Le pubblicità fuorvianti di Topolino (parte XXVI): dicembre 1983

NB: dopo una giornata di passione, pare che finalmente le cose siano tornate a funzionare. Cioè, per ora. I tre post che la "manutenzione" di Blogger si è pappato forse un dì li rivedremo. Forse no
Ricetta per una rimpatriata nostalgica semifredda. Ingredienti: un Topolino numero 1463 (11 dicembre 1983, 800 lire), un mangiacassette, una audiocassetta BASF con i seguenti brani: What a Feeling di Irene Cara, Moonlight Shadow di Mike Oldfield, Chi Chi Chi Co Co Co di Pippo Franco e Amico è di Dario Baldan Bembo e Caterina Caselli. Preparazione: cliccare su Continua a leggere [...]
Eternia è in pericolo! Attraverso le onde magnetiche, Tee-La chiama in suo soccorso He-Man, l'uomo più forte dell'universo! Quello che c'ha la tigre corazzata! Quello che si stava facendo eroicamente una pennica!
I giochi elettronici da tavolo della Tomy: allora sembravano il futuro, oggi decisamente il passato. Ma per quelli di Puckman (Pac-Man nella sua grafia originale giapponese, per chi non lo sapesse) e di Tron daresti ancora oggi un braccio.
Forse anche tutti e due
Il Labirinto Sferico! Ma come sarebbe a dire "Ecchemminchia è il Labirinto Sferico"? Il celeberrimo Labirinto Sferico! Un'idea Caminati per Simpaty! Simpaty scritto proprio così, con la i e senza la acca, da dedica su un diario in terza elementare. Il Labirinto Sferico, autoproclamatosi "Il rompicapo più fantastico del 1984", con tutto che era ancora il dicembre dell'83. Ma non sai decidere se la cosa più inquietante di tutti sia il cane lupo (con quel raffinato gioco di parole sulla capoccia) o la tutina da benzinaio del ragazzino
Altri due giochi della Clem Toys, Ippo Pippo e Drin Dron Drago. Che, ci tiene a precisare la pubblicità, sono "giochi d'azione". Non lo vedete? Non lo vedete il bambino ciglione nella seconda foto? Non lo vedete che è uguale-uguale a Chuck Norris? C'è però da dire che Drin Dron Drago è un titolo incredibilmente meraviglioso su una scala da zero a voglio subito un supercattivo Marvel con questo nome
Nonostante si fosse appena usciti dagli anni di piombo, pubblicizzare pistole e fucili ad aria compressa sui giornalini per ragazzi era ancora di gran moda. Fortunatamente. Ma qui non si parla dei soliti fuciletti western, dei soliti Oklahoma. L'International Special Corp ti dà il fucile con caricatore a ripetizione e bindella ventilata, mica fischi. O la superpistola con cannocchiale che dopo minimo ti fanno entrare nella S.T.A.R.S. e ti spediscono a prendere a calci in culo gli zombie a Raccoon City
Il Dolce Forno Harbert Elettronico non era il solito Dolce Forno Harbert. Si dà infatti il caso che questo fosse elettronico. In quanto munito di apposito "programmatore elettronico". Che sì, era un timer dimmerda, ma nel 1983 "programmatore elettronico" faceva molto più figo, vuoi mettere
Si era sotto Natale, e quindi i redazionali del numero sono ovviamente pieni di marchetton… consigli per gli acquisti. Come la risposta tarocca (dignitosa, ma pur sempre tarocca) ai Game & Watch Nintendo da parte della Gakken - qui chiamata Gadden giusto perché sì - o dei fantastici… uh… elettrodomestici venduti alla Rinascente?
Ma abbiamo anche il gioco della pesca, che sempre alla Rinascente costava ventinovemilaecinquecentolire, ma tuo padre l'ha comprato a tuo fratello quell'anno perché gli avevano tolto le adenoidi e l'ha pagato tipo quindicimila lire al massimo. E poi c'è la bici Bye Boy, quella che ci si saliva su al contrario, tutti storti, e si chiamava così perché ogni volta che la usavi correvi il rischio di morire
Il VIC-20. Zio, il VIC-20. In vendita a 199mila lire più IVA, che all'epoca non erano poche, ma un Commodore 64 costava CINQUE VOLTE TANTO. E sì, erano ancora gli anni in cui potevi infinocchiare i tuoi con la storia che era "un aiuto per studiare", un "amministratore per i conti di casa" e quelle altre minchiate lì
Videomagic, la fantalavagna magnetica. Ne aveva una anche Sasà Baratta.
Ci disegnava su sempre e solo delle grandi cippe
Sacripante, il bersaglio parlante, che dal vivo non l'hai mai visto ma il nome ti faceva ridere a nastro. Pare che la Harbert abbia preso anche in considerazione le alternative "Pagliaccio grasso e stupido", "Povero cristo" e "G. Ferrara". Da notarsi anche la posa molto starschieàcch del ragazzino
La Jeep Renegade radiocomandata di Hot Wheels (garantita ADDIRITTURA 3 mesi) "non la fermano neanche le montagne". Figurati due cazzo di sassolini
Playmobil, "il gioco vero che ti tira dentro". E, se non ti sposti, pure sotto
Nel loro essere meravigliosamente meravigliose, le pubblicità dei giochi Parker per Atari 2600 erano di uno spocchioso insopportabile. "Una missione ai confini dell'impossibile", "Vincere non sarà facile" e "Attento però: non sono giochi per pappe-molli". Ehi, ciccio, ma con chi diavolo credi di parlare?
Una di quelle belle piste Hot Wheels che erano fantastiche per i primi dieci minuti, così così dopo i primi venti, già sull'armadio entro l'ora
I pupazzini della serie Play Asterix. Una serie in cui i legionari romani erano fatti molto bene, Obelix abbastanza bene e Asterix non c'era. Al suo posto, in compenso, c'era Giancarlo Magalli
"Salta a bordo della locomotiva diesel e fatti un bel giro". Ma sì, bruciamo gasolio così, a cazzo di cane, checcimporta, ché tanto è ancora l'83 e dell'ecologia non frega ancora una fava a nessuno
"Sai qual è il regalo che non ti stufa dopo un giorno?". No. Ma di sicuro non è un'altra fottuta pianola
Di cosa parla questa pubblicità? Cos'è il Babbo Natale citato sia dal logo che da quel claim che rimanda a un certo tipo di motti popolari, a rime baciate tra le parole "carestia" e "galleria"? L'albero? Le decorazioni? Il pupazzo di Berlusconi a cui è avvinghiato il giovane protoforzista? L'infisso? A saperlo. L'infisso: secondo te è l'infisso
Il Big Jim Lanciaraggi, mattatore dello spazio, con un'arma che sprigiona "fasci di luce visibile" grazie ai quali "disintegra pareti d'acciaio". Big Jim Lanciaraggi, che "nessun malvivente ha più il fegato di affrontare". Big Jim Lanciaraggi, con la sua fantastica tutina da vigile del fuoco
Guerre Stellari arriva in TV, ed è chiaramente un evento. Ci si potrebbe chiedere perché Topolino dedicasse in quegli anni tutto quello spazio a Rete 4, ma ce lo si potrebbe chiedere solo se non si ricordasse che sia il canale che il giornalino erano in quegli anni della Mondadori, prima che Silviuzzo nostro arrivasse a liberarli. Rete 4 sarebbe stata travolta dall'azzurra libertà  pochi mesi più tardi, nell'84, mentre la Mondadori sarebbe finita all'uomo del Buon Governo nel '90, con una manovra finanziaria da 110 e LODO
Ottobit, la rubrica un po' fantascienza sul mondo dei videogame e dei computer curata dallo Studio Vit. Sì, quello Studio Vit. In questo numero si esalta il realismo di Enduro per Atari 2600 (e vabbè), e si parla degli accessori per lo Spectrum e di un joystick caro da fare schifo
E veniamo al momento clou dell'albo, la pagina della posta di Heather Parisi, nella quale la soubrette californiana di origini calabresi parla del suo segno zodiacale, del suo desiderio di sentirsi in futuro più italiana di tantissimi italiani, e SOPRATTUTTO delle voci di una sua presunta rivalità con Oriella Dorella dietro le quinte di Fantastico 2. Rileggere oggi quella risposta getta finalmente un po' di luce su una vicenda che proprio non faceva dormire la gente da quasi trent'anni
Ora. Tu, pubblicitario ingaggiato dalla Lego, hai sottomano i Lego Technic, questa linea di mattoncini fighissimi con cui puoi inventarti le cose incredibilmente incredibili, costruire mondi, mettere alla frusta il tuo ingegno, diventare il ras degli amici del palazzo almeno per una settimana. E cosa fai per dare l'idea di tutto questo? Ripeti quelle tre/quattro volte la parola "tecnico" e piazzi un modello scrauso su un foglio con delle ADDIZIONI E SOTTRAZIONI DA PRIMA ELEMENTARE?
La bambola Lisa della Fiba, con il suo fantastico mondo da casalinga disperata
"Il prossimo puffo inventalo tu", ti dice il Das della Adica Pongo con le sue puffoformine. E tu, diligente, lo hai fatto. Ma il tuo Puffo Spernacchione non se l'è mai incoolato nessuno
Chiudiamo con un'altra delle surreali pubblicità del Big Gimmeee. Con un sorriso da ebete stampato in faccia, Jim manovra il suo Carro Mangiaostacoli, inseguendo il Prof. Obb "nel grande deserto di sale australiano". Che come tutti i grandi deserti di sale australiani è fatto di truciolato, legni rotti e una vecchia parete del presepe. Ma grazie al Carro Mangiaostacoli alimentato a batterie, l'eroe supera d'un balzo con i suoi cingoli rocce e SCOSCENDIMENTI. Quel tocco di Italiano del Seicento che ti dà sempre una spinta in più quando devi vendere un giocattolo

