Kentozzi in paradiso (però poi si sveglia. Parte VIII)

Oggi è giovedì. E al giovedì ormai c'è l'appuntamento settimanale con le avventure di Kentozzi. Ricapitolando: sabato, gnocchi, giovedì, Ken. Ok? Ok. Questa volta si va a vedere com'era finita quella storia dell'amico ammerrigano drogato che si faceva prestare il motorino di Alan e lo spatafasciava contro un fuoristrada, e soprattutto cosa hanno trovato i Nostri pupazzosi protagonisti al loro rientro dal Triangolo delle Bermude [...]
Riassunto della puntata precedente alternativo a quello che potete leggere qui sopra, ma indubbiamente più veritiero: non si sa bene perché, ma Barbie e la sua cumpa ora vivono in Italia. Portano in giro un loro amico californiano che parla come il paninaro del Drive-In, questo vede un'istruttrice di aerobica, se ne invaghisce e per portarla in camporella si fa prestare la virilissima Vespa tutta fucsia di Alan, il marito di Midge. Solo che, in quanto cazzone americano, il californiano Jim si va a stampare contro un fuoristrada. Come farà a riparare il mezzo e a non farsi sgamare, visto che ormai i carrozzieri sono chiusi? Semplice, la ragazza suggerisce di andare a casa di Ken, visto che è "un appassionato di bricolage". E quale appassionato di bricolage non c'ha tutti gli strumenti del carrozziere in garage? E un bel secchiello di vernice color fucsia metallizzato? Stronzi noi a non pensarci prima
Nel frattempo, l'Algida guida le ricerche. Vanno a controllare se quelli si sono infrattati a casa sua, ma no, niente, non ci stanno. La Stronza chiama la polizia, ma nisba, incidenti non ne hanno visti. Ken prova a buttarla subito sul volgare, con il suo gesto ormai tradizionale del braccio accompagnato da un "ffffiiiitt, ci do tutto lo sfilatino?", ma non ride nessuno. Anche perché, sinceramente, oh, questo Jim chi cazzo lo conosce? Cavoli suoi. E infatti quei due, Midge e Alan, che assieme fanno un abbinamento cromatico tale da far riacquistare la vista ai ciechi e la verginità a Ilona Staller, se ne vanno
Nel frattempo, Jim e Sally sono riusciti a entrare nel garage di Ken. Vedi anche alle voci: Effrazione; Violazione di domicilio. "Ehi, è davvero attrezzatissimo!", dice lui, ammirando, uh, UN ANNAFFIATOIO, una radiolina e due bombolette dell'ormai famigerata, ubiqua schiuma da Barbie. I due prendono a imbrattare con della vernice la Vespa - perché sì, il secchiello di fucsia ci stava davvero nel garage di Ken - quando l'invasata Sally, stanca delle chiacchiere, decide di prendere in mano, ehr, la situazione. Che ne diresti di una... Pizza Express?, gli dice, avvicinandosi con passo da pantera mentre quello è spalmato al suolo. Ma Jim, in quanto cazzone americano, non capisce una fava
La pizza arriva davvero, e i due brindano e festeggiano, ché ormai dello scooter scassato chi diavolo se ne frega
L'atmosfera è di nuovo calda e Sally torna all'attacco. Con un alito aromatizzato alla quattro stagioni, si avvicina a Jim e lo bacia. Prego notarsi: a) che lo bacia sul deltoide, b) DOVE STA METTENDO LA MANO. "Dobbiamo tornare al lavoro", ci dice, strizzando lasciva l'occhio, ma quello, in quanto sempre cazzone americano, si rimette a verniciare furiosamente lo scooter, perché già gli mulina in testa un'idea criminale. Stacco: siamo a casa di Midge e Alan, che in quanto sposati possono essere ritratti a letto insieme, al caldo sotto la loro copertina fatta con uno scottex da cucina usato
Jim e Sally sono andati a svegliarli. PRIMA DELL'ALBA. Proponendo una colazione al sorgere del sole. Ora, nella vita reale quei due si sarebbero presi una bella cesta di vaffanculo e magari anche un cato d'acqua in testa, ma questo è il mondo di Barbie, son tutti pieni di gioia di vivere artificiale, e Alan e una già truccatissima alle cinque del mattino Midge accettano. A patto però di andare a svegliare anche Barbie e Ken. Anche Ken e l'Algida, insomma, si sottintende, hanno dormito assieme, more uxorio. Solo che lei era nel letto, lui faceva lo scendiletto
E mentre la cumpa inizia a SOSPETTARE che tra quei due che hanno passato la notte non si sa bene dove possa esserci del tenero, si arriva su un campo tra le montagne. Visto che la colazione all'alba è stata girata a pic-nic in mezzo alla brina, a ghiacciarsi in coolo in terra grazie alle idee del cazzone americano
Jim invita Sally ad andare a lavorare in California, lei ovviamente accetta, anche se l'ha conosciuto tipo DODICI ORE PRIMA, accetta in un nanosecondo, e chiude con un'elegantissima battuta sul fatto di averci con lui un frontale. Una battuta accompagnata da un inequivocabile, anche per gli standard di un cazzone americano, gesto del polso spinto in avanti. Fiiiiit!
Stacco. Barbie e gli altri stanno rientrando dalla loro vacanza nel Triangolo delle Bermude, dopo l'orgia consumata con il fantasma del miliardario Clayton e l'incontro con il delfino curioso che parlava in dialetto
