Gli Avengers preistorici: i Vendicatori di un milione di anni fa (no, sul serio)

Prima del Rock'n'Roll e di Bufalo Bill, prima del grande Khan c'era il piccolo Gon, un milione di anni fa, all'eta' della pietra. Dice che però c'erano pure già in giro gli Avengers. I Vendicatori, il supergruppo per antonoippotommasia del Marvel Universe, pare sia nato un milione di anni prima di Cristo, nel Tardo Pleistocene. Ok, vi state già grattando la testa, proviamo a spiegare. A settembre parte Legacy, ennesima grande saga aggiustacose Marvel (#credici) con cui la Casa delle Idee vuole riportare in pista le versioni classiche dei suoi eroi, spostando i loro sostituti al ruolo di comprimari con altro nickname... o da qualche altra parte. Torneranno sulla scena Hulk e Thor, Capitan America smetterà presumibilmente di essere un f*ottuto nazi dell'Hydra e così via. Bene, per una qualche ragione, il primo one-shot di Marvel Legacy (a firma Jason Aaron ed Esad Ribic, uscita USA 27 settembre) la prenderà larghissima, partendo dalla domanda “Who Are The Avengers Of 1,000,000 BC?”. Già, chi sono questi Vendicatori di una milionata di anni orsono? Una serie di poster di Mike Deodato Jr. hanno presentato la formazione. E oh, bislacca per quanto sia bislacca l'idea, ti sembrano una figata. Eccoli! [...]

Il mago della cumpa, al posto di un Dottor Strange qualsiasi, è direttamente il megadirettore ipergalattico in persona, Agamotto, quello dell'occhio. Uno dei tre vishanti, entità mistica che eccetera eccetera, un sacco di soldi spesi in un milione di anni in collirio. 
Phoenix, la Fenice. Chè già nel Pleistocene questa forza primordiale c'aveva una fissa per le rosse patonze (chiamala stronza). In quanto entità pre-esistente al Big Bang, è al contempo genere redhead, mature, MILF, super-granny. 
Altro superpotere cosmico, lo Starbrand, appioppato - come la santità di Padre Maronno - a un Hulk più peloso ed energumeno, da rutto liberissimo durante le partite.
La kung fu chick della banda è una versione femminile di Iron Fist, con una coda a pitone e l'aria da grande scalciaculi. Potrebbe essere la BC (qui nel senso di bassista carismatica, non di avanticrista) di questi Vendicatori...
...non fosse che c'è già un Pantera Nera. E dove c'è la Pantera, gli altri muti e con le braccia conserte. Va' che figata.

Ci saranno altri eroi? Un Ghost Rider che cavalca un triceratopo in fiamme (sì, non ce n'erano da un frappo nel Pleistocene, è una battuta, non rompete i cabbasisi)? La Vedova Nera vestita come Betty Rubble? Boh. 

EDIT del 29/7:
Oh, quella storia del Ghost Rider? Fuochino. Sono arrivati infatti anche gli art di Odino (un Thor più canuto e manesco)
e di Ghost Rider, appunto. Anacronismo quanto vuoi, ma il triceratopo in fiamme era più figo, eh.
77 

Commenti

  1. Per citare il bardo: "E invece più in giù di così non si poteva andare, più in basso di così c'è solo da scavare". MammaMarvel, ma che combini? XD

    RispondiElimina
  2. Allo sbando più totale.

    RispondiElimina
  3. La Marvel e' in mano a perfetti incapaci che si sono tirati il cappio da soli, il problema non e' che sia tentato una legacy, ma che molti dei sostituti sembrano troppo fasulli e costruiti a tavolino.

    RispondiElimina
  4. Sarà che sono in trip con la preistoria, o meglio con il permiano, ma anche a me deliverano...

    RispondiElimina
  5. Facile parlarne male (però, prima di parlarne male, leggiamo, no? mi rivolgo a tutti quelli che dicono che la Marvel non sa più cosa raccontare, ecc...). Sembra avere un senso, invece. Si parla di tutte quelle entità che già esistevano allora... in pratica l'origine dei superpoteri, le entità originarie... a me sembra molto interessante.

    C'è anche la possibilità di farne una vaccata viola che manco la Milka... dipende chi la gestirà.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Marvel ha smarrito la sua strada per accontentare persone che non sono mai stati True Believers,se ne parla male perchè le sue storie sono diventate ridicole e politicizzate, i bassi dati di vendita e le stesse ammissioni della Marvel lo provano.

