Saint Seiya Omega 15: Pierino e il lupo

"Ma porca p...!"

A differenza dei Depeche Mode, quando canticchiavano una vita fa tutti vestiti male All the things you do to me and everything you said I Just can't get enough I just can't get enough, c'è che di questa grandissima, coloratissima porcheria di Saint Seiya Omega cominci ad averne davvero abbastanza. Sei arrivato a stento a vederne la fine, di questo quindicesimo e per quel che ti riguarda fors'anche ultimo episodio. Ma sei contento comunque di averlo fatto: perché la poottanata che ti aspettava lì a un passo dai titoli di coda, a braccia conserte, fa il giro almeno cinquanta volte. Non avete idea. Avete idea? No, no che non ce l'avete […]

Di ritorno dalla TUNDRA siberiana della città di Yuna, i quattro giovini cavalieri sbronzi se la sono fatta a piedi per tipo dodicimila chilometri fino a... boh? La giungla indiana? La foresta pluviale del Borneo?

E sono lì, sempre vestiti allo stesso modo che faccia meno quaranta o più ventordici, che camminano in mezzo agli orangutan, quando al'improvviso...

...vengono raggiunti, grazie al suo pratico tom-tom ninja, da Haruto del Lupo e dalla sua giacchetta. Sōma di Lionel Richie gli prova a spiegare che non può mica continuare a comportarsi così, sparire sul più bello, prendere e andarsi a fare i cazzi suoi da qualche altra parte, ma quello non ne vuole sapere. C'avevo da fare, ci dice. E non mi rompere i cosmi, pirla. E scompare di nuovo con i suoi numeri ninja phoo-phoo! Probabilmente è andato a comprare un altro po' di miniciccioli, ché li ha quasi finiti. Chi te lo dice

Ma un navigatore satellitare sembra avercelo pure Ichi dell'Idra, il vecchio Aspides, che spunta fuori dal nulla, come se niente fosse, e si aggrega al gruppo.

E' bello carico, il cavaliere di bronzo talmente pistola che mentre gli altri hanno fatto carriera o sono diventati almeno insegnanti, è rimasto a Palestra a ripetere la quinta elementare per la ventiseiesima volta. E' carico, e appena gli presentano la giovane e nascuta Aria si dimostra molto colpito dal suo fascino

Pure troppo. Ci devono tirare una secchiata d'acqua fredda. Ma, a proposito: che ci fa Ichi libero e felice? Non era prigioniero della colonna d'energia zucacosmo nella discoteca Torre di Babele assieme agli altri saint buoni?

No, perché aveva chiesto di andare un attimo al bagno subito prima dell'attacco dei marziani, ed è rimasto per tutto il tempo acquattato nel cesso mentre gli altri combattevano per difendere Palaestra

Ma all'anima della cazzata. Sei rimasto colpito da questo finissimo escamotaggio narrativo. Vai a farti un bicchiere di latte, scusate: torni subito.

Dicevamo: Pierinichi il ripetente, il cavaliere più peeppa di sempre, uno che non ci disegnano neanche l'iride ché tanto sticacchi. Uno che pure Lady Isabel una volta ce l'aveva detto alla zia: Signò, qui spreca tempo. No, non è che non si impegni, è che proprio non è cazzo suo. Pierinichi che va dallo stesso parrucchiere di Balotelli, che di professione fa il fabbro. Gli altri, di fronte a questa botta d'entusiasmo, restano un po' così

Un po' come quando sei alle prese con un povero mentecatto. La banda di mocciosi arriva a 'ste benedette Rovine, che dovevano essere la loro destinazione già da tre episodi, ma c'era stata questa piccola deviazione prima nel deserto arabo e poi in Kamchatka, ché hanno preso la strada lunga. Lì a spiarli c'è però un inquietante marziano con l'elmo:

No, aspè: questo marziano con l'elmo: 

Solito giro nel mercatino locale, solite scenette per il cibo, due palle di dimensioni ragguardevoli. Ichi si lamenta con il bambino che porta loro da mangiare (in piedi lì a sinistra) per le porzioni risicate, ma il fanciullo spiega che non hanno più niente...

...da quando sono arrivati i marziani a rovistare tra le Rovine e si sono messi a fare le flessioni

Basta questo ad Aria per capire che lì è nascosto il nucleo della terra. Già che si trova, la ragazza risolve anche una quindicina di gialli senza averli letti e riesce a dirimere la questione omerica e pure quella meridionale. Devono andare a distruggere questo nucleo della terra e riportare la prosperità nel villaggio ("Non è vero, eravamo poveri anche prima!", cerca di spiegare loro il ragazzino, ma quelli cazzi che ormai l'ascoltano): sono tutti d'accordo

Beh, quasi tutti. Il nucleo della terra è una grande clessidra color magenta, presidiata da un altro cavaliere d'argento

Questo tizio con l'armatura rosé, la barbetta e il capello cotonato tipo Diego Abatantuono. Il suo nome - tenetevi - è Michelangelo

"Colpo della saponetta!"

