Enrico Omotesando (L'antro アトミコ, giorno 2)

Quando ti sei svegliato, ieri mattina, e hai guardato fuori dalla finestra, hai capito che sarebbe stata una grande giornata. E non perché il cielo era grigio antracite e un corvo gigante, di quelli che qui a Tokyo ti guardano con gli occhi del demonio e sono alti tipo due metri, planava sul semaforo di fronte. E' che sapevi che avreste dovuto fare un sacco di cose, e andare in un sacco di posti, e alla fine così è stato, e la giornata si è stretchata, lunga come Tiramolla, tra un giro a Omotesando e Harajuku, una ronda condotta in un paio di centri commerciali talmente recenti che ne era nota l'esistenza solo a pochi iniziati dell'Internetto a conoscenza di una particolare stretta di mano, e infine una cena a Shinjuku con Anr102 - fondatore e presidente della JLA, la lega antristica giapponese - sua moglie e un loro amico. Segue fotocronaca di nomi, cose, città, animali e mobile suit [...]

Il merchandising ubiquo giapponese, 1: comprare una lattina di pepsi al 7-Eleven sotto l'albergo, girarla...
...e scoprire che non è una pepsi qualsiasi: è una pepsi con uno ZAKU. Appurare durante una visita successiva al negozietto che ci sono anche quelle con il Gundam RX-78 e il Guncannon, anche se in questo combini le hanno finite. VOLERLE COMPRARE TUTTE. Impazzire.
Il merchandising ubiquo giapponese, 2: solo Hello Kittyquita ha il bollino fucsia
Il merchandising ubiquo giapponese, 3: avete presente quando vostra moglie o la vostra ragazza entra in uno di quei posti sbrilluccicosi del demonio tipo sephora e sta lì le ore a guardare eyeliner e mascara? Avete presente quella sensazione di azzeramento della voglia di vivere e disintegrazione testicolare che vi attanaglia? Bene, qui in Giappone non succede. Perché in posti del genere vendono gli eyeliner di Lady Oscar. Le lacrime napulitante sono comprese nel prezzo.
La sacra tecnica ninja del parcheggio in posti impossibili
Il Glass Building del Tokyo International Forum, sede di mille battaglie in orario di chiusura tra i Kamen Rider e prova concreta del fatto che Escher alla fine non si era inventato un cattsaw.
La Takeshita Dori di Harajuku è nota per i negozi di abbigliamento trucido e fuori di melone
E in effetti la roba trucida e fuori di melone non è che ti devi impegnare particolarmente per trovarla. Solo che girovagando trovi anche, tipo:
le maschere da Power Rangers
gabbiette, mangime e accessori vari per allevare in casa un cervo volante o un qualche altro insetto gigante schifoso
 le chiavette USB della qualunque, da Ghostbusters a Spongebob
 e un INTERO NEGOZIO DEDICATO A NEON GENESIS EVANGELION
Con questa parete gigante qui, e loghi e personaggi della serie appiccicati su QUALSIASI cosa la mente umana abbia mai creato. Perché ok magliette, libri, DVD e pupazzini, ma i preservativi di Evangelion? Il set da cucina di Evangelion?
 I coltellini svizzeri di Evangelion?
E perché, alle polacchine di Evangelion che ci vogliamo dire? (niente, che ci vuoi dire) 
Anche i pompieri del quartiere hanno la loro mascotte e i cartelloni buffi. Ché mica potevano fare brutta figura con la polizia
Un grande classico dei reportaggi da Tokyo: le pizzerie fintoitaliane con i loro fantastici nomi
Hai preso l'ultimo numero di Famitsu (non fate caso a quello che hai comprato assieme alla rivista nel combini)
(o al fatto che all'esterno dello stesso ci fosse questa pubblicità di Tiger Mask con tutta la sua tigratissima famiglia)
Bene. Anzi, male: un numero deprimente, con quattro meenchiate di giochi, tra cui il picchia-picchia di Saint Seiya Omega. Per quanto possa sembrare incredibile, ha tutta l'aria di essere più brutto e pezzente del cartone. 
Meanwhile, in una pasticceria di Shinjuku, scopri i muffin agli oreo. Seppellitemi qui!, urli.
Dice: eh, ma va' che posto, ma non c'è nulla di brutto? Purtroppamente sì. 