      Elimina
    2. "La Marvel ha smarrito la sua strada per accontentare persone che non sono mai stati True Believers"
      Che è la stessa cosa che fa dalle origini, ogni tot anni si rivolge alle nuove generazioni.
      O stiamo dicendo che Miller assomigliava a Kirby, Ditko ed Heck? [Quante K]

      "politicizzate"
      Mica come quando Spider-Man parlava dei tumulti nelle università e Cap se la prendeva con Nixon...

      A me voi fan hardcore duri e puri sembrate sempre più ignoranti dei fan che criticate

      Elimina
    3. Da persona che segue i fumetti da oltre venticinque anni, l'idea che le case editrici debbano sottostare ai diktat e alle richieste di un manipolo di persone che si sono autonominate "veri nerd" la trovo a dir poco aberrante. Il ricambio esiste da sempre nel mondo dei fumetti, ed è una cosa salutare per portare idee fresche e nuove.

      La questione dei bassi dati di vendita dipende dal fatto che alla Marvel hanno una mentalità ancora antiquata, dove valgono soltanto gli albetti venduti nei negozi specializzati piuttosto che le graphic novel da libreria o gli e-comic di Comixology, più un reparto marketing che fa fesseria su fesseria e l'affidarsi ad un manipolo ristretto di sceneggiatori; il tutto abbinato al voler piegare il maggior numero possibile di serie all'esigenza dei crossover. Leggevo sul blog di G. Willow Wilson (la creatice di Ms. Marvel) un suo post dove lei parlava di due mercati di fumetti paralleli in America, quello "diretto" da fumetteria e quello delle librerie, entrambi con dinamiche molto differenti: a sua detta "The direct market and the book market have diverged. Never the twain shall meet. We need to accept this and move on, and market accordingly".

      Insomma, dubito che senza Thor donna alla Marvel torneranno a vendere come ai tempi di Jim Lee. Se le vendite calano quando l'intero settore fumetto in USA è in crescita (nel settore editoriale l'unica categoria a registrare un aumento di vendite nel 2016 era quella delle graphic novel) qualche motivo ci sarà.

      E parlando di storie con un sottotesto politico me ne vengono in mente parecchie: l'ecologismo di Daredevil di Ann Nocenti, la Guerra delle Armature (non scherzo: a leggerla oggi la vedi davvero come figlia degli anni di Reagan, con l'imprenditore coraggioso e autosufficiente che combatte contro lo Stato, rappresentato da governativi e militari - a prescindere di quanto non ami Ronnie rimane comunque una grande storyline, eh) e chissà quante altre.

      Elimina
    4. @Adriano Capasso la differenza tra me e te è che io gli albi che citi li ho letti mentre tu ne avrai solo sentito parlare.
      La differenza sta che Peter Parker si trovava a passare per caso vicino a queste manifestazioni,le notava,le commentava e poi tornava a farsi i fatti suoi,i personaggi Marvel moderni invece starebbero a manifestare in prima linea.
      Nell'originale Impero Segreto il capo di tutto è il "Presidente",la differenza sta che questo presidente non aveva un volto o un nome,non era un'accusa palese contro Nixon ma una simbologia per rappresentare la sfiduca degli americani verso i poteri politici che permeava quegli anni.
      Adesso invece su Spider-Gwen la Capitan America della sua Terra Alternativa tira pugni a Trump trasformato in M.O.D.O.K.

      La differenza tra Marvel anni 70 e Marvel moderna è la platealità della protesta politica.

      Elimina
    5. Spezzo una lancia per Itlas, con il fatto che le case editrici non sottostanno a gruppetti di fan duri e puri, ma a gruppi numerosi che vogliono determinare i contenuti a colpi d'indignazione.
      E francamente lo trovo deprimente, io sono interessato all'autore e alla sua opera, non al coro di gente che pretende di dire all'autore che disegnare.
      E si, le case editrici guardano più i sondaggi su faccialibro che l'opera in sé per decidere che pubblicare e cosa no.
      Il ricambio fa bene all'industria se fatto da autori nuovi che portano cose nuove, non da imbrattacarte a cui é l'editore a dire cosa disegnare sulla base di quello che legge in internet.
      Thor donna io so che invece va male, io vorrei tanto, senza polemica alcuna, che qualcuno mi passasse dei link ai dati di vendita dei fumetti negli usa, cosa magari capisco pure io quello che vende e quello che no.

