Spawn (1997 - Pocosuper 2)
Dopo il debutto una settimana fa con il primo film dei Fantastici Quattro di Tim Story, torna Pocosuper, rassegna di filmmmmhh di super-eroi degli anni 90 e Duemila. Per l'occasione, hai ripescato una delle pellicole che eri in assoluto meno contento di rivedere. In altre parole: se Spawn, il film del '97 diretto da Mark A.Z. Dippé, il grande regista di Garfield e il laghetto magico, ti aveva già fatto tanta pena all'epoca, come sarà stato ripupparselo quasi vent'anni dopo? E che c'entra Aliens?
Come noto, Spawn, il personaggio, a te non ha mai detto grosso modo nulla. Non ti è mai piaciuto Todd McFarlane come autore e hai letto i primi venti-trenta numeri di Spawn solo perché a) ai tempi compravi praticamente qualsiasi roba con i super-eroi uscisse in Italia, b) aveva dei colori bellissimi (uno dei punti forti della Image primo periodo, insieme alle squadre di cloni degli X-Men con le storie di ridere). Ma, soprattutto, ne hai comprato un po' di pupazzetti, perché quelli erano fighi, avanti anni luce rispetto alle altre action figure dell'epoca. Lui, Todd McPupazzo, quello sapeva fare e il fumetto cominciava a stargli stretto. Voleva fare la star e comprare palle da baseball che valevano milioni di dollari solo finché qualcuno non infrangeva quel record. Oh, ognuno ha il diritto di fare quello che vuole dei propri soldi e di farsi prendere per il culo da Wizard per anni come meglio crede.
Ma comunque. Qualche mese dopo la sua uscita in sala, peschi Spawn di Dippé, maddeché, da blockbuster, quando gli arriva. Te lo guardi e ti fai un po' di risate, ché è praticamente un film di Lorenzo Lamas con un mascherone. Spawn è in effetti una pellicola di mezzo, caduta nell'inter-regno tra la prima ondata di film di super-tizi di qualche anno prima e il ritorno del genere, capeggiato non a caso dalla stessa New Line Cinema solo un anno più tardi con il primo Blade. Dove sta la differenza? Nel fatto che Spawn gli incassi di Blade se li sognava la notte, insieme a Malebolgia.
Il protagonista è Michael Jai White, esperto di arti marziali noto come "quello che ha fatto Spawn" o "il primo attore di colore a interpretare un super-eroe al cinema", il che è in pratica la stessa cosa. Prima di finire nei vari Mortal Kombat scrausi degli ultimi anni nei panni di Jax o in capodopolavori ferroviari della Asylum come Android Cop.
White è stato sempre molto orgoglione di aver interpretato Al Simmons e vorrebbe troppissimo esser tirato dentro al reboot, questa cosa di cui Toddone parla da anni. Tipo otto o nove. Ma arriva, eh. L'uscita al cinema è prevista per il neverembre del duemilaeverze.
Il costume di Spawn, la cosa più iconica del fumetto, questo mischione di coolness troppo anni 90 con teschietti e catene e mantellone rosso e borchia chiciupamuore, non era facile da rendere sullo schermo. Nel fumetto bastava tirare delle linee bianche e nere, metterci due piedi sinistri e una testa a forma di triangolo isoscele rovesciato, e ciao. Qui il concetto di costume-organico (ma non tipo Venom!), di tuta bianca e nera (ma non tipo Venom!), di vestito senziente che cambia aspetto e forma (ma non tipo Venom!), dal vivo, era tutto un altro paio di maniche. Ma non di maniche tipo Venom, sia chiaro.
Il risultato? Così così. Se un paio di foto sopra, in una delle immagini promozionali, si vedeva un mantello di stoffa, in realtà il costume vero e proprio era privo di mantello nel 92% delle scene. Si vedeva solo la tutina in gomma,
in alcuni casi con tanto di maschera con occhietti luminosi, che faceva tanto film di Guyver del '91 con Mark Hamill, a pensarci un valido candidato per questa rubrica. In alcune inquadrature il tutone riesce anche a funzionicchiare, in altri santo cielo no.
Stesso discorso per il mantello, che è in CGI e delle dimensioni variabili tra il lenzuolo di un letto a sei piazze e un telo per coprire un campo da calcio regolamentare.
Era il '97, si badi, non l'87, e la CGI aveva fatto già passi da gigante, ma con dei soldi e della gente brava dietro. Qui il passo lo si era semplicemente fatto più lungo di una gamba normale. Risultato: la quasi decenza in scene poco sborone come questa qui sopra,
giochino del Lion Trophy Show su TMC in tante altre. E vabbè. Chi altro c'era in questo film, oltre al signor White che fa il primo super-eroe black e alla sua mantellina?
C'erano Martin Sheen, un Jason Wynn cattivo da radiodramma degli anni 30,
La vera patonza del film è però Wanda Simmons, interpretata da una grande Theresa Randle,
ovvero il motivo per cui trovavi arrapanti i film di Spike Lee di inizio anni 90.