LE ALTRE PUBBLICITA' FUORVIANTI PIENE DI SCOSCENDIMENTI DI TOPOLINO (clicca sul pulsante):
 
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Commenti

  1. Grandeeee! Per oggi non ci speravo più.
    Leggo subito.

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  2. Avevo sia Puck Man che Tron.
    Brucia cosmo di Andromeda!!

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  3. Sempre sia lodato l'Antro Atomico, che è risorto più pimpante che mai, alla faccia di Blogger! :D

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  4. Ah il dolce forno, é stato spesso insieme al Commodore 64 il mio sogno. Per fortuna ora la cucina di casa mia e il mio Athlon quad core :-D
    Anche la zuppa di pesce é figa e mi ha sempre attirato un casino. E ovviamente anche la pistola da S.T.A.R... vabbé, mi son preso a Rimini un M16 per fare il tiro a segno in giardino ;))

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  5. => M16 ad aria compressa ovviamente ^_^

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  6. Wow... DRIN DRON DRAGO io ce l'avevo (lacrimuccia...), grazie Doc, un tuffo nel passato, ancora una volta... (PS Guerre stellari su rete 4 me lo sono visto... che ricordi...)

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  7. Zoinks!
    Se trovo Puck man e Tron posso ricattare il Doc !
    Ho un forte ricordo sui pupazzi di Asterix e Obelix: mia madre li regalò a me e mio fratello, ma c'era questo particolare degli elmi che non si incastravano sulla capoccia dei galli ( si appoggiavano solamente, cadendo dalla testa appena li sfioravi) , mi fece piangere tutto il giorno.
    Ah, la sensilità di quando si è piccoli!

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  8. Penso di aver fatto puffi col DAS fino a vent'anni. Poi ho cominciato a fare il DAS con i puffi.
    Post epicissimo, btw! mmuà!
    B.

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  9. a ulteriore conferma che blogger comunque fa defecare :D

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  10. Lunga vita all'Antro Atomico e alle sue pubblicità fuorvianti, che superano ogni SCOSCENDIMENTO! :D

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  11. Queste sn le soddisfazioni della vita: vedere, finalmente, pubblicate le pubblicità fuorvianti :)

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  12. Puckman/Pac man

    Scoot Pilgrim docet, Doc??XD

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  13. Che poi, come il re dei minchioni, il gioco elettronico di Puckman potevo comprarlo. Nella sua meravigliosa versione nippa. Ma poi quel giorno da Super Potato ho preso solo giochi e un Famicom e me ne sono dimenticato.
    E il giorno dopo non c'era più.
    LA TRISTEZZA

    (foto ricordo dell'epic fail: http://3.bp.blogspot.com/_Ot2E-EUZnnY/Rvp2thWwePI/AAAAAAAAAeA/J4_MRXixutc/s320/super_potato.jpg)

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  14. Quanto è scemo bigghe gimme dentro a quel trabiccolo? Quasi quanto l'He Man che odora le ascelle...
    Numero magico, alle risate sul pupazzo berluscoide i vicini hanno chiamato il 118.

    Venerdì lunghiiiissimo in attesa di questo post, e finalmente eccolo qua! Ma Gogol non ci deve fare arrabbiare, rivogliamo i post spariti! In uno dei commenti al post sparito si rivelava persino la mia identità segreta ;)

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  15. la tizia che chiede ad heater parisi se le piace l'Italia, stando a quanto dice fb, attualmente risiede a Pittsburgh, sarà stata traumatizzata dalla prospettiva di una parisizzazione dell'italia?

    (mia sorella aveva un pianolone bontempi, quello arancione credo ed io lo accendevo solo per sentir partire la ventola che pareva l'avviamento di un caccia stealth)

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  16. Anche io avevo il gioco della pescaaaaaaaaaaa...però quello "farlocco" comperato alle bancarelle delle feste la sera ( che tristezza!!!!) dove i pesci erano tutti rossi o blu, le calamite non funzionavano e qundo girava gracchiava la rotella...:-L

    PS: ben tornato DOC, anche me blogger maledetto si è ciulato l'ultimo post...ma che due sbarabaus!x(

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  17. Chuck Chuck? Beh se ci fai caso, il bambino ciglione è la fotocopia di Lou Ferrigno. Vabbè, vabbè siamo sempre sul versante travirgolette action.

