Il drink estivo con amici al bar (Saturday night sondaggismo)

Sappiamo che tra i dothraki, i bruti e a Lannisport va tantissimo la consuetudine che se incontri un amico/un'amica per strada vi andate a bere qualcosa al bar, recitando il celebre proverbio che nell'aspra lingua dothraki fa "Nu campare pu cumpare". Tanto più ora che è estate, fa caldone, ci vuole qualcosa di fresco. La domanda molto semplice del sondaggismo di oggi è: andate al bar a bervi qualcosa con un amico, cos'è? Uno spritz? Un temibile analcolico moro? Un prosecchino? Una fanta sgasata? [...]
Te hai riscoperto, soprattutto dopo quel video del trio dell'assaggio, l'amore per la cedrata, che è una roba dolce e dissetante il giusto. Fa un po' settantenne chiedere una cedrata al bar, ma oh, ti stai allenando da vecchietto scassato, ci sta.

Voialtri debosciati, invece? Cosa rispondete all'altrettanto celebre invito dothraki "Vida chi ti pigli?". Una sola scelta a testa, niente commenti anonimi (se li mangiano i filtri, sprecate solo tempo), niente rotture di balle ai commenti altrui. Sempre alla salute di Ventù. 
82 

Commenti

  1. Birra. Nella taglia che gli inglesi chiamano "mezza pinta" e che qui viene definita "birretta AKA una-birra-piccola".

    Tra l'altro la birra d'estate andrebbe ordinata sempre piccola: fa caldo e se perde in freschezza è una tragedia biblica (altrimenti la ordini media e ti dedichi all'imitazione del lavandino).

    Comunque apprezzo tantissimo anch'io la cedrata (rigorosamente Tassoni; ne esistono di altre marche?), ma la trovo troppo dolce: ne berrei dodici per il gusto e avrei comunque sempre la gola riarsa.
    Hai mai provato a smorzarla con una punta di Aperol? Prende quel leggero amarognolo che...Mmmmmhh... (<---bavetta Homer-style)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Mi hai ricordato come bevono la birra in Scozia: temperatura ambiente o di poco più fredda e sgasata. Ci devi fare la bocca ma assapori meglio il gusto.

      Elimina
    2. Non si nevono le stout di solito da quelle parti?
      Perche ti solito piu che gasate le birre sono cremose

      Elimina
    3. No, da quello che ricordo bevono delle ambrate molto corpose. Le stout sono più da irlandesi, almeno credo perché l'Irlanda non l'ho mai visitata. In teoria bevono anche un semilavorato del whisky, ovvero la "birra" (non sono sicuro che sia tecnicamente una birra) che esce dagli wash (vasche di fermentazione chiamate cosi perché ricordano una lavatrice). Mi hanno fatto capire che è meglio distillarla e farci il whisky che berla perché come birra c'è di meglio.

      Elimina
    4. concordo sul versante irlandese...la Guinness bevuta lì è decisamente molto diversa...ricordo che a Dublimo un bartender per farci vedere la qualità della Stout ne ha rovesciata mezza pinta sul bancone! Si vedeva proprio che il liquido era denso e cremoso e faceva fatica a espandersi!

      Elimina
    5. Io ci vivo in Irlanda e confermo che la Stout e' la birra nazionale, non va bevuta fredda, la cosa che la differenzia dalle altre birre oltre il sapore gradevolmente amarognolo e' una schiuma molto densa e cremosa.

      Elimina
    6. Ciao Onirepap, sono stato in Irlanda ma non ci ho mai vissuto quindi sono meno informato di te, ma volevo chiederti dei chiarimenti.
      Da quel che ricordo le principali birre scure irlandesi (Guinness e Murphy's, non so le altre) sono "draught" e rispetto alle stout sono più leggere e dolci. Ripeto, non vivo là e non sono nemmeno un grande esperto di birre quindi magari prendo una cantonata, oppure sono birre stout ma loro le chiamano draught... potresti aiutarmi a capire?
      Sulla temperatura invece me lo ricordo bene: a Dublino potevi trovare spillatrici apposite di Guinness cold, ma erano solo per i turisti ed erano schifate dalla popolazione.