Poi ci stava il povero John Leguizamo, che già di suo ha una faccia disastrata, figurati con la dentiera da mostro e sotto duecento chili di lattice.
Pronuncia lo stesso tipo di battute imbarazzanti del fumetto e del (notevole) cartone di Spawn, ma con un tono di voce talmente acuto e fastidioso da non risultare mai disturbante, per quanti vermi gli facessero ingollare e mutande sgommate tirare fuori. Tenete, rEgazzini del cinematografò, divertitevì! Flatulenze! Tette finte! Il chiodo come Renzi!
E in onore di Sheen, pure un'originalissima citazione di Apocalypse Now, alè.
L'alter ego del Clown, Violator, funziona un po' meglio negli spezzoni in cui hanno usato chiaramente un pupazzo,
molto meno quando ci si è affidati a un computer e a un paio di diplomati dell'industriale (vedi anche, poco sotto, alla voce Malebolgia).
Poi c'è Cogliostro, il cugino coglione del Conte di Cagliostro, su schermo un incrocio tra Ridley Scott e Umberto Tozzi, con un'aura verdina da muffa radioattiva,
e Malebolgia, fatto così male (vedi anche, poco sopra, alla voce Violator), che quando appare lui - a inizio, metà e fine film, sempre con le stesse animazioni riciclate, maremma malebolgia - ti piglia la voglia tipo di diventare amish e aborrire per sempre l'uso di un televisore.
Perché il film, si sarà capito come la pensi, è tutto un po' così, privo di grinta o di uno straccio d'idea. Un film tamarro di Italia 1 Action con due effetti speciali pezzenti e l'idea del super-eroe che non fa una ralla di super, a parte pensare ai cazzi suoi e a vendicarsi. D'altronde, nei primi anni della Image, per essere un super-eroe bastava avere un costume ispirato a qualche eroe Marvel, una storia riassumibile in una sinossi di due righe e urlare "SONO DIVERSO! SONO ORIGINALE!". Nella muina, nessuno stava a controllare davvero, si compravano cinquanta copie dei numeri uno per diventare ricchi (#credicissimo), andava bene tutto. Stavano solo finendo di ammazzare il mercato del fumetto americano, e che sarà mai.
Momenti top(o) della pellicola, la partita ad Allegro Chirurgo con gli occhi luminosi demoniaci
e i clonazzi di Spawn/soldati infernali tirati giù negli Inferi con lo stesso potere. Per un personaggio con cui si son fatti i miliardi a furia di pupazzetti, è piuttosto ironico.
Chiudiamo con qualche curiosità di cui non ricordavi/non sapevi/non rispondevi e in cui ti sei imbattuto riguardando il film. C'è l'annunciatrice della CNN, con un taglio di capelli simile, anche se qui la rete è diventata XNN per non esser presi a calci in culo dal network vero,
in questa scena appare Todd McPupazzo in persona, in un cameo negli appropriati panni del barbone,
questa qui (una tipa al ricevimento di gala, con i capelli rossi e un crocefisso al collo) è ufficiosalmente Angela, perché con questo nome viene indicata nei credits l'attrice Laura Stepp,
mentre questi due, pur in assenza di una qualsiasi menzione nei crediti, sono chiaramente i detective Sam e Twitch. Dice: ok, e Aliens?
Pescate l'omaggio in questa foto - il visore usato da Simmons quando fa saltare l'aereo a inizio pellicola. Niente?
Come noto, Spawn, il personaggio, a te non ha mai detto grosso modo nulla. Non ti è mai piaciuto Todd McFarlane come autore e hai letto i primi venti-trenta numeri di Spawn solo perché a) ai tempi compravi praticamente qualsiasi roba con i super-eroi uscisse in Italia, b) aveva dei colori bellissimi (uno dei punti forti della Image primo periodo, insieme alle squadre di cloni degli X-Men con le storie di ridere). Ma, soprattutto, ne hai comprato un po' di pupazzetti, perché quelli erano fighi, avanti anni luce rispetto alle altre action figure dell'epoca. Lui, Todd McPupazzo, quello sapeva fare e il fumetto cominciava a stargli stretto. Voleva fare la star e comprare palle da baseball che valevano milioni di dollari solo finché qualcuno non infrangeva quel record. Oh, ognuno ha il diritto di fare quello che vuole dei propri soldi e di farsi prendere per il culo da Wizard per anni come meglio crede.
Ma comunque. Qualche mese dopo la sua uscita in sala, peschi Spawn di Dippé, maddeché, da blockbuster, quando gli arriva. Te lo guardi e ti fai un po' di risate, ché è praticamente un film di Lorenzo Lamas con un mascherone. Spawn è in effetti una pellicola di mezzo, caduta nell'inter-regno tra la prima ondata di film di super-tizi di qualche anno prima e il ritorno del genere, capeggiato non a caso dalla stessa New Line Cinema solo un anno più tardi con il primo Blade. Dove sta la differenza? Nel fatto che Spawn gli incassi di Blade se li sognava la notte, insieme a Malebolgia.
