Shazam!, la recensione senza spoiler: il Big con i superpoteri
E così hai speso questi addirittura-tre euro, ché c'erano le giornate del cinema vattelapescajack, e sei andato a vederti Zachary Levi grosso come un armadio che fa le faccette sceme. Com'è Shazam!?, È un film fuggito dagli anni 80, e non fa nulla per nasconderlo. Anzi [...]
Di una trasposizione cinematografica dell'altro Captain Marvel, quello DC Comics, quello che per motivi legali deve chiamarsi in giro Shazam!, si parlava da oltre dieci anni. Dwayne Johnson doveva interpretare Black Adam, poi no, direttamente Shazam, poi no ne facciamo una miniserie TV, è un aereo, un uccello, è un gran casino.
Finché dai soliti, confusi e magmatici mischioni di Hollywoo, la New Line Cinema non ha infine tirato fuori Shazam!, questa commedia con Zachary Levi diretta dallo svedese classe '81 David F. Sandberg (Annabelle 2: Creation), dichiaratamente ispirata ai film per ragazzi degli anni 80. All'epopea del Nuovo Cinema Guaglione e soprattutto a una pellicola in particolare.
Questa storia di un adolescente che si trasforma in un super-eroe adulto fa tutto il possibile per rigiocarsi le carte del film con Tom Hanks sul bambino diventato grande come Renato Pozzetto. Al punto che, in una scena, Big lo cita in modo inequivocabile.
Ma più in generale, c'è tutto il mondo, l'immaginario di quel tipo di cinema. I bulli della scuola, la banda di rEgazzini in stile Goonies, il Natale, lo shopping mall, il lunapark. Con un pizzico di ultraviolenza cartoon e defenestratoria alla Robocop, per generare un minimo di materiale da pugni.
Fa un po' strano vedere un film così tanto natalizio che esce ad aprile, ma tutte quelle luci e un Santa Claus da centro commerciale scoppiato aiutano a collocare Shazam! esattamente lì dove vuole andare a piazzarsi.
E funziona, questo film degli anni 80 uscito e ambientato nel 2019? Nel complesso sì. Sempre nel complesso, Shazam! è una pellicola piacevole. Non è esilarante come il primo Guardiani della Galassia o sboccato come Deadpool (è il più per famiglie dei film per famiglie), e di gag che ti abbiano davvero fatto ridere ne ricordi al massimo un paio (per una stai ridendo ancora adesso, 12 ore dopo), ma è entertainment leggero, da guardare senza la minima ansia da prestazione epica.
Accettando che si tratta di una commedia in cui quel tizio superpompato con il costume tamarro e improbabilissimo è e resta un rEgazzino e si comporta da tale. Con un trentaseienne grosso come due librerie ikea che fa di tutto per sembrare un pirla di 15 anni con un insegna luminosa sul petto.
A guardarlo trent'anni fa, sarebbe diventato un classico, uno di quei film di cui parlare a scuola il giorno dopo. Oggi fa sorridere. E se non sembra troppo vecchio, o fuori tempo massimo, è perché la formula, quel tono volutamente, dichiaratamente alla Big, quel senso di complicità da marachella di rEgazzino all'improvviso in grado di fare cose (compreso il rapinare banche, pare), si aggrappa evidentemente a dei meccanismi narrativi rodatissimi e sempre verdi. Con Hanks, con Pozzetto, con il tipo di Chuck/Fandral.
Tutto già visto, eppure, tirando in ballo i super-eroi, finisci per riguardarlo.
Il tema della famiglia (occhiolino) è un altro spunto superclassico che in questo contesto funziona e le citazioni - dalla Fawcett, la casa editrice che creò il personaggio, a un certo comprimario di Mompracem delle avventure a fumetti di Billy Batson - o gli spunti e i personaggi ripresi dalla versione moderna del personaggio, post Flashpoint, sono tanti. Se trovi il tempo, ci scrivi su un post.
Non tutto però è elettrico e carico come un fulmine di Zeus. Innanzitutto Shazam!, per il tipo di storia che racconta, è dannatamente troppo lungo: 132 minuti sono troppi, il film avrebbe beneficiato di diversi tagli in fase di montaggio. E si sente, sei arrivato un po' stanco al battaglione finale.
La storia già di suo - come detto - non ha nulla di originale e in un paio di punti rischia di scivolare nel siamosupergggiovanismo (nei film lo riconosci in genere quando partono i Ramones), ma se c'è una cosa che non può permettersi è i cali di ritmo e le lungaggini.
Il tipo di villain scelto, inoltre (il Dottor Sivana), è affascinante quanto un insalata caduta per terra. Certo, in un clima da film anni 80, il supercattivo piattissimo è a suo agio quanto il sindaco malvagio coi gatti di Paw Patrol, ma cercare di rendere il personaggio interpretato da un incolpevole Mark Strong - già Sinestro di Lanterna Verde, ricordiamolo - meno sottile di Parappa il Rapper non è che avrebbe fatto un eurocent di danno. Anzi. Si poteva fare decisamente di meglio.
Lo stesso vale per i pupazzoni che Sivana si porta dietro, i cuginetti di Goro di Mortal Kombat, lì, tutti troppo simili tra loro. E in tutto questo, ti dispiace comunque non aver visto Capitan Marvel fare a cazzotti con Black Adam, ecco.
Kudos colmi di WTF, comunque, per la scena mid-credits.
Il tono, coloratissimo e cazzone della sgambata di The Big Red Cheese nella città di Rocky è l'addio definitivo dei film DC allo Snyderverso dopo le prime spallate di Wonder Woman e Aquaman. E Shazam! è anche la prima pellicola della cumpa adatta a e pensata anche per i bambini, sulla falsariga di quelle Marvel, soprattutto degli Spider-Man con Bimbo Ragno.
È tirato per le lunghe e alcune gag sono fiacche, ma nel complesso fa quello che deve: intrattiene, senza imbottigliare alcun fulmine.
Finché dai soliti, confusi e magmatici mischioni di Hollywoo, la New Line Cinema non ha infine tirato fuori Shazam!, questa commedia con Zachary Levi diretta dallo svedese classe '81 David F. Sandberg (Annabelle 2: Creation), dichiaratamente ispirata ai film per ragazzi degli anni 80. All'epopea del Nuovo Cinema Guaglione e soprattutto a una pellicola in particolare.
"È come Big, ma con i superpoteri", diceva in un intervista Zachary Levi. Esattamente.
Questa storia di un adolescente che si trasforma in un super-eroe adulto fa tutto il possibile per rigiocarsi le carte del film con Tom Hanks sul bambino diventato grande come Renato Pozzetto. Al punto che, in una scena, Big lo cita in modo inequivocabile.
Ma più in generale, c'è tutto il mondo, l'immaginario di quel tipo di cinema. I bulli della scuola, la banda di rEgazzini in stile Goonies, il Natale, lo shopping mall, il lunapark. Con un pizzico di ultraviolenza cartoon e defenestratoria alla Robocop, per generare un minimo di materiale da pugni.
Fa un po' strano vedere un film così tanto natalizio che esce ad aprile, ma tutte quelle luci e un Santa Claus da centro commerciale scoppiato aiutano a collocare Shazam! esattamente lì dove vuole andare a piazzarsi.
E funziona, questo film degli anni 80 uscito e ambientato nel 2019? Nel complesso sì. Sempre nel complesso, Shazam! è una pellicola piacevole. Non è esilarante come il primo Guardiani della Galassia o sboccato come Deadpool (è il più per famiglie dei film per famiglie), e di gag che ti abbiano davvero fatto ridere ne ricordi al massimo un paio (per una stai ridendo ancora adesso, 12 ore dopo), ma è entertainment leggero, da guardare senza la minima ansia da prestazione epica.
Accettando che si tratta di una commedia in cui quel tizio superpompato con il costume tamarro e improbabilissimo è e resta un rEgazzino e si comporta da tale. Con un trentaseienne grosso come due librerie ikea che fa di tutto per sembrare un pirla di 15 anni con un insegna luminosa sul petto.
A guardarlo trent'anni fa, sarebbe diventato un classico, uno di quei film di cui parlare a scuola il giorno dopo. Oggi fa sorridere. E se non sembra troppo vecchio, o fuori tempo massimo, è perché la formula, quel tono volutamente, dichiaratamente alla Big, quel senso di complicità da marachella di rEgazzino all'improvviso in grado di fare cose (compreso il rapinare banche, pare), si aggrappa evidentemente a dei meccanismi narrativi rodatissimi e sempre verdi. Con Hanks, con Pozzetto, con il tipo di Chuck/Fandral.
Tutto già visto, eppure, tirando in ballo i super-eroi, finisci per riguardarlo.
Il tema della famiglia (occhiolino) è un altro spunto superclassico che in questo contesto funziona e le citazioni - dalla Fawcett, la casa editrice che creò il personaggio, a un certo comprimario di Mompracem delle avventure a fumetti di Billy Batson - o gli spunti e i personaggi ripresi dalla versione moderna del personaggio, post Flashpoint, sono tanti. Se trovi il tempo, ci scrivi su un post.
