15 film di fantascienza degli anni 80 sottovalutati

Dopo quelli degli anni 90 e Duemila (o Zero, o Ajejebelrzrcw), prendiamo in esame quest'oggi i film di fantascienza sottovalutati degli anni 80. Laddove, ovviamente, per "sottovalutati" si intendono quelli che: a) hanno incassato poco al cinema, o b) non hanno incassato comunque quanto dovevano, oppure c) i soldi li hanno fatti ma non se li fila più nessuno, o infine d) perché sì. E basta (così non vediamo piovere come l'altra volta precisini della fungia con l'indice alzato). Detto ciò, ciò, passiamo alla prima pellicola della lista, Aliens - Scontro Finale… No, dai: scherzone […]

ATMOSFERA ZERO
 (di Peter Hyams, 1981)
Una colonia mineraria su Io, uno dei satelliti di Giove, una droga che fa uscire di testa la gente, la solita corporation malvagia, uno sceriffo che non ci sta. Soprattutto quando cercano di metterlo in mezzo gridando Bellazio! Western fantascienzo con Sean Connery (lo sceriffo di cui sopra), Atmosfera Zero (titolo originale: Outland) ricorda fin troppo Mezzogiorno di fuoco, vero, ma non è nient'affatto un film malvagio. Il regista, Peter Hyams, è lo stesso di Capricorn One, 2010 - L'anno del contatto e… niente, stai cercando di dimenticare che ha diretto anche Timecop - Indagine dal futuro con Van Damme, ma è più forte di te.
LA TERRA SILENZIOSA
(di Geoff Murphy, 1985)
Pellicola post-apocalittica neozelandese, liberamente tratta dal romanzo "The Quiet Earth" di Craig Harrison. Uno scienziato crede di essere l'unico uomo ancora in vita sulla Terra, ma scoprirà presto che si sbaglia... Finale di quelli un po' così, lasciati alla libera interpretazione dello spettatore (un po' così come? Così stronzi). Se vi piacciono gli scenari post-disastro quanto all'autore del presente post, c'è che dovete proprio vedervelo.
IL MIO NEMICO
(di Wolfgang Petersen, 1985)
Film all'insegna del volemose bene cosmico, e per questo trasmesso a nastro durante le feste di Natale. Facile che l'abbiate visto tutti. Almeno un paio di volte. Gigafloppone-rotante-paura al box-office, la pellicola di Wolfgang Petersen (a cui  pensavi saresti stato sempre grato per La storia infinita, ma dopo Troy e altre troyate come Poseidon hai iniziato a ricrederti) era in pratica la versione sci-fi di Duello nel Pacifico con Lee Marvin e Toshiro Mifune (1968), pur essendo la trasposizione di un romanzo breve del 1980, "Mio Caro Nemico". Ché magari l'autore del romanzo era un fan di Duello nel Pacifico, chi te lo dice. Che ci fa in questa classifica? È uno di quei film un po' scemi che si rivedono sempre con piacere, perché ci ricordano quando si era giovani, idealmente parte di una rassegna di pellicole analoghe che debutterà presto sull'Antro (nome della rubrica: Nuovo Cinema Guaglione. State tonnati). Ah, l'alieno con la faccia da rettile è Louis Gosset Jr., il tizio con la faccia da Dennis Quaid è invece Dennis Quaid.
L'ALIENO
(di Jack Sholder, 1987)
Cioè l'ORIGINALISSIMO titolo italiano di The Hidden, film ispirato al romanzo "Strisciava sulla sabbia" di Hal Clement. L'alieno in questione ammazza un sacco di gente e sfugge alla cattura possedendo altri corpi. Sulle sue tracce, un detective della polizia (Michael Nouri) e un agente dell'FBI (il Kyle MacLachlan di Twin Peaks e Velluto Blu).
Featuring l'allora topolonissima Claudia Christian (la Susan Ivanova di Babylon 5)
Film di culto estremamente sottovalutato, probabilmente da tua personalissima top 5 tra queste 15 pellicole. Per una questione di coerenza, il seguito, The Hidden II (1993), venne chiamato in Italia L'alieno 2. Sempre per una questione di coerenza, l'hanno fatto interpretare e dirigere da altra gente e faceva schifo al cesso intasato della stazione, tipo
UN POLIZIOTTO NEL FUTURO
(di Charles Band, 1985)
Altro titolo italiano ideato da Gigino lo Svogliato (l'originale è Trancers). Los Angeles del futuro, tizio a caccia di altro tizio, perché tizio2 c'ha i poteri di far diventare le persone come degli zombie, senza regalarci un GdR giapponese da 100 ore. Per non farsi aggidere da tizio1, tizio2 scappa nel suo passato, ossia la Los Angeles degli anni 80, ossia il presente della storia, anche se per noi ormai è passato uguale e… ti stai incartando. B-movie riciclone a budget infimo che strizza entrambi gli occhi e pure quelli di un paio di amici a Terminator, per quel poco che dura è godibile. Anche di questo c'è ovviamente un seguito, Trancers II, sempre con Helen Hunt e Tim Thomerson, che credi di aver visto, ma non ne sei sicurissimo. Il che di solito non è un buon segno.
LE AVVENTURE DI BUCKAROO
BANZAI NELLA QUARTA DIMENSIONE
(di W. D. Richter, 1984)
Commedia fantascienza fracassona, non hai ancora deciso se meriti lo status di film cult che si è ritagliata negli anni negli USA, grazie all'home video. Ma di certo non merita il fatto che da noi non se la sia mai cagat… non abbia mai avuto chissà quale considerazione. Non è noto quanto sia costato il film, ma non ha incassato tantissimo. Il che capita, nonostante il fumetto Marvel con Peter Weller disegnato da Mark Texeira, l'Ellen Barkin bona e tutto il resto, se esci al cinema, in quell'estate dell'84, negli STESSI giorni in cui in sala ci sono Alla ricerca di Spock, Ghostbusters e Indiana Jones e il Tempio Maledetto. La versione molto più costosa dello spararsi direttamente negli zebedei, in pratica. Per Dune, uscito il 14 dicembre dello stesso anno, varrebbe grossomodo lo stesso discorso. Tanto più che Dune al botteghino ha bombato alla grandissima, generando una gigantesca voragine nel portafogli di De Laurentiis. Se un posto in questa lista non l'ha trovato, Dune, è allora solo perché si tratta di un film che ha avuto un'influenza ENORME sul mondo del cinema e dell'entertainment tutto, e quindi sottovalutato una cippa.
MAD MAX OLTRE LA SFERA DEL TUONO   
(di George Miller e George Ogilvie, 1985)