Ché anche qui il Male ha attecchito ovunque.
Coming up next: Shibuya e un primo, deciso raid ad Akihabara.
34 

Commenti

  1. Che invidia Doc, che invidia...
    Voglio tornare in Giappolandia prima di subito, ma so che devo aspettare almeno un altro annetto, sennò la pupa (5 anni) chi la ferma più? Voglio evitare dolorosi paragoni con gli educatissimi minicloni nipponici...

    RispondiElimina
  2. Doc se confessassi sotto tortura di non aver mai, MAI assaggiato gli Oreo e tantomeno di sentirne il bisogno, il desiderio, ma neanche la lontana parente di una pseudovoglia, incorrerei nel ritiro coatto della tessera di Antrista? :D

    RispondiElimina
  3. Dai confessaci: quanti muffin agli Oreo sei riuscito a ingollarti,prima di perdere i sensi per l'estasi mistica?

    RispondiElimina
  4. Che posto il Giappone, però proprio ieri sono andato a un ristorante giapponese a Vienna... Dubbi ancestrali su cosa prendere.. Vada per il maki dico, e così ordino il maki.. Cribbio, immangiabile, l 'ho lasciato quasi tutto, quando sono abituato a ripulire qualsiasi piatto che ho sottomano, poi assaggio anche il sushi e un piatto con gli spaghetti e qualcosa a basa di pollo.. Di certo più masticabili, ma poi per il senso di vomito venuto, sono andato all'impero del male degli alimentari a prendere patatine fritte con olio di ventordici anni fa, ma almeno il sapore se ne era quasi del tutto andato.. Per curiosità, tu che ti mangi nella patria adottiva di tutti noi antristi?

    RispondiElimina
  5. @GSeppe
    psssst, non sei il solo!

    Ehm, dicevamo... dall'aspetto sembrano deliziose quelle pastarelle, il Doc conferma?
    Ma la banana incartata hellokitta, ma quanto è ambigua?

    RispondiElimina
  6. Credo che in Giappone sarebbe difficile annoiarsi persino in un negozio di centrini!
    che invidia Doc, ai muffin agli Oreo sono morta >.<

    RispondiElimina
  7. Ho convertito male io, o le chiavette usb di ghostbusters, spongebob & c. sono maledettamente care?

    RispondiElimina
  8. un noto attore australiano13 agosto 2012 alle ore 10:54

    io un Kabutomusi lo alleverei...

    RispondiElimina
  9. #modalitá_precisino_della_fungia#

    occhio, Doc, per i posteri é Escher...

    #/modalitá_precisino_della_fungia#

    RispondiElimina
  10. Nessuno ti ha scambiato per un famoso calciatore, questa volta?

    RispondiElimina
  11. coff! cough! aaarggghh!
    non si può dare un colpo di tosse mentre leggi a tradimento la didascalia
    "La sacra tecnica ninja del parcheggio in posti impossibili"
    , c' è veramente da finire in ospedale....
    il sistema respiratorio va ko.....
    Complimenti siòr Doc !
    :-)

    RispondiElimina
  12. mamma mia che meraviglia, Doc.

    Questi post andrebbero raccolti in una guida galattica per antristi - direzione Jappone.

    RispondiElimina
  13. Do-You-Frank:
    Ramen. Tanto ramen, specie il miso ramen. Mi piacciono molto anche il sashimi, gli yakitori e la carne alla piastra pucciata nella salsa di soia.

    Il Giubba
    Non ancora, ma... ne parliamo domani

    Ah, sono appena tornato da Akihabara. A domani per la cronaca di guerra (ché mo si esce per la cena)

    RispondiElimina
  14. Ok, mi sa che al report di Akiba piangerò.

    RispondiElimina
  15. Non vedo l'ora di leggere il report di Akihabara e continuare a ripetermi che si, un giorno lontano in una dimensione parallela saranno di nuovo i primi anni 90, e io sarò un 13enne jappo in coda fuori da un megastore del quartiere ad aspettare di poter mettere le mani sulla mia copia di Dragon Quest V per SNES.

    RispondiElimina
  16. Nel Tokyo International Forum ci ho lasciato il cuore, causa deformazione professionale... la cosa buffa è che nessun professore di Architettura di Milano ha idea di cosa sia il suddetto edificio.

    RispondiElimina
  17. Questo è il Giappone XD
    Dai, dai facci vedere altro!!

    RispondiElimina
  18. Ad Harajuku ricordo un negozio che vendeva solo cose a forma di (o con l'effige di) peni. Magliette, candele, bottiglie e bicchieri, cuscini, pupazzi e palloncini e ovviamente una selezione di profilattici che copriva un'intera parete.

