Labyrinth (Nuovo Cinema Guaglione)
Secondo appuntamento con la rassegna Nuovo Cinema Guaglione, i film di quando si era ragazzini rivisti con gli occhi di un adulto. Dopo La Storia Infinita, un'altra pellicola incentrata sulle fantasie di un giovane protagonista che sta lì a far galoppare l'immaginazione invece di starsene al baretto a giocare ai videogiochi come tutti. Anche in questo caso, e sarà sempre uno dei criteri seguiti nella scelta
dei film per questa rubrica, non vedevi Labyrinth da almeno una ventina
d'anni. Ma a differenza de La Storia Infinita, l'hai trovato invecchiato molto bene. Vuoi perché i pupazzi e la regia erano di Jim Henson (uno che di pupazzi se ne intende), vuoi perché la sceneggiatura era di Terry Jones dei Monty Python, vuoi perché il film fu prodotto da George Lucas con un budget considerevole, 25 milioni di cucuzze, che si tramutarono in un bagno di sangue al botteghino. Perché? Perché Labyrinth non era il solito film per ragazzi: l'hai visto al cinema che avevi poco più di undici anni, e lo trovasti incredibilmente affascinante proprio perché diverso. Con un cattivo memorabile e un tono decisamente più tetro rispetto alle altre produzioni analoghe. Ché te avevi già undici anni e ok, ma ricordi ancora un paio di bambini che si erano messi a frignare in sala e li avevano dovuti trascinare via. Il che succede, quando in un film per rEgazzini ci sono delle scene TERRIFICANTI o i protagonisti che si drogano [...]
Titoli di testa. "It's only forever, not long at all", canta David Bowie. Te, all'epoca, non sapevi chi fosse David Bowie. Non sapevi niente del concept album Diamond Dogs o delle precedenti avventure di Ziggy Stardust e dei suoi Spider From Mars. Però nel posto in cui andavi in vacanza tutte le estati con i tuoi c'era un tizio che aveva un bar/giornalaio/tabacchi che era identico. Con tutti e due gli occhi chiari, d'accordo, ma per il resto uguale. Due gocce d'acqua. Per anni, quando andavi a comprare i fumetti dei super-eroi, se stato tentato di chiedergli se ti cantava Space Oddity. Ma comunque: Jennifer Connelly, la Jennifer Connelly bellissima che era la Jennifer Connelly di allora e che sarebbe rimasta tale fino a un certo punto (ne abbiamo già parlato a lungo, non ripetiamo sempre le stesse cose), e che qui ha la voce di Ilaria Stagni, sta parlando in un parco con il suo cane e un barbagianni.
Non nel senso di un vecchio maniaco, ma proprio di un barbagianni vero, il rapace, lo zio di Noomi. Ma la ragazza, che sta volando con la sua fantasia di Walt Disney, deve scappare a casa: perché sono già le sette, perché sta venendo giù un nubifragio e in un attimo si infracicano lei e il cane
e perché la matrigna è tipo iscritta al corso per corrispondenza delle SS.
Con grande dolcezza, la donna dice a Sarah che a) alla sua età dovrebbe trovarsi un ragazzo e andare a testare gli ammortizzatori posteriori di una vecchia Ford come tutte, b) stasera deve tenere il bambino ché loro escono, c) deve smetterla con quei cacchi di giochi di ruolo che poi una viene su mezza strana ed è un attimo che passa alle droghe pesanti tipo i videogiochi di Roberta Williams. Sarah, con grande senso di responsabilità, accetta i consigli della madre e il proprio ruolo di figlia moderna del 1986. "Sì, ma', ciao! Ma vattene a…", urla salendo le scale di corsa, congedandosi con un gesto vago della mano e chiudendo la frase con una parola che fa rima con velopendùlo.
"Mi tratta come la matrigna cattiva delle favole, qualunque cosa dica!", si lamenta la donna. "Dite, Vostra Eminenza"?, risponde il marito, genuflesso, col suo naso da pugile. Poi sale in camera di Sarah. "Sono un padre civile e moderno. Voglio affrontare la questione con comprensione e dolcezza", mormora, afferrando una sedia.
La stanza di Sarah è tutta piena di libri di fiabe, vecchi giochi, ritagli di giornale della madre assieme a un collega attore. Quel collega attore è uguale a David Bowie, ché poi il Re dei Goblin avrà quell'aspetto proprio per questo, è tutta una proiezione della fantasia, eccetera eccetera.
Sarah, in altre parole, è una di quelle ragazze che ancora credono nei sogni e nelle favole. Vivesse al giorno d'oggi, starebbe a caricare a nastro su Facebook foto di gattini e poesie di quel cacchio di Gibran per frantumare i testicoli di tutti i suoi amici virtuali.
Il padre e la matrigna escono, Sarah sclera perché qualcuno le ha preso uno dei suoi pupazzi, Lancillotto, ed entra urlando nella stanza dei suoi, dove dorme il fratellastro Toby. "Ti odio!", urla al povero ragazzino, che piange e smoccola davvero, ché magari l'hanno picchiato sul serio tra un ciak e l'altro. Violenza sui minori? No, metodo Stanislavskij. Sarah inizia a raccontare questa storia autobiografica di una ragazzina che siccome si è rotta le balle di fare da balia, chiama in suo aiuto il Re dei Goblin
"NOOOOOOO!!!", grida Sarah quando capisce quello che è successo! "Potevo chiedere un castello con una sala delle torture per la mia matrigna!" Ma poi gli nomi escono fuori dalle fot*ute pareti, il barbagianni apre la finestra ed entra in casa, e appare un uomo
Poi, per farle dimenticare il bambino, le offre una sfera di cristallo, e in sottofondo parte una musica, giustamente, tipo quelle dei Goblin di Simonetti, e il pubblico di rEgazzini è mezzo affascinato e mezzo intimorito, fifty-fifty.
"No grazie, magari un'altra volta", risponde Sarah, e Jareth ci butta la palla che diventa un serpente che diventa un foulard che diventa uno gnomo, che al mercato mio padre comprò. Sarah si ritrova davanti al labirinto: ha tredici ore per arrivare al castello oltre la città di Goblin, o perderà il fratello, che, dice il Re, diventerà uno di loro. Col capello tamarro e tutto.
…Sarah si accontenta di un verme. Un verme gianfransuà, che le dice vai dritta contro il muro, non ti preoccupare. E lei va, e prende una craniata. "Più à droite, cretina", le dice il verme vigliacco, che ovviamente la spedisce nella direzione sbagliata.
Un po' seguendo delle indicazioni fatte con MANI CHE ESCONO DA UN TRONCO, un po' seguendo il pianto di Toby, Sarah continua a percorrere il labirinto.
Il piccolo Toby, ovviamente, ha già pianto mezzo Tevere, carburato a pizzicotti e lasciato in mezzo ai mostrilli. Il bambino che interpreta Toby, figlio dell'illustratore Brian Froud (concept designer del film), ventisette anni dopo è ancora in analisi.
Toby, nella finzione del film, dovrebbe essere divertito dalla canzoncina, ma in realtà lo inquadrano per mezzo secondo e c'ha l'espressione di chi sta riempiendo il pannolone. Sarah, intanto, incontra gli uomini capaculo rossi e blu, che parlano napoletano e dicono UANEMA. Quelli ci fanno l'indovinello col tracobbetto
ma Sarah è tipo la campionissima del Quesito con la Susi e risponde subito. Imbocca la porta e…
...PRECIPITA IN MEZZO A DELLE MANI MOSTRUOSE CHE L'AFFERRANO
mentre ALTRE MANI MOSTRUOSE FORMANO DELLE BOCCHE MOSTRUOSE E LE PARLANO CON VOCE DA INDEMONIATO e le fanno gesti molto volgari. Ecco, la scena in cui un paio di rEgazzini più giovani hanno iniziato a frignare nel cinema e sono stati trascinati via da madri affettuose con la mano già caricata a cinquine è questa. STRANO. Sarah sceglie di andare giù e finisce nella Segreta,
spiata da bellicapelli e dai suoi mostrilli. "Il NANO la riporterà al punto di partenza!", esclama il tronfio sovrano con la voce di Tom Cruise, pensando al suo amico Pernascò.