Il protagonista è Michael Jai White, esperto di arti marziali noto come "quello che ha fatto Spawn" o "il primo attore di colore a interpretare un super-eroe al cinema", il che è in pratica la stessa cosa. Prima di finire nei vari Mortal Kombat scrausi degli ultimi anni nei panni di Jax o in capodopolavori ferroviari della Asylum come Android Cop.
White è stato sempre molto orgoglione di aver interpretato Al Simmons e vorrebbe troppissimo esser tirato dentro al reboot, questa cosa di cui Toddone parla da anni. Tipo otto o nove. Ma arriva, eh. L'uscita al cinema è prevista per il neverembre del duemilaeverze.
Il costume di Spawn, la cosa più iconica del fumetto, questo mischione di coolness troppo anni 90 con teschietti e catene e mantellone rosso e borchia chiciupamuore, non era facile da rendere sullo schermo. Nel fumetto bastava tirare delle linee bianche e nere, metterci due piedi sinistri e una testa a forma di triangolo isoscele rovesciato, e ciao. Qui il concetto di costume-organico (ma non tipo Venom!), di tuta bianca e nera (ma non tipo Venom!), di vestito senziente che cambia aspetto e forma (ma non tipo Venom!), dal vivo, era tutto un altro paio di maniche. Ma non di maniche tipo Venom, sia chiaro.
Il risultato? Così così. Se un paio di foto sopra, in una delle immagini promozionali, si vedeva un mantello di stoffa, in realtà il costume vero e proprio era privo di mantello nel 92% delle scene. Si vedeva solo la tutina in gomma,
in alcuni casi con tanto di maschera con occhietti luminosi, che faceva tanto film di Guyver del '91 con Mark Hamill, a pensarci un valido candidato per questa rubrica. In alcune inquadrature il tutone riesce anche a funzionicchiare, in altri santo cielo no.
Stesso discorso per il mantello, che è in CGI e delle dimensioni variabili tra il lenzuolo di un letto a sei piazze e un telo per coprire un campo da calcio regolamentare.
Era il '97, si badi, non l'87, e la CGI aveva fatto già passi da gigante, ma con dei soldi e della gente brava dietro. Qui il passo lo si era semplicemente fatto più lungo di una gamba normale. Risultato: la quasi decenza in scene poco sborone come questa qui sopra,
giochino del Lion Trophy Show su TMC in tante altre. E vabbè. Chi altro c'era in questo film, oltre al signor White che fa il primo super-eroe black e alla sua mantellina?
C'erano Martin Sheen, un Jason Wynn cattivo da radiodramma degli anni 30,
e una super-maiala-killer Melinda Clarke (Xena, OC).
E sì, se non l'avete notata, ha una pistola nella giarrettiera. Più aggressiva di così, manco la primatista mondiale di reni espiantati gettando gli amanti nudi in un fosso. Curiositade: nel fumetto, ad ammazzare Simmons è stato Chapel, ma siccome Chapel era un personaggio degli Youngblood dell'amico-poi-nemico-poi-amico-poi-boh Rob Liefeld, è stato soppiantato da una tizia patonza chiamata Jessica PRIEST, al finer di salvaguardare tutto il sottilissimo sottotesto religioso-clericale-infernale.La vera patonza del film è però Wanda Simmons, interpretata da una grande Theresa Randle,
ovvero il motivo per cui trovavi arrapanti i film di Spike Lee di inizio anni 90.
Poi ci stava il povero John Leguizamo, che già di suo ha una faccia disastrata, figurati con la dentiera da mostro e sotto duecento chili di lattice.
Pronuncia lo stesso tipo di battute imbarazzanti del fumetto e del (notevole) cartone di Spawn, ma con un tono di voce talmente acuto e fastidioso da non risultare mai disturbante, per quanti vermi gli facessero ingollare e mutande sgommate tirare fuori. Tenete, rEgazzini del cinematografò, divertitevì! Flatulenze! Tette finte! Il chiodo come Renzi!
E in onore di Sheen, pure un'originalissima citazione di Apocalypse Now, alè.
L'alter ego del Clown, Violator, funziona un po' meglio negli spezzoni in cui hanno usato chiaramente un pupazzo,
molto meno quando ci si è affidati a un computer e a un paio di diplomati dell'industriale (vedi anche, poco sotto, alla voce Malebolgia).
Poi c'è Cogliostro, il cugino coglione del Conte di Cagliostro, su schermo un incrocio tra Ridley Scott e Umberto Tozzi, con un'aura verdina da muffa radioattiva,
e Malebolgia, fatto così male (vedi anche, poco sopra, alla voce Violator), che quando appare lui - a inizio, metà e fine film, sempre con le stesse animazioni riciclate, maremma malebolgia - ti piglia la voglia tipo di diventare amish e aborrire per sempre l'uso di un televisore.
