I vostri tre album preferiti degli anni Duemila (Saturday night sondaggismo)

Prima di chiudere questo trittico di sondaggismi dedicati ai vostri album preferiti, prima di completare il triangolono, dopo gli anni 80 e gli anni 90, con la musica liquida degli anni Zero (2000-2009), una comunicazione di servizio riguardo l'AIP. La Pattuglia dell'Impossibile tornerà sabato prossimo: i problemi teNNici coi commenti non sei riuscito a risolverli, e pazienza, ci proviamo lo stesso. Detto ciò, ciò, quali sono i tuoi tre album preferiti di quel decennio al quale proprio non si riesce a trovare un nome decente? [...]
Esattamente come settimana scorsa, hai due scelte su tre praticamente obbligate, ma sei andato profondamente in crisi con la terza. La scelta obbligata numero uno è Franz Ferdinand (2004), il primo album della band scozzese omonima. Capolavorò assoluto, è uno di quei pochi dischi di cui ti piace allo stesso modo ogni singola canzone. Anche se The Dark of the Matinee, dopo che te l'hanno aggisa in una serata karaoke durante un TGS di parecchi anni fa, ti mette ora ogni volta i brividi per le ragioni sbagliate. 
La scelta obbligata numero due è Neon Bible degli Arcade Fire (2007). Indie rock canadese in un album, per quanto ti riguarda, semplicemente strepitoso. E questa era la parte facile. La parte difficile è piazzare lì un terzo titolo tra i millenta che ti vengono in mente. Il derby del cuore se lo giocano alla fine Push the Button dei Chemical Brothers (2005) e un altro disco molto meno famoso ma altrettanto pUtente in timpano-orecchio-cuore, One Life Stand degli Hot Chip. Fortunatamente One Life Stand viene squalificato all'ultimo secondo perché disco del 2010, raus: problema risolto.
 Cosa ti piace di Push the Button? Che in un periodo particolarmente felice della tua esistenza, ti ha fatto riscoprire l'ammore per i fratelli chimici, ma in modo diverso. Non più le casse a palla e i locali notturni tirati fino a una certa dei tempi di Exit Planet Dust e Dig Your Own Hole, ma una fruizione in cuffia ubiqua e ai confini dell'autismo da elettrotrip infinito. Era il periodo dei tuoi primi viaggi in Giappone e negli USA, dei test empirici condotti per scoprire il punto di fusione di PSP e iPod, e i fratelli chimici te li portavi sempre dietro. The world, is holdin' back, the time has come to... galvanize!, ti dicevano i due di Manchester sfruttando le corde vocali del rapper Q-Tip, e te Grazie, sto già bello carico così, a posto.

Ok, andata. Ora: quali sono i vostri tre album preferiti degli anni 90? E perché? Tre album nel senso di tre: non è doveroso citare, né non si può non aggiungere, né niente: tre e basta. NIENTE. LISTONI. Ah, i commenti anonimi come sempre finiscono dritti nell'inceneritore: loggatevi o è tempo perso. E visto che c'è scritto ovunque e lo ripeti a ogni cavolo di sondaggismo, fate pure la figura degli analfabeti. Lo si dice per voi.
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Commenti

  1. È la prima volta che mi capita di aprire i commenti... Ho un po' l'anZia da prestanome... Cerchiamo di fare bene, quindi.
    Solito fiera delle banalità per ricordare quali album, quali ragioni, quale pezzo di cuore ti porta via.
    Prima metà degli anni '00: una crescente e dirompente ondata di musica di origine nordica, svedese e norvegese soprattutto. È in quegli anni che ho scoperto Hellacopter, Turbonegro, Gluecifer ed Hives. La lista si farebbe troppo lunga, quindi mi tocca sceglierne uno che mi rappresenti quell'area geografica
    The Hives – Veni Vidi Vicious, anche se tecnicamente, essendo del 2000, apparterrebbe al decennio precedente, è l'album che ha fatto partire tutto, complice quella hell-of-song che è "Hate to say I told you so". Ma dicevamo che è del 2000, squalificata a priori, quindi la scelta ricade su [b]By the grace of God[/b] degli [b]Hellacopters[/b]
    http://1.bp.blogspot.com/-RTQ5RUfjk-c/TunwjyduWeI/AAAAAAAAAGE/YoJyHNiM8Q8/s1600/hellacopters.jpg
    La seconda scelta ricade su un gruppo neozelandese, tali [b]Datsuns[/b] che, con il loro album di debutto omonimo mi sono entrati nel cuore e nelle orecchie senza schiodarsi mai. Non che io li cacci, s'intende
    http://acharts.us/c/15000-l.jpg
    Terza, ultima e, forse, la più difficile, scelta: scegliere fra Caparezza e Voodoo Glow Skulls. Perché? Perché vorresti mettere qualcosa di italico, ma vorresti anche mettere una delle migliori band ska-core esistenti, se non la migliore. Allora che scegli? Vada per le [b]Verità Supposte[/b] del ricciolone pugliese, perché potresti ascoltarlo adesso e sapresti a memoria ogni singola parola
    http://compraonline.mediaworld.it/product/big/262546.jpg

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  2. Meeeenchia!!!Sono il primo...
    1)Baustelle-La Malavita(2004)...pura poesia...
    2)Rammstein-Mutter(2001)...pensavo di essermi ammorbidito...e loro han saputo tirar fuori nuovamente la bestia inside...
    3)Serj Tankian-Elect the dead(2007)...ho fuso il cd...adoro quella voce..e come progetto solista non mi ha fatto rimpiangere i System...

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    1. finalmente so il nome di quell'album! Ora lo cerco!

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    2. Quale?In ogni caso lieto di esser stato inconsciamente d'aiuto.

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  3. ...pensaaaaaaaaaavo di essere il primo...hahahaha...

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    1. Tra l'altro hai scritto una risposta kilometrica mentre io con la mia rinomata velocita' da bradipo sotto sedativi ero ancora alla U di BaUstelle.Hahaha...

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  4. Sondaggismo prevedibile ma comunque doveroso! Continuo a premettere che di musica non ne capisco una fava lessa.

    1. American Idiot, Green Day. Dopo essere spariti dalla circolazione per anni, i Green Day ritornano e fanno quello che pochissime band punk rock riesco a fare, ossia evolvono, e regalano un album in cui la critica sociale la fa da padrone, unita a pezzi divertenti ma anche pezzi più malinconici.
    2. Habemus Capa, Caparezza. Dopo il grande successo ottenuto sulla scia di Fuori dal Tunnel (brano mai realmente compreso dal grande pubblico), il Capa si conferma un eccellente cantautore impegnato, mettendo alla berlina la classe dirigente e le abitudine italiche. "Inno verdano" e "Gli insetti del podere" sono tuttora parte della mia playlist.
    3. A rush of blood to the head, Coldplay. Scelta difficile (avevo altri 2-3 candidati), alla fine opto per l'album post-9/11 dei Coldplay, altra band che col tempo si è un po' persa. L'album è un trionfo di sonorità malinconiche, tra cui spiccano pezzoni come Clocks e The scientist.

    Cinque alti a ripetizione per la scelta del Doc dei Franz Ferdinand (che erano in lizza per il mio terzetto)

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  5. - Requiem dei Verdena: perché mi piacciono i Verdena e perché è un disco che difficilmente si vede nel mainstream musicale. Atmosfere stupende.

    - Kid A dei Radiohead: stesso discorso. Se c'è un disco capace di ipnotizzarti è questo.

