Aladdin (1992)

Aladdin Disney Poster Recensione
No, la rubrica sui film Disney che ha debuttato settimana scorsa con Hercules non ha ancora un nome. Avevi pensato a qualcosa tipo Disneyana, ma poi ti è venuto in mente che sullo scaffalone del "da vedere" ci sono anche film d'animazione americani non Disney, assolutamente meritevoli di un loro post qui sull'Antro. Sì, tipo QUELLO. Ma comunque, non è che tutto deve per forza avere un nome, eghe. Oggi parliamo di Aladdin, film del '92 diretto dalla stessa coppia di registi di molti altri lungometraggi Disney, Ron Clements e John Musker (La sirenetta, Hercules, Il Pianeta del Tesoro...). Aladdin, uno dei pilastri del Rinascimento Disney negli anni 90, per te, a lungo, un tale generatore di bruschette che non avevi mai osato riguardartelo. Fino a ieri sera, ventidue anni dopo [...]

In Italia è uscito solo nel dicembre del '93, un anno dopo l'arrivo nelle sale USA (ai tempi erano cose che succedevano). Avevi quasi diciotto anni, ma ricordi con affetto quel film perché sei andato a vederlo con una persona che di lì a poco non ci sarebbe stata più. Ma lo ricordi anche perché, in fissa com'eri con il videogioco per Mega Drive, scrivesti una recensione di prova per dei tizi che stavano mettendo su una rivista di videogiochi qui in città. I tizi ti dissero che la recensione non andava bene, ma la bocciatura non ti fece passare la voglia di scrivere, anzi. Anni dopo, te saresti finito a scrivere per Focus e Super Console, loro boh, loro ciao.
A ogni modo, si diceva all'inizio, non avevi più trovato il coraggio di riguardartelo, questo Aladdin. Era un ricordo cristallizzato nel tempo, fermo lì, immutabile. Identico eppure diverso rispetto a tutte le altre macchine da soldi anni 90 Disney che facevano finire i portafogli di poveri padri in fondo al maaar. Uno dei film con cui la Disney cercava di espandere il campo, dopo aver saccheggiato fiabe europee per decenni, guardando al di là. Insieme al ladro aspirante principe Aladdin sarebbero arrivati personaggi nativi americani e cinesi, donando un tocco di multietnicità alle principesse Disney e scatenando ogni volta un vespaio di polemiche per scelte, fatti, parole e omissioni che per qualcuno suonavano (a torto o ragione) razzisti. Polemiche che ovviamente non risparmiarono Aladdin e la sua visione del mondo arabo da Mille e una notte per famiglie. 
Ma per te, e per tutti gli altri ragazzi più o meno coetanei di quegli anni lì, una storia di questo tipo, con questa ambientazione, era la cosa più naturale del mondo, viste le ore accumulate cercando passaggi segreti e saltando atletici da una mattonella all'altra in Prince of Persia, gioco all'epoca installato su OGNI computer del pianeta. Tipo per legge. Rivisto oggi, Aladdin non è un film esattamente riuscito. Tutta la prima metà, per dirla in altro modo, è una palla pazzesca, per una serie di ragioni. Il cattivo, il Gran Visir Jafar, è un villanzone talmente poco carismatico e talmente pirla, che diverse volte è il suo insopportabile pappagallo Iago a dirgli cosa deve fare. Il Gran Visir di tutti i minchioni. Sarà che addosso non ha nemmeno un po’ di viola villanzone, giusto un magenta spento nell’interno mantello, almeno fino a quando non si trasforma nello stregone super saiyam uattà grazie al Genio.
Aladdin, dal canto suo, questo Aladino con la consonante dentale in eccesso, è il solito ladruncolo dall'animo buono e canterino, e sai già dall'inizio che gli toccherà la principessa bona,
Jasmine, una che per capire la sua vera indole basta vedere che animale domestico s'è scelta.
E insomma, se togli le pernacchie e le faccette della scimmia Abu, campionessa regionale di gag slapstick che parla come Paperino ed è portatrice sana di cazzimma, son tre quarti d'ora di cheduecojoni mica da ridere. Visivamente bellissimi, in quel tripudio di colori, e con le musiche di Alan Menken che buttale via, ma cheduecojoni. Poi fortunatamente arriva lui, il Genio, un personaggio creato su misura per Robin Williams, e con il quale Williams innesca una valanga di citazioni e gag nonsense, che anticipano di due anni buoni quanto si vedrà in The Mask nel '94.
Un incontenibile fuoco di fila di meenchiate che spaziano da La Sirenetta a Pinocchio, passando per Groucho Marx. Williams accettò per riconoscenza di quanto la Disney/Touchstone aveva fatto per lui con Good Morning Vietnam, prendendo il lavoro al minimo sindacale e solo a patto che il suo nome non venisse utilizzato nella promozione del film e che il suo personaggio non superasse il 25% dello spazio sul cartellone, per non farsi concorrenza da solo visto che nelle stesse settimane sarebbe uscito il suo Toys - Giocattoli. Alla Disney dissero Sì, certo, figurati, e poi se ne sbatterono il disneyino, il che spiega perché nel seguito direct-to-video Il ritorno di Jafar e nella serie TV il Genio sia doppiato da Dan "Homer Simpson" Castellaneta. 
Il buon Robin sarebbe poi tornato amicicio della Disney dopo la cacciata di Katzenberg (è di nuovo sua la voce del Genio in Aladdin e il re dei ladri, il terzo capitolo della saga), ma intanto, dall'altro lato dell'Atlantico, trovare per l'edizione italiana un suo degno sostituto non era impresa affatto semplice. La soluzione adottata, per quelli che sono i tuoi gusti, funziona, perché Gigi Proietti ci mette del suo nella raffica di meenchiate del Genio, tirando in ballo dialetti e vocine strane e saltando in scioltezza da una gag all'altra, senza inciampare in un whischio fischio senza maschio.
Non c'è molto altro da dire, perché, appunto, Aladdin è per te il Genio e le cose da ridere che tira fuori, il resto scivola via nella clessidra delle sabbie del tempo. L'ammore trionfa, il ladruncolo e la principessa limonano felici, e Aladdin le ripete un frappo di volte la frase Ti fidi di me?, che poi è arrivato Cameron e c’ha fatto affondare attorno un transatlantico. Livello di canzoni fortunatamente sotto il limite del molesto sulla solita scala da Zero a BASTA DANNATE CANZONCINE di Frozen, e quelle che ci sono non è che siano così memorabili. "Il mondo è mio": oh, tienitelo.
Vorresti chiudere con una piccola considerazione, tipo questa: considerazione (ahah, queste stronzate ti fanno sempre ridere come un cretino). Era il Natale '92, per voi italiani del terzo mondo cinematografico quello del '93, ed era normale, dicevi. Era normale che uscisse un film Disney su Prince of Pers... una principessa araba, i tappeti volanti, i sultani e i Gran Visir. Ma la Disney di oggi, nella situazione internazionale in cui ci hanno purtroppo calato quelle teste di meenchia col cappuccio da falliti, farebbe un film del genere, con questa ambientazione e il loro dio chiamato per nome ogni due per tre come avviene in Aladdin? I don’t think so. Le cose cambiano e il mondo pure, ma purtroppo non sempre in meglio.

