La città verrà distrutta all'alba. Non c'è fretta
Remake dell'omonimo film di Romero del '73, La città verrà distrutta all'alba è innanzitutto un film Pepsi.
Di quei film che oggi vanno tanto, in cui la gente beve solo la Pepsi e parla solo della Pepsi. Che si vede che quelli i soldi non l'hanno spesi solo per il nuovo, orribile logo. Per la cronaca, anche Kick-Ass è un film Pepsi, per quanto un po' meno Pepsi di questo. Comunque.
Tim Olyphant, quello che nei panni da becchino di Hitman preferiva tramortire le gnocche vogliose piuttosto che bombarsele, è qui uno sceriffo di uno di quei paesini agricoli della provincia americana in cui se non cade un ufo, un bambino dello spazio o, metti, un aereo carico di una neurotossina sperimentale segretissima che fa diventare la gente pazza, non accade proprio mai niente, e la gente continua ad uscire con la cugina o a guardare le partite di baseball della squadra liceale.
C'è, per l'appunto, una partita di baseball della squadra liceale, ma a un tratto un uomo con l'aria stravolta fa invasione di campo armato di una doppietta. Ha lo sguardo perso nel vuoto, la fredda determinazione del folle, pochissima voglia di vivere. E' chiaramente uno jubentino.
Lo sceriffo misogino ci pianta un paio di pallottole nel cuore giusto per stare sicuro, ma giù in centro gli jubentini impazziti iniziano a moltiplicarsi, fomentati dalle colonne di RuttoSport. La situazione degenera molto presto, e la città ha le ore contate. La città è Torino... [...]
Beh, no. Per essere precisi si tratta di Sticazzi Town, Iowa. Ma fa lo stesso.
Lo sceriffo, la moglie dottora, l'infermiera di lei e il vicesceriffo con inquietante baffo a manubrio si danno allora alla fuga, e proprio quando ti aspetti che da un momento all'altro arrivino i corpi speciali dell'esercito per ammazzare tutti... beh, arrivano i corpi speciali dell'esercito per ammazzare tutti.
Nell'oretta scarsa che segue, scene alla Dead Rising (i tre cacciatori folli), macchine che non si avviano se non all'ultimissimissimissimo secondo, sbadigli, una tizia incinta che fanno DI TUTTO per provocarle un aborto spontaneo, sbadigli, paranoia, soprattutto tanta noia.
E una Pepsi Twist. No, senza ghiaccio. Grazie.
Di quei film che oggi vanno tanto, in cui la gente beve solo la Pepsi e parla solo della Pepsi. Che si vede che quelli i soldi non l'hanno spesi solo per il nuovo, orribile logo. Per la cronaca, anche Kick-Ass è un film Pepsi, per quanto un po' meno Pepsi di questo. Comunque.
Tim Olyphant, quello che nei panni da becchino di Hitman preferiva tramortire le gnocche vogliose piuttosto che bombarsele, è qui uno sceriffo di uno di quei paesini agricoli della provincia americana in cui se non cade un ufo, un bambino dello spazio o, metti, un aereo carico di una neurotossina sperimentale segretissima che fa diventare la gente pazza, non accade proprio mai niente, e la gente continua ad uscire con la cugina o a guardare le partite di baseball della squadra liceale.
C'è, per l'appunto, una partita di baseball della squadra liceale, ma a un tratto un uomo con l'aria stravolta fa invasione di campo armato di una doppietta. Ha lo sguardo perso nel vuoto, la fredda determinazione del folle, pochissima voglia di vivere. E' chiaramente uno jubentino.
Lo sceriffo misogino ci pianta un paio di pallottole nel cuore giusto per stare sicuro, ma giù in centro gli jubentini impazziti iniziano a moltiplicarsi, fomentati dalle colonne di RuttoSport. La situazione degenera molto presto, e la città ha le ore contate. La città è Torino... [...]
Beh, no. Per essere precisi si tratta di Sticazzi Town, Iowa. Ma fa lo stesso.
Lo sceriffo, la moglie dottora, l'infermiera di lei e il vicesceriffo con inquietante baffo a manubrio si danno allora alla fuga, e proprio quando ti aspetti che da un momento all'altro arrivino i corpi speciali dell'esercito per ammazzare tutti... beh, arrivano i corpi speciali dell'esercito per ammazzare tutti.
Nell'oretta scarsa che segue, scene alla Dead Rising (i tre cacciatori folli), macchine che non si avviano se non all'ultimissimissimissimo secondo, sbadigli, una tizia incinta che fanno DI TUTTO per provocarle un aborto spontaneo, sbadigli, paranoia, soprattutto tanta noia.
E una Pepsi Twist. No, senza ghiaccio. Grazie.
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