Non tutto però è elettrico e carico come un fulmine di Zeus. Innanzitutto Shazam!, per il tipo di storia che racconta, è dannatamente troppo lungo: 132 minuti sono troppi, il film avrebbe beneficiato di diversi tagli in fase di montaggio. E si sente, sei arrivato un po' stanco al battaglione finale.
La storia già di suo - come detto - non ha nulla di originale e in un paio di punti rischia di scivolare nel siamosupergggiovanismo (nei film lo riconosci in genere quando partono i Ramones), ma se c'è una cosa che non può permettersi è i cali di ritmo e le lungaggini.
Non è un caso se le commedie di questo tipo, negli anni 80, duravano almeno mezz'ora in meno.
Il tipo di villain scelto, inoltre (il Dottor Sivana), è affascinante quanto un insalata caduta per terra. Certo, in un clima da film anni 80, il supercattivo piattissimo è a suo agio quanto il sindaco malvagio coi gatti di Paw Patrol, ma cercare di rendere il personaggio interpretato da un incolpevole Mark Strong - già Sinestro di Lanterna Verde, ricordiamolo - meno sottile di Parappa il Rapper non è che avrebbe fatto un eurocent di danno. Anzi. Si poteva fare decisamente di meglio.
Lo stesso vale per i pupazzoni che Sivana si porta dietro, i cuginetti di Goro di Mortal Kombat, lì, tutti troppo simili tra loro. E in tutto questo, ti dispiace comunque non aver visto Capitan Marvel fare a cazzotti con Black Adam, ecco.
Kudos colmi di WTF, comunque, per la scena mid-credits.
Il tono, coloratissimo e cazzone della sgambata di The Big Red Cheese nella città di Rocky è l'addio definitivo dei film DC allo Snyderverso dopo le prime spallate di Wonder Woman e Aquaman. E Shazam! è anche la prima pellicola della cumpa adatta a e pensata anche per i bambini, sulla falsariga di quelle Marvel, soprattutto degli Spider-Man con Bimbo Ragno.
È tirato per le lunghe e alcune gag sono fiacche, ma nel complesso fa quello che deve: intrattiene, senza imbottigliare alcun fulmine.
Ero convinto che lo stroncassi in modo impietoso e che il cattivo fosse Black Adam. Visto che mi sono sbagliato su tutto una visione potrebbe meritarla.
RispondiEliminaL'aspetto che mi spinge di più per una visione è che da quello che ho capito non si prende sul serio, in questo momento per me un requisito fondamentale per i film di supereroi. L'epicità sforzata e la lunghezza esagerata sono i motivi principali per cui non vado quasi più al cinema a vedere certi film.
Neanche minimamente sul serio.
EliminaDrakkan è lo stesso motivo per cui li ho mollati anche io,forzare epicità e voler prendere per forza sul serio dei film con dei tizi in calzamaglia non lo riesco a digerire.
EliminaQuesto mi sembra carino invece,poi Doc hai dissotterrato Parappa the rapper,pensavo di ricordarlo solo io
Ah perchè fin'ora i cinecomics si sono presi sul serio? Io stavo per mollarli proprio per il motivo opposto, perchè non riescono mai a prendersi sul serio, è sempre tutto un barzelletta.
EliminaMi ha salvato in corner Infinity War, che nonostante tutto è inoppugnabilmente bello e mi ha fatto risalire la scimmia, ma dopo Guardiani 2 e Thor Ragnarok ero ormai troppo provato e stanco di uscire dal cinema con i sogni infranti da un cinepanettone con i superpoteri. Va beh ma è un discorso vecchio come l'internet, lasciamo perdere.
Shazam, boh sono combattuto, per quanto ha dei momenti che ci stanno, divertenti, visto che vorrebbe essere una sorta di goonies con i supereroi, le battute e le gag sono accettabili, però poi dopo un pò basta, mollala li, quando la questione inizia a farsi seria, che entra in gioco il villanzone e partono i cazzottoni, magari era il caso di spostare il tono sul seriose e pigiare un pò sull'epica, sono pur sempre a vedere un film di supereroi.
Film godibile e Bartowski in parte. Ma ogni volta che sentivo pronunciare il titolo mi veniva in mente lo scontro con Supes in Kingdom Come https://images.app.goo.gl/AWk9KxXDuhCQsKc4A
RispondiEliminaNon c'è niente da fare, questa pellicola mi ispira simpatia e dopo che hai scritto che richiama volutamente Big e Da Grande non posso fare a meno di andare a vederlo con il piccoletto!!