Perché il film, si sarà capito come la pensi, è tutto un po' così, privo di grinta o di uno straccio d'idea. Un film tamarro di Italia 1 Action con due effetti speciali pezzenti e l'idea del super-eroe che non fa una ralla di super, a parte pensare ai cazzi suoi e a vendicarsi. D'altronde, nei primi anni della Image, per essere un super-eroe bastava avere un costume ispirato a qualche eroe Marvel, una storia riassumibile in una sinossi di due righe e urlare "SONO DIVERSO! SONO ORIGINALE!". Nella muina, nessuno stava a controllare davvero, si compravano cinquanta copie dei numeri uno per diventare ricchi (#credicissimo), andava bene tutto. Stavano solo finendo di ammazzare il mercato del fumetto americano, e che sarà mai.
Momenti top(o) della pellicola, la partita ad Allegro Chirurgo con gli occhi luminosi demoniaci
e i clonazzi di Spawn/soldati infernali tirati giù negli Inferi con lo stesso potere. Per un personaggio con cui si son fatti i miliardi a furia di pupazzetti, è piuttosto ironico.
Chiudiamo con qualche curiosità di cui non ricordavi/non sapevi/non rispondevi e in cui ti sei imbattuto riguardando il film. C'è l'annunciatrice della CNN, con un taglio di capelli simile, anche se qui la rete è diventata XNN per non esser presi a calci in culo dal network vero,
in questa scena appare Todd McPupazzo in persona, in un cameo negli appropriati panni del barbone,
questa qui (una tipa al ricevimento di gala, con i capelli rossi e un crocefisso al collo) è ufficiosalmente Angela, perché con questo nome viene indicata nei credits l'attrice Laura Stepp,
mentre questi due, pur in assenza di una qualsiasi menzione nei crediti, sono chiaramente i detective Sam e Twitch. Dice: ok, e Aliens?
Pescate l'omaggio in questa foto - il visore usato da Simmons quando fa saltare l'aereo a inizio pellicola. Niente?
Guardate un po' meglio il nome del volo... A Bishop non piace questo elemento.
Sai che non riesco a ricordare se all'epoca questi effetti (poco)speciali me li bevevo o se già pensavo "che cagata, si vede che è un pupazzo". Oppure se li ignoravo e basta.
RispondiEliminaPer te com'era Doc?
Io c'ho lo stomaco forte ma questo faceva davvero schifo...
RispondiEliminaUn film in effetti teriBBile.
RispondiEliminaE chiaramente visto ai tempi su ItagliaUno.
Chi ci ridarà indietro quelle 2 ore della nostra vita, eh? Eh? EH?!
P.S. Primo commento? Woah. Ma con 'sto argomento forse non posso vantarmene al bar! :D
Ecco, sono stato pure anticipato... o salvato :P
EliminaDoc mi trovo d'accordo su tutto però va resa giustizia citando la colonna sonora tammarra ma notevolmente superiore in termini di qualità di quanto non fatto in molti altri film di supereroi di quegli anni. Allego il singolo https://www.youtube.com/watch?v=BvQRRuckqM8
RispondiEliminaVerissimo. Ho dimenticato di scriverlo, ma è quello a cui pensavo ieri sera guardandolo. OST interessante.
EliminaQuando lo vedemmo per farci quattro risate ricordo però che notammo come la colonna sonora praticamente l'avessero messa tutta alla fine e nei titoli di coda.
EliminaIo il film non l'ho mai visto ma della colonna sonora ho il cd perché è fighissimo e ha dietro un'idea secondo me splendida e un sacco anni '90 che non ho mai rivisto altrove, quella di accoppiare artisti "elettronici" ad artisti "con le ghitarre", tipo i Prodigy col chitarrista dei RATM, o i metallica con dj spooky.
EliminaTra l'altro i nomi coinvolti sono mooooolto meno pezzenti del film, che all'epoca mi faceva pensare che anche il film fosse una cosa seria...poi ho visto il trailer.
L'ho voluto rivedere di recente, qualche anno fa, perché il mantello era cazzuto, e quando lo pianta a terra e fa il muro di lance contro Malebolgia è ancora più cazzuto.
RispondiEliminaPeccato che, essendo adesso un ometto adulto, tutti i miei superpoteri di suspension of disbelief siano andati perduti.
Ho visto lo squallore.
Certe cose andrebbero lasciate solo nei ricordi.
Scusate... esco dal lurkaggio solo per dire che si è saltato l'unico pregio (non sarcastico) del film.