Ha incassato molto, ma Beyond Thunderdome viene considerato da sempre il fratellino povero della saga di Mad Max. Il secondo sequel inutile. Ora, sul fatto che Mad Max/Interceptor (1979) e Interceptor - Il Guerriero della Strada (1981) siano due film migliori non ci piove, ma questo non fa necessariamente di Oltre la sfera del tuono una porcheria.
O "il Mad Max brutto con Tina Turner".
Anzi. Ha un approccio completamente diverso al mondo di Mad Max, più leggero forse, ma non solo per il motivo più evidente (ottenere un rating PG 13 e fare più soldi: bingo). E di quel mondo, Beyond Thunderdome rappresenta un tassello importante: cosa succede quando dall'anarchia si passa a una nuova forma di vita organizzata? Per certi versi, un film assolutamente incompreso, e il più sottovalutato di tutto il listone.
STARMAN
(di John Carpenter, 1984)
Ha generato una serie televisiva (durata grossomodo un'infiocchettatissima) con lo stesso titolo e ricevuto una nomination all'Oscar per Jeff Bridges, ma soldi pochini. La regia di Carpenter e i due protagonisti, Jeff Bridges e Karen Allen, tirarono fuori un grande classicone da una storia d'amore sci-fi che, in mani altrui, sarebbe diventato facile, più che Ho sposato un'aliena, una roba tipo Mia moglie è una bestia con Massimo Boldi.
ESSI VIVONO
(di John Carpenter, 1988)
Proseguiamo il nostro viaggio nel Carpenter-verso con They Live/Essi Vivono, superclassicone che invece i soldi li ha fatti, portando a casa tre volte quanto speso per girarlo. In Italia non è molto noto al di fuori degli impallinati del cinema fantascienzo slash horror vintaggio, ed è un vero peccato, per almeno due ragioni:
perché la storia degli alieni tra noi, sgamabili solo con un paio di occhiali speciali (tratta da un racconto di Ray Nelson) era pheega,
e perché il protagonista, il muratore che usa gli occhiali sgamaalieni, è quel mito d'uomo del bressler "Rowdy" Roddy Piper.
VIDEODROME
(di David Cronenberg, 1983)
Andy Warhol lo definì "l'Arancia Meccanica del 1980", e infatti Videodrome non era solo un film violento, duro come un cazzotto allo stomaco mentre stai bevendo un succo di frutta. Videodrome era un capitolo - ne parlavamo la volta scorsa a proposito di eXistenZ - del discorso di Cronenberg sul rapporto carnale tra uomo e macchina, in questo caso incentrato su una metafora per niente sottile degli effetti dell'esposizione continua alla programmazione TV. Una pellicola bizzarra e malata come neanche nella produzione Vertigo migliore. Il rating, e il numero di sale limitate che si portò dietro quella R, si tradussero in incassi da morti di fame, ma era e resta un capolavoro, senza se e senza ma e senza sebbene.
COUNTDOWN - DIMENSIONE ZERO  
(di Don Taylor, 1980)
Diretto dal Don Taylor di Fuga dal Pianeta delle Scimmie, Countdown - Dimensione Zero (titolo originale: The Final Countdown) parla di viaggi nel tempo, ma affrontati da un'intera portaerei anziché da una semplice DeLorean. Ché lì basta un fulmine, son buoni tutti. Amatissimo dagli appassionati dell'aviazione perché per girarlo schierarono davvero degli F14 e degli Zero giapponesi, è per varie ragioni il più stagionato tra questi quindici film. Non sarà magari nulla di storico (ah-ah!), ma, cosi che volano a parte, resta un film divertente.
DREAMSCAPE- FUGA DALL'INCUBO
(di Joseph Ruben, 1984)
Ancora Dennis Quaid, solo che qui, anziché far partorire alieni ermafroditi, gli tocca risolvere gli incubi del Presidente. Come sopra: filmetto, ma lo ricordi piacevole. Te, comunque, da un dottore con la faccia di Max von Sydow non ti saresti fatto prescrivere nemmeno le zigulì. Di Joseph Ruben, venti anni esatti dopo, saresti andato a vedere al cinema The Forgotten. Che era un film molto onesto, a partire dal titolo: due minuti dopo avevi dimenticato già tutto.
FRATELLO DI UN ALTRO PIANETA 
(di John Sayles,1984)
Un alieno arriva a Harlem: è muto, e sembra proprio un uomo di colore… Film indipendente girato con due spicci, qui da noi lo conoscono in pochissimi. Pellicola di ridere che, ovviamente, gioca sul tema della diversità, ma lo fa in modo leggero, senza sciropponi morali finali da fiction italiana tipo puntata di Caro Maestro. Originale, ben scritto, gran bel film. Hai comprato il DVD negli USA un bel po' di anni fa, ma immagini sia ancora in giro: cercatevelo.
ORWELL 1984
(di Michael Radford, 1984)
Ovvero Nineteen Eighty-Four, il film tratto (proprio nell'84, geniale) dal capolavoro di George Orwell. Un adattamento fedele del romanzo, che si apprezza soprattutto dopo averlo letto, conoscendo cioè meglio il contesto in cui vive Winston Smith (John Hurt). In un libro sui film di fantascienza, comprato e letto non ti ricordi dove e non ti ricordi quando, la pellicola di Radford veniva definita "deprimente". Giuri. Un film tratto da 1984. MA CHI CACCHIO L'AVREBBE MAI DETTO. Hai letto anche, ma tipo su un forum, un milione di anni fa, che l'altro adattamento cinematografico del romanzo (il film del 1956 intitolato semplicemente 1984, girato dopo il successo della serie televisiva della BBC e ribattezzato in Italia Nel duemila non sorge il sole dal nonno di Gigino lo Svogliato, Michele il Fantasioso) sarebbe migliore di questo, ma non è vero. Altro? Ah, sì: soocare, happy ending hollywoodiani.
BRAZIL
(di Terry Gilliam, 1985)
Chiudiamo, ovviamente, con il tuo film preferito della lista. Se non l'avete ancora visto, sappiate che siete nel torto. Se non l'avete ancora visto, sappiate che la vostra tessera di antristi è a rischio coriandolizzazione. Brazil è la rivisitazione, onirica e ancor più cinica, se possibile, del "1984" di Orwell: un futuro in cui tutto è perennemente scassato, che riesce a essere al contempo divertente e agghiacciante. Al cinema andò malissimo e c'è un sacco di gente là fuori pronta a dirvi che non ne valga la pena, che sia solo un pippone di Gilliam lungo due ore: non ascoltateli. Per quanto ti riguarda, Brazil non è solo il miglior film di fantascienza sottovalutato degli anni 80: è uno dei migliori film (di fantascienza e non) di sempre.
Dimenticavi: best De Niro buffo ever.