Il Nano è però quello di prima, il Pannella in scala. Sarah lo abbindola con un braccialetto di plastica delle patatine, e si fa condurre in mezzo ad altri faccioni giganti che parlano con la voce scherzona dell'oltretomba
Senonché arriva Jarreth e s'incazza come una biscia, e siccome Sarah gli risponde un'altra volta che il Labirinto è un gioco da ragazzi, lui manda avanti le lancette dell'orologio dicendoci Teh, bafangule, scienzià. Poi lancia la sua pallina rimbalzina contro un muro e nei viene fuori una trivella gigantesca, guidata dagli Spazzini. Una roba che se ce l'aveva il comune di Roma da mo' che l'avevano finita quella cacchio di nuova linea della metro.
Tornati nel labirinto, Sarah e Gogol incontrano un vecchio con due teste, tipo i generali nemici del Grande Mazinga. Tanto per cambiare, il vecchio bicefalo ci tira fuori un altro indovinello da Settimana Enigmistica.
Gogol scappa, Sarah va avanti e trova i mostrilli di Jareth che tormentano uno scimmione, con dei pali a cui sono LEGATI DEI FETI MOSTRUOSI. Se questo film l'avesse visto un qualche capocc(h)ia del MOIGE, avrebbero dovuto portarlo fuori dal cinema a braccia. Con una sassaiola Sarah riesce ad allontanare i mostrilli e a liberare lo scimmione cornuto, Bubo.
"Diventiamo amici?", le chiede Bubo, che parla a mugugni e in terza persona come un calciatore vintaggio. "Certo", risponde Sarah, "ma non ti mettere strane idee in testa ché La bella e la bestia è una storia della cippa".
Poi si mettono a parlare con le porte, come i tizi della Folletto, ed entrano in uno strano bosco, dove Bubo precipita in una fossa. Jareth intanto raggiunge Gogol e gli ordina di consegnare una pesca stregata a Sarah. Una mela non si poteva, c'erano gli avvocati Disney dietro la porta
Sarah incontra nel bosco delle scimmie arancioni che ballano e cantano, mentre SI STACCANO LE MANI PER GETTARLE TRA LE FIAMME O LA TESTA PER GIOCARCI A PALLONE.
Oppure SI CAVANO GLI OCCHI, così, per scherzo. La scena di Re Luigi e le sue scimmie ne Il Libro della Giungla pucciata però un paio di volte in una piscina di LSD. Per poter sfuggire a quegli esseri, naturalmente, Sara stacca a tutti le teste e le getta via. L'immaginario capominchione del MOIGE del 1986 a questo punto avrebbe tentato, invano, di scrivere al Papa e accusato un arresto cardiaco.
Sarah viene soccorsa da Gogol e i due finiscono in un tunnel dei Goonies che anziché portarli al galeone di Willy l'Orbo, sbuca sulla scorreggiosa Gola dell'Eterno Fetore. Un pelo più pulita dei bagni sui vagoni di Trenitalia, ma per il resto uno schifo. A salvarli da un tuffo nell'eau de Franchino è Bubo
che in questa e in un'altra scena dice chiaramente "Meeeerda". GIURI.
Il tempo di discutere con il cavaliere guercio dal linguaggio forbito e coprofilo, Sir Didymus, ennesima versione live action di uno dei pupazzi in camera di Sarah,
e di ispirare a Fumito Ueda il suo Shadow of the Colossus, e si può proseguire. Ma il ponte crolla, Sarah sta per cadere nel liquame e allora Bubo lancia un urlo tipo Fantozzi al campeggio coi tedeschi e fa rotolare un masso fin sotto i suoi piedi
Poi ne fa un altro e fa emergere altri due massi da sotto il liquame, e allora tutti ci dicono Vai, Bubo, caccia un rutto così arriviamo dritti al castello. Alla cumpa si unisce anche Ambrogio, il cane di Sarah, e tutti assieme si incamminano verso il castello
Sollecitato da Bowie, Gogol ci dà la pesca stregata a Sarah: la ragazza la magna, le vengono le allucinazioni e finisce a terra tutta drugà.
Sarah immagina di essere ad un ballo in maschera. Una scena tipo Eyes Wide Shut,
dove però quasi tutti sono travestiti da Shao Khan di Mortal Kombat.
Poi i mostri cercano di aggredire Sarah e lei sfonda tutto a sediate e precipita in mezzo ai rottami
Lì vive una vecchia terrificante che parla come la Bonino e dà a Sarah il suo orsacchiotto perduto, Lancillotto. Poi invita la ragazza ad entrare in una vecchia tenda, e da lì si accede alla sua stanzetta. Film finito, è stato tutto un sogno? Sì, ma c'è ancora una mezz'ora di film, un attimo.
La vecchia comincia ad accumulare sulla schiena di Sarah vecchia roba tipo quelle americane ciccione picchiate in testa che vivono nella munnizza che fanno vedere su sky. Ma la ragazza ne approfitta per rileggersi il libro e per cercare su gamefaqs qualche aiuto. Così la stanza viene giù e Sarah ritrova gli altri alle porte della città di Goblin.
In città c'è solo da affrontare un ENORME MOSTRO METALLICO ARMATO DI ASCIA BIPENNE, ma il pentito Gogol si lancia dall'alto, scoperchia la testa del mostro e butta giù il suo manovratore. Il piccolo Ueda continua a prendere appunti. Vedrete una scena molto simile in The Last Guardian quando uscirà, nel 2036.
Sarah e Gogol fanno la pace, la cumpa arriva sotto al castello e Jareth ci manda tutto l'esercito di mostrilli. I nostri fuggono, Sir Didymus affronta alcuni cavalieri, Bubo fa a pezzi lo scenario
Poi, mentre i nemici cingono d'assedio la loro torre, Bubo lancia il suo urlo e arriva la carica degli alleati:
Poi arriva Jareth, che sfida la gravità, le canta Within You e prova a venderle due pacchetti di multifilter blu e un conopalla.
Ma tutto lo scenario va in pezzi, e i due protagonisti c'hanno tutto un effetto claudiobagliore attorno. Sarah inizia a recitare la frase che ha trovato nel libro, il Konami code di Goblinlandia, ma Jareth la ferma. "Guarda qui, Sarah", le dice. "Posso darti tutti i tuoi sogni".
Ma Sarah ci dice no alla droga e capisce che lui non ha alcun potere su di lei. Allora scompare di nuovo tutto
Jareth diventa/ritorna un barbagianni, il piccolo Toby è al suo posto nel lettino e tutto è bene quel che finisce bene. "Sabato prossimo però", si dice Sarah, "meglio se non lecco rospi".
Grande festa coi mostri e gli architetti di Aiazzone, coriandoli, canzoncine, fiori e fantasia forza che sei tutti noi. E Jareth fuori, come un povero allocc… barbagianni. Un povero barbagianni. Bambini felici ma sotto-sotto traumatizzati, titoli di coda.
PREVIOUSBRUSLÌ NEL NUOVO CINEMA GUAGLIONE:
La Storia Infinita
Titoli di testa. "It's only forever, not long at all", canta David Bowie. Te, all'epoca, non sapevi chi fosse David Bowie. Non sapevi niente del concept album Diamond Dogs o delle precedenti avventure di Ziggy Stardust e dei suoi Spider From Mars. Però nel posto in cui andavi in vacanza tutte le estati con i tuoi c'era un tizio che aveva un bar/giornalaio/tabacchi che era identico. Con tutti e due gli occhi chiari, d'accordo, ma per il resto uguale. Due gocce d'acqua. Per anni, quando andavi a comprare i fumetti dei super-eroi, se stato tentato di chiedergli se ti cantava Space Oddity. Ma comunque: Jennifer Connelly, la Jennifer Connelly bellissima che era la Jennifer Connelly di allora e che sarebbe rimasta tale fino a un certo punto (ne abbiamo già parlato a lungo, non ripetiamo sempre le stesse cose), e che qui ha la voce di Ilaria Stagni, sta parlando in un parco con il suo cane e un barbagianni.
Non nel senso di un vecchio maniaco, ma proprio di un barbagianni vero, il rapace, lo zio di Noomi. Ma la ragazza, che sta volando con la sua fantasia di Walt Disney, deve scappare a casa: perché sono già le sette, perché sta venendo giù un nubifragio e in un attimo si infracicano lei e il cane
e perché la matrigna è tipo iscritta al corso per corrispondenza delle SS.