RispondiEliminaUna colonna sonora da urlo. andate a controllare e troverete le collaborazioni più assurde della storia della musica per produrre delle supercanzoni che hanno chiuso il millennio in modo davvero interessante ;)
Spawn! Il filmino in cui l'unico che si salvava a livello visivo/recitativo era il Clown; anch'io avevo e conservo i primi 12-13 numeri della sua rivista: negli stessi, come ricordato, veniva ucciso da Chapel (CAPPELLA come il gruppo e non come....) e di quest'ultimo mi ricordo di come mi fossi infogato, da ragazzino, a leggere di come:
RispondiElimina1. avesse preso l'Aids;
2. fosse andato all'inferno sparandosi in testa;
3.di come, nello stesso inferno, avesse ammazzato non so quante legioni infernali per la scalata al potere, per poter diventare un Hellspawn ed essere in grado di tornare sulla terra e vendicarsi di Spawn!
Per un 15enne dei 90 l'Image in toto era davvero la fine del mondo!
Quando uscì il trailer mi sembrava figo, per anni rimase impressa la scena in cui spariva tra i tetti grazie al suo mantello.
RispondiEliminaQualche tempo fa l'ho recuperato e...no...preferisco non ricordare! xD
Visto qualche tempo dopo l'uscita al cinema in vhs, all'epoca non mi era dispiaciuto, poi l ho rivisto qualche anno fa in tv; ho progettato una macchina del tempo, sono tornato indietro fino a quel pomeriggio di tot anni fa e quando il mio giovane me ha pronunciato la frase: "Beh dai non male!", il mio vecchio me, l ha steso con un pugno; poi sono tornato ai giorni nostri!
RispondiEliminacomplimenti per la scelta pheeghe. Per il resto , voglio il film di youngblood.
RispondiElimina"Primo attore di colore ad interpretare un supereroe", ok... ma pensa te se tardava due settimane chi diventava il primo:
RispondiEliminahttps://en.wikipedia.org/wiki/Steel_%281997_film%29
esatto anche a me è venuta immente quella merdacciata lì... ragazzi ci credo quando andavamo a donne negli anni ' 90/primi dumila se capivano che eri nerd ti sparavano a vista come con le nutrie e urlavano come con gli ultracorpi
Eliminada cui la dicitura andare di ultracorpo
LOLLONE per Spawn, e ora ho anche da recuperare il Guyver con Mark Hamill! Bella lì!
RispondiEliminaMi dispiace dissentire, ma Melinda Clarke non ha niente da invidiare a Theresa Randle. Ma proprio nulla.
Il costume "organico" non era affatto male, peccato poi svaccassero tutto col mantello/appezzamento terriero...
Il povero John Leguizamo, dopo quella cialtronata di Super Mario Bros. non si è più ripreso. Forse vent'anni dopo con Romero.
Martin Sheen sia lodato sempre, uomo di m*rda del nostro cuore.
quoto ne ha fatte peggio lui di henry pym
EliminaL'ho appena visto, improbabile spacciatore della periferia americana, in American Ultra, film molto carino tra l'altro!
Elimina@Riccardo: parli di Leguizamo...o di Martin Sheen? XD
EliminaLeguizamo preferisco ricordarlo come il Tebaldo tamarro del film di Luhrmann
Eliminal' importante comunque nei fumetti della iron age è: cominciamo infiltriandoci nella base del nemico. Al resto ci pensano le tasche , i piedi disegnati malissimo , le katane storte e quei pstola dei pistoloni.
RispondiEliminaMah,tutto sommato film onesto che fa passare la serata,il suo unico difetto è la mancanza di fondi ma le idee e le battute erano anche buone,e John Leguizamo come Violator faceva sbragare.
RispondiEliminaPersonalmente lo trovo molto più apprezabile di obbrobri molto più finanziati come Batman&Robin,i due film di Wolverine e X-Men 2 e 3
No, mai visto. Per fortuna. Ma a Violator-pupazzo hanno dato da mangiare dopo mezzanotte ?
RispondiEliminaA quando il "Tank Girl" della Talalay, a sto punto?
RispondiEliminaAllucinante. Non sono riuscito ad arrivare alla fine. Ma ha una interessante storia legata al fumetto. Pane per i denti del Doc!
EliminaNon ho mai visto il film, ma la colonna sonora me l'aveva passata un mio compagno delle superiori ed era ganza (come già detto).
RispondiEliminaFelice di non averlo mai visto
RispondiEliminaLo conosco ma non l'ho mai visto. Non mi ha mai ispirato.
RispondiEliminaAll'epoca ricordo che speravo in un film live di Gen13, solo per vedere chi avrebbe interpretato Caitlin Fairchild...
RispondiEliminaFilm pezzente, si è già detto, mi unisco al coro anche se mi mancavano un paio di cose:
RispondiElimina[Rovinatore]
Mark Hamill che schiatta mentre si trasforma in scarafaggio gigante in una scena di una lentezza disarmante non lo volevo vedere... Curiosità bastarda
[/Rovinatore]
Ricordarmi dei soldi buttati appresso a Wizard e a buona parte delle minchiate di quel periodo non è un ricordo così bello da toglierci la polvere sopra.