Aladdin
recensito da DocManhattan il 2015-04-03
Rating: 3,5
146 

Commenti

  1. Io lho visto una decina di volte perche nel nostro vecchio studio ai tempi avevamo solo questo le follie dell'imperatore e grosso guaio a chinatownn;quindi li conoscevamo a memoria tutti e tre! Il ritorno di jafar nn mi è mai piaciuto però....

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  2. Anche se non concordo in pieno (io ancora oggi rivedo "Aladdin" volentieri e da 10 anni straccio i maroni alla mia ragazza per vederlo insieme ma lei, niente), bel post.
    Volevo aggiungere un paio di curiosità:
    - nella versione originale anche il Mercante all'inizio del film è doppiato da Robin Williams (da noi Mino Caprio) perché nelle intenzioni originali doveva saltar fuori che in realtà era il Genio post-liberazione dalla lampada;
    - Nel DVD, in "Notti D'Oriente" i versi "E ti trovi in galera anche senza un perché! Che barbaria, ma è la mia tribù!" sono stati cambiati in "C'è un deserto immenso, un calore intenso, non è facile, ma io ci vivo laggiù!".
    Una domanda: anche il blu-ray è funestato da "Il Mondo E' Mio" cantata dai coniugi D'Alessio sui titoli di coda? Quando comprai il DVD dopo anni di VHS rimasi choccato nel sentirli.

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    1. L'ultima domanda la so io!
      Allora, nel precedente classico Disney (La Bella e La Bestia) sui titoli di coda la canzone principale fu cantata in duetto da Celine Dion e un Peabo Bryson. In Italia il doppiaggio fu fatto da Gino Paoli e figlia.
      In Aladdin invece il Mondo è Mio fu affidata semplicemente ai doppiatori del film (sia da noi che in America) ma c'era l'idea di rifare un duetto tra cantanti famosi, che fu realizzato purtroppamente con Gigi D'Alessio e Anna Tatangelo. Se non sbaglio peraltro i due si conobbero proprio registrando questa canzone, quindi per la coppia malefica bisogna incolpare la Disney Italia.

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    2. Altra curiosità: mentre l'aspetto di Aladdin è notoriamente basato su Tom Cruise, quello di Jasmine è ispirato alla sorella del suo animatore!

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    3. Sì, finale gigidalessiato anche sul raggioblù. Il mont è mieeeeh.

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    4. русский спамер4 marzo 2015 alle ore 13:14

      @Giakimo: Errrr...Il Mondo e' Mio non e' MAI stata affidata a D'Alessio e la Tatangelo. Nel '93 la Tatangelo aveva 5 anni...

      Piuttosto 'sta canzone negli anni e' stata rifatta da un mare di gente, e la Disney per l'edizione in BD ha usato quella del malefico duo, ma nel film originale italiano del '93 era cantata da -mi pare- un certo Vincent Thomas e lei non ricordo come si chiamasse.

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    5. Forse non era chiaro. L'idea c'era di affidarsi a cantanti famosi (ne parlano anche negli extra del DVD), ma non fu fatta all'epoca (nel '93) e per l'uscita in DVD nel (2005 credo) questa idea fu riesumata e furono scelti Gigi e la Tatangelo con i malefici effetti che conosciamo (inclusa la ripresa per il Blu Ray).
      Peraltro ricordo che all'epoca era uscita fuori la voce che la versione ridoppiata sarebbe comparsa anche nel film, fortunatamente non accadde.

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    6. @Doc: grazie, mi tengo il DVD allora!

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  3. Prima un suggerimento e poi il commento:
    Sul nome della rubrica, dato che "QUELLO" dovrebbe essere Alla Ricerca della Valle Incantata (non Disney, hai già detto che devi parlarne al più presto), posso suggerire Animation Before Time?

    Sul film: Aladdin è stato il mio secondo film al cinema (il primo, Bianca & Bernie nella Terra dei Canguri, che è tipo il film d'animazione e avventura più bello del mondo), avevo 5 anni e andai con mio zio e i miei cugini, e per un ritardo arrivammo a film iniziato, perdendoci tutta la parte introduttiva col tizio che racconta la storia della lampada (lasciandomi l'odiosa sensazione di "di più" ogni volta che lo rivedo). Dopo averlo visto al cinema l'ho rivisto pochissime volte, tanto che posso contarle sulle dita di una mano, ma lo ricordo sempre con affetto e come il migliore di quel decennio lì assieme al Re Leone (che al contrario, posso togliere l'audio, doppiarlo dal vivo e rimettere di nuovo l'audio senza andare fuori sincrono da quante volte l'ho visto). Ora urge rivederlo, chè magari con l'occhio del paragone cambiano le cose, ma Jasmine rimane comunque una delle principesse Disey più pheege di tutte.

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    1. O anche The Land Before CGI (SE dovessi dargli un nome)

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    2. No, acqua :D
      Figo il titolo Animation Before Time, comunque. The Land Before CGI funziona meno, perché il compiùter lo utilizzavano già qui: in Aladdin per almeno un paio di sequenze (come la grotta-capa di leone).

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    3. A dire il vero il computer lo utilizzavano già da prima, il primo accenno fu con Taron e la Pentola Magica (il grande incompreso della Disney), la sfera luminosa della principessa era animata realizzata in CGI, un utilizzo maggiore fu fatto in Basil L'Investigatopo (l'inseguimento finale nel Big Ben) e già in Bianca & Bernie nella Terra dei Canguri tutti gli sfondi venivano colorati col computer.
      A tal proposito ti consiglio un bel documentario di qualche anno fa, Waking Sleeping Beauty - Il Risveglio della Magia, che tratta della rinascita della Disney a partire proprio da Taron, per finire col Re Leone. Tratta anche della querrelle tra Katzenberg ed Eisner.

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    4. Il computer lo usava già la Tatsunoko in s erie tv come Paul e Tekkaman negli anni 70.
      Cmq a me Aladin fa schifo, la serie tv era già meglio, e poi c'era quella panterona ( nel senso letterale ) di Mirage.