    - Ballate per piccole iene degli Afterhours: testi stupendi e musica minimalista. Uno dei miei dischi preferiti in generale.

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  6. Appuntamento fisso del Sabato!

    Per quanto mi riguarda, dopo gli anni novanta ho notato un cerco decadimento nel mondo discografico... Troppi dischi, troppi artisti (o presunti tali), troppi greatest hits di dinosauri, troppo star system... Ma anche alcune perle.

    Ecco le mie:

    Turn On The Bright Lights (Interpol)
    Un album di gran classe ricco di sfumature ma coerente nella sua totalità. Veramente bravi.

    De-loused In The Comatorium (Mars Volta)
    Dei Mars Volta nutro una profonda ammirazione per il coraggio e l'ambizione delle loro produzioni. Al giorno d'oggi ci sono pochi musicisti che si lanciano in deliri sperimentali rompendo gli schemi propri e altrui album dopo album. E poi come Cedric non si muove nessuno sul palco. Con quel parruccone.

    Live (Built To Spill)
    Il disco che mi ha fatto scoprire questa band (la loro cover di Cortez The Killer è da brividi). Forse l'emblema di come si possa essere super musicisti rock senza essere necessariamente dei manichini istrionici. Con calvizie e pancetta in più. Solo musica niente scenate.

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    1. Deloused fichissimo! Poi sono impazziti, ma Deloused è qualcosa di inconcepibile da quanto mi piacque.

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    2. I Mars Volta, che già vengono dall'incredibile esperienza degli At The Drive In! O_O

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    3. In effetti anche Relationship of Command ci stava in classifica...troppi album validi :D

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  7. 1. Fleet Foxes - Fleet Foxes
    2. Mark Lanegan - Field Songs
    3. Miranda Sex Garden - Carnival of Souls

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  8. Qualche commento, via:
    1. l'indie folk e l'indie in generale per me sono sinonimo di molto fumo e poco arrosto, ma questo è un disco praticamente perfetto, melodie, atmosfere, arrangiamenti...
    2. uno dei migliori album dell'unico vero sopravvissuto della scena alternative rock dei primi anni 90.
    3. ultimo ed ennesimo splendido album delle streghette inglesi, unico come è stato unica ed isolata la storioa del gruppo.

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  9. Cavolo, io sono rimasto agli anni '90, eh! Grazie delle dritte, perché Doc non stili una classifica dei primi dieci usando le dritte degli altri, oltre ai tuoi tre, così vado sul sicuro e me li scarico tutti? :-)

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  10. Situazione già più complicata, i duemila sono i miei anni, dove sono cresciuto e dove sono stato anche stuprato dalla musica di mtv fino a quando non iniziassi a fare tutto a modo mio. quindi, ecco la mia playlist:

    1) One-X dei Three Days Grace: mi ricordo ogni singola parola di questo cd, bruciato ai tempi del 4° ginnasio, il mio periodo alternative-hard-rock-putente. Capolavori come Never Too Late, Riot, Time Of Dying, Gone forever... momenti mariomeroli

    2)White Stripes con.... vabè, mettiamo Get Behind Me Satan, ma anche altri album sono di valore eccezionale, come elephant o Icky Thump. Jack White è di certo uno dei più grandi di questo decennio, pochi mazzi

    3) Kings of Leon con Only By The Night: che album, livello eccezionale di voce e musicalità per la band del Tennessee, con singoli come Sex On Fire o Use Somebody

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  11. Commento solo per dire che io continuo tuttora ad usare Winamp (anche se con la skin nuova e non la classica).
    ^_^

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  12. Vediamo:

    1. The Roots - Phrenology: uscito in un periodo in cui il gangsta (so che non piace al padrone di casa,ma a me Wu-Tang e compagni sono sempre stati simpatici) si avviava sempre piu' rapido e spedito a diventare una mesta parodia di se stesso i sottovalutatissimi (in Italia) Roots sfornano un nuovo,fantastico album mettendoci dentro praticamente di tutto senza mai risultare derivativi.E in tutto questo trovano anche spazio per schiaffarci la splendida The Seed 2.0.

    2. LCD Soundsystem - Sound Of Silver: c'e' questo omino di New York che suona un sacco di strumenti,li campiona e li rimonta a suo piacimento.Il risultato e' una roba secondo me fighissima.

    3. Portishead - Third: i Portishead li ho lasciati colpevolmente in disparte quando si e' parlato di anni 90,per cui cerco di recuperare con il loro lavoro piu' cupo,ma affascinante esattamente come gli altri.

    (ps. capolavoro Neon Bible)

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  13. Music of the Spheres (Mike Oldfield, 2008): dopo aver fatto quel disco, diciamo, discutibile di Tubular Bells III mentre era ad Ibiza impasticcato e rintronato dalla techno, dopo aver rieditato in compilation varie tutto quello che aveva fatto prima come il peggiore dei relitti musicali, questo mi tira fuori un disco suonato da un'orchestra (vera) con lui alla chitarra classica e mi rovescia dalla sedia esattamente come aveva fatto nel '92 con Tubular Bells II.
    2. Fire and Grace (Fraser & Haas, 2004): ovvero, prendi un violino, un violoncello, un repertorio irlandese, scozzese e scandinavo, miscela bene e produci una bomba. Senza ingredienti aggiuntivi, additivi o conservanti, solo due archetti due in mano ad altrettanti mostri sacri.
    3. Musica Nuda (magoni & Spinetti, 2004): vedi sopra, ma con repertorio che va dal quartetto Cetra a Madonna, un contrabbasso ed una voce. Che, per inciso, sarebbe in grado anche di azionare i cancelli ad ultrasuoni. E poi, sposata o non sposata con Bollani, non è possibile non innamorarsi di Petra Magoni. Anche se è pisana.

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    1. Wow, Musica Nuda... Pensavo di conoscerlo solo io quel disco.
      Scoperto "per caso" (mia sorella ascoltava a nastro "Il cammello e il dromedario", le piaceva tanto), è ancora adesso nella mia playlist. Veramente impressionante la voce di Petra Magoni.

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    2. Petra&Ferruccio: visti finalmente dal vivo quest'estate sotto la pioggia in un paesino ai confini con la realtà, due signori professionisti in primis che hanno fatto scaldare un pubblico parecchio eterogeneo. Se ci fossero più musicisti (e persone) così sarebbe meglio per tutti!

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  14. Così, su due piedi:

    1) Deftones - White Pony

    2) Converge - Jane Doe

    3) Daft Punk - Discovery

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  15. 3° posto: Velvet Revolver - Contraband (2004)
    2° posto: Hardcore Superstar - Hardcore Superstar (2005)
    1° posto: The Darkness - Permission To Land (2003)

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    1. Hardcore Superstar... Ho fatto fatica a doverli estromettere dalla lista...

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  16. Caspita, un sacco di dischi che piacciono pure a me! (Hot Chip in primis, DOC! Mars volta, Afterhors e HIVES! Immensi!)

    Detto questo, la mia 3x1=3 parade:

    I Rise Against, nel 2006 tirano fuori The Suffer and the Witness, imho, ultimo vero disco punk, trae energia dagli anni '90 più potenti. Belli anche i precedenti, ma The Suffer and the Witness ha quel che di "summa totale"

    Gli Slipknot, che nel 2004 ti tirano fuori quella fucilata di "Vol. 3 - the subliminal verse" Produzione stellare, canzoni potenti e ballate da brividi.

    Ed infine, direttamente dal panorama indie rock caro a te ed agli altri antristi, Doc, i Bloc Party, che nel 2005 irrompono con Silent Alarm. Suoni vellutati, distorsioni al punto giusto e basso e batteria... fighi.

