Tiger Mask W, le action figure S.H. Figuarts di Bandai (recensione con suplex)

Tiger Mask W action figure S.H. Figuarts Bandai recensione
Le aspettavi da tanto, e mesi dopo la conclusione della serie Tiger Mask W, il sequel dell'Uomo Tigre, sono finalmente arrivate le due action figure della linea S.H. Figuarts di Bandai dedicate al nuovo Tiger Mask e a Tiger the Dark, i due protagonisti dell'anime. Due figure talmente snodate che hanno preso a menarsi da sole appena le hai tirate fuori dalla scatola. Raffica di fotine? Obviubruslì. Yuke! Yuke! Taigā! Taigā Masukuuuu! [...]
Piccole e bellissime, le scatole a vetrinetta di Tiger Mask e Tiger the Dark fanno ancora più caz*ofigata se messe una accanto all'altra,
per l'effetto spalla contro spalla, yin e yang, flik e flok dei due bressler prima amici e poi rivali su cui si basa tutto il cartone. Uno nel gialloenero della giustizia, l'altro con la confezione viola da villanzone.
Diciamolo subito, visto che si nota: sì, gli snodi sono a vista e queste figure ne sono piene. C'è un perché. Si tratta dei modelli con "fighting body" Bandai. Tradotto, body articolatissimi per riprodurre movenze e colpi di ogni tipo. Non a caso utilizzati per i lottatori di Street Fighter e i bressler WWE della linea S.H. Figuarts. Poi chiaro, dove c'è un costume (o le gomitiere di un bressler) si copre di più, sulle braccia nude si notano tutti. Ma non sono figure statiche e non sono Hot Toys da duecento carte con una pelle gommosa a coprire le articolazioni: servono per giocarci alle mazzate creare degli elaborati e realistici diorami.
Basta avere anche solo un quarto di ring con il paletto e i supporti trasparenti per le pose aeree (Bandai Stage Act Ring. Ne hai comprato uno due anni fa insieme alla figure del Villanzò. Con quattro si forma chiaramente un ring completo) per dar vita a delle robe di un certo livello. Tiger Mask montato sul paletto al suo ingresso sul ring,
con il mantello al vento come da tradizione, tanto per iniziare.
Mantello che viene quindi lanciato via, grazie all'ometto dei vestiti semitrasparente che, da bravi, state facendo finta di non vedere.
Discorso snodi a parte, questo Tiger Mask è un po' meno massiccio di quello dell'anime (hai idea che i corpi che utilizzano siano sempre grossomodo gli stessi), ma è colorato molto bene.
Soprattutto la maschera, che è leggermente dorata.
Ma, come detto, il senso del tutto è fargli prendere a calci cose, persone, nomi, animali e città, Domodossola compresa. Vale.
E trattandosi di un Tiger Mask, questo vuol dire innanzitutto SOBAT!
Va' che figgatta de blanc. 
Tiger l'oscuro come Eraclito risponde con il suo dropkick,
parato dall'Uomo Tigre con un virile, dignitosissimo mabafangule.
L'unico accessorio presente nelle confezioni, a parte il mantello dell'Uomo Tigre (per questo la sua scatola è più spessa di quella di Dark Coso) sono le mani di ricambio. Al posto dei pugni, si possono usare queste: palmi aperti e dita non opponibili piegabili,
per emulare un clinch,
e migliorare la prese durante le mosse. Ed eccolo là, il German Suplex alla Sayama, che non ti è riuscito proprio benissimo ma quasi, dai.
Ah, i tempi in cui il mitologico Dan Peterson lo chiamava il Suplex a Culla di Mr. Perfect. #vecchiettismo
Qui The Dark è scivolato via e ne è venuto fuori un, uh, Release German Suplex. Tipo.
Argentine backbreaker rack,
colpo di uallera,
raffica di colpi di caviglia sulle orecchie, dolorosissimi.
Arriva sulla scena una nostra vecchia conoscenza, El Villanzò (in realtà Shocker Combatmen, sgherro nemico del primo Kamen Rider) e si becca subito un piledriver con salto, così, per gradire,
seguito dal pericolosissimo superplex a pacchetto dalla terza corda noto come Ginocchizzatore.
Infine foto ricordo con il vecchio Uomo Tigre, in un'action figure di un po' di anni fa Kaiyodo tutta insanguinata,
e un paio di scatti finali, giusto per, avanzavano.
Se vi interessano, le trovate da wargarv, ammesso che ne abbia ancora. Aloha. Yuke! Yuke! Eccetera.


ALTRI POST SULL'UOMO TIGRE:
https://docmanhattan.blogspot.it/search/label/Tiger%20Mask%20W
https://docmanhattan.blogspot.it/2011/06/un-certo-numero-di-bressler-memorabili.html
https://docmanhattan.blogspot.it/2014/05/tiger-mask-film-uomo-tigre-recensione.html

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Commenti

  1. Evvai, l'iniziosettimana dei campioni!!!

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  2. All'occhio attento non può scappare il Gundam Barbatos.

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  3. Voglio il match tra i due commentato da Tony Fusaro!!

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  4. Stupendevoli!!! Peccato costino un occhio della testa l una, quindi per prenderle entrambe dovrei accecarmi e poi sarebbe un casino organizzarmi, prendere un cane per non vedenti, imparare il braille...

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  5. L'ho visto anche io il Gundam,belli gli "omini" ho sempre adorato chiamare così il pupazzame

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  6. Ho provato a guardarlo,davvero,ma non era L'Uomo Tigre...le idol,gli incontri nelle fiere di paese per gli anziani,le divas,no assolutamente non era l'Uomo Tigre.

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    1. Questa seconda serie è rivolta massicciamente agli appassionati di wrestling (la lega wrestling giapponese è parte del progetto se non ricordo male).
      Se come me te ne frega un well loved del wrestling, e di quello che ci gira in torno, credo sia dura guardarla. Alla fine io ho evitato.

      L'unica cosa veramente figa legata al wrestling e a questo anime che ho seguito erano i mitici approfondimento fatti da Manuel. Come fai a non empatizzare con delle spiegazioni piene di passione, oltre che dettagliare.

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  7. Bellissime!! Io le prelevo a Lucca direttamente dalle mani del buon Wargarv!!

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  8. Domandina curiosina! Ma le hanno poi tradotte in italiano le puntate?

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  9. Non male le figure, rischio di sminchianento degli snodi in caso uno ci voglia gioca... ehm tentare molte configurazioni artistiche? poi mi associo alla domanda di blucyber74, c’e possibilità che l’anime sia doppiato in italiano? o tocca affidarsi al torrente?

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  10. Sono figuarts, non si sminchiano e se succedesse basta un microgoccio di vinavil nelle giunture per renderle di nuovo belle toste, invisibile e si ricomincia :)

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  11. Ganzi! Per risparmiare facci il ring DIY più grande affiancando scatole da scarpe, matite infilzate agli angoli ed elasticoni tutt'intorno come si faceva a inizio anni 90 per le figures WWF, ben prima di Muciaccia. A pensarci mi scende una lacrimuccia! L'angolo singolo così fa un po' effetto box doccia, con tanto di buchino di scarico quando non è montato il supporto trasparente ;).

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  12. Figuarts bellissime ! Devo ancora recuperare una manciata di puntate ma la serie mi e' piaciuta per il tono "epico quanto basta " . E buon Tombstone Pilediver a tutti

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  13. Non mi fanno troppo impazzire, le avrei preferite static

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