Il fantasma, però, si scopre che in realtà era un nipote del vecchio Clayton. Barbie, nell'apprendere la notizia, si tranquillizza. Aveva temuto per tutto il viaggio di rientro di essersi beccata una qualche malattia venerea ormai debellata da secoli. Appena a casa, Skipper viene spedita a calci in culo a lavorare al fast-food di Mandy. Ché, oh, qualcuno deve pur pagarle le bollette, e lo stipendio da presidente dell'Universo di Barbie mica basta per tutto
Ma attenzione al colpo di teatro. Nel salotto di Barbie ci sono Todd e Stacie ad aspettarli. "Che bella sorpresa!", dice l'Algida Stronza. Ma come: i due bambini li avete lasciati da soli? C'hanno le chiavi? Tu vai a rimorchiare finti fantasmi e abbandoni i tuoi fratellini? Ma Barbie, subdola, porta subito tutti al fastfood, per imbottirli di zuccheri e grassi saturi e farli stare buoni e zitti caso mai arrivassero gli assistenti sociali
La banda arriva al fastfood, che, anche se il logo è coperto how conveniently dal balloon di Stacie, è chiaramente un fastfood appartenente all'impero del malaffare di Barbie. Ken, intanto, è anche lui un fan di Carlo Peroni
E siccome è uno di quei giorni in cui i fastfood mettono su l'operazione trasparenza e fanno vedere ai clienti che lo desiderano le cucine, dopo averle pulite per la prima volta da quando la struttura è stata costruita, la povera, sfruttata Skipper porta tutti in cucina e... ma che diavolo è 'sto schifo? Che è successo?
No, niente, è successo che questi in cucina c'hanno UN GATTO. E che il gatto si è ingollato tutti gli hamburger. Non resta che mettere i due bambini a pulire come forsennati, mentre Ken va a comprare altri hamburger dal suo macellaio di fiducia, il macellaio MIRKOS
E tutto è bene quel che finisce bene! Un happy meal a testa e magari non arrivano neanche i carabinieri ad arrestare tutti per SFRUTTAMENTO DEL LAVORO MINORILE, MALEDETTI DELINQUENTI!
Che poi, "golosa cenetta". Sei stata in giro per i cazzi tuoi per giorni, a trombarti anche fintivecchi, torni a casa, dove hai rinchiuso due fratellini per toglierteli dai coglioni che già ti bastava quell'altra sempre appresso, e non ci cucini manco un piatto di pasta? Golosa cenetta? Due hamburger preparati in un fastfood cui l'ufficio di igiene andrà a dar fuoco tra un attimo? Davvero, Barbie? Ma, sinceramente, non ti fai un po' schifo? Zoccola
Le figurine di Barbie: per "sbrigliare la fantasia" e "inventare divertenti fotostorie". Ora abbiamo finalmente capito come venivano scritti gli allucinanti soggetti dei fotoromanzi di questa rivista. Giocando a scivolo, ciglio e battimano con un mazzo di figu di Barbie
E potremmo anche chiudere qui, ma col fatto che si sta cercando di portare avanti tutto quel discorso della riabilitazione della figura di Ken, questa storia qui non la possiamo saltare. Dunque: dopo "tante avventure", Ken, l'Algida e Skipper hanno deciso di trascorrere un week-end riposante in montagna. In pratica si fanno una vacanza per recuperare dopo tutte quelle vacanze. Ti pare giusto
In un tripudio di puntini sospensivi da orchite grave, Barbie Aerobica finisce i suoi esercizi e poi raggiunge Ken a colazione, vestita da Barbie Donatella Rettore. Solo che Ken non è Ken, ma il fascinoso clone di Ken che ci dà dentro di brutto. Un uomo con una sua dignità, non più asservito ai desideri della Stronza. Qui, per esempio, mentre lei faceva la splendida in palestra, invece di tenerci il borsone come al solito se n'è andato a nuotare in piscina per i cazzi suoi, e vaffanculo
Un Ken che sa andare sullo snowboard per davvero, dicevamo
mentre le sfighe e le figure dimmerda capitano agli altri (così come le sue ex tutine da neve smesse)
Un Ken a cui tutti si rivolgono per decidere il da farsi, e che ha sempre la situazione sotto controllo
Un Ken dinamico ed elegante
Che detta i tempi e propone cose
Riuscendo a far decollare la serata anche quando sono da soli in discoteca, come cinque poveri morti di sonno. Un Ken che a Barbie se la tromba. Di brutto. A ripetizione. Lei infattamente si preoccupa del suo dispendio di energie, suggerendo l'acquisto al bar di una bottiglia di Zabov, ma non ce n'è il bisogno. Questo Ken ha energia da vendere, i suoi pori secernono taurina e sex-appeal e... Ma non è che, per caso, questo Ken... Cioè, vuoi vedere che... No, perché ti ricorda proprio...
Ah, ecco. Ha usato di nuovo quella macchina per trasformare Steve in Stefan Urquelle. Hai capito
E infine, tutti al mare! Barbie vestita come una baldracca esotica e i suoi amici abbronzati sia in senso classico che in senso pernasconiano. Tutti sotto uno di quei bei tendoni zingari da famiglia numerosa del sud che al mare si porta sei angurie e una bella teglia di pastachìna e parmigiana di melanzane. Oi Skipper, escia da l'acqua ca hai fatt' i labbra viola, nculattìa!