    (Doc, a proposito, l'ultimo degli hot chip l'hai sentito? Una chicca!)

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    1. I Rise Against hanno sfiorato la perfezione del Punk con quell'album, solo con Siren Song si avvicinano a tale livello... però c'è da dire che anche endgame e appel to reason dicono la loro

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    2. @Doc, grandissimo! L'hai ascoltato, "over and over"!
      @Georgius, mitico!
      @Do-You.Frank, Ero combattuto tra The Suffer and the Witness e con Siren Song, alla fine ho concluso che nonostante i capolavori presenti in Siren Song, il primo è un album più completo. E' la summa del punkrock. Comunque State of the Union è inarrivabile. (endgame e appel to reason, imho, hanno grandi canzoni, ma tanti pezzi hanno come qualcosa di sbagliato, non mi convincono. Carini, non di più. Ora è uscito il disco con i b-.side, lo devo ascoltare, sono curioso!)

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  17. - Discovery (Daft Punk)
    - Melody a.m. (Röyksopp)
    - Demon Days (Gorillaz)
    Tutti e tre più o meno dello stesso periodo, facevo le scuole medie; tutti e tre li ascolto ancora adesso nei viaggi casa-università.

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  18. [Modalità PDF ON]

    La cover dell'album dei FF è sbagliata. O è sbagliato il titolo. O entrambi.
    Fai tu.

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    1. Hai ragione. In origine avevo scritto tutto un pippone sulla difficoltà dello scegliere tra Franz Ferdinand e You Could Have It So Much Better, e per questo avevo usato la cover del secondo. Poi rileggendo ho tagliato via quella parte, ma la foto è rimasta. Correggo.

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    2. ...è sbagliata anche la frase finale, gli anni '90 li abbiamo già fatti la settimana scorsa...
      Chiedo scusa per la precisinata, però magari uno si sbaglia sullo sbaglio!

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  19. Onde evitare di posare il parquet, snocciolo i primi tre che mi vengono in mente:

    Jaga Jazzist - A Living Room Hush
    Boris - Akuma no Uta
    Zazen Boys - Zazen Boys III

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    1. Di fatto questi tre album sono la summa delle sonorità che ho che mi garbano :)

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  20. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  21. Sleater-kinney - The Wood
    Black Mountain - In The Future
    Arcade Fire - Fuenral
    Si, lo so sono stato un hister di merda. Cmq album giganti questi

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  22. 1.Muse "origin of symmetry" un disco strepitoso che mi lascia ancora oggi senza fiato quando lo ascolto e devo obbligatoriamente aumentare il volume al livello palla.
    2.Foo fighters "wasting light" fosse stata una cassetta o un CD l'avrei praticamente distrutto x l'usura.
    3.(scelta difficile come al solito) ci sono parecchi dischi a dir poco superbi alla epoca della loro uscita ma che riascoltandoli ora suonano un po insipidi, non e chiaramente il caso di "death magnetic" dei metallica, disco ca**uto.

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    1. Wasting Light però è del 2011...

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    2. Infatti! Ci casco sempre! Allora entra di diritto Hotdog flavoured water and chocolate starfish dei limp bizkit

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  23. i miei 3 album più ascoltati del periodo 2000-2009. ok cominciamo!

    Alla #3 in verità abbiamo un pari merito ABSOLUTION (2003) e BLACK HOLES AND REVELATIONS (2006), perchè ho scoperto i Muse tardi e quindi questi 2 CD li ho sempre sentiti uno a continuare dell'altro... ah il primo periodo universitario quando ero pieno di energie e sempre pronto a fare casini!
    per la cronaca i Muse per me sono finiti qui, visto che The Resistance mi ha lasciato indifferente.


    Alla #2 ci metto gli Epica con THE DIVINE CONSPIRACY (2007) perchè è l'album che mi ha aperto gli occhi verso un genere di musica che non avevo mai ascoltato, su indicazione di una tipa con cui uscivo in un certo periodo... e anche perchè Simone Simons è una figa da paura :D

    Alla #1 ci sono gli Articolo 31, con il loro ultimo disco/live LA RICONQUISTA DEL FORUM (2004), anche se sto barando perchè di nuovo ci sono solo 2 canzoni e gli altri sono ripescaggi storici (ma in maggior parte dall'Italiano Medio, il CD uscito l'anno prima). Semplicemente perchè si chiudeva una (grande) era, anche personale con la fine del liceo da lì a poco...

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  24. Ah, fica questa... e pure questa difficilerrima.
    Ho dovuto pensarci un po', dopotutto sono gli anni in cui mi sono "formato" musicalmente, quindi devo mettere in secondo piano tante cose (anche migliori forse), ed allora, in ordine cronologico:
    -Lift your skinny fists like antennas to heaven (Goodspeedyou! Black Emperor) perchè m' ha sempre mandato fuori di testa;
    -Dell' impero delle tenebre (Il teatro degli orrori) più per affetto ed amore a primo ascolto che altro;
    -Libro Audio (Uochi Toki) perchè è un disco magnifico di un gruppo pazzesco.

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  25. BAUSTELLE - AMEN: perché mi ha fatto scoprire i Baustelle, un gruppo che produce poesia in musica;

    BAUSTELLE - LA MALAVITA: perché non si può rimanere indifferenti ascoltando canzoni come La Guerra è Finita;

    Cowboy Bebop - Future Blues, Movie OST Knockin' on Heaven's Door - YOKO KANNO AND THE SEATBELTS: perché ho ascoltato fino allo sfinimento la musica di Cowboy Bebop e Gotta Knock A Little Harder è qualcosa di sublime, la risposta a Knockin' on Heaven's Door (basta solo bussare più forte o al massimo sbattere giù la porta).

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  26. Questo tipo di sondaggismi è il Male™, Doc.
    Ti impone di essere sincero con te stesso con una precisione del quattromiliardiduemilionitrentasette per cento.

    1) "Verità Supposte" di Caparezza (2003). Di quell'album avevo praticamente imparato tutti i testi, sfoggiabili all'ITIS durante le gite internazionali.

    2) "Steal This Album!" dei System Of A Down (2002). Quel fottuto armeno ha una voce putenza che Scusa, c'ho le mutande che tremano causa frequenze basse, mobbasta.

    3) "Your Music Is Killing Me" dei The Young Punx! (2007): inglesi che fanno musica elettronica con un tamarrissimo Guthrie Govan alla chitarra. 'Nuff said.

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    1. Adoro anch'io "Steal This Album!", ma ho scelto "Toxicty" alla fine :)

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  27. Scelta molto difficile, ma ci proverò:
    - System of a Down "Toxicity"
    - Korn "Issues"
    - Elio e le Storie Tese "Cicciput"

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  29. Perché, hanno fatto dischi dopo il 2000? Comunque dico:
    1) Gypsy Punks: Underdog World Strike dei Gogol Bordello (2005);
    2) The Rising di Bruce Springsteen (2002).
    3) White Pony dei Deftones (2000).

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  30. ベスト+裏ベスト+未発表曲集 Best + Urabest + Mihappyōkyokushū, di Cocco (2001). Alias il meglio, l'altro meglio e roba che non s'era ancora sentita. Ascoltato fino allo sfinimento, specie la grandiosa e disperatamente aggressiva けもの道 Kemono michi. Cocco è ancora bravissima, ma non è piú tornata a quei fasti. E a giudicare dal film che ha fatto con Tsukamoto si ricorda ancora benissimo come ci si taglia le braccia (urgh).
    Mutter, dei Rammstein (2001). Anche qui venne prima Ich will, poi tutto il resto.
    Number Nine, di Chris Hülsbeck. Non solo perché dentro c'è Turrican. Scenic drive è tuttora uno dei miei preferiti quando guido.