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Commenti

  1. Brazil e Videodrome sono i migliori del lotto, due capolavori. ho amato molto anche Essi vivono e L'alieno. all'epoca Kyle McLachlan era il mio attore preferito, un po' anche x Dune, x me la più bella saga di fantascienza letteraria di sempre.

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    1. Se apprezzi Dune secondo me vale la pena di dare un'occhiata alla miniserie Dune - Il destino dell'universo (in originale Frank Herbert's Dune), dove la storia è trasposta più fedelmente ed essendo più recente gli effetti sono anche un po' più convincenti. So che sarò espulso per questo, ma a me è piaciuta :)

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    2. Si, ho visto le due miniserie e sono piaciute anche a me! speravo continuassero con l'imperatore-dio ma non ne ho saputo più nulla.

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    3. Hanno fatto anche altri seguiti (Children of Dune), miniseria di 3 puntate che continua Frank Herbert's Dune

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  2. Di "Essi vivono" mi è piaciuta molto la trama e l'atmosfera (la storia degli occhiali-rivelatori era assai intrippante), peccato che a tratti era un pò lento.

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  3. O stamattina non sono molto in forma io e mi incastro con le virgole, o nella seguente frase c'è qualcosa che non va:
    "Hai letto anche, ma tipo su un forum, un milione di anni fa, che l'adattamento del romanzo del 1956 (1984, girato dopo il successo della serie televisiva della BBC e ribattezzato in Italia dal nonno di Gigino lo Svogliato, Michele il Fantasioso, Nel duemila non sorge il sole), ma non è vero. Altro? Ah, sì: soocare, happy ending hollywoodiani. "

    :)

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    1. L'adattamento televisivo è del '56, "1984" è il titolo del romanzo di Orwell (scritto nel 1948 e pubblicato nel 1949).
      Mi cimento nello spiegone: nel virgolettato di Red manca "che sia migliore", perciò il periodo non sta in piedi... Doc ha letto (su un forum 1000 millenni fa) che l'adattamento tv fatto nel '56 è/sia migliore (rispetto al film "Orwell 1984"); ma secondo il Doc non è così.

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    2. Ho riscritto quella parte, così magari risulta meno criptica.

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    3. IMHO Continua a sembrare, a prima vista, che sia il romanzo a essere uscito nel '56 :-)

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  4. Prima volta che commento e lo faccio per dire una cosa semplicissima: la mia carriera di spettatore si divide in "prima di Brazil" e "dopo Brazil"

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    1. Aho e mo sto brazil me lo voglio proprio vedere !

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    2. Concordo. Idem per me: "prima di Brazil" e "dopo Brazil", ma forse anche perchè l'ho visto in età da liceo nel 1991 circa.

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  5. русский спамер10 luglio 2013 alle ore 08:39

    Quoto Red a nastro. Quella frase l'ho riletta tipo sei volte e non l'ho ancora capita.

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  6. Cavolo Cowntdown dimensione zero mi piaceva un sacco e mi ricordo anche Dreamscape :) Dovrò assolutamente procurarmi Brazil ed Essi Vivono (mea culpa,mea maxima culpa)

    Una domanda Doc,ho visto che non hai inserito Alien Nation nella lista.IL film andò bene o male come incassi?

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  7. "Il Mio Nemico" è una piccola perla, "Mad Max, Oltre la Sfera del Tuono" me lo son rivisto poco tempo fa e l'ho trovato osceno rispetto ai primi due capitoli che amo incondizionatamente!

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    1. p.s. in questa lista ci starebbe benissimo anche Alien Nation!

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    2. Alien Nation i soldi li ha fatti, l'hanno visto praticamente tutti e ha figliato una serie TV che... hanno visto praticamente tutti. Non lo definirei di conseguenza sottovalutato.

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    3. peccato,sarebbe dovuto finire nella lista dei sottovalutati.

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  8. Brazil la nona meraviglia, l'ottava e del piero

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  9. Saved from the bell, sa van sa dire... Ho visto giusto gli ultimi due,fino ai quali,nel leggere la lista,sprofondavo negli abissi del mio buio cinematografico assoluto: gli eighties.

    Ah,anch'io prendo quello che ha preso Red.

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  10. Mad max oltre la sfera del tuono è differente dai precedenti, ma come dice il doc godibilissimo e con l'ottima idea di evolvere la trama

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  11. Continuo a pensare che tu influenzi i palinsesti televisivi perché Atmosfera Zero l'ho visto molto di recente in TV oltre a Mad Max – Oltre la sfera del tuono.

    Detto questo posso affermare che ho visto un po' di questi film e fortunatamente non sono in totale imbarazzo a leggere questo post. Logicamente mi manca Brazil di cui ho sentito parlare una valanga di volte ma non ho mai avuto il tempo e la voglia di vederlo. Proverò a rimediare.

    L'Alieno era popolare tra i miei compagni delle medie per la famosa scena della Claudia Christian che potremmo rubricare sotto il titolo: "Giovane aitante massacrato a colpi di lingua".

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  12. molti manco me li ricordavo e degli altri ho ricordi vaghi, brutta cosa la vecchiaia asd


    "essi vivono" verrà ricordato per l'eternità, non per la qualità del film ma per la più lunga, inutile e insensata scena di lotta della storia del cinema...e non vi devo di certo spiegare a cosa mi riferisco

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  13. EVENTUALE SPOILER







    Il GDR da 100 ore è Ni No Kuni, giusto?

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    1. Non necessariamente. Di GdR nipponici che duravano uno sproposito ne ho giocato tanti. Forse troppi :)

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  14. Noooooo!!!! Caro maestro!!! Cosa mi hai riportato alla mente!!!

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  15. Parer mio:Essi vivono per me' e' una bella cagata.
    Va bene il contesto della finzione e surrealismo,ma il muratore che presa una pistola si ritrova a essere il nuovo Jigen ammazzando uno dopol l'altro militari alieni, per me e' un po' troppo.

    Videodrome immagino sia uno dei miei film preferiti 4eva,tipo che l'ho visto addirittura 2 volte (per me e' tantissimo).

    Brazil bello bellissimo.

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  16. nuooooo ero tutto contento "disquisiamo di dune" e invece nulla... sù doc, un poco nei commenti! A me dune piace tanto, ci sono affezionato, anche se fa cagare duro su più fronti. Capisco il romanzo e la sua influenza pazzesca su tutto ciò che è fantascienza, ma il film? non ne ho compreso l'influenza.

    è bello, è un tripudio di scenografie di cartone, ha uno stile barocco unico,ha mostri fatti bene, ha il Barone (bellissimo!), ha le scene "intimiste" che fanno un pò ridere. però non ne ho colto la portata innovativocinematografica a cui alludi!

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    1. Perché il film ha influenzato visivamente - per ovvie ragioni molto più del libro di Herbert - decine di altre pellicole, anche molto diverse (da Dark City a Z la formica), e di videogiochi, cartoni, whatev.

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  17. ATMOSFERA ZERO: fichissimi i tipi che schioppano appunto in atmosfera zero (che poi nella realtà non accadrebbe…)

    IL MIO NEMICO: ne hanno fatta una versione ridotta in un episodio di Star Trek Enterprise, mitico il romanzo letto e riletto su Urania.

    L'ALIENO: Katzo! ADORO il romanzo (anzi i due romanzi) di Clement, letti allo sfinimento e non sapevo di quqsto film, comecavoloèpossibile?!

    STARMAN: Più che altro vale la pena vederlo per la Allen (che però preferisco in I Predatori) e per la mitica battuta col dito alzato (In Culo A Zia!). LOL

    VIDEODROME; Giuro che un professore spostato ce lo fece vedere in terza superiore, in sala video, a scuola!

    ORWELL 1984: Dopo avere letto il libro sono stato male una settimana, GIURO, figurati se mi guardo il film…

    BRAZIL: per svariati motivi non sono mai riuscito a vederlo per intero, o era già iniziato o erano le due di notte e sono crollato… Dovrò rimediare.

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  18. Che si dice di Teste di Cono? Lo ricordo divertente. (dopo averli abilmente distratti con una domanda pertinente, si lancia disperato vero il sito di file sharing più rinomatomd'Italia scontrandosi tristemente contro il muro del sito in manutenzione... Niente Brazil per il momento)

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  19. Brazil...Essi Vivono....Videodrome....Orwell 1984.... a me una macchina del tempo, presto!

