L'albero delle mele: una fabbrica di MILF riuscita purtroppo solo a metà

In America era Facts of Life, uno spin-off di Diff'rent Strokes (Harlem contro Manhattan alias Il mio amico Arnold alias Arnold alias Ma che davvero quello è un nano?), ed è andato in onda per ventordici stagioni tra il 1979 e il 1988. In Italia è diventato L'albero delle mele, per speculare sulle limonate della divinia Sophie Marceau e dell'inutile, odiatissimo piercossò, e ne hanno dato a nastro le prime stagioni sulla rete ammiraglia del neonato Impero del Male tra l'83 e l'86. Era la serie della governante di Arnold Drummond. Era una delle prime robe che ha fatto in carriera George Clooney, quando non aveva ancora i capelli come Pino Insegno. E' stata la prima sitcom a parlare - non fate quelle facce, c'è scritto su uichipidia - "di sesso e perdita della verginità da parte di un adolescente". Ma a te non è che te ne fregasse qualcosa. Te la vedevi perché in quel collegio newyorkese c'erano quelle ragazze carine che un giorno tipo quasi trent'anni dopo era l'uno di gennaio del 2012 e ti sei chiesto oh, ma che fine hanno fatto Blair, Jo e sì, pure quelle altre un po' più cesse?
Blair e Jo: quelle carine. Accosciate col pallone: il resto del cast
Diremo a questo punto che molti anni prima che saltassero fuori Pamela Anderson e Jenna Jameson, la Blair dell'Albero delle Mele rappresentava assieme all'inarrivabile, compianta Farrah Fawcett il tuo prototipo di americana bionda bona col capello vaporoso (l'americana bruna bona col capello vaporoso era la cugina Daisy di Hazzard, chiaramente). Fervente cristiana born again sin da ragazzina, Lisa Whelchel rifiutò di girare all'epoca un episodio in cui il suo personaggio ci dava dentro. Una volta lasciato il set di Facts of Life - sul quale peraltro sarebbe tornata nel 2011 assieme alle altre, per uno special reunion nostalgiacanalis - si è messa a incidere dischi di musica cristiana, scrivere libri su tematiche cristiane, insomma a fare un sacco di cose con l'aggettivo cristiano dietro
(ecco a cosa serviva il capello vaporoso...)
Oggi è così. Sembra un po' quella giornalista del tiggìuno, un po' una tizia con due orecchie a parabola che ci prendi tutto il bouquet di Sky senza pagare l'abbonamento.
Poi c'era Jo. Jo che era mezza polacca, veniva dal Bronx, guidava la moto, parlava come una teppista e, ok, era l'esatto opposto di quella precisina della fungia di Blair
(occhio alla copertina)
ed era anch'ella piuttosto bellissima, Jo del Bronx
anche se in pratica era la versione femminile di Val Kilmer
Oggi Nancy McKeon è una bella donna, anche se trattasi di bella donna munita di occhi totalmente inquietanti. Negli anni è stata per un po' la ragazza di Michael J. Fox, è apparsa in un godzillione di serie e film tv, di quelli tristi da pomeriggio su rai 2. Trivia: era anche lei molto ma tipo moltissimo cristiana born again, che si vede che dietro Facts of Life c'era tipo una lobby di fondamentalisti cattolici, e vabbè, fatto sta che lei e i suoi genitori sono stati ricevuti in udienza privata da Giovanni Paolo II. Col fatto che la figlia era un'attrice famosa che faceva la teppista del bronx sulla moto e tutto 
Tootie, invece, beh Tootie era quella simpatica. Jo e Blair, bone, Tootie, simpatica, Natalie ragazzina problematica. Doppiata da Ilaria Stagni e quindi un Bart Simpson di colore e con meno ciucciamenti di calzino. Solo che poi sei andato a cercare una foto di Kim Fields, oggi, a quarantadue anni
e hai trovato chELAPEPPA. Un po' Mara Venier, forse, ma caspita. E chi l'avrebbe mai detto. Ha inciso due singoli pure lei, pure lei è una cristiana born again dopo aver letto l'omonimo, bellissimo fumetto di Miller e Mazzuchelli, e oggi fa la regista di sitcom.
E ok, d'accordo, dimenticavi Natalie, Mindy Cohn, che dal 2002 è la voce ufficiale ammerrigana di Velma Dinkley in Scooby-Doo
e che è rimasta praticamente la stessa
Tra le guest-star più o meno fisse delle prime stagioni, oltre a George Clooney, c'era la rompicazzi giovane Molly Parker, interpretata da Molly Ringwald. Poi reginetta dei film di John Hughes negli anni 80 (The Breakfast Club, Bella in Rosa)
e oggi quarantaquattrenne con un numero di menti ragguardevole
Chiudiamo, e non potrebbe essere altrimenti, con la signora Edna Garrett, già governante di casa Drummond e unica attrice nella foto qui sopra a essere ancora viva senza esser passata dal carcere e aver ritirato le ventimila lire
Charlotte Rae è apparsa negli anni in millemila serie TV, da Love Boat alla Signora in Giallo, da Thunder in ParaROTFL a ER. Va per gli 86 anni
ed è sempre un bel pheeghino, digiamolo