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  31. Sussidiario Illustrato della Giovinezza, Baustelle
    Ballate per Piccole Iene, Afterhours
    Howl, Black Rebel Motorcycle Club

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  32. Mi consentite un leggerissimo OT?
    Visto che (a differenza del sottoscritto) siete degli esperti, sareste in grado di dirmi il titolo di una canzone che, vi giuro, cerco da 16 anni?
    Dunque, l'ho sentita per la prima volta verso dicembre del 1997 aveva un ritmo molto allegro, voce femminile, e il ritornello faceva più meno
    I don't make U (sì, pronunciava chiaramente la lettera U anzichè you) love me /
    no wake for you /
    I don't make u love me /
    [segue altro testo in inglese, incomprensibile per chi come me parla solo l'Italiano...]
    L'ho cercata in tutte le compilation di quel periodo, ho provato sul tubo ma niente, e negli anni successivi le rarissime volte che passava alla radio non dicevano il titolo :(

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  33. Non partecipo al sondaggismo ma vedendo push the button in lista dico solo che doc, ti capisco perfettamente. Hold Tight London quando parte in cuffia durante un qualsiasi viaggio per strada in un posto lontano fra le 4 e le 5 del mattino è qualcosa di lasciami stare che faccio il giro.

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  34. 1) A Perfect Circle - Mer De Noms
    2) Daft Punk - Discovery
    3) Pornophonique - 8-bit Lagerfeuer

    L'ultimo è veramente tanta roba.

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  35. Oh, Doc, intanto per il trittico meriteresti un bacio in fronte.
    per me è facile questa classifica, basterebbe indicare tre album a caso dei National.
    Per vivacizzarla diciamo:

    Boxer - The National,
    album che non ha una debolezza, semplicemente il migliore degli ultimi vent'anni;

    Turn on the bright lights - Interpol.
    Altro capolavoro, peccato che non siano tornati più a quei livelli;

    The Cost - Frames. album che fa sognare e innamorare. Bellissima e sofferta la voce di glen Hansard.


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  36. Per quanto mi riguarda, il primo posto se lo contendono:

    Radiohead - Kid A : per me il migliore album della storia, il più ispirato, il più coraggioso, il più poetico (in un certo senso), il più tutto.

    Sigur Ros - ( ) : ci sarà un giorno in cui non piangerò come una femminuccia dopo i primi 5 secondi di Vaka, ma non è questo il giorno. L'album più commovente della storia, mi addormento ascoltandolo ormai da mesi. E poi la voce di Jonsi, anche senza dire nulla di sensato mi smuove come nessun testo di qualsivoglia genere abbia mai fatto.

    In terza posizione, metto (mi dispiace tralasciare tanti altri capolavori usciti in questa decade, probabilmente pure più meritevoli):

    Muse - Origin Of Symmetry : probabilmente l'unico vero capolavoro di Bellamy & Co., quando ancora facevano quello che sapevano fare bene (divinamente, anzi).

    Chiedo scusa a tutt i grandi album che ho dovuto tralasciare.

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  37. the strokes- is this it
    the killers- hot fuzz
    arctic monkeys- tutti... ma per affetto cito favourite worst nightmare

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  38. Cavolo, Winamp... come darti torto? Qual programma riassume in modo molto efficace la musica di quel decennio senza nome...
    Quando ti ho visto inserire un titolo di straforo ero pronto a bacchettarti, invece era del 2010... La vita del PdF in questo blog è difficile e piena di trabocchetti.
    Al solito, dischi ascoltati e consumati in quegli anni, non scoperti/rivalutati dopo.

    - Hardcore Superstar - Hardcore Superstar
    - Arkona - Goi Rode Goi
    - Moonsorrow - Verisäkeet
    Nessun particolare legame affettivo come nei dischi anni '90: semplicemente tre album stupendi che ho adorato dal primo ascolto.
    Comunque, scelte durissime.

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  39. 1) Piano Magic - The Troubled Sleep of Piano Magic (2006)
    2) Blonde Redhead - Misery is a Butterfly (2004)
    3) Coil - The Ape of Naples (2005)

    Perché sono i primi tre che mi sono venuti in mente, ma penso che per i Piano Magic valga la prima posizione.

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  40. Senza ombra di dubbio:
    1) Is this it - The Strokes
    2) Melody of Certain Damaged Lemons - Blonde Redhead
    3) The Suburbs - Arcade Fire.

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  41. Questo è un decennio fatto di molti amori minori ma pochi veramente pochi imprescindibili (anche se sicuramente alcuni non mi vengono in mente al momento e me ne pentirò dopo)

    Si comincia con uno facile:

    -A Funk Odyssey (2001) by Jamiroquai
    Molti dei fan hardcore del gruppo dicono sia l'inizio del declino, per me fu l'inizio di un amore (a marcia indietro)

    - A Crow Left of the Murder (2004) by Incubus
    conosciuti relativamente tardi, recuperati ampiamente

    - Gorillaz (2001) by Gorillaz
    progetto di quel geniaccio di Damon Albarn già nel mio olimpo grazie ai Blur, i Gorillaz sono stati la breccia che mi ha fatto conoscere tanti aspetti della musica che mai avrei immaginato mi avrebbero attirato.


    se le entry fossero di più avrei inserito volentieri un altro paio di perle, ma in definitiva questi credo siano i più significativi

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    1. Paola, per piacere loggati o usa l'opzione "nome/url" nel menu "Rispondi come" qui sotto. Ma niente commenti anonimi.

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  43. 1. The Lillywhite Sessions - Dave Matthews Band: https://en.wikipedia.org/wiki/The_Lillywhite_Sessions

    Una sessione di registrazione ancora grezza, rilasciata prima del tempo e poi ripresa per l'album Busted Stuff. Ma gli originali sono ancora meglio.

    2. Far - Regina Spektor: https://en.wikipedia.org/wiki/Far_(album)

    Toccante, divertente, riflessivo e pieno di gorgheggi.

    3. Permission To Land - The Darkness: https://en.wikipedia.org/wiki/Permission_to_land

    Il ritorno delle schitarrate.

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  44. Di nuovo, in ordine casuale:

    Tool - Lateralus
    Mastodon - Blood Mountain
    Lamb Of God - As The Palaces Burn

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  45. Scelta non facile, dato che ho passato "gli anni zero" ad ascoltare roba vecchia. Quel poco che ascoltavo del periodo era esclusivamente metal :)

    Six Degrees of Inner Turbulence - Dream Theater
    A Night at the Opera - Blind Guardian
    Dawn of Victory - Rhapsody

    Non sono i dischi migliori dei gruppi d'appartenenza, ma di sicuro sono quanto di meglio hanno realizzato nel decennio interessato :)

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    1. A Night At The Opera dei BG io non l'ho messo, ma l'ho comprato e ascoltato quelle cinquecento volte, nell'anno in cui è uscito era il mio preferito, la ballata progressive definitiva imho.

