2000-2010: il meglio del decennio. Ce lo siamo scelto

Visto? Niente foto dell'Immensinter (i soliti diffidenti)
Pensavi di poter assegnare senza troppe remore a quei dieci intercorsi tra il 1990 e il 1999 l'Oscar di anni più belli della tua vita. Anni di rincorse, fughe rocambolesche, party multiplayer aperti a un massimo di tre giocatrici in simultaneo, musica assurda, orari assurdi, concerti con rapina a mano armata, console, home computer, treni, trasferte con la squadra di rugby di cui ti resta ancora oggi dentro l'odore dell'erba. A volte pure quella del campo di gioco. Lo pensavi, ma solo perché non avevi idea che il decennio successivo sarebbe stato molto, ma molto, proprio molto meglio. […]
Ta-dah! Sorpresa!
Negli ultimi dieci anni hai girato il mondo in lungo e soprattutto in largo, imparato una lingua e mezzo, conosciuto un sacco di gente, pubblicato un fumetto, pubblicato quello stesso fumetto in America, ti sei sposato, hai parlato con Stan Lee, sei finito in televisione, e alla radio, e su giornali improbabili, hai comprato quaranta console diverse e infine hai dato vita al blog più popolare di tutto il tuo condominio. Del quale probabilmente avrete sentito parlare pure voialtri. E questi sono stati gli anni Zero (o come minchia si chiamano loro - la questione resta aperta) per te. Per il popolo degli antristi, a giudicare dalle vostre risposte, sono stati tante altre cose. Talmente tante che stilare delle classifiche è difficile. Ma questo ovviamente non ti impedisce di provarci comunque, chiaro. Chettifrega.
Detto che sul fronte dischi non è stato possibile scorgere il benché minimo punto di convergenza, com'era pure francamente prevedibile, passiamo direttamente alla PHEEGA DEL DECENNIO, che altrettanto prevedibilmente non poteva essere che lei:
la nostra Stella Gelmina
No, cioè: chiunque va dicendo in giro che la Gelma sia una bella donna, giusto perché posseduto dal feticismo post-Bayonetta per le tipe con occhialini da bibliotecaria, non è solo una persona di pessimo gusto. E' una persona malata. Dicevamo, la pheega del decennio, che non poteva essere che lei:
Quando ha scritto Catch the Fox, Dan Arrow ci aveva visto lungo
"Dai, si è rifatta il naso!", diranno fidanzate, mogli e donne a vario titolo presenti al vostro fianco. Esticazzi!, rispondete loro. Ma rispondetelo forte. Netti. Un secondo posto di tutto rispetto per Scarlett Johansson, nonostante sia andata svaccandosi con il passare degli anni, ma vabbé. Dell'uomo del decennio cala molto meno, sinceramente, ma per correttezza diremo che hanno votato solo due lettrici, e che il premio va per tanto ex aequo a Patrick Dempsey e Gerard Butler.
Lost: il primo telefilm in cui rischiavi di non capirci una mazza anche NON perdendoti una puntata
Il telefilm del decennio, stando alla risicata maggioranza emersa dal nostro ristretto ma pur sempre valido campione demoscopico, sarebbe Lost. Non sei d'accordo. Per niente. Ma d'altronde la democrazia ci ha regalato cose ben peggiori negli ultimi dieci anni. Tipo per esempio:
"Un'altra grande vittoria! Sono invincibile!"
Silviuzzo Nostro. L'uomo che è sceso in politica per salvarci dalle sinistre, e già che c'era ha appianato una serie di fastidiose noie di bilancio e penali e ha prima colonizzato e poi distrutto la Rai e tagliato le gambe anche alla concorrenza satellitare e riempito le case di una tecnologia televisiva vecchia dimmerda che non funziona e serve a vedere quello che vedevi prima ma peggio e che lui giusto per caso si è trovato a popolare per primo di servizi a pagamento facendo pagare allo stato i contribuiti sui decoder che, senti, è una roba che serve alla gente. Quelle storie delle minorenni sono arrivate solo dopo. Ma d'altronde se a voialtri di una certa sinistra, sempre pronti a sguazzare nell'immondizia mediatica per un po' di giustizialismo facile, non vi piacciono le donne, se siete tutti come Marrazzo e Vendola, mica è colpa sua, oh.
In compenso, all'immagine del nostro paese Silvio ha fatto benissimo. Almeno presso magnati del gas ex sovietici e leader di repubbliche delle banane giù ai tropici
Videogioco del decennio, anche qui per i capelli, Half-Life 2, film del decennio Inception (ma varrà? Non sarà forse un giudizio maturato troppo a caldo? Vallo a sapere) mentre l'evento del decennio è NATURALMENTE il maggio 2010 del grande triplete. Perché in questi ultimi dieci anni molti dei fratelli interisti che incrociano a queste coordinate si sono laureati, si sono sposati, hanno messo al mondo dei figli, ma dovessero proprio ridurre a un singolo istante, a un unico fotogramma, lo storico della propria felicità, non potrebbero che scegliere il capitano che solleva la coppa con le orecchie di Will Smith. Amala!, eccetera eccetera.
Ah, dimenticavi: dell'anno 2010, nello specifico, parliamo nei prossimi giorni. Senza Inter. Promesso. Forse.
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Commenti

  1. I pollici di Megan Fox, cristo! Quei pollici sono...sono...sono degli ALLUCI in realtà!
    Olivia Wilde merita il primo posto, pochi cazzi.

    TheMisa

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  2. Beh, in effetti con una con i pollici così io non c'andrei mica. Se un domani mi ritrovassi nel letto nuda una come Megan Fox le chiederei: "Aspetta, bella, fammi vedere prima i pollici".

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  3. Son problemi:
    http://www.wonderday.ca/blog/wp-content/uploads/2009/06/meganfox_thumb.jpg

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  4. Eh si, una carriera distrutta per colpa dei pollici.

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  5. @mitch: sapere che il mio vigoroso popparuolo è stretto in un pugno il cui pollice ha quella forma lì, mi mette su un misto di estremo disagio e sincero sconforto...

    TheMisa

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  6. Dico proprio un'eresia se dico che Evangeline Lily è molto più bella della Fox? E che voi interisti avete finito di festeggiare? :p

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  7. Ho contribuito a molti prim posti e meno compiaccio.

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