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Commenti

  1. Sarà che ho un debole (leggi mania) per le MILF e le more, ma la signora Nancy mi fa un sangue che levati!

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  2. charlotte rae l'ho rivista in un film improbabile. non l'ho riconosciuta subito perché ero troppo impegnato a ridere, poi però alla terza quarta volta che lo vedevo mi son detto "questa la conosco" e non era una delle mie vecchie fiamme. il film è quel capolavoro comico di zohan con sandler e lei appare nella scena in cui lui fa cilecca e lei lo prende a schiaffi.

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  3. Ma pensa, non sapevo che la signora Pèrn avesse fondato un telefilmo tutto suo dopo essersi licenziata dalla famiglia Drummond! :-O

    ...E comunque quella foto di Nancy McKeaton con Val Kilmer, messa li a tradimento solo per far dubitare l'incauto antrista della propria sessualità, è decisamente un colpo basso. è__é

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  4. La Molly di quei fantastici anni ottanta faceva palpitare il mio cuoricino, negli anni novanta. Anche se devo dire che la versione attuale risveglia ancora tutto un turbamento interiore che, vabbè, per me è sempre uno spettacolo.

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  5. Mindy Cohn l'avevo vista anche in un film dell'86 chiamato IL RAGAZZO CHE SAPEVA VOLARE...uno di quei film che praticamente non conosce nessuno e che sono stati trasmessi 3 volte in Italia dall'86 in poi. Il doc ha ragione: è rimasta sempre la stessa!!!

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  6. Ma guarda cosa ti va a tirare fuori il Doc :)
    Comunque ti sei dimenticato di dire che quella gnocca della Whelchel, ad un certo punto del telefilm, ha cominciato a lievitare a tal punto che sembrava la sorella di Mindy Cohen.

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  7. Era un bel programma che si inquadrava in quel bel cerchio di sitcom dei Jefferson's, Different Strokes e Robinson.
    Fa piacere che almeno loro si siano salvate, che poi si siano unite all'ennesimo setta/scisma religioso, molto meno.
    La somiglianza tra la McKeon e Val Kilmer è impressionante.
    Molly Ringwald in Breakfast Club rimane qualcosa che rivaleggia seriamente con la Connelly e la Marceau (almeno ai tempi che furono).

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  8. Se ti vai a vedere che fine ha fatto il cast di otto sotto un tetto, ti viene un colpo...

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  9. devo dire che ci vedo lungo (nonostante gli occhiali)
    tootie mi attizzava già in prima visione...
    che intenditore
    buon anno antristi!

    amalaaaaaaaaaaaaaaaaa

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  10. In effetti tanti dei protagonisti di sitcom anni '80 sono finiti poi malissimo...

    P.S.
    Doc, ma lo speciale su "Hercules e il suo temibile spin-off Young Hercules." vedrà mai la luce?

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  11. Mai coperto 'sto telefilm...però le MILF destano sempre interesse.

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  12. Per quel che ne so, anche il signor Drummond (che il nome dell'attore non me lo ricordo) è vivo e incensurato. Solo, saranno vent'anni che si è ritirato a vita privata.

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  13. Emanuele: abbi fede, ché è tutto sotto controllo (sort of)

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  14. Doc, ma mi vai a parlare di uno delle sit-com più sconosciute in Italia e non mi parli di serie come Arnold, Otto sotto un tetto e Super Vicky ?