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    5. Il compiùter lo usavano anche per Capitan Harlock, Mazinga, ecc: mi ha detto mio cuggino (cit.) che i giapponesi negli anni '70 infilavano nel lettore floppy un foglietto con due indicazioni generiche e il compiùter elaborava il tutto, sfornando una serie da 50 puntate già belle e pronte (pure già doppiate) :D

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    6. русский спамер4 marzo 2015 alle ore 13:43

      Visto e considerato che fra qualche anno dovrai per forza rivederli tutti piu' e piu' volte...che ne dici di "The Kiki Files" ??? :D

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  4. C'è poco da dire, il Genio fa suo il film e se lo porta a casa in scioltezza. Proietti non sfigura di fronte all'originale.Comunque, le canzoncine saranno poco memorabili, e sicuramente sarà lo scombussolamento ormonale di quel periodo, ma le ballerine di "Un amico come te" me le ricordo eccome... Così come Jasmine in versione seSSi slave (che fa cascare la mascella pure al buon Genio)

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    1. ahahha quoto, Io ho visto il film che già andavo alle medie e Jasmine sexy slave mi ha fatto per anni pi sangue di Leila slave (per rimanere in ambito nerd). XD

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  5. Aladdin è il mio film Disney preferito, ho consumato videocassetta (bruschette) e il DVD, so a memoria tutte le canzoni anche in Inglese. Insomma, non sono d'accordo con il tono tiepido che esprimi :D
    Però in effetti il film inizia lentamente e prende il volo con il Genio, quindi capisco il discorso che fai.
    E ovviamente sono d'accordo con la chiosa finale.
    Una domanda: io ero piccino, e ho sempre e solo letto delle critiche razziste del film a posteriori, ma non ho mica mai capito a cosa si riferissero in particolare. Qualche aiuto?

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    1. Sinceramente non saprei, ritengo ci voglia della fantasia per vedere del razzismo in Aladdin.

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    2. Mi ricordo che all'epoca ci furono polemiche per una canzone, ho dovuto controllare in internet perché non mi ricordavo esattamente quale, comunque è per questo:
      nella versione originale americana trasmessa nei cinema nel '92 la canzone "Arabian Nights" ("Le Notti d'Oriente" qua da noi) aveva un verso controverso:

      "Where they cut off your ear if they don't like your face
      It's barbaric, but, hey, it's home"

      Da noi l'hanno tradotta con:
      "E ti trovi in galera anche senza un perché
      che barbarie, ma è la mia tribù"

      Diciamo che non è una bella pubblicità per il mondo arabo... Comunque, dopo le proteste di alcune associazioni arabe, gli americani hanno cambiato il testo con l'uscita in VHS dl film.

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    3. Grazie per le risposte.
      In effetti non sono versi molto politically correct. Oggi non ci penserebbero nemmeno ad inserirli.

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  6. Un giorno tua figlia vedrà in loop un film come Frozen e tu dovrai stare muto! Parlo per esperienza personale. :D (per fortuna le mie figlie vedono in loop anche i film degli Avengers e degli X-men...son soddisfazioni)

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    1. Avengers? Come si fa? Come si fa? Devi dirmelo! :-)
      Per ora ho solo trasmesso un gusto musicale rock (Pearl Jam e Green Day chiesti quasi quotidinamente), ma sui cartoni il must è "La casa di Topolino" (che non mi dispiace, nella categoria "cartoni per bambini in età pre-scolare")

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    2. Da piccola come favola della buonanotte le raccontavo di come il piccolo Kal El fosse giunto sulla terra e fosse diventato Superman...o del giovane Peter Parker che diventa l'Uomo Ragno! :D Giuro!

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    3. mmm divertente e lungimirante :-)
      Devo provare (anche se quando spengo la luce mi viene puntualmente richiesto "Torero Camomillo" di cui non ho ancora memorizzato le strofe)

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    4. Mio figlio chiede di sentire Jeeg e vuole che gli legga il fumetto dell' Uomo Ragno, ogni volta che lo accatto in edicola.. "brav 'a ppapà" ;)

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  7. Altro pezzo d'infanzia. Il genio è pazzesco anche se in effetti è il 90% del film (anche se reputo Jafar figo).
    Non condivido sulle canzoni, sarà che a me in generale i musical piacciono, ma secondo me Friend like me e Prince Alì sono bellissime. Consiglio di fare un giro sul Tubo e guardarsi le versioni di Broadway delle sopracitate performate da James Igleheart, premio Tony dell'anno scorso per aver interpretato il Genio nella versione teatrale di Aladdin, semplicementepazzesco.

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  8. Whisky maschio senza rischio! Quale è QUELLO?

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  9. A memoria: ultimo mio film Disney visto al cinema. Poi più nulla di cartoonesco. Che dire? Mi è sempre piaciuto anche se è da un bel po' che non lo riguardo. Proietti regge alla grande il confronto con Williams anche se quest'ultimo, in lingua originale, si fa una fatica boia a seguirlo tutto perché è letteralmente un fiume in piena! Non si riesce a stargli dietro!
    E ricordo anche la doppia polemica sulla principissa Jasmine. Sia perché limona il cattivo per distrarlo. Sia perché il bacio finale tra lei e Alladin fu il primo bacio a "bocca aperta" (e non a stampo) della storia della Disney.

    Ultima nota. A me, la principessa Jasmine ha sempre fatto più sangue di tutte...

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  10. QUELLO è Il gigante di ferro. Lo quoto a 1.14

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    1. Bella proposta.
      Propongo un sondaggismo dedicato con annessa bisca!

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    2. Il gigante di ferro è un film davvero meraviglioso. Sia per la grafica che per la storia

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    3. Vada per bisca e sondaggismo, ma se conosco un po' il Doc e i suoi gusti, le puntate su Il gigante di ferro verranno presto sospese per eccesso di ribasso!

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    4. Il Gigante di Ferro è sicuramente in lista, in quanto parte di quello scaffale da troppo tempo. Ma non è QUELLO ;)

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    5. Argh!! Il secondo di lista (considerato anche il nome che porta il blog) sarebbe Gli Incredibili, ma non mi espongo più... continuaci a sorprenderci Doc!

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    6. Cos'è? Hanno fatto il cartoon di "Fermati o mamma spara" e ce lo siamo persi?

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    7. @Zio Portillo: ho riso di gusto ahahag XD

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    8. Io propendo per Roger Rabbit :) O forse è solo perché, per quanto mi riguarda, è un capolavoro e sarei curioso di leggere il parere del Doc

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    9. Mmmmm mi piacciono le scommesse....io vado su: La Spada nella Roccia

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    10. anche io la butto: Brisby e il segreto di NIMH!
      Quanto mi era piaciuto da piccola!