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  20. Vedrò di recuperarli tutti, ne ho visti solo 2!
    [Uno è Brazil, abbassate i fucili]

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  21. Brazil!!!! Nanananaaaaaa!!!! Bello e struggente!

    E videodrome! Capolavoro!

    SPOILER

    GLORIA ALLA NUOVA CARNE!!!

    FINE SPOILER

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  22. Eccolo lì. E dire che ieri avevo finito di recuperare quelli degli anni '70. Brazil lo guardo entro fine settimana, giuro, abbi pietà di me, ho avuto un'infanzia in parte anni '90 ._.

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  23. 1984 è uno di quei romanzi di cui la trasposizione è inevitabilmente una riduzione. Sarebbe stata interessante una riduzione girata da Orson Wells in b/n con Alec Guinness nel ruolo di Winston Smith, Sandy Dennis nel ruolo di Julia e Orson Wells nel ruolo di O'Brien. O da Kubrick in b/n con Harry Dean Stanton nel ruolo di Winston, Naomi Watts nel ruolo di Julia e John Lithgow nel ruolo di O'Brien. Se lo riducessi io, Marzullo sarebbe Winston, la Buy Julia e Fabrizio Rondolino ( giornalista ed ex collaboratore di Dalema ndr ) O'Brien. B/n. Girato come Nodo Alla Gola di Hitch o Guardato a Vista con Ventura e Serrault o 24 con Sutherland jr: due ore di interrogatorio da parte di O'Brien a Smith in cui quest'ultimo si disvela, cede, confessa, tradisce Julia condannandola alla stanza 101. Premio della giuria a Venezia. Incassi così così. Pazienza.

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  24. Ma Trancers non era pure il titolo di un film mongolissimo coi ninja?

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    1. quello che sprofondava nel terreno se non sbaglio

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    2. Quella roba si chiamava Trancer Ninja e mi pare abbia avuto tre capitoli, produzione scrausa della Golan-Goblus che negli anni '80 ne ha prodotte a frotte di "perle".

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    3. Sì Matteo, proprio quello! Non sapevo dei seguiti ma rimedierò... Golan-Globus garanzia di merda che fa il giro, torna indietro e diventa cioccolato! :)

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  25. Considerazioni sparse.
    Curiosamente, Dennis Quaid ha recitato anche nella versione fantasy de Il mio nemico, ovvero Dragonheart. soltanto che quest'ultimo ha avuto molto più successo.
    Brazil dovrei rivederlo, perchè la prima e unica volta - anni e anni e ancora anni fa - lo registrai ai tempi di Fuori Orario, presentato da Ghezzi come filmone, ma poi non ci capii granchè.
    Il terzo Mad Max, a dirla tutta, non mi è proprio piaciuto.
    Il titolo italiano de The Hidden, oltre ad essere poco originale, è soprattutto fuorviante ;P
    Mi son sempre chiesto se Shinya Tsukamoto non si fosse ispirato a Videdrome per il suo altrettanto sottovalutato Tetsuo the Iron Man.
    Per me Roddy Piper diventò ufficialmente face proprio con Essi Vivono.
    Ma poi, classifiche a parte, Dune non lo considero nemmeno tanto fantascienzo, per me è un fantasy ambientato nel futuro. E il film è pure brutto.
    Ma soprattutto, Aliens scontro finale è uno dei film più sopravvalutati della storia umana, altrochè! :D

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  26. ma solo a me, nella foto postata del bressler-in-pensione, sembra di vedere Marty McFly??

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  27. 1980 i miei sono fidanzati, mio padre porta al cinema mia madre (conoscendolo forse l'unica volta in vita sua), ad un certo punto fuggi fuggi in sala: anche sulla costa pugliese si avvertì la potenza del terremoto in irpinia. Il film!? Dimensione zero.

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  28. Doc andando ot ma rimanendo in tema fantascienza , sono andato all' anteprima di Pacific rim. Che dire, al bambino che è in me è piaciuto ma sinceramente poteva essere meglio. Purtroppo i combattenti sono un po confusi e non si apprezzano appieno. Le creature sembrano un po tutte uguali anche se hanno caratteristiche diverse. La storia è un mero pretesto ma si sa in questo genere di film. Il 3d è veramente inutile fuorché in un paio di scene e spacca parecchio le pupille,almeno a me (porto gli occhiali ). Insomma diciamo che è da vedere ma poteva essere molto più bello. Su tutti Idris Elba un gradino sopra gli altri.

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    1. Ne parliamo domani sera, dopo che l'avrò visto.
      Ragion per cui del tuo commento ho letto solo il primo rigo e mezzo :D

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    2. Non ho fatto spoilerazzi giuro!

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  29. Doc, questi post sui film sottovalutati sono miniere d'oro in cui scavare per anni. Vabè, facciamo mesi, tenendo conto dei miei ritmi.

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  30. Doc andando ot ma rimanendo in tema fantascienza , sono andato all' anteprima di Pacific rim. Che dire, al bambino che è in me è piaciuto ma sinceramente poteva essere meglio. Purtroppo i combattenti sono un po confusi e non si apprezzano appieno. Le creature sembrano un po tutte uguali anche se hanno caratteristiche diverse. La storia è un mero pretesto ma si sa in questo genere di film. Il 3d è veramente inutile fuorché in un paio di scene e spacca parecchio le pupille,almeno a me (porto gli occhiali ). Insomma diciamo che è da vedere ma poteva essere molto più bello. Su tutti Idris Elba un gradino sopra gli altri.

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  31. 1980 i miei sono fidanzati, mio padre porta al cinema mia madre (conoscendolo forse l'unica volta in vita sua), ad un certo punto fuggi fuggi in sala: anche sulla costa pugliese si avvertì la potenza del terremoto in irpinia. Il film!? Dimensione zero.

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  32. Aaah... "The Forgotten"... Che ricordi... Che serata... Che merda di film...
    Io e la mia dolce metà eravamo andati al cinema invogliati dal trailer... Quando abbiamo scoperto l'arcano il pensiero è stato: "All'anima della vaccata!".
    Ne parliamo ancora oggi con un misto di divertimento, vergogna e rabbia. Ché ora che dobbiamo costruire casa quei 14/16 euro ci farebbero comodo, senti.

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  33. Come al solito, quando parli di cinema, non sei mai scontato o banale, Doc. Sono d'accordo con te su "Brazil" come rivisitazione, onirica e cinica, del "1984" di Orwell: anche per me è un capolavoro di creatività, sia concettuale che visiva. Tanto per dirne una, solo la sequenza del sogno e del cavaliere alato, tra le sue tantissime cose, vale il prezzo del biglietto, anticipando poi un sacco di temi della società odierna, come il "Cafonal" della società Vip e l'ossessione per la chirurgia estetica con risultati mostruosi.