Un sempre doveroso grazie ad Elisabetta per le scan


LE PUNTATE CHIAMATE IL TELEFONO AZZURRO PRECEDENTI
Ken subisce ancora (parte I)
Il secondo tragico Ken (parte II)
Ken contro tutti (parte III) 
Ken alla riscossa (credici, parte IV)  
Superkentozzi (parte V)
Kentozzi va in pensione (parte VI)
Kentozzi 1995, la clonazione (parte VII)



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Commenti

  1. A "Barbie Donatella Rettore" mi sono ribaltata dal ridere!
    Mi spiace solo non aver passato al Doc le scan sguito delle altre due avventure prima, ma ho recuperato i suddetti numeri solo ora..
    Grande Doc as usual :)

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  2. Questa rubrica è l'ideale per cominciare la giornata lavorativa spanciandosi dalle risate.

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  3. "Oi Skipper, escia da l'acqua ca hai fatt' i labbra viola, nculattìa!"

    Dai non posso ridere come un cretino sul lavoro...

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  4. Mitico Doc. come sempre a leggere le avventure di Kentozzi non bastano due paia di mutande! Ma ho notato due insoliti particolari, nella storia del fast food Mandy's nella pagina del gatto Mitzi..ga appare magicamente un sacchetto da take away e due vassoi ricolmi di Mc Donald con tanto di pagliaccio simpatia. Poi nel finale dell'ultima storia perchè il palco della discoteca altri non è che il logo di Superman?? Forse ci vuol far intendere che quel Ken con quel taglio fico di capelli è Super-Ken?? E inoltre, si lo so ho detto due particolari ma poi mi faccio prendere la mano, sempre nella storia del fast food M.C. Hammer si era accorto che Ken gli aveva ciulato i pantaloni??