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  46. Gli anni 2000, finalmente i miei anni!
    Sinceramente sono tutte scelte obbligate per me visto che sono album che mi hanno introdotto ad interi generi o proprio alla musica

    1)Meteora- Linkin Park, il primo album di "musica non pop"(so benissimo che è pop mascherato da new metal) che abbia mai comprato. Da quest'album è partito il mio lungo e ininterroto viaggio nel mondo musicale.
    2) Verità Supposte- CapaRezza, il miglior disco del Capa senza se' e senza ma. Quando è uscito avevo 7 anni e non ci capivo nulla, con il riascolto a metà superiori ho scoperto il genio del Capa ed in generale il rap ed hip-hop "meticcio" che mi piace tanto
    3) Hold Your Colour- Pendulum. Avrei scelto Immersion dei Pendulum perché è il primo che ho ascoltato ma è del 2010, quindi ciccia. Ad ogni modo, i Pendulum con la loro drum and bass versione 2.0 mi hanno aperto al mondo dell'elettronica facendomi anche capire che le tamarrate stile Guetta e soci erano sì merda "elettronica", ma che l'elettronica non era merda!

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  47. Apprezzo molto i SOAD e Toxicity non sfigura certo sul mio personalisssimo podio, ma volendo considerare tutto il decennio e la quota affettiva (oltre al valore musicale) direi:
    1) Come What(ever) May - Stone Sour (2006)
    2) The System Has Failed - Megadeth (2004)
    3) Brave New World - Iron Maiden (2000)
    4) The Inner Sanctum - Saxon (2007) / Unbreakable - Scorpions (2004)

    Ehm, si so contare... ma proprio non potevo toglierli! Ok lascio la tessera all'ingresso uscendo tra le lacrime! ^^'

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  48. matteo da reggio emilia28 settembre 2013 alle ore 15:09

    1. CONTROCULTURA di fabri fibra, che è un disco dove non ne sbaglia una, il disco che me l'ha fatto scoprire e quando ho sentito vip in trip e tranne te mi sono detto: questa roba è troppo avanti. Il resto del disco era anche meglio.

    2. la GLACIAZIONE dei subsonica, perchè i testi dei subsonica fanno venir voglia di combattere.

    3. HELLDORADO dei negrita, che i negrita non è che mi facciano impazzire, ma quest'album ha un groove e degli arrangiamenti e dei testi che ciao spostati.

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  49. 1. Arcade Fire, "Funeral";
    2. Le luci della centrale elettrica, "Le luci della centrale elettrica";
    3. Baustelle, "Amen".

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  50. Oh mamma che flash il winamp nella skin classica, compagno di mille schitarrate :)
    Anche per me un po' di buchi, ho ascoltato più roba vecchia, per cui metto due album della stessa band anche se avrei voluto evitare (comunque sono parecchio diversi)
    - Franz Ferdinand - Franz Ferdinand
    mi ha catturato dal primissimo ascolto e tutte le tracce sono davvero molto belle (l'arpeggio di Tell her tonight è una genialata)
    - System of a down - Toxicity
    grande sound, grande voce di Tankian e grande produzione (Rick Rubin). A parte i singoli ci sono alcune perle come forest e atwa, pezzi secondo me eccezionali
    - Franz Ferdinand - Tonight: Franz Ferdinand
    un sound nuovo con una gran resa, e come gli altri contiene tutte tracce interessanti. Sopra tutte per me c'è Lucid dreams, una roba di un flippotrippismo che metà bastava

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  51. uh, annata difficile, dal 2001 il mondo della musica è andato avanti e io sono andato indietro riscoprendo musica vecchia, se devo dirne tre dico caparezza (le dimensioni del mio caos), yoko kanno & seatbealts (vale il cofanetto risposta) e Daft Punk Interstella 5555 proprio per dirne tre ma che almeno mi sono divertito ad ascoltare e riascolto senza problemi.

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  53. Per me album già detti da altri antristi. In verità con l'avvento degli anni 0, è più difficile parlare di album, poichè internet ci ha dato la possibilità (come ai tempi delle cassette) di fare le compilation dei The best for me...

    1. White Stripes - Elephant, in verità questo disco suggella per me, l'ultima big thing delle correnti rock ad oggi (purtroppo :/), cioè il cosidetto garage revival: Strokes, King of Leon, White Stripes, Black Rebel Motorcycle Club, Jets, Hives. Pur essendoci pezzi eccezionali in giro di quest'altri gruppi, Elephant è l'album più completo.

    2. Green Day - American Idiot, la seconda Guerra del Golfo, voluta dall'America e da Bush, riaccende l'anima punk dei Green Day, li toglie la patina di polvere, e li motiva ad un toto disco. Con un pezzo come Jesus of Suburbia di quasi un quarto d'ora! Peccato che la strada battuta non sarà più dello stesso livello, in seguito...

    3. Baustelle - La malavita. Un tocco italico nella lista, per l'album dei Baustelle che conta più numero di gemme (Un romantico a Milano, La guerra è finita, Corvo Joe, e i Provinciali)

    Grande WinAmp!!

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    1. Corvo Joe, tah tiro sto azzardo, uno dei pezzi più belli della storia della musica italiana.

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    2. Come faccio, dopo quest'appunto di Wasp, a fare l'EDIT che avevo in mente, cioè cambiare La Malavita, con Backspacer - Pearl Jam? ^_^

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    3. No! Basta! Non si può chiedere i prefer albums, fino al 2009! È troppo vicino, ne perdo, il terzo ancora volevo cambiarlo con Whatever People Say I Am, That's What I'm Not degli Arctic Monkeys... Ma la regola del Doc, vuole quello che hai più consumato. STOP.

      Green Day - American Idiot
      White Stripes - Elephant
      Statuto - Le strade di Torino, un live doppio CD, con l'abilità sonora dei torinesi oramai maturissima nel loro genere. La band di mods, simbolo del sound indipendente, dello ska, che ha attraversato la musica italiana lungo l'arco di 30 anni!

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  54. 1. Sigur ros, ( )

    2. At the drive in, Relationship of command

    3. Arcade fire, Funeral

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  56. In realtà nel 00 nasce l'internet music, cioè la musica fatta col computer per il computer e facilmente reperibile a tutti grazie a cose come lemmepitre o youtube. Ne va di seguito che le cose più interessanti che ho sentito all'epoca vengono assolutamente dall'underground. Proprio per questo mi stupisco di me perchè dovendo dare tre nominativi scelgo proprio 3 album che invece non sono underground per nulla e che ancora vennero comprati in cd nonostante i formati elettronici fossero sempre più in ascesa:
    1) NEVERMORE - Dead heart in a dead wood: forse l'ultimo disco metal a dire veramente qualcosa, a portare una ventata di novità in un decennio che avrebbe dedicato tutto se stesso a ritirare fuori cose già fatte (e non mi riferisco solo alla musica) rivestendoli con "abiti nuovi".
    2) RAMMSTEIN - Mutter: ridisegna l'industrial come aveva già fatto Sehnsucht, solo che questo album ha una produzione mostruosa e a mio parere nessun punto debole
    3) Earth - Hibernaculum: scoperti tardi, dopo che ho iniziato ad ascoltare droone in maniera più interessata, è il giusto mix tra blues psichedelico e doom pesante ed oscuro, secondo me un capolavoro

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  57. Palmambrogio Guanziroli28 settembre 2013 alle ore 17:18

    Danger Mouse and Sparklehorse Present: Dark Night of the Soul (2010)
    Uochi Tochi - La chiave del 20 (2007)
    Tina & The Total Babes ‎– She's So Tuff (2001)

    ..sempre più difficile...

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  58. Molto difficile... visto che dal 2001 la musica è finita (come dicono i linea 77). Comunque proviamoci:

    1- System of a down - Toxicity

    Perché sbaracca, c'è poco da fare.

    2- Queens of the stone age - Songs for the deaf

    Per la gioia di risentire Dave Grohl picchiare i tamburi

    3- Fabri Fibra - Mr Simpatia

    Mai sentito niente di così spregioso... Un disco rap poco hip hop e per nulla pop.

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  59. 3° The resistance dei Muse: pur non essendo il loro album migliore contiene molte canzoni che mi piacciono un sacco.

    2° Dicovery dei Daft Punk: quest'album è tutto. Retrò,moderno,originale,innovativo e chi più ne ha più ne metta.

    1° Permission to Land dei Darkness: una ferita aperta. Album d'esordio fantastico,rock come non s'è ne più sentito in tutto il decennio poi si son persi. Musicalmente un delitto...

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  60. 1) Primo, ma solo in ordine di tempo, Brave New World degli Iron Maiden, primo loro album che abbia ascoltato intero, e di cui ancor oggi mi ritrovo a canticchiare i brani (o ad avere voglia di rimetterlo su, che dopo 13 anni è tutto dire xD)
    2) ma non per posto in classifica, è Toxicity dei System of a Down. Un album che per me è stato "fulminante" nel senso LETTERALE della parola. Canzoni che, a distanza di anni dal primo ascolto a tutt'oggi mi restano in testa.
    3) Lateralus, album capolavoro (per me) dei Tool. Non c'è un brano di troppo o fuori posto. Semplicemente capolavoro.


    Tool - Lateralus

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  62. Mmm... anni 00 alla Dick Dastardly... difficile perchè c'è tanta roba e forse non tutta di qualità da capolavoro. Ho faticato un po' anche perchè è parecchio difficile dire a memoria se il disco X è di questo periodo (lo consideri da 2000 a 2009?). Comunque ecco qua:

    - Eddie Vedder - Into the wild, perchè è una colonna sonora perfetta, comprato prima che uscisse il film sapendo qualcosa della trama, la copertina e subito dopo la musica mi hanno portato nel viaggio di Chris Mccandless. Il film magnifico non ha fatto altro che chiudere il cerchio. Unica pecca la durata, vorresti che continuasse per qualche ora!

    - John Petrucci - Suspended Animation, scoperto qualche mese dopo essermi comprato una chitarra e aver iniziato a suonare, folgorato dal video di Glasgow Kiss del G3 con Satriani e Vai ho faticato non poco per trovare il CD a un prezzo non da rene asportato. Ancora studio sopra alle trascrizioni dei vari brani, invano, e ammiro la completezza e bellezza di ogni brano. A distanza di qualche anno un disco strumentale che non ti fa arrivare le balle a terra!

    - Audioslave - Audioslave, quando un gruppo come i RATM perdono un pezzo fondamentale come Zack De La Rocha e trovano un Chris Cornell che lo rimpiazza in maniera strepitosa, non facendo un'imitazione dei RATM ne dei Soundgarden. E non era facile, Cochise poteva essere il buon singolo di un album così così, invece era solo la punta dell'iceberg che stava lì. E Morello enorme non c'è da dire altro.

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  63. Poco ricordati, forse perché più legati a gli anni '90 nell'immaginario, ma il gruppo degli anni 00 sono stati i Radiohead con i capolavori Kid A, Amnesiac e anche l'ultimo splendido King of Limbs. Poi ci sono i Flaming Lips che chiudevano lo scorso millennio con Soft Bulletin e da li un crescendo di musica ad altissimo livello. Poi nei miei anni 00 ci sono i Raveonettes, ci sono gli islandesi Mùm, gli americani Heartless Bastards (scopriteli sono eccezionali) e i giapponesi Mono...ecco forse ho sforato un pò

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    1. I Radiohead sono sicuramente il meglio che esiste sulla scena musicale da ormai 20 anni a questa parte. Non riesco a pensare a nessun altro gruppo che sia riuscito ad infilare 7 album di fila di tale livello.

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  64. Ho fatto una fatica cane per ricordare tre album memorabili del musicalmente disgraziato decennio scorso:

    - Queens of the Stone Age - Songs for the Deaf. Capolavoro come ne capitano di pochi.
    - Il Teatro degli Orrori - Dell' Impero delle Tenebre. Perchè la musica italiana aveva bisogno di una scossa.
    - Them Croocked Vultures - Them Crooked Vultures. Metti insieme Josh Homme, Dave Grohl e John Paul Jones e quello che ne viene fuori scalcia parecchi culi.

    Non ho messo volutamente Toxicity perchè la gente che l'ha messo a ripetizione 3-4 volte a serata me l'ha fatto odiare per sempre.

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    1. Perché musicalmente disgraziato... ?

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    2. Perchè dal 2002 in poi è venuta fuori veramente poca roba memorabile, è davvero triste che non ci sia qualcosa di analogo ai Guns n Roses, ai Rage Against the Machines, agli Smashing Pumpkins, per dire i primi tre gruppi che mi sono venuti in mente, negli ultimi dieci anni.

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    3. Mi trovo in completo disaccordo, di roba meritevole ne è uscita un sacco (soprattutto se si considerano memorabili i Guns 'n' Roses).

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    4. Non sono d'accordo, gli anni duemila sono "tropparoba", tutti i generi musicali.
      Ma sarai d'accordo che per quanto riguarda quel poco che è trascorso di QUESTO decennio, dominato dalle icone musicali più spudoratamente dubbie e costruite della storia, è stato fino ad ora il più musicalmente disgraziato di tutti.

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  65. i duemila sono gli anni dell'inflazione.. troppe band, troppi dischi.. ovviamente con una certa complicita' degli mp3..

    comunque, fra i miei preferiti, sceglierei
    - doves - lost souls
    - 35007 - liquid
    - mogwai - happy songs for happy people

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    1. spero il doc mi passi anche il seguente bonus..

      sleep - jerusalem/dopesmoker

      se non altro per la storia che c'e' dietro, che pone l'album (o gli album) a cavallo fra gli anni 90 e duemila

      http://en.wikipedia.org/wiki/Jerusalem_and_Dopesmoker
      http://www.darklyrics.com/lyrics/sleep/jerusalem.html

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    2. quoto gli sleep a bestia, dopesmoker viaggia come un treno

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  66. 1) LCD Sound System "LCD System"
    2) ISIS "OCEAN"
    3) Altro "ASpetto"

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  67. 1) Tony Iommi "Fused"
    2) Jane's Addiction "Stay"
    3) Nine Inch Nails "Ghosts"

    Comunque vedere Winamp è un cazzotto in un'occhio. Già allora era una mezza ciofeca. Oggi lo bandirei

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  68. Mi sento molto più a casa, gli anni in cui ho trovato la strada dei miei gusti musicali che, ribadisco, sono gli anni '70, però i tre album degli anni '00 li scrivo senza pensarci un attimo:
    1) Back To Bedlam - James Blunt (2004): Scelta estremamente emotiva, sono capace di scoppiare in lacrime ad un minimo accenno di "Goodbye My Lover", "High" è la mia sveglia al mattino, il resto è un ricordo dietro l'altro, se mi cancellassero dalla testa questo album perderei tre quarti delle mie esperienze emotive.
    2) Permission To Land - The Darkness (2003): Ripetendo fino alla morte che il mio periodo musicale sono gli anni '70 devo precisare che senza questo album non avrei aperto le mie orecchie e il mio cuore a niente fuori dall'Italia, galeotti furono i Darkness che mi hanno portato ai Pink Floyd, ai Deep Purple, ai Led Zeppelin...potreste dire "che ceppa c'entrano i Darkness con i grandi miti della Musica? Io di risposte non ne ho!
    3) Verità Supposte - Caparezza (2003): Una persona che cresce con Lucio Battisti, Francesco De Gregori e Claudio Baglioni, ogni tanto qualche eccezione al triumvirato tipo Riccardo Cocciante e i Pooh...
    beh, uno non può che amare la musica italiana, per imposizione certo, ma poi diventa la tua vita quando inizi ad amare le parole e la capacità di interpretare i testi dove molti della tua età non hanno idea del significato delle canzoni, questo fa sì che quando riesci ad abituarti allo stile di un cantante come Caparezza ti si catapulta addosso un mondo di parole nuove, parole usate con cervello, senza troppe parole a caso per rientrare nei tempi, cosa che, inspiegabilmente ti ha portato a cercare del nuovo nel resto del mondo, fuori dall'Italia, ad esempio in Inghilterra dove trovi i Darkness e James Blunt, come il cane che si morde la coda si chiude il giro.

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  69. A occhio direi:
    1) Discovery - Daft Punk. A mio molesto parere uno dei migliori album di musica elettronica mai prodotti.
    2) Who Killed Amanda Palmer - Amanda Palmer. Un album dallo stile molto particolare e poi lei è la moglie di Neil Gaiman quindi guadagna punti in più
    3) Wolfmother - Wolfmother. Questo album mi ha riportato indietro ai tempi del grande rock anni 70 non c'è altro da dire.

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    1. Grandi i Wolfmother, peccato ormai sciolti (forse), veramente un bel rock anni 70 con un tocco moderno, la versione anni 00 dei Black Crowes!

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    2. Un qualcosa che ci sta come la ciliegina, in questo post dentro l'Antro: Wolfmother & JoJo (tutti i cattivi!)

      http://www.youtube.com/watch?v=wA0e_pceORE

      Non a caso Araki chiamera Love Train, lo stand del cattivocattivone di Steel Ball Run!

      PS
      L'attacco e l'urlo con l'arrivo di Dio Brando! ;)

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  70. Tre album degli anni "0"?
    Primo posto , L'album preferito, della band preferita
    Is this it -- the strokes. Perchè quando uscì quel disco e io avevo 11 anni rimasi ipnotizzato.
    Aveva un'energia e un menefreghismo che non avevo mai sentito

    Secondo posto
    Up the brackets -- the libertines .
    Che devi dire a Pit e soci? I ramones del 21 secolo

    Terzo posto
    Whatever People Say I Am, That's What I'm Not -- Arctic Monkeys

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  71. 1) Nick Cave & The Bad Seeds - No More Shall We Part (2001)
    2) Arab Strap - Monday at Hugh & Pint (2003)
    3) Last Shadow Puppets - Age of the Understatement (2008)

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  72. Purtroppo come molti qui il decennio scorso l'ho passato a crogiolarmi nel passato e non sono sato in grado di capire dove si muovesse il mondo musicale, quindi tiro fuori una triade che mi ha colpito ma non posso certo dire che sia rappresentativa dei due lustri.

    Masters of Reality - Give us Barabbas (solo il nome mi fa ridere ogni volta, e in effetti li ascolto volentieri).
    Lunatica - New Shores (un suggerimento di una mia amica, devo scoprire un po' meglio il genere che mi intriga parecchio).
    Ben Harper - Diamond on the Inside (volevo mettere qualcosa di suo negli anni '90, ma erano già presi da altri gruppi, e quindi lo buttiamo nel XXI secolo!).

    Mandi

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  73. Però, DOC, adesso vogliamo anche i Three Best of '70!
    E qui prevedo un bagno di sangue! :)

    Mandi

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    1. Secondo me è praticamente impossibile sceglierne tre!

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    2. Oppure la scelta diventa talmente obbligata che non scappi! :)

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  74. Stavolta cerco di commentare limitando al minimo la logorrea.


    The Art Of Drowning, AFI (2000)

    E' il giusto passo dopo Black Sails in the Sunset, la sua naturale evoluzione ed è pure il loro ultimo album grezzo, inoltre l'album con cui li ho conosciuti. E' stato amore a primo ascolto, ed il loro penultimo album buono (anche se un po' di speranze per il nuovo in uscita le nutro).
    Il capolavoro: The days of the phoenix (http://www.youtube.com/watch?v=Snfy0pMzEuE)


    Bad sneakers and a Piña Colada, Hardcore Superstar (2000)

    Ho visto che l'omonimo è stato nominato da altre persone, ed è forse il loro apice artistico (poi pure questi han preso una brutta strada, troppo metallosa) ma quest'album l'ho amato e lo amo tutt'ora. Li ho scoperti live, in una di quelle serate partite da conversazioni tipo "we, ci sono i **** ad un 90 km da qui, ti va?" "chi???" "ok, fatti trovare pronto alle 9"
    Non sapendone scegliere una, vado di opening track: Hello/Goodbye http://open.spotify.com/track/0OckacPJjuEbFzp1XT1uXa


    Troublemakers #1, Thee STP (2002)

    Escludere tanta roba è brutto, ed è il motivo per cui non son riuscito a partecipare al sondaggismo sugli album degli anni '90. Ma se posso nominare quest'album lo faccio, perché oltre ad essere nella mia top degli album italiani tipo al primo o secondo posto (dipende dal giorno) è un album che non sbaglia un colpo. Mai. E non mi fa sentire minimamente in colpa per aver escluso dalla lista album di Backyard Babies, Bullets and Octane, Hellacopters, Hives, Black Stone Cherry, Danko Jones, Pipedown, Gluecifer, The Bronx etc.
    E come rappresentativa: James Cagney http://www.youtube.com/watch?v=ortADfe_EIo

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  75. Doc, che ne dici di un sondaggio sulle tre colonne sonore preferite?

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  76. LOL, il signorino fa l'acculturato, quando al tempo si ascoltava solo Britney....

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  77. In ordine sparso:
    - Tool - Lateralus (2001);
    - Mastodon - Blood Mountain (2006);
    - Incubus - Morning View (2001)

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  78. Battles - Mirrored
    Joanna Newsom - Y's
    Fleet Foxes - Fleet Foxes

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  80. Tre album in ordine sparso che pero' vanno per forza di cosa a rappresentare tre mentalita' diverse e che si portano dietro tanti altri bellissimi album

    1) Hardcore Superstars - Bad snakers and piñacolada (del 2000, quindi rientra perfettamente, cazzo sono passati 13 anni...)
    Mi ha svezzato, dopo di loro sono uscito fuori per Backyard Babies, Hellacopters, Turbonegro, Glucifer e ovviamente gli Hives... che non ho messo come album della vita anche se se lo sarebbero meritiati, un soffio prima vengono gli HCSS.
    2) The Mars Volta - de loused in comatorium (2003)
    Ascoltavo gli At the drive in (che metterei nella classifica degli anni 90 anche se relationship of command e' del 2000... io pero' li sento ancorati li giu'). Uno degli album piu' assurdi e belli in assoluto, non solo del 2000.
    3) Interpol - turn on the bright lights (2002)
    solo perche' non lo posso mettere tutti quanti e ne devo scegliere uno... ma han sempre fatto un disco piu' bello dell'altro. Pochi cazzi.

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    1. Pollice su per i Mars Volta! Energia e follia pura

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    2. Ma come balla lui sul palco?! o_o
      Non mi ricordo quale disco dei Mars Volta è un concept, il cui filo conduttore sono sogni di un bambino morto... :o

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  81. minutes to midnight - linkin park: la scesa di rick rubin per me non ha fatto che migliorare la band che già di per suo stava diventando ben piu che matura.

    the script - the script: partenza boom per una band dal suono ipnotico.