Nonostante tutto ho riletto con piacere alcuni fra i tuoi vecchi post che riguardavano la Image. Rob Liefeld testimonial della Levis ce lo vedo sulla moto a cantare mista lova lova... uhhhh....
Ciao, Doc!
RispondiEliminaNon voglio fare il PDF, ma chiedere informazioni a chi ne sa più di me...
Anch'io all'epoca leggevo La Qualunque. E mi ricordo di un fumetto estremamente simile a Spawn.
Parlo di Faust di Vigil.
Origini simili, poteri simili, costumi simili, inferno paradiso Satana, amore vendetta odio, nemico contraddistinto dalla lettera M e accompagnato da turbofiga, etc.
Faust era uno Spawn violentissimo, malatissimo, sessuale al limite del porno, vietato ai minori.
Da che ricordo, Faust è precedente a Spawn.
Qualcuno conferma le sospettissime somiglianze?
Mi vergogno un po', ma ho ancora la serie completa di Faust e i primi 50 numeri di Spawn, con DVD dei film di entrambi (sì, quello di Faust è addirittura di Brian Yuzna).
Non ho mai letto Faust, ma non mi meraviglierebbe se ci fosse l'ispirazione, Spawn come tutti i personaggi dell'Image degli inizi era un coacervo di copie spudorate dei personaggi marvel(sopratutto gli x-men) copiando spudoratamente trame pregresse ma rendendole vuote e leggere ma cool, forse e' per questo che nel recente rebirth che sta riportando in auge il dc universe tradizionale i personaggi wildStorm che precedentemente erano stati integrati nel dc universe sono letteralmente volatilizzati.
EliminaRicordo bene, Tyler, come all'epoca su Star Magazine e su varie fanzine in molti avessero notato la somiglianza. Più nella storia che grafica, secondo me (Faust prendeva molto, a sua volta, da Wolverine). Poi oh, intendiamoci, la cosa del patto col diavolo andato male l'hanno usata cani e porci (bau!). ;)
EliminaBrutto, ma mai quanto il film di Genarazione X o il Pilot della Jla. :(
RispondiEliminaL'ho trovato in dvd nei primi del 2000 (confezione che dire pezzente è un complimento,in cartone senza i dentini per reggere il disco)...dunque visto per la prima volta e....e...ma! Non mi ha lasciato nulla,storia che sapeva di già visto, attori per me anonimi, effetti (poco) speciali che bastava cagare meno il cxxxo per rendere di più. Non voglio immaginare quando parlerai del captain america del '92...
RispondiEliminaMammamia che film!(?) Affittai la vhs a quel dì. Unico ricordo rimasto oggi: "una cagata pazzesca" ... e dire che ne ho viste di cose che non son cose!! ;-)
RispondiEliminaMi sa che ai fratelli chiodo (mitici), gli effetti speciali sarebbero venuti meglio...
RispondiEliminaFaccio outing: io Spawn da rEgazzino lo leggevo e mi piaceva pure. Poi sono guarito.
RispondiEliminaFilm di un povero ragguardevole, talmente povero che mi ricordo ancora la voce scojonata di Ciccio Mollica che ne faceva la recenZione sul tg1. :)
Piccolo trivia, scoperto grazie al Doc e al suo amore per McPupazzo. È nato a Calgary, come mia moglie e dove mi sono sposato.
RispondiEliminaQualcosa di buono da quel posto ne è venuto fuori. ;)
Cagliosto è il Nicol Williamson di Excalibur (e di un bellissimo Macbeth per la BBC e di un sacco di altre cose superpiù)! Capolavorone.
RispondiElimina(D'accordissimo con te anche su Todd MacCoso e sulla Image primi anni XD)
Quando si dice subire gli alti e bassi della magia :P
EliminaVoglio essere una voce che va fuori dal coro. All'epoca il film mi piacque molto. Ok, ero bambino... Ma Spawn lo trovai molto originali, diverso dai classici eroi della Marvel e DC.
RispondiEliminaRecentemente l'ho rivisto e ho notato tutti i suoi difetti. Però, non l'ho trovato peggiore di altre pellicole, come "Fantastic 4", "X-Men le origini - Wolverine" o "Lanterna Verde". Insomma, c'è di peggio. Penso che per l'epoca andava pure bene.
Ricordo di aver letto i primi numeri del fumetto. Dall'esaltazione comprai la vhs (che tempi!) e lo guardai insieme a mio fratello. Che grossa delusione! (Violator sembra davvero uno dei gremlins!)
RispondiEliminaMichael Jai White per me è soprattutto Black Dynamite, una delle commedie migliori degli ultimi vent'anni, perlopiù passata in sordina da noi (sui siti di streaming nostrani la gente pensa sia un action movie "serio")
RispondiEliminaMelinda Clarke sex-symbol sui generis dai tempi de Il Ritorno dei Morti Viventi 3 di Bryan Yuzna.