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    11. Avrei detto anch'io brisby, ma visto che l'han già scommesso ripiego su "Charlie anche i cani vanno in paradiso "

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    12. Charlie, Brisby, Fievel, Anastasia li ho esclusi perché il Doc ne ha già parlato a queste coordinate:docmanhattan.blogspot.it/2014/09/Film-e-giochi-di-Don-Bluth.html?m=1, vale a dire il post su Bluth.
      Se Chi ha incastrato Roger Rabbit rientra tra i film d'animazione abbiamo un goddamn vincitore!

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  11. Mamma che bello! Però ammetto che il film è il genio.
    Proietti inizia ad amarlo come personaggio solo dopo che scopri che fu lui la voce del genio. Davvero mastodontico a mio parere

    Ps la rubrica mi piace sempre di più

    Domanda: si può spiegare quali sono le contestazioni razziste? Perché davero è la prima volta che ne sento parlare

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    1. Nella canzone di apertura (notti d'oriente) dei versi vennero cambiati nel luglio 1993 da "E ti trovi in galera anche senza un perché/che barbarie, ma è la mia tribù" (Where they cut off your ear if they don't like your face/It's barbaric, but, hey, it's home) della versione originale a "C'è un deserto immenso e un calore intenso/Non è facile, ma io ci vivo laggiù" (Where it's flat and immense and the heat is intense/It's barbaric, but, hey, it's home). Questa modifica apparve per la prima volta nell'edizione video americana del 1993.

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    2. ctrl+v da Wiki, ma confermato dalla mia vecchia VHS.

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    3. Confermo. Mi ricordavo delle polemiche su una canzone ma non mi ricordavo quale. Ho cercato sul web e ho trovato la stessa cosa. Ho risposto anche sopra...

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    4. Vero, l'ho rivisto da poco sui margini di un torrente e ci sono rimasto male

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    5. A dire il vero fece scalpore ( e sai che ci vuole) nel mondo arabo il personaggio del mercante che vende paccottiglia; ed in generale il fatto che gli unici personaggi non deformi e ripugnanti fossero di pelle chiara ( jasmine e Aladdin) .
      Inoltre tutte le altre comparse erano decisamente delineate con toni da macchietta, nasoni, grassoni, brutali, spietati : basta vedere la scena del mercato dove vogliono tagliare una mano a jasmin per aver rubato una mela...


      Al che mi vien da dire prendiamo lilli e il vagabondo e andiamo in piazza a dar fuoco alla pellicola per l' achetipo degli italiani baffoni , grassi ed imbecilli che da qui emerge.

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  12. Sulla chiosa e sul film ho un piccolo nanetto (cit).
    Ai tempi, un amico di un amico di mio cugino che poi è morto (cit), riportò dal Kuwait una VHS, copia del film in inglese noleggiato in quella landa. A parte una terribile pubblicità iniziale della mortadella con un italiano stereotipato piccolo/grassoccio/baffuto, la cosa che mi colpì fù la censura alle due (uniche) scene di bacio del film! Semplicemente la scena salta da prima a dopo. Togliere la prima vabè, scontata (-30%), ma la seconda, quella
    ROVINATORE
    in cui Jasmine bacia Jafar per distrarlo mentre Aladdin prende la lampada, rende la scena incomprensibile.
    Già all'epoca qualche problema da quelle parti lo avevano.

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    1. No, ma poi con tutte le scene di baci censurate ci facevano una grande carrellata di piangere come in Nuovo Cinema Paradiso, mica che.

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    2. In medioriente sono strani. Su Wikipedia, alla voce "Pulp fiction", si legge questo(ctrl+C ctrl+V):

      Negli Emirati Arabi, il montaggio originale del film è stato totalmente stravolto: il film è stato infatti rimontato in maniera tale che ogni storia fosse raccontata senza tagli, ricostruendo pertanto il vero ordine cronologico. Il film termina con la scena in cui Butch e Fabienne lasciano Los Angeles.

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    3. Solo una domanda: Perchè?!! Capisco se avessero censurato la violenza, ma rimontare le scene...

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    4. Dopo aver scoperto che esiste una versione cronologicamente corretta di Memento, non mi stupisco più di niente...

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    5. Quella su pulp fiction è veramente una cosa senza senso: pensavano forse che i loro concittadini fossero troppo stupidi per capire il film?!?
      Dopo la "director's cut" la "Muhammad's cut"...

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    6. Mi diceva mio cognato che anche per "C'era una volta in America" hanno fatto una versione con le scene in ordine cronologico uscita solo in America (conferma anche wikipedia).: Dopo aver visto il film originale sembra veramente un idea fuori di testa (come anche per Memento e Pulp fiction perlappunto) ma su certe cose tutto il mondo e' paese.

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    7. la versione cronologica di Memento è presente già nel DVD special edition, perciò penso sia stata un'idea dello stesso Nolan (o perlomeno della produzione)

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  13. è il penultimo film disney che ho visto al cinema (col re leone ho poi chiuso la tradizione).
    il cartone non l'ho più visto, in compenso qualche anno fa ho visto il musical a teatro: una roba di un trash e di un dilettantesco allucinante che mi ha rovinato qualsiasi bel ricordo che avessi del film...

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    1. Mi sa che hai visto:
      a) una versione amatoriale (può essere, se ne vedono spesso dei Classici Disney);
      b) il musical scritto da Stefano D'Orazio nel ruolo del protagonista, che però non ha alcun legame ufficiale con il film;
      c) la versione ridotta che veniva messa in scena a Disneyworld.
      perché il musical ufficiale prodotto dalla Disney da noi non è ancora arrivato.

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  14. Rivisto, boh, 3000 volte grazie alla vhs regalatami da mamma (grazie) il compleanno 94. Quando teorocamente avrei dovuto/potuto smettere di vederlo arrivarono due cuginette, a due anni di distanza, e via ancora il mondo è mio etc. Ora ci sarebbero i nipoti (la vhs nel frattempo è finita in un ricovero per veterani e prende l'invalidità) maaaaa sorpresa, a loro NON PIACE!! Preferiscono quei dalmata fottuti e aristogatti jazz/frantumamaroni! Dove ho sbagliato?!

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    1. Il jazz degli Aristogatti è fantastico...
      E sui dalmata ti dò una chiave di lettura la prossima volta che i nipoti te lo infliggeranno: osserva bene i fondali, soltanto schizzati e quasi senza prospettiva, e come si fondono perfettamente con il design dei personaggi... Un risultato secondo me stilosissimo in ogni inquadratura.

