Entrando in lacrime nella leggenda

Eravate la squadra delle barzellette. Quella delle battute facili a zelig, striscia e tutti gli altri mezzi di distrazione di berlusconia tutta. Quella del non vincete mai che ve lo cantavano dietro pure a Reggio Calabria. Quella perdente e simpatica.

Poi un omino del Portogallo che parla come uno scafista albanese vi ha portato per mano sul tetto d'Europa.

L'avete vinta, quella fottutissima coppa. L'ha vinta Zanetti, che sotto il ciuffo c'è sempre stato, pure quando volavano giù in campo motorini e sediolini. L'ha vinta il presidente. L'hanno vinta Cambiasso e un argentino dal volto triste, uno che a 30 anni ha vinto il suo primo scudetto (dimostrando quanto bene faccia al calcio la mafia dei procuratori analfabeti) e alla sua prima finale ne ha messi due giusto per andare sul sicuro. L'avete vinta voi tutti, fratelli interisti, che quando finalmente si è arrivati alla meta, eravate tutti un po' così. Quasi sorpresi. Abbiamo davvero vinto la Coppa dei Campioni? Sicuri-sicuri? [...]

Dopo aver steso i campioni d'Inghilterra e quelli di Spagna, in una notte magica l'Immensinter aggiunge per equità alla sua raccolta di tacche anche i campioni di Germania. Solo che tu sei di un triste che non riesci a spiegarti.

Anzi no, te lo spieghi benissimo. L'uomo Mou se ne va. Vuole portarsi dietro pure Milito (e Maicon?), ma quello sarebbe il meno.

Che magari si vince uguale pure l'anno prossimo, che almeno in Italia la terremotata concorrenza è quello che è, che la lista di campioni che già bussano alle porte di Appiano Gentile per rinfoltire una rosa di dominatori è lunga, che sto cazzo di peso della Champions ve lo siete tolto. Ma chi farà trottare i giornalisti come faceva lui? Chi prenderà a pesci in faccia Varriale, Galliani, la Sensi, il nano e chiunque altro? Chi arriverà in sala stampa, dopo un 2-0 rifilato al milan in 9, dichiarando compassato: "Potevamo vincerla anche in 8. O in 7. Dovevano lasciarci in 6 per farcela perdere"? Chi ci metterà la faccia e i polsi (incrociati)?
Ci mancherai, Mou. Cazzo se ci mancherai.

Eravate la squadra perdente e simpatica. Ora siete i più forti di tutti, e non state simpatici più a nessuno.
Avete vinto, siete i campioni della svalutatissima Europa, e parlare della Grande Inter d'ora in poi vorrà dire sentirsi chiedere: quale delle due? Ma una volta tanto non trovi la forza di scrivere nulla di vagamente simpatico. Che hai solo una gran voglia di piangere.