Con grande dolcezza, la donna dice a Sarah che a) alla sua età dovrebbe trovarsi un ragazzo e andare a testare gli ammortizzatori posteriori di una vecchia Ford come tutte, b) stasera deve tenere il bambino ché loro escono, c) deve smetterla con quei cacchi di giochi di ruolo che poi una viene su mezza strana ed è un attimo che passa alle droghe pesanti tipo i videogiochi di Roberta Williams. Sarah, con grande senso di responsabilità, accetta i consigli della madre e il proprio ruolo di figlia moderna del 1986. "Sì, ma', ciao! Ma vattene a…", urla salendo le scale di corsa, congedandosi con un gesto vago della mano e chiudendo la frase con una parola che fa rima con velopendùlo.
"Mi tratta come la matrigna cattiva delle favole, qualunque cosa dica!", si lamenta la donna. "Dite, Vostra Eminenza"?, risponde il marito, genuflesso, col suo naso da pugile. Poi sale in camera di Sarah. "Sono un padre civile e moderno. Voglio affrontare la questione con comprensione e dolcezza", mormora, afferrando una sedia.
La stanza di Sarah è tutta piena di libri di fiabe, vecchi giochi, ritagli di giornale della madre assieme a un collega attore. Quel collega attore è uguale a David Bowie, ché poi il Re dei Goblin avrà quell'aspetto proprio per questo, è tutta una proiezione della fantasia, eccetera eccetera.
Sarah, in altre parole, è una di quelle ragazze che ancora credono nei sogni e nelle favole. Vivesse al giorno d'oggi, starebbe a caricare a nastro su Facebook foto di gattini e poesie di quel cacchio di Gibran per frantumare i testicoli di tutti i suoi amici virtuali.
Il padre e la matrigna escono, Sarah sclera perché qualcuno le ha preso uno dei suoi pupazzi, Lancillotto, ed entra urlando nella stanza dei suoi, dove dorme il fratellastro Toby. "Ti odio!", urla al povero ragazzino, che piange e smoccola davvero, ché magari l'hanno picchiato sul serio tra un ciak e l'altro. Violenza sui minori? No, metodo Stanislavskij. Sarah inizia a raccontare questa storia autobiografica di una ragazzina che siccome si è rotta le balle di fare da balia, chiama in suo aiuto il Re dei Goblin
Ed eccoli i goblin, questi cosi MOSTRUOSI
Poi, visto che non si è presa le gocce che le aveva prescritto il dottore, la ragazza continua a urlare in faccia al povero criaturo, quello continua a piangere, e allora lei perde la pazienza e chiede ai goblin di venirselo a prendere e portarlo via… all'istante. E, oh, FUNZIONA!"NOOOOOOO!!!", grida Sarah quando capisce quello che è successo! "Potevo chiedere un castello con una sala delle torture per la mia matrigna!" Ma poi gli nomi escono fuori dalle fot*ute pareti, il barbagianni apre la finestra ed entra in casa, e appare un uomo
"Sei lui, vero?", chiede Sarah.
"Sei il cantante Limahl?". E il Re dei Goblin fa segno di no con la testa, stizzito.
"Ah, allora sei Ricardo Montalbán in quel film di Star Trek?". E Jareth per poco non le sputa.
Chiarito l'equivoco, la ragazza chiede al Re di restituirle il fratello, ma lui le spiega che una volta che hai detto una cosa resti fregato. Come quando ti rifilano un'enciclopedia a tradimento con un'intervista telefonica.Poi, per farle dimenticare il bambino, le offre una sfera di cristallo, e in sottofondo parte una musica, giustamente, tipo quelle dei Goblin di Simonetti, e il pubblico di rEgazzini è mezzo affascinato e mezzo intimorito, fifty-fifty.
"No grazie, magari un'altra volta", risponde Sarah, e Jareth ci butta la palla che diventa un serpente che diventa un foulard che diventa uno gnomo, che al mercato mio padre comprò. Sarah si ritrova davanti al labirinto: ha tredici ore per arrivare al castello oltre la città di Goblin, o perderà il fratello, che, dice il Re, diventerà uno di loro. Col capello tamarro e tutto.
Sarah incontra un tizio che minge, Gogol,
uno gnomo che STERMINA LE FATINE col flit
ed è la versione midget di Pannella. Sarah entra nel labirinto e si incammina verso un lato qualsiasi, facendo la vaga. La musica si fa di nuovo inquietante, sembra un videoclip strano, e più la ragazza va avanti e più sembra tutto uguale. E siccome non si cava un ragno dal buco……Sarah si accontenta di un verme. Un verme gianfransuà, che le dice vai dritta contro il muro, non ti preoccupare. E lei va, e prende una craniata. "Più à droite, cretina", le dice il verme vigliacco, che ovviamente la spedisce nella direzione sbagliata.
Un po' seguendo delle indicazioni fatte con MANI CHE ESCONO DA UN TRONCO, un po' seguendo il pianto di Toby, Sarah continua a percorrere il labirinto.
Il piccolo Toby, ovviamente, ha già pianto mezzo Tevere, carburato a pizzicotti e lasciato in mezzo ai mostrilli. Il bambino che interpreta Toby, figlio dell'illustratore Brian Froud (concept designer del film), ventisette anni dopo è ancora in analisi.
Ma non c'è tempo per frignare, arriva il momento topico del film:
questo cantante famoso che saltella in mezzo ai pupazzi cantando Magic Dance. Sì, col senno di poi fa molto, molto più strano, ma oh. E allora, tutti in coro, Dance, Magic Dance:Toby, nella finzione del film, dovrebbe essere divertito dalla canzoncina, ma in realtà lo inquadrano per mezzo secondo e c'ha l'espressione di chi sta riempiendo il pannolone. Sarah, intanto, incontra gli uomini capaculo rossi e blu, che parlano napoletano e dicono UANEMA. Quelli ci fanno l'indovinello col tracobbetto
ma Sarah è tipo la campionissima del Quesito con la Susi e risponde subito. Imbocca la porta e…
...PRECIPITA IN MEZZO A DELLE MANI MOSTRUOSE CHE L'AFFERRANO
mentre ALTRE MANI MOSTRUOSE FORMANO DELLE BOCCHE MOSTRUOSE E LE PARLANO CON VOCE DA INDEMONIATO e le fanno gesti molto volgari. Ecco, la scena in cui un paio di rEgazzini più giovani hanno iniziato a frignare nel cinema e sono stati trascinati via da madri affettuose con la mano già caricata a cinquine è questa. STRANO. Sarah sceglie di andare giù e finisce nella Segreta,
spiata da bellicapelli e dai suoi mostrilli. "Il NANO la riporterà al punto di partenza!", esclama il tronfio sovrano con la voce di Tom Cruise, pensando al suo amico Pernascò.
Il Nano è però quello di prima, il Pannella in scala. Sarah lo abbindola con un braccialetto di plastica delle patatine, e si fa condurre in mezzo ad altri faccioni giganti che parlano con la voce scherzona dell'oltretomba
Senonché arriva Jarreth e s'incazza come una biscia, e siccome Sarah gli risponde un'altra volta che il Labirinto è un gioco da ragazzi, lui manda avanti le lancette dell'orologio dicendoci Teh, bafangule, scienzià. Poi lancia la sua pallina rimbalzina contro un muro e nei viene fuori una trivella gigantesca, guidata dagli Spazzini. Una roba che se ce l'aveva il comune di Roma da mo' che l'avevano finita quella cacchio di nuova linea della metro.
Tornati nel labirinto, Sarah e Gogol incontrano un vecchio con due teste, tipo i generali nemici del Grande Mazinga. Tanto per cambiare, il vecchio bicefalo ci tira fuori un altro indovinello da Settimana Enigmistica.
Gogol scappa, Sarah va avanti e trova i mostrilli di Jareth che tormentano uno scimmione, con dei pali a cui sono LEGATI DEI FETI MOSTRUOSI. Se questo film l'avesse visto un qualche capocc(h)ia del MOIGE, avrebbero dovuto portarlo fuori dal cinema a braccia. Con una sassaiola Sarah riesce ad allontanare i mostrilli e a liberare lo scimmione cornuto, Bubo.
"Diventiamo amici?", le chiede Bubo, che parla a mugugni e in terza persona come un calciatore vintaggio. "Certo", risponde Sarah, "ma non ti mettere strane idee in testa ché La bella e la bestia è una storia della cippa".
Poi si mettono a parlare con le porte, come i tizi della Folletto, ed entrano in uno strano bosco, dove Bubo precipita in una fossa. Jareth intanto raggiunge Gogol e gli ordina di consegnare una pesca stregata a Sarah. Una mela non si poteva, c'erano gli avvocati Disney dietro la porta
Sarah incontra nel bosco delle scimmie arancioni che ballano e cantano, mentre SI STACCANO LE MANI PER GETTARLE TRA LE FIAMME O LA TESTA PER GIOCARCI A PALLONE.
Oppure SI CAVANO GLI OCCHI, così, per scherzo. La scena di Re Luigi e le sue scimmie ne Il Libro della Giungla pucciata però un paio di volte in una piscina di LSD. Per poter sfuggire a quegli esseri, naturalmente, Sara stacca a tutti le teste e le getta via. L'immaginario capominchione del MOIGE del 1986 a questo punto avrebbe tentato, invano, di scrivere al Papa e accusato un arresto cardiaco.
Sarah viene soccorsa da Gogol e i due finiscono in un tunnel dei Goonies che anziché portarli al galeone di Willy l'Orbo, sbuca sulla scorreggiosa Gola dell'Eterno Fetore. Un pelo più pulita dei bagni sui vagoni di Trenitalia, ma per il resto uno schifo. A salvarli da un tuffo nell'eau de Franchino è Bubo
che in questa e in un'altra scena dice chiaramente "Meeeerda". GIURI.
Il tempo di discutere con il cavaliere guercio dal linguaggio forbito e coprofilo, Sir Didymus, ennesima versione live action di uno dei pupazzi in camera di Sarah,
e di ispirare a Fumito Ueda il suo Shadow of the Colossus, e si può proseguire. Ma il ponte crolla, Sarah sta per cadere nel liquame e allora Bubo lancia un urlo tipo Fantozzi al campeggio coi tedeschi e fa rotolare un masso fin sotto i suoi piedi
Poi ne fa un altro e fa emergere altri due massi da sotto il liquame, e allora tutti ci dicono Vai, Bubo, caccia un rutto così arriviamo dritti al castello. Alla cumpa si unisce anche Ambrogio, il cane di Sarah, e tutti assieme si incamminano verso il castello
Sollecitato da Bowie, Gogol ci dà la pesca stregata a Sarah: la ragazza la magna, le vengono le allucinazioni e finisce a terra tutta drugà.
Sarah immagina di essere ad un ballo in maschera. Una scena tipo Eyes Wide Shut,
dove però quasi tutti sono travestiti da Shao Khan di Mortal Kombat.
Poi i mostri cercano di aggredire Sarah e lei sfonda tutto a sediate e precipita in mezzo ai rottami
Lì vive una vecchia terrificante che parla come la Bonino e dà a Sarah il suo orsacchiotto perduto, Lancillotto. Poi invita la ragazza ad entrare in una vecchia tenda, e da lì si accede alla sua stanzetta. Film finito, è stato tutto un sogno? Sì, ma c'è ancora una mezz'ora di film, un attimo.
La vecchia comincia ad accumulare sulla schiena di Sarah vecchia roba tipo quelle americane ciccione picchiate in testa che vivono nella munnizza che fanno vedere su sky. Ma la ragazza ne approfitta per rileggersi il libro e per cercare su gamefaqs qualche aiuto. Così la stanza viene giù e Sarah ritrova gli altri alle porte della città di Goblin.
In città c'è solo da affrontare un ENORME MOSTRO METALLICO ARMATO DI ASCIA BIPENNE, ma il pentito Gogol si lancia dall'alto, scoperchia la testa del mostro e butta giù il suo manovratore. Il piccolo Ueda continua a prendere appunti. Vedrete una scena molto simile in The Last Guardian quando uscirà, nel 2036.
Sarah e Gogol fanno la pace, la cumpa arriva sotto al castello e Jareth ci manda tutto l'esercito di mostrilli. I nostri fuggono, Sir Didymus affronta alcuni cavalieri, Bubo fa a pezzi lo scenario
Poi, mentre i nemici cingono d'assedio la loro torre, Bubo lancia il suo urlo e arriva la carica degli alleati:
i temibili marziani Mimimmi.
Volano cannonate, citazioni de I Predatori dell'Arca Perduta, raffiche di mitra, parole, parole grosse, e alcuni Mimimmi purtroppo non ce la fanno, ma la cumpa di Sarah spalanca le porte del castello. Sarah decide di affrontare Jareth da sola e si ritrova in una di quelle incisioni di Escher in cui non si capisce dove si deve andare, come negli uffici della regione.Poi arriva Jareth, che sfida la gravità, le canta Within You e prova a venderle due pacchetti di multifilter blu e un conopalla.
Ma tutto lo scenario va in pezzi, e i due protagonisti c'hanno tutto un effetto claudiobagliore attorno. Sarah inizia a recitare la frase che ha trovato nel libro, il Konami code di Goblinlandia, ma Jareth la ferma. "Guarda qui, Sarah", le dice. "Posso darti tutti i tuoi sogni".
Ma Sarah ci dice no alla droga e capisce che lui non ha alcun potere su di lei. Allora scompare di nuovo tutto
Jareth diventa/ritorna un barbagianni, il piccolo Toby è al suo posto nel lettino e tutto è bene quel che finisce bene. "Sabato prossimo però", si dice Sarah, "meglio se non lecco rospi".
Grande festa coi mostri e gli architetti di Aiazzone, coriandoli, canzoncine, fiori e fantasia forza che sei tutti noi. E Jareth fuori, come un povero allocc… barbagianni. Un povero barbagianni. Bambini felici ma sotto-sotto traumatizzati, titoli di coda.
PREVIOUSBRUSLÌ NEL NUOVO CINEMA GUAGLIONE:
La Storia Infinita
l'ho visto al cinema quando ero giovincello.
RispondiEliminaLo psicanalista mi dice che e' tutto a posto e che non ho subito grossi danni.
Che meraviglia, Labyrinth è uno dei miei film preferiti!
RispondiEliminaLa scena di Magic Dance ormai è storica ed è una delle poche nella storia della cinematografia in cui si può perdonare al protagonista maschile di ballare indossando dei pantacollant neri aderenti
troppo aderenti!
EliminaNon l'ho mai visto, è grave?!
RispondiEliminagravissimo, verrai percosso con bacchette cinesi fino al primo sangue :)
EliminaDiciamo che se lo avessi visto dagli 8 agli 11 anni, ringrazieresti il dio per quella meraviglia, oggi se hai voglia dagli un occhio e' comunque godibile
EliminaMale, Drakkan, male. Labyrinth è un film fondamentale nel curriculum di un vero antrista. Rimediare subito. :)
EliminaPer fare ammenda di tutti i film che consigli e non ho mai visto ho persino comprato il dvd di Brasil (euro 4,50 comprese le spese di spedizione). Qualche sera fa ho provato a vederlo ma a trequarti ho dovuto smettere, mi stavo addormentando perché ero troppo stanco, benché volessi vedere come andava finire.
EliminaDevi rimediare assolutamente Drakkan!!
EliminaPerò guardalo quando ti hanno appena dato una promozione, o hai vinto un centomilaeurini al lotto, o ti stai per sposare, o comunque hai collezionato una serie sufficiente di motivi per essere contentone. Altrimenti poi passi la notte in un angolo della casa tagliandoti i polsi e le ascelle con un pelapatate.
EliminaVa bhe ma se tiri furi Labyrinth non si può dire niente.
RispondiEliminaOgni tanto me lo riguardo ancora ora, è una meraviglia fatta film, seriamente.
Roba in effetti che il MOIGE potrebbe metterci su il bollino rosso oggiogiorno, e i goblin erano fantastici.
Curiosità a parte:
Contrariamente a come molti pensano, David Bowie non ha gli occhi di colori diversi, il sinistro è costantemente dilatato (e quindi appare totalmente nero) per colpa di una lesione causata un pugno di un suo amico durante un litigio.
E si, sono rimasti amici nonostante tutto!
Solo un pugno ? Lo spero tanto per lui.
EliminaMi è spesso capitato di leggere sui giornali musicali che l'incidente fu causato da un compasso nell'occhio.
Spero invece che le cose siano andate come dici tu
Pugno pugno... Un compasso penso ti cavi l'occhio e non lesioni solo il nervo XD
EliminaComunque "solo" non lo direi alla fine!
"Comunque "solo" non lo direi alla fine!"
Elimina?
Se me lo confermi, sono contento per lui
Mai visto :-D
RispondiEliminaP.S. Doc: "Jareth diventa ritorna"
Geniali i riferimenti a Pannella midget e alla Bonino!
RispondiEliminap.s. Non fate mai vedere questo film a uno del Moige dopo mezzanotte...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNonostante sia nato nel '76, non mi è mai capitato di guardare Labyrinth, prima o poi recupero.
RispondiEliminaCerto il film sembra più figlio degli allucinati seventies, probabilmente sarà stato scritto prima e rimasto su qualche scrivania per anni...
Beh, in realtà no: lo script venne buttato giù da Terry Jones solo due anni prima, nel 1984. L'idea del film venne a Henson dopo The Dark Crystal (che è dell'82). Per la cronaca, il flop clamoroso di Labyrinth ebbe un contraccolpo tremendo sul papà dei Muppets.
EliminaSì, però il film andò molto bene nel mercato dell'home video - tanto che girarono voci di un seguito.
Elimina«Brian Henson said that when his father died in 1990, both movies had already started to enjoy a cult following. "He was able to see all that and know that it was appreciated," he said.»
Jim Henson più che agli acidi degli anni '70 voleva ricreare le atmosfere "dark" dei testi originali dei Fratelli Grimm.
http://www.sfgate.com/entertainment/article/Staying-power-is-true-magic-of-Henson-s-Dark-2584415.php
ommiodio no!!!!, cosa hai riportato alla mente
RispondiEliminada bambino non sono mai riuscito ad andare oltre i primi 15 minuti perchè mi TERRORIZZAVA a morte, assieme ad un'altro film (che non nomino per salvaguardare quel poco di salute mentale rimasta) è uno dei miei traumi infantili
se stanotte avrò degli incubi ti riterrò responsabile
che poi la cosa buffa è che i film horror (nightmare, alien ecc) mi piacevano anzi mi facevano pure ridere
La citazione "Sono un padre civile e moderno. Voglio affrontare la questione con comprensione e dolcezza" è da applausi, ma pannella nano vince.
RispondiElimina@Rotolina: aggiungo che david jones rimediò la sberla a 14 anni, per aver provato a soffiare la ragazza all'amico...
Ce lo sapevo tantissimo che toccava a Labyrinth, chiamatelo istinto, chiamatelo senso di ragno, chiamatelo culo, chiamatelo come vi pare ma ce lo sapevo.
RispondiEliminaP.S. La battuta sul folletto é il mio momento di capottamento del post di oggi :)
Penso mi portarono al cinema a vederlo e penso di aver fatto il fenomeno con i miei compagni delle elementari per averlo visto
RispondiEliminaUno dei miei film preferiti in assoluto. Non ricordo nemmeno quando lo vidi la prima volta perchè piaceva a mia madre che quindi me lo fece vedere da piccolissima. Ricordo a memoria pezzi di dialoghi e uno dei primissimi libri che ricevetti in regalo era il volume di illustrazioni di Brian Froud, che ovviamente ho ancora eh eh.
RispondiEliminaVolume di illustrazioni dei disegni preparatori per i mostrilli e tutti i personaggi, ovviamente.
EliminaMa ora che ci penso, sospetto che fosse solo una scusa dei miei per comprarselo loro...
Eliminaanche io ce l'ho ancora!!! è uno dei libri che NON butterò MAI via. Neanche se è tutto ciancicato...eresia.
EliminaQuello tutto giallo antico, enorme! :D Con tutti i disegni a matita, bellissimi...è ancora nella mia stanza a casa dei miei, al sicuro da pericoli e intemperie XD
Eliminadrakkan cazziato dal Doc asd :)
RispondiEliminaMe la sono cercata
EliminaHi hi
EliminaAvevo anche io 11 anni quando l'ho visto (tipo cento volte) ed il verme Gianfransuà è uno dei miei personaggi preferiti di sempre.
RispondiEliminaVenga le presento la siniora!! ahahahah Ancora lo dico agli amici.
EliminaVisto il film e letto il libro, sempre da rEgazzino (avevo una decina di anni più o meno). Il libro l'ho divorato in un giorno e mezzo in vacanza, ancora me lo ricordo questo record!
RispondiEliminaE ogni volta che sento una puzza mi viene in mente la "Gora dell'eterno fetore"!
Nonostante tutto questo, sono ancora abbastanza normale.
O almeno così mi dice la mia scimmia di mare.
Visto anche io al cinema, mi portò mia sorella, probabilmente perchè era fan di Bowie. La ringrazierò sempre per la sua passione per musica e cinema, anche quello che non potevo vedere per motivi anagrafici mi arrivava sempre tramite "cineracconto".
RispondiEliminaHo preso il bluray per nostalgia anni fa ma è ancora sigillato, ora sono obbligato al ripasso :)
Meraviglia! Mi rendo conto che è da troppo tempo che non lo rivedo. Al prossimo giro lo guardo col pargolo, ché bisogna cominciare ad istruirli, se vogliamo creare la generazione dei figli dei nerd :P
RispondiEliminaQuanto adoro questo film che vidi al cinema, anche se c'è legato un ricordo poco simpatico. Dovevo andare a vederlo con un amico che però mi diete buca, indeciso se entrare o meno alla fine andai e vaffancuore. C'era un tipo strano sulla quarantina nelle ultime file, che allo spegnersi delle luci mi chiamò invitandomi a sedermi vicino a lui (e aveva la classica faccia da maniaco d'ordinanza), rifiuto e mi sposto in avanti verso le prime file dove c'era gente, bestemmiando tutti i parenti del mio amico Antonello.....dopo un po' però mi dimentico di tutto e mi faccio trascinare dal film.
RispondiEliminaComunque pochi gironi fa ho visto questo bel video proprio su Labirinth...
http://www.youtube.com/watch?v=ylkGzdJQGj0
Visto ieri, che Alma Cattleya l'ha linkato sul post trailer del Doc. Lollosissimo :D
EliminaMa Sir Didymus che senso ha nella sua esistenza?
RispondiEliminal'elemento puccioso. è l'elemento puccioso.
Eliminamia madre mi vietò di guardarlo al cinema solo perchè avevo 8 anni...che facesse parte del MOIGE?!
RispondiEliminaFilm incredibile per un bambino .Ricordo che il mio momento terrore era quando comparivano quelle fottute scimmie rosse che si staccavano gli arti (maledette...) mentre i due tipi che sembrano delle carte che parlano in napoletano, applausi a scena aperta. Meraviglioso. Appena mio figlio avrà l'età giusta gli fermerò la crescita e glielo faccio vedere
RispondiEliminaQuando stava per uscire mandarono in TV il documentario su come erano stati fatti gli effetti speciali e le creature, mi salì una scimmia che pesava come un gorilla!
RispondiEliminaFra l'altro pensai "Voglio fare questo lavoro, come Rambaldi!"
E persi la testa per la Connelly...
Il film mi piacque molto al tempo ma rivisto di recente mi è sembrato francamente imbarazzante...
La schena del ballo in maschera con Bowie che canta "As the World Falls Down" è una delle più belle mai viste tra i film di quel periodo.
RispondiEliminaE' molto triste il fatto che questo film a mio avviso stupendo sia stato un flop nonostante l'indubbia qualità della produzione.
E' pieno di chicche come la "manipolazione della palle" di Jareth in realtà effettuata da un "contact Juggler" come spiega il DVD pdf http://www.youtube.com/watch?v=hAlWVJhtYw8
Bel video. Mi hai ucciso un mito, ma bel video :D
Elimina(meenkia quello, oh, senza guardare pure...)
Trivia: Il contact juggler è Micael Moschen, ora direttore artistico del cirque deu soleil, ed è stato lui, peralrto circa negli anni '70 a portare per la prima volta su di un palco uno spettacolo di manipolazione. (insomma non proprio il primo che passa che passa).
EliminaP.S. Sì sono nuovo :-)
ecco che fine ha fatto il povero traumatizzato Toby Froud: http://flavorwire.files.wordpress.com/2012/08/toby1.jpg
RispondiEliminaAh...devo rivedere questo film. Visto da piccola, ne ero terrorizzata ma mio padre grande fan di Bowie se ne fregava e me lo faceva vedere e rivedere (avrei dovuto chiamare il telefono azzurro)..insieme a Tommy (altro terribile shock dell'infanzia). Nel senso, non mi accompagnava a vedere i film della Disney perche' erano americanate e cantavano tutto il tempo (gia', perche' in Labyrinth no eh??). Pero' ora che sono adulta e dopo anni di psicanalisi lo ringrazio. Almeno sono cresciuta con buona musica in sottofondo...
RispondiElimina"la versione midget di Pannella", mamma mia quanto è vero! A vederlo ho riso 10 minuti buoni!
RispondiEliminaAnche io non l' avevo mai visto, probabilmente dovrei rimediare.
Rendendomi conto di non avere MAI visto Labyrinth, ho saltato l'articolo a pié pari e ho deciso cosa vedrò domani sera.... :)
RispondiEliminaIo ho sempre desiderato essere al posto della connelly... però avrei mollato il bambino mocciolone e sarei rimasta con quel bonazzo di bowie, che magari ci scappava pure un album dedicato...
RispondiEliminaL'ho rivisto per la centesima volta qualche mese fa, e con l'andazzo degli anni mi affascina sempre più
This!
EliminaQuei pantaloni aderentissimi penso abbiamo fatto zompare nell'adolescenza più di una buona fetta di spettatori per altro...
Capolavoro moderno della Fantasia, con la F maiuscola; già fatto vedere senza danni apparenti (ma forse insorgeranno fra qualche anno :D ) a figlia di 8 anni e figlio di 5.
RispondiEliminaQuando lo rivedo (almeno una volta ogni 2-3 anni) mi scende sempre una lacrimuccia nel finale, quando la fantasia entra nella grigia, triste realtà e la rende una festa; sarò un bambinone, ma penso ancora che se tutti permettessero qualche volta lo stesso scambio si vivrebbe assai meglio. :)
D'accordissimo, anche sulla lacrimuccia!
EliminaNella scena in cui Sarah precipita tra le mani mostruose, se incrociate gli occhi, potrete distinguere nettamente una di esse fare il famosissimo gesto del "minollo".
RispondiEliminaHo visto il film solo un decennio abbondante dopo la sua uscita, in compenso ai tempi tentai di finire Labyrinth per C=64 usando solo il comando "Insult" del (ridotto) parser. Menomale che sul tubo ci sono i longplay.
RispondiEliminate vojo bene, Doc!
RispondiEliminaogni tanto labyrinth lo rivedo in dvd, e l'ho amato fin da subito grazie a mia madre fan sfegatata del Duca Bianco, che piaceva tanto pure a me, ma solo perché era figo, che di musica a sei anni (o giù di lì) non ci capivo molto ^_^
Ahahah, è vero che lo gnomo è un sosia di Pannella!
RispondiEliminaCiò che mi spaventava davvero di questo film è quanto Jennifer Connelly fosse una gnocca fuori da ogni scala (e all'epoca potevo pensarlo senza sentirmi un vecchio maniaco come oggi).
Per il resto, anni prima mi ero già sorbito "Dark Crystal" quindi in confronto "Labyrinth" fu una passeggiata.
Il PRIMO film che vidi al cinema! (a 8 anni)
RispondiEliminaStupendo! grazie per il post
p.s: Ma, a proposito di Moige, un pensiero alla fontana "superdotata" della città dei goblin? XD
GoLa dell'eterno fetore?
RispondiEliminaNon vorrei fare il PdF, ma era la GoRa dell'Eterno Fetore! ;-)
Ho amato talmente tanto Labyrinth che è stato il primo DVD che ho comprato online dall'Inghilterra, millllle anni fa, visto che in Italia non era ancora stato pubblicato.
Doc, Labyrinth è uno dei miei film preferiti e sin da piccolo lo guardavo con piacere, le mani parlanti non mi hanno mai impaurito, anzi mi piaceva come parlavano e provavo a rifarle sempre con le mie. Ritieni che debba andare da un analista? Per chi ha giocato Medievil 2 c'è palesemente una citazione del mostro metallico comandato da dietro visto che alcuni nemici in un livello erano esattamente come questo e comandati anch'essi allo stesso modo.
RispondiEliminaPS. Hai mai visto il film Ritorno ad oz? (nel fantastico mondo di oz) Se si è uno dei più terrorizzanti dell'epoca e la Disney lo classificò da bambini, ho ancora gli incubi, lo tratterai mai in una tua rubrica?
Ecco, Ritoro ad Oz potrebbe essere un ottimo candidato per il terzo episodio di Nuovo Cinema Guaglione... :D
Eliminae Fantossi al momento emozione: "ed è la versione midget di Pannella...." perse, mascella, mandibola e birra nazionale gelata. Standing ovazione
RispondiEliminaVisto al cinema che avevo 9 anni.
RispondiEliminaMi feci portare dopo che vidi sulla Rai il making off del film , che faceva vedere come realizzarono i vari trucchi e mostri ( Gubo era praticamente un esoscheletro fantascienzo rivestito di pelliccia), all' epoca cosa molto rara da vedere in tv.
Si può rintracciare sul tubo in inglese.
Il film un poco mi deluse, perché lo immaginavo più serio, e che Jared fosse uno dei buoni, invece e che il cattivo.
Nonostante all' epoca fossi un bambino impressionabile, il film non mi fece paura.
Trovo molto più disturbante e pauroso il film " il fantastico Mondo di Oz" ( aka return of the Oz) di Disney del 1985, a cui presto tardi dedicherai sicuramente una puntata di Cinema Guaglione.
Oggi trovo Labyrinth invecchiato maluccio, non tanto per la storia , cmq un pò troppo infantile nonostante la buona idea di fondo , ma per gli effetti speciali in alcuni casi veramente imbarazzanti ( quella con i mostri che si staccano la testa, ad esempio).
La Storia Infinita oggi mi appare molto più serio di labyrinth.
Dark Crystal lo vidi secoli fa in dvd per la prima volta, e nonostante tutti dicano che è un bel film, che ha ispirato questo e quello, lo trovo di una noia pazzesca e un ottima cura all' insonnia.
E ora chi mi toglierà Within you dalla testa per tutto il resto della settimana?
RispondiEliminaPS: Sono vent'anni che mi chiedo se Bubo dicesse veramente "meeeeerda" nella scena della Gola... e ovviamente la risposta è sì, lo diceva veramente (doppiatori spiritosi? Boh)
Capolavoro!!
RispondiEliminaE io ero una di quei bambini che se l'erano fatta addosso alla vista dei Goblin nella stanza di Sarah, mentre ora sono una di quelle che lascerebbe fratellino, mondo e chittammuort' per stare col re dei Goblin per sempre sempre.
Scherzi a parte, guardando Labyrinth si capisce quanto fossero colti gli adattatori dell'epoca: "non lo tollero" urlato dalla rEgazzina al fratellino è qualcosa che non dimenticherò mai. Oggi la protagonista gli darebbe semplicemente una botta di s****o
Al liceo disegnai (parola enorme, beninteso) i personaggi principali di Labyrinth con fattezze e modi di dire dei miei insegnanti. Avevo anche l'adattamento in romanzo, credo Bompiani, con un'orrenda copertina tarocca-locandina, ma leggibile, per quell'età. Non posso più guardare cassette, ahimè.... sarebbe troppo "kidult" comprare il dvd a 40 anni? David e Doc forever!!!
RispondiEliminaIl personaggio di David Bowie ha ispirato il look di Ivana Spagna ai tempi di "easy lady"? O il contrario?
RispondiEliminanah, erano semplicemente gli anni '80.
EliminaVisto e rivisto da bambino in VHS.
RispondiEliminaE mi rendo conto solo ora che è da quella Jennifer Connelly li che si è formato il mio ideale amoroso/erotico.