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    2. I dalmati sono stati i primi ad usare lo Xerox per gli sfondi, processo (peraltro inventato da Ub Iwkers, il co-creatore dimenticato di Topolino) che rendeva la realizzazione dei lungometraggi animati estremamente economica. Infatti verrà utilizzata a tappeto per tutti i film Disney anni '60 e '70 (credo che l'ultimo sia stato Red & Toby) con molti ricicli di posture e animazioni che rendono film come Robin Hood quasi indigesti tanto ne abusarono. Del periodo, a parte i ricordi personali, ritengo che i migliori siano La Carica dei 101 e Il Libro dell Giungla, menzione simpatia per Robin Hood e Gli Aristogatti.

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  15. Diciamo che bel natale 93 io avevo 6....e da quando ho il vhs (regalato come ogni natale da mia zia)...l'ho visto milioni di volte....conoscendo anche le canzoni a memoria....con tanto di imitazioni e faccette....per me è uno dei più bei cartoni della Disney....e oggi che ho 27 anni continuo a guardarlo con mia moglie....
    Ultimamente andai a trovare dei cugini in Inghilterra....e mentre scorrevano le canzoni in inglese io le cantavo in italiano....con tante di facce attonite dei cugini che pensavano "guarda la che rincretinito a 27 anni"
    Comunque Doc.....bellissima rubrica come del resto tutte....continua cosi

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  16. Mi è piaciuto abbastanza, senza esagerare, ma il mio giudizio è un po' falsato dal fatto che mia sorella, allora alle elementari, se lo guardava 3-4 volte al giorno e poi metteva nello stereo la cassetta della colonna sonora in loop, mentre io cercavo disperatamente di studiare...
    Alcune canzoni sono piuttosto bruttine (la prima apparizione di Aladdin per esempio), altre sono mitiche (Un amico come me, il principe Alì); "Il mondo è mio" la cantavo in duetto con mia sorella facendo anche le doppie voci armonizzate!
    A proposito, non ascoltate la versione dei coniugi D'Alessio, quella di Mirko e Licia è infinitamente meglio:
    https://www.youtube.com/watch?v=1VjG44p2X88

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  17. Alcuni possibili spunti per il titolo della rubrica, in ordine sparso:
    - L'antro dei cartoon
    - SuperFantaCartoon
    - SuperFantaAnimation
    - ClassicToons
    - AtomicClassics

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  18. Come sempre in questi casi mi sento un po' chiamato in causa

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  19. Per me resta una superbomba anche adesso.
    E mi hai fatto anche ripensare al gioco per Mega Drive, che era una bomba uguale.

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  20. Doc io atendo con grande trepidazione la rec edi Brisby e il segreto del Nhim, a mio parere uno dei film di animaizone più belli degli anni 80

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  21. Ricordo più il gioco per il Megadrive che il film in se..urge recupero con la consorte!!

    "QUELLO" (nuovo meme dell'Antro per acclamazione) escludendo i film dello studio Ghibli potrebbe essere "Chi ha incastrato Roger Rabbit?"

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    1. E chi lo sa? ;)
      Vorrei aggiungere che il merito di questo ripescone di film abbandonati da troppo tempo su uno scaffale è tutto del lettore BR esterno comprato per il mac. Soldi spesi benerrimo.

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    2. Doc se non lo sai manco tu non ci resta che chiedere un consulto al Mago Mirkos.. ;)

      Immagino che il lettore non sia venuto via a poco, considerando i prezzi dell'azienda della Mela..

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    3. Mi stupisco che a un mac si possa attaccare un apparecchio esterno :-)

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    4. Non è un lettore eppol, ma un samsung. Uno scatoletto grande poco più di un disco. Pagato tipo 70 carte, se non sbaglio.

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    5. Incarto e metto via il suggerimento allora, che a fine mese è il mio compleanno.. :)

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  22. Aladdin: l'ho visto insieme a degli amici. Durante la visione ho baciato per la prima volta quella che sarebbe diventata mia moglie a mi ha dato due splendidi e pestiferi figli.

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  23. "cartoonando" è troppo scemo come titolo?
    Ok mi metto sui ceci.

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  24. Aladdin lo ricordo per averlo visto all'epoca del VHS milioni di volte con il mio nipotino. Anche se lui preferiva (e quindi lo abbiamo visto arzilioni di volte) il ritorno di Jafar.

    Che a lui Jafar faceva paura, ma proprio per questo lo voleva vedere in continuazione!

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  25. Le tue rubriche sui cartoni sono tra le mie preferite. Tra i vari cartoni di cui aspetto la tua recensione c'è ne uno del 1987, "We're Back! - 4 dinosauri a New York", che mi pare tu non abbia mai nemmeno citato. Sbaglio ? Lo hai visto ?

    A margine, ci sarebbe anche il più nuovo (1998) "La spada magica - Alla ricerca di Camelot"...

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  26. Film visto in vhs quando ero già vecchio, pochi ricordi ma questo post mi fa scattare una risonanza sul Genio: quasi onnipotente, mutevole di forma e sostanza, di colore blu... che c'azzecchi qualcosa col Doc Manhattan?

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  27. Posto anche io dei possibili titoli:
    1) Guaglioni animati (in quanto questi post mi paiono una deriva del Nuovo cinema guaglione in salsa cartoon)
    2) Guappi di Cartone (citazione del mitico film Il Camorrista, e riferimento al fatto che nella rubrica vengono premiati i cartoni più cool, quindi quelli più guappi).
    3) Clave, inchostro e tempera (citazione del night club di chi ha incastrato roger rabbit).
    4) Cartoni in faccia

    Aladdin c'avevo la cassetta orginale, ed era un must quando avevo la febbre. Dissento sia sulle canzoni (il mondo è mio è l'apoteosi del romantico, e un amico come me è una bella botta di vita), che su Jafar. Cattivo fighissimo, doppiato con la stessa voce di Gambadilegno, mefistofelico...se poi rivedi film come Il ladro di Bagdad noti una voluta e impressionante somiglianza col grande attore tedesco Conrad Veidt. E dissento anche sulla prima parte, cioè la fuga roccambolesca di Aladdin+ la fuga da morte certa dalla caverna delle meraviglie? La parte noiosa semmai è il corteggiamento con la principessa ma vabbè, è d'obbligo. E il mitico tappeto antropomorfo che si mangia tutti gli elettrodomestici antropomorfi della Bella e la Bestia in 2 scene? E il mitico cartone seriale trasmesso su Disney Club (momento di bruschetta all'occhio...). Aladdin, uno dei migliori cartoni, nonchè una delle poche cose salvabili degli anni 90, insieme al cartoon di Batman e a Ducktales (e a poposito, mi aspetto post singoli su questi due argomenti nelle apposite rubriche).