RispondiEliminahttps://s-media-cache-ak0.pinimg.com/736x/6b/2a/c6/6b2ac6e2dcfc4c910291fb5849c7b50d.jpg
Colonna sonora cult e l'esperimento è stato replicato per altro B movie "Judgment Night" (in Italia "Cuba Libre - La notte del giudizio"). Hip-hop feat. rock, nomi enormi coinvolti
RispondiEliminahttps://it.wikipedia.org/wiki/Judgment_Night:_Music_from_the_Motion_Picture
Volevo vederlo all'epoca, meno male che non l'ho fatto. Sembra una roba veramente imbarazzGUYVER CON MARK HAMILL??!! Ma siamo pazzi??!!
RispondiEliminaoooh, abbiamo un non lettore di kappa magazine! :)
Eliminachiunque all'epoca fosse sufficientemente nerd ha in mente oggi quella foto di mark halmill terrorizzato mentre punta la pistola (verso chi non so)
chi era il produttore, screaming mad george?
Ne ho qualcuno nella mia collezione, ma non ero un lettore affezionato. Questo mi mancava :D
EliminaAnch'io ho avuto un periodo in cui compravo di tutto e pure Spawn, per il quale ho provato vero interesse tipo per 10 minuti. Sì, perché mi piacevano due cose: l'idea del potere finito (la famosa clessidra) e il medieval spawn.
RispondiEliminaLa prima cosa poi sparì, la seconda cercarono di sfruttarla ed ho una piacevole miniserie con Spawn e Witchblade. Ma niente più.
Il film lo trovai molto pezzente, ma era davvero difficile fare qualcosa di decente. Il cartone animato era sicuramente più interessante.
Beh, vedendo cosa faceva la Marvel in quel periodo, spawn e compagnia erano quasi fumetti d'autore.... grazie alla Image risparmiai un sacco di soldi, limitandomi a comprare un pò di comic art e magic press.
RispondiEliminaGrazie mccoso per il tuo crossover di scopiazzate. Anni novanta, very nice.
Film mai visto, colonna sonora sempre piaciuta.
Dimenticavo: ma Guyver il film proprio mi manca! In realtà anche gli OAV, io seguivo solo il fumetto, abbandonato qualche anno fa per sfinimento.
RispondiEliminaA tal proposito ho una domanda un po' OT: ma di che vivono i mangaka che escono tipo con un episodio ogni seimila anni?
Bella domanda.
EliminaIo punterei, a orecchio, su "diritti TV quando fanno la serie animata", ma non ho esperienza diretta.
Pensare che all' epoca corsi al cinema per vederlo... ...e ci rimasi malissimo...
RispondiEliminaPerò in compenso noleggiai il cd della colonna sonora e lo duplicai su cassetta (cose antichissime), mi piaceva moltissmo Satan degli Orbital e Kirk Hammet.
Magari parlassi in futuro di Guyver li posseggo entrambi in formato .avi e mi li tengo stretti dato che adoro il fantatrash anni '90.
Il secondo tra l' altro è interpreato dalla voce di Solid Snake, Troy Baker o come si chiama\scrive.
Se il film di Spawn faceva (A(ARE all'epoca, figuriamoci adesso...
RispondiEliminaSanto e cielo.
E, santo e cielo bis, i (due) film di Guyver. Per carità ti Tio! Con gli Zoanoidi che sembrano Gremlins troppo cresciuti.
Forse l'unica cosa che salvo è il costume di Guyver (ma non la trasformazione), fatto a quanto ricordo abbastanza bene. Cioè, da fermo, che quando si muove pare che ogni protuberanza abbia su scritto "GOMMA", oscillando che manco un budino.
Melinda Clarke fa sempre la sua figura come milfona assassina :sisi:
RispondiEliminaQualcuno sa perché lo hanno chiamato Spawn (uova)? Cioè, così è facile commentare il film ("che uova!"). Ma un supereroe? A quando margarine?
RispondiEliminaMah, io l'ho sempre inteso nel senso di "schiatta" (discendenza in senso spregativo, cioe' demoniaca) oppure "germe", "seme", "fonte" (nel senso di origine del male)...
EliminaUn mio amico invece lo chiamava "Spoon", che non c'entra niente ma mi e' sempre piaciuto!
Ecco, a essere piu' precisi c'e' scritto qui:
Eliminahttp://hero.wikia.com/wiki/Spawn
era uno Hellspawn (essere figliato dagli inferi) e cosi' abbreviamo che fa figo...
Sì, è come dice Azel. In genere nel fantasy lo si traduce con "progenie".
EliminaRicordo di averne visto qualche frammento al tempo ed aver deciso che poteva bastare, ma credo sia il caso di dare atto ai realizzatori di aver dovuto combattere con il character design dei personaggi dei Toddster che difficilmente possono passare dalla carta al film senza perdere parecchio, Violator in primis.
RispondiEliminaE Spawn deve naturalmente parecchio a Venom perchè Venom è ( anche ) una creatura di McFarlane.