      Per finire, la politica, questo é un punto personale, sia chiaro, ma detesto comprare qualcosa che fa politica senza dirlo esplicitamente.
      Detesto questo modo che hanno gli statunitensi di buttare un po' di briciole di vari argomenti qua e là a seconda di cosa vada di moda.
      Ricordo che rimasi schifato dalle storie sul virus legacy, se vuoi parlare di AIDS fallo direttamente, affronta di petto la questione, come lo fa Maus, che pure ha i topini, come lo fa Ali Sulla Neve, che pure ha i poteri mentali.
      Un conto é un'opera che risente del clima culturale in cui nasce, un conto é qualcosa che pasticcia un po' con la quotidianità per vendere, come l'uomo ragno che stringe la mano ad Obama.
      A proposito, hanno fatto qualcosa con Trump?

      Poi in effetti é vero che superata una certa età la Marvel non fa più per te, loro si rivolgono ai quindicenni, o ti interessano i loro prodotti per una tua passione particolare per quei prodotti, o é come andare coi figli maschi a vedere i film della Disney, grazie tante che appena superati i dieci anni si rompono le scatole, portali a vedere Conan (no3D)!!!

      Elimina
    6. @Shinichi

      se le basse vendite non dipendono dalla politicizzazione e dalla sostituzione degli eroi classici allora perchè hanno tirato il freno a mano in corsa con Legacy?
      Questo è quello che dice David Gabriel,vice presidente delle vendite alla Marvel:

      But speaking at the Marvel retailer summit about the studio’s falling comic sales since October, David Gabriel told ICv2 that retailers had told him that fans were sticking to old favourites. “What we heard was that people didn’t want any more diversity,” he said. “They didn’t want female characters out there. That’s what we heard, whether we believe that or not.”
      He added: “I don’t know that that’s really true, but that’s what we saw in sales … Any character that was diverse, any character that was new, our female characters, anything that was not a core Marvel character, people were turning their nose up.”

      Ora,per quanto non sia minimamente d'accordo che la colpa sia della diversità in se ma più di come l'hanno proposta,anzi imposta,è la stessa Marvel a dire di aver sbagliato a lasciare da parte gli hardcore fans per interessare nuove tipologie di lettori.

      Elimina
    7. @Sebashaw

      "Un conto é un'opera che risente del clima culturale in cui nasce, un conto é qualcosa che pasticcia un po' con la quotidianità per vendere, come l'uomo ragno che stringe la mano ad Obama.
      A proposito, hanno fatto qualcosa con Trump?"

      http://media.comicbook.com/2016/07/trump-modok-spider-gwen-188535.jpg

      https://www.geek.com/wp-content/uploads/2016/11/trump-modok-2.jpg

      Obama
      https://i0.wp.com/media2.slashfilm.com/slashfilm/wp/wp-content/images/spidermanbarack.jpg

      Poi però guai a dire che la Marvel è politicizzata -_-

      Elimina
    8. @Itlas: i problemi della crisi della Marvel li ho già spiegati prima: in soldoni, incapacità di adattarsi alle dinamiche attuali del mercato del fumetto americano.

      Quella dichiarazione di Gabriel inoltre è possibile che sia stata presa fuori contesto: sembrerebbe che al summit con i quattordici proprietari di negozi che facevano parte del comitato solo due di questi si siano lamentati della diversità. Ribadisco anche che limitarsi alle fumetterie, in America come anche fuori, oggi è molto riduttivo.

      Esempio: c'è un'autrice di fumetti americana per ragazzini, Raina Telgemeier, che praticamente nelle fumetterie non esiste ma ha delle tirature che anche molti veterani del settore si sognano (nell'ordine delle centinaia di migliaia, per intenderci).

      Per chi chiedesse dati di vendita americani: quelli che molti usano sono quelli della Diamond, che si limita agli albetti e ai negozi di fumetti, tralasciando le librerie e l'online. Per cui se, per esempio, una serie piazza cinquantamila download su Comixology e solo cinquemila nelle fumetterie, per queste classifiche contano solo queste ultime.

      Elimina
    9. @Shinichi,ripeto,se il problema fosse solo nelle fumetterie non farebbero marcia indietro con Legacy.

