Ritorno al passato (Saturday night sondaggismo)

Ok, deboscia, il Sondaggismo di questa settimana ha un traccia molto semplice. Lo svolgimento magari richiederebbe un po' di concentrazione, ma facciamo finta che sia ancora tra noi l'uomo delle domande con la pistola alla tempia e che si debba rispondere subito. La domanda a bruciapelo è: "Avete una DeLorean con la quale potete trascorre un solo giorno nel passato, un giorno qualsiasi negli ultimi 200 anni. Quale scegliete e perché?" [...]

Il primo che tira fuori le minchiate da Internet sull'allunaggio
mai avvenuto vince un coppino dietro la nuca
Te? Tra i tanti giorni del passato in cui vorresti fare una gita, scegli quello tra il 20 e il 21 luglio del '69, il giorno dell'allunaggio di Neil Armstrong e Buzz Aldrin. Perché? Perché è stato un giorno di grandi speranze per l'umanità, uno in cui il futuro da copertina di un libro Urania non è mai sembrato così vicino. Dai racconti di chi c'era, immagini l'emozione di seguire quella diretta infinita con l'avventura dell'Apollo 11 seguita da 600 milioni di persone in tutto il mondo. Immagini i sogni di colonizzazione del nostro satellite, di vacanze lunari e di razzi sparati nel buio dello spazio, ma anche e soprattutto il modo diverso di guardare quel disco pallido in cielo durante le sere di quell'estate. Erano anni difficili anche quelli: avevano ammazzato pure Bob Kennedy, le forze del Patto di Varsavia avevano invaso la Cecoslovacchia, c'era la guerra in Vietnam, c'era appena stata la rivolta di Stonewall, ma c'era pure un entusiasmo e uno sguardo proiettato al domani che, forse, non ci sarebbero stati più. Solo pochi mesi dopo sarebbe nato ARPANET, il predecessore di quella roba su cui ci troviamo ora. Sì, il futuro era lì a un passo.

Ok, amici, tocca a voi. In quale giorno degli ultimi duecento anni vorreste trascorrere 24 ore? Le regole: potete scegliere un solo giorno, e solo negli ultimi 200 anni; è obbligatorio indicare un perché, regola che vale in generale per tutti i sondaggismi e figurarsi ora, ché una data sparata là non dice nulla; i commenti anonimi finiscono triturati dai filtri, quelli sopravvissuti vengono distrutti, non sprecate tempo; non è consentito fare le pulci ai commenti e alle scelte altrui, fatevi i giorni vostri. Chi non rispetta le regole è un lunatico. Votare!
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Commenti

  1. 28/12/1895, a Parigi per assistere alla prima proiezione del cinematografo e irridere tutti quelli che scapparono dal Grand Café perché pensavano davvero che arrivasse un treno (che sono l'equivalente dell'epoca di quelli che oggi si alzano prima della fine dei titoli di coda dei film Marvel).

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    1. in realtà la scena del treno è solo una gag di Fantozzi

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    2. In realtà no,accadde veramente (a parte la scena dove Fantozzi viene investito dal treno XD)

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    3. https://bunkerdebunker.wordpress.com/2014/12/23/bufala-primo-film-treno-lumiere-fratelli/

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  2. Olimpiadi di Berlino, 1936... Vedere Jesse Owens vincere i 100 metri di fronte ad Hitler e ai gerarchi nazisti. Credo sia stato un momento emozionante, romantico... Leggendario!
    Buona Pasqua al Doc e a tutti gli Antristi!

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    2. in realtà a quelle olimpiadi vorrei assistere all'altro atleta americano che fece la storia: Luis Zamperini, l'atleta che osò strappare una bandiera nazi!

      https://www.youtube.com/watch?v=24G2anUwY5s

      PS: che poi la cosa di Owens osteggiato da Hitler è un falso storico... era un grande amico del "campione ariano" che avrebbe dovuto batterlo a tutti i costi e lo stesso Hitler gli strinse la mano dopo la premiazione, impressionato dalle imprese di quell'americano di colore!

      (EDIT: corretto il link!)

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    3. Fu poi Roosevelt a non ricevere alla Casa Bianca il buon Owens per non inimicarsi l'elettorato del Sud. Storie tristi.