    RispondiElimina
  19. Sono curioso di leggere il resoconto su Akihabara *_*

    RispondiElimina
  20. Meglio che non ti dica che la Algida Stronza ha un negozio di vestiti a Tokyo XD

    Comunque, salutami tanto Harajuku la prossima volta che ci passi ;A; è il mio paradiso!!!!!

    RispondiElimina
  21. Il negozio di Evangelion, i muffin agli Oreo, le Pepsi al gusto Zaku, i ninja parcheggiatori... prenota un loculo anche per me *o*

    Navigando i negozi, come trovi lì il rapporto qualità/prezzo? Si risparmia qualcosa rispetto all'Italia o ci devi lasciare anche gli organi?

    RispondiElimina
  22. Chissà se vedrò mai quel meraviglioso paese °-°

    RispondiElimina
  23. No è inutile. Non ce la farò mai a leggere il resoconto di Akiba. Tokyo è l'unico posto in cui sia mai stato in cui tornerei MINIMO 3 volte l'anno.

    E Akiba @.@ AKIBAAAAA!!!

    Eppure Doc, questi tuoi post sono fantasmagorremici XD

    Soffrendo come un lupo, attendo le prossime puntate ^_^

    RispondiElimina
  24. Citua Doc, corro a fa le foto per il passaporto!

    RispondiElimina
  25. Doc una domanda: che si dice del "problema radiazioni" post fukushima? perchè la signora Zak Fett mi ha interdetto viaggi nipponici fino a che non si avrá "ragionevole sicurezza" che non vi sia sicurezza in merito. Help Doc!

    RispondiElimina
  26. intero negozio dedicato ad evangelion?????? ummamma voglio andarci prima di subito!!!!!!!!!!

    RispondiElimina
  27. Brau:
    Dipende, ovviamente. Per molte cose, con tutto che l'euro è precipitato ai minimi storici nei confronti dello yen, si spende ancora poco.

    Zak Fett:
    I livelli di radioattività ambientale a Tokyo sono più bassi che in diverse città italiane. O almeno così avevo letto sul sito del nostro ministero degli esteri qualche tempo fa. Poi non saprei, boh, a parte che la notte brillo è tutto a posto.

    RispondiElimina
  28. Che poi è un popolo che dice-dice, ma invidia l'Italian Way of Life. Ma nella pulizia e controllo giapponese quando mai avrebbe potuto esserci una cosa come Trider G7?!
    Sanno bene che una cosa così, la potevi fare nella costa campano-calabro tirrenica, dove altro potevi sfruttare un abusivismo edilizio magico, che ti faceva fare in un parco giochi tipico per mamme, bimbi e anziani, ma dove se non ti levavi -giusto un paio di annuncia-, e poi ti si apriva una voragine tipo 15 piani che ci decolla un giorno si e un altro pure, con i suoi razzi atomici un robot?! (inquinamento atmosferico e acustico, baciatemni il qlo!)

    Mamme, bimbi, e anziani, i soggetti deboli, che pure i conflitti cercano di preservare, diventavano qua il bersaglio privilegiato del Trider!


    Comunque la tappezzeria "Emergency" all'Evagelion, se te la cacci sulle pareti nella stanzezza al risveglio, c'hai un attacco di panico.

    http://www.youtube.com/watch?v=3HdjthJek_M&feature=player_detailpage#t=48s

    RispondiElimina
  29. beh si penso che ad esempio mangiare fuori sia ancora possibile a prezzoni rispetto a una qualsiasi bettola nostrana, dove ti partono minimo 20 euri ;)

    Per la fisionomia poi sono espertissimi guarda....a me hanno scambiato nell'ordine per uno spagnolo (e vabbè) un tedesco (mah) e per Luca Toni...in compenso un signore in metropolitana dovo averci adescato cantò tutte le arie italiane e/o canzoni napoletane che conosceva, e una signora al kombini mi ha pedinato evidentemente attratta dalla mercanzia (giuro...)

    RispondiElimina
  30. I muffin agli Oreo credo che siano il nuovo record mondiale di calorie in un singolo snack! Doc, non mangiare i troiai che ti viene la buzza a pensionato come me.

    RispondiElimina
  31. @zak fett:ma secondo te il Dottor Manhattan si preoccupa delle radiazioni?

    RispondiElimina
  32. "Avete presente quella sensazione di azzeramento della voglia di vivere e disintegrazione testicolare che vi attanaglia?"

    Fin troppo!

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy