Uncharted 3 (e le penne zingare di Stallone)

I predatori della preda predata
Tempo fa leggevi sull'Eurogamer UK che una delle principali critiche mosse ad Uncharted 3 è che c'è troppo cinema. Che le sequenze dal taglio hollywoodiano in cui Nate corre, salta, piroetta ed esclama porcodito sono troppo invadenti. Che se ti allontani dallo script e fai quello che non si presuppone dovresti fare, Nate muore e il gioco crolla sulle sue ginocchia. L'hai letto, e hai pensato: Vabbè, ognuno. Perché per te le sequenze dal taglio hollywoodiano di Uncharted 3 sono una fottuta meraviglia e, al contempo, una nuova dimensione per il mondo dei videogiochi tutto […]

Voci in italiano: discrete. Voci originali: troppo di un altro pianeta
Facciamo una bella cosa: freghiamocene per un attimo di Nathan Drake, della sua caccia al tesoro, della sua amica un po' zoccola Chloe ancora con quel brilluccichio sinistro negli occhi, del caposgherro di Katherine Marlowe con la nasca di Ibrahimovich. Ce ne freghiamo? Sì, ce ne freghiamo. Ché tanto ormai chi lo voleva se l'è già comprato e finito da una settimana. Perché a un certo punto più che del gioco, ti frega di vedere infilato ovunque e subito quello che di nuovo il titolo di Naughty Dog ha da dire al mondo. E al mondo, Uncharted 3: L'Inganno di Drake, ha da dire essenzialmente due cose. La prima è: "Gears of War, suca!", ok, ma la seconda è "Guardate i miei quick time event che non sono quick time event!". Sequenze d'azione con gran scialare di inquadrature dinamiche in cui il tasto da pigiare al momento giusto è solo un suggerimento, che puoi seguire o meno, e fare di capoccia tua. Un fluido scambio di cazzotti, testate, capocce spatafasciate contro un muro e schiaffoni mariomeroli che fa ciao con la manina, finalmente, alla logica secondo cui se la scena la vuoi pheega in un action adventure ti devi accontentare di vivertela un tasto pigiato al momento giusto alla volta.
Dragon's Lair, anno 1983
Ecco, le scene da cinematografò in tutti gli action adventure da oggi almeno fino al Secondo Avvento le vuoi vedere così. Ma se è per questo dopo Mirror's Edge volevi anche vedere un po' di Mirror's Edge in tutti i titoli in soggettiva, e al massimo ti hanno lanciato finora qualche nocciolina digitale. E vabbè, torniamo al gioco. Che è il solito ottovolante con i soliti ingredienti (spara, salta, arrampicati come una scimmia del Gabon), accelera di brutto nella seconda parte, tecnicamente è forse la roba più arrapante mai vista su console, ha alcune soluzioni di regia che levati, e anche se lo stai giocando negli scampoli di tempo rimasti tra le legnate date a Skyrim e quelle rimediate in Dark Souls, ti sta piacendo moltissimo su una scala da zero a mooaaar. Se non l'avete ancora fatto, compratevelo. Anche perché Eurogamer UK, alla fine di tutta quella pippa sulla libertà con la faccia dipinta di blu e la voglia di vivere, comunque se n'è uscita con un ottosudieci. Hai detto fischi. O, in alternativa, aspettate un mese per trovarlo usato a due lire in ogni dove, quando i bimbiminchia saranno tutti tornati ad ammazzarsi placidamente negli spara-spara online
Il malvagio Talbot, produttore di auto scadenti e pronto a chiamare certi suoi amici di Malmoe se l'allenatore gli dà noie
Dice: e le penne zingare di Stallone, esattamente, cosa c'entrano? No, niente. Innanzitutto non sapevi che esistesse un'azienda italiana che produce penne e orologi di lusso come la Montblanc. Beh, esiste (dal 1912), si chiama Montegrappa ed è oggi almeno in parte in mano all'ex pilota Jean Alesi. E fin qui. La cosa eccezionale - laddove per eccezionale intendi "spaventosa, terrificante" - è che la Montegrappa ha chiesto a Sylvester Stallone di disegnare una penna per loro. Una penna speciale in edizione limitata: 1.000 stilografiche e 912 modelli con punta a sfera, per omaggiare l'anno di fondazione della società in occasione del suo imminente centenario. Il vecchio Sly, da personcina di gran classe qual è, se n'è uscito con questa roba qui
Il Modello Chaos. UN'ACCOZZAGLIA DI TESCHI E SERPENTI, che, intendiamoci, per un ciondolo da metallari da cinque euro sulle bancarelle davanti ai concerti andrebbe pure benone. Per una penna che costa almeno 4.000 euro, magari, un attimo meno. C'è naturalmente anche la versione IN ORO 18K, per chi sulle proprie penne di lusso vuole teschi di un certo spessore. Il sito ufficiale della Montegrappa è questo: ATTENTI alla musica.

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Commenti

  1. Sarò sincero, U3 non mi attira per niente. La grossa, grossa delusione di U2 è ancora cocente, e francamente non credo che questo nuovo titolo sia poi tanto diverso...

    La penna coi teschi è inquietante.

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  2. C'è da dire che solo perché la disegnata sly l'avrei presa prima di subito, tuttavia 4000 checchi sono tantini e fra poco c'è quella cazzo di INPS da pagare. Per il discorso uncharted 3 come posso darti torto e non dire che quelli di eurogamers UK non capiscono un beata minchia! L'ho preso martedì, lo sto spolpando alla grande e mi sto esaltando come un drago. Epica la prima scazzottata nel bar! Poi martedì mi esce un certo assassin's creed revelations, per cui l'attesa mi sta discretamente logorando, anche solo per il finale della ceppa del brotherhood...comunque DOC, aspetto un tuo parere anche su revelations. Ma un voto ad uncharted 3 nella famosa scala, ormai universalmente riconosciuta, di Olivia Wilde?

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  3. Io mi sono piantato su Gears of War 3...per gli altri titoli c'è tempo. La penna disegnata da Sly non poteva essere che una roba inguardabile, complimenti per la chicca.

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  4. Omigidio!!! La "Chaos" è una penna con una decorazione davvero orribile, manche il modello commemorativo del 150° della repubblica Italiana non scherza per niente! :D

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  5. alla lettura di penne zingae pensavo che nel videgggggggioco ci fosse stallone che rombava su una ruota su un Grillo...

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  6. Ho visto il primo quarto d'ora di Uncharted 3, poi l'ho religiosamente messo da parte per il futuro (ché adesso sto giocando ad Arkham City, e se mi metto con più di un gioco alla volta poi è un casino).

    Da quel che ho provato mi è già sembrato bellissimo, così come mi erano piaciuto davvero molto anche i due capitoli precedenti! E' bello vedere che dopo tre episodi, la serie ha ancora molto da dire (al contrario dei film che in genere al primo sequel già si trasformano in schifezze).

    Ho anche visto Gears Of War 3 e mi è sembrato una cavolata pazzesca, invece.... non per fare console war, ma i giochi Xbox360 sono composti da energumeni scimmieschi che si sparano fra di loro urlando e rompendo monoliti con ossa di animale, mentre i giochi PS3 sono decisamente tutta un'altra storia.

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  7. Uncharted 3 è già nel mio listone del "lo compro usato", mentre quel capolavoro di Dark Souls è ancora nel lettore della mia Ps3.
    E dire che dopo averlo finito in 80 ore mi pareva di aver giocato abbastanza, ma poi il gameplay è così ben tarato sui miei gusti che ho semplicemente continuato a giocarlo ancora, con l'aggravante che il pvp è un maledetto spasso!

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  8. Di Uncharted N non me ne frega nulla, trattandosi di giochini con un lavorone alle spalle ma destinati a scomparire come lacrime nella pioggia (anche in una giornata di sole) un nanosecondo dopo averli finiti. Unch... un chi? Poi esce il capitolo successivo, riparte la macchina del mio al day one e così via.

    Ma la penna designed by Silvester Stallone è un oggetto troppo raffinato. La visualizzo nelle mani di un premio Nobel per la letteratura, che la estrare per un autografo e, in verità, la usa per incidere a sangue parole di assassinio sulla pelle dei presenti. Sullo sfondo, uno spettacolo di fuochi pirotecnici disegna nel cielo teschi e serpenti, come neanche una fu festa di Piedigrotta andata a male.

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  9. Helldorado, mi chiedevo dove fossi finito.

    Le foto di Stallone sul sito, soprattutto quella in posa da membro dell'assemblea costituente del '46, sono comunque peggiori della penna. Non c'è proprio gara.

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  10. Io, invece, Uncy lo bramo spasmodicamente.
    Spero che molti bimbiminchia e delusi vari l'abbiano comprato così da poterlo comprare presto usato a venti euro che poi i titoli che mi interessano a venti euro non li trovo mai e li acquisto minimo al doppio. Ma vabbé.
    Tra l'altro alla faccia delle lacrime nella pioggia, uncharted 2 l'ho giocato allo spasimo sia in singolo che in multi per mesi. Occhei, non faccio testo non essendo praticamente più un videogiocatore.

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  11. @Doc: perso tra i gorghi influenzali con un mal di capo che impediva anche pensare di accendere il pc!! Grazie per il pensiero!

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  12. Credo che sia la penna che userà Silvio Berlusconi per dimettersi da capo (supremo!) del governo...

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  13. Doc. la stilo di Sly è effettivamente una penna da Tamarreide! Però ha anche un suo perchè in fondo in fondo ma molto in fondo, difatti ha lo stemmino di "The Expendables" ovvero i Mercenari, mentre tutto quell'intrinseco tamarrissimo orgiare di teschi e serpenti richiamano il tatuaggio che Sly esibisce sempre nel sopradetto film!! Praticamente ha disegnato una penna citazionista!!

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  14. Che poi la Montegrappa è anche una famosa ditta di arredobagno... Inquietante parallelo con quel cesso di penna?

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  15. "The Expendables", film che ho visto ieri l'altro mi rimarrà impresso per alcuni motivi, alcuni positivi e altri negativi. I pochi meriti per aver tentato di rinfocolare il moribondo genere action senza bullet time e contorsioni da Circo Barnum per i combattimenti e le sparatorie, con quelle facce anni 80 che a noi ultra trentenni ci dovrebbe procurare orgasmi multipli. Ho riso per tutto il film, però mi sono divertito.
    Purtroppo le facce anni 80 col botulino fanno sorridere, così come alcune tamarrate machiste da "cow boy solitario verso il tramonto", senza svelare troppo a chi non l'ha visto, tutto si riduce ad una adolescenziale bevuta tra amici.
    Poi Jet Li che parla con la voce di Peter Griffin è tremendo... :D
    Comunque la penna è sobria in confronto alla pellicola...

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  16. Ma come si fa a non ADORE ALLA CAZZO DI FOLLIA una penna del genere?

    Non è una penna truzza, perché il truzzo dopo che si sta pagando a rate il solarium e la Mazda non ha più in tasca una lira!

    Questa è una roba che si può prendere solo i ricconi veri, elegantoni che... bam staccano assegni e te li firmano con questa BESTIA! E' una nuova di mensione di truzzata, è il riccone che strizza l'occhio ai pinguini da cui è circondato!

    Cristo, fossi un riccone incravattato, con la R moscia, sarebbe mia immediatamente! :D

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  17. La Sly pen è davvero orribile, ma anche le altre non è che brillino d'eleganza o ricercatezza...(sarcasmo mode:on)la musica poi è poesia.

    Per U3 come U1 e U2 non posso fare altro che mangiarmi le mani che non ho un reddito capace di fornirmi una console di 3a e mi accontento di giocare ciò che esce per PC...maledette esclusive.

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  18. probabilmente sta Montegrappa punta a una nuova clientela di tamarri arricchitisi non usi alla raffinatezza vecchio stile dell'alta società... anche se immagino che pure fra chi era già ricco prima non è che il buongusto sia di casa, da più di 50 anni a sta parte perlomeno.

    noi poveracci invece ci possiamo accontentare delle Strapenne degli anni novanta (ma le fanno ancora?)

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  19. scusa se sono insistente doc ma ora che l'hai provato meglio, come ti sembra il doppiaggio di skyrim?

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  20. La chaos sembra la penna di Riuk, il Dio della Morte di Death note!

    http://8.p.s.mhcdn.net/store/manga/25/12-107.0/compressed/DN_09.jpg

    Che lo abbia letto pure Stallone?

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  21. Il doppiaggio italiano di Skyrim, Nizzo, è appena sufficiente. Con punte però di orripilante.

    Quanto al volto per Unci3 sulla ormai nota scala WIlde, non l'hai messo perché dovresti prima finire il gioco (sei, diciamo, a due terzi). Per ora è un quattro e mezzo su cinque. Ma anche un cinque su cinque, via.

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  22. Sarò strano io, ma Uncharted non sono mai riuscito a digerirlo...

    Comunque, le penne zingare di Stallone sono davvero zingare ed è ridicolo che un'azienda italiana che produce penne e orologi di lusso prenda come testimonial per il suo centenario Stallone, ma cosa si sono fumati?

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  23. appena ho sentito la musica e ho visto Stallone m'è venuto da c*****i addosso o.o"

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  24. Uncharted 3 è nella lista degli acquisti, stessa cosa per Skyrim, ovviamente io aspetto la super offertona uazzaganafaga (o lo scambio su Waboo, si proprio Waboo, il sito del malehhhh)!
    La penna con i teschi fa molto Indiana Jones, ma non la regalerei neppure a mia suocera! ;)

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  25. La penna è straprestigiacomosa, sono certo che Richard Benson ne comprerebbe tre. Uncharted 3, dopo aver giocato il 2, non mi sembra offrire molto di più, quindi sarà cestone o baia.

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  26. @Shuma Gorath
    E se anche non scrivesse che fa?
    D'altronde perchè uno dovrebbe spendere 4000 euro per una penna?
    Per scrivere?
    Tanto vale comprarsi una semplice Bic dai cinesi no?
    Un pò di logica :D

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  27. finalente possiamo leggere un post su questo bel titolo! di quoto in tutto, tranne che per il doppiaggio italiano che a mio parere ha sempre fatto e continua a fare il suo sporco lavoro...personalmente mi mancano un paio di capitoli per finirlo, e devo dire che a livello di spettacolarità supera il predecessore, che però in generale esce vincitore dal confronto...è cmq un nuovo metro di paragone stilistico e grafico per il panorama videoludico, e un must per ogni videogiocatore IMHO

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  28. Ammazza le penne sobrie... se penso che quella più normale è quella da Alfista! Tra le chicche quella tributo a Mohammed Ali e Bruce Lee, non se guardano!

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