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  28. Salve, questo è il mio primo commento sull'Antro (in primis complimenti per il sito Doc!) scusate, ma io sono l'unico che si ricorda la strofa che faceva "affilate i coltelli, nascondete i gioielli! Qui ti possono trucidar!" ne "le Notti d'Oriente" che misteriosamente è sparita nelle edizioni successive?

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    1. Ciao! La strofa che ricordi tu era presente nella sigla del cartone TV tratto dal film di Aladdin.

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    2. @Andrea: ma scherzi? Passano gli anni, ci sta confondere i pezzi ;)

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  29. Cmq Doc ti abbiamo sgamato, in realtà QUELLO non lo sai e lo hai messo solo perché noi sparassimo a caso dei nomi di Film su cui poi farai delle RecenZioni.

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  30. Tsk. Tsk.
    Questa rubrica ospiterà SOLO film di cui possiedo già il raggioblù, perché ho deciso di dare un senso a tutti quei soldi spesi a membro di segugio, perciò non solo c'è già un QUELLO, ma anche un QUELLO 2, un QUELLO 3 e così via :D

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    1. Uscirà quindi anche il gioco in scatola dell'Antro: "indovina quello?" :D

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  31. Penso che come tutte le produzioni andrebbe visto, e ascoltato musicalmente, in originale. I testi delle canzoni, ad esempio, sono piuttosto complessi rispetto alla necessaria riduzione italiana. Quello di Prince Alì è semplicemente geniale. Un altro dei miei preferiti in assoluto, se non il most of.

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  32. ricordo perfettamente che ai tempi, usciti dalla sala, il commento unanime fu "il più divertente nella storia della disney" e credo che oggi questo sarebbe l'unico che avrei veramente voglia di rivedere con gli occhi da adulto.

    ps: ho sempre creduto che solo a me ai tempi piacque toys-giocattoli con RW

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    1. schezi? è un film sottovalutatissimo, con un grande Williams e una colonna sonora eccezionale

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  33. Bruschettologia animata? Once upon a time? CartoonsMania?

    Cmq Aladdin è il mio cartone disney preferiti qi quando ero piccolo, "Jasmin" il nome femminile da dare a una figlia, e Dio solo sa quante volte ho immaginato di essere Aladdin.

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  34. Argomentazioni da post: la tremenda storia Aladdin Vs Il ladro e il ciabattino.
    Una di quelle storie d'ammmore perdute nella valle di Hollywood.

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  35. Per te Doc gli anni'90 sono stati il rinascimento della Disney? Per me devono ringraziare l'avvento della Pixar altrimenti dove le meenchiate a nastro seguite alla Sirenetta sarebbero scomparsi come produttori di grandi blockbuster da cinema.
    Sempre IMO eh!

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    1. Attenzione, non è una definizione che ho creato io
      (http://en.wikipedia.org/wiki/Disney_Renaissance) ed è legata al ritorno in auge di Disney dopo gli anni bui seguiti all'abbandono da parte di Don Bluth.

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    2. Non lo sapevo, grazie per la risposta

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  36. Tra tutti i QUELLI, troverà spazio "Il signore degli anelli" versione animata?

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  37. Ho capito cos'è QUELLO!!

    http://www.giornalettismo.com/wp-content/uploads/2012/04/quelo-peace.jpg

    (forse però c'è una L di troppo...)

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  38. Ricordo sbiaditissimo anche di questo, visto al cinema (credo) e forse visto un altra volta e mai più. Vedremo se avrò occasione di guardarlo con mia figlia, per ora non ho dvd o bluray Disney ma solo anime giapponesi. Disney non mi attira più.

    Intanto in pausa pranzo mentre la mia Mele-chan giocava sul divano a fianco a me io assembleavo un EVA-02 serie Soul Spec, logicamente lei voleva giocarci lei.

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  39. Il primo film della Disney che vidi al cinema... anzi fu proprio il primo film in assoluto che vidi al cinema!
    Che dire: ricordi a parte è un film che ti fa ancora sognare!

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  40. Le canzoni francamente sono moleste ed inascoltabili. Frozen sarà pure pieno di canzoni, ma tanto per cominciare non sono fastidiose come quelle di Aladdin ( ma qui ne riparliamo tra 20 anni ) ed inoltre sinceramente la grafica è talmente perfetta che ci si perde volentieri con una canzone, mentre Aladdin non ha mai fatto tirare il fiato.

    non tutte le canzioni disney mi danno fastidio, alcune sono invecchiate bene, quelle di Aladdin no, eccetto quella del principe Abu , che francamente fa scompisciare, ma è l' unica proprio .

    Jafar è un idiota... confermo ma , a mio avviso , un idiota divertente, come Gargamella. .
    Jasmine è la prima principessa ribelle e determinata , che agisce per la propria volontà. Ora non ci sembra cosa, ma a modo suo è stata un' apripista.
    I disegni a mio avviso non sono nulla di che , anzi poco ispirati .

    Insomma, non male, ma non certo un capolavoro.

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  41. Come non potere ricordare questo bellissimo cartone Disney. Insieme alla Sirenetta e alla Bella e la Bestia fanno parte di un trittico della mia infanzia che mi provoca tenerezza e nostalgia con effetto quasi immediato.
    Trovo la recensione un po' troppo tiepida. Vero che la storia in alcuni momenti è un po' lenta ma le apparizioni del genio valgono tutto il cartone. Gigi Proietti regge benissimo il confronto con Robin Williams e poi io ricordo questa frase memorabile del genio: "Fenomenali poteri cosmici in un minuscolo spazio vitale". Da antologia

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  42. >con le musiche di Alan Menken che buttale via
    >e quelle che ci sono [di canzoni] non è che siano così memorabili

    noto una leggera contraddizione.

    (tra l'altro come rece l'ho trovata abbastanza superficiale e dispersiva)
    (e anche non particolarmente divertente)
    (scusa, doc)

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    1. Le musiche, in un film, non solo solo le canzoni.

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    2. la maggior parte delle musiche di Aladdin deriva dalle melodie delle canzoni, se non ricordo male.

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    3. Il che non è come dire che le parti solo musica e quelle col cantato siano la stessa cosa. O che farsi piacere le prime ma non necessariamente le seconde comporti questa grande contraddizione logica. Almeno secondo i miei gusti, eh.

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    4. senza una spiegazione particolare di fondo, se non proprio una contraddizione, la trovo una leggera forzatura di pensiero, visto che la melodia è la componente fondamentale, insieme al testo, di una canzone.

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    5. La spiegazione di fondo è che a) può non piacermi la voce di chi canta (e vale sia per l'originale che per la versione italiana) o anche che b) può non piacermi il tipo di canzone che creano su quella melodia, e non l'ho specificato perché mi sembrava scontato. Non c'è nessuna "forzatura di pensiero", ma non te lo so spiegare meglio di così. Né mi preme convincerti del mio punto di vista, eh. Vuoi vedercela comunque la contraddizione? Fai pure, non muore nessuno (a parte Jafar).