      Elimina
    7. "Draught" vuol dire semplicemente "alla spina". Io ricordo che in Irlanda la Guiness veniva servita a tempetature decisamente basse, a differenza delle lager e delle ale. Questo è corretto, proprio in virtù della schiuma densa e cremosa della stout, che risulterebbe poco gradevole a temperature vicine a quella ambiente. La Guinness, tra l'altro ha caratteristiche organolettiche simili allo Champagne, e prevede gli stessi abbinamenti (ostriche su tutti) quindi temperatura di servizio non superiore ai 10°. Queste le regole, poi, de gustibus... si intende.

      Elimina
    8. Cedrata con una spruzzata d' aperol il mio aperitivo preferito!
      EVA01,02 e 03

      Elimina
    9. Grazie del chiarimento, Nobile.
      Per la temperatura ci sta che ricordi male io, diciamo che la extra cold era proprio fredda fredda, mentre quella tradizionale a 10 gradi era semplicemente "fresca".
      Mi sta venendo voglia di tornare in Irlanda comunque.

      Elimina
    10. Fermo restando che la birra piccola dovrebbe essere fuori legge. Adesso per colpa vostra ho voglia di una bella guinness e sto in ufficio grrrrrrrrr

      Elimina
  2. Partannina Polara.

    Una bottiglietta piccina picciò ha il coefficiente d'effervescenza di una cassa di acqua Bertier, ma d'estate è la cosa più dissetante conosca.

    RispondiElimina
  3. Una LemonSoda, direi il mio soft-drink preferito. Mi piace ed è un prodotto italiano.

    La cedrata della Tassoni è molto buona ma esprime il suo meglio se si compra lo sciroppo e si aggiunge anche succo di limone. Il mix acqua gasata gelata, sciroppo cedrata Tassoni e succo di limone è qualcosa di insuperabile. L'aspro del limone smorza il dolciastro dello sciroppo rendendo tutto più buono.

    RispondiElimina
  4. Per me il drink dell'aperitivo è rigorosamente il Bersagliere!
    Prosecco+Campari

    Fuori concorso Mojito,se è uno di quei bar che fa pagare 8-10€ per l'apericena qualunque cosa prendi.

    RispondiElimina
  5. Mojito. Classico estivo. E dato che non è uno dei più semplici, ti alleni a prenderlo in più bar possibili con lo scopo ufficiale di capire chi lo fa meglio, e quello ufficioso e berne diversi per il gusto. Incluso il gusto di insultare il barista dopo lo hai finito, pagato, e sei fuori dal locale.

    RispondiElimina
  6. Lemonsoda o acqua tonica con fetta di limone. D'estate per me sono il massimo.

    RispondiElimina
  7. a Palermo, la Partannina che oggi è Polara....ma che un tempo era prodotta e imbottigliata dalla fu "Bibite Partanna", ditta palermitana...
    Rigorosamente in bottiglietta di vetro da 18 cl, per acompagnare il trancio di sfincione, il panino con panelle e cazzilli (crocchette di patate) o il pane ca mevusa (milza)...ovviamente è una gassosa, ma aveva ed ha un gusto leggermente diversa dalla Sprite e altre bibite consimili....

    insieme alla Passoda (una spuma molto più aromatica e gustosa...chissà che ci mettevano!!!!)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. bottiglietta di vetro da 18cl: "scioppettino", vero? :D

      Elimina
    2. già, ma sempre solo a Palermo, credo ...o forse anche in altre zone della Sicilia... ricordo che, quasi 20 anni fa, tornando da Taranto per una licenza, uno dei miei commilitoni di Marina - palermitano - chiese all'autogrill di Cosenza: "uno scioppettino di acqua minerale"...dovetti intervenire per tradurre e spiegare al barista cosa volesse il mio compaesano... il quale, poi, si meravigliava che non capisse la parola "scioppettino", per lui internazionale...