    Dei film citati, non sono mai riuscito a vedere "1984", "Fratello di un Altro Pianeta", "Buckaroo Banzai" e "Terra Silenziosa" (quest'ultimo proprio non lo conosco), mentre gli altri bene o male li ho visti, anche più volte. Sicuramente della cricca i miei preferiti sono "Atmosfera Zero" e "Starman": il primo è un mix riuscitissimo di poliziesco, western e fantascienza post-industriale e claustrofobica, girato con mano esperta (bellissimo il lungo inseguimento/scontro tra Sean Connery e lo spacciatore) e ancora oggi godibilissimo da vedere nonostante i quasi 34 anni di età; il secondo è il film più poetico di Carpenter, un apologo sulla pace e la fratellanza universale senza moralismi retorici e zuccherosi, con un Jeff Bridges fantastico (e pure la serie televisiva, interpretata dal tizio che aveva fatto i due "Aereo più pazzo del mondo", non era male).

    A "Mad Max oltre la Sfera del Tuono" voglio bene nonostante i suoi tantissimi difetti: è il capitolo conclusivo di una trilogia che ha inventato un sottogenere fantascientifico, ritorna un anti-eroe cinematografico tra i miei preferiti e dispone di un sostanzioso budget a differenza dei primi due capitoli. Ma la storia non funziona, con uno sviluppo lacunoso e anche già visto (vedi il lungo inseguimento finale), rivelandosi intrigante per la prima parte, fino a dopo lo scontro con Master Blaster, poi c'è il vuoto. Peccato.

    Chiudo questo mio pippone con un paio di considerazioni: "Countdown: Dimensione Zero" è un noiosissimo e retorico spottone per la Marina e l'Aviazione americana, "L'Alieno" e "Il Mio Nemico" sono invece due onestissimi film di fantascienza, quest'ultimo blasonato anche dagli effetti speciali della Industrial Light & Magic e l'interpretazione di Lou Gossett jr. che mi pare vinse l'Oscar come miglior attore non protagonista. "Videodrome" (nonostante i suoi meriti) e "Essi Vivono" non mi sono mai piaciuti, sorry.

    Doc, permettimi di segnalarti che non sono stati citati "Liquid Sky" (pellicola di culto sotterraneo del 1985 passata però semi-inosservata ai botteghini), "Explorers", "Alba d'Acciaio", "Cherry 2000", "Navigator" e "Il Replicante".

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  34. Ringrazia che non abbiano fatto un montaggio video del film di 1984 per farlo sembrare una storia d'amore tra Winston e Julia :
    campo lungo sulla città
    voce fuori campo : " in un mondo grigio e sterile"
    scena veloci di loro che si vedono e parlano
    voce fuori campo "l'amore può sbocciare ovunque"
    loro due che ci baciano.
    1984 : gli anni 80 come non li ricordate.

    capolavoro . immagino la sala piena di ragazzine che si aspettano il nuovo twilight

    "Sotto il castagno, chissà perché.Io ti ho venduto, e tu hai venduto me"
    depressione

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    1. Abbiamo il soggetto pronto per un remake da millemila fantastiliardi di dollari.

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  35. Grandissimo Doc che segnali quel gioiello misconosciuto, ma poi imitatissimo, de "L'alieno" e mi fai scoprire un paio di titoli nuovi.

    Alla tua lista aggiungerei "Space vampire", sottovalutato pastiche di Tobe Hooper, l'ultracorposo "Strange Invaders" di Michael Laughlin e il non disprezzabile remake di Blob "Il fluido che uccide" di Chuck Russell.

    Un giorno mi aspetto un post sul cinema fantastico anni 80 per/con ragazzi.

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    1. "Un giorno mi aspetto un post sul cinema fantastico anni 80 per/con ragazzi."

      Nel post, tra una cosa e l'altra, si annunciava giustappuntamente la nascita di un'intera RUBRICA dedicata al cinema fantastico per ragazzi degli anni 80: Nuovo Cinema Guaglione. Quando arriva? Presto.

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  36. a capo chino devo ammettere che Brazil (dopo che me ne hanno parlato tutti benerrimo) non sono riuscito a finirlo di vedere, l'ho trovato...anzi no, non l'ho trovato.
    La metto lì la tessera da antrista?! :(

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  37. Ti aspettavo al varco con Brazil... Filmissimo, lo consiglio a chiunque; se poi mi dicono che non gli è piaciuto taglio i rapporti, perchè non degni.

    Doc, ma secondo te il Super Mario filmico combattente per la libertà è un velato omaggio al tecnico dell'aria condizionata rivoluzionario di DeNiro? Perchè se così fosse mi risolleverebbe almeno un po' quel film...

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  38. Chissà, se avrò più tempo, scriverò di più, di più che Brazil è nella mia Top 5 (ma tipo accanto ad Arancia Meccanica, per dire)... ed è un film che t'accompagna sempre. Aggiungerei, che il mondo descritto distopico, dove muori ingoiato dai rovi della crudele follia dei processi burocratici, come catena di montaggio, sia rifanno a temi di Kafka.

    De "Il Mio Nemico", me ne rimase l'umanità.

    Invece Dreamescape, iniziava horror, poi alla fine c'era tutto dentro, azione, mostri che combattono (era quello col nemico testa di serpente lunga, e lui, l'eroe, sulla moto che faceva le specialate, no? :D)

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  39. matteo da reggio emilia10 luglio 2013 alle ore 11:19

    ciao! GIOCHI DI MORTE (con RUTGARAUER mezzo-cieco) non è di fantascienza, ha guadagnato troppo, oppure è troppo brutto? a me era piaciuto, dai.

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    1. Era quello dove Hauer era una specie di gladiatore in un contesto alla Mad Max?

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  40. "Starman" ed "Il mio nemico" furono dei flop? O_o
    Mi hai provocato una "dull surprise" XD

    Del flop di "Essi Vivono" invece purtroppo lo sapevo, ma perchè viaggia su binari scomodi, ovvero alla fine lasciava lo spettatore burino con la scomoda domanda "ma non è che pure io mi bevo tutto quel che mi propinano come un coglione?". Siccome in genere la rispota era/è "si", il film probabilmente non è stato gradito ai più XD

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  41. *balletto di soddisfazione per l'inclusione de "Il Mio nemico", che avevo subdolamente caldeggiato xD*
    (tra l'altro, perchè la mia memoria ricorda anche il titolo "Nemico mio carissimo"? forse un'ardita traduzione del titolo su Urania o.o ?)

    Apro una parentesi su Brazil, citando da un sito la seguente frase:
    "Brazil (1985) [...] combines elements of Fritz Lang's Metropolis (1927), Kubrick's Dr. Strangelove (1964), Fahrenheit 451 (1966), George Orwell's novel 1984, Kafka's The Trial, Anthony Burgess' A Clockwork Orange (and Kubrick's A Clockwork Orange (1971)), and Ridley Scott's Blade Runner (1982). "

    In sostanza, in una sola frase sono citati alcuni tra i miei film e romanzi preferiti IN ASSOLUTO (di Metropolis preferisco il romanzo, volendo proprio essere PdF), e qui risiede per me il limite di Brazil: avendo già assorbito le "fonti" del film prima di vederlo, alla fine l'elemento "nuovo" (non che sia poco) resta la visione onirica di Gilliam.

    Sintetizzando il mio giudizio soggettivo, un GRAN BEL film, ma non un capolavoro, per il semplice motivo che non è riuscito a stupirmi.