Esaurita la quota rozza®, la dotazione per episodio di scenette e altre meenchiate da cartone per spettatori sotto i dieci anni,

Ichi, Sōma, Kōga, Yuna e Aria arrivano al tempio, una struttura induista tipica della Grecia meridionale, dove è custodito il nucleo

Ma qui vengono accolti dai mostri di roccia di Michelangelo

Cavaliere che ama circondarsi di cosplayer dimmerda della Cosa creature di pietra

(Ah, ecco: come QUEL Michelangelo...)

Ma, ATTENZIONE! Ichi colpisce i ragazzi, rivelandosi un traditore. Ha strappato una promozione ai marziani, supplicando in ginocchio Michelangelo e promettendogli di attirare in trappola i suoi ex compagni e di portarci un regalino a Natale. Così ha ottenuto finalmente un'armatura d'argento. Una roba tipo il CEPU dei Saint per supermeenchioni, proprio. L'armatura assegnata per questua. LA VERGOGNA. E, a proposito di vergogna, l'armatura è questa:

(Le spalline ce le ha prestate Vegeta). Perfino peggiore della vecchia

E ce ne voleva.

Hydrus Ichi, si fa chiamare ora. E dire che quella storia del cesso come nascondiglio sembrava tanto convincente, signora mia! Vatti a fidare della gente.

Sōma e Yuna scassano i golem di roccia degli Erculoidi a calcioni, schiaffi e frontini (proporzioni della gamba destra di Yuna nella foto: 1 a LOL), ma quelli continuano a spuntare e sono tantissimi 

e chi ha fatto le squadre non capisce una cippa, guarda là, non risolvi manco coi portieri volanti

Come se non bastasse, Yuna dice di non sentirsi bene. Si notava peraltro da quella faccia da tossicodipendente, sai?

Questo perché Ichi c'ha sempre i suoi artigli avvelenati. Pippa, traditore e pure viscido

Il voltadolceegabbana spiega inoltre che il vero nucleo non si trova lì, ma altrove, assieme al cavaliere che controlla questi golem e chiava le martellate sulle ginocchia alle sue statue piccato perché non gli rispondono. Ma perché ci hai venduti a Mars?, chiede Kōga. E quello ci risponde che se non si diplomava mo' non lo faceva più. Che ormai a Palaestra lo prendevano per il culo pure i bidelli. Che al suo paese non poteva più farsi vedere in giro. Ma i deliri di Ichi vengono interrotti da un possente avversario… il ragazzino di prima, quello del mercato, che lo prende a sassate

"'A saponetta cia vafà a suarta, minghiù!"

E' l'occasione che Kōga stava aspettando per DECIDERSI A FARE QUALCHE CATTSAW DI COSA VISTO CHE SAREBBE SEMPRE LUI IL PROTAGONISTA DELLA SERIE. Intanto quel bell'uomo dall'animo artistico e sensibile di Michelangelo parla da solo come un perfetto deficiente. Il suo nome completo, scopriamo, è Caelum Michelangelo, ossia Michelangelo della costellazione del Bulino. Del cesello. Da cui la sua passione per la scultura, per i libri di Argan e quei canali di Sky che non guarda mai nessuno. Bella costellazione della cippa: complimenti.

Ichi si prepara ad affrontare Koga, sfoderando la sua migliore interpretazione di uno di quei personaggi inutili degli inutili WildC.A.T.S. di Jim Lee, come diavolo si chiamava?

(Warblade. Si chiamava Warblade)

Al PRIMO colpo Koga gli scassa gli artigli. Sembra una figura dimmerda di proporzioni cosmiche, ma è solo un altro trucco del difensore centrale brasiliano. Colpisce Koga al petto, spiegando che le sue "Zanne dell'Idra" ricrescono all'infinito come la gramigna o la fila alla posta

o la cresta di chi indossa questa armatura d'argento, pare, visto che ha guadagnato quei quaranta centimetri di capelli in meno di cinque minuti

Anche le braccia di Ichi, intanto, crescono all'infinito, e le mani gli penzolano sotto le ginocchia. Si spara le pose, il viscido

Tira fuori una rosa viola, tipo amica ancora più z*ccola di Michele Zarrillo, per darsi quel tocco omo che gli mancava per essere come tutti gli altri Saint. Gli spiegoni continuano, inarrestabili pure quelli, e Ichi racconta di aver tanto, ma tanto invidiato Seiya, Shun e gli altri, perché era il più pezzente di tutti

 E dagli torto

Quelli a fare le mega-imprese, a rivoltare Asgard e l'Inferno e tutto il resto, lui a farsi ancora le peeppe a scuola dietro la lavagna. 