      Venendo a me, dopo ponderata scelta, mi godrei gli eventi del 31 luglio 1954 (quindi arrivando qualche giorno dopo, che mica c'era internet ) e la gioia di questa nazione che stava ancora cercando di ripartire da un periodo orribile e si è scoperta innamorata e orgogliosa dei sui ragazzi che avevano conquistato il K2.
      Poi, ovviamente, è venuta fuori un sacco di sporcizia anche in quella faccenda, giusto per non smentirci, ma sul momento ci siamo tutti sentiti Italiani dopo tanto tempo.

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  3. Non ricordo il giorno preciso,e sull'internetto non riesco a trovarlo..
    Diciamo 7 agosto 1992,barcellona,finale del torneo di basket maschile..ovviamente per vedere il Dream Team.
    Serve altro?

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    1. Beh, avevo pensato anche io di tornare al mundial del 1982 (altro che quello del 2006!!), ma forse vorrei vedere una cosa che non ho già vissuto personalmente...

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  4. 1° Marzo 1968. Da appassionato di storia italiana del dopoguerra e del movimento del '68, sarei curioso di vivere il primo giorno della Battaglia di Valle Giulia, rarissimo caso in cui militanti del FUAN, missini e di sinistra fecero fronte comune.

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  5. Indubbiamente andrei dritto al 25 aprile 1945,partecipare in prima persona alla Liberazione,vedere sulla facce della gente la distensione data dal fatto che il periodo più buio per il nostro paese e per il mondo intero è finalmente alle spalle,respirare quell'atmosfera di gioia e libertà dopo il disastro.
    E sentire le persone festanti dire "adesso ricostruiamo il paese!" Mi piacerebbe davvero.
    Poi che il paese sia stato "ricostruito" in qualche maniera è storia recente...

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    1. uhm...
      sei sicuro che le persone festanti non dicessero "adesso cerchiamo qualcosa da mangiare e una maniera di riparare il tetto di casa distrutto dai bombardamenti" ?

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    2. Ho capito ma c'era l'idea di ricostruire oltre che materialmente anche moralmente il paese

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    3. Non credo che quel 25 Aprile sia stato un giorno particolare, per chi lo ha vissuto. Sì, ci fu la formalità della firma della resa, ma per "le persone" fu un giorno di guerra (fine guerra, ok) come gli altri. Scene come quelle che vorresti vedere, le troveresti piuttosto nell'ingresso (anzi, nella parata celebrativa svoltasi alcuni giorni dopo) delle truppe alleate a Roma.

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  6. il 27 ottobre 1922, per sostituirmi alla mezza cartuccia, firmare il decreto che proclamava lo stato d'assedio e liquidare quella cialtronata chiamata marcia su Roma (...sì, si dormiva con i treni aperti e le porte arrivavano in orario....o il contrario)

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  7. samp-lecce stagione 90-91 con la samp che diventa campione d'italia, però ci vorrei tornare da 33enne come sono ora per godermela appieno

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  8. Tombstone, 26 ottobre 1881, la sparatoria all'O.K. Corral, per vedere quale film l'ha ricostruita meglio.

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  9. 17 giugno 1970 Stadio Atzeca: La partita del secolo. Viverla dal vivo è uno dei miei sogni più grandi. Niente altro da dire

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    1. l'ho rivista a suo tempo su ESPN Classic Sport e non mi impressionò... ovvio parlo col senno di poi (risultato finale) e con l'occhio di oggi (più intensitè, difendevamo DAVVERO nella nostra area di rigore, una cosa oggi impensabile)...

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  10. 11 luglio 1982, Madrid, Stadio Santiago Bernabeu, credo non ci sia bisogno di spiegazioni :)

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  11. Io vorrei tornare indietro al 1 ottobre del 1993 per incontrare il giovane me che ha appena iniziato gli studi universitari e dargli alcune dritte su cosa fare in futuro - specialmente avvertire determinate persone di controllare il proprio stato di salute prima della scoperta di brutte patologie - e magari fornirgli anche qualche numero del superenalotto, che un po' di soldi in tasca fanno sempre bene...