    Ironicamente, il motivo del mancato successo presso il grande pubblico risiede nelle stesse fonti... già allora, figurarsi di questi tempi, in cui "Grande Fratello" ha una connotazione televisivamente positiva (parlo ovviamente dello spettatore medio di tv generalista, sia chiaro <.<)

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  42. Piccolo OffTopic (ma forse ci rientra perchè si parla di fantasiensa):

    Per gli antristi che avranno tra le mani il Topo 3007 nella storia "Paperoga eroe dello spazio" ci sono delle [LOL] citazioni

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  43. Brazil.
    Quando vedo Bob Hoskins, vado in brodo di giuggiole.
    E' tipo uno degli attori più migliori EVAH.

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  44. Di questi ne ho visti pochi, ma tutti bellissimi: L'Alieno, Mad Max, Essi Vivono e Videodrome (sicuramente il meno sottovalutato tra i tanti).
    Sulla mensolona inclinata dei film "da vedere" ho Dreamscape e Brazil, rimedierò al più presto.

    Ma Salto nel Buio, del 1987? Secondo me anche lui è parecchio sottovalutato.

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    1. Scusa se faccio il precisino, ma per sottovalutati si intende che i film non hanno avuto successo ai botteghini all'epoca della loro uscita in sala. Salto nel Buio, invece, se ricordo bene, fece un botto di soldi in America, lanciando di fatto la carriera di meg Ryan (l'orrore, l'orrore).

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  45. Fa un certo effetto pensare che li ho visti pratucamente tutti e li apprexxo davvero tantissimo XD

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  46. di questi ho visto Brazil e Videodrome. Ho visto anche Starman, ma non tutto. Alcuni anni fa ho letto che Jeff Bridges si ispirò al movimento dei pulcini per il suo personaggio. Non so poi se è vero.

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  47. Doc, pensi di fare anche un "Le 20 cose che forse non sapevate su Brazil"?

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  48. Esiste gente che non ha visto Brazil?

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  49. Temo che dovrò ritentare di vedere 1984 e Brazil. Il libro è ancora sullo scaffale che mi guarda torvo (e cerco di non incontrare il suo sguardo).

    Ma "The Last Starfighter" del 1984 ribattezzato dal dio uottfac "Giochi Stellari" ? Uno dei film che incitava gli allora imberbi videogiochisti a buttare sangue e soldi sui cassoni con la scusa che un giorno avremmo pilotato un'astronave scalciacooli.
    Film abbastanza godibile per i primi usi massivi di CGI, che per l'epoca gli sarà costata un botto, e per una trama abbastanza godibile. In America ha avuto un discreto seguito e qua pare caduto nel dimenticatoio.

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    1. Spettacolo quel film!!! L'ossimoro del nerd da sala giochi-figo che salva la galassia a bordo dell'astronave del videogioco è memorabile, stella polare per milioni di ragazzini paciocchi dell'epoca...

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  50. Devo essere sincero, di questi film ne ho visti 2, Brazil e l'Alieno (quest'ultimo visto quando andavo ancora alle elementari), ne conoscevo altri 4 ma i restanti non li avevo mai sentiti nominare. Ho avuto difficoltà a recuperare i film fantascienzi mainstream anni '80 ma non ho mai avuto modo di recuperare i loro cugini sfigati. Magari ne visionerò qualcuno in una di queste sere estive.

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  51. Brazil rulez, a cominciare dal perché del titolo. :-)

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  52. Sì, sono una di quelle che dice che Brasil non ne vale la pena, è un 1984 scopiazzatissimo senza però la bellezza della trama del libro (chi è la tizia che sogna sempre e poi se la rivede davanti? Perché è tutto burocratizzatissimo? Robert De Niro fa parte di cosa e contro cosa combatte?). E visto che a me l'adattamento di 1984 a film l'ho sempre trovato poraccissimo e privo di atmosfera (la VERA protagonista di 1984) il mio sogno proibito è prendere Terry Gilliam, fargli buttare la sceneggiatura di Brasil e fargli fare direttamente 1984.
    Così oltre a Blade Runner avremmo un altro capolavoro assoluto fantascienzo anni ottanta

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  53. Ma davvero Videodrome ed Essi vivono sono sottovalutati? A parte che sono due dei miei film preferiti, soprattutto il primo, credevo avessero un seguito della Madonna, così come anche Mad Max e L'alieno, mentre altri che hai citato non li conosco nemmeno per sentito dire XD
    Comunque, anche io sono riuscita a vedere Buckaroo Banzai, altra roba sconosciuta, e l'ho amato soprattutto per quel genio del male di John Litghow nei panni dello scienziato pazzo italiano, Lizardo. Geniale!!!

    Approfitto per fare una domanda che mi frulla in testa da un po':
    qual è quel film (probabilmente horror/fantascienzo) dove un tizio alieno vaga per la città armato di una sorta di tentacolo puntuto che usa per sottrarre fluidi/uccidere le persone? E' un film che viene visto al cinema in un altro film italiano da, credo, Paolo Villaggio e da bambina mi ha fatto una paura pazzesca ma non riesco a ricordarne il titolo... non è che tu o altri antristi riuscite a darmi una mano?
    Thanks!

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    1. Trattasi di "Arma non Convenzionale", con protagonista Dolph Lundgren. L'alieno era una sorta di spacciatore cosmico che sottraeva adrenalina agli umani da rivendere poi come droga potentissima...

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    2. Grazie mille!!! E' proprio quello, non sapevo davvero come cercarlo! *__*

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  54. Doc, ho letto che si parlava di un remake di Videodrome, giusto un anno fa: se ne dovrebbe occupare Adam Berg, finora conosciuto solo come regista di video musicali... Se ne parla qui: http://www.deadline.com/2012/08/universal-sets-adam-berg-to-helm-videodrome-remake/
    Non riesco però a capire se è stato fatto, oppure se è una mera bolla di sapone... sentito niente a riguardo?

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    1. Non se ne sa niente. Propenderei per la bolla di sapone. Incrociando le dita affinché scoppi fortissimo :)

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  55. Doc, aspetta a stracciare la mia tessera! Prometto che Brazil lo recuperero' al piu' presto!
    Del listone ho visto solo: L'alieno, Mad Max,Videodrome (capolavoro), Starman ed Essi Vivono. Roddy Piper e' uno dei miei miti di fanciullo da quando vinse una Royal Rumble entrando per secondo!!! Che poi era tutto deciso a tavolino ma chissene...

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  56. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  57. Grande doc! Magari Brazil, Essi vivono e Videodrome non sono proprio sottovalutati, ma L'alieno, Il mio nemico e soprattutto La Terra silenziosa e l'inimitabile/inimitato Buckaroo Banzai hanno contribuito alla mia formazione non solo fantascientizia, ma tucùr. Speravo di trovarli qui! ^-^

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  58. Fratello di un altro pianeta l'ho visto! Dvd comprato a caso per due soldi a un mercatino dell'antiquariato. Credevo fosse un film assolutamente sconosciuto e ai limiti dell'amatoriale, per quanto carino; felice di sapere che non è così.