    Provvedere, provvedere!

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  15. Fondamentalisti pure pure, ma NON cattolici! Mica stiamo nella bassa emiliana!
    Vi annuncio che, sebbene ci siano millantamila cattolici, in Ammeriga se la comandano i Protestanti, o EVANGELICI, e sono loro dietro alle modezze più terribili della tiiiviii amerrrrigana. Non per niente hanno fatto SEVEN HEAVEN il cui protagonista non era un prete spretato, ma un pastore evangelico!
    Da evangelico me stesso (ma tutt'altro che fondamentalista), la cosa fa un po' girare l'ammennicolo, ma mi fa più girare vedere i preti messi in mezzo a tutto, soprattutto nell'unica nazione occidentale dove non se li incula nessuno, non ci sono preti in ogni spot televisivo e il papa è ritenuto solo "quella simpatica checcona vestita da pandoro"...

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  16. Lo rifanno su fox retro a breve.
    Milf a parte,dite che merita una visione o no?

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  17. Mi unisco alla richiesta di Sam e rilancio...ma i Robinson? Super Vicky? Casa Keaton? Genitori in Blue Jeans (con un giovanissimo Leo Di Caprio, prima che morisse congelato come un bastoncino Findus?)?

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  18. Sam, Chiara: sì, però, se a fine post ci sono dei link ad altri post, e uno di questi parla per'appuntamente di Super Vicki, non potete chiedermi di Super Vicki. Dai.

    BlackMonk: c'hai raggggione. I Born Again sono comunque tutti protestanti. Secondo Wikipedia, poi, il movimento di Rinascita interessa "branche Revivaliste, Evangeliche, Pentecostali e Fondamentaliste della cristianità protestante"

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  19. Sam: su "Super Vicki" il Doc ha già scritto qualcosa ---> http://docmanhattan.blogspot.com/2010/09/che-cosa-ne-e-stato-del-robottino-di.html

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  20. Che mi sei andato a tirar fuori, doc! A me la serie piaceva un sacco. Certo, rivederla oggi non saprei.

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  21. mi ricordo che da ragazzino mi colpì il fatto che nel telefilm recitava una disabile vera, questa qui: http://www.gerijewell.com/
    che ha fatto la sua bella carriera anche lei

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  22. Perdono! Perdono! Mi autoinfliggo la fantozziana pena dei ceci. Non me ne sono accorta!

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  23. C'avevo la fissa per Jo (che ad occhio e croce, s'è rifatta il naso), riguardandone le foto, mi dico che avevo dei bei gusti. C'era una che ci stravedevo, una maschiaccia (perchè mi piacevano le ribelli, per poi scoprire che al 97%, hanno la personalità forte di una scoreggia mal riuscita), la chiamavo Jo e l'ho incontrata a catechismo! Ora che ti scopro che è una Flanderessa milite cristiana pure Jo, penso al disegno divino.

    Invece adesso se tocco l'acqua santa mi brucio e mi piaccono le signore sexy ed eleganti. Oh, come gira il mondo. E anche qua è il disegno divino.

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  24. Tootie era molto carina anche da ragazzetta, secondo me.

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  25. Propongo lo speciale su Charles in charge - babysitter, anche e soprattutto per mostrare al mondo come son venute su bene le due teenager biondine...

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  26. Purtroppo gli attori di Harnold sono quasi tutti morti.
    Meno male che c'è qualcuno che si salva

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  27. Ricordo che lo vedevo, non assiduamente, nè lo trovavo così divertente, ma ha sì contribuito a quel progressivo odio che nutro attualmente per tutte le sit-com con le risate preconfezionate (unica eccezione: The Big Bang Theory).
    Comunque, Jo era la fidanzata che tutti noi ragazzini degli anni '80 avremmo voluto avere. Un maschiaccio cazzuto con cui fare bisboccia, e magari sciogiersi in dolcezza solo per noi. Sicuramente era più interessante di quella sfrangiacojotes di Blair.
    Piccola nota: la Mindy Cohn che interpretava la cicciotta Natalie, oggi è sicuramente più carina rispetto a prima... comunque è una goccia d'acqua all'Hurley "Hey Dude" del serial LOST, non trovate?

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