Inter-Lazio, 2-1: un ragazzino di nome Zanetti

"Se tornasse Mou sarei contento". A chi cacchio lo dici
Nello scontro fratricida del sabato di Pasqua, Inter e Lazio trascorrono i primi venti minuti di gara in quella che i telecronisti definirebbero una fase di studio e che tu invece chiameresti fase in cui non succede una cippa. Comunque, la Lazio sembra più pimpante e al 23° si procura con Zarate un rigore. Il rigore c'è tutto, l'espulsione di Julio Cesar forse meno, ma fatto sta che Zarate si prende la palla e tira una minella centrale su cui Castellazzi, svegliato dalla pennica in panchina meno di un minuto prima, non può fare nulla. Sotto di un gol e con un uomo in meno per settanta minuti: sembrerebbe il prologo di un dramma, ma in effetti a uscire per far posto al secondo portiere è stato Milito, il Milito pandevizzato degli ultimi tempi, quindi sostanzialmente non cambia una minchia. Anzi, i ragazzi ci provano, la Ladzie si fa inspiegabilmente timida, e al 40° arriva questo calcio di punizione dalla mattonella di Sneijder. L'olandesino si aggiusta la maglia per la foto ricordo, manda un bacio a Yolante e poi la schiaffa alle spalle di Muslera. Solo a quel punto Reja si alza dalla panchina e caccia un urlo, ricordando ai suoi che quella cosa che dovevano farvi vincere per incoolare la Roma valeva solo l'anno scorso [...]
Wesley e Ranocchia durante una fase della rappresentazione pasquale all'intervallo. Il centurione crudele lo faceva ovviamente Lucio
Ma i biancocelesti evidentemente non ascoltano il proprio allenatore, perché dopo l'intervallo rientrano in campo molli molli. Al 7° Zanetti si lancia in ripartenza da un calcio d'angolo, solo contro tutti, poi la butta in avanti, Biava va a farfalle sul terreno saponetto del Meazza, Eto'o si beve Muslera e porta in vantaggio le forze del bene. La Lazio avrebbe in effetti tra il 12° e il 15° almeno due occasioni nette per pareggiare, anche perché Sneijder è fuori per un presunto infortunio e si gioca di fatto in nove. Ma in agguato c'è la SUPERMINCHIATA©, quando Mauri scalcia Nagatomo da dietro dopo esser stato saltato, riportando in parità il conto degli uomini in mutande in campo. Poi Wesley rientra, che era solo cagotto, e quando il pubblico saluta lo scampato pericolo agitando allegramente giornali e carta igienica sugli spalti l'arbitro Morganti pensa erroneamente alla panolada e la prende malissimo. Il solito permaloso della fungia.
L'ultima grande occasione per la Ladzie è la traversa spaccata dall'ispettore Kozac al 30°. Poi è solo Inter (con il colpo sotto di Maicon e un paio di occasioni sprecate da Eto'o, che arrivato a correre il 47° chilometro della sua partita non ne ha evidentemente più) e una colonna sonora di ottantamila fischi a ogni tocco di palla per Brocchi, che con grande intelligenza si era prenotato in settimana una calda accoglienza a San Siro con qualche dichiarazione della minchia.
Finisce così, nella gloria dell'EROICO NAGATOMO, mentre nella capitale, a un passo dal grande raccordo anulare, si sente il pianto sommesso di un uomo. Un uomo chiamato Vitoiuvara.
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Commenti

  1. e da romanista sfighè mi tocca ringraziarvi! almeno la soddisfazione di mettere un pó di pepe al culo ai cugini biancazzurri!

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  2. Ma seriamente, Zanetti come diavolo fa a correre a quel modo alla sua età? Impressionante.

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  3. ma allora wes via? siamo sicuri?

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  4. Zanetti non è lui, lo abbiamo sostituito anni fa con un replicante.

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  5. sì però sta panolade son patetiche... manco fosse stata sfavorita l'inter negli ultimi anni...

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  6. Doc per la par conditio commenta anche le partite del Milan! Dai! :D

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  7. Anaheim82: Ma anche no

    Ordog: io gente come Wesley non la venderei MAI

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  8. Vorrei essere il figlio di Zanetti. Prima di tutto perchè erediterei un po' di quei geni di un essere umano (passatemi il diminutivo) che a 37 anni non ha mai avuto uno straccio di infortunio degno di essere chiamato tale. Poi perchè alla sua età corre ancora come un ragazzino. E poi perchè economicamente mi sa che non se la cava poi tanto male!

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  9. ma manco io infatti, per quello leggere sui giornali che è in partenza perchè è quello che "ha più mercato" mi sembra una belinata. anche messi avrebbe mercato, allora vendiamo tutti e facciamo una squadra da lega pro

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  10. Scampoli di vera Inter: quella che si mangia gli avversari con l'uomo in meno e ribalta qualsiasi situazione negativa, me l'ero scordata *.*

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  11. Non posso fare come tanti che quando le cose per la laro squadra vanno male spariscono.
    No io sono qui e dico che per la mia squadra i sogni sono svaniti e che se non ci diamo da fare (ovvero se non battiamo il Genoa) sono cavoletti acidi per la chempion.
    E intanto la grande corazzata rosso nera (non voglio fare commenti) si avvia a vincere lo scudetto.
    Poi, però, con calma, Doc, se vuoi, potresti aprire un post sulla pressione che volutamente i mass media esercitano su questa o quella squadra, in modo da destabilizzare l'ambiente e sull'influenza degli stessi mass media sui vari elementi del mondo calcistico, possibilmente senza tirare in ballo il concetto di vittimismo.
    Saluti

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