Non l'hanno preso manco per il musical dei Cavalieri dello Zodiaco, non l'hanno. Un'ingiustizia.

 E se mia nonna aveva le ruote e il turbo boost era K.I.T.T.

E quello piange, e ripete le stesse cose ancora e ancora, e manco si menano più, pure i golem stanno lì che aspettano in silenzio, tutti educati, e che diavolo è, un programma della De Filippi? E soprattutto, Haruto, il ninja con problemi di copyright, che meenchia di fine ha fatto?

Eccolo, in cima a un albero, che spiega a se stesso di essersi allontanato dagli altri dopo aver avvertito la trappola. BELLO STRONZO. Grazie al fatto che il suo elemento è la Terra, Haruto scopre però l'ubicazione del vero nucleo,

così torna dagli altri, afferra Aria e, uh, se la porta via?

Ah, no, ecco. I due volano via assieme come Superman e Lois Lane, e lui le spiega che il vero nucleo si trova in realtà… niente, SOTTO di loro, al centro del campetto di pallone. Ché quelli sono stati così meenchioni, ma così meenchioni, da nascondere il vero nucleo giusto sotto quello finto creato per attirare in trappola Kōga e gli amici e distoglierli dal loro vero obiettivo. Come dite? Non ha assolutamente senso? Eh.

 A chi cavolo lo dici.

 E insomma Haruto si tuffa di fronte, scassa il campetto e arriva al nucleo da Michelangelo il cesellatore. Quello prova a difendersi con i suoi golem, ma il Lupo nemmeno se lo caga di striscio. Ci fa uno dei suoi incantesimi ninja e gli disintegra i pupazzi. Con grande senso del dovere e sprezzo del pericolo, Michelangelo sa di dover difendere a tutti i costi il nucleo. Sa di dover portare a termine, quale che sia il prezzo da pagare, il suo compito di cavaliere e…

 …TAGLIA LA CORDA?!? Ma… Ma come…? Ma stiamo scherzando? Non combattiamo? È solo un cavaliere di bronzo!, ci dicono gli sgherri marziani, increduli pure loro. Ma lui niente, è irremovibile

E SE NE VA. Davvero. Non combattono. Quello si scoccia perché gli hanno scassato tutti i golem e se ne va, portandosi via il pallone. Manco Galliani con la storia dei riflettori contro l'Olympique Marsiglia.

Si sente un rumore furioso di colpi, ma sono solo i fan dei Cavalieri che prendono a craniate il monitor, tranquilli. Nucleo della Terra sconfitto A TAVOLINO. Rendiamoci conto. Santo Caelum.

Il cristallo-premio è questa volta a forma di Lupo, ché chi scassa il nucleo vince la personalizzazione idea regalo gratis, sembra. In superficie resta da regolare intanto la questione con il pistola, rimasto privo di supporto perché i Golem non ci stanno più.

Nonostante sia avvelenato e con l'aria da tossico che ti chiede l'euro per il fintopanino, tutto sudato, insomma una chiavica mentre gli altri due si sono ripresi, Kōga chiede di lasciare a lui il traditore. Si prende un tachiflu dec, gli passa tutto e ci chiava a Ichi un fulmine di Pegasus nella panza, tah, diretto

 scassandogli perfino la voglia di vivere

Atterrato nella giungla, a un paio di chilometri di distanza, il burattino senza FIchi piange la sua pezzenteria. Ma arriva il ragazzino di prima, che gli porta magnanimo un po' d'acqua

 "Teh, ohi pezzè!"

E qui diresti pure che Ichi dell'Idra è il cavaliere d'argento più scappato di casa e morto di sonno che si sia mai visto, e in assoluto uno dei più meenchioni e inutili di sempre, roba che al confronto Fly della Mosca era Thor. Ma è pur vero che con quell'altro, l'artista cagasotto cotonato, è una bella gara. Bruciate il vostro cosmo, giovani cavalieri! Ché tanto non vi serve a una mazza! Alla peggio dite che v'ha chiamato mamma sul cellulare, dovete proprio scappare e ve ne andate, e nessuno vi dice niente!