Grazie Duca Bianco. xD
Ah, Labyrinth! Un altro di quei cult che ho incontrato da grande, ma mi è entrato subito nel cuore come se l'avessi visto da piccina. E mi ha inquietata come se l'avessi visto da piccina, con l'aggravante che a vederlo da grande il tema dell'"addio all'infanzia" mi mette trenta volte più malinconia, e sul finale scappa più di una lacrimuccia.
RispondiEliminaIl ballo in maschera è una scena troppo, troppo, troppo bella: ancora ci sospiro e mi vengono gli occhi a cuore.
Curioso come cambiano i tempi, oggi film come Labirinth avrebbe una classificazione a 14 anni accompagniato dai genitori, mentre mi ricordo anni fà quando ero bambino che avevo si e no 8 anni io e tutta la famiglia vedemmo profondo rosso (in prima serata!), è vero che mi spaventò molto, ma non mi ha (eccessivamente) traumatizzato, i bei tempi.
RispondiEliminavisto in VHS millemila volte, sia da piccola che da grande: non mi ha MAI spaventata, ma in compenso mia madre usava la superminaccia "ti butto nella gora dell'eterno fetore" ogni volta che combinavo qualcosa...QUELLO è stato un trauma infantile, altrochè.
RispondiEliminaTemo che David Bowie in quel film abbia contribuito a mettere le basi della fangirl tremenda che sono ora, e quel libro di Brian Froud (che comprai insieme a quello delle fate, sempre suo, in collaborazione con Alan Lee) è uno dei mattoni fondamentali su cui si basa la mia passione per il fantasy e per il disegno, e i tre quarti di quello che faccio adesso lo devo a quello.
Ma il mio analista dice che su quello sono completamente normale, eh. Il mio analista orangutan.
BUBOOOOOO *_*
Questo è il film che ha segnato tutta la prima parte della mia infanzia, avevo la videocassetta che riguardavo continuamente a manetta. Credo che sia per questo che tutti i successivi vari principi delle favole non mi hanno mai conquistato, jareth è rimasto un mito irrangiungibile!
RispondiEliminaOttimo post, Doc.
RispondiEliminaAssieme a Ladyhawke (che sponsorizzo per un prossimo post di "Nuovo Cinema Guaglione"), Labyrinth e' uno dei film dell'infanzia che ricordo con piu' affetto e rivedo sempre volentieri. Che cotta per Jennifer Connelly, dopo la prima visione!! (Stesso effetto per Michelle Pfeiffer, dopo aver visto Ladyhawke... ma, d'altronde come si fa a non innamorarsi di Michelle in quel film??).
"ha tredici ore per arrivare al castello oltre la città di Goblin, o perderà il fratello" -- stava per partire la sigla dei Cavalieri in sottofondo, che il Kuru c'ha il (C) per queste corse contro il tempo! :)
+1 per ladyhawke
Eliminain cui Michelle adolescente e' incommensurabilmente gnokka.
(ma +1 anche per "la storia fantastica")
Ladyhawke! Ladyhawke! E voto anche per quella immensa delusione che per me è stato Navigator, quasi un precursore del punto di non ritorno LindeROTFL™.
EliminaLadyhawke anch'io!!! :D
EliminaE anche Navigator, che però per me rimane uno dei film più angoscianti dell'infanzia.
E Willow? :-)
EliminaTutti, tranne che a Willow, perché Willow ha fatto appelloso.
Elimina(E ora bannatemi)
Prima traduci in italiano :-D
EliminaChi ha vissuto gli anni 80 e il loro crepuscolo, sa.
EliminaPer gli altri, Google. ;-)
Comunque Willow non c'entra nulla, è solo che erano decenni che speravo di dire questa idiozia!
Uno dei più belli e memorabili film di sempre!
RispondiElimina:_)
(ma parchè David Bowie non fa molti più film? E' sempre uno spettacolo come attore!)
Un film che ho adorato e che adoro. Però da bambino non ci ho mai trovato nulla di spaventoso.
RispondiElimina"ed è la versione midget di Pannella" Grazie Doc! Sono decenni che Gogol mi ricorda qualcuno ma non ero mai riuscito a capire chi: finalmente!
Ricordo quando l'ho visto in televisione insieme ai miei fratelli più grandi..e avevo si e no 6-7 anni..era il periodo della storia infinita,dei goonies e di Explorers...tutti capolavori (lacrime napoletane a gogo)
RispondiEliminaAl tempo non ricordo che mi aveva fatto paura..mi ha fatto più paura la storia infinita quando il cavaliere viene abbrustolito dalle due statue giganti gemelle XD
Trascinato dalla nostalgia l'ho rivisto l'anno scorso al pc per intero...bellissimo! Anche se effettivamente certe scene possono traumatizzare :D
PS Mi hai fatto morire con Pannella XD
Ottimo. Ora ti manca solo di fare la rubrica parallela: "Il Tie-In del cinema guaglione".
RispondiElimina"Labyrinth" per "C64" sarebbe un ottimo incomincio. ;) :P
Mi unisco ai commenti nostalgici per questa gemma anni 80.
RispondiEliminaPurtroppo il Fantasy è un genere che ha ottenuto più rovesci( Labyrinth che vittorie.
Non a caso riporto un breve subtrivial: in Italia è stato trasmesso in televisione SOLAMENTE 2 VOLTE.
Ed una di quelle due volte lo videoregistrai su VHS! :D
EliminaVisto non da ragazzina, ma solo qualche annetto fa. Mi è piaciuto subito!!!
RispondiEliminaUna curiosità: non solo il fratellino di Sarah è figlio di Brian Froud, ma c'è un'altra storia dietro.
Il film è stato ispirato da un'illustrazione di Froud ovvero un bambino in mezzo a dei goblin: http://angelophile.tumblr.com/post/1384362456/toby-and-the-gobins-from-the-goblin-companion-by
Dopo aver realizzato quest'illustrazione (non mi ricorda ancora come si è passati) si pensa al film.
Il bambino di Froud nasce ed è identico al bambino illustrato
Eh.... Non li fanno più i film per bambini di una volta!
RispondiEliminaIl lo guardavo quando la sera restavo a casa da solo... Mi piaceva farmi del male!'
"I temibili marziani Mimimmi". Rotolo.
RispondiEliminaENORME film, pieno di citazioni, eppure originalissimo e fuori dai trend dell'epoca. Che lei si accorga che Jareth non ha nessun potere su di lei nel finale, come riflessione pur non ricordandosi la battuta del libro è geniale.
RispondiEliminaComunque ragazzi, meno male che l'ha citato il Doc... DARK CRYSTAL! Quello è un film ancora più immenso e ancora più inquietante. Quando uscì Labyrinth io ero già un po' sedicenne (sedicente sedicenne). Ma Dark Crystal a me fece quell'effetto nell'82 e a seguire, trentannidopo, mi sono accaparrato il DVD senza esitazioni. Frank Oz è uno storyteller perverso, secondo me in una prossima puntata di NCG ci starebbe anche LA PICCOLA BOTTEGA DEGLI ORRORI che rivedo con sommo piacere ogni 3 o 4 anni... ;-))
RispondiElimina"Poi si mettono a parlare con le porte, come i tizi della Folletto"
RispondiEliminaE così vinci per sempre.
Grazie, nonostante io conosca il film a memoria (avevo anch'io sugli 11 anni quando è uscito e da allora lo riguardo regolarmente) mi sono fatta delle gran risate con questa recensione.
RispondiEliminaNon riuscirò più a riguardarlo senza pensare che Bubo quando chiama le rocce assomiglia a Fantozzi :D
Ero innamoratissimo della Connelly, questo e Phenomena li guardavo solo per lei.
RispondiEliminaDopo quasi due decenni è ora di rivederlo.
Con l'avatar che mi ritrovo dovrei stare soltanto zitto, e infatti taccio, perché non ci vedo più, dannati bruscolini di sta ceppa.
RispondiEliminaRicordiamo che di Labyrinth è stato realizzato anche un fumetto.
RispondiEliminaVero Doc?
Yep!
Eliminahttp://docmanhattan.blogspot.it/2011/06/labyrinth-e-altri-14-fumetti-marvel.html
Ma quanto è bella? Quanto?
RispondiEliminaCi sono donne brutte, ci sono donne carine, ci sono donne belle e ci sono donne così belle che "piangi dentro" solo a vederle.
Quel fotogramma dalla festa in maschera mi uccide! Una vita passata a sognare una donna così sapendo che non arriverà mai.
E negli stessi anni l'altra infatuazione per Vanessa Gravina nel film con Gerry Calaà. E a vederle una accanto all'altra mi rendo conto dei tratti comuni...ecco perchè ci casco sempre con visi così!
Scusate lo sfogo...non dovevo rivedere la Connelly...
questo film l'ho visto tipo due anni fa per la prima volta (ne avevo quindi 26). avevo paura che non mi avrebbe fatto l'effetto goonies, e invece mi è piaciuto un sacco pure se non avevo 10 anni (forse perché tutt'ora spero di trovare una vecchia mappa in soffitta o roba del genere).
RispondiEliminagran recensione!
Da piccolo ero troppo innamorato di Sarah!! L'ho rivisto recentemente ed è veramente invecchiato benissimo. Consiglio a tutti il making of "inside the labyrinth" su youtube per capire l'amore, l'ingegno e il sudore che mettevano in questo genere di produzioni. La scena delle mani parlanti è geniale!
RispondiEliminaSticheetsi se il film non si ricontestualizza oggi ma rimane legato alla cultura del periodo a cui appartiene, Jennifer Connelly era già da 5 stelle anche se aveva solo 17 anni e l'aria da bambina innocente......
RispondiEliminaCapolavoro, e la parrucca di Bowie merita un premio a parte per aver ispirato un'intera trafila di complessi di musica visual kei.
Risate a pacchi come sempre Doc.
RispondiEliminaE siccome è tipo il film preferito di mia moglie (e nella mia top 5) ora ce lo si rivede :)
Da bambino vidi per caso la scena finale del film in tv, quella della sfera di cristallo e della trasftormazioni di Jareth in barbagianni, mi piacque moltissimo, ma non conoscevo il nome del film, che ho scoperto solo molti anni dopo. A quel punto ho comprato il dvd (vergognosamente senza sottotitoli per le canzoni) e me lo sono gustato, ed anche se non ero più un bambino, scene come quella della culla vuota o delle scimmie stacca-arti mi hanno impressionato ugualmente.
RispondiElimina°_°
Labirinth, mitico film, mi aprì le porte del fantasy, vidi lo special sulla rai, e rimasi totalmente colpito.
RispondiEliminaE' un film che purtroppo non ha avuto il successo che meritava...
Ma che ha segnato la vita di molti...
E la gora dell'eterno fetore rimarrà indelebile negli annali...
Ho deciso lo riguardo...
In lingua originale :)
"Sarah, intanto, incontra gli uomini capaculo rossi e blu, che parlano napoletano e dicono UANEMA".
RispondiElimina"I temibili marziani Mimimmi".
Sto morendo!
Ho visto, l'altra sera, il grande e potente oz di Burton. Carino, ma mi meraviglia la scelta di non aver cagato di striscio l'immaginario del cupo, fantastico "Ritorno a OZ" della Disney, roba tipo primi 90. Tutto nel solco del classico anni 30...
RispondiEliminaTutto ciò per dire che oz 2 dell'epoca mi ricorda terribilmente labyrinth, c'era un bel filone fantaschizzato in quel periodo
http://en.wikipedia.org/wiki/Return_to_Oz
Eliminaho detto due cazzate:
è dell'85
in italiano si chiamava "nel fantastico mondo di oz"
E poi è di Raimi non di Burton.
EliminaChe filmone!
RispondiEliminaRicordo che lo vedevo sempre in VHS da piccino... passione trasmessa grazie a mio padre!
Quanti ricordi
Lo scoprii da piccino perché in libreria avevo visto la versione romanzata. Toccò fare dei rigiri mostruosi per vederlo, l'unica copia reperibile era di un amico che però non ce l'aveva in VHS ma in uno di quei formati balordi che c'erano prima, si dovette riconvertire portandosi dietro il videoregistratore. E poi lo rifecero in seconda serata su Raitre, così mi riuscì di vederlo a modo. Quando ho visto il DVD in vendita non potevo proprio lasciarlo lì.
RispondiElimina"Mi tratta come la matrigna cattiva delle favole, qualunque cosa dica!", si lamenta la donna. "Dite, Vostra Eminenza"?, risponde il marito, genuflesso, col suo naso da pugile. Poi sale in camera di Sarah. "Sono un padre civile e moderno. Voglio affrontare la questione con comprensione e dolcezza", mormora, afferrando una sedia.
RispondiEliminama lol, sto morendo...
last guardian è stato sospeso, inutile aspettare...
RispondiEliminaDite quello che volete ma il discorso di Jareth a Sarah è stata l'ispirazione del mio primo sogno erotico. O meglio, romantico che ero ancora una fanciulla innocente.
RispondiEliminaPer tacere della parte precedente con David Bowie che le canta 'Within You' mentre lei non se lo fila di pezza, tutta presa dal fratellino e si vede che Jareth ha il cuore in frantumi, perché tu fanciulla innocente, sai che lui la ama in maniera contorta e blablabla, le solite menate da fanciullina innocente.
Non fatelo sapere al MOIGE o bruciano i DVD in piazza, eh.
Gogol somiglia veramente a Pannella, la vecchia è chiaramente Emma Bonino.
Il Moige è troppo occupato per occuparsi di Labyrint, deve pensare a censurare la Pimpa :D ahahaa
EliminaInoltre ricordo che lo vedevo sempre da piccino
RispondiEliminagrandioso!
RispondiEliminaArrivo in ritardo su questa recensione, che m'era sfuggita..ma guardando Labyrinth proprio ieri sera insieme alla mia morosa, ho notato una cosa che, se ho ragione, il MOIGE bannerebbe proprio gli autori dalla vita:
RispondiEliminanessuno ha fatto mai caso che gli ammassi di fango spernacchianti della Gora dell'Eterno Fetore sembrano a tutti gli effetti.....degli..uhm..ani? <.<
No perché...io ci ho guardato bene diverse volte, dicendo "no dai, questo no"....ma mi sa proprio di si.
Adoro l'innocenza di certi particolar negli anni '80, quando era ancora lecito che se rispondevi male al maestro ti arrivava uno scapaccione dallo stesso...al contrario di oggi dove per un 4 in pagella è il maestro a prendere il pugno in faccia dai genitori :/
Eravamo tutti meno maliziosi e più fantasiosi.
ps.cmq si, Bubo dice davvero "merda" :DDDD
Natale 1986: io 7enne a letto malato, i miei cugini più grandi mi portano una VHS pirata (registrata con la videocamera al cinema!) con due film "nuovi" che avrebbero fatto storia e che mia madre non voleva farmi vedere: Labyrinth e Ghostbusters!! Pomeriggio StandByMe-RicordoDiUnNatale a vedere in fila entrambi e ricordo impresso per sempre nella memoria..
RispondiEliminaÈ da tanto che non lo rivedo..ma dopo questo post lo rimetto in lista..visto con gli "occhi del paragone" adulto dev'essere uno spasso!! La somiglianza con Khan non l avevo mai notata..ma Pannella..buahah..anche a me Gogol ricordava qulacuno..e ora mistero svelato!!
Comunque Underground e MagicDance di Bowie fanno stabilmente parte della mia raccolta di mp3 da viaggio e le risento spesso.."What kind of magic spell to use?"
Ah dimenticavo: l anno dopo, complice mia madre, regalammo a mio padre per Natale LP della colonna sonora..l avevamo visto tante di quelle volte in quel 1987 che eravamo tutti scimmiati a casa!! E poi a mia madre Bowie era sempre piaciuto..:P..stranamente Venkman non le faceva lo stesso effetto e i Ghostbusters li dovevo vedere in maniera clandestina dai vari cugini "perché fa spaventare!!" :D :D
RispondiEliminaL'ho visto al cinema da bambina ed è tutt'ora uno dei miei film preferiti!
RispondiEliminaPer anni sono stata convinta che David Bowie fosse il re di Goblin e quando mia mamma mi diceva che era un cantante non ci credevo...
E la scena del ballo in cui Sarah balla con Jareth, con quel bellissimo vestito meringa? *.*
RispondiElimina