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  59. Ottimi titoli , un plauso al Backaroo Banzai che ogni tanto ripesco in preda alle crisi d' età.
    Brazil è magnifico, ricordo che all' epeca molti rimasero delusi perchè ingannati dalla presenza di De Niro convinti che fosse il protagonista.
    Mai visto Radioactive Dreams?

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    1. Mandato in TV come "Sogni Radioattivi", sì. I nani ballerini! :)

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  60. Se ben ricordo il film di 1984 è stato criticato perchè non era del tutto fedele al libro. Che di per se era una cosa buona e giusta visto che non se ne voleva fare un manifesto politico come invece era il libro. Ma vallo a spiegare a tutti quelli che hanno già la critica pronta ancora prima di vedere i film.
    Unica cosa.....il finale del film paradossalmente era più ottimistico (si fa per dire...molto per dire) di quello scritto da Orwell...
    Gran film però.

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  61. Brazil vince su tutti, ed ancora adesso da le pere a molte produzioni.
    Da vedere e rivedere solo per scoprire tutte le piccole genialate come il soprammobile da dirigente che non serve a niente.

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  62. Doc sei consapevole che dopo l'ira dei fan di "Buffy la strizzavampiri" ora seguirà quella dei fan di "Caro maestro"?(Molto probabilmente i fan coincideranno)
    Brazil l'ho visto la prima volta a 10 anni, con i seguenti effetti:
    1) Incubi per oltre un mese
    2) Odio viscerale per i Cicciobello (grazie, cara maschera di Jack torturatore!)
    Nelle visioni "adulte" gli incubi sono andati scemando ma l'odio per Cicciobello è rimasto invariato.

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    1. Occhio a quale Cicciobello odi, o ti danno del razzista.

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  63. Qualcuno sa se de "Il Mio Nemico" esiste anche una versione integrale in italiano?
    La versione che ho sempre visto è piena di tagli pesanti, in particolare di dialoghi terrore dei bigotti.

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    1. il dvd è integrale, con le scene in lingua originale sottotitolate ;)

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  64. Non pensate anche voi che essi vivono ha la rissa più bella della storia del cinema? Quella dove si picchiano per due ore fino a che esusti continuano a darsele al rallentatore.
    Videodrome è un capolavoro assoluto e Brazil... Doc sei il più grande, l'ho sempre pensata allo stesso modo, si mangia i film sia di 1984 che di Fahrenheit 451.
    Complimenti

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  65. Mandami pure a fangù ma, se non ricordo male si era citato che Balle Spaziali non ebbe grande successo all'uscita nei cinema americani - o forse l'avevo letto in un'intervista di Rick Moranis. E se non è fantascienza quella (soprattutto per i livelli fantascientifici di ridere che si raggiungono).

    Proprio per tutta quella storia di malinconica nostalgia che ti assale e non va più via, citerei per lo meno Explorers, primissimo film di Ethan Hawke e River Phoenix ciccione e sfighè. La quintessenza della avventurabilità di quando si era mocciosi sognatori sci-fi.

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  66. Carpenter e Cronenberg negli anni 80 hanno sfornato solo capolavori, peccato che la metà dei film fossero dei flop :D
    A tal proposito io avrei inserito a mani basse Big Trouble in Little China, forse il film che più adoro di Carpenter: tempi comici perfetti, tante botte, un sacco di fantascienza. Incredibile come Jack Burton e Snake Plissken siano stati inventati dalla stessa persona!

    Per non parlare di Terry Gilliam, 12 monkeys e brazil sono due capolavori inarrivabili. Doc, tra i due quale preferisci? Io per un fattore di "affetto personale" direi 12 monkeys, anche se l'entusiasmo viene un pò ridimensionato dopo che si vede la Jetée...

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  67. A parte MAD MAX, Brazil e Videodrome, non ho visto nulla... devo rimediare!

    Personalmente Brazil non mi è piaciuto troppo... non so perchè, ma avevo già capito il finale....

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  68. Io Brazil lo vidi a metà anni 90; era un periodo che lo replicavano almeno uan volta l'anno e in edicola uscì pure la vhs, idem per Dune.
    Quello che mi affascinava erano i sogni del protagonista, quando lui si immagina un eroe biondo e muscoloso che indossa quella strana apparecchiatura per volare ( ripresa poi da Bachaloo nella seconda miniserie di Death di neil Gaiman) e la lota coi mega-Samurai.
    E' vero che Dune ha influenzato esteticamente molti film venuti dopo, ma è pur vero che si rifaceva di brutto ai fumetti francesi di Metal Hurlant, Moebius in testa ( che doveva fare il designer del film prima che arrivasse de Laurentis ).
    Io ci avrei messo anche il film di animazione di Heavy Metal, che all' epoca incassò poco, anche se poi con le vendite delle vhs degli anni 90 divenne un block baster pazzesco.
    Ma ragionando così ,allora anche Buckaro Banzai non andava messo.
    Però in Italia è sempre stato un film che nessuno si è mai inchiulato.
    E " A boy and is dog" dove lo mettiamo ?

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    1. Al suo posto, nel post sui film post-apocalittici degli anni 70 (1975) :)

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  69. Come classico per l'infanzia avrei messo anche "Navigator" che è del 1986

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    1. Indubbiamente un grande classico ma credo non sufficientemente sottovalutato...

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  70. I miei 10 centesimi sui film del listone DocManhattanaro visti:

    Brazil: uno dei film più belli di Gilliam, uno dei più bei film di fantascienza, uno dei più bei film di sempre. E pensare che "i signori di Hollywood" voleva farlo finire 5 minuti prima.
    Videodrome: un Carpenter morboso e visionario come poche altre volte nel corso della sua carriera. eXistenZ ne è (probabilmente) la versione anni '90.

    Essi Vivono: "Rowdy" Roddy Piper (che recita sorprendentemente bene, oltre a menare le mani - e puntualmente attendere una Sleeper Hold) + teorie del gombloddo planetario + un copione fantascienzo non originalissimo ma ben costruito. Uscisse oggi verrebbe osannato come pochi, oltre ad essere fatto da J.J. ed avere lens flare ovunque.

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  71. Interessante la lista, come quella del decennio successivo.

    Solo "FRATELLO DI UN ALTRO PIANETA" non ho visto: esiste una versione in italiano? Però sarà meglio trovarla in originale...

    Mi ha preso voglia di rivedere "Brazil"... che è poi da un pò che non rivedo......

    Ma "Giochi stellari (Starfighter)"?? E "Tron", con la tua premessa, non ci stava male nel listone?
    E il primo "Tetsuo", dove lo mettiamo?? ;-)))


    PS Su "Pacific rim": secondo Rrobe vale la pena il 3D. Apetto anche tua versione.

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  72. Uno meglio dell'altro, con Gilliam Carpenter e Cronenberg su tutti. Bel post Doc! :)

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  73. Quoto Leomax su Starfighter, che all'epoca mi mandava in solluchero: sembrava scritto apposta per i bambini videogiocanti degli anni '80, ma senza buttarla in burletta. Visto al cine e un paio di volte in tv, a un certo punto è parso sparire dai palinsesti nostrani.
    Imdb ci rivela che riuscì più o meno a incassare il doppio del budget.