Per il resto sono d'accordo con il ns anfitrione quando dice che il cartoonist era già allora interessato ad altro. Credo che in realtà la prima urgenza del fumettista fosse solo un remoto prurito x il nostro già dal decennio precedente. Ricordo una sua lettera in rete in cui lamentava il numero di vignette negli script dello Hulk di Peter David che avrebbe volentieri sostituito con splash page, cosa che ha potuto fare con il suo Spawn.
Vedendo il film di Spawn per la prima volta pensai proprio a Guyver con Mark Hamill... Lo stile è quello... tra l'altro pure Guyver condivide con Spawn l'idea di armatura simbiotica/senziente (ma non come VenomROTFL!). Pezzenteria del film a parte, i primi numeri del fumetto mi piacquero un casino, poi si è troppo incasinato, per non parlare del recente arco narrativo all'inferno, veramente orribile sia come storia che come disegni (anatomie a casaccio everywhere).
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RispondiEliminaSpawn come personaggio sulle prime mi piacque: finalmente qualcuno che insieme all'Uomo Ragno 2099 non aveva quel buonismo esagerato. Il costume mi piaceva e mi piace ancora adesso, solo che in seguito cambiò in un look esageratamente tamarro e le storie mi ruppero davvero il c...uore, perchè non andavano mai da nessuna parte e Spawn sembrava Shinji Hikari pompato di steroidi.
RispondiEliminaMedieval Spawn invece, tanta roba.
Il film lo vidi al cinema e feci carte false per beccarlo, perchè nella mia città stette su tipo 3/4 giorni scarsi.
Scarso era anche il film, anche se il costume per me era ed è ancora adesso reso bene a parte l'assenza del mantello.... madonna ladra il mantello: come fa notare il Doc, nelle foto ce l'aveva di stoffa quindi non potevano piantargli sulla spalle uno straccio rosso?!?! Poi con un uso sapiente di ventilatori fuori scena lo facevano ondeggiare sempre (non sto scherzando: a volte le idee più casereccie se usate con intelligenza funzionano da dio).
John Leguizamo mi parve onesto, considerato che Danny DeVito non potevano permetterselo e che il freak in tuta ciccione finta l'aveva già interpretato.
Il resto mi lascio abbastanza insoddisfatto, specialmente il combattimento conclusivo all'inferno. L'uccisione del Violator per decapitazione tramite la catena stile motosega invece fu niente male.
Oddio Guyver:il punto più basso della carriera di Mark Hamill, che poi la storia era buona, pescava a piene mani dal manga (Guyver ucciso che si rigenera dalla centralina metallica, la trappola tesa da cronos tramite un inconsapevole (di eeserlo) Enzyme 2), la realizzazione era pezzente (uno zoanoide che è effetivamente un Gremlins e poi lo "zoalord")
RispondiEliminaFilm da ricordare soltanto per una OST davvero con i controfiocchi, piena di pezzi industrial-metal, ognuno frutto di collaborazione tra gruppi e/o solisti diversi. Per esempio, volete sentire i wau wuau della chitarra distorta di Tom Morello in un brano dei Prodigy ? Bene, lasciate perdere pure il film e procuratevi il CD Spawn the Album
RispondiEliminaDa ex lettore di Spawn devo essere sincero e dire che ai tempi quando uscì questo film ne fui abbastanza appagato, a rivederlo adesso logicamente la cosa cambia parecchio. Una precisineria della fungia, se non ricordo male Angela, nel cameo, portava un'orecchino con il simbolo di spawn.
RispondiEliminaLo stesso movie poster ricorda un po' quello di Alien
RispondiEliminaA pari merito con Super Mario Bros, ricordo come se fosse ieri che questo film mi fece uno schifo tale da "mannaggia a quando ho deciso di vederlo".
RispondiEliminaMAI più e MAI poi.
Ehi! ma quello è il tizio di Captein America! (cit.)
RispondiEliminaDoc mi sono sempre dimenticato di chiederti una cosa riguardande McCoso: cosa ne pensi del suo contributo nel mondo della musica? I primi due nomi che mi vengono in mente sono i KoRn di Follow The Leader (con video di Freak On A Leash incluso) e i Pearl Jam di Do The Evolution...
RispondiEliminaHo preso questo film come un affronto personale. Veramente. IO!!! IO CHE ERO FAN DI SPAWN! IO CHE AVEVO (CHE HO ANCORA) LE ACTION FIGURES!!! IO CHE CI CREDEVO!!! E poi mi fanno questa "cosa". Ricordo ancora il commento di un mio caro amico alla vista di Al Simmons (lui non conosceva Spawn) "RAGAZZI! NESSUNO MI AVEVA AVVISATO DEL FATTO CHE SPAWN NON FOSSE CAUCASICO!" (in realtà il commento fu molto più becero, ma mi trattengo!)
RispondiEliminaPoi il pezzo di Morello + Prodigy è diventato famoso perchè NON RUBERESTI MAI UN'AUTO. E non pirateresti MAI sto film
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