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  5. L'ultima storia è chiaramente fantascienza.

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  6. Da notare che l'ultima pubblicità specifica l'indisponibilità di Steven e Christie.
    Inadatti al mercato italiano?

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  7. Barbie con la sciarpa dei Grifondoro....

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  8. Bellissima puntata come sempre. Il mago Mirkos ormai ha più lavori di Barbie (che ultimamente si sta dedicando molto al cazzeggio libero e poco alle sue molteplici professioni).

    Il Ken sulla neve è assolutamente incredibile, un pupazzo che finalmente tira fuori i suoi attributi di plastica! Ora che ci penso il Ken che avevo da piccola era castano e non biondo. Devo andare a controllare ^^

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  9. Le avventure del Ken figaccione e della Barbie sottomessa sono ovviamente ambientate su Terra-2.

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  10. Da notare che nella quarta tavola della storia del fast food una frase di ken viene coperta dal riquadro azzurro...

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  11. AhAh! Fortissimo!
    Vorrei far notare come nel picnic mattutino, celebrato al mattino presto, con brina, tutti i componenti del gruppo vestono cappottoni pesanti e sciarpe TRANNE KEN a cui hanno rifilato un giubbottino estivo molto leggero! Devi soffrire!

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  12. Risate in abbondanza come sempre XD

    L'ultima storia è evidentemente un what if

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  13. Ma quanto ci piace questo Ken moro e figaccione, quanto? Però abbiamo sempre un posticino speciale nel cuore per quello biondo e sfigato, si capisce.

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  14. Il Ken figaccione è chiaramente Andrew Ridgeley degli Wham!

    Quello biondino, però, è George Michael.

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  15. Prossima puntata: crossover tra Otto sotto un tetto e il Barbieverso? ;)
    Comunque, grande come al solito. Esiste un fanclub del Mago Mirkos? Ormai è chiaro che le storie in realtà ruotano tutte intorno alla sua figura chiave...

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  16. Il Ken moro è chiaramente uno skrull

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  17. Siii!!! Finalmente, ora so che Jim riusciva a riparare in tempo lo scooterino pimpato di Allan!

    E notare l'attrezzatissimo garage del Ken: due radio, tre bottiglie vuote di birra, una scopa, due asce appese alla parete...e loro ci rimettono a nuovo un vespa incidentato. Peggio di PE Baracus o MacGyver.

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  18. "Una frana di neve" non l'avevo nè letto e nè sentito prima d'ora. E pensando al modo di esprimersi di alcune trentenni o giù di lì, temo che gli effetti devastanti di queste storielle siano stati più vasti di quanto possano sembrare.

    Però mi sembra evidente che il Ken moro è un avatar creato dal magma di disperazione del Ken originario, ormai giunto al massimo punto di saturazione.
    Un avatar che però svanisce al primo orgasmo.

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  19. Ma quanto cacchio mangia UN GATTO?

    Guardate, è Mitzi, il gatto buco nero! O_O

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  20. Più che altro, gente, io mi preoccuperei del fatto che il Mago Mirkos è apparso in tre storie solo una volta.
    Gomblotto.

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  21. Secondo me Mirkos l'hanno ingabbiato perche' tutti i 500 lavori che faceva erano in nero.

    FREE MAGO MIRKOS!!!!

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  22. Un solo cameo del Mago Mirkos? Questo è inaccettabile!!! E lo special sul Mago Mirkos S'HA DA FARE!!!

    Comunque, il cazzone ammerrigano che parla come il paninaro di Drive In mi ha fatto ribaltare dalle risate. Me lo sono immaginato che diceva al povero cristo: "Hey, guy! Ti dò una compilation di schiaffi!"

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  23. Avete fatto caso che quando l'ammericano e la tipa portano il motorino da Ken è perfetto, mentre in garage riporta i segni dell' ammaccatura?
    Dire quello che volete, ma errori così grossolani in produzioni così sopraffine, dalle trame innovative , con dialoghi degni di un Ernest Lubitsch e scenografie da kolossal hollywoodiano mi lasciano esterefatto e basito.

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  24. Adesso che ci penso, io ho la "continuazione" della storia di Sally e Jim...quando tornano dagli USA...

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