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    1. Esattamente quello che farei anche io. Anzi, ancora meglio andrei ad incontrare il me stesso più giovane il giorno dell'orale alla maturità. Lo aspetterei da qualche parte lungo la via di casa e lo accompagnerei fino a destinazione dandogli diverse dritte su quel che sarà. Poi chissà, magari anche i numeri vincenti del superenalotto..che risolverebbero non pochi problemi!

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    2. Anche io farei una cosa praticamente identica.

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    3. 23 anni fa, non pochi...
      attento che non ti prenda per uno voglia chissà che... :D

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  12. Io vorrei tornare al 1 gennaio del 1981, per incontrare la Ginny tredicenne che frequentava la terza media in una scuola noiosa e bacchettona, il cui metodo di insegnamento stava alla sua mente aperta e curiosa come i bastoncini di pesce stanno a Carlo Cracco. Quella ragazzina, a causa di quell'insegnamento antiquato, si era infatti convinta di essere stupida e inetta ed era decisa a frequentare un corso biennale per prepararsi a lavorare in un ufficio, imparando stenografia, dattilografia, contabilità e corrispondenza commerciale, per finire di studiare e potersi trovare un lavoro il più presto possibile. Corso biennale perché regionale, quindi ridotto all'osso, senza materie culturali, con solo quelle professionali, perché la piccola Ginny aveva problemi a gestire le otto materie delle medie e si chiedeva perciò come avrebbe potuto gestirne dodici di un liceo o quattordici di un istituto tecnico. Beh, la Ginny adulta direbbe alla Ginny ragazzina: "Non fare cappellate, sei brava in francese, vai al liceo linguistico e vedrai che sarai molto più felice che in quel corso del cavolo che vuoi fare".

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    1. Metterei in pericolo il continuum, ma forse avrei ancora intorno a me alcune persone care che non ci sono più, e forse sarei ricco anziché un servo della gleba come sono ora.

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    2. No ma ti capisco. Era per sdrammatizzare. In quest'ottica anche io vorrei incontrare me stesso per risparmiarmi e risparmiare ad altri a me vicini un sacco di casini nel futuro. Ma non volevo declinare il sondaggio in modo troppo "personale". Diciamo che mi attengo all'etica di Doc Brown. ;-)

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  14. Il 19 maggio 1970, per sentire se - in quella lontana notte - posso in qualche modo percepire la mia comparsa nel mondo. So che dovrei risalire all'attimo del concepimento, ma credo che la De Lorean non disponga di questa precisa informazione e ho una sola data da giocarmi. Troppo concentrato su me stesso? Forse, ma forse anche il desiderio di vedere la mia famiglia come mai ne ho avuto la possibilità.

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  15. Un qualsiasi giorno dei primi anni '80 nella mia città per scattare un bel po' di foto in quei posti che non ci sono più come il vecchio municipio in stile liberty abbattuto per costruirci un'orrenda struttura coi vetrini a specchio che faceva tanto film ammerigano e per buttare qualche 200 lire in flipper e videogiochi vari in qualche baretto.

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    1. Riletto ora il commento, scusate per la punteggiatura assente! L'ho scritto di getto in una giornata che non è delle migliori.

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    2. Io compio gli anni il 26 giugno, ma ho avuto un po' fretta, la DPP che i medici avevano dato a mia mamma era il 10 luglio. Quindi, se volessi risalire io al momento in cui ho iniziato a esistere, sarebbe dal 10 luglio che dovrei contare 280 giorni a ritroso. Tu sei in possesso di questa informazione per quanto riguarda te?

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    3. Ops, la mia risposta non era per Fabs ma per Martigna. Non so cosa è successo, è stata postata al destinatario sbagliato.

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  16. 25 Giugno 1876. Little Big Horn. Non vorrei perdermi il giorno della più grande disfatta americana. Mi godrei l'umiliazione di Custer e del 7 cavalleria in compagnia di Cavallo Pazzo e Toro Seduto. L'ultima grande vittoria lakota.

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  17. Assaporare per un giorno l'atmosfera della belle Epoque, non troppo breve fase di piaceri prima del brutto risveglio coincidente con lo scoppio del primo conflitto mondiale. Diciamo una data? Diciamo il 26 marzo del 1912.