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    6. (Jafar non muore finisce dentro la lampada :P )
      comunque vabbhuò, mi sono impuntato perchè la rece,come ho detto, l'ho trovata un po' superficiale, e mi ha dato l'impressione che hai liquidato alcuni aspetti della pellicola in maniera frettolosa.

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    7. Sai qual è la cosa migliore delle trappole per PdF? Scattano sempre ;)
      Non ho risposto al tuo primo "superficiale", perché oh, ognuno. Ma visto che insisti, mi preme farti notare che questo non è un sito di cinema ma un blog: di un film posso scrivere anche solo un rigo, se mi va. Ma soprattutto che se l'avessi fatto, se avessi scritto davvero solo un rigo, e quel rigo fosse stato "Aladdin è un film bellissimissimo!!!", tu non ti saresti impuntato sulla superficialità della recensione per un giorno intero, perché, riassumendo, sempre a quel discorso del bias di conferma si finisce col tornare. E da quello al diventare scimmie terminatrici è un attimo. Il discorso che mi trovo a ripetere ogni volta è che ognuno dovrebbe essere abbastanza maturo da rispettare i gusti degli altri anche quando non li condivide.

      Quindi? Quindi Aladdin per me è un film riuscito a metà, bellissimo per il Genio, meno per tutto il resto. A te non va bene? Oh, il mondo è bello perché è vario. Ma al di là di ripetere "superficiale" quante altre vuoi, non è che ci puoi far molto, mio anonimo amico, mi spiace.

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    8. la trappola sarebbe la battuta su Jafar? Non hai visto la mia faccina? :P

      Sinceramente più che il giudizio nudo e crudo,a me interessavano le motivazioni che ho trovato poco esaurienti.
      Aladdin non è il film della mia vita o altro, semplicemente volevo un po' di chiarezza.
      Ma se alle critiche (tra l'altro non mi sembra di essere stato particolarmente offensivo, se lo sono stato me ne scuso) devi velatamente accusare l'interlocutore di essere un troll (sì, il mio è un nick anonimo, scusami, la prossima volta prima di postare mi premunirò di iscrivermi a un qualche sito/social network), sinceramente mi dispiace più a me, che cerco di seguire il tuo blog in maniera più attiva rispetto a un generico commento di approvazione, che a te.


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    9. Avevo scritto un'altra lunga risposta. L'ennesima. Solo che sono stanco, fa niente. C'hai ragione tu, tutto bellissimo.

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    10. >C'hai ragione tu, tutto bellissimo.

      Quasi avrei preferito che mi avessi mandato a quel paese piuttosto che una risposta del genere.
      Ti auguro una buona serata.

      E scusa per averti fatto perdere del tempo (e lo dico sinceramente, visto che mi sembra un periodo in cui sei molto impegnato).

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  43. Per me Aladdin è inserito nella terna degli unici film Disney che apprezzo assieme a "la sirenetta" e "la bella e la bestia" ovvero quelli della "premiata ditta" Menken&Ashman.
    Forse troppo preso dall'animazione giapponese i film precedenti mi hanno sempre infastidito/annoiato, mentre (probabilmente per colpa dell'età) i fil successivi mi sono indifferenti.
    Dei tre film citati Aladdin è effettivamente quello che considero il più "sbilanciato", come hanno fatto notare tutti decolla solo dopo la comparsa del genio e infatti è proprio in quella fase che si concentrano tutte le canzoni.
    Doc con la storia del QUELLO ci hai scimmiati tutti ... avrei giurato anche io si trattasse del "Gigante di Ferro"

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  44. Che te pare il nome della rubrica serate disney

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  45. Credo sia stato il film che mi riavvicinò alla Disney cinematografica, ero fidanzato con la signora Bluecyber e lei andò con le amiche a vederlo al cinema e ne trono entusiasta, in seguito lo comprò in VHS e lo guardammo assieme, ero un po scettico ma poi quando entrò in scena il genio tutto prese un'altra piega.

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  46. Argh, l'oRRore, la pugnalata al petto!!
    Disprezzarmi così Iago, il mito del mio scellerato passaggio dall'infanzia alla prima adolescenza e il povero, leppego, laido, schifoseRRimo Jafar! T__T
    Per me Aladdin rimane un capolavoro, dall'inizio alla fine, secondo solo a La bella e la bestia (parlando di Rinascimento disneyano, ovvio).
    L'unica cosa che non mi fa proprio dormire la notte è che, se non erro, dal 2004 le versioni Home Video italiane hanno la canzone Il mondo è mio cantata da GiGGGGi e Anna. Che al confronto Jafar è il più sveglio e se perdono è pure meglio....

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  47. Mi sfugge una cosa... ok, in America non c'era robin williams ma in Italia non potevano comunque usare Carlo Valli?

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    1. Al di là della deriva "nome famoso in senso lato obbligatorio" che ha preso il doppiaggio dei film d'animazione seguendo quanto avveniva in America, qui la cosa secondo me ha senso. Non bastava tradurre e doppiare le follie di Williams, era necessario trovare qualcuno che ci mettesse del personale. E in quei giochi di parole Proietti quel qualcosa ce lo mette, ecco.

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    2. Sono d'accordo col DOC Proietti fu un ottima scelta, si tratta di un grande attore non nuovo all'utilizzo di nonsense ed a recitare con un frullato di parole e credo che abbia dato al genio un tocco personale che lo rende godibilissimo in Italiano ... i veri orrori di "famosi al doppiaggio" verrano poi ... come ? qualcuno ha detto Saphira doppiata dalla D'Amico?

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    3. Qualcuno ha pronunciato anche le parole "Fabio Volo" e "DJ Francesco"...

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    4. Io non gli perdonerò mai Shaolin Soccer doppiato dai calciatori italiani...

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  48. Doc, stavolta sono solo parzialmente d'accordo con te: personalmente, ho sempre messo Aladdin nella top 3 dei film di Natale Disney anni '90 (che per me cronologicamente vanno dalla Sirenetta a Tarzan, e stop), insieme al Re Leone e probabilmente al Gobbo. E anche "Il mondo è mio" per i miei gusti è la migliore canzone in assoluto di TUTTI i cartoon disneyani di quel decennio, e rappresenta un valore aggiunto di "Aladdin". Oh, mica siamo tutti uguali! ;-) P.S. sulla tua chiosa finale concordo in pieno, purtroppo il mondo cambia ma non sempre in meglio.

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  49. mai piaciuto e quando era uscito al cinema avrò avuto 12-13 anni. incredibilmente il film toys di cui parlavi sopra e di parecchi gradini inferiore, anzi fa proprio schifo.