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  18. @Doc
    "Che poi, come il re dei minchioni, il gioco elettronico di Puckman potevo comprarlo. Nella sua meravigliosa versione nippa. Ma poi quel giorno da Super Potato ho preso solo giochi e un Famicom e me ne sono dimenticato.
    E il giorno dopo non c'era più."
    Come diceva a me mi padre in frangenti simili " se te ne sei dimenticato, vuol dire che non ti importava veramente".
    Che ti serva per capire cosa davvero si cela nel tuo animo ed elevarti così a un livello superiore.

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  19. Il baby modello della Bontempi (e di altre cose di allora) era con me alle elementari.
    Ovviamente l'ho picchiato.
    Dato che gli avevo scheggiato un dente, ne venne fuori un casino inumano.
    Fu la prima volta che vidi i miei genitori seriamente preoccupati per il mio futuro.

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  20. he man usa lo scudo come cuscino

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  21. grande Doc! che ricordi... il pianolone arancione Bontempi ce l'avevo in casa, ma non ricordo che me lo avessero mai regalato, probabilmente l'avevo ereditato da qualche fratello (ne ho tre..), ripensandoci è stato il mio primo contatto con i sintetizzatori :). Piuttosto a quell'epoca mio fratello mi regalò il fucile dell'International Special Corp ed era davvero una figata! i materiali erano di qualità ed era precisissimo, tanto che nel mio quartiere ogni bambino si comprò una qualche arma di quella serie (oltre alla pistola da S.T.A.R.S. c'era anche una specie di mitragliatrice).

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  22. quell'escremento di gioco del labirinto sferico è finito contro il muro dopo due giorni, purtroppo non si è rotto.
    L'immagine del vic 20 mi ha provocato un flashback di me intento a menare mazzate al mio vecchio mivar (televisore come non se ne fanno più) causa un gioco del c64, era un arcade con protagonista un elefantino....

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  23. "Il baby modello della Bontempi (e di altre cose di allora) era con me alle elementari.
    Ovviamente l'ho picchiato."
    Ah come ti capisco :)
    (e ti ringrazio anche)

    io avevo quella macchina da rally della playmobil, ma non me la ricordavo così grande...

    (chiedo scusa per la pessima battuta)

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  24. "Big Jim il Mattatore dello spazio"
    Non so perchè ma mi evoca una scena tipo....

    Big Jim sul palchetto di qualche bar intergalattico: - Allora, ci sono un Predator, uno Stormtrooper ed un Cadetto della Federazione che entrano in un bar.... -

    XDXDXDXDXDXD

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  25. C'è pure sul ratman di sto mese il big jim XD

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  26. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  27. A quanto pare non sono gli infissi, Doc... il Babbo Natale è proprio l'albero.
    L'albero prodotto da una certa Moranduzzo spa ancora in attività (http://www.moranduzzospa.com), secondo cui "... è Natale dal 1946".
    Cioè da quando hanno cominciato a produrlo loro, il Natale (non l'albero).
    Dopo aver acquisito i diritti da un certo falegname di Nazaret.

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  28. Prima di tutto complimenti per il blog, veramente bello, spassoso e ben documentato. Nel 1983 mi regalarono per il compleanno Drin Dron Drago (ci misi circa mezz'ora a perdere tutti gli anellini e a rendere il gioco inutilizzabile) e a Natale... la pistolona International Special Corp coi proiettili gialli ad aria compressa che facevano malissimo!! A quando un post solo sulle pubblicità dei Masters??

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  29. Quei puffi li collezionavo!
    Vedere He-man che chiede aiuto alla sua fidata cavalcatura: non ha prezzo!
    Vai Tee-La!

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  30. La Tomy (non più distribuita dalla TG Sebino) anticipa il
    3D! Diabolico!

    Che brutta quella scritta TV sulla pagina di Papernews! Datatissima già nel '76, figuriamoci nell'83!

    Ottobit era una rubrica interessante, ma chi voleva veramente informarsi, comprava le riviste specialistiche, tipo Bit oppure Video Giochi o Computer.

    La pagina di Lego Technic effettivamente fa ridere: vuoi proporre qualcosa che pertiene con l'ingegneria meccanica a chi è arrivato a malapena ad addizioni e
    sottrazioni!

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  31. Hmmm Drin Dron Drago? Cattivo Marvel?
    Penso che Fing Fang Foom ci vada abbastanza vicino

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  32. Io ho (ancora!) sia il Tron sia il "donkey kong" della Tomy (oltre all'epico soccer della Mattel!) :-D

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  33. A distanza di un anno, oltre a fare i complimenti al Doc di cui sto leggendo a ritroso TUTTI i post, vado a commentare.
    Sono ancora un felice possessore del gioco Soccer della Gakken :-D

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  34. Grazie per questa pagina...quanti ricordi...mi viene da piangere...

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