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  18. sempre nel 69,pochi giorno dopo, il 16 agosto al festival di woodstock. peace and love

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  19. Tornerei a qualche decina di anni fa per trovare il me stesso di allora. Gli darei tutti i numeri del lotto degli ultimi anni, un'almanacco sportivo (biff docet) degli ultimi grandi eventi e delle istruzioni. Con i miliardi vinti farei eleggere Doc a presidente della repubblica. Così avrei un sacco di soldi e riporterei l'Italia in un'epoca d'oro :-)

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    1. Ci avevo pensato anche io,ma non avresti nulla,creeresti solo un 2016 alternativo dove il tuo te stesso a cui hai dato i numeri è ricco,ma tu torneresti nel 2016 normale.

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    2. Se si fa riferimento ad una sola dimensione le modifiche al passato dovrebbero applicarsi a me direttamente.
      Rimanendo su ritorno al futuro le cose fatte da marty modificano il suo presente suo padre non è più scemo e ha fatto i soldi coi libri di fantascienza....se faccio in modo che il me stesso giovane fa i soldi quando torno dovrebbe tutto essere modificato di conseguenza.

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  20. Non posso che dire 12 luglio 1986, londra, stadio di Wembley.. uno dei più grandi concerti della storia del rock, dei Queen e dell'immenso Freddie Mercury.

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  21. Io vorrei semplicemente poter di nuovo passare un giorno insieme a mia nonna .

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  22. Visto che Woodstock è già stato preso dico 19 settembre 1981, New York, Central Park. Mezzo milione di persone per la reunion di Simon e Garfunkel ed un concerto che resterà nella storia.

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  23. Ho sognato tante volte di poter andare sotto le torri gemelle l 11 settembre ed urlare alla gente di uscire di lì....

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    1. Sarebbe bastato fare una telefonata anonima per avvertirli anche del dirottamento degli aerei. Tutti salvi.

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    2. a dire il vero, altri attentati mi hanno fatto anche più orrore, come ad esempio quello alla scuola di Beslan . Ogni attentato mi fa orrore e schifo da ogni parte del mondo. Ma quello fu il primo attentanto globale , fu incredibile, si capiva che il mondo non sarebbe più stato lo stesso nel giro di 24 ore . Basti pensare che in pochi pensarono di allontanarsi dalla 2° torre , tutti erano sicuri di un incidente.. nessuno riteneva possibile che il mondo fosse così bastardo. E invece era possibile, e lo vediamo tutti i giorni , ormai.

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  24. Se potessi inserire la storia antica vorrei essere con i soldati di Senofonte quando videro il mare alla fine dell anabasi...

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  25. Infrango le regole segnalando un altro momento,ieri sera,gli Stones hanno suonato all'Habana,siamo testimoni di un momento storico epocale.
    QUANTO AVREI VOLUTO ESSERE LA!

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  26. Io tornerei al mese di gennaio del 1991, quando avevo tredici anni. Mi direi una cosa tipo «goditi quello che hai avuto finora senza avere fretta di crescere, che tanto non diventerai mai grande».

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  27. Potrebbe sembrare strano, ma... Mi hanno sempre impressionato gli sguardi di terrore, sgomento e paura di chi mi raccontava del rapimento di Aldo Moro, il 16 marzo 1978. Poche volte ho sentito nei miei interlocutori questo senso di "fine di tutto". Preciso di provenire (orgogliosamente) da un background comunista, essendo romagnolo, per dare la giusta lettura alla mia scelta. Non so perché, ma è davvero la prima cosa che mi è venuta in mente.

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  28. Se potessi inserire la storia antica vorrei essere con i soldati di Senofonte quando videro il mare alla fine dell anabasi...

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  29. Il 15 aprile 1874 a Parigi per la prima mostra degli impressionisti

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  30. Torno indietro a quando Van Gogh era vivo e povero in canna,gli pago pranzo e cena in cambio di un paio di quadri,nascondo i quadri in un posto sicuro.
    Tornato nel presente recupero i quadri e li vendo.
    Si lo so,sono veniale.

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  31. 4 Aprile del 78 . Rai 2 . Prima trasmissione di Goldrake . La meraviglia che solo un bambino sa provare .
    Lì è iniziato tutto. Non sarei nemmeno qui altrimenti .