      Elimina
    10. La Marvel considera unicamente le fumetterie per quanto concerne le vendite, per cui se vanno bene o male in libreria e on-line per loro è irrilevante. Facendo un errore enorme, secondo me.

      Un'altra questione importante da notare è che molti giovani lettori sono confusi dalle continue rinumerazioni, rinominazioni ecc. Se io ragazzino posso comprare un manga sapendo che basta partire dal numero 1 senza materiale aggiuntivo oppure comprare una graphic novel autoconclusiva perchè devo spendere soldi per tutti i tie-in legati all'evento di turno quando ottengo maggior qualità con minore esborso?

      Alla Distinta Concorrenza pare che vogliano cominciare a puntare con più convinzione ad un ibrido tra albetto e formato da libreria, con albi con più pagine e con uscite quadrimestrali piuttosto che mensili.

      Se l'albetto mensile non funziona più è giusto trovare nuove soluzioni per andare avanti piuttosto che rinchiudersi nello zoccolo duro di fan che non importa quanto fedele sia, è destinato ad assottigliarsi col tempo.

      Elimina
    11. Il giovane lettore che vede Thor,Iron Man e Capitan America al cinema e vuole leggerne le avventure a fumetti molla subito la testata quando non vi trova gli eroi del film.

      Elimina
    12. E? Il MCU ha tantissime differenze con i fumetti, ma non mi sembra abbia scoraggiato molti lettori (a parte i fanatici peggiori, quelli che contestano il colore dei vestiti di Kingpin, l'età di Zia May in Homecoming e cose simili). Per non parlare del fatto che uno può sempre comprarsi un trade paperback.

      Non è solo questione di contenuto. E' questione anche di presentazione e di creare appeal. Per fare un esempio non cinematografico c'è il videogioco di Batman della Telltale, che si prende delle libertà enormi con il lore di Batman ma rimane un prodotto confezionato con cura e intelligenza perchè alla Telltale conoscono il loro pubblico.

      Elimina
    13. Certo ma chi si appassiona a Batman col videogame e inizia a leggere i fumetti ci trova Batman,non Batwoman.

      Elimina
    14. La "diversity" la Marvel l'ha sempre avuta.

      Dando l'armatura di Iron Man a un personaggio di colore oltre trent'anni fa, giusto per fare un esempio. Non ieri, una vita fa. E rappresentando tutte le minoranze nei suoi fumetti. Talmente in linea con lo spirito dei tempi, da chiamare un personaggio Black Panther PROPRIO nel '66.

      Che poi il vecchio Stan facesse il cerchiobottista in pubblico, negli anni 60, non vuol dire che i suoi fumetti (e quelli degli autori Marvel venuti dopo) non veicolassero una visione di chi li scriveva. Anzi.

      Il problema - se n'è parlato tante volte qui - non è IMO un Cap supplente di colore: dato che il colore della pelle non dovrebbe essere un problema per ogni essere umano degno di questo nome nel 20-fottutissimo17, non c'è niente di diverso rispetto a un Beta Ray Bill, un Thunderstrike, un Ben Reilly, un Azrael, un Kyle Rayner e le altre centinaia di supplenti visti negli anni. Il problema è semmai un Cap nazista dell'Hydra, che avrà pure un effetto shock ma va volutamente contro all'essenza del personaggio. Un heel turn con macchinazione mutarealtà senza senso. Materiale da meme in un secondo. Il problema è un Peter Parker imprenditore alla Tony Stark a capo di una multinazionale.

      E così via.

      Legacy non è solo il metter da parte Sam e gli altri (molti resteranno comunque in campo), è riportare gli eroi alle origini. Il che non significa di per sé solo tornare al primo tizio che ha indossato nomi e poteri. Proprio la DC ha dimostrato per decenni come generazioni di eroi possano succedersi senza problemi. Il punto è tornare all'essenza dei personaggi. Alleluja.

      Allargando un attimo il discorso: ai lettori "tradizionali e tradizionalisti" non piace vedere eroi di colore, donne o musulmani? Può essere, ma se è così hanno qualche problema con il mondo là fuori. La Marvel ha sempre raccontato - molto più della distinta concorrenza - il contemporaneo, dalle pere anni 60 all'11 settembre.