RispondiEliminaPiccola notazione a margine: ma quanti ruoli da cattivo ha fatto il sempre bravo Mark Strong? Peccato che qui non sia adeguatamente valorizzato, per me è davvero molto bravo (vedi Kick Ass, per dire un villain da lui interpretato molto in parte).
Tanti, e tutti da vero bastardo. Dal sanguinario Godfrey di Robin Hood (quello di Scott) al Blackwood di Sherlock Holmes. A me piace ricordarlo però per uno dei suoi primi ruoli: Steve, l'amico di Colin Firth in Febbre a 90°.
EliminaMark Strong è un grande attore e come spesso fanno notare gli attori britannici sono spesso loro a fare i cattivi nei film americani.
EliminaLa scena del gol a fine partita di Febbre a 90° è un pezzo vero di cinema.
Guardai il film al cinema con il mio più caro e vecchio amico. Vivevamo le stesse emozioni, a casa, guardando insieme le partite in TV. Il tifoso capisce, il tifoso sa.
EliminaSe poi è tifoso del Toro come me (o dell'Inter come nel tuo caso) capisce ancora di più!
EliminaCiao Ale, Daniele e Drakkan, con Mark Strong vi consiglio "Grimsby - Attenti a quell'altro", da ridere dall'inizio alla fine e anche adesso pensando a certe scene rido come uno scemo, l'unico problema è che non è adatto ai piccoli è un pò volgare.
EliminaCiao Nemo, ottimo consiglio, grazie! Avevo intenzione di vedere quel film ma come al solito, tu puoi capirmi bene, è passato in cavalleria per stare dietro ad altre cose. Comunque a me è piaciuto molto anche in Kingsman, anche se lì fa parte dei buoni.
EliminaDaniele, come dicevo tempo fa ad un altro antrista certe volte guardo un film spezzettato in 3 o 4 volte oppure un film di 2 ore arriva a durarne 3 o 4 a forza di mettere pausa o mandare indietro...
EliminaOrmai guardo anche i film italiani con i sottotitoli perchè c'è sempre uno dei miei figli che parla o mi deve dire qualcosa...
Ciao a tutti! Ne parlavamo insieme tempo fa: un film di durata normale diventa 18 bobine 😄😄 P.S. Febbre a 90° capolavoro sia film che libro 😊❤
EliminaCiao Dave, ora ricordo, e parlavamo anche delle serie tv spezzettate...
EliminaFebbre a 90° non l'ho mai visto ma visto che ne parlate tutti bene lo recupererò.
Non parrebbe male. Magari da guardare con i bambini fra qualche anno... oltre alle vere perle del Nuovo Cinema Guaglione...
RispondiEliminaA proposito di NCG... ma poi, di tutto quell'elenco di suggerimenti nel post "cosa manca?", non te ne è piaciuto nessuno, doc? Così a memoria, MI PARE che poi non ci siano stati altri appuntamenti con quella bella rubrica... mi manca!
Molte rubriche storiche hanno avuto un attimo di pausa perché volevo fare dell'altro. Per non annoiare, per non annoiarmi. Ma torneranno, NCG incluso. Perché sì, ci sono ancora tanti film da coprire.
EliminaHey oh let's go, prima che finisca il potere dei 3 € poi sono curioso di vedere come fa a presentarsi senza ritrasformarsi.
RispondiEliminaCaro DocMan, immagino tu lo sappia già, ma Big con i super-poteri è il Prime di Gerard Jones, Len Strazewski e del compianto Norm Breyfogle della Malibu Comics. Kevin Green - l'alter-go del muscolosissimo Prime - è un teen ager complessato esattamente come il personaggio reso iconico da Hanks. Consiglio agli antristi troppo giovani per averlo letto negli anni novanta nel mensile Star Comics di recuperare il primo anno e lo annual del '94 magari dalla rete in inglese perchè sono storie divertenti con cose come un cameo di Bill e Chelsea Clinton e militari e mad doctors che rimpiangono i tempi della Guerra Fredda in cui avevano un budget illimitato.
RispondiEliminaImmagino lo vedrò nel fine settimana, sempre che Crepascolino non cambi idea. Mi piaceva il capt. Marvel della JLA di DeMatteis/Giffen/Maguire che esclamava acciderbolina e ho apprezzato anche le Prove di Shazam di Winick/Porter del decennio scorso. Ricordo vagamente la mini disegnata da Tom Mandrake tradotta dalla Play Press. Il Captain Marvel della Marvel ha superato il miliardo di dollari. Chissà dove arriverà questo...
...ma Prime è Capitan Marvel, tutto quadra.
EliminaConcordo sull'idea della sforbiciata, di Silvana sinceramente non ho mai letto una storia in cui non risulta piatto, sempre e solo lo stereotipo del mad doctor sadico, quindi non posso che dire che è verissimo ciò che hai detto Mark Strong non è in difetto per la piattezza del personaggio.
RispondiElimina"Se trovi il tempo, ci scrivi su un post"
RispondiEliminaEcco, trovalo un po', vai...
(che leggerti è sempre un enooorme piacere)
Non avendolo ancora visto (ma voglio vederlo), riguardo alla lunghezza dei film in genere attuali, è proprio una cosa che non capisco.
RispondiEliminaPerché si sono allungati tanto? Perché è ormai raro vedere un film che duri meno di due ore?
Che poi, vuoi metterci più cose? Fanne una versione estesa per il mercato homevideo. Così fai magari pure più soldi e dai un senso a chi compra il prodotto.
Invece no: scene più pesanti, sforbiciate possibili (non parlo di questo film, ma in generale), magari calo nelle vendite (perchè c'è chi si scoraggia davanti ad un film di più di due ore).
Boh.
Comunque, sono contento che sia un film gradevole, ancora più invogliato ad andare.
Ciao Daygo!
EliminaIo invece molte volte rimango deluso quando un film dura troppo poco, mi è capitato diverse volte in passato, appena il tempo di fare la conoscenza dei personaggi e già siamo al finale...
Per me ben vengano i film da 2 ore basta che siano fatti bene.
Concordo, certo sono più impegnativi ma credo bastino un paio di caffè per affrontarli.
EliminaCiao Little Nemo e somacruz!
EliminaNon è che sono contro i film che durano più di due ore. Se ha senso per lo sviluppo della storie e dei personaggi, ben venga.
Ma se ho interpretato bene quanto scritto nell'articolo, in Shazam si arriva lunghi perché c'è del superfluo.
Quindi, sono d'accordo sui film da 2 ore o più, se fatti bene.
Non capisco però perché se un film ha "carburante" per 1,30, non ci si fermi lì.
Mi sembra che la tendenza cinematografica degli ultimi anni sia quella di allungare comunque il brodo, quasi non si possa più proporre un film con una durata inferiore.
Questo trovo poco sensato. E se per vedere Shazam (non un film impegnato o complesso, da ciò che capisco) ho bisogno di prendermi un paio di caffé, mi sembra un paradosso! :)
Perlomeno Levi è tornato a fare ciò che gli riesce meglio, l'inguaribile cazzone. Ci sono tracce di collegamento con i precedenti film del DCU o stanno procedendo con un'enorme gomma da cancellare?
RispondiEliminaDipende, fondamentalmente si, ma non si fanno riferimenti diretti al film, piuttosto all'universo narrativo condiviso, diciamo che non parlerei di cancellazione...
EliminaPer rispondere alla tua domanda guarda la 4° foto del post, la copertina del Times.
EliminaQuindi parte il listone degli NCG fuori tempo? Che già nell'arco di un anno ne sono usciti tre (Ready Player One, Bumblebee e questo Shazam!).
RispondiEliminaHo come l'impressione che siamo in pieno trend da revival...
Un po' ci rientra anche il nuovo IT. Non è proprio NCG, ma sempre revival anni '80.
EliminaUn film che mi ha divertito molto, condivido tutta la recensione del Doc anche se devo dire che le gag comiche, seppur sceme, mi son sembrate comunque al limite dell'accettabile (visto comunque la natura del film).
RispondiElimina[potrebbe essere rovinatore ma non credo]
La gag a mezz'aria (Doc, se ti riferisci a quella verso la fine del film), è veramente simpatica anche perchè li per li non capisci qual'è il problema.
[fine del potrebbe essere ma non credo comunque non si sa mai]
Lo scontro finale l'ho sofferto anche io, ma credo che sia per il fatto che se avessi avuto tipo 8 anni ne avrei voluto di più. Però mi è piaciuto, anche perchè sinceramente, pur se intuibile, non credevo che accadesse proprio quello che poi è accaduto. Volevo qualcosa di spensierato e me lo sono preso con 3 euro, quindi bene. Un'ultima cosa: è veramente da molto che non vedevo ragazzini così interessati e attenti a quello che succedeva in un cinema. Ok, il target è molto quello, ma mi meraviglia vedere che i concetti cinemiguaglioni se ben contestualizzati possono ancora suscitare emozioni in degli spettatori smaliziati come i bimbi di oggi. ^_^
Quella, quella. Ho riso un sacco :)
EliminaPresa pari pari da kung fu panda 2
EliminaVisto ieri sera, devo dire che mi è piaciuto veramente molto, tutto vero quello che scrive il Doc e forse proprio per quei motivi il film mi ha acchiappato fin dal primo minuto. Ora vorrei portarci i miei piccoli decepticon ma ho il dubbio che i pupazzoni possano spaventare il più piccolo, sono abbastanza terrorizzanti.
RispondiEliminaTra l'altro ieri alla prima c'era ospite Maurizio Merluzzo il doppiatore di Zachary Levi con cui io e Blulight abbiamo fatto quattro chiacchere e ci ha raccontato qualche aneddoto di quando settimana scorsa è stato all'anteprima londinese e ha conosciuto Zachary. Ci ha detto che lui è un grande, era tutto eccitato all'idea di conoscere chi lo doppiava in italia e hanno cominciato a ipotizzare che essendosi incontrati potevano aver fatto danno al continuum spazio temporale.
RispondiEliminaDi solito le star ammerigane sono molto più "accessibili" delle controparti nostrane. Ricordo quando ho incontrato Willem Dafoe in piazza Vittorio a Torino, con la moglie italiana e gli ho chiesto (ovviamente) un autografo e visto che me la cavo discretamente nella lingua di albione ho fatto un paio di apprezzamenti ad alcuni film da lui interpretati. Vi dico che si è messo a parlare a ruota libera e non mi lasciava più andare via...!!! Troppo simpatico e easy!!
EliminaPiccola curiosità su Zachary: ma ha davvero messo su una massa muscolare così imponente o sono trucchi del costume di scena? Se è vera la prima opzione complimenti per la trasformazione!!
Concordo con te Daniele, basta vedere video che girano in rete, tipo Keanu Reeves che va in giro in metropolitana ecc.
EliminaZachary ha messo su parecchia massa muscolare ma guardando il film mi è venuto qualche dubbio sulle spalle, sono veramente gonfie e non vorrei lo avessero aiutato con protesi siliconiche.
"il supercattivo piattissimo è a suo agio quanto il sindaco malvagio coi gatti di Paw Patrol": come ci si riconosce facilmente fra noi genitori di piccoli dittatori... Ti capisco/vi capisco...
RispondiEliminaOltre ad avermi scimmiato ancora più di prima, noto con piacere che il regista ha un anno in meno di me. Ed ecco che diventa chiaro come mai abbia fatto un film con questo tenore, insomma, è uno cresciuto con i nostri stessi gusti!
RispondiEliminaDoc, la fai la reaction sul trailer del film di Joker?
RispondiEliminaLe reaction le fanno gli YouTuber :)
EliminaIo i trailer li analizzo e ci scrivo su le cose sceme, quando c'è qualcosa da analizzare. Di quel trailer non c'è molto da dire, se non che il film mi interessa :)
A me fa un effetto strano... Nel senso che da una parte mi attira, dall'altra mi comunica qualcosa di strano e malato... Sarà anche che Joaquin Phoenix è davvero inquietante di suo, se poi uno va a leggere qualcosa della biografia della famiglia, che viveva in una specie di comune, si capisce come mai lui e il compianto River siano persone così particolari.
EliminaD'altronde Phoenix si trova abbastanza a suo agio in ruoli borderline, e secondo me aiuta lo sguardo spiritato e costantemente malinconico che lo contraddistingue.
EliminaUn post sul trailer come scusa per parlare del Joker non sarebbe male.
EliminaIl trailer sul Joker mi ha incuriosito ma ho paura che sia un film che non ha idea di dove andare a parare. Questo mio timore è rafforzato da tutte le indiscrezioni sulla sua lavorazione dove il copione era scritto giorno per giorno.
Rimango comunque fiducioso di vedere come verrà dipinta la genesi del Joker; come un uomo intelligente, spezzato dalla vita, arriva alla sua "pessima giornata" che lo trasforma in un lucido mostro assetato di follia.
Eddai, Drakkan, un po' di fiducia per 'sti poveri film scritti giorno per giorno! Ricorda il post del Doc a riguardo! :D
EliminaIo sono molto più preoccupato per la produzione del prossimo Bond che si sta rivelando qualcosa di imbarazzante (e già Spectre mi aveva deluso)...
Da quel poco che ho visto nei cartoni sul personaggio mi pareva un eroe serio, mi pare strano ne abbiano fatto un cazzone.
RispondiEliminaP.s: cos'è successo dopo il Flashpoint?
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Eliminasarà che il film di supereroi in generale mi hanno stancato parecchio (quelli della dc/xmen vari poi proprio mai sopportati, degli ultimi marvel ho apprezzato solo il primo antman, i guardiani e la capitana marvel guarda caso) e anche l'ultimo vendicatori mi ha annoiato a morte e se andro' a vedere la seconda parte è solo per vedere la capitana e i guardiani all'opera, ma questa commedia super mi ha divertito parecchio. Fa quello che promette, diverte! Non l'ho trovato troppo lungo, oramai per i film due ore sono lo standard!
RispondiEliminaah cmq al cinema dei 3 euro la sala chiaramente era piena e piena pure di ragazzini... con applauso finale sicuro hanno apprezzato (ho apprezzato un po' meno un fighetto che rientrando dalla pausa bagno e' rientrato in sala urlando SHAZAM!)
EliminaLa scena mid-credit per me è stato un sogno che si realizzava, prima volta in assoluto in cui ho fatto il gridolino da fan incallito di qualcosa.
RispondiEliminaSu Sivana ho avuto anch'io dei dubbi, ma più che altro per il fatto che, se volevano anteporre a Billy un antagonista con poteri simili, potevano ripiegare su Ibac, tipo.
davvero niente male, una trasposizione quasi in tutto e per tutto alla mini di Johns
RispondiEliminapur avendo essendo un film basato sull'umorismo, ho trovato il tutto ben dosato e senza esagerazioni; esattamente come mi aspettavo, ma non per questo meno piacevole
Sivana non mi è dispiaciuto: considerato che incarni l'archetipo dello scienziato pazzo bramoso di potere, non penso si potesse fare molto di più, per il villain multi-sfaccettato e un po'anti-eroe si sarebbe dovuto ripiegare su Black Adam
trovo che Strong l'abbia caratterizzato bene, specialmente fisicamente, in linea con la versione New 52
Secondo me il cattivo interpretato da Mark Strong non era così piattissimo, almeno un minimo di motivazione ce l'aveva anche se sì poi indubbiamente potevano svilupparlo meglio, ho trovato più deludenti i mostri CG visto cosa rappresentano ma alla fine si limitano a ringhiare e picchiare, però dai che forse finalmente la WB/DC stanno ingranando coi loro film dei supereroi senza cercare di raggiungere forzatamente la Disney/Marvel. A sto punto credo che The Rock nei panni di Black Adams lo stiano tenendo da parte per un potenziale seguito così da dedicare più tempo al cattivo nello sviluppo senza dover spendere tempo a far vedere come l'eroe acquista ed impara ad usare i suoi poteri.
RispondiEliminaDoc sbaglio od il barbone nella folla ed il peluche della tigre sono strizzate d'occhio al fumetto? O per lo meno mi viene in mente per via del film d'animazione homevideo che fecero su Shazam.
Altra cosa siamo tutti d'accordo che il vero cattivo fosse il mago finto vecchio Shazam? È più lui che fa danni secondo me XD .
Visto stasera anche io
RispondiEliminaSimpaticissima commedia in puro stile anni '80, concordo sul tagliare qualche minuto, ma in generale film molto piacevole, sono uscito dalla sala col sorriso
Lollissime le scene post credit, soprattutto i disegni durante i titoli di coda LOL
Ps. Doc, giusto per curiosità morbosa mia, quale è la gag che ti ha fatto ridere tanto? :D
Scusate per l'OT ma hanno appena rilasciato il trailer della seconda stagione di Cobra Kai...
RispondiEliminaNon ho più avuto un'hype così alta dai tempi del primo Spiderman di Raimi!!!
Voglio vederlo tutto, subito, binge watching a manetta!!
Invece tristezza per il nuovo Terminator con Arnold sempre più vecchio e decrepito... Hanno ripescato sul carrozzone anche Linda Hamilton, che li porta bene ma quanto a vecchitudine non scherza nemmeno lei... Ma perché non lasciano in pace sto povero T-800, mezzo arruginito...
Cosa cosa??!! Nuovo Terminator? (Lalllallàllà non sento...)
EliminaE con Cameron come produttore!!!
EliminaAddirittura! Gira che ti rigira per combinare qualcosa di decente sono dovuti tornare dal "papà" di terminator... va beh che alla fine la faccenda di Salvation non mi era dispiaciuta!
EliminaHai ragione, tornano alle origini sperando di combinare qualcosa di buono. Salvation partiva da uno spunto interessante ma secondo me poteva essere sviluppato meglio. Diciamo che di tutti i seguiti fatti è quello realizzato meglio. Peccato per la serie tv che era davvero carina, ma non ha avuto la fortuna che si meritava. Vedremo...
EliminaPer quanto riguarda Salvation avevo l'hype altissimo perché finalmente avremmo visto come si svolgeva la guerra nel futuro invece dei soliti "ritorni al presente"! La penso allo stesso modo della serie, mi aveva preso tantissimo! E la Headey per me era quanto di più vicino alla Hamilton come interpretazione...se penso alla Clarke mi prende male!! 😅 Beh, non resta che aspettare!
EliminaCiao ragazzi! (AH AH AH AH ci avevate creduto?)
EliminaCiao giovini vecchi!
Daniele la prima serie di Cobra Kai mi è piaciuta moltissimo anche se non mi è piaciuto molto il finale, io sono un cuore tenero da happy ending, ma vedrò sicuramente anche la seconda perchè la prima è stata una delle poche serie dell'ultimo periodo a farmi entrare in modalità "Un altro episodi e poi stacco!" E poi un altro ancora...
Dave ormai i Terminator li guardo per affetto...
Ciao Nemo, ma lo sai che quando ci scriviamo con te e Dave mi sembra come se mi ritrovassi in birreria con due vecchi amici? Sarà il potere dell'Antro che è forte quanto quello di Grayskull, oppure il fatto che siamo degli spiriti affini, però mi fa sempre molto piacere! Altro che giovani vecchi, io sono vecchio dentro e fuori!! Comunque Cobra Kai avrà il lieto fine, ne sono sicuro al 1000 %. Il fatto è che gli autori lo sanno che noi aficionados lo vogliamo e quindi lo posticipano più avanti possibile, così ci tocca guardare tutte le stagioni!! Mortacci loro!! Comunque scrivevo qualche post fa che Ralph Macchio ha raggiunto le 58 primavere, mica bruscolini!!
EliminaSe continua così tra un pò Terminator sarà ambientato in un ospizio con Arnold e Sarah che sparano ai cattivi dalle sedie a rotelle customizzate con mitra gatling. La Headey oltre che brava era parecchio buona... Peccato veramente... Ciao
Daniele mi fa veramente piacere, la penso come te, anche se io prendo la gazzosa in quanto astemio!
EliminaDevo dirti che il personaggio di Ralph Macchio mi faceva antipatia già ai tempi dei vecchi film e ora che ha mostrato il suo lato oscuro ha confermato il mio pensiero.
Non è spoiler perchè si vede nel trailer, ma il ritorno del vecchio maestro di Johnny Lawrence non mi è piaciuto, avrei voluto una bella riabilitazione e un riscatto totale e magari l'unione col dojo di Daniel per sfidare un nuovo dojo "Malvagio".
Ma forse sono io troppo "Giovine vecchio" (TM) e mi aspettavo qualcosa di più guaglionico...
Brindo virtualmente con voi! Fa sempre un gran piacere anche a me scambiarci quattro chiacchiere 😊😊 Di Cobra Kai non ho visto niente, se ne vale la pena come dite quando ho tempo lo recupero... Terminator lo guardo anch'io in parte per affetto e in parte perché a causa di ciò spero sempre che esca fuori qualcosa di buono finalmente! Terminator: Steel Wheelchair (zitto Dan che se ti sentono a Òllivud ti rubano l'idea! 😂😂)
EliminaTerminator: Cantieri alla riscossa.
EliminaMi sembra un ottimo titolo!
Buona Domenica a tutti!
Io la saggezza di Salomone non l'ho vista...
RispondiEliminaSolo a me è venuto in mente Ralph Supermaxieroe guardando il film?
RispondiEliminaRalph era un CAPOLAVORO a confronto di questa BOIATA. Può piacere solo se hai 12 anni. E forse neanche.
EliminaVisto oggi, gran bel film per quel che promette, con un personaggio così! Scherzano tanto sul nome effettivo del nuovo super eroe, ma dato che nel film della Carol ella non viene MAI nominata come Capitan Marvel, a sto punto tanto valeva sentirlo almeno qui quel nome. ^^'
RispondiEliminaPoi c'è pure Djimon Hounsou che si aggiunge allo squadrone che passa indistintamente da ruoli Marvel a DC, per la gioia statistica.
RispondiEliminapiacevole fin dove mi è stato possibile vederlo e cioè fino alla scena della riunione del CDA dove fanno il loro ingresso i demoni mangia testa
RispondiEliminamio figlio di 8 anni e mezzo si è leggermente (eufemismo) alterato e quindi abbiamo abbandonato la sala...
tra l'altro non li ho visti in nessun trailer e questo mi ha spiazzato abbastanza :(
Una volta avvenuta la trasformazione.... sai già dove andrà a parare. Guardabile per 20 minuti se hai più di 30 anni.
RispondiEliminaPiatto solo il villain ? a me pare piatto, noioso, scontato tutto il film.
Per fortuna l'ho visto aggratis.