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  32. Ho tutt'ora le audiocassette di uno dei concerti di Springsteen a San Siro per il tour di Born in the USA, anche se ormai non ho più nulla per riprodurle, e ho pensato più volte di andarci se esistesse la macchina del tempo.
    Più in generale questo sondaggione mi fa pensare che un'agenzia di viaggi temporali avrebbe un sacco di clienti proponendo pacchetti concerto/eventi sportivi. :D

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  33. 23 luglio 95. Un Giorno a caso di vacanze estive scolastiche che ora c'ho troppo bisogno di una vacanza, vedi 24h sul divano senza pensieri.

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  34. 23 luglio 95. Un Giorno a caso di vacanze estive scolastiche che ora c'ho troppo bisogno di una vacanza, vedi 24h sul divano senza pensieri.

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  35. 22 novembre 1963, Dallas, passare la mattina con Lee Harvey Oswold.

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    1. negativo...
      semmai dopo aver letto nel presente tutte le incongruenze del caso, travestirsi da barbone e con la DeLorean vedere certi sospetti cosa faranno dopo lo sparo...
      e così capire come andò veramente...

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    2. anche io 22 11 1963. dopo aver letto praticamente tutto quello che è stato scritto su quel giorno 'sta ossessione me la toglierei definitivamente...

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    3. Scusate ma, piuttosto, salvare Kennedy? Mi sembrava uno in gamba...

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    4. Anche al protagonista del romanzo di Stephen King (splendido) sembra una buona idea, e però... Io vorrei assistere all'apertura della tomba di Tutankhamen.

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  36. Io ho vissuto a Berlino per qualche tempo (e fosse per me ci tornerei anche domani!) e ho avuto la fortuna di assistere alla cerimonia (molto suggestiva, e ci sono stati diversi articoli sull'internetto e cartacei, e filmati, ecc..) del 25° anniversario della caduta del Muro.
    Ecco, quindi vorrei tornare a quel novembre del 1989, perché sicuramente la potenza di quell'evento sarebbe da vedere coi propri occhi per poterne capire l'importanza.

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  37. Doc, sei una f@va (come si dice dalle mie parti), se in quel luglio '69 ti trovi all'improvviso uno accanto che ti fa il gesto del minollo, sono io! :-P

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  38. Un giorno qualunque degli anni 80 per poter rivedere i miei nonni. Buona pasqua a tutto l'antro!

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  39. Potrei rispondere con uno dei mille eventi storici che mi affascinano da morire e mi fanno rimpiangere d'esser nato nel 1986 ma..... dico 5 luglio 1994, Italia-Nigeria dei mondiali negli USA, una giornata estiva felice come tante altre della mia infanzia. Se potessi farlo darei tutto quello che ho per poter rivivere anche uno solo di quei giorni...!

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  40. Vorrei arrivare a Princeton negli anni 40 per assistere ad una qualsiasi lezione di Albert Einstein sulla relatività, alzare la mano per una domanda, e chiedergli se lui aprirebbe quella cacchio di scatola col gatto di Schrodinger dentro. Magari mi farei pure un selfie con lui a fine lezione.

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  41. Vorrei arrivare a Princeton negli anni 40 per assistere ad una qualsiasi lezione di Albert Einstein sulla relatività, alzare la mano per una domanda, e chiedergli se lui aprirebbe quella cacchio di scatola col gatto di Schrodinger dentro. Magari mi farei pure un selfie con lui a fine lezione.

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  42. Gli avvenimenti a cui vorrei assistere sono tanti, troppi, qualcuno è già stato citato nei commenti o dal Doc.
    Dovendo sceglierne uno, da socialista convinto, direi il 5 gennaio del 1968, per vivere in prima persona la primavera di Praga, uno di quegli avvenimenti storici a un tempo belli e tragici.

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  43. Fine 1975, date varie, ma vorrei essere presente ad un allora poco affollata data della rivoluzionaria rolling thunder reveu, il fantastico tour on The road di bob Dylan e decine di altri incredibili folk singer e musicisti del tempo. Non sarà una data fondamentale nella storia. Ma sapere di esserci stato mi avrebbe reso felice per una vita.

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  44. Non c'è un giorno in particolare, ma vorrei tornare negli anni '80 per godermeli da adulto, per vivere a pieno quegli anni fosforescenti in cui agli occhi del me stesso bambino, tutto sembrava bellissimo.

