Tre anni di minchiate

Sono tre anni che esiste l'antro atomico, tre anni domani. Mille giorni di te e di Mercs. All'inizio, di ritorno da Las Vegas e dalla Valle della Morte, sei partito a fari spenti. Che solo pochi intimi, dopo aver ingoiato un pesce rosso vivo e aver recitato il giuramento degli spaccapietre, ricevevano sotto banco il link di questo nuovo blog pieno di cazzate. Tre anni dopo... beh, tre anni sono un sacco di tempo. Che tipo hai fatto cose, hai visto gente, e già che c'eri hai provato centinaia di giochini. Buona parte dei quali dimmerda. Ma vabbé. Un grazie a tutti quelli che l'antro lo hanno seguito e continuano a seguirlo: gli aficionados storici, ma anche le nuove leve. Che qui non siamo nella curva dell'Olimpico di Torino, e non siamo razzisti solo perché magari uno è negro. Ah, un'altra cosa. Alcuni hanno già ricevuto via mail un invito astutamente camuffato da spam, per tutti gli altri: se avete un account google (sì, quello che usate per Gmail o per scrivere le cose zozze nei niusgrùp) o OpenID, cliccate sul pulsantino Segui nella colonna a destra ed entrate nella legione degli amicici dell'antro. Sì, è questo qui:

Dice: a che serve? Serve, serve. Perché, oltre a vellicare l'ego di chi scrive, spingendolo ad incrementare la dose quotidiana di minchiate ben oltre quanto previsto dalla Razione Giornaliera Raccomandata, questo permetterà di sfruttare al meglio alcune funzioni e alcuni gadget molto fighi di Google Friend Connect, che sono settimane che stanno lì a prendere la polvere, eccheccazzo.
Su, dai, che è gratis.