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  74. "Il mio nemico" mi è sempre piaciuto, non tanto per il messaggio pacifista, ma perché è un film fantascienzo vero (alieni in paesaggi alieni e inospitali, guerre galattiche) e recitato in pratica da due soli attori senza avere pretese autoriali. Non banale per l'epoca.
    Non banale neanche il fatto di avere un co-protagonista abbastanza famoso che accettasse di essere reso irriconoscibile dal trucco per tutto il film. E poi, l'idea di vedere il Sergente Maggiore delle battutacce su manzi e checche dell'Oklahoma che partorisce non ha prezzo, su.

    Lacrime napulitante su Countdown, visto al cinema e rarissimo da intercettare in TV.

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  75. Il Mio Nemico per caso è quello dove l'alieno 'partorisce' delle uova e l'umano lo sbeffeggia dandogli della donna o qualcosa di simile?

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  76. Starman non l'ho mai potuto soffrire... They Live in compenso è uno dei miei film preferiti EVAH. Brazil non l'ho visto ma rimedierò quanto prima! Anche Videodrome mi manca ma per scelta, le scene uomo-macchina schife mi fanno, appunto, schifo... Se vi piace il genere c'è "Tetsuo", cult jappo in bianco e nero di Tsukamoto, ma non so se sia più sci-fi o più horror...

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  77. Concordo in pieno su Brazil. Perchè Gilliam non si concentra sulla Fanta(scienza), così a memoria : Brazil, 12 monkeys, bastano?

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  78. Ciao Doc!
    A futura memoria: sarebbe figherrimo se, quando fai i listoni cinematografici, includessi pure il titolo in originale del pezzetto di celluloide!

    Appresso!
    Leo

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  79. Doc e "La cosa" del mitico Carpenter con Kurt Russel? Ricordo che fu preso a pernacchie da critici e pubblico perchè oscurato dall'uscita di E.T.
    Solo col tempo poi è diventato un Cult movie

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  80. ma sul film di flash gordon nemmeno mezza parola?

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  81. [M'è zompato il commento, quindi chiedo scusa per la ripetizione]

    Dicevo, i primi tredici film non li ho visti mai, neanche per errore. Poi mi hai piazzato "Orwell 1984" e "Brazil" all'improvviso, esattamente come un uno-due dell'Italia all'85° e all'87° dopo una partita un po' meh con la Scozia (e la Scozia vuole essere una cit.).

    Di Orwell 1984 avevo la videocassetta, l'ho visto e l'ho rivisto quand'ero un adolescente dopo aver letto il libro, su una scala da uno a mamma-che-si-preoccupa-per-il-figlio-che-manda-lo-stesso-film-a-ripetizione. Tristissimo a morire, ma chissenefrega, era bellissimo. E poi mi ha fatto amare John Hurt - che poi mi appare all'improvviso nell'ultima puntata della settima stagione di Doctor Who (versione 2005) così, all'improvviso, poco prima della finale dell'Eurofestival. E ora tu mi hai fatto ripescare dalla memoria il film che me lo ha fatto conoscere & amare!

    Brazil... vabbè, chettelodicoafare. Genio. Puro. (Però, ti sei dimenticato Bob Hoskins cattivo, no dico: CATTIVO!)

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  82. primer l'ho visto. Riuscivo a stare dietro a tutti i rragionamenti dei tizi, visto che studio ingegneria, ma per il resto non ho capito granchè. Cmq buona idea iniziale ma realizzazione no-io-sa

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  83. Io non ho visto ancora NESSUNO di questi film, eccezione fatta per Essi Vivono. Ho tempo per rimediare o devo riconsegnare la tessera?

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  84. 1984 lo vidi al cinema, portata praticamente di peso da una mia amica che aveva letto il libro e lo aveva adorato, tanto da regalarmelo pure per il Natale dell'anno in questione. Allora avrei voluto strozzarla, poi l'ho ringraziata quando mi sono laureata perché ho scelto proprio la letteratura distopica come argomento della tesi e il capolavoro di Orwell ha un certo merito nel mio lavoro. Quanto al Mad Max con Tina Turner, ho provato a vederlo in tv ma dopo mezz'ora l'eccesso di turpiloquio mi ha fatto cambiare canale. Degli altri so poco o niente.

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  85. Non corriandolamizzarmi ma brazil proprio non ce l'ho fatta a finirlo, ma forse era colpa dell'abbiocco dopo pasto e non del film :-), magari gli ci do una seconda scians.

    invece ho trovato molto divertente e riflessivo "essi vivono" anche se, secondo me, poteva essere sviluppato meglio, cioè l'idea base è ottima ma il resto meh...

    1984 (il romanzo) è alla fine il capostipite del filone distopico penso, il film non ce l'ho fatta a vederlo tutto benché il genere mi intrighi, sempre per la questione dell'abbiocco o forse m'aveva preso male...non ricordo.

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  86. Doc su "Brazil" hai troppo ragione: uno dei migliori film fantascienzi di sempre...sottovalutato a tortissimo!!

    "L'alieno" mi ha sempre affascinato...impressionato da ragazzino con 'sto coso che usciva dalla bocca (ricordo bene?)..ma lo rivedrei volentieri...

    Degli altri vorrei recuperare Essi Vivono (Roddy Piper...really??) e Buckaroo Banzai..che se non erro omaggia Cline in "Ready Player One"..

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  87. Salve, Domandone:
    Un film trasmesso in tv fino al '90 massimo e che consiste in 2 bambini (maschio e femmina) dello spazio che giocavano con una casetta giocattolo e che la casetta in realtà era una casa reale sulla Terra dove c'erano altri 2 bambini (sempre uno maschio e una femmina) e tutto quello che facevano nella casa giocattolo si trasmetteva nella casa sulla Terra. ( scena del gelato al cioccolato che si scioglie nella casetta...)
    Non ho mai capito quale film è.
    Grazie a chi mi illumina.

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  88. "Fratello di un altro pianeta" è catalogato come commedia, all'inizio, nel bar qualche battuta da ridere effettivamente c'è e l'alieno possiede capacità molto interessanti in seguito però sembra che dell'idea iniziale non rimanga più nulla e si vira quasi sul poliziesco.

    Hai citato diversi film di qualità questo è uno dei più bruttini.

    "Starman" lo conosco da anni, è simile ma assolutamente non paragonabile.

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  89. Ciao a tutti, nessuno di voi saprebbe indicarmi il titolo di un film di fantascienza di "serie C", uscito credo a cavallo tra anni '70 ed '80, in cui i protagonisti (mi pare un gruppo di persone, o forse una coppia lui/lei) si ritrovano su un pianeta alieno dominato da androidi ostili che nel corso della trama si scopre essere sensibili ad una specifica domanda basata su un paradosso logico, tanto da andare in "tilt" a fronte di quest'ultima, con relativa scena di "fusione" della testa/cervello elettronico? Grazie!

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  90. Caro DrM, già solo per questo post hai tutta la mia stima (ma anche per tutto il resto del sito, eh). Brazil capolavoro, a metà tra sogno e un'allucinazione di due ore e un quarto, come solo una mente geniale o malata (o entrambe le cose) saprebbe concepire. Mi hai fatto venir voglia di guardare il film un'altra volta. Gli altri titoli li accodo, dato che comunque me ne sono fatti sfuggire un paio.

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