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  45. 6 maggio 1889. Parigi, esposizione mondiale. Vedere con i miei occhi il (retro) futuro che stava arrivando.

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  46. Vorrei vedere di persona un episodio che mia nonna mi raccontava spesso: fuori da un cinema a firenze 4 mascalzoni la importunarono nonostante fosse a braccetto di mio nonno, che era un tipo piccoletto e tranquillo.
    Peccato fosse un pugile. :)
    Nonna raccontava sempre ridendo di come li sdraió tutti e 4 in un batter d'occhio..
    Nonno quando quando questa storia veniva fuori, mi guardava e mi diceva sorridendo: "avevo il pugno proibito..."..

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  47. Grande scelta Doc!!! Uno dei momenti più migliorissimi di sempre!
    Sai cosa, per prendere due piccioni con una De Lorean, andrei a Monaco di Baviera a vedermi i Queen il 16/9/1984... Così poi, nel prender la rincorsa verso le 88 miglia orarie, farei una veloce tappa nella vicina Kolbermoor, per fare una foto con (un appena nato) Schweinsteiger, portando con me la maglia numero 7 della Mannschaft e la 31 del FCB. 😅

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  48. Un giorno a caso degli anni 1831-33, per poter discutere con Leopardi nel suo soggiorno fiorentino e consolarlo un po': lui è diventato uno dei più grandi poeti italiani e del mondo, mentre degli suoi contemporanei non gliene frega più niente a nessuno.

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  49. Non un giorno in paticolare ma mi piacerebbe tornare ai tempi in cui frequentavo le medie, incontrare il me stesso 11enne, tirargli qualche cinquina a mo di benvenuto e informarlo di alcune cappellate che farà da li a venire (sopratutto dirgli di lasciare stare una certa persona), poi rivolgermi alla certa persona di cui sopra (anch'essa 11enne) e chiederle scusa per tutte le stronzate che il me stesso 11enne farà (sperndo che le cinquine e l'avvertimento facciano l'effetto sperato) e che il me stesso 38enne le ha fatto.

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    1. Secondo me appena ti avvicini agli undicenni la gente prende a cinquine te scambiandoti per un pedofilo...
      Così non riesci ad avvertire te stesso di nulla e ti gonfiano pure ;)

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    2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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    3. Be, sarebbe una cosa del tipo "io sono te stesso del 2016, se non ci credi fammi delle domande che solo io(e te) sappiamo rispondere etc. e poi una volta dimostrata la mia identità (se non chiamano prima la Neuro), inizierei a renderlo partecipe dei fatti futuri e per confermare ulteriormente la mia identità di viaggiatore del tempo, raggiungerei le 88 miglia orarie proprio davanti a lui/Loro

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  50. Andrei a vedere una delle grandi battaglie contro i pellerossa nel west americano...
    Erano capaci di prestazioni fisiche incredibili, più di uno diede prova resistere a una decina di ferite di proiettile prima di morire e senza mandare un lamento...
    Altri tempi dove c'era solo la natura selvaggia e combattevano con tomahawk e coltelli...
    Ma chi sa che non sia troppo pericoloso...
    Magari allora la DeLorean la presto a un proprietario di bordello fetish, gli faccio fare il giro a lui in cambio di un mese di consumazione gratis con le sue studentesse...
    (embè ?? guai a chi fa le pulci alle mie scelte, lo ha detto il doc!)

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  51. ... Estate del '91, a Praia a Mare, si, banale come cosa.... ma è stata una delle estati più spensierate della mia vita, c'era ancora mia madre che amava la vita, nonostante i non pochi schiaffi in faccia che le aveva riservato, si divertiva a fare la ragazzina, in effetti lo era... ed io ero rapito dalla sua dolcezza nei miei confronti.... cosa darei per riassaporare quel periodo...

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  52. Estate del 1888 in Austria. Per regalare una scatola di profilattici a Klara Pölzl.

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    1. Io avrei investito il figlio con una Mercedes (dubito cogliate la citazione).

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    2. Così noi saremmo ancora sotto la dittatura Fascista?

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    3. e offrire un caffè a Gavrilo Princip al passaggio di Francesco Ferdinando ed evitare con una sola bevuta prima guerra mondiale, comunismo, fascismo e nazismo?

