Inter-Napoli, 3-1: tornando a cagare un attimo il campionato

Motta, adesso è Natale
Per dimostrare di non aver nulla da invidiare al Parma, che nel pomeriggio ha rifilato quattro tortelli caldi alla squadretta degli agnelli, la formazione campione dell'universo scende in campo nella gelida serata meneghina ansiosa di fare bene, con la tartaruga ninja in panchina e la nuova maglia talmente piena di coppe e scudetti che non ci sta più un cazzo. Dopo neanche tre minuti, Motta sbaglia un controllo di suola, ma ne viene fuori con Stankovic un triangolo della madonna. Anzi, essendo a Milano, della madonnina [...]
Sullo sfondo, subito fuori campo, Hamsik con i guanti azzurropuffo. Ché la cresta da pirla non gli bastava
Nel mentre, a cinquecento chilometri di distanza, Silvio Berlusconi si aggiusta la copertina di flanella sulle ginocchia nel salottino di Palazzo Grazioli, per guardare la partita e gufare un po' la ritrovata Immensinter. Poi capisce che si parla di Napoli, si ricorda dei sette milioni di promesse appese legate alla spazzatura campana, e spegne la televisione. In campo, frattanto, arriva il pareggio firmato di testa dal nanetto Pazienza. E pazienza. Ma quella in campo è un'Inter tonica, dedita a verticalizzazioni veloci e contropeu velenosi come non se ne vedevano dalla stagione passata. Cambiassone mette dentro il 2-1, fine primo tempo, giro di mozzarelle sugli spalti offerto dal presidente del Napoli per festeggiare gli incassi della solita cazzata cinenatalizia a base di tette e scorregge.
Priceless
Il secondo tempo è iniziato da nemmeno dieci minuti quando Motta, ancora lui, mette un attimo in chiaro come l'unico italobrasiliano buono del campionato italiano fosse quello che CippaLippa NON si è portato in Sud Africa con la sua banda di disastrati. Tre a uno, Castellazzi non ci onora neanche questa volta di una parata che sia una, e zona Mazzarri un cazzo, ché non è mica sempre Natale. Oggi, per dire, era la Befana.
14 

Commenti

  1. prima volta che vedo l'inter giocare quest'anno.
    le motivazioni sembrerebbero ritrovate, zanetti immenso,
    perfino biabiany credeva di essere un giocatore.
    preoccupa che su 3 gol nessuno sia stato segnato dagli attaccanti:
    pandev ricorda sempre più il suo quasi omonimo connazionale e milito è stato
    pescato 87 volte in fuorigioco (e lui non è strasser).
    il distacco dalla vetta rimane kafkiano, speriamo di vedere l'atteggiamento di stasera
    anche nei recuperi.

    RispondiElimina
  2. Più che altro ci vuole un'altra super operazione "Corrompi gli arbitri di mezza europa" per vincere quantomeno la metà di quello che l'inter ha vinto lo scorso anno...E non è detto che ci riesca visto che a tutto c'è un limite...

    Però il napoli meritava di perdere, almeno quello di positivo è successo

    RispondiElimina
  3. "pescato 87 volte in fuorigioco (e lui non è strasser)"
    grandissimo :D

    RispondiElimina
  4. Strasser: "Parlo quattro lingue, ma non capisco Cassano quando parla".
    E non hai ancora incontrato Del Neri, pirla.

    RispondiElimina
  5. bella partita, sono contento anche per il risultato si stavano montando troppo la testa, domenica gliene facciamo tre pure noi così capiscono qual è la loro vera dimensione ;)

    RispondiElimina
  6. Ralph dopo la partita di ieri eviterei i proclami altisonanti... ahahah 4 bombe dal Parma, ma come cazzo si fa? Tornando alle cose serie, possibile che in una settimana scarsa Leonardo abbia trasformato la squadra? Non è che Benitez è stato falciato dallo spogliatoio? Non è che i giocatori sono pagati un pelo troppo per permettersi certi comportamenti?

    RispondiElimina
  7. Che la squadra non seguisse più Benny Hill, Capee, era ormai chiaro. Penso che realisticamente la tartaruga ninja abbia solo detto loro di giocare come sanno (leggi: come l'anno scorso), senza tutte quelle menate inutili sul possesso palla dello spagnolo.

    Per il Napoli, un grande ROFTL per Mazzarri. Se ti metti a imitare Mou, senza avere un briciolo del suo carismo, te le cerchi le pernacchie.

    RispondiElimina
  8. Sì su Benitez sono perfettamente d'accordo, solo mi sembra molto poco professionale da parte dei giocatori, sarà che a me il gioco che ha provato a impostare il placidone non dispiaceva, pur con tutti i suoi - enormi - limiti, tipo la difesa Zemaniana. Rimango perplesso da Leonardo, secondo me alle prime difficoltà andrà in panico, come l'anno scorso nei 2 derby in cui non c'ha capito veramente una fava.

    RispondiElimina
  9. ovviamente leonardo non è un allenatore ma la squadra era palesemente contro benitez (ricorda le esclusioni di stankovic e materazzi).
    l'atteggiamento dei giocatori è sicuramente poco professionale ma fin dagli albori del calcio è il metodo usato da tutte le squadre per mandare via gli allenatori non graditi.
    certo quel gol del milan in fuorigioco all' 85' ci complica parecchio la vita: ora la cosa importante è vincere assolutamente i due recuperi e lo scontro diretto. date retta a un ex giocatore come me: queste 3 saranno le gare-chiave per lo scudo.

    RispondiElimina
  10. Strasser non era in fuorigioco. Tantissimi sentitissimi auguri all'inter e a Leo cuore di panna.

    RispondiElimina
  11. strasser non era in fuorigioco solo se il tuo nick viene dagli screaming trees :-)
    per lanegan le divergenze calcistiche si mettono da parte!

    RispondiElimina
  12. Oltre che dire che stimo Leonardo ( benedetto da Mou) che anche quando era al Milan allenava bene ( vinceva facendo giocare Ronaldinho, era obbligato, ma alla fine vinceva) ma gli mancava ( forse gli manca ancora) coraggio e carisma in campo; oltre dire che un paio di volte all'anno Thiagone si ricorda di mettere anche le altre marce, esce dall'anonimato e cambia passo ( ma con calma, calma e calma); devo dire solo Forza Inter che forse in Champion's ci arriviamo...

    RispondiElimina
  13. x ordog

    Ti stimo.

    RispondiElimina

Posta un commento

Metti la spunta a "Inviami notifiche"per essere avvertito via email di nuovi commenti. Info sulla Privacy