Dekotora, i camion più zingari del Giappone, del mondo, dell'universo conosciuto
Sarebbe legittimo pensare che non possa esistere al mondo un camion più tamarro di quello di Brivido (il film dell'86 di Stephen King), l'autotreno con la faccia di Goblin, tutto eccitato perché è passata la cometa. O come i TIR che solcano l'A3 nei giorni feriali, quegli Iveco con tutta una loro liturgia di assi di bastoni vintage sulle portiere e Padre Pio luminoso sul parabrezza. Sarebbe legittimo, ma sarebbe sbagliato. Perché in quanto a zingaraggine, i Dekotora giapponesi a questi non se li vedono proprio. […]
Come noto, tra le loro tante perversioni i giapponesi annoverano anche quella di prendere un normale mezzo di trasporto e deturparlo in modi inimmaginabili. E visto che le Ferrari con le decalcomanie moé delle donnine hentai non erano a quanto sembra una roba sufficientemente sbagliata, a fine anni 90 la moda dei Dekotora (da Decoration Truck), nata a metà 70, ha conosciuto una nuova giovinezza che si fugge tuttavia, sotto la pesante influenza di Gundam e altre serie anime per debosciati. Il risultato sono… uh… camion ricoperti da capo a gomme di lucine ultraviolette, decalcomanie che neanche nelle fiere di paese messicane, parti dorate, rostri tipo Mad Max, chiglie rompighiaccio, lanterne, interi concerti di trombe, jubentini. tanto che alla fine il camion, sotto tutta quella roba, sotto tutto quel campionario della fiera degli zingari, si intravede appena. Cos'è quella roba sotto le luminarie? Boh, forse un camion.
Ora però tirate su un bel respiro, che andiamo a guardare qualcuno di questi fulgidi esempi del minimalismo tipico giapponese:
Per dire. Il consumo medio di un Dekotora è di 20 litri di gasolio al km. Da fermo. Solo per tenere accese tutte quelle lucine.
Questo invece, per fare un raffronto, è un camion "decorato" italiano:
Vittoria dei giapponesi per 18 a 0 e partita sospesa per invasione di campo.
VEDI ANCHE:
Uuuh io con te vorrei esser già sull'autostrada (freeway)! |
Ora però tirate su un bel respiro, che andiamo a guardare qualcuno di questi fulgidi esempi del minimalismo tipico giapponese:
Con la sola imposizione delle mani (sul clacson) ti svernicio la macchina |
"Cobra 1... Cobra 1... qui Dragone Nascente del Monte Fuji Infuocato nella Lava Radioattiva, passo!" |
Ciucciati il calzino, Optimus Prime! |
L'A-Team: una manica di dilettanti |
Per dire. Il consumo medio di un Dekotora è di 20 litri di gasolio al km. Da fermo. Solo per tenere accese tutte quelle lucine.
Questo invece, per fare un raffronto, è un camion "decorato" italiano:
Vittoria dei giapponesi per 18 a 0 e partita sospesa per invasione di campo.
VEDI ANCHE:
Oh mio Dddio!
RispondiEliminaFino a poco fa mi sembravano inguardabili le macchine pimpate alla "The Fast and the Furious"... Ora sono cieco!!!
mamma mia...
RispondiEliminalol per il terzo tag :D
Riflettendoci, posso dire che in fin dei conti risultano otticamente indistinguibili dalle biglietterie delle attrazioni dei "Lunapark"...
RispondiEliminaNon che questo sia un "pro", in fin dei conti! :D
Primo tempo dimmerda. Vabbé.
RispondiEliminaVolevo aggiungere che nei grandi avvenimenti della piazza cosentina, al margine di concerti e comizi e quant'altro, c'è sempre il furgone di Tonino il Mago del Panino. Ecco, il furgone di Tonino il Mago del Panino non ha tutte quelle luci, ma compensa tranquillamente in odore e unto.
Dovrebbe arrivarmi a giorni il terzo a partire da sopra. Nah, non è vero. Volevo solo una scusa per chiedere che fine hanno fatto i post sull' Immensinter. Bwa! Bwa! Bwa!
RispondiEliminaDire che sono tamarri....è poco!!!!! =))
RispondiEliminaChissà se esisteranno anche quelli versione pink lady!
milanistaconvinto: attento che non tornino domenica sera :)
RispondiEliminacranberry: può essere. A quel punto, tutto può essere
E della "citazione" nella prima didascalia vogliamo parlarne? :D
RispondiEliminaI Beehive! è vero!
RispondiEliminathat's right :)
RispondiEliminahttp://www.videoanni80.com/view/2424/bee-hive-freeway/
RispondiEliminami preoccupa di aver colto subito la citazione, su un punteggio da 1 a steve urkel dove mi colloco?
Beh, sulla scala da zero a urkel ti meriti almeno un Caccola
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