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    4. Per Gufo: so di cosa parli, ho visto anch'io quel video su YouTube.

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  53. Vorrei andare in un giorno imprecisato degli anni 50, per vedere un match di boxe di mio nonno di cui mi hanno raccontato mille volte...

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  54. 8 luglio del 47, Roswell, per assistere al famoso schianto del disco volante! A parte questo, se potessi tornare indietro, invece, nel mio di tempo, sceglierei di rivivere una giornata della mia infanzia, tipo a 6 anni, pomeriggio d estate, luce dorata che filtra dalla finestra e illumina il campo di battaglia che ho appena allestito: master, dino riders, lego di tutti i tipi, cavalieri dello zodiaco... insomma tutti! Una guerra galattica lunga tutto un giorno! 22/11/63 di Stephen King e' per me uno dei libri migliori su questa tematica, ma e' cosi' inquietante che alla fine ti fa passare la voglia di pensare a cosa faresti se potessi davvero tornare indietro... buona pasqua a tutti! Valerio

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  55. 23 maggio 1995, ore 16.45, piazza gioberti.

    Baciarla, anche se aveva il fidanzato.


    (e poi andarmi a comprare tutti i box d magic della città)

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  56. Your future is what you make it...
    ...so make it a good one.

    Me ne frego della morale, torno inizi 2012 con una bella chiavetta USB con dentro un "kit di sopravvivenza" per trascorrere gli anni seguenti like a boss, e correggere tanti sbagli :D

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    1. *Chiavetta USB da dare al mio me stesso, Biff style, ovviamente

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  57. Ok, l'occasione é ghiotta quindi esco dal mio esilio volontario solo per questa volta:

    Dunque: tornerei indietro all'11 settembre 2001, di primissimo mattino, e farei una telefonata anonima alle centrali di polizia più vicine agli aeroporti interessati ed anche (giusto per andare sul sicuro) alla redazione del New York Times, dicendo che ho messo una bomba su ognuno dei voli interessati dagli attacchi terroristici, mentre gli aerei sono ancora a terra. Risultato? Voli bloccati e controllo uno ad uno dei passeggeri, terroristi compresi e, con un po' di fortuna, smascherati. Non si tratterebbe di salvare solo le 3000 vittime di quel giorno terribile, ma anche tutte quelle successive causate da una "guerra al terrore" che ad oggi ha fatto più danni di quelli che voleva contenere, e nemmeno se ne vede la fine. Forse la guerra sarebbe scoppiata ugualmente (già m'aspetto qualche complottista che, vedendo censurato a priori il famigerato "moon hoax", dirà che il governo USA s'é attaccato da solo pur di dare una scusa a Bush jr.), ma perlomeno avrebbero avuto una (grossa) scusa in meno e 3000 innocenti vivi. Il bello é che nessuno ne saprebbe mai niente, ma non sono COSÌ tanto buono e disinteressato, in fondo:

    Poi, per premiarmi di tanta bontà, darei la sequenza vincente del superenalotto del 12 settembre 2001 a me stesso di allora (imponendogli di cedere il 10% della vincita in beneficenza, non sarebbe difficile, lo facevo già allora).
    Fatto. Auguri. Me me torno dov'ero.

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  58. Allora, a livello globale, nove mesi prima del 20 Aprile 1889, per tirare un fortissimo calcio sulle palle ad Alois Hitler. A livello personale, sono indeciso tra una sera d'estate del 1987, quando la quattordicenne che tanto mi piaceva, dopo che tutti i nostri amici se ne erano tornati a casa, mi chiese di riaccompagnarla nella strada di ritorno dal nostro solito bar ed io le risposi no perché volevo leggere dell'acquisto di Rudi Voeller, o del 10 agosto 1994, quando la più carina della mia comitiva, mentre eravamo in spiaggia circondati da falò, mi chiese "c'è troppa luce qui per vedere le stelle, prendiamo gli asciugamani e andiamocene più lontano", io le feci e per mezz'ora la ammorbai di chiacchiere, fin quando lei decise di riunirsi agli altri. In entrambe le occasioni, direi precedentemente due parole al me stesso più giovane. Se invece è valida la Teoria degli universi paralleli di Richards, e il passato è immodificabile, vorrei essere fuori dalla finestra in cui avveniva uno degli incontri a 3 tra Jenny Shimizu, Madonna e Angelina Jolie. Poi, visto che il periodo coincide, passerei a salutare mia nonna.

