo rosso sangue condito di disperazione.
Chiudo tutto al grifo di "MAVVAFFANCULO VA' REFN!"
@Baron Karza
RispondiEliminaCioè il gioco esce già con la prima patch? O_o
@Hell
RispondiEliminaOggi non è giornata...
A parte la patch che ha scaricato subito (sì in tre ore) me ne sono successe di tutti i colori.
Una volta installato l'ho lanciato (da lavoro con Teamviewer) giusto per vedere che partisse e non ci fossero problemi.
Zio lurido era in Inglese e non c'era modo di cambiare la lingua (anche perchè, visto che è tutto completamente doppiato pensa quanti giga e giga si dovrebbero scaricare se ci fosse un unico installer).
Il bello è che quando l'avevo preordinato da direct2drive mi era sorto il dubbio perchè nel codice di attivazione c'era scritto un bel "en-gb".
Allora avevo scritto al support e mi avevano detto "no no il gioco è disponibile in ita, eng, fra, etc etc" quindi non ho indagato oltre visto che gli altri giochi che ho preso da lì sono sempre stati in Italiano.
Allora cosa ho fatto... ho disintallato la versione che ho scaricato da direct2drive e tramite steam ho riscaricato la versione pulita pensando che visto che sono utente italiano mi avrebbero fatto scaricare quella giusta.
Altre 3 ore di download ed epic fail.
Ancora in inglese.
Quindi per la troppa bava l'ho ricomprato in Italiano su (non si puo' dire) la concorrenza di Doc.
Ho dovuto anche registrare un altro account steam perche' non mi faceva togliere il codice inglese e mettere quello italiano appena comprato.
Adesso sta per finire il download della versione italiana (che so essere italiana) perche' il readme.txt è in itlaiano e ho visto che sta scaricando files tipo "italianxxx" etc etc
Cosi' ora sono in possesso di due versioni, una ita e una eng e so gia' che mi attacchero' al pazzo per quella eng perchè non ho idea come si faccia a togliere una registrazione di codice da Steam Inkia.
Mal che vada passo l'account ad un amico e se la gioca in inglese.
O se no faccio come games of thrones al contrario, prima la gioco in italiano e poi in inglese.
Pensa se poi giocandoci scopro che mi fa pettare come Oblivion... il danno sarebbe completo.
Sono troppo attaccato a Oblivion, non so come sarà Skyyrim... mi da troppe sensazioni apocalittiche. Un mio mio amico mi ha detto che si può anche diventare Mannaro... era un casino diventare Vampiro.
RispondiEliminaAspetto per vedere
Ma è meglio giocarlo in prima o in terza persona?
RispondiElimina@Baron Karza C'è da sperare che sia più dignitoso di Oblivion in effetti...in bocca al lupo! :)
RispondiEliminaSe vuoi recuperare Refn, io mi butterei sulla trilogia di Pusher (Valhalla non l'ho visto, ma Pusher si e merita). Mi hanno parlato benissimo anche di Bronson :)
RispondiElimina"Di tuo aggiungi solo che è un Fallout 3 (anche un po' un Fallout New Vegas, per la storia di clan, logge e associazioni culturali no-profit) con un'ambientazione molto, molto più evocativa."
RispondiEliminaSu questa frase ho avuto un'erezione!
Oggi per festeggiare la giornata palindroma ho fuso la macchina di prima mattina, con annesso ritardo al lavoro e bestemmie varie. Stasera per tirarmi su di morale mi guarderò "Never let me go", mi pare il film giusto per chiudere in bellezza questa splendida giornata.
Drizzt: ho scelto un tizio con la faccia da felino. E abbassato al massimo la tonalità della faccia e pompato al massimo la muscolatura per farlo sembrare Grande Tigre. Senza riuscirci.
RispondiEliminaXaide: Bronson di Refn è il prossimo della lista. Poi, se non muoio prima, è la volta dei Pusher.
Baron Karza: in bocca al lupo (mannaro).
Luca: Lo sto giocando in terza. In linea di massima.
Mi è piaciuto moltissimo scorrazzare per giorni nel mo' do di Oblivion, e sapere che tale aspetto è anche più appagante in Skyrim mi fa davvero aumentare la salivazione.
RispondiEliminaPurtroppo non riesco a smettere di giocare a Dark Souls (chi ha detto multiplayer?) e quindi il mio animo da Rpg è oltremodo sazio al momento.
E poi è meglio farli decantare qualche mese, i giochi della Bethesda.
Lollissimo XXD
RispondiEliminaCapisco l'odio per valhalla rising, ma Refn è un regista bravissimo, Bronson con Tom Hardy è un film scritto da un genio e interpretato da un eccellente attore. Merita una seconda possibilità.
RispondiEliminaCominciato oggi Skyrim...è troppo presto per dare un parere, ma il dual-wielding è una grandissima figata, lo attendevo con ansia :D
RispondiEliminaDoc, per piacere, spoilerami una piccola cosa di Skyrim: proprio all'inizio quando scelgo se entrare nella fortezza col ribelle o con l'imperiale... è una cosa che condiziona di brutto il resto del gioco oppure no?
RispondiEliminaGrazie
"Bronson" è tipo il film più bello degli ultimi 10 anni, per me piscia in testa pure ad Arancia Meccanica.
RispondiEliminaCome se non bastasse Tom Hardy in quel fim è semplicemente mostruoso ed è una cosa che mi fa sperare bene per Dark Knight Rising (dato ce quello che si è visto finora è tutto molto Meh)