    Private Investigations: The Best of Dire Straits & Mark Knopfler.

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  82. 1) Kid A - Radiohead (2000)

    2) Any Minute Now - Soulwax (2004)

    3) Sound Of Silver - LCD Soundsystem (2007)

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  83. Scelgo tre album che curiosamente sono usciti tutti nel 2007. Sarà che celebravo i miei primi quarant'anni, sarà che sono tutti diversi tra loro e si passa da sonorità elettroniche a rigurgiti di anni '80 a suoni malinconici e struggenti.

    STATELESS: Stateless
    EDITORS: An End Has A Start
    BON IVER: For Emma, Forever Ago

    Quest'ultimo ha vinto il ballottaggio con Stories from the City, Stories from the Sea di PJ HARVEY che, essendo uscito nel 2000 è borderline.

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  84. Una decade ingiustamente sottovalutata, forse perché appena conclusa.
    Ecco la mia top 3:

    1) Radiohead - Amnesiac (2001)
    2) At the Drive-in - Relationship of Command (2000)
    3) Queens of the Stone Age - Songs for the deaf (2002)

    Ok, sono tutti e tre usciti nei primi anni '00 e qualcuno potrebbe addirittura obiettare che equivalgono a degli album dei tardi anni '90, ma in realtà, come per il Doc, le prime due sono per me scelte obbligate e la terza mi ha messo un bel po' in crisi; avrei preferito inserire un disco della seconda metà del decennio, giusto per non dare a vedere che ecco, quegli anni lì non me li sono cacati poi molto, ma ormai è andata.

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  85. D'istinto più che di memoria direi questi:

    Queens of the Stone Age - Songs for the Deaf (2002)
    Samuele Bersani - L'aldiquà (2006)
    System of a Down - Toxicity (2001)

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  86. Uhm... Qui la scelta si fa difficile.
    Forse gli anni 00 sono stati vissuti da me male, sta di fatto che preferisco la musica del decennio precedente e successivo. Ho comprato un sacco di CD contemporanei negli ultimi anni, mentre negli anni 00 ho preso davvero poca roba.
    Proviamoci un po'.
    3) Muse, mettendo quello che si vuole tipo Origin of simmetry. Probabilmente la band più importante nata in quegli anni. Avrei messo i Dream Theater, se non avessero smesso di fare musica bella con Metropolis, che mi pare sia uscito ancora del '99. Anche perché ascoltavo più Dream Theater che i Muse, ma non rientrando negli anni interessati non li ho messi.
    2) Permission to land dei Darkness, che ho ascoltato parecchio ai tempi dell'università. Un fantastico gruppo di debosciati che si sente quanto si diverte a fare musica. Poi hanno perso lo smalto a causa delle droghe, ma sembra l'abbiano ritrovato con l'ultimo album, davvero consigliato.
    1) La musica italiana. Finalmente in questi anni nascono grandi gruppi italiani, Marta sui Tubi, Baustelle, la divina Petra Magoni con Ferruccio Spinetti... a titolo esemplificativo metto i Bud Spencer Blues Explosion con il loro disco d'esordio, che essendo del 2009 entra per un pelo nel listone. Perché dimostrano come e quanto ci sia ancora la voglia di spaccare di brutto, anche essendo solo in due.

    Peccato che i Foo Fighters abbiano raggiunto il capolavoro solo nel 2011, sennò sarebbero stati al primo posto!

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    1. ovviamente, volevo scrivere "Un fantastico gruppo di debosciati che si sente quanto si divertA a fare musica". Sindrome fantozziana del primo mattino.

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  87. Certo che è difficile scegliere... Comunque direi dopo averne scartati un bel po' che la mia lista si riduce a:
    Tool - Lateralus
    Timoria - El topo grand hotel
    Frankie Hi-Nrg MC - Ero un autarchico

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  88. Purtroppamente non posso citare, per motivi vari, i GnR, i Soundgarden, i Nirvana, Skunk Anansie... E non definirei capolavori i dischi sfornati nel decennio dalla mia band preferita, i Pearl Jam.
    Proviamo
    "By the way" Red Hot Chili Peppers (anche loro in declino, ma BTW spaccava ancora)
    "Gattini" Elio e le Storie Tese (vale anche se è una raccolta? non riesco a toglierlo dall'autoradio)
    "Pearl Jam" Pearl Jam

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  89. Tardissimo per il sondaggismo ma mi ci metto lo stesso:

    2001 LA CRUS "Dietro la curva del cuore"

    2004 YO YO MUNDI - WU MING "54"

    2006 MERCANTI DI LIQUORE "Live in Dada"

    2009 THE ZEN CIRCUS "Andate tutti affanculo"

    Si, sono quattro e non tre.
    Gioco il jolly, visto che non l'ha fatto ancora nessuno

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  90. Hellacopters "Rock & Roll is dead"

    Airbourne "Running Wild"

    Backyard Babies "Backyard Babies"

    ho messo due band svedesi e una australiana, mi sa che sto dimenticando qualcosa di epocale...

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  91. SLAYER - Christ Illusion
    SODOM - M16
    AMON AMARTH - With Oden on our Side

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  92. SonoIscrittoMaNonRicordoLeCredenziali1 ottobre 2013 alle ore 00:45

    Se amate il metal non potete non averli ascoltati ed amati...
    1) Symphony X - 2002 - The Odyssey (semplicemente potenti, sconquassanti, leggendari, e quel dolce navigare nell'ignoto mare dell'avventura).
    2) Wotan - 2007 - Epos (come sopra, ma italianissimi, divini e vi assicuro sincerità acustiche prive di filtraggi computerizzati o specialFX: tutta genuina Musica coi contro-cabasisi).
    3) Hibria - 2005 - Steel Lord on Wheels (questa doveva essere la vera sound-track di Hokuto no Ken, guardatevi la copertina se non ci credete, e poi correte sulle superveloci corde di questo palpitante power metal brasiliano).

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  93. Butto a caso i primi 3 album che mi vengono in mente:
    1- Travoltas " endless summer"
    2- Fabri Fibra "Mr Simpatia"
    3- Rammstein "Rosenrot"
    Ciao grandi!!

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  94. - Turbonegro - Scandinavian Leather, il disco che me li ha fatti conoscere. amore a primo ascolto. il precedente Apocalypse Dudes sarebbe migliore, a gusto mio, ma è del 1998. :/ comunque Scandinavian Leather è una hit dietro l'altra. tipo:
    http://www.youtube.com/watch?v=GJbU8hoobI0

    - Peter Pan Speedrock - Pursuit Until Capture, 'cause I'm an heatseeker, baby! Purtroppo dal disco si trovano solo live di qualità non troppo alta. sigh.
    http://www.youtube.com/watch?v=8glSGcLtbc4

    - l'ominimo dei Red Fang, che ha definitivamente suggellato il mio amore per lo stoner rock moderno. e, al di là del pezzo della madonna, consiglio a tutti di guardare questo video, già entro i primi 30 secondi potrete capire perchè:
    http://www.youtube.com/watch?v=fuRKRFjm-HA

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  95. Era nell'aria questo sondaggismo, ed è anche la domanda più semplice che mi si possa porre dopo "come ti chiami", troppo scontato:

    Toxicity - System Of A Down

    Hybrid Theory - Linkin Park

    Origin Of Symmetry - Muse

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