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  59. 5 luglio 1982. Italia - Brasile. Vista insieme a mio cugino che da tanto tempo non è più qui con noi. Un giorno perfetto da rivivere dal primo all'ultimo minuto.

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  60. A una data qualsiasi del "Grande Almanacco Sportivo".

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  61. se potessi tornerei al 26 ottobre 1972, quando mia sorella più grande e mai conosciuta è nata e poi morta si suppone per un disastroso errore dei medici. me ne starei lì ad accertarmi che non facciano caxxate e, se proprio non potessi evitarle e cambiare il futuro, almeno saprei la verità su cosa diavolo hanno combinato. scusate l'amarezza....

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  62. La data precisa non so, magari negli anni '40 con Elvis da bambino.

    Vorrei provare a creare un paradosso. Cosi', per vedere se funziona: "questo e' un pezzo un po' vecchio... cioe', e' vecchio dalle mie parti... ai vostri figli piacera'".

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  63. Direi la presa del Palazzo d'inverno per conoscere Lenin e Trotskji ed essere protagonista di uno degli eventi mondiali più importanti della storia

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    1. Molodez tovarisch! Volevo scrivere la stessa cosa ma ho trovato il tuo commento e mi accodo. Prima però ripasso un po' il mio russo che è abbastanza debole: sai com'è, in mezzo a una rivoluzione passare per una spia straniera può risultare scomodo...

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  64. Vorrei conoscere la cagliari dello scudetto del 70 per vedere l effetto che fa
    E conoscere mio nonno da giovane nel 1940 per potergli dire che sarà una persona molto amata.

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  65. Senza dubbio dico 28 settembre 1978 offenbach, concerto live dei wheater report per assaporare tutta la magia di Jaco Pastorius...in quel concerto facilmente reperibile sul tubo effettuò un solo strepitoso (se la memoria non mi inganna direi Delores-Portrait of Tracy - Third Stone From the Sun)

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  66. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  67. L'elenco e' troppo lungo... c'e' almeno una decina di casi personali in cui vorrei sicuramente tornare indietro a dare consigli a me stesso ed avvertimenti a qualcun altro.

    Vorrei andare a vedere com'erano famigliari e conoscenti in periodi della loro vita precedenti alla mia messa al mondo.

    Ed un centinaio di avvenimenti storici a cui vorrei assistere per verificare se quello che hanno scritto nei libri e' proprio la verita' o sono (come sospetto) fandonie.
    Poi una capatina nel giurassico per vedere i dinosauri ed una nella preistoria per vedere se la teoria dell'evoluzione e' vera o no quando la si applica all'uomo...

    Troppe cose, non mi basterebbe un solo viaggio nel tempo, rimarrei comunque deluso per tutte le curiosita' che non potrei verificare...

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  68. 16/7/1945 a veder detonare la prima atomica e dire a tutti quanti "bella meenchiata, e adesso?"

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  69. forse ritornerei nel 1985.... un giorno che sono andato sulla neve coi miei genitori... sarebbe bello rivivere quella giornata... anche da lontano...

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  70. Non avevo mai letto tutti i commenti così attentamente, tutti molto belli a volte struggenti. E io? Beh la lista è troppo lunga, di eventi storici, scelte che non rifarei, occasioni perse, tragedie anche familiari che avrei potuto fermare. Ma voglio giocare a questo giochino col sorriso e nonostante il mio primo istinto sarebbe di andare a chiedere l'autografo a Poletti e Meroni, un triste 15 Ottobre del 1967, per ritardare il loro attraversamento della strada maledetto, beh, penso che alla fine sceglierei di andare al Comunale di Torino, il 16 Maggio 1976, per assaporare una gioia che credo non potrò mai godermi da qui al resto dei miei giorni...

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  71. leggendo alcuni commenti mi sono convito che quello che farei è andare in un giorno della sicilia degli anni '930 e conoscere i miei nonni e mio papà per vedere quanto la mia famiglia fosse simile a quella dei Malavoglia e vedere che tipo di persona fosse il mio silenzioso genitore.

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