      Elimina
  8. d'inverno negroni sbagliato o vinello bianco fermo, d'estate se si trova caipirinha o un hugo, tanto per rinfrescare

    RispondiElimina
  9. A Livorno la bevanda analcolica "tradizionale" è la spuma bionda in bottiglia di vetro e non esistono eccezioni alla regola.
    Tuttavia, essendomi trasferito in Inghilterra ho dovuto scendere a compromessi e passare al sidro. Quello buono è un po' aspro, fresco e frizzante, disseta ed il fatto che abbia una gradazione alcolica permette di non essere totalmente disprezzato dagli altri avventori che si scolano le Peroni.

    RispondiElimina
  10. Il mio drink abituale è la Fanta (non sgasata), magari con accompagnamento di nachos e salsa al peperone (ma anche la pizzetta è graditissima).

    RispondiElimina
  11. Se sono in pausa lavorativa caffè macchiato o Venezia se è mattina o primo pomeriggio ( tranne in estate ), mentre in estate Tè alla pesca o una gazzosa al caffè.
    In compagnia ossia fuori dall'orario lavorativo, nel 99% dei casi, una Nastro Azzurro.

    RispondiElimina
  12. Dove possibile,una buona birra. Dove la birra non esce dal trittico Becks/Heineken/Corona uno spritz Cinar, scoperto da poco ma che mi ha subito conquistato!

    RispondiElimina
  13. Quando ero giovine ed imberbe ( circa trent'anni fa, porca di quella...) per fare il figo che si distingueva dalla massa, in estate piena di pomeriggio al bar ordinavo una cioccolata con panna. Giuro. A Peschiera del Garda ricordo che un barista si rifiutò di servirmela, convinto che lo stessi pigliando per il culo. Non ci fu verso. E lì smisi tutta quella sceneggiata e passai al chinotto San Pellegrino...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Immagino dall'accoppiata dei nomi che tu sia quel Leoni che pubblica fumetti in appendice a Il Morto: beh, complimenti, i vostri sono tra quelli disegnati meglio!
      E riscattano di sicuro una giovinezza trascorsa a chiedere cioccolate calde d'estate.

      Elimina
    2. ma siete quelli delle migliori storie di Paperinik (non PK)??? wow!

      Ho appena letto il vostro "inganno silenzioso"!!!

      Elimina
    3. Sì, siamo noi... Siam contenti che hai apprezzato il ristampone! Ah, Luca, la roba che vien pubblicata in appendice a Il Morto è parecchio vecchiotta, risale più o meno a vent'anni fa!!! Bizzarrie di gioventù...

      Elimina
    4. Sono comunque notevoli, complimenti. Sono contento che abbiate trovato il giusto spazio nel panorama italiano, ve lo meritate.

      Elimina
    5. complimenti da parte mia per "Paperinik e la minaccia del time-slide", tra le cose migliori lette ultimamente.

      Elimina
    6. Tenchiù, anche quella è roba di (quasi) vent'anni fa! Insieme a quella già citata, è forse la nostra storia che mi piace di più....

      Elimina
    7. Grandissimi! Paperinik (e non PK) è il mio personaggio Disney preferito (insieme al suo alter ego :-))!

      Elimina
  14. Non è mia abitudine l'aperitivo al bar, ma quando vado di solito prendo una gassosa o acqua brillante (dipende cos'hanno)

    RispondiElimina
  15. Per il caldo che sta facendo qui, al Meridione, la birra è fuori causa.
    Un chinotto, oppure una Gazzosa Avena (che, purtroppo, fuori dalla Lucania è quasi impossibile trovare!).

    RispondiElimina
  16. Un chinotto e alla salute di Ventù.

    RispondiElimina
  17. ultimamente, in un tripudio di riscoperta dei primi anni novanta, sono tornato al Tropical:latte freddo, sciroppo di menta, orzata. Fantastico!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. aaaahhh allora non sono l'unico che predilige latte e menta o latte e amarena!!! Due bevande fantastiche che hanno anche il pregio di creare una corsia preferenziale per lo sblocco intestinale che è una goduria!!!

      Elimina
  18. Salve doc...come bevanda estiva direi cedrata (tassoni in assoluto), che se la gioca al pari con la spuma (grazie al fatto di essere abbastanza rara come bevanda)...se andiamo sull'alcolico spritz aperol vince a testa bassa. Ovviamente tutte bevande servite a -20 giusto per aiutare anche l'intestino...

    RispondiElimina
  19. Grande! Non sono il solo allora ad amare latte freddo e sciroppo di menta...

    RispondiElimina
  20. riscoperta la spuma bionda da qualche anno, oppure la Karamalz(bibita al malto dolciastra) bella fresca, infine, sciroppo di sambuco, o fatto da qualcuno in casa o comprato(specie in alto adige) perfetto da diluire o da preparare l'Hugo

    RispondiElimina
  21. Brancamenta con ghiaccio.
    Eh, lo so, son banale, portate pazienza.

    RispondiElimina
  22. Dallo Spritz con l'Aperol sono tornato alla classica Birra... Per "Campari" cent'anni :-)

    RispondiElimina
  23. Spriz bianco nelle giornate tranquille, spriz campari quando c'è aria di weekend ,ma se hanno una buona birra artigianale,birra forever.
    Randomicamente un prosecco.

    RispondiElimina
  24. Non bevo caffè, e gli alcoolici giusto ai pasti o al pub, quindi finora le sporadiche tappe al bar erano limitate a un ACE, se saltavo la colazione, o una Lemonsoda se trascinato da bevitori di caffè incalliti. Ma da qualche post antristico fa (forse era l'Interet?) ho scoperto la cedrata, che non avevo mai approcciato. E beh, ha vinto.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Vedi a rispondere prima di leggere il post? Si, era la stessa puntata del trio dell'assaggio.

      Elimina
  25. menta in acqua frizzante e la sera scivolo (preferibilmente con vodka al melone e non alla fragola).

    RispondiElimina
  26. Il Nano ghiacciato. (Nessuna allusione a politicoidi vari, ok?)

    Intendo questo: http://www.drinkupservice.it/content/images/thumbs/0002249_nano.jpeg

    Credo che alla mia prima comunione me lo dovettero togliere di amno, sennò sai che risate al ristorante... Chissà se lo fanno ancora...
    Di questi tempi un frizzantinoghiacciato allora...

    RispondiElimina
  27. Un bicchiere da mezzo pieno di ghiaccio e limone , te una bottiglia di acqua gasata. tutto il resto mi fa sete .

    RispondiElimina
  28. Gazzosa "sporcata" con vino bianco per stemperare il dolce.

    RispondiElimina
  29. La tradizione catanese per i chioschi (sempre valida quanto ci torno, sigh) dice: seltz, limone e sale.

    RispondiElimina
  30. Una radler perché è dissetante e mi ricorda sempre le vacanze nelle mie amate montagne.

    RispondiElimina
  31. Se l'aperitivo è importante, chiedo un Margarita. Altrimenti mi rifugio in una rossa media (meglio se Menabrea).

    RispondiElimina
  32. non sono dipo da "ape", da sempre con la mia compagnia storica bazzichiamo i (pochi) pub inglesi di genova e l'ordinazione è ogni volta la stessa: pinta di guinness. bella da vedersi e appagante da consumarsi, sia che faccia freddo che caldo.

    RispondiElimina
  33. Con il caldo evito la roba alcolica birre comprese, generalmente o Crodino o una spuma, Ginger come prima scelta

    RispondiElimina
  34. Baileys,senza le rocks,uno dei pochi alcolici che mi piace(finchè son sobrio...poi vale tutto)

    RispondiElimina
  35. doc, niente "Brasilena"?

    comunque, la mia bibita estiva preferita è l'orzata!

    Mi ricorda mio nonno quando scendevo in Sicilia d'estate e mi faceva trovare bottiglie di orzata (e di amarena), quelle da diluire con l'acqua :( :( :(

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La Brasilena è di Catanzaro, quindi non riesce a superare la dogana di Cosenza se non di conrtrabbando

      Elimina
  36. Granatina!
    In alternativa: chinotto.
    Al sud: latte di mandorla.


    RispondiElimina
  37. Aperol spritz se posso.... È bono :D

    RispondiElimina
  38. Non sarà una cosa tanto da verouomo ma...per l'aperitivo una bella Corona con Lime. No sale grazie

    RispondiElimina
  39. Sono astemio e quindi per me prendere qualcosa al bar è un incubo. Mi offrono solo la più nota aranciata e il più noto analcolico moro. Non hanno un briciolo di fantasia nei bar se sei astemio. Se gli chiedi una qualunque cosa analcolica ti propongono solo 'ste due cose.

    Il massimo della sventatezza alcolica per me è il bitter...e allora dico un bitter gelato! Almeno quello per un 5 minuti non ti mette sete.

    RispondiElimina
  40. Alcolico: birretta alla spina.
    Analcolico: chinotto (rigorosamente Neri).

    RispondiElimina
  41. Come bevanda rinfrescante contro la canicola prendo un latte di mandorla, se voglio qualcosa di frizzante allora una gazzosa al caffè (do-you-remember-the-Brasilena, Doc?). Per l'aperi-qualcosa di solito prendo un prosecco ghiacciato.

    RispondiElimina
  42. La spuma... memore di quando la bevevo da piccolo dalla nonna e purtroppo pochi bar la hanno e generalmente costa pure meno delle bibite normali

    RispondiElimina
  43. mmm di solito non ho una scelta fissa ma se proprio ho da prendere qualcosa che mi fa assai piacere è un tequila sunrise:buono,dolce colorato malinconico,non lo bevono in tantissimi,fa figo ed esperto se ci sono ragazze su cui fare colpo e poi mi canticchio pure la canzone che fa pure esperto di buona musica...its another tequila sunrise... :D

    RispondiElimina
  44. 1)fuori casa snake bite : birra chiara sidro ghiaccio e lime. 2)in casa te verde s. Benedetto / chinotto

    RispondiElimina
  45. Dipende dal grado alcolico che posso permettermi il quel momento.
    Niente: te freddo
    Poco: Spritz all'Aperol
    Medio: Americano

    RispondiElimina
  46. Per me al bar si beve solo il caffè, anche il pomeriggio, anche la notte, al caffè non rinuncio. I miei amici invece si esibiscono in un campionario infinito che va dall'analcolico alla granita allo stesso caffè. Adesso vado, neanche a farlo apposta stiamo andando al bar!

    RispondiElimina
  47. Spuma bionda. A Livorno è un'istituzione, nel resto d'Italia non mi risulta. Vergognatevi! :)

    RispondiElimina
  48. Lasciando da parte i vini, che prediligo negli aperitivi "seri", la bevanda da tavolino al bar per me è il Crodino, che ha surclassato la Lemonsoda da quando non ha più il gusto da vera limonata amarognola che aveva negli anni 70, ancora prodotta dalke Fonti Levissima.

    RispondiElimina
  49. Sempre e solo la cedrata... Per me è come una droga, non ne posso fare a meno durante gli aperitivi estivi.
    Qualche volta ripiego sulla soda al limone.

    RispondiElimina
  50. Spritz, da incalcolabili anni a questa parte, decisamente Spritz.
    Con più Aperol e meno prosecco.
    Best botta calorica e di vita, ever.

    RispondiElimina
  51. Essendo Friulano io dico spritz com'è inteso qui: niente Aperol e altre robe da fighetti, solo acqua gassata e vino bianco. Già l'acqua è di troppo.

    RispondiElimina
  52. Anch'io adoro la cedrata! Sembra di bere un evidenziatore! (ho scoperto la fanta blu, non sembra male ma dovrò riassaggiarla)

    RispondiElimina
  53. Caffè shakerato con ghiaccio, zucchero e crema di whisky: si versa ghiacciato e con la schiuma in un bel bicchiere alto...immancabile la domenica pomeriggio!

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy