My Bloody San Valentine
Che quella che si tende a festeggiare il 14 di febbraio, che questa grande giornata dello scambio dei cioccolatini messa in piedi dal cartello dei baciperugini e dei maestriscioccolatiè Lindt, sia un'enorme puttanata nonsense non c'è bisogno che lo dica tu: basta chiedere a qualsiasi ragazzino delle medie e al suo diario. No. Lo scopo di questo post è sradicare qualsiasi ingiustificato rimasuglio di romanticismo nelle vostre donne. Ma anche nel vostro uomo, se siete delle lettrici, dei lettori omo, e in ogni caso se i pantaloni in casa li portate voi e al vostro lui ci piacciono i film con Meg Ryan. Così l'anno prossimo lei/lui non vi rompe più i coglioni se vi dimenticate il tubo di baciperugini al supermercato […]
Intervallo, storie d'amore nerd disperate: Jesse Custer e Tulip |
FASE 1: Il regalo
Allora, per prima cosa portatevi subito su questo sito qui e ordinatele/gli il regalo meno romantico e più troglodita, berluscono che possiate immaginare. Dice: un grembiule da cucina? No, un grembiule da cucina ispirato ai super-eroi:Quello di Sailor-Moon o quello di Lanterna Verde dovrebbero andare benone |
Intervallo, storie d'amore nerd disperate: Big Barda e Mister Miracle (bei tempi, quando Jack Kirby si drogava) |
FASE 2: Il film
Andate in videoteca e noleggiate per la serata un film fintoromantico. Dicesi film fintoromantico una pellicola dal titolo assolutamente fuorviante, teso a dissimulare la natura di porcata, di produzione volgare, sboccata, berluscona. Esempi perfetti: Romance (1999, di Catherine Breillat, con Rocco Siffredi. Rocco Siffredi che per non saper né leggere né scrivere si tromba una sul serio) e La cosa più dolce (2002, di Roger Kumble, con Cameron Diaz e altre due tipe che fanno le trucide e dicono solo cose zozze dall'inizio alla fine).Cose che neanche i Vanzina
Intervallo, storie d'amore nerd disperate: Link e Zelda
(in un finto 1987, e in stile The Breakfast Club di John Hughes)
FASE 3: La canzone
Questa è facile. All'orario prefissato, fate sparare da tutto ciò che di digitale e dotato di una cassa avete in casa "La nostra relazione" di Vasco Rossi. Molto prima dell'attacco della seconda strofa, lei butterà via i baciperugini, con le loro cazzo di frasette ridicole di Oscar Wilde e di quel tizio libanese che scriveva le robe per i matrimoni (Gibran! Il maledetto Gibran!), e vi supplicherà di metter su un film di Chuck Norris. Garantito al limone.
=))
RispondiEliminaSei un 'esperto in materia!Chissà quanti San Valentino hai festeggiato!!!
TANTI AUGURI DOC!:)) ;)) :D
Tanti, ma per fortuna sono riuscito ad ammazzarli tutti.
RispondiEliminaUn metodo a prova di bomba :))
RispondiEliminaFase 4: La Cena.
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=jtRMjk7giEY
Fase 5: Dopocena.
Non pervenuto.
Ah, Preacher. Quando Garth Ennis era ancora uno scrittore di fumetti :(
RispondiEliminagenio. anche utile,oltretutto! ne sai a pacchi Doc!
RispondiEliminaSpettacolo, applausi e in chiusura un bel roundhouse kick di Chuck Norris! :)
RispondiEliminaSono fottuto: a mia moglie piace il grembiule di Sailor Moon!
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