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  50. io inserirei la parola QUELLO nel nome della rubrica. per me QUELLO è heavy metal, ovviamente non lo è ma sarei curioso di una sua recensione.

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  51. Oh, io andai a vederlo al cinema con mio fratello maggiore ... e l'unica cosa che ricordo, è che mi fece ridere tantissimo il genio con la voce di Proietti (che è sempre un grande). Sarà invece preoccupante che non avessi alcuna notizia di ben due seguiti?

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  52. Non ho visto il film (e allora che commenti?), ma ho un certo ricordo dell'Aladdin modellato sulle fattezze insopportabili di Tom Cruise solo per via del gioco sul pc. Forse la memoria mi inganna*, ma lo scrolling era più decente del solito: diciamolo, all'epoca non è che il pc fosse notoriamente una macchina da platform. Neanche il gioco finii, comunque.
    *Probabilmente confondo il ricordo della versione pc con quella snes emulata.

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  53. Io non dimenticherò mai quando l'ho visto al cinema. Alla terza volta in cui Jafar, per sfotterlo, chiama Aladdin "Principe Abubù" un padre che era li con la figlioletta ha gridato rivolto allo schermo "Ababua, mona!" con tanto di mani a mo' di megafono. Altro che 3D...

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  54. Una terrificante, vuota americanata. Un film inesistente imperniato sulle gag stantie dell'insopportabile genio, modellato sullo spessore culturale medio degli adolescenti americani.
    Questo è ciò che pensai al cinema quando avevo 19 anni. Rivisto di recente a casa di amici pargolomuniti, ha annoiato gli adulti e lasciato perplessi i bambini che non capivano ovviamente le parodie del Genio.
    Se mai dovessi trovare un genio in un contenitore, preferirei mago Pancione....

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  55. Leggendo questo post ho realizzato quanto poco io sia fan dei film Disney...strano...essendo venuto su leggendo Topolino.
    Eppure non ho neanche un dvd Disney! Non ho mai visto aladdin ne nessun altro film Disney tranne quelli della mia infanzia. E così su due piedi direi che gli unici che mi sono piaciuti davvero tanto sono Robin Hood e Pinocchio....poi il vuoto...non me ne ero mai reso conto fino ad adesso.
    Il buonismo insopportabile, le gag da cabaret, le battute politically correct, il lieto fine, la manomissioni nella trama originale, le canzoni da musical...tutta spazzatura americana! Ho visto Frozen però...ed è la solita cagata di sempre! Trovo terrificante vedere donne di 20 anni che cantano quelle canzoncine. Sembrano una manica di deficienti. IMHO.

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    1. " la manomissioni nella trama originale"

      Allora l' 80, 90 % dei film ispirate a opere varie è da buttare e Kubrick è un incompetente! XD

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  56. jeeg e viola potreste scambiarvi le mail, magari da cosa nasce cosa (e da cosa nasce quel vuoto costrutto borghese e perbenista che è il matrimonio frutto della oppressiva società patriarcale eurocentrica)

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    1. Non capisco il senso del tuo post e soprattutto il tuo attacco alla mia persona, visto che neppure ci conosciamo. Perchè invece non motivi la tua opinione sul film come altri hanno fatto?

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  57. Mitico! ^^ Uno dei miei classici preferiti! Azione, ironia, comicità, drammaticità, personaggi ben caratterizzati... il genio! :lol:
    Non sono d' accordo che la pellicola decolli solo dopo la comparsa del genio. Semmai si alza ulteriormente di tono perché comunque avevamo avuto l' incontro Jasmine/Aladdin e la spettacolare fuga dalla caverna delle meraviglie per dire!
    Musker e Clements a me non hanno mai deluso e spero molto in "Moana"!
    I miei classici Disney preferiti sono:

    Biancaneve
    Dumbo
    Alice
    Lilli e il vagabondo
    La carica dei 101
    La spada nella roccia
    La sirenetta
    La bella e la bestia
    Aladdin
    Hercules

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  58. "Il buonismo insopportabile, le gag da cabaret, le battute politically correct, il lieto fine, la manomissioni nella trama originale, le canzoni da musical...tutta spazzatura americana"

    Non posso che discordare! Posto che il lieto fine c' è nella maggior parte dei film e che comunque "Pocahontas" e "Red e Toby" non lo hanno, Biancaneve è il film che ha spaventato milioni di bambini, me compreso. Peter Pan ha un paio di gag con Uncino che il PC se lo mangiano a colazione! Trilly è gelosa e vendicativa e vuole far fuori Wendy! Ne "La carica dei 101" si parla con nochalance di scuoiare dei cuccioli (!), in "Lilli e il vagabondo" si vede la scena al canile in cui un povero cane viene mandato a morire! In Bianca e Bernie, seppur in maniera "leggera", di bambini sfruttati! "Cenerentola" è pieno dì ironia e non si prende troppo sul serio. Lo stesso Spielberg ha detto che da piccolo gli facevano più paura più certe opere Disney che non film dal vivo! E all' epoca la stampa si è chiesta se Disney non stesse spaventando troppo il pubblico!
    Nel corso degli anni effettivamente tutto questo si è un po attenuato, però comunque l' umorismo da cabaret io onestamente non lo vedo. Boh!
    Ah, c' è un corto di Paperino, "Paperino E La Galleria Del Soldino" del 41 in cui il nostro... vede delle cartoline di... una danzatrice dei sette veli! E in certi corti di Pippo si fa una satira pazzesca! In uno, "Un papà tuttofare" mi pare, il protagonista è pure cornuto!

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  59. "Le sue schiave non sono mai stanche!
    Sì lo amano!
    Si prodigano di cure tutte piene per il loro principe Alí!
    Grande Alí... "

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  60. Mi piacciono : il Tappeto ( secondo me il personaggio più simpatico del film ), la canzone Il Mondo è Mio ( la mia ineliminabile parte romantica la ritiene la migliore canzone Disney in assoluto, anzi ), la principessa Jasmine ( eh, be'... ), tutta la scena della caverna.
    Quanto al resto...non che non mi piaccia, ma lo ritengo normale amministrazione.
    E il Genio...?
    Màh, da buon bastian contrario, di solito quando un personaggio è studiato per riuscire "simpatico" è proprio la volta che non lo posso soffrire.
    Diciamo che mi piace a metà ; poco sopportabile quando fa lo show, piacevole quando si comporta 'normalmente' ed esprime delusione, risentimento, gioia eccetera.

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  61. Io invece lo adoro.forse il mio film Disney preferito di sempre.cmq il gioco per mega drive era un capolavoro,ci giocherei volentieri ancora oggi

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