      Ci stupiamo ci sia del razzismo, poi, se qualcuno storce il naso per una Ms. Marvel pakistana? Facciamoli tutti biondi e con gli occhi azzurri, allora, mettiamo da parte neri, ebrei, italoamericani, canadesi, neozelandesi e fan della pannacotta, così qualche nerd quarantenne con il triplo mento che vive nel sottoscala dei suoi in Nebraska è contento.

      Elimina
    15. @Doc

      Sono d'accordo in parte con quello che scrivi.
      Non è che ai lettori tradizionali non piacciono le minoranze,non piace che per fargli posto abbiano dovuto uccidere o snaturare gli eroi classici.
      Hanno ammazzato Wolverine,Bruce Banner e Iron Man per far prendere il nome Wolverine a X-23,per l'Hulk Koreano e per Iron Heart.
      Hanno reso Thor indegno e Capitan America nazista (NAZISTA!) per far spazio a Jane Foster e Sam Wilson.
      Se il problema fosse il razzismo o sessismo gli hardcore fan odierebbero a morte anche Miss Marvel e Spiderman Miles Morales ma così non è (a parte per quelli che sono razzisti di per loro,ma la loro stupida opinione non conta)
      Perchè non li odiano?
      Perchè sono delle AGGIUNTE,non delle SOSTITUZIONI,hanno lasciato gli eroi classici intoccati* ,sia Carol Danvers che Peter Parker stanno bene e in salute,chi vuole leggersi le loro avventure può farlo,chi vuole leggere le avventure di Khamala e Miles può farlo,chi vuole prendere le testate di entrambe le versioni classica e nuova può farlo.
      Il problema non è la cosiddetta diversità ma la mancanza di essa,hanno rimosso la diversità di scelta dei fan costringendoli a seguire eroi a cui non si sentono legati e quando una cosa viene imposta la si finisce per odiare.
      I personaggi nuovi in se sono anche interessanti,un nuovo punto di vista per vedere gli eroi classici,ma la Marvel avrebbe dovuto dare libertà di scelta ai fan come hai fatto per Khamala e Miles che si sono rivelati vincenti proprio per questo motivo invece di cercare la copertura mediatica con delle morti famose e degli stravolgimenti di personaggi.


      *NOTA BENE so che Miles è stato fatto entrare in scena ammazzando Ultimate Peter Parker ma essendo una versione alternativa i fan non lo percepiscono come "classico" perchè il "nostro" Peter è quello dell'ex Terra 616 e proprio mancando quell'affetto verso i personaggi Ultimate gli autori hanno sempre avuto più libertà di scrittura nelle storie e nelle morti.

      Elimina
    16. Voglio aggiungere un paio di pensieri al post del Doc. I primi supereroi creati da Lee negli anni '60 non erano bianchi solo perchè frutto di una scelta artistica, ma erano bianchi anche perchè in caso contrario i censori del Comics Code Authority lo avrebbero spellato vivo. Poi, quando cominciò a vedere che le maglie dei censori si stavano allentando vennero introdotti i Sam Wilson, i T'Challa (sempre sia lodato), i Robbie Robertson ecc.

      Che poi l'etnia da sola non basti son d'accordo, sempre quotando l'autrice di Ms. Marvel: "Diversity as a form of performative guilt doesn’t work. Let’s scrap the word diversity entirely and replace it with authenticity and realism."

      Poi è ovvio che il "legacy character" devi saperlo introdurre in maniera organica senza piazzarlo lì all'improvviso.

      Aggiungo un piccolo cenno di storia del fumetto USA: anni prima dell'era d'oro di Lee, a metà anni '50, la EC Comics (quelli di Tales From The Crypt) ebbe grosse grane con la censura perchè in una loro storia di fantascienza, Judgment Day, il protagonista era un astronauta afroamericano.

      Infine, questione Cap nazista: non so se è peggio l'idea in se o i tentativi di difesa da parte degli editor e di Nick Spencer (che adoro quando racconta storie di underdogs, vedi Ant-Man o i Superior Foes Of Spiderman, ma il social commentary non è cosa sua...)

      Elimina
    17. "la differenza tra me e te è che io gli albi che citi li ho letti mentre tu ne avrai solo sentito parlare"
      La supponenza dei fan duri e puri non delude mai.

      PS: Perlmutter, il presidente della Marvel, ha sostenuto Trump in campagna elettorale.

      Elimina
    18. Eh, lo so che passo per cattivissimo, ma devo spezzare un'altra lancia per Itlas.
      E' come Mazinger Z e Mazinger Angels, il secondo non ha mai cancellato il primo, non ne ha preso il posto e non é il suo seguito, é una cosa che gli si affianca prendendone spunto e per questo mi piace.
      Se mi avessero detto che quello era il seguito di Mazinger Z invece penso sarei andato in escandescenza pure io.
      Per me il problema é la continuity, la lasciassero perdere e facessero tutte serie parallele staccate invece di prendere nomi storici e usarli come contenitore per qualunque roba gli passi per la mente sarebbe meglio.
      Invece uno legge IRONMAN e dentro é tutto cambiato.
      Come leggere il titolo HE-MAN ma dentro c'é HE-MAN 2000.
      Questo almeno é il mio pensiero.

      Comunque Doc, mi piace sempre vedere il tuo avatar di Sole Ardente.

      Elimina
    19. Che i personaggi siano snaturati è un dato di fatto.
      L'ho scritto anch'io.

      Ma per me non sta nella supplenza il problema, perché quella è una cosa che esiste da decenni. Toh, da quando è partita la Silver Age, tipo.

      Il Peter Parker di oggi, patto col diavolo a parte, non cancella quello precedente: è semplicemente una roba senza senso (brasata da Legacy, pare). Sam Wilson Cap non cancella lo Steve Rogers Cap, allo stesso modo in cui Wally West non cancellava Barry Allen.

      "Uno legge Iron Man e dentro è tutto cambiato". Ecco, appunto: quello è sempre lo stesso Tony Stark, tecnicamente, non un eroe pescato da una minoranza. Ma se una serie è scritta male e piena di minchiate, quello è l'ultimo dei problemi.

      Elimina
  6. Mi aspettavo un Ironman con l'armatura di ossa e che sparava sassi

    RispondiElimina
  7. Sarebbe figo se ci mettessero pure Iron Man: il geniale uomo delle caverne che per primo ha scoperto come lavorare il ferro!

    RispondiElimina
  8. Come ho già scritto altrove la cosa che mi sdubbia profondamente è l'ignoranza becera alla base del progetto: Esseri umani moderni e vestiti 800.000 anni prima dell'avvento degli homo sapiens (si, lo sono sono un PDF) volevate sfruttare il milione? Fate un milione di mesi come più intelligentemente fece, nel futuro, la DC con ONE million.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ecco non visto il tuo commento e ho grossomodo scritto la stessa cosa poco più sotto

      Elimina
    2. Curioso citare la DC dato che nel loro canone non solo il sistema solare esisteva già 10 MILIARDI di anni fa, ma la terra era già popolata e i continenti divisi.

      Ma ha senso, dato che nel DC Universe la Terra è il centro del multiverso, quindi non vedo perchè la Marvel debba essere per forza storicamente accurata dato che è anche quello un mondo di fantasia.

      Elimina
    3. Ho pensato la stessa cosa, ma fondamentalmente la Marvel non è detto che abbia una preistoria come la nostra e soprattutto possono inventarsi una roba tipo "dopo la catastrofe la razza umana regredì e dovettero aspettare un altro milione di anni"

      Elimina
  9. Vabbe dai vanno pure commentati?
    ...Mamma mia...

    RispondiElimina
  10. Ma con gente così, il cattivo/i chi potrebbe essere? Galactus? E non è che ci sta il crossover con Conan?

    RispondiElimina
  11. Scusate ma i primi ominidi sono comparsi meno di un milione di anni fa,a quel tempo eravamo ancora degli anfibi mollicci credo,se qualche paleontologo umano o storico o chicchessia vuole replicare si accomodi,ad andare così tanto indietro nel tempo faccio un po' di confusione.. Comunque boh... Stanno finendo le idee? Contro che fanno a botte,una banda incazzoso di oranghi?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Un milione di anni fa esisteva già l'Homo Erectus, gli ominidi compaiono svariati milioni di anni fa (12? Non ricordo con precisione), e circa 350 milioni di anni fa i rettili (cioè il passaggio successivo agli anfibi che citi).
      Quelli nelle immagini sono inequivocabilmente Homo Sapiens e sono in anticipo sui tempi, ma siamo nell'universo Marvel, sicuramente non sarebbe la cosa più strana...

      Elimina
    2. Mi hai chiarito un pochino le idee,non è un argomento su cui sono ferratissimo,certo ero sicuro che un milione di anni fa l'uomo non era di sicuro come viene rappresentato dai disegni,in ogni caso come dice qualche amico è l'universo Marvel,con gente dotata di poteri straordinari,alla fine la correttezza storica ed evoluzionistica passa in secondo piano

      Elimina
    3. Homo heidelbergensis. Ci somigliava parecchio, usava utensili e quando aveva freddo si copriva. Ah, pare fosse anche un cannibale occasionale.

      Elimina
  12. Più che gli avengers delle caverne sono interessato all'iniziativa Legacy,vedremo se riusciranno a rimettere le cose a posto dopo la sbandata sensazionalistica e politicizzata che hanno preso.
    Hanno avuto l'attenzione di media e social justice warriors,ma hanno perso quella dei lettori storici,e le vendite sono calate di botto perchè il SJW ti prende uno-due numeri ma poi va a twittare contro il patriarcato dei maschi bianchi etero mentre è il lettore storico che ti tiene in piedi la baracca.

    RispondiElimina
  13. Manca solo che esclamino: "Yabba Dabba Doo!"

    RispondiElimina
  14. Odino e un Ghost Rider sono già stati confermati tempo fa

    RispondiElimina
  15. a prescindere dalle incongruenze storiche (alla fine chissene, licenze poetiche), c'è un opera di retcon forte, visto che alcuni figuri non erano coevi né avevano ancora "visitato" la terra (o forse no? le "certezze" cambiano da scrittore a scrittore).
    Pantera Nera segue il vecchio motto marvel: "se un personaggio tira al cinema, lo piazziamo ovunque". beh, meglio con lui, che con altri ^^

    P.s: che dite? ce li piazzeranno un paio di Celestiali?

    RispondiElimina
  16. Tutto perchè si ostinano a non voler fare un vero reboot.

    RispondiElimina
  17. Dopo "wilma dammi la clava" Fred Flitstone dirà "Thor usa il martello".

    RispondiElimina
  18. Ma i sostituti chi sarebbero? Quelli che stanno ricoprendo attualmente i ruoli di Cap.America, Uomo Ragno ecc.. nelle uscite Marvel?

    RispondiElimina
  19. ammazza che brutti. Ma pure i disegni, sto Starbrand.. O_O

    RispondiElimina
  20. ... Mi chiedo come sarà Devil Dinosaur in versione "Un milione di anni fa"... XD

    RispondiElimina
  21. Beh l'idea sembra un po strana però chissà magari può venirne fuori una cosa originale. E comunque un ghost rider su triceratopo in fiamme sarebbe veramente una figata astrale!!! ;)

    RispondiElimina
  22. Un milione di anni fa, quando Odino era ancora un pischello che andava alle medie... Ma vabbè, dai... Ormai non sanno davvero più cosa tirare fuori dal cilindro... Però, chissà, vedi mai che magari se ben gestita viene fuori una cosa intelligente... Anche la Justice League del 50.000 DC ( in senso di Dopo Cristo, non di Detective Comics ) mi sembrava un'idea oltre i limiti dell'idiozia, ma poi essendo stata gestita da Morrison è venuta fuori una gran figata... Del tutto fuori di testa, ma una gran figata! Vedarém...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. dai. magari esce fuori qualcosa tipo "1602" ;)
      personalmente leggerò la storia come fosse un what if, nulla di "canonico" (se esiste ancora qualcosa di canonico alla marvel XD).

      p.s.: Odino pischello? apro un PDF per dire quanto io ami la spiegazione di "Terra X" circa l'origine degli asgardiani: esseri alieni (o extra-dimensionali, non ricordo) che si sono "incarnati" nel mito norreno pre-esistente.

      Elimina
  23. No, ti prego, 1602 no, l'ho sempre detestata quella serie... tra l'altro l'Uomo Ragno con la gorgiera nel costume era inguardabile, sul serio, un pugno in un occhio!!!

    RispondiElimina
  24. Uh, che bello, non vedevo l'ora di ammirare le gambe pelose della Fenice di un milione d'anni fa.
    O dite che usa un metodo di epilazione "a caldo"?

    RispondiElimina
  25. Dice il proverbio: donna pelosa, molto formosa.

    RispondiElimina
  26. Ricordo chiaramente che Agamatto era una creatura con sembianze leonine, come visto in Dr strange dr Doom trionfo e tormento.......

    RispondiElimina
  27. te la sei chiamata DOC!! https://pbs.twimg.com/media/DF2GBnsUAAAQ9W5.jpg

    RispondiElimina
  28. mi sono letto tutti i commenti fin qua e non mi esprimo in meritoal dibattito.
    parliamo di ciò che è davvero importante: Deodato non sa disegnare i piedi.

    RispondiElimina
  29. Dai Doc ci sei andato vicino: http://www.cbr.com/marvel-1000000-bc-avengers-ghost-rider-odin/?utm_source=CBR-FB-P&utm_medium=Social-Distribution&utm_campaign=CBR-FB-P&view=list

    RispondiElimina
  30. Mi sa che le cerette depilanti 1.000.000 BC ancora non le avevano inventate... figurarsi i taglia barba per Agamotto.

    Erano più riusciti i supereroi de-evoluzionati all'era Hyperboreana da Kulan Gath nelle vecchie storie degli X-Men.

    RispondiElimina
  31. E vai con la sigla:

    Un milione d’anni fa,
    o forse due,
    c’era chi, parlava al vento ed alle stelle,
    era Ryu, ragazzo che nel cuore aveva,
    favole, favole, per chi le saprà sognare!

    Fantasie lontane di un mondo antico,
    la poesia che torna da quel passato,
    storie che noi viviamo,
    che viviamo tutti con Ryu.
    …Ryu…

    A 'sto punto siamo arrivati...!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non aver paura mai,
      corri corri e va' che laggiù
      risplende il sole per Ryu
      Ryu!
      Il grande Ryuuuuuuuu!

      Grande Fogus, e grande pure Georgia Lepore.

      Quanto a queste macchiette marveliane... non commentiamo, vah, che è meglio...

      Elimina
    2. Quando i cartoni avevano due sigle, una d'apertura e una di chiusura... Che tempi, eh...

      Elimina
  32. E comunque sì, il Ghost Rider a cavallo del triceratopo sarebbe stato più figo... Che poi si poteva fare, nella Terra Selvaggia venivano via per poco, specie quelli usati...

    RispondiElimina
  33. Beh ma vuoi mettere come vruscia meglio il mammuth, con tutto quel pelo?

    RispondiElimina
  34. Manovrina commerciale. Del resto la Marvel è una ditta... Quanto al cambio di sesso/etnia agli eroi, spesso serve solo a far vedere che non si è razzisti o maschilisti, e per accaparrarsi la relativa fetta di mercato. Per carità, se mi fate un Uomo Ragno donna, afroamericano o svedese, a me sta bene, perché la cosa non è incompatibile coi poteri e col personaggio (magari se ne fate troppi mi annoiate, però)... ma se mi fate, come avete fatto, un Heimdall nero, dato che sarebbe/è un Asi, un dio norreno... mi fate storcere il naso e pure sghignazzare. Poi fate voi. Io, eventualmente, compro o non compro. Stavolta non compro, thanks. :)

    RispondiElimina
  35. L'ambientazione giurassica non è tra le mie preferite ma sono curioso, potrebbe anche essere una vaccata bestiale, però boh una lettura glila do


    Ma se ambientato nel giurassico non dovrebbe anche esserci la prima TIGRE BIANCA... Non è una divinità /incarnazione della creatura che spaventava gli uomini delle caverne?

    RispondiElimina
  36. Scusate, é questo il topic su "Fire and Ice - Fuoco e Ghiaccio"? No?!
    Ma quello nella prima immagine non é Darkwolf di Frazetta? No?!
    Ah, allora scusate...

    RispondiElimina
  37. E Devil Dinosaur? Non ce lo vogliamo mettere anche Devil Dinosaur?

    RispondiElimina
  38. Idea mezza copiato alla run di Kelly della Justice League dove presentava una lega dell'antichità

    RispondiElimina
  39. Manca Anansi lo spider man primordiale.

    RispondiElimina
  40. Imho speri si limitino ai poster e poi dicano ci siamo solo divertiti un po'.
    Una roba così mi ricorda troppo i Flinstones, metteranno Iron-man con l'armatura di noci di cocco? Quindi Cocco-man?!?

    RispondiElimina
  41. Agamotto è troppo Occhio